Riscaldamento Centralizzato, perché è MIGLIORE e come si Ripartisce!
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- čas přidán 7. 07. 2024
- Oggi vediamo come si ripartiscono i costi del riscaldamento condominiale centralizzato, vedremo quali costi vengono ripartiti per millesimi e quali invece per consumo. Inoltre vedremo anche perché potenzialmente il riscaldamento centralizzato conviene di più dell’autonomo.
Indice:
0:00 Inizio
1:11 Come si ripartivano Prima i costi di riscaldamento
2:43 Come si ripartiscono Oggi le spese di riscaldamento
3:43 Quali costi si ripartiscono per Millesimi e quali per Consumo
5:27 Se qualcuno non ha fatto installare le Valvole?
6:10 Perché il centralizzato Oggi è più conveniente dell’autonomo
8:06 Fine
Link utili:
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Articoli citati nel video:
▪ Legge che obbliga il montaggio di valvola termostatica e del ripartitore radio:
Direttiva 2012/27/UE e Decreto n. 141/2016
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Link ai collegamenti presenti nel video:
▪ Distacco Impianto Centralizzato [Liberarsi del Riscaldamento Condominiale]
Link: • Liberarsi del Riscalda...
▪ I lavori in condominio a costo zero! [SuperBonus 110% - DETRAZIONI FISCALI dalla A alla Z]
Link: • SuperBonus 110% - DETR...
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![Posso METTERE una POMPA DI CALORE in CONDOMINIO? - Ristrutturazione appartamento [2 di 3]](http://i.ytimg.com/vi/bpxb3B6Brn8/mqdefault.jpg)
![Posso METTERE una POMPA DI CALORE in CONDOMINIO? - Ristrutturazione appartamento [2 di 3]](/img/tr.png)
Grazie!Ci sono vantaggi per il generalizato pero la gente ha impresione che qualcuno lo sta fregando...e vuole staccarsi per aver piu controllo,dimenticando che essistono costi per comprare,mantenere un impianto anche se in tempo si amortizano questi costi specialmente se la casa e ben insulata termico.
Si molto spesso accade!
Buonasera. Grazie per i suoi contenuti. Ha qualche consiglio o qualche video da consigliare a chi vive in un palazzo con riscaldamento centralizzato ma senza radiatori ma con radiante dal soffitto per il qual non valgono le valvole termostatiche o il ripartitore? Per una consulenza esaustiva sono dispostissimo a pagare. Grazie e buona serata
Buongiorno Carlo, mi dispiace non averle risposto ma il suo commento deve essermi sfuggito.
In ogni caso se può essere più specifico cercherò di aiutarla o quantomeno di indirizzarla.
Due domande: un terzo piano è considerato "piano alto" ai fini dell'efficienza del riscaldamento centralizzato? Inoltre, come si può ovviare al fatto che alle 22:00 il riscaldamento viene staccato, e una persona, magari con invitati, ha necessità di tenere la casa calda sino a ben oltre la mezzanotte (es. notte di Capodanno)? Forse bisogna montare climatizzatori caldo/freddo supplementari? Grazie.
Diciamo che l’altezza del piano dipende da quanti piani ha in totale l’edificio.
Per il centralizzato l’elemento fondamentale è non essere un piano agli estremi della struttura (attivo o terra), in quanto hanno maggiore dispersione dei piani intermedi.
Per la necessità di allungare le ore di riscaldamento l’unica soluzione è o quella che propone lei oppure richiedere all’assemblea di variare l’orario anche solo per il periodo delle festività.
