Sinceramente per me è No agli insetti. I motivi sono: chitina e salvaguardia ambientale non veritiera. Per quanto riguarda la chitina, è appurato che fa male e che non andrebbe mangiata. È presente anche nella buccia dei gamberi ad esempio, e infatti la togliamo per mangiarli o comunque ne mangiamo piccolissime quantità. Gli insetti sono consumati nel mondo solo nella parte asiatica povera come Thailandia, Vietnam, Indonesia ... Zone in cui l'aspettativa di vita, la medicina, ecc non sono molto avanzate. Tu stesso durante il covid sei tornato in Italia mi pare dall'Indonesia proprio perché li i casi finivano col morire per la bassa sanità .. In Giappone ad esempio non si mangiano insetti. Ci sono, chi vuole può prenderli anche dalle vending machine, ma se ne parli con i giapponesi rispondono esattamente come gli italiani. Per quanto riguarda il risparmio sull allevamento bovini/ovini hai ragione, ma questo vale se vendi i grilli e chi vuole se li compra al posto di una bistecca. Diversa è la cosa se paragoniamo la farina normale a quella di grillo. In quel caso la filiera di pesca, controllo, contenimento degli insetti vivi, contenimento sterile del macinato, trasporto e stoccaggio ecc... Inquina molto di più delle farine normali perché ha più check di sicurezza e passaggi. Se aggiungiamo la chitina detta prima, stiamo solo arricchendo un normale cracker con una percentuale di veleno che non ha salvato nessun animale, perché nel cracker non ci mettevi il bovino 😅 Poi se vogliamo prenderla sul fattore crudeltà.... Gli insetti vengono tenuti vivi in contenitori e uccisi o macinati vivi ... 😅 Qui facciamo gli occhietti dolci al cagnolino, ma mangiamo la mucca, e torturiamo gli insetti .. insomma più sei carino e meno meriti di morire? 😅 Però secondo me hai fatto bene ad investire. Andiamo verso una caduta economica forte che tende a portare povertà. Se gli insetti saranno più economici, molte persone potrebbero preferirli per scarsità economica e con l'appoggio dell'UE, quelle aziende potrebbero impennare i guadagni. Quindi ci sta, preferirei morire di fame che mangiarli, ma ci sta come investimento
Commento pieno di fallacie logiche, partiamo dalla chitina, affermi che: "è appurato che fa male", è appurato da chi? potresti riportare delle fonti autorevoli che confermino questa tua affermazione? Secondo punto, "Gli insetti sono consumati nel mondo solo nella parte asiatica povera...zone in cui l'aspettativa di vita, la medicina non sono molto avanzate" che significa? Non c'è nessuna causalità tra il consumo di un certo cibo e lo stato dell'avanzamento della medicina nel paese in cui viene consumato, per quanto riguarda invece l'aspettativa di vita, gentilmente ti chiedo di fornire le prove delle tue affermazioni, altrimenti anche io potrei sostenere che un italiano consumi più pizza rispetto ad un thailandese, ed avendo un' aspettativa di vita più alta sia quindi consigliabile mangiare più spesso pizza. Assurdità. Sulla crudeltà ti posso anche dar ragione, è l'unico punto che fila del discorso.
@@fearnphobia7587 riguardo la chitina ci sono centinaia di fonti autorevoli che parlano di non digeribilità. Non si parla di tossicità specifica perché in piccole quantità è appunto una sostanza solo non digeribile, ma le stesse fonti parlano appunto di evitare il sovradosaggio. Immagina se ogni alimento contenesse 15-20-30% di farina di insetti cosa succederebbe al nostro stomaco. Avrebbe solo roba non digeribile al suo interno e potrebbe sviluppare nuove intolleranze o peggio. Ma fermiamoci alle prove scientifiche senza calcolarne le conseguenze dicendo che la chitina non è digeribile e in sovradosaggio può diventare pericoloso (così dicono ogni fonte che potrai cercare). Riguardo la bassa sanità e le condizioni di vita... Hai mai visto un posto "pettinato" in cui ti servono insetti senza tua richiesta? Gli insetti li trovi al mercato e nei villaggi proprio perché essendocene in abbondanza è un alimento ricco di proteine ed economico. Nelle località in cui mangiano insetti potrai notare che è presente una grande maggioranza di malattie intestinali. Con questo NON STO DICENDO che quei problemi e la bassa sanità siano causati dall'assunzione di insetti, ma sto solo rispondendo alla classica giustificazione del "già nel mondo si mangiano insetti". Mi sembra abbastanza paradossale utilizzare una popolazione pressoché povera che mangia insetti, come ragione per consumarli... Un po' come dire facciamo le case con la 💩 al posto del cemento, in africa in alcune tribù resistono e non inquini. E comunque hai saltato il punto chiave del commento: ovvero che la farina di grilli è pura manipolazione mentale per abituarti a mangiare insetti. Perché si parla di inquinamento e insetti, eppure vanno ad aggiungere ad un prodotto fatto di acqua e farina, un'altra farina (quella di grillo) fatta con un'altra filiera ben più inquinante di quella della farina. Quindi la produzione di questi alimenti inquina più di quelli senza farina di grillo. Tutto ciò non ha senso se non per manipolazione commerciale per indurre al consumo di insetti. Diciamo un "piccolo assaggio" per far si che ci faccia meno schifo l'idea degli insetti.
