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Omlouváme se.
Sul palco non c'è spazio per gli ampli: Max Rosati racconta il Kemper
Vložit
- čas přidán 20. 03. 2021
- La rivoluzione della profilazione digitale in ambito professionale raccontata da Max Rosati, turnista affermato e chitarra nell’orchestra di Sanremo 2021.
Leggi l'articolo completo qui: www.accordo.it...
Parole Sante, raramente ho visto un analisi di 15 minuti così completa e così lucida sulle varie situazioni digitali/analogiche e sui conseguenti monitoraggi, complimenti a Max!
Ciao da te credo di aver preso la base di Echoes PF veramente un buon lavoro piacere di ritrovarti
Forse la miglior spiegazione presente sul web, chiara e semplice spiegata con grande umiltà e competenza !!
Saranno passati più di 23 anni dalla mia ultima lezione con Max all'Università della Musica. Che tempi...e quanto tempo !! Un piacere vederlo sempre uguale 'on the road' anche qui sul tubo. Grande Prof. 🙏🏻
hai scritto il vero. Ha fatto un patto col diavolo...non è cambiato una virgola :D
questo fa capire quante seghe mentali ed inutili ci facciamo, ha detto cose molto utili ma soprattutto vere.... Grande maestro
finalmente qualcuno che ne capisce ! un professionista ...semplice !
grande MAX spiegazione perfetta... pochi giorni fa ho provato il kempler pedalboard, pazzesco ,ero orientato sul prendere un fender junior valvorare ma devo riconsiderare il tutto .Anche se non feci lezione directamente con te mi ricordo come se fosse ieri i tuoi racconti da palco all´UM di Roma ..che época meravigliosa e quanta formazione e conoscenza avete dato ...
Ma finalmente qualcuno che dice le cose come stanno, grazie mille!!!
Finalmente qualcuno che ti dice come stanno le cose
Sinceramente credo che molti di coloro che credono di conoscere il suono della chitarra elettrica, in realtà, conoscono davvero poco e ciò che conoscono, lo hanno da preconcetti che vengono da preconcetti altrui. La sperimentazione e le verifiche PERSONALI ed appassionate sono la strada maestra per farsi davvero una cultura in materia e ci si accorge presto che, anche dopo questa strada, c'è e ci sarà sempre da imparare e far crollare muri di convinzione. Sono perfettamente d'accordo con Rosati.
CONDIVIDO PIENAMENTE...e non solo per la tua esperienza ma anche per aver vissuto fisicamente ancora oggi l'Ampli valvolare a un metro vicino che ti consente di vivere e godere del suono da te voluto cercato e trovato.
Grazie Max...
Complimenti, hai dato un punto di vista pulito, oggettivo e sentimentale; infatti è da apprezzare il fatto che ricordi con rammarico i tempi in cui si usava gli amplificatori sul palco ma con un occhio al passato e uno sul futuro riesci a dare chiara visione ai miscredenti dell'ottima tecnologia che ha creato Kemper.
è sempre un grandissimo piacere sentirti suonare ma anche parlare!
Grazie davvero, finalmente una spiegazione giusta di come stanno le cose, complimenti!
Esattamente quello che si dovrebbe conoscere/capire, prima ancora di metterci le mani sopra. Macchina portentosa, per chi intende quello che deve fare (e che fa in modo quasi sorprendente).
Mai il Kemper fu spiegato meglio!! La penso esattamente come te!! Grande Max!!
Troppe variabili, campo molto delicato, bravissimo Max Rosati che ha real l'idea.
Finalmente un approccio aperto sull argomento. Onesto, non di parte. Mi ricordo che promuovevo i vantaggi del digitale quando tutti mi dicevano ma le valvole etc.. poi loro, i puristi delle valvole, c hanno tutti il kemper e io ancora no... mah. E ancora una cosa importante: il kemper non è L axe fx o L helix, il kemper deve profilare, se non ti profili i tuoi suoni ma compri i presets perché non hai nulla di valido da profilare, allora ha più senso un helix o un axe fx, ovvero degli emulatori. Sempre nella consapevolezza che non ha senso voler copiare un suono, piuttosto che il suono che hai sia piacevole e coerente.
Occhio che dalla sparizione dell'ampli a quella del chitarrista il passo è breve.
Infatti!!
Le palle poi le hanno già perse per strada!!
🤣
Video molto molto interessante.. argomento trattato in maniera veramente semplice e genuina, spontanea.. ottimo lavoro!
Che lezione!!!! Grazie 🙏🏻
... personalmente sono stato ai concerti di Mr. Knopfler e gli amplificatori c’erano e come !!
Infatti....per me l'ha confuso col Camper..
Forse era qualche anno fa perchè a vedere un live da almeno il 2019, MK non ha ampli sul palco
Sono tutti sul camper..
Nel 2019 so di aver visto sul palco gli Ampli in tutta la loro bellezza, quindi li usa e qualunque cosa possiate dire ero a 10 metri, li ho visti 😂 detto ciò, fosse stato un kemper ci avrebbe dato la medesima cosa, credo sia più un capriccio del musicista avere l'ampli, perché alla fine è lui che sa quanto vicino sta andando al suono che vuole avere.
Detto ciò, ritengo siano indistinguibili per l'ascoltatore
Vero. Tuttavia dipende dalle produzioni, dalle situazioni, dalle dimensioni del palco, dei locali....non c'è una regola. Spesso gli amplificatori sono davvero microfonati e sono fuori dal palco (persino chiusi microfonati nei flight case). Se hai il palco di un tour dei Pink Floyd puoi avere gli ampli sul palco a volume. Se suoni in un club le cose cambiano. Se suoni heavy metal o se suoni melodico italiano le cose cambiano. In breve...serve il "fattapposta" per quella singola determinata situazione. Vero è che il modeling degli ampli "virtuali" ormai è evolutissimo
La sintesi... Non fa una piega! Grande Max un abbraccio maestro
Rosati è un mentore..ho il rimpianto di non aver mai potuto studiare da lui
Perfettamente d'accordo con tutto quello che hai detto.. l'analogico non ha paragoni ed è l'origine di tutti quello che oggi il digitale fa anche in modo eccezionale.. ma qualcosa manca sempre ..
ho capito che da non professionista è inutile avere un digitale... voglio godermi le valvole nella mia cameretta
E senza accorgertene coltivi l'ego e l'isolamento...?!