Per un impianto centralizzato con sistemi radianti a pavimento con pompa di calore e non caldaia a gas, come si ripartiscono i costi? Grazie
Il principio è lo stesso, ogni appartamento avrà dei contabilizzatori che conteranno quanto viene usato l’impianto dal singolo, inoltre ci sarà una tabella millesimale per ripartire il consumo involontario
Ciao e grazie. Da quello che si percepisce il centralizzato converrebbe perchè il costo della materia prima è inferiore. Bisognerebbe pero' valutare tutto quello che va oltre il costo del gas, ossia la manutenzione che secondo me supera di gran lunga quella di un impianto autonomo. E alla fine dei conti la bilancia sulle spese pende maggiormente sull'impianto centralizzato. Non so magari sbaglio ma vorrei sapere cosa ne pensi alla luce della variabile manutenzione. Grazie mille
Ciao Luigi, la tua osservazione è più che giusta e mi fa pensare che forse non sono riuscito a spiegare bene il contesto del mio discorso.
Infatti il tuo ragionamento è giustissimo nel caso in cui il condominio decidesse di dismettere la caldaia centralizzata, vale a dire che tutti i condomini passano all’autonomo.
Infatti il tuo discorso sulla manutenzione in teoria non è esatto se potessimo confrontare impianto nuovo centralizzato con impianto nuovo autonomo.
Tuttavia nella pratica, le caldaie centralizzate sono molto spesso anteguerra e richiedono quindi una notevole manutenzione, e qui il tuo discorso calza a pennello.
Ad ogni modo nel video il discorso che facevo era nel caso in cui l’impianto centralizzato continuasse ad essere in funzione è solo un condomino procedesse al distacco.
In quel caso, per i motivi detti nel video, anche economicamente non converrebbe (eccezion fatta per casi davvero particolari).
Difatti io sono 2 anni che non accendo il riscaldamento e ho sempre pagato un fisso di almeno 200 euro escluse le riparazioni e spese extra... questo anno sono arrivato a quasi 400 EUR e non l ho mai acceso una volta xchè ho passato tutto l inverno a casa dei miei con il camino a legna...non capisco sarà k acqua calda della doccia ma d estate non faccio docce calde e mi lavo sul lavoro... mistero amministrativ
Bisogna controllare un sacco di cose, di solito ti parlano delle agevolazioni, di quello che ti puoi scaricare e alla fine finisci pagando solo te. La parte tecnica non viene mai considerata solo la parte economica. é questo l'errore costante nel passaggio dell'autonomo al centralizzato.
@@mauro6067ciao parli dell'autonomo?
Buonasera, abito al primo piano ( sotto c'è un negozio che ha il riscaldamento centralizzato con il condominio). L'amministratore dice che io ho la dispersione di calore più alta. Volevo sapere se può essere vero e cosa devo chiedere per poter verificare i calcoli e conteggi. Grazie
Ciao Mario, scusa se ti rispondo dopo così tanto tempo ma mi era sfuggito il tuo commento.
Di sicuro puoi richiedere le tabelle di calcolo millesimale per il riscaldamento. Dovrebbero essere in possesso del tuo amministratore. Con quelle puoi chiedere una verifica ad un tecnico di tua fiducia e vedere così se sono corrette.
@@ilcondominiointasca5410 grazie mille
Buongiorno... Io le pongo un grande problema che succede nei nostri condomini... Questi ultimi sono 2,con caldaia in comune e con ognuno le proprie valvole e ripartitori.... Qual'é il problema? Su 26 condomini nn accende nessuno, x sbaglio una condomino che ha appena comprato un appartamento ha acceso (appartamento di soli 60mq) a fine anno si è trovata da pagare 15.000€.....piu involontario? Le sembra normale???
Buongiorno, apparentemente sembra un evidente errore di ripartizione, purtroppo tramite commenti non è facile fare un'analisi sul caso specifico. L'unica cosa che posso ipotizzare è che alla signora siano stati attribuiti i costi di manutenzione della caldaia, che sono stati ripartiti in base ai consumi anziché in base ai millesimi come dovrebbe essere.
@@ilcondominiointasca5410 no, forse nn ci siamo capiti... In questo complesso d condominio nessuno accende e chi lo fa si prende tutta l'intera bolletta, ora siamo in causa con l'inquilino, xché giustamente nn vuole pagare... Così lei pagherà 2500€ noi restanti condomini tutto il resto è cioè 12500€.... È assurdo
Quello che fate è semplicemente sbagliato, anche se non lo usate se l’impianto esiste va manutenuto e voi dovete pagare per i vostri millesimi anche se non usate l’impianto.