Penso di essere benedetto perché altrimenti non avrei incontrato qualcuno così spettacolare come l'esperta signora Florence, penso che sia la migliore broker che abbia mai visto.
Io non sono indignato perché qualcuno sceglie di mangiare insetti o di investire su questo business. Certo, essendo una cosa nuova e del tutto lontana dalla mia cultura ho molte perplessità e forse la guardo con un po’ di diffidenza, ma sono super curioso di vedere come si evolverà (oppure no) da qui a 5 - 10 anni!
Questo video è un controsenso: essere sostenibili e uccidere migliaia di insetti per le proteine non ha senso perché, esclusa la b12, si trova già tutto nei vegetali. State onesti e dite la verità ovvero che avete intuito possa essere un business, ma non parlate di sostenibilità per favore perché la sostenibilità è ben altro.
Parlare come se il problema del cambiamento climatico debba ricadere per la stragrande maggioranza sul consumo di carne non ha senso evitate di scrivere e dire determinate str***ate ed informatevi prima come si deve, allo stesso tempo anche la carne avrebbe molti piu omega3 se gli animali fossero liberi di razzolare nutrendosi di quello di cui dovrebbero nutrirsi e cioè l' erba dei pascoli, ad ogni modo il consumo di carne dovrebbe essere limitato ad una due volte a settimana, in italia moltissima gente mangia carne tutti i giorni a tutti i pasti...
Dai commenti si capisce che molti non comprendono bene l'italiano. Ci sono un sacco di cose che vengono dette chiaramente. Poi essere contrari o meno è un altro discorso. Queste mi fa capire che gli stessi vegani o attivisti per l'ambiente abbiano poco chiaro quello per cui si battono
onestamente da italiano doc sempre avuto curiosita nel provarli, anche non sotto forma di farina, mangiati come nei paesi orientali, quindi bella idea questa startup
Signore e signori, cittadini italiani, compatrioti nessuno ci sta obbligando a mangiare niente, ci viene semplicemente offerta un’opzione più di conseguenza fate funzionare il cervello, pensate in modo razionale, state tranquilli e non vi agitate e ricordate che pensare con la propria testa non fa male e nemmeno provare qualcosa di nuovo. C’è scetticismo sia da parte del cittadino medio sia da chi dovrebbe rappresentare l’elite come i professori che addirittura durante un esame di maturità sono stati in grado di criticare e giudicare in modo poco razionale un progetto come questo ma d’altronde, siamo sempre stati indietro e purtroppo lo saremo per ancora molti anni…
Ma scendi dal podio per cortesia. Prima di fare sproloqui a casaccio ricorda le tue radici, da dove vieni, i grandi italiani che hanno cambiato le sorti dell’umanità. Non c’è nemmeno bisogno che te li nomini, se hai un minimo di cultura sarai in grado di risanare il tuo orgoglio perso..
Nessuno ci obbliga? Per il momento sul mangiare no, ma negli ultimi anni nessuno ha obbligato la gente in Italia sulla base di menzogne vere e proprie? Non ci vuole molto al Grillo pass...
