Pianificare la giornata: dalla "to Do list" alla "to Be list" per essere felici

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  • čas přidán 5. 09. 2024
  • Quando iniziano a pianificare la giornata, molte persone utilizzano una "to Do list". In questo video ti spiego perché, per essere felici, occorre affiancare alla prima anche una seconda lista: la "to Be list". Se ti è mai capitato di avere molte cose fare, tanto da perdere di vista i tuoi bisogni, i tuoi valori e le tue emozioni, significa che, probabilmente, il FARE - e quindi l'AVERE - hanno avuto la meglio sull' ESSERE.
    La Do list ti fa concentrare su ciò che devi "fare" per "avere"; ma, in questo modo, tutto ciò che fai ti definisce per intero, oppure finisci per farti ossessionare da ciò che vorrai avere, dimenticando la questione più importante: l'essere.
    La cosiddetta “To BE list” ribalta questa situazione, perché mette il "fare" al servizio dell' "essere", non viceversa.
    Il punto, quindi, non è tanto cosa fai o cosa vuoi avere, ma chi tu vuoi essere. Concentra la tua attenzione sulla "to Be list", e non soltanto sulla "to Do list". Scoprirai qualcosa di importante su come essere felici ;-)
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    #psicologia #pianificazione #timemanagement
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    "La To Do list vi aiuterà ad essere più efficaci, più efficienti. Ma qual è però il problema? Che la maggior parte delle persone che fa la To Do List, la fa in maniera ingenua.
    Gli obiettivi che vanno per la maggiore oggi sono molto legati ad una componente forte in tema avere. Quello che solitamente la persona fa, dopo che ha deciso che cosa vuole avere, dice: se sono al punto A, cosa devo fare per arrivare a B? In base a questa riflessione scrive l’elenco delle cose da fare e ti crea la sua to do list.
    Il punto è che l’elenco delle cose che vai a scrivere è fortemente influenzato da ciò che tu vuoi avere. Questa è una visione limitata perché va a trascurare tutta la parte del tuo essere.
    Conosco un tipo che vuole una Ferrari, che in camera da letto, davanti al letto, proprio attaccato, ha la fotografia della Ferrari che vuole comprare. Questo è un tizio che si focalizza molto sull’aspetto dell’avere, ma rischia di mettere in secondo piano tutta la parte più importante della nostra faccenda. Il punto infatti non è soltanto che cosa fai o che cosa vuoi avere, ma chi tu sei.
    È sull’essere che dobbiamo porre la nostra attenzione ancor prima di pensare all’avere. Quindi, a fianco della tua to do list classica, prova a fare una to BE list. Cioè non limitarti a scrivere un elenco delle cose da fare, ma anche un elenco delle cose che tu vorresti essere.
    Ribalta la concezione classica, purtroppo imperante, in base alla quale uno parte da che cosa voglio avere, quindi che cosa devo fare, per avere, in modo che finalmente sarò felice. Ma pensa anzi alla rovescia, quindi: chi devo essere per poter fare determinate cose e quindi poi magari un giorno ottenere determinati risultati?
    Il concetto chiave insomma è che prima di avere qualche cosa devi fare qualche cosa, ma ancora prima di far qualche cosa, devi essere qualche cosa. Ed è su questa dimensione, quindi quella dell’essere, che tu devi concentrarti.
    Allora poniamo che il tuo obiettivo sia quello di ottenere la libertà finanziaria, però dici devo rivedere un attimo il mio ambito lavorativo, e metti che decidi che vuoi provare a iniziare una nuova avventura lavorativa.
    Voglio una relazione sentimentale migliore? Forse devo essere più comprensivo, forse devo essere più paziente, forse devo essere più flessibile. E se riuscirò a esserlo magari un giorno avrò una relazione sentimentale e diversa. Purtroppo quello che oggi succede è che a furia di rincorrere il fare e l’avere, l’essere viene tagliato fuori.
    Allora, il passaggio importante secondo me è questo: interrogandoti su chi tu vuoi essere, ti vengono sì in mente delle altre cose da fare, ma in questo caso è un fare al servizio dell’essere, e non un fare a servizio dell’avere, come nella precedente versione.
    Cari amici, il percorso è questo: essere-fare-avere."

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