Se suonare non è Esprimersi e Comunicare..Allora quale il senso? Equivale a una masturbazione? Chiusi in cameretta a cercare la propria soddisfazione e godimento?!..
Ci sono passato anch'io, scusa se mi permetto..
Esattamente, nessun senso.
Grande, il Kemper è l'inizio di una nuova era.... L'ho provato in studio ed è sbalorditivo! Calcolando che sono un chitarrista di bassa qualità suonando con il Kemper non mi sembrava neanche di suonare IO.... STUPEFACENTE
Condivido al 100% tutto quanto ... uso il kemper (e dico le stesse cose) da quasi 10 anni ormai. Potremmo aggiungere anche altre variabili come la posizione del microfono, la chitarra usata per fare il suono, etc etc
Il concetto comunque rimane lo stesso e lo hai espresso perfettamente ⚡️✌🏻
L'analisi è molto pragmatica! Tuttavia è lo specchio della musica pop di oggi, piena di sequenze, dove l'obbiettivo è rendere ogni esecuzione la copia carbone dell'altra, dove non devi sentire la differenza tra il disco e l'esecuzione live.
Dove l'orchite è il comune denominatore..
Dalle lettere di Luigi Sfirri ai farisei..
Ciao Massimiliano sei sempre il migliore Massi. 👍🏻🎸
Infatti io mi tengo il mio Marshall in casetta, sti cazzi tanto già so mezzo sordo😁😁😁😁
Non sono un amante del Kemper, ma l’esposizione mi è piaciuta molto. un mio amico mi ha consigliato questo video e mi son preso qualche minuto.
Un punto di vista, ben spiegato.
Mi sono iscritto al canale di Accordo
Condivido integralmente il commento di Maurizio70! Da chitarrista "vero" Max mette in evidenza le peculiarità del Kemper e le sue finalità primarie. Altri continuano a fare inutili comparazioni con Helix, Quad Cortex, Fractal e chi più ne ha più ne metta, mettendo a confronto mondi tra loro diversi dal punto di vista della filosofia di progetto e di utilizzo. Ancora grazie a Max Rosati...
bravo....ottima spiegazione
mi piace tantissimo il fatto che un professionista parli di suono che ti piace,nel mondo hifi ci si fanno troppe pippe mentali,a me piace parlare di suono che mi piace,ovviamente se un suono e'una porcheria tale rimane.
lukather nel 2019 in tour con i toto aveva ancora alle spalle 2 bogner con una 3za testa di riserva!!!!!
hai detto parole sante .. amico mio
strano che lascino suonare ancora la batteria acustica... ditelo alla Filarmonica di Vienna che il palco deve essere muto!
Hai centrato il Punto, pieno spaccato proprio!
Stanno Mutando l'ambiente Sonoro, e ciò comprende in Primis L'Ascoltatore, il Pubblico..., Non lo dimentichiamo mai.., e perché è per cosa sono domande che non sento farsi mai, da nessuno e in nessun ambiente .., dissociati totalmente dalla realtà sembrerebbe...,
Dove stiamo Andando?!
A me ad occhio .. la direzione non mi piace affatto, anzi, ho sterzato già da tempo , e nella direzione opposta e Contraria.
Buona vita a tutti
Tutto perfetto. L'unica cosa che credo sia non rispondente a verità é che Steve Lukather non usa ampli, fino al 2018 (ultima volta in cui l'ho visto) utilizzava 2 Ampli Bogner...e visto il personaggio, non credo che sarebbe disposto a rinunciarci.
Una disamina corretta e soprattutto onesta. Ecco signori il pranzo è servito!!! Tra i migliori video sul web.
P.s Tannoy sul retro meravigliose :) :) :)
Sul fatto che ormai in situazioni professionali sia obbligatorio l’uso di un profiler o di un modeller direi che bisogna andarci piano...diciamo che dipende dal contesto musicale e dal ruolo che la chitarra riveste in questo contesto: se suoni con Massimo Ranieri é chiaro che sei un sideman e che la tua parte é marginale, ma vaglielo a dire a gruppi come Darkness (l’ultima volta che li ho visti due anni fa avevano uno stack testa e due casse per ciascuno sul palco...), o innumerevoli altri gruppi il cui sound é costruito sulla chitarra...poi esistono i tour, le fly dates, le situazioni televisive, e in quei casi è indubbio che ci sia una convenienza e una praticitá superiore nell’avere un setup compatto e all digital. E non dimentichiamoci che tutto è assoggettato al discorso dei budget. Andare in giro con un rack da 20 unitá o col sistema WDW come dice Rosati è infinitamente più costoso, e considerati i soldi che girano nel settore non credo che una produzione che non è di alto livello permetta a un chitarrista, specialmente se turnista, di occupare spazio sul bilico con 5 metri cubi di materiale quando potrebbe cavarsela con un rack 3RU e due cavi, con una perdita di qualitá percepita forse solo dal chitarrista setsso.
Le variabili e le situazioni sono tante e diverse a seconda delle esigenze, inutile parlare di veritá assolute...
i metallica nell ultimo tour stavano con l'axe fx e prima (col palco tondo) stavano con gli isobox e gli in ear, per ovvie ragioni. All'opposto Bonamassa sta con tipo 6 combo diversi. Morale: chi ha i soldi fa come crede meglio
Perché, Knopfler è poco improntato sulla chitarra? Per citarne uno detto da Rosati che usa Kemper. Non lo trovo un ragionamento che sta in piedi.