Del resto se ci tolgono la carne e tutto il resto è logico che non ci resta che subire ..come SEMPRE del resto. Non io naturalmente. Io Zero DOSI ecc ecc
Marcello però scusa ragioniamo. Per far arrivare in Italia questa farina proveniente dall asia e Vietnam pensi si usi qualcosa di sostenibile? In più come se fa a magna sta roba al sol pensiero. Idea non intelligente.
è più sostenibile perchè gli insetti devono vivere in una temperatura di circa 30 gradi costanti, cosa che in italia si sognano, con la conseguenza di avere sempre un termostato funzionante. è differente in asia e in vietnam che in molte parti di questi stati, i 30 gradi sono costanti.
Basta guardare quanti legumi mangia la gente = pochi! Sarebbe più utile consumarne di più sostenendo così i nostri agricoltori e contribuendo a fermare l'abbandono delle campagne. Gli insetti sono una moda ripugnante, secondo me.
@@N3tRunner734 Il clima è cambiato anche perché la gente mangia prodotti animali. Comunque ci sono state persino inondazioni in Sicilia quindi credo che l'acqua ci sarebbe. Bisognerebbe risanare le tubature e piantare più alberi. Di insetti ce ne sono già più che abbastanza.
e senno' come farebbe a fare soldi il signor ascani?...quelli con piu' views su queste piattaforme social sono di solito i maestri del nulla nella vita reale di tutti i giorni...
sinceramente io da quando da piccolo ho visto Bear Grills, ogni volta che vedo una cavalletta mi viene in mente di grigliata e mangiarla ahahah.... e quei cracker di Small Giant anche mettono fame 🤩
Che bel imprendimento 👏 io sono messicana e qui nel Messico si mangiano diversi insetti (non è normale in tutto il paese ma diciamo che si conosce questo, e tante persone l’hanno assaggiato al meno una volta, anche me) e ancora non ho visto una start up simile, ma potrebbere avere un grande successo qui
Settore super particolare, figata! Non avevo mai sentito parlare di questa azienda, ma davvero interessante, più che altro per la capacità di uscire dagli schemi in un paese in cui c'è una forte cultura del cibo. Complimenti per il coraggio nell'investimento, curioso di vedere come crescerà :)
Timon e pumba avevano predetto il futuro e ci avevano dato la formula magica già negli anni 90, però sono curioso di sapere se sei team croccanti o teneri 😂
Grande Marcello! Siamo molto felici che tu abbia scelto di scommettere sulla nostra realtà, abbiamo bisogno di persone come te perché la nostra piccola rivoluzione alimentare diventi grande e anche l'occidente si innamori degli insetti commestibili! ✊😎
sinceramente non mi fido molto della filiera produttiva del sudest asiatico, cosa mangiano gli insetti? In Italia ci sono normative su normative mentre mi sembra un po' tutto "buono" in certi paesi
@@emilie1977 la farina di insetti che utilizziamo è certificata e garantita per il consumo umano e dunque l’intera filiera, dall'allevamento alla trasformazione, è controllata e certificata. In particolare l’allevamento di insetti commestibili prevede, nel nostro caso come per tutti quelli certificati, che gli insetti attraversino diverse fasi che ne assicurino l'assenza di elementi patogeni nel prodotto finito, in più ogni lotto viene analizzato in laboratorio prima di essere messo in commercio, il tutto seguendo gli standard di sicurezza alimentare (HACCP, GMP) per la prevenzione dei rischi.
Hai fatto una buona analisi, con conseguente valutazione dell'investimento, basata su dati, ricerche e consapevolezza. Davvero, ottima previsione fondata e strutturata.
@@micheletombesi5278 bhe quello no ovviamente, ma se ci guadagna sono solo che contento seguo Marcello e gli voglio bene do certo non sarò un gran consumatore di grilli in futuro ma sono uno che assaggia tutto, il mio commento è semplicemente una riflessione sul fatto che se c'è un paese in cui un "protocollo" alimentare del genere possa fare fatica ad affermarsi quel paese è proprio l'Italia.
Sottovaluti i partiti sinistrati, immagino metteranno obbligatoria qualche foto al ristorante (con questa roba nel piatto) per far carriera nel partito...
Nemmeno 50 centesimi investirei in una azienda del genere. Penso che portare gli insetti in una paese con una cultura culinaria così radicata e tra le più apprezzate al mondo sia una follia a livello imprenditoriale.
