Come lavorare sul linguaggio nell’autismo non verbale
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- čas přidán 21. 08. 2024
- Come lavorare sul linguaggio nell’autismo non verbale
Quando un bambino autistico è pronto per iniziare a lavorare sul linguaggio verbale?
Spesso si crede che per iniziare a lavorare sulQuando un bambino autistico è pronto per iniziare a lavorare sul linguaggio verbale?
Spesso si crede che per iniziare a lavorare sul linguaggio verbale un bambino o ragazzo debba acquisire abilità di imitazione verbale e avere il contatto oculare.
In realtà nell’autismo non verbale o minimamente verbale spesso alla base c’è un problema di programmazione motoria che previene la possibilità di imitare con efficacia.
E dunque opportuno impostare un piano terapeutico con metodi che non si basino sulle abilità di imitazione e contatto oculare.
Nel video vediamo insieme quali sono questi metodi e come funzionano
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Va bene grazie.
Quale di questi metodi indicati da lei in un bambino affetto da autismo non verbale visto che io( insegno proprio ad un bambino con queste difficolta') e' piu' indicato? Io fin ora ho utilizzato i gesti i suoni e le immagini visive
Salve dottoressa stavo
Per acquistare il
Suo parent training online però volevo prima
Chiederle se può essere adatto anche nel nostro caso dove mio figlio sta facendo la CAA
Buona sera il corso insegna a stimolare l’interazione la comunicazione e il linguaggio in bambini autistici non verbali o minimamente verbali. La caa è assolutamente compatibile con quanto insegnato dal corso ed è anche integrabile nelle attività suggerite un saluto
Quando un bambino autistico è non verbale, solo quando non parla o anche quando il linguaggio non è sempre funzionale?
Quando il linguaggio é non funzionale si parla di ecolalie differente sarà oggetto della mia prossima diretta
Come fare se il bambino:
1) prova tantissimo ad imitare ma non riesce
2) prova costantemente ma escono solo sillabe a volte casuali e a volte parti di parole
3) non esiste supporto affrontabile (per costi e disponibilità locali)
4) ha palese desiderio comunicativo ma rifiuta pecs perché palesemente vuole parlare
Grazie mille
Buona sera sicuramente è una terapia privata è un carico importante per la famiglia le consiglio di parlare con il suo neuropsichiatra è possibile che ci siano logopedisti formati in strutture convenzionate nella sua zona
@@logopedistadariaprotti.autismo Grazie mille