@@lorenzo_bo Infatti Bonamassa ha un suono bellissimo e il kemper per quanto sia quasi uguale (quell'1% si sente eccome se si sente) NON ha la stessa dinamica di un valvolare e lo dico perchè aver avuto il kemper e ho profilato i miei ampli. Bello per carità ma non è la stessa cosa di un ampli.
Bellissima intervista.
Ho veramente imparato qualcosa in solo 15mn. Grazie della video. Liked and suscribed.
L'avevo provato sto kemper ne un studio. Non mi aveva piacuto per niente. Mi sembrava tellamente più dinamico, il mio vecchio fender twin. Adesso capisco meglio perché. Stavo facendo un comparativo di un setup (effetti, amp, casse) che ho scelto con tempo e amore, a un kemper usato 10 minuti.
Finalmente. Spero che i sapientoni che hanno calcato palchi internazionali, come: Birreria da Mimmo, Sagra della salsiccia, Festa dei coscritti ecc, con la loro cover band, imparino qualcosa. E il calore della valvola e "le due note col cuore", basta. Grazie infinite per questo video.
Jeff Beck John scofield Robben Ford..ma anche Jack White.. John frusciante..passiamo pure a Larry lalonde dei Primus.. andiamo a vedere Josh homme.. Cory Wong dal vivo con 2 super reverb..da sentire.. Massimo martellotta dei calibro 35..Bo Mike Stern.. nessun l'ho mai visto con il Kemper.. Robbie Krieger.. Keith Richards..ecc. tutta gente da osteria del paese no?
@@mancinolefty5175 Nono, per carità, tutta gente che adoro, tra l'altro. Mi riferisco più che altro ai saccenti che si basano più che altro su preconcetti che su reali esperienze personali.
@@lgiugno scusami non volevo essere scortese nei tuoi confronti.. però è giusto discuterne..
@@mancinolefty5175 Figurati, discuto volentieri, nessun problema.
@Dieci Minuti Di Vero, anch'io non ce lo vedrei. Così come non vedrei un Yngwie Malmsteen senza i Marshall dietro, o uno Steve Vai senza il suo caratteristico set up (tappeto incluso 😊) dipende dalle esigenze, da quello che si vuole o che si può fare. Una cosa che mi ha impressionato è stata, vedere un gruppo metal estremissimo come i Meshuggah, non avere un ampli sul palco. Immagino che, come dice Max, avranno avuto un palco che suonava pochissimo, mentre sotto c'era l' inferno.
Perfetto ed efficace!!!
Illuminante, tante di cappello.
Video bellissimo, esposizione dell'argomento dal mio punto di vista perfetta..... Ma oggi esistono anche oggetti come le Load Box (UA amp tob box, Boss waza tube amp expander, Torpedo Captor X ecc....) che permettono di ottenere lo stesso risultato, cioè palco silenzioso e suono eccezionale, utilizzando però il proprio amatissimo amplificatore.... Diciamo che questo video era assoluto 5 anni fa... Adesso ci sono anche altre soluzioni..
@Davide Baccanelli Effettivamente OGGI esistono altre soluzioni valide per portare il proprio ampli sul palco in maniera silenziosa e pulita, tuttavia il Kemper è ancora un MUST in campo professionale. NON solo permette una profilazione SERIA del tuo ampli, della TUA CASSA, dei TUOI MIC e di TUTTA la catena che utilizzi per profilare il tuo suono (perfino i settaggi/pedali aggiuntivi che immenti in catena), ma permette di risolvere un BOTTO di problematiche relative a COME porti i tuoi suoni sul palco. Per esempio col Kemper (che funge anche da multieffetto) hai già una struttura STEREOFONICA PROFESSIONALE che poi ottenere SENZA l'ausilio di apparecchiature aggiuntive (poi pannare 2 DIVERSI ampli simultaneamente e rendere il suono più "pieno" per esempio). Con una Load Box devi avere come minimo 2 testate diverse con 2 Load Box differenti (ognuna per il proprio ampli) per poter fare lo stesso lavoro. Col Kemper hai TUTTO in UNA SOLA macchina, hai diverse versioni della macchina (normale, rack, con finale di potenza incorporato...) e con la nuova versione Stage hai perfino il formato pedalboard INCLUSO. Le Load Box e il Kemper volendo si possono utilizzare per lo stesso scopo ma sono device DIFFERENTI.
Condivido al 1000000 per cento... e parlo solo perchè ho sia Kemper, che Helix che un JTM45, un 5E3 Tweed ed un 18W TMB.... che tengo ovviamente in camera😉🤟🏾
Io sono l'esempio, nato sulle valvole, ho provato il digitale, all'inizio ho storto il naso, ma poi ho studiato, messo a confronto analogico/digitale e ho notato che le differenze sono mentali, un buon preset suona sempre bene, anche se resto sempre amante delle valvole, devo ammettere che il digitale gioca alla pari, anzi molte volte è parecchio in vantaggio
Bravo Max, hai detto delle cose sacrosante!!
Parole sante.
quanta verità in 15 minuti... grazie mille... io lo dico da anni ;) e possiedo sia teste che Kemper
ottima disamina, kemper adatto sopratutto a professionisti come lui, sui preconcetti e sul 'suona digitale' secondo me, è una questione di 'hicut'...molti non sanno neanche cosa sia e hanno delle chitarre 'full range' quando in realtà il cono della chitarra è un midrange(80hz-5/6 khz)
Perfettamente d ‘accordo....👍👍👍
siamo uomini o virtual instruments??