Siamo sicuri che produrre e sterminare gli insetti sia ecosostenibile? Abbiamo a disposizione circa 20000 tipi di vegetali commestibili, dobbiamo solo aprire un po' di piu' gli orizzonti e uscire dall'essere ottusi.
Video molto interessante. Sarebbe bello un altro video in cui riporti dei dati, per approfondire l’impatto che potrebbe portare alla nostra società. Sono d’accordo sulla sostenibilità ambientale ma non su quella delle vite, perché per pareggiare la quantità di cibo di una mucca ci vuole un infinità di grilli o simili. Comunque un ottimo spunto di riflessione su qualcosa che per noi non è la normalità. Bravo Marcello
te lo dico, l'impatto che ha consumare quei prodotti equivale a consumare meno prodotti a km zero, e far aumentare i costi di vendita e di produzione dei nostri prodotti biologici di origine italiana.
A parte che il trasporto è una parte davvero minoritaria, ma come credi possa essere più "dispendioso" trasportare prodotti a base da farina di insetti?...@@franckreporter
nella vera carne non esistano solo le proteine, siete fissati con le proteine Nella carne ci sono molti nutriente e le proteine fanno solo una parte della salute che ti da la carne di bovino allevato al pascolo.
Ci sono le solite favolette sulla sostenibilità, sono curioso di vedere come andrà il tuo investimento. Immagino che il consumo per umani non sia un grande affare, probabilmente nei preparati per animali domestici potrebbe essere interessante....
Onestamente la polemica " insetti si o insetti no " è ridicola calcolando che già in Italia si mangiano lumache, crostacei etc. Chiaramente è un discorso di cultura e abitudini. Un grillo no ma un gamberetto si. Una lumaca si ma una cavalletta no. Per quanto riguarda quest'azienda mi pare di capire che in realtà loro non allevano grilli ma semplicemente creano prodotti con farina di grillo prodotta in Vietnam. Dal punto di vista sostenibile ha dei grandi limiti soprattutto dal punto di vista dei diritti dei lavoratori ma chiaramente è un limite di un sacco di aziende che utilizzano manodopera fuori italia per produrre il prodotto finale. Dal punto di vista dell'investimento quello che faccio fatica a capire in questo tipo di economia è l'obiettivo finale. Praticamente si cerca l'idea, si lavora di marketing , si raccolgono soldi e si fa l'exit.. Questo tipo di approccio non mi piace. Lo trovo dal punto di vista imprenditoriale ottimo..ma dal punto di vista di miglioramento della società poco fruttuoso. In fondo se l'obiettivo di un imprenditore è solo fare exit che è comprensibile, lo scopo di finanziare un progetto per l'investitore privato non c'è...calcolando che se non sbaglio ma pochissime start up poi generano veri profitti per gli investitori nel lungo periodo.
Va bene, cioè ognuno fa come gli pare, ma non si può sentire “noi non mangiamo carne” (e gli insetti cosa sono, flora?) e “sostenibilità” (e la farina fa migliaia di km dal Vietnam che può essere la produzione più figa al mondo, ma dubito che le regolamentazioni siano così “controllate”, e ok qui potrei sbagliarmi, ma una farina prodotta a livello industriale e che si fa migliaia di km, quanto veramente “sostenibile” potrà mai essere?). Ripeto, idea figa e all’estero ad esempio ci sono varie altre marche da tanti anni (due esempi, Sens e Wormup, entrambe fondate nel 2017) un’alternativa interessante, ma magari le motivazioni sono più l’innovazione e questo nuovo trend che si fa strada, no? Cioè non mi puoi dire che la B12 serve ai vegani e ai vegetariani, che tanto ‘sti cracker comunque non se li “possono” mangiare… 😅
Grande Marcello! Ho mangiato Small Giant un anno fa ad un evento e devo dire che se non si pensa a cosa si sta mangiando, sinceramente sembrano normalissimi snack integrali. Ottimo investimento a mio parere!
