Traversata carnica prima parte da San Candido al rif. Calvi

Paolo, Daniela e Dario, con zaini tra i 13 e i 18 kg, si lanciano nell'avventura della Traversata carnica, tratto di 85 km tra San Candido (raggiunta da Trieste con il pullman) e Passo Monte Croce Carnico (dove il generosissimo gestore dell'albergo.
PRIMO GIORNO 27 luglio 2012 - San Candido- Sillianerhutte. Si parte da 1191 e si arriva a 2395 m, viaggiando ad una quota media di 1740 m.1300 m in su, 200 in giù, 13 km totali. Pendenza media molto tenue, +13%, -6%. Lunghezza 14,8 Km
Passi 19.700
Elevazione min/media/max 1174/1728/2425
Guadagno/perdita elevazione 1375/-131
Pendenza media +11%/-5%
Pendenza massima +43%/-33%
Tempo complessivo 6:01 ore
SECONDO GIORNO, 28 luglio 2012
Lasciamo il Sillianerhutte e ci aspettano 10 ore e mezza di cammino particolarmente faticoso. Costeggiamo subito il monte Arnese, saliamo La Muta, quindi la montagna del Ferro e ancora i Frugnoni, lasciando a sinistra, in Austria, il rif. ObstanserHutte. Complessivamente percorriamo 18 km e mezzo ad una quota media di 2400 metri. Il barometro di Paolo indica un aumento di quota di quasi 2 mila metri, ma il GPS ce ne dà 1200 in su e 1600 in giù.
Il tempo è incerto, ma proseguiamo superando la cima Vanscuro (Pfanspitze), affacciandoci a sud sulla val di Gon. Superato il bel Monte Cavallino raggiungiamo il Filmoor Hutte a 2350 di quota, sotto una pioggia intensa. Il tempo migliora e proseguiamo ancora. Superando la cima Vallona e la Cima Palombino fino a raggiungere il PorzeHutte a 1940 m di quota.
SillianerHutte-PorzeHutte
Lunghezza 18,4 Km
Passi 24.000
Elevazione min/media/max 1892/2390/2531
Guadagno/perdita elevazione 1149/-1638 misurato con Google ma dislivello misurato dal barometro da polso pari a 1950m
Pendenza media +14%/-14%
Pendenza massima +45%/-45%
Tempo complessivo 10:21 ore
TERZO GIORNO, 29 luglio 2012
Il 29 luglio è la giornata con il percorso più lungo: poco meno di 25 km. Dal Porzehutte saliamo subito alla forcella Dignàs per poi discendere nella valle omonima, passando per la casera Campobòn. Sarà tutto un continuo saliscendi tra i 1700 ed i 2400 metri e alla fine della giornata ci saremo elevati di 1800 m e ne avremo scesi 1600 in poco meno di 11 ore. Non ci fermiamo e risaliamo alla casera Cècido, a 2014 metri di quota. Da lì è un altro scendere per la casera Manzòn e un risalire per la casera delle Drotele. Stiamo percorrendo la splendida Val Visdende. Ancora in discesa per la Casera Chiastelìn e infine, sotto la pioggia, giungiamo alla Casera Antòla di sopra, dove abbiamo una mezza idea di fermarci. Un ottimo pranzo e il tempo che riprende al bello ci inducono a proseguire per le 3 ore che servono a raggiungere il Calvi. Superata malga Chiviòn inizia l'interminabile salita al passo dell'Oregone; ci infiliamo sotto alla parete nord del Peralba e raggiungiamo infine il rifugio Calvi.
PorzeHutte-Calvi
Lunghezza 24,7 Km
Passi 32.200
Elevazione min/media/max 1723/1958/2387
Dislivello barometro Paolo 1462
Guadagno/perdita elevazione 1801/-1574
Pendenza media +13%/-11%
Pendenza massima +50%/-44%
Tempo complessivo 10:51 ore

[@giuliocovacich8887]

bellissimo!!

[@giuliamura9419]

Bellissimo

[@DarioGasparo]

Grazie Giulia. Si, la traversata carnica è lunga e abbastanza faticosa, ma molto appagante :-)

[@giannimarostegan3032]

Peccato non aver fatto questi sentieri quando potevo

[@DarioGasparo]

Spero che tu possa di nuovo... Mai dire mai :-)

[@massimobolognesi8595]

Peccato, lo avete rovinato facendolo in bianco e nero

[@scuolacaprin758]

Hai ragione. E' che avevo usato una vecchia matcchina fotografica ed i solori erano orrendi. Oggi lo farei molto meglio, ma sono passati 8 anni... Un'eternità nel campo della fotografia :-)