Innanzitutto complimenti per il video, così parla un vero professionista... in modo preciso, esaustivo e soprattutto schietto. Pienamente d'accordo su tutto anche se sono e rimango un seplice hobbista.... Quindi la mia opinione resta sicuramente molto indietro rispetto a quella degli addetti ai lavori ci mancherebbe... Un saluto.
Steve Lukather suona con i Bogner dal vivo,non usa emulatori
Anche Bonamassa, Clapton, Timmons, e tanti altri, ci sono un sacco di video su CZcams a confermarlo..
Robben Ford, Jeff Beck, Jimmy Page alla reunion con i suoi Marshall dell'epoca...ma dai di cosa stiamo parlando? Ve lo vedete Robben Ford a profilarsi il suo dumble?😂😂
@@mancinolefty5175
Bonamassa invece sta optando per il camper...
😂😂😂
@@jolietjake642 lasciami in pace..sto profilando!!!
@@mancinolefty5175
Ah...scusa...pensavo che stavi filettando..
😂😂
Analisi perfetta direi...
Be ok...ho avuto kemper 2 volte
Macchina stupenda ma fino ad un certo punto
Provate o profilare un ampli con un fuzz o a sentire il calore immenso di un univibe o la ripetizione di un delay dbucket...
Io credo che il professionista si accontenta pur di star comodo ,tranquillo e fa bene !!
Ma andiamoci piano tutto quello che può stare dentro un sistema digitale è soltanto la copia di tutto quello che gli ingegneri del passato hanno sviluppato per accrescere la nostra creatività .
Non voglio sentirmi dire che una bambola gonfiabile a 15 metri sia la stessa cosa di una Donna che ti acceca con lo sguardo...
@Sollazzon è meglio andare di persona su una spiaggia a godersi l'aria..il rumore delle onde del mare..le belle donne.. oppure guardare tutto questo su Google immagini?
Solo gli ottusi possono far finta di non capire il discorso che ha fatto ....
Non ha mai fatto contrapposizione Analogico vs digitale ...
Non ha mai negato l’unicità del suonare un amplificatore ad 1 metro ( direi anche 2o 3 metri ) di distanza ....
Ha anche espresso la nostalgia dei “ bei vecchi tempi”
Poi ha sottolineato che probabilmente il kemper è una macchina più comprensibile e fruibile
Per addetti ai lavori che per puri hobbisti , magari anche di alto livello (c’è ne sono tanti) ....
Ma è innegabile che se ti profili il tuo suono , DOPO AVERLO OTTENUTO , e te lo ascolti nei monitor o air monitor
Non esiste differenza sia nel feeling che nell’ascolto....
Per quelli che non vogliono staccarsi dai loro ampli la bella notizia il miglior risultato arriva
Se "profili il tuo suono" quindi con i tuoi ampli .
Succede anche a me
Il miglior suono clean e "mezzo sporco lo ottengo con il mio ampli ed il mio microfono ....
dopo averlo profilato non attacco più tutto l’occorrente e soprattutto non rompo più le palle ai vicini , dato che suono a casa in condominio ....
Ma ci vuole tanto a capirlo ?
Ha detto semplicemente quello che c'era da dire! :-)
Più chiaro di così non si può. Però devo aggiungere una cosa importantissima. Il mio orecchio non è il tuo, il suo o quello di altri 3 miliardi di chitarristi. Se il suono profilato da me piace a me, non ci sono altri suoni che tengono. Il resto lascia il tempo che trova. Cioè quello che può piacere a me non è detto che deve piacere ad altri. E poi chi se ne frega se agli altri non piace. L' importante è suonare.
Grande Max
Grandissimo max rosati grazie per questo video! che Rig usi nel primo minuto? suono fantastico
Condivido in parte. L'analogico non è così complesso come il digitale, mentre il digitale è un po' strano. Per ottenere i tuoi suoni, dal pulito, al crunch, al distorto, devi usare tre amplificatori, con tre microfoni diversi e tre casse diverse.
Parole sante
Super Maxone 😜 :)
Steve Lukather senza amplificatore sul palco?
Si nella favola di Flebo..
O Robben Ford senza il suo dumble e il super reverb..ma dai...
@@mancinolefty5175
Infatti!! Sono RIDICOLI!!
@@jolietjake642 infatti...stavo pensando pure a Jimmy Page, durante la reunion con gli Zeppelin..ha dichiarato che ha usato i suoi ampli dell'epoca...
@@mancinolefty5175
Dai,ormai è una questione di interesse economico e basta,l'arte non c'entra più nulla da un bel po.
Direbbero che suona meglio una chitarra di polistirolo se il mercato fosse indirizzato in tale direzione.
In italia poi molti musicisti,produttori,fonici,sono personaggi boriosi che venderebbero la madre al mercato degli schiavi per interesse..
Anche io quando ho cominciato a fare i palchi il kemper non esisteva, e la chitarra in spia non me la sono fatta mai mettere, il motivo era molto semplice, al massimo schiaffavano davanti al cono un sm57 che per quanto usato e pratico alla fine della fiera è orrido per le chitarre elettriche; se i profili sono fatti con microfoni adeguati posizionati in un certo modo la botta e le valvole le senti eccome, non sarà uguale all'amp in the room ma un bel 90% lo hai.
Io nel 83 ho visto gli ac/dc.... sul palco c era un muro di marshall alto piu dello stadio e largo quento il palco :) angus young aveva 100.000 watt del la sua chitarra nelle orecchie e gli altri in monitor... eppure in tanti rimpiangono quei concerti... forse il progresso non e sempre un miglioramento, e solo una comodita
onestà intellettuale e musicale.. chapeau!
Il kemper é una macchina meravigliosa, ma io non l'ho ancora comprata. Invece ho un ampli valvolare marshall e un paio di pedaliere una più recente e una più vecchia (da mettere in diretta nel mixer in caso di necessità) e una serie di pedalini boss...
