I mosaici di San Marco a Venezia e di Torcello
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- čas přidán 22. 06. 2020
- Dopo i mosaici siciliani di età normanna ci spostiamo a Venezia e sulle isole della laguna per osservare il patrimonio meraviglioso di mosaici medievali che qui si conservano.
Introduzione seria, competente e molto interessante ad uno dei complessi a mosaico più belli al mondo. Grazie!
Venezia è l'infinito! Mi manca tantissimo, spero finisca presto questa pandemia. Grazie comunque per quest'altra ed appassionata esposizione. Non si conosce mai abbastanza
Fantastico! Grazie Mille da Texas. ❤️❤️. Molto interessante.
brava.
molto interessante, grazie!
Splendido... peccato che le didascalie su fondo nero nascondano parte dei
video. Ma non lo avete
notato? Mah!
la lezione è molto interessante
Vorrei puntualizzare che l'assedio di Costantinopoli non fu per volere dei veneziani, ma bensì per un accordo preso dai crociati con Alessio Angelo, il quale gli aveva promesso grandi ricompensi
Mi permetto qualche correzione. Nel mosaico del portale di Sant’Alipio della facciata della Basilica di San Marco non sono le reliquie di Sant’Alipio che vengono portate in Basilica bensì quelle di San Marco. Il mosaico di Torcello con l’agnello mistico retto dai quattro angeli della cappella della navata di destra non è quello che è stato mostrato nel video. L’agnello di Torcello è trafitto da una spada ed ha del sangue che esce dal petto e due angeli non sono rappresentati interi…
Il mosaico di Torcello del Pastophorion è un po' diverso. Dal petto trafitto dell'agnello esce sangue. Forse le due foto che ha messo sono entrambe del mosaico di San Vitale.
Le quattro figure tetramorfe rappresentano le principali qualità di Dio uomo- amore, aquila- sapienza, leone -giustizia, e toro-potenza. Basta leggere la Bibbia per trovare la verità.
Certamente il mosaico all'estrema sinistra della facciata della Basilica di San Marco è il più antico; l'opera è collocata sul portale di San Alipio (la statua del santo si trova all'interno di una loggia gotica, sulla verticale dello stesso portale) e ricorda il giuramento del doge Lorenzo Tiepolo effettuato il 23 luglio 1268. Qui, sul lato destro, è rappresentato il doge con il corno ducale, mentre su quello sinistro è rappresentata la dogaressa marchesina di Bienne con figlio. Al centro della scena compare il corpo di San Marco, la cui 'traslatio' è qui ricordata. Il tutto è sovrastato da una scritta in latino medioevale traducibile come segue: 'Collocata questa (reliquia) per ottenere lodi e venerazione popolare affinché (Marco) difenda per sempre i veneti dai loro nemici'.
P.s. 'Olivolo' si pronuncia Olìvolo e non Olivòlo; 'Iconostasi' si pronuncia preferibilmente Iconòstasi piuttosto che Iconostàsi
Stiamo parlando di 500 o 1000 anni fa...razziare beni era normalissimo. Goti visigoti unni e longobardi facevano la stessa cosa, Napoleone ha ripulito venezia...i musei di Londra NewYork Parigi ecc sono pieni di cose razziate per cui consiglierei a lei ed a paolini d'essere un po più attenti nelle valutazioni
Gli ottomani rispettosi? ... oddio, non direi visto che hanno trasformato in moschee le principali chiese di Costantinopoli
Hanno distrutto decine di chiese e trasformato tutte le altre in moschee a Costantinopoli, la basilica dei santi apostoli a Costantinopoli è stato distrutta da loro...poi ovviamente i ladri sono i veneziani che invece hanno salvato decine di capolavori che sarebbero stati demoliti e fusi dai musulmani, purtroppo in pochi conoscono la storia e parlano per sentito dire