Se il 90% dei condomini non usa l’impianto, fate una assemblea e dismettetelo, perché accollare tutti i costi a chi usa l’impianto comune è semplicemente errato e nessun giudice vi darà ragione in sede di giudizio.
Purtroppo nn è così facile, xché l'amministratore dice che x dismettere una caldaia occorre l'unanimità... Ad alcuni condomini fa comodo la poca dispersione che passa sotto i pavimenti,... Come facciamo ad uscire da questa storia? Ci aiuti lei!
@@mariannapagano4098 In realtà la legge non specifica un quorum per questo tipo di delibera ed anzi la cassazione prevede che sia sufficiente la maggioranza dei condomini per prevedere la dismissione.
Ciò non toglie che il collega ha fatto bene ad indicare come quorum l'unanimità, in quanto la maggioranza delle associazioni di categoria consigliano di tenere questo profilo per evitare che i condomini dissenzienti possano avviare un giudizio per annullare la delibera.
Il mio consiglio sarebbe quello di deliberare a maggioranza la dismissione dell'impianto, trasmettendo il verbale a tutti i condomini esclusivamente tramite raccomandata e/o pec, attendere 60 giorni dalla ricezione (il doppio del termine previsto per poter impugnare un verbale annullabile) e solo a quel punto avviare i lavori di dismissione.
Cosicché se qualcuno dovesse contestare la decisione avreste comunque la possibilità di valutare la situazione e nel caso evitare una causa.
Le lascio un link che potrebbe esserle di aiuto: www.laleggepertutti.it/557780_dismissione-impianto-riscaldamento-centralizzato-maggioranza
Non mi è chiaro come si stabilisce il calore disperso e in che modo ciò avverrebbe
Ciao Franco, non ti so dire che questa dispersione possa essere misurata, il calcolo lo dovrebbe fare un ingegnere suppongo.
Nei condomini solitamente si stabilisce una percentuale convenzionale, se non sbaglio questa può andare dal 20% al 30% del consumo complessivo.
Ciao Io abito in condominio posso fare un riscaldamento da sola.
Ciao Samira, penso possa interessarti questo video:
Liberarsi del Riscaldamento Condominiale
czcams.com/video/gpChj6bUxK0/video.html
Buona sera, io ho un grande problema con le spese condominiali. Sono inquilina . Se posso chiedere un consiglio in privato mi farebbe un enorme piacere.
Buona sera Elena, se non sono informazioni sensibili ti chiederei di scrivere già qui, in modo che la nostra conversazione possa magari essere utile anche a qualcun altro.
Io ho la caldaia centralizzata con il termostato in casa...l inverno lo passo dai miei ma ogni anno senza accendere nulla pago sempre più... Quest' anno ho pagato 400 euro e non ho mai acceso il riscaldamento.. premetto che nessuno ha il marchingenio sul termosifone xchè sono abitazioni seminuove....come mai??
Ciao Mauro, se non avete i contabilizzatori (gli aggeggi sui termosifoni), il vostro amministratore non può far altro che ripartire tutti i costi di riscaldamento per millesimi; quindi senza poter tenere in considerazione se il singolo usufruisca o meno del riscaldamento.