Anche se nella pasta al pomodoro metti mezzo grammo di uranio non ti accorgi di nulla, sembra una pasta normalissima. Ma non è detto che faccia bene alla salute. Oppure... anche l'aspartame fino a pochi giorni fa era dato come sicuro, invece adesso è stato dichiarato cancerogeno, alla faccia della coca cola zero tanto sponsorizzata. Io davvero non capisco come facciate a ragionare in modo così banale, poi è ovvio che nella vita vi farete prendere per i fondelli da tutti, e vi spacceranno merda per oro facendola pure pagare cara. E stai sicuro che loro mica se li mangiano gli insetti allevati in qualche latrina sconosciuta del vietnam😊
@@giuliov.9225 Ho dato un parere personale sul gusto del prodotto e sull'investimento. Non mi sembra di aver parlato di valori nutrizionali, tossicità o altro, di cui sinceramente non ho competenze per giudicare. Come mai questa cosa ti prende sul personale?
@@giuliov.9225invece la farina 00, tutta salute, la pizza al forno a legna non fa niente niente male, la carne rossa trasformata (prosciutto crudo, bresaola per intenderci ) è classificata come cancerogena. Il senso del mio commento è: mangiamo merda dalla mattina alla sera e mo il problema sono i grilli
Quale sarebbe il nesso tra: Persona famosa mangia insetti. Dovrei essere incentivato a farlo ? Le persone famose fanno solo cose giuste o ne sanno più di noi o per imitare degli idoli? Mi sembra una strategia di marketing dell'azienda mirata a non so che classe culturale
Io l’ho detto solo perché è una curiosità carina, però è anche una strategia di marketing, si chiama “riprova sociale” e anche se non lo vuoi ammettere ha effetto anche su di te, non è una roba maligna (a meno che non venga finta) tra i criteri di scelta c’è sempre la necessità di capire cosa ne pensano gli altri
Sì anche io stesso ho detto che è una strategia di marketing e no, non ho mai detto che non voglio ammettere che ha effetto su di me, per quanto non riesco a ricordare un episodio simile. La cosa che mi infastidisce è che, studi accurati, opinioni di esperti e ragionamenti sensati che mi fanno veramente avere un pensiero critico e mettere queste cose accanto a "tizio famoso lo fa anche lui", ai miei occhi scredita il ragionamento sensato e supportato da basi scientifiche. Magari l'hai presa come una critica ma non lo era verso di te.
Più che testimonial mi sembrano dei disperati che devono piegarsi a queste richieste pur di lavorare... Ovviamente questi testimonial cercano di far presa tra i più "polli" della società (per non usare altri termini)....
Spero che molte persone comincino a mangiare insetti regolarmente così io posso tranquillamente continuare a mangiare carne senza che nessuno mi rompa le balle😁 Bravo Ascani, convinci tutti, mangiare insetti è fantastico, sono un alimento completo etc etc.. Sono con te nello sponsorizzare ma è un grande NO nel consumarli.
@@smallgiants9504 perchè ognuno fa come caxxo gli pare nella sua vita,senza dar troppo retta a stronzate new age globaliste di vario genere e soprattutto senza dare spiegazioni a chicchesia sul perchè li vuole o non li vuole mangiare...te capi'?
Video molto interessante ma dire che nessuno può essere veramente vegano perché anche sui pomodori ci sono gli afidi non si può proprio sentire, ma che ragionamento è 😐 dai è ovviamente diverso dall'allevare insetti (che sono comunque animali) e ucciderli solo per il consumo umano
Cosa intendi per "le cose devono cambiare in questo paese?"...credi davvero alla storiella dell'inquinamento e di tutte queste balle che ci hanno raccontato per anni?datevi una svegliata covidioti,il mondo reale è un'altro
Io in Inghilterra l'anno scorso mangiai grilli come snack di una start-up concorrente. Devo dire che come consistenza non troppo diversi da certe patatine e il sapore dipendeva unicamente dalle spezie con cui si condivano, l'unica cosa che faceva un po' strano era la forma effettivamente ahahha. Però buoni.
Ho conosciuto quest'azienda durante un evento alla Fiera di Roma tanti anni fà, i prodotti sono buonissimi e vale la pena provarli. Però ce anche da dire che ancora non sono alla portata di tutti, 15€ per 200g di farina sono troppi, ma lo capisco, cè un grande lavoro dietro, per portare i prodotti in Italia.