Possono dirmi quello che vogliono ma il suono di un ampli valvolare é il respiro della musica rock!
...nei concerti metal ci sono eccome gli amplificatori...😎
Non è neanche tanto vero, ho fatto negli scorsi anni un paio di tour in apertura a dei gruppi power/symphonic metal anche conosciuti, non c'era un chitarrista che avesse un amplificatore. Tutti Kemper, Fractal, Helix, ecc. Oramai si va in quella direzione anche per la comodità nel trasporto e per velocizzare la preparazione del palco.
@@cardinalStiefel ...dipende molto dalle produzioni e il livello delle band... evidentemente sei stato in contesti professionali in cui al performer richiedono di riprodurre alla perfezione il suono proposto nell'album, ecco che questo tipo di attrezzatura è d'obbligo, amplificatori/casse o meno il suono deve essere lo stesso!
Io suono dal vivo da tanti anni, sempre in contesti underground ed ho calcato parecchi palchi, pure festival come fim...ho sempre avuto al seguito la nostra strumentazione... quando andava di culo trovavo la batteria e l'amplificazione completa per strumenti/voce e spie al locale... sinceramente credo che il 90% di chi fa hard rock e metal usa strumentazione amplificata da normali ampli ed elaborata da pedalini e pedaliere costruite in anni di evoluzione del suono...🤔😎
@@MrThemucco Si è vero che nell'underground si usano ancora tanto, ma spesso le band underground non si spostano troppo dalla loro zona e non hanno troppi concerti consecutivi. Il contesto in cui ero io, era un tour di una ventina di date consecutive in tutta europa, concerti relativamente piccoli tra le 150 e le 300 persone in media. In queste situazione credo che la grossa discriminante sia la comodità e la facilità di trasporto, anche perché non ci sono soldi per avere una grossa produzione, con tanti tecnici e roadie. Il chitarrista della band principale, che tecnicamente era un mostro, è venuto in tour con un headrush gigboard perché la prima data arrivava in aereo, e se l'è portato nel bagaglio a mano. Non era una questione di riprodurre il suono perfetto, ma fidati che comunque per tutto il tour ha avuto un gran suono e se mi avessero detto che suonava con un amplificatore vero ci avrei creduto. Alla fine il suono finale dipende tantissimo anche dal mixerista, se ne hai uno fidato che puoi portarti dietro ti fa suonare da dio, se no devi affidarti alla sorte.
@@cardinalStiefel ...tu sei fuori dalla realtà dei club/locali che in media fanno suonare hard rock e metal... magari girare l'Europa...io mi sono spostato solo in Italia e i locali se avevano 200 persone pigiati era oro colato...mi pare ovvio che nei contesti che dici un "simulatore" che ha dentro i suoni pronti all'uso è l'unica soluzione fattibile se non hai la crue che segue le produzioni degli iron Maiden...😎😁
Gran bel video. Personalmente ho cominciato a sorridere da 11:40 dove sfata l’SM57 (ho goduto un sacco) a favore dei ribbon. Il problema è che la maggior parte dei chitarristi dimentica che può avere ampli e testa più belli in assoluto, ma poi c’è questo “collo di bottiglia” chiamato microfono, portato a regime da un pre, che manco viene considerato. In tante situazioni ho visto ipercardioidi “appesi” o posizionati ad cazzum sull’ampli che mi hanno lasciato così 😳😳😳
Condivido quello che hai detto al 100x100 ma noi siamo vintage.... Vedrai una volta se ti ricordi volevano fare fuori i valvolari con i transistor ma hanno fallito miseramente succederà di nuovo
La profilazione riesce a riprodurre anche tutti gli armonici che ad es. si sviluppano col larsen?
Si anche gli sportelli delle Skoda..
So che esistono simulatori appositi, ora non ricordo le marche e i modelli etc, ma fanno una specifica cosa/suono e solo quello secondo come lo preimposti stop: un'intro alla Satriani di non ricordo il brano né l'LP (per non dire Hendrix dal vivo o altri che ne han ripreso poi l'uso), dove muovendo la chitarra cambia la risonanza e gli armonici in larsen etc. lì non è fattibile; insomma sì, bellini i giochetti simulati del mercato dove ti compri l'aggeggio e hai quel coso singolo che riproduce certe robe: ma la musica è ben altro, vera ricerca artistica cioè umana.
Grande Max!!
Resta il fatto che il profilo cristallizza quel settaggio utilizzato e manipolarlo in post non ti permette di modificarlo in modo radicale come faresti con un ampli vero e ottenerne la stessa risposta in modo convincente. Infatti l’idea errata che molti semi-professionisti e amatori si sono bevuti per anni e su cui la stessa kemper ha speculato è quella di pensare che fatto un profilo è come avere l’ampli originale in tutto e per tutto. Come ha detto Max, il Kemper è una macchina pensata per i professionisti in DETERMINATI contesti e prende significato quando profili i TUOI suoni da disco e li porti in tour....altrimenti hai voglia a cercare ogni volta il profilo di qualcun altro con le caratteristiche perfette per te..
A mio avviso invece se sei un solista e suoni molto con il tuo ampli, interagisci con lui e le sue nuances sul momento, in modo creativo, estemporaneo e non preventivato, l’ampli vero sul palco resta ancora la migliore soluzione ..sopratutto in stage più intimi dove non servono gli in-ear...basta chiederlo a gente come Robben Ford...e a una certa sti cazzi se il palco non è silenzioso, che il fonico faccia il suo lavoro!
Dipende dal contesto e da cosa suoni quindi..
Per quello che è il contesto professionale, in particolare in Italia, e la pretesa sottintesa di un sistema digitale, forse noi chitarristi siamo scesi troppo a compromessi...giusto agevolare il lavoro degli altri...ma a quale prezzo? Perché non si vedono ancora in giro batterie elettroniche sugli stage di alto livello, visto che il palco più silenzioso è, meglio è?