Io pensavo che i ripartitori erano x gli edifici vecchi ...essendo in una palazzina seminuova pensavo che i calcoli li facessero sul contatore.... almeno così ha sempre risposto l amministratore
Cmq in assemblea chiederò di mettere i contabilizzatori
Si ma quando un condominio non ha il cappotto devi per forza scaldare l'appartamento con le valvole al numero più alto per avere un caldo decente, per questo il consumo e maggiore, ps anche la bolletta,
Verissimo ma vale lo stesso con l’impianto autonomo purtroppo
nel mio condominio NON abbiamo i ripartitori di calore ma in centrale termica sono montati in partenza dei contabilizatori di termie x ciascuno degli appartamenti e dai consuntivi ci sono delle spese folli x qualcuno (io) e basse x altri..... domanda x chi vorrà rispondere ho pensato secondo me che avendo io dei termosifoni vecchi e poco efficienti non riescono a distribuire la potenza termica nei miei ambienti e cosi l acqua ancora calda torna in caldaia centralizzata..... secondo me dovrebbero essere montati dei conta calorie anche in uscita dal appartamento....ho praticamente l appartamento più piccolo e consumo secondo i dati il doppio ed il triplo degli altri appartamenti vivendo da solo ...... grazie a chi mi darà consiglio
Sicuramente è una situazione particolare, per prima cosa io richiederei all'amministratore il contatto del manutentore dell'impianto e chiederei loro consiglio. Di fatto la situazione è anomala anche perchè parte del consumo potrebbe dipendere dall'eventuale mancato isolamento delle tubazioni dalla centrale fino all'appartamento.
Sei a un piano alto ???
Non esiste io sono stata 35 anni in un condominio e chi la voleva cotta e chi cruda adesso ho cambiato casa e io me li accendo quando dico io e quante ore voglio senza che qualcuno mi detta legge solo io so quando pagavo una cifra esorbitante
Ti sento molto agguerrita sulla questione, deve essere stato uno strazio quella situazione.
Comunque si la comodità e la flessibilità del riscaldamento autonomo è difficile da eguagliare. Ma ad oggi il centralizzato ha raggiunto un buon compromesso tra flessibilità e costi.
Ovviamente rimangono opinioni personali. 😁
Io sono il un contesto seminuovo e anche questo anno mi è arrivato da pagare 400 euro nonostante la inverno passato dai miei genitori davanti al camino a legna....misteri
Si ho letto il tuo altro commento e come detto in risposta a quello, se non ci sono i contabilizzatori le spese non possono che essere ripartite per millesimi.
Quindi non c’è alcun mistero, se mai c’è solo una brutta verità, cioè che tu stai pagando i costi di un riscaldamento di cui fa uso qualcun altro.
Diciamo che il collega non sta facendo nulla di sbagliato, piuttosto dovrebbe informarvi del fatto che l’installazione dei ripartitori è un obbligo di legge.
Salve. Perché ha detto 'solo e soltanto' e non 'solo'?
Buonasera mister, è una tipologia di espressione che ho usato per sottolineare la parola solo
@@ilcondominiointasca5410 Ma 'solo' è un avverbio chiaro in sé. 'solo e soltanto' contiene un pleonasmo. Auguri di buone feste.
Ma quale società applica costo gas inferiore ..ho cambiato tre volte gestore ma non c’è differenza
Buongiorno Paolo, ovviamente nel video faccio riferimento a forniture per il condominio. Per queste bollette infatti essendoci dei consumi molto elevati la differenza si può notare.
Buonasera. Grazie per i suoi contenuti. Ha qualche consiglio o qualche video da consigliare a chi vive in un palazzo con riscaldamento centralizzato ma senza radiatori ma con radiante dal soffitto per il qual non valgono le valvole termostatiche o il ripartitore? Per una consulenza esaustiva sono dispostissimo a pagare. Grazie e buona serata
Buonasera Carlo, grazie per l’apprezzamento, in particolare di quali informazioni avrebbe bisogno?
@@ilcondominiointasca5410 sarei interessato a sistemi di contabilizzazione del reale consumo che possano essere installati e permettere una suddivisione proporzionata. Tenga presente che nel mio caso abbiamo riscaldamento a soffitto, centralizzato con teleriscaldamento proveniente da centrale termica esterna. La ringrazio per la risposta
Guardi purtroppo non sono così addentrato nel campo per dare consigli in questo senso.
Ad ogni modo potreste provare a chiedere al vostro manutentore se ha o conosce chi possa installare dispositivi di questo tipo.
@@ilcondominiointasca5410 la ringrazio, mi stavo già muovendo in quella direzione. La ringrazio