Ciao @@mattekun3107 capiamo il tuo dubbio riguardo al prezzo ma è importante capire con che prodotti si fa il paragone. Gli insetti sono un superfood dalle incredibili proprietà nutrizionali, quindi i nostri Mini Cracker non sono paragonabili a dei "tradizionali" cracker, le nostre Farine 100% di insetti non sono paragonabili alle "classiche" farine, e via così per tutti i nostri prodotti. I grilli contengono più proteine e vitamina B12 della carne di manzo, più calcio del latte, più omega 3 del salmone e tutti e 9 gli aminoacidi essenziali (cosa molto difficile da trovare nei vegetali), il tutto essendo però estremamente sostenibili a differenza delle tradizionali fonti proteiche di origine animale. Insomma il paragone sul prezzo andrebbe fatto con ingredienti simili, come la spirulina, la farina di lupini, l'isolato di soia, etc. Ciò detto, ovviamente ciascuno stabilisce le proprie priorità quando si tratta di consumi; la nostra è garantire un prodotto sostenibile, nutriente e con un prezzo giusto per queste caratteristiche. ☺
Ci può stare e li mangerei perché no, di fatto nel pane ci sono già un bel po di moscerini cotti 😂, quando andiamo a correre ingoiamo piccoli insetti, anche quando dormiamo ne mangiamo a nostra insaputa insomma non ci vedo nulla di male viva la libertà🎉
come se fallire fosse una cosa negativa. sicuramente se falliranno faranno tesoro di quello che hanno capito da questa società per non ripercorrere gli stessi errori in futuro.
Dopo il frosciume generalizzato, agli europei tocca magnà insetti, carne sintetica, mentre vengono rimpiazzati dagli afro islamici. Però che brutta fine che state facendo. 😂
Se poi troverete i prodotti italiani a prezzi stratosferici non chiedetevi il perchè...la coperta è corta e naturalmente fa parte di una economia globale. Ma se le persone consumano questi prodotti ne consumeranno meno di altri ed agricoltori e allevatori italiani ne risentiranno. L'ecosostenibilità non si combatte in europa ma nei paesi del terzo mondo dove inquinano x10 di tutta l'europa.
Ciao! in economia una quantità di domanda minore abbassa i prezzi non li alza! Comunque onestamente non è un problema che mi porrei adesso, non solo il fatto di aggiungere categorie di alimenti avviene da sempre in Italia con la globalizzazione, ma inoltre non stiamo parlando di un mercato che da qui a poco sarà abbastanza grande da avere un'impatto visibile sul resto dell'economia alimentare
@@marcelloascani una quantità di domanda minore su un settore ormai sviluppato lo mette in crisi. Tagli di posti di lavoro, aumento dei prezzi per aumentare i margini. La filiera funziona cosi. Ad ogni modo sicuramente la concorrenza fa bene, e sempre massima libertá di scelta in tutto. Anche in cosa mangiare.
@@marcelloascanise calcoli che l'europa spinge per farci mangiare questa roba e vuole eliminare carne e latte naturale hai già capito che hai fatto una supercazzola e stai dalla parte sbagliata! Non bisogna essere un genio. Se hai vissuto le imposizioni degli ultimi 2 anni, che dovevano essere a vantaggio della collettività e poi scopri che erano basate sul nulla, hai già capito che con il mangiare vogliono fare la stessa cosa! SVEGLIATEVI !
Деградация людей продолжается....!! особено молодежи, !!!.я даже не сомнивалась!!.,что не найдутся и такие чтобы рекламировать ! как поесть мух и других насекомых!! Конечно за большие деньги !! Вместо того что бы задатся вопросом,почему стодько мусора и грязи на планете!! Отвечяю!! Это потому что нет точной технологий чтобы утилизировать мусор!! вы понимаете???! Во многих странах просто закапывают вместе с пластиком,,, ?!! А пластик приносит оченнь большие последствия !для почвы !! Виноваты богатые.люди ,потому что жадные на деньги!! выливается в реки и моря!! нечистоты.с канализаций с фабрик и заводов !! а все потому что не обновляют оборудование для работы!! Делают экономию , Что оставляют после себя ,добытчики нефти , золота, алмазов ,и другое!! это надо видеть!!!!?? Теперь обвиняют по зазрязнению планеты простых людей!!! животных и птицы!! И по этому должны уничтожить животный мир!! и перейти.на насекомых!!!?? И кто это делает !!???? Опять решают за нас сверх богатые безумцы!! Прекратите войны!! и пожары!!! Стройте современые заводы! для утилизаций мусора!! !! Замените кульки пламтиковые на бумажные , В место лжи и прпопаганды обясните.по телевизору!!полезные вещи!! За правду за добро и мира❤
Bravi. UN bell'hamburger di farina di vermi un paio di creckers con i grilli e passa la paura. Che voi sappiate i pesciolini d'argento sono commestibili ? Lo chiedo perché devo scegliere se tentare un debellamento aggressivo in casa o se conviene invece allevarli ? Attendo vostre.