Ci sono prodotti batteristici in tal senso che hanno ormai raggiunto una qualità eccezionale, quindi mi chiedo come mai nessuno abbia preteso dai batteristi questo salto, quando se tu chitarrista dici al fonico di avere l’ampli con te, ti guarda quasi imbarazzato e meravigliato...
la batteria a 10 metri non la senti in maniera cosi prepotente come un ampli chitarra che se tirato a canna copre troppo a causa delle frequenze su cui lavora e poi considera che con una chitarra hai molti suoni diversi, con la batteria sempre lo stesso...oggi suonare con gli apparecchi digitali e in ear monitor o piccoli monitor vicino è un must..
@@Poldo77miticu ecco appunto, con una batteria elettronica potresti usare molti più sound set, come da disco...un po’ lo stesso ragionamento che si fa col kemper... poi comunque ho lavorato per un po’ di tempo con un orchestra che aveva sezione archi più ritmica e non ti dico quanti problemi c’erano di rientri di batteria negli archi anche con l’uso di plexiglass... o quanta difficoltà avessero questi a sentirsi con la batteria che li copriva... poi stare su un palco 20m x10m è un’altra cosa, ma non è cosa di tutti i giorni..
È un must per me del tutto arbitrario che si sente sopratutto in Italia per quello che ho notato; certo le cose vanno così e in qualche modo bisogna adattarsi ma l’ansia e la pressione di sentirci obbligati a prendere un sistema digitale, perché in contesti “pro” si fa così mi sembra un’esagerazione.. se lo fai, fallo per te prima di tutto dico io.
Mi è capitato spesso di suonare all’estero o di vedere festival dove la backline o il fonico non facevano una piega nell’utilizzo degli ampli o nell’adattare lo stage ad ogni scheda tecnica presentata dalla band che avrebbe suonato subito dopo...e in queste occasioni non ho visto l’ombra di
un kemper...comunque...scelte, gusti, necessità diverse per carità...ma non parlerei di “must” in senso assoluto...del resto in rai ancora oggi c’è chi porta il proprio ampli, anche in produzioni importanti
@@salvodipiazza88 mah se siamo arrivati a questi tempi ci siamo arrivati senza soluzioni digitali...no? quindi nessuno è obbligato, secondo me per chi suona in realtà complesse comunque è una soluzione comoda affidabile e molto pratica, qui Rosati sta secondo me solo cercando di spiegare che comunque non ci sarebbe differenza anche se si portasse dietro la sua strumentazione perchè la resa sonora sarebbe comunque la stessa... sicuramente la batteria elettronica risolve molti problemi, e sicuramente è sacrosanto tutto quello che dici, ma è uno strumento più "fisico" credo sia per quello che i batteristi cerchino di non usarle...
@@Poldo77miticu ci sono batterie elettroniche che per fisicità ormai hanno poco da invidiare...comunque si, il digitale è più comodo e pratico sotto tanti punti di vista, come dicevo prima però è cosa, come suoni e il contesto a decidere se ne vale la pena o se è meglio o peggio.
Per il resto denuncio un po’ l’atteggiamento nell’ambiente (non il tuo che manco ci conosciamo 😂), il pretesto per cui molti diano ormai per scontato che si debba andare a prescindere in digitale in certi contesti pro quando non è così...non so..al netto delle scelte individuali vivo questa pretesa una mancanza di rispetto per lo strumento che suoniamo; la chitarra elettrica è così, se avere suono sul palco ti crea problemi, sei tu il fonico, sei tu che devi trovare la soluzione, non sono io a dover spendere 2000€ per risolverti il problema quando per me va bene cosi....pensi sia un ragionamento egoista? 😂
@@salvodipiazza88 non saprei io sono un infimo dilettante che suona ai matrimoni e alle feste in piazza dei paesi :-) quando suoniamo nelle prime occasioni mi arrangio a fare il fonico per la band altrimenti quando è capitato ci siano stati service ho lasciato fare ai professionisti che sicuramente ne sanno più di me...comunque penso che i musicisti debbano fare il loro meglio per rendere bene nel contesto in cui suonano suonando...Non c'è una verità oggettiva, ma ci sono scelte che oggetivamente possono semplificare il lavoro di colleghi e la resa generale.
Applausi a scena aperta!
A tutti i concerti visti negli ultimi anni (di cui l'ultimo, i Tool, 15 giorni fa) , ho visto sempre amplificatori (anche tre come nel caso di Adam Jones) e pedaliere analogiche chilometriche. Ho visto Vasco, e Stef Burns, con due Marshall in stereo e un rig analogico della madonna, non mi sembra l'ultimo degli stronzi.
I professionisti continuano dal vivo a usare quasi esclusivamente ampli, ancora oggi.
Ascoltate il pensiero di Massimo Varini in merito.
Il kemper è una gran macchina, riproduce molto bene i suoni profilati, spesso indistinguibili da un amlli vero, ma come tutte le emulazioni, rimane una emulazione.
Come OGNI cosa riguardante il chitarrista, alla fine, si tratta solo ed esclusivamente di una scelta dettata dalle proprie esigenze siano esse di genere o di logistica.
Guerra di pensieri, secondo me, inutile.
Più che esaustivo !!!
Davvero un video che spiega in modo chiarissimo cosa vuol dire suonare con il Kemper. Io l'ho comprata tre anni fai e devo dire che il mio unico rammarico è solo quello di non averla comprata prima
Con il camper invece c'è più resa..
Camper Diem!
Grande video! Ma che mi dici di un profilo kemper suonato con un finale in un cab da chitarra? A questo punto abbiamo la stessa resa dell'ampli nella stanza?
