Jannik Sinner e Riccardo Piatti si separano, si va verso il duo Norman-Vagnozzi: la ricostruzione
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- čas přidán 8. 09. 2024
- Jannik Sinner e Riccardo Piatti si separano. L'altoatesino, numero 10 del mondo, ha scelto un nuovo team, di cui dovrebbero far parte Magnus Norman e Simone Vagnozzi. Proviamo a ricostruire tutto, compresa la figura del mancato innesto del super coach, con il direttore di Sportface.it Alessandro Nizegorodcew
A questi livelli è normale cambiare,non è una questione personale ma dopo tanti anni evidentemente si arriva ad un punto morto e non si migliora più.Cambiando arrivano stimoli nuovi idee nuove e forse Sinner ha cercato questo per colmare quel gap che ancora gli manca
Con il senno di poi, ottima scelta jannik
Mi auguro che Riccardo persona speciale stia bene e che non finisca almeno un forte legame con jannik perché è stato straordinario con lui
Per il tennista la serenita' mentale e' fondamentale. Il tennis professionistico e' molto stressante e se ci problemi col team non va bene. Vedi Nadal con suo zio Tony. Peccato, non ci voleva ma grazie a Piatti per il grande lavoro fatto e in bocca al lupo a tutti quanti.
Sinner mi era sembrato stranamente teso fin dalla prima partita in Australia...penso che la crisi sia iniziata molto prima.
Verissimo
Tutti i tennisti nell'arco di una carriera cambiano team, spesso anche + volte. Probabilmente pensa che un team diverso possa dargli quello che ancora gli manca per migliorare ancora. Sicuramente è già un grande tennista e andrà ancora avanti perchè la testa c'è.......certo dovrà vedersela con gente come Alcaraz Aliassime e qualcun altro che sicuramente verrà fuori oltre ai soliti noti
Ottima scelta!
Se Sinner non si sentiva a suo agio ha fatto benissimo non per questioni di bravura o meno di Piatti , ma per la capacità di poter confrontare altre realtà che prima non conosceva. Con Tsitsipas la questione è che Allassime lo ha battuto e quindi nell'idea di Sinner che non si sentiva inferiore, si è formata una consapevolezza diversa da quella con Piatti. Lui non è mai stato un giocatore di torneo ad alto livello, quindi forse Sinner ha pensato che sarebbe stato meglio affidarsi ad ex Grand Slam e Davis player, ossia gente che in pratica hanno giocato nel circuito e che sanno cosa significa giocare rispetto alla preparazione. Tra l'altro la prova di questo è stat dimostrata dalla reazione che Sinner ha avuto al secondo set con uno dei pupillo di Nadal che con 3 palle Match di vantaggio è stato rimontato da Sinner e portato al crollo psicologico perdendo poi al terzo set. 6 a 3. L'unico che sa cosa gira in quei momenti nel suo cervello è proprio il giocatore, quindi è lui che deve reagire secondo quello che pensa e secondo la sua convinzione di quale sia la strada giusta. Secondo me ha dimostrato che ha una grande capacità trovare le motivazioni giuste al momento giusto fidandosi del suo giudizio su se stesso.
Umanamente mi dispiace per Piatti, ad ogni modo in bocca al lupo per entrambi.
Umanamente dispiace, certo... ma Piatti avrebbe dovuto dare più spazio a idee e opinioni di Jannik, anziché imporre ogni sua decisione. Dopotutto Jannik non è più un ragazzino... ha determinazione, ambizione e una bella testa pensante. Credo che le cose abbiano cominciato ad incrinarsi in occasione delle Olimpiadi, quando Piatti decise di non mandarlo, mentre Jannik voleva andarci. Mi auguro che tra i due resterà un buon rapporto a livello umano, ma tennisticamente parlando era ora che Jannik avesse la possibilità di spiegare liberamente le proprie ali.
@@samire7775 Piatti non gli ha fatto nemmeno i complimenti per l' Australian Open...quindi non credo siano in buoni rapporti, peccato
Sto ascoltando a distanza di un anno questo video. Bravissimo. Una domanda però che non ho capito. Chi è il mental coach di Sinner?
Il mental coach di Sinner is Sinner 😊
Nessuno
“Scopriremo in futuro se sarà stata una scelta giusta” scelta giusta Sinner dopo due anni è il giocatore più forte al mondo e nr due
Spero che jannik stia bene
Ci godo non è che non ci godo
Ciao. Ascoltando SANDRO DONATI, bisogna dire che la responsabilita' va espiata. Il licenziamento e il minimo. Dispiace ma hanno i loro contratti. Bye
Ha fatto bene!
Sono molto dispiaciuta
Piatti riprendi il tuo pupillo fai ancora in tempo metti un tecnico vicino vedrai che ritorna
Ma è giusto che abbia cambiato squadra e coach, non credo che il vecchietto Piatti avrebbe potuto dare qualcosa in più 😮al livello di Sinner.
Però non hai chiarito che cosa disse Piatti nelle interviste verso Sinner.
Riccardo Piatti può seguire bene i giovani promettenti, non può seguire bene e dare quel quid in più a giocatori ormai affermati o rodati.
Anche Boris, come coach, non era adatto per Sinner. Vedremo con il nuovo coach e team.
Quanti soldi paga Sinner per il suo team nuovo o vecchio?
Giusto che cambi team e coach, sperimenta nuove opportunità, allenamenti, consigli, etc.
Personalmente non sono un fanatico di Sinner: i magri, smilzi non mi entusiasmano tanto, anche se Sinner è già un ottimo giocatore, competitivo e bravo, eppure gli manca qualcosa.
Vedremo come va al Roland G.