Pensa che io ho fatto il procedimento inverso: mi piaceva così tanto il profilo EVH del kemper che ho venduto la macchina per una testata EVH 100watt valvolare. Godimento allo stato puro... si sente la botta, sento smuovere l’aria. Non ho nulla contro il kemper anzi...
Dai ma che scherziamo?
Diciamo che è la moda del momento come la prs e la Stratocaster che adesso imbracciano tutti.
Ora nn c'è posto per gli ampli perché per i fonici meno sbattite?
Per favore dai,per un giocattolo nuovo ne inventiamo di ogni,ho un ampli da 35 anni che fa' il suo lavoro su palchi di media grandezza,nn comprerò mai un sistema digitale,analogico tutta la vita!
Siamo passati dai frigoriferi negli anni 90 per passare ai tostapane?😂
Davvero basta per favore nn facciamoci prender in giro per l'ennesima volta.
La chitarra nell'ampli fine!
In sintesi è un compromesso, comodo indubbiamente, in pratica non sono d'accordo proprio su tutto, per esperienza posso dire che i vantaggi ci sono e ho usato diverse soluzioni in diretta, mix di output su speaker emulator e microfoni su casse, pedaliere varie con HK redbox, ampli a modelli fisici.
I vantaggi erano,e sono anche con Kemper, che attacchi e vai, ma mai al 100% come l'amplificatore che hai profilato,e la risposta è buona ma all'apparenza, perché il suono di un ampli è umano e un algoritmo può campionare un limitato numero di condizioni, in positivo e negativo.
Troppe sono le variabili che formano il suono,a volte irripetibili per emozioni che riescono a dare a volte quasi ti impediscono di suonare, basta pensare a temperatura umidità palco che suona per simpatia (è un modo di dire...) Il suono che aveva Blackmore in made in Japan non lo ha mai più avuto, e gli ha permesso performance che non è mai più riuscito a ripetere, meglio dei dischi.
In conclusione, ottimo strumento ma sempre un compromesso, per certe situazioni ok ma io sento grandi differenze, mettermi alla prova.
Malmsteen doesn t agree
se fosse per i chitarristi , andremmo ancora a cavallo
Non fa una piega tutto quello che hai condiviso con noi.
Il vero problema secondo me è che la maggior parte dei chitarristi non sa quale è il suo suono
grazie per queste spiegazioni interessanti. mi puoi togliere und curiosita` ? in confronto di prima, quando il rock si produceva sul palco con gli ampli, oggi con i monitori diretti nel orecchio, sara`un vantaggio per quel che riguarda l udito? cioe l udito e meglio protetto da suoni troppo dannevoli o non fa differenza?
Leggendo alcuni commenti non capisco se avete ascoltato quello che dice... se vi mettete davanti un simulatore di amp con un cassa frfr e un ampli valvolare e sul amp sim avete profilato il vostro suono, l'ampli valvolare sarà sempre migliore! La questione nasce quando dovete mettere l'ampli in un'altra stanza e microfonarlo, dopodiché ascoltate il risultato dalla regia! In quella situazione le differenze fra amp sim e ampli vero sono praticamente inesistenti.
@@bressosalaprovestudiodiregistr L'emozione arriva se chi suona ha la capacità di emozionare prima se stesso e di conseguenza chi lo ascolta. Chi ha la capacità di fare emozionare mentre suona lo fa con un valvolare o con un amp sim, poi chi ti vuole vendere le ore di registrazione in studio ti può raccontare quello che vuole.
@@bressosalaprovestudiodiregistr Credo che la discussione in questi termini non porti da nessuna parte, comunque ti parlo da possessore di VoxAC30 ed Helix, non mi interessano i discorsi audiofili, ma se si parla di emozione i tecnicismi sono secondari, intendevo solo questo.
@@bressosalaprovestudiodiregistr Sono un felice possessore di un Vox AC30 con 2 Celestion Alnico blu e di HX stomp, la prima cosa che ho fatto appena ho acquistato il digitale è stato cercare di avvicinarmi il più possibile al mio suono analogico e posso dire che mi ci sono avvicinato molto, chiaramente l'utilizzo di IR mi ha permesso di ottenere ottimi risultati. Mi auguro di aver parlato fino ad ora con una persona che ha fatto lo stesso su Kemper o Helix. Buona fortuna anche a te!
Il problema nella questione digitale vs. analogico è un altro. Anzi, sono altri I problemi che, a mio parere, nessuno sta valutando tra artisti e addetti ai lavori. Partiamo, però da 3 premesse:
1) La musica, soprattutto nella situazione pandemica attuale, viene fruita nel 99,9% dei casi attraverso riproduzione da apparecchi digitali (smartphone connessi a internet) di applicazioni tipo Spotify, che passano per cuffiette di cellulare o, se va bene, per casse bluetooth. E non venitemi a dire "Io ascolto i vinili col mio impianto hi-fi". Se appartenete allo 0,1, siete una percentuale irrilevante statisticamente.
2) L'esperienza attuale della musica è quella del sottofondo mentre si fa altro (studio, allenamento, guida in macchina). L'ascolto attento, tipo concerto o tipo film al cinema (mi siedo e non faccio altro che ascoltare un disco) appartiene alla percentuale irrilevante di cui sopra.
3) La musica, in questa situazione, ha un'obsolescenza rapidissima. Dura poco, praticamente il tempo di un post su un social, e deve essere prodotta in gran quantità e a getto continuo. Per questa ragione, produrla deve costare poco sia in termini economici che di tempo per realizzarla (anche perché, come sappiamo tutti, i margini di profitto si sono ridotti al minimo).
In questa situazione, il Kemper è la macchina ideale perché si risparmiano tempo e soldi.
Non devi microfonare, non devi avere pedaliere, non devi cambiare valvole, non occupi spazio sul palco, non hai problemi di feedback, ecc.
E anche se il suono fosse diverso (e lo è rispetto all'esperienza diretta), sai che gliene frega al pubblico medio che vuole il suo rumore bianco nelle orecchie mentre fa jogging o, al limite, vuole ascoltare le profondissime parole d'amore del Coez di turno.
Il punto è che, con la tecnologia attuale, così come puoi fare a meno degli amplificatori, puoi anche fare a meno dei chitarristi, anzi di tutti i musicisti. Ormai esistono plugin sufficientemente evoluti da permettere scrittura di parti midi tranquillamente passabili per roba suonata davvero. E live ti porti al massimo il tuo producer che fa partire le basi dal suo Mac Book Pro. Basta vedersi un qualsiasi Coachella recente, o anche un nostrano Concertone del Primomaggio.
I professionisti, entusiasticamente, accettano i compromessi del suono alla Van Halen che passa per le cuffiette, senza rendersi conto che, dopo gli amplificatori, toccherà a loro.
Bellissimo discorso, un po’ superficiale, ma cosa c’entra col Kemper in qualità di sostituto dell’ampli microfonato?
@@valeriocesarini5661 C'entra col fatto che il "male" del Kemper non è tanto che non è "come il valvolare" (che a mio parere è ininfluente), ma che è il segnale di un percorso graduale della musica verso la sostituzione dell'elemento umano con l'automazione.
@@TheArtistFormerlyKnownAsDax ma allora lo è qualsiasi sostituto digitale all'analogico, a partire dai registratori che sostituiscono i nastri, i computer che sostituiscono i mixer analogici, le tastiere digitali che sostituiscono i synth FM, che sostituiscono i pianoforti, ecc.
@@valeriocesarini5661 certamente. Infatti la progressiva digitalizzazione del processo produttivo musicale è iniziata già tra fine '70 e inizio '80, e si sente. Anche in questo, però, non mi sembra di dire chissà quale novità.
@@TheArtistFormerlyKnownAsDax Ok, trovo la tua posizione estremamente talebana ma per lo meno coerente
Grande!!! Vorrei far vedere questo video a un sacco di cultori della Hi-Fi esoterica. Quelli che io chiamo gli "audiofighetti". 😂😂😂
tutto molto vero. ma allora i pearl jam i foo fighters e altri che si portano gli ampli e i pedalini alla vecchia maniera in tour che durano mesi e mesi? non credo che vedrò concerti di alcuni artisti con il digitale...
O primus o i calibro 35..per citarne di nostrani...immagina Jeff Beck ad un concerto con il Kemper..sei la con la tua birretta in mano, ad aspettarlo..e ad un certo punto viene fuori con la strato i sui Ray ban..e con il Kemper! O Tom Morello con la sua profilazione da CD che ti suona wake up..e la bandiera del Che Guevara messa con cura suoi monitor del KeMper..non ti viene il vomito??
tra i primissimi a mettere gli ampli nel sottosuolo del palco c'erano tecnici di Stevie ray Vaughan anche a causa dei volumi...chi stava sul palco sentiva un effetto terremoto nell'intorno...con una differenza rispetto all'ottima argomentazione di Max ...per srv c'erano anche gli ampli sul palco...Quindi l'effetto Hurricane era in cielo ed in terra
I primissimi a mettete gli ampli nel sottosuolo sono stati i neanderthal...anzi loro li mettevano nelle grotte..
@@jolietjake642 e adoravano stevie ray vaughan...come divinita' principale
Stevie è arrivato dopo...loro adoravano il Dio Troglos!!
Parole sacrosante...Grande Max
Dipente sempre con quale Artista ,Band ,che Genere e in che tipo di Produzione si suona. Nella maggioranza delle produzioni Italiane odierne e live, certi suoni di chitarra veri e a 'volume' non servono. Ne in Studio ne sui palchi. (Gia' da anni...) e , allora , per comodita' ed economia (ma non perche' suonino meglio !!!!) benvengano amp simulator ecc...e ill Kemper e' uno strumento 'che puo' funzionare' e fa' un lavoro decente.
Ma se parliamo di Produzioni Rock e Pop Rock (Italiane ,(poche), ma , Sopratutto Estere) importanti e che suonano , il discorso cambia...e, l' uso di veri Ampli ,Live e in Studio , microfoni ecc, sono ancora piu' che necessari.
Tra le esperienze personali, Recentemente ho preso parte ad una produzione in Studio e live , con Alan Parson e Jack Endino (Produttore dei Soundgarden , Nirvana , Bruce Dickinson) ...e certe sonorita' vere , sono insostituibili, anche oggi.
Su' un singolo di Mietta ,per San Remo , gia' piu' di 10 anni fa' e senza Kemper , ho registrato in diretta nel banco . SSL , ed il suono andava gia' piu' che bene.
09:03 Ecco, è questa l'unica Valutazione che mi ha sempre fatto decidere alla fine, se passare o no al Digitale, nient'altro, nulla!, E ad oggi il passaggio non è avvenuto (x me)
Verissimo tutto ok ma ovviamente nelle situazioni che lui descrive..e cioè palchi muti home studio ecc ecc...ma per tutte le altre situazioni l'ampli è sempre la cosa migliore, per molti il digitale vedo che è solo una moda!!!
no entendi ni madres but thank you for this video
beh knopfler e lukather no.. loro ce li hanno ancora gli ampli sul palco..
Si ma vuoi paragonarli a sto tipo?
Ma il tipo di chitarra quanto incide su suoni profilati da altri?
Ciao, la profilazione non avviene utilizzando una chitarra: il processo invia degli impulsi che vengono poi catturati dal microfono e, in base alla risposta, viene ricostruito il timbro del sistema "amplificatore-cassa-microfono". Quindi il suono che avrai collegando la tua chitarra sarà quello che avresti avuto collegandola all'amplificatore originale.
Sottoscrivo tutto.