Secondo me é un buon investimento, quetso non vuol dire che sia d'accordo. Lo asseggerei? Si, ma credo come gia espresso in altri commenti che non sia una sostituzione sostenibile ma un aggiunta che in questo modo inquina ulteriormente solo per far abituare all'idea le persone. La soluzione c'era giá, 30/35 anni fa. Sono nato in un mondo senza plastica, dove mangiavamo carne 2 volte a settimana, pesce una, verdure di stagione ecc. Abbiamo voluto tutto sempre, ovunque e velocemente. Gli insetti non sostituiranno nulla, si aggiungeranno. Siamo incapaci di tornare indietro di 30 anni. Fatevene una ragione.
Molto interessante e non conoscevo questa azienda in particolare..ma forse sarebbe meglio investire in una azienda che produca farina di insetti direttamente, non che la trasformi, sbaglio?
Fantastico! Grazie a te sono stato ispirato a provare la farina di grillo e i prodotti a base di insetti! Spero che questa cosa prenda sempre più piede, ne vale veramente la pena e onestamente la ritengo un 11 su 10!
Ho mangiato escamoles (larve di formiche) e chapulines (grilli fritti). Molto buone le prime (note come il "caviale messicano"), i secondi pure anche se vale molto il detto che "fritto è buono tutto".
Marcello, potresti chiedere ai tuoi esperti se i grilli e le cavallette possono essere allevati solo a temperature tropicali (come in Vietnam) oppure anche in climi temperati tipo l'Europa? Se no, quali altri insetti sono allevabili in Europa?
Non c'è un clima particolare. Si allevano generalmente al chiuso. C'è già il allevamento di grilli a Torino se non erro. Comunque da un punto di vista casalingo è particolarmente facile allevarli. La maggior parte di coloro che possiede rettili o alcuni animali esotici li alleva a casa
@@flaviofioretti185 Vorrei comunque sapere la temperatura ottimale di allevamento delle specie di grilli e cavallette più comunemente utilizzati per l'alimentazione.
@@Faustobellissimo l'acheta domesticus o grillo comune è uno degli insetti commestibili più diffusi; sono animali a sangue freddo cioè hanno bisogno di temperature elevate per vivere (idealmente 30°C). Il clima del Sud Est Asiatico, caldo tutto l'anno, fornisce le condizioni ideali. Allevare qui i grilli - e poi trasportarli in Europa - ha perciò un impatto ambientale inferiore rispetto ad allevarli direttamente in Europa, poiché in questo caso sarebbe necessario riscaldare l'ambiente dove vivono per almeno per 4-6 settimane consecutive per ciascun lotto, con una spesa energetica molto maggiore.
@@smallgiants9504 Come temevo, mi domando se nel confronto della sostenibilità hanno preso in conto l'mpronta ambientale e sociale di entrambe le alternative, cioè sia del trasporto dai paesi tropicali sia del riscaldamento degli eventuali allevamenti europei. Conoscendo il facile entusiasmo degli ambientalisti, immagino di no...
@@Faustobellissimo con "confronto della sostenibilità" intendi il confronto con cosa? Con altri tipi di alimenti tipo carne di pollo, maiale o mucca? E con sostenibilità intendi consumi di risorse (terreno, idriche) e emissioni di CO2? Perchè se è questo il caso sappi che l'impatto ambientale di carne di insetto rimane molto ma molto più basso. Poi molti pensano che il trasporto abbia l'impatto maggiore quando si parla di produzione di carne ma in realtà impallidisce in confronto a tutta la filiera.
@@edoardomonacocarrierafitness una delle tante organizzazioni private criminali a livello mondiale. Ci sono i saggi del fondatore del forum di Davos che sono da manicomio. Lessi i primi due libri uno prima del covid e l'altro dopo, e mi sono posto delle lecite domande; credo che tutti si dovrebbero porre visto l'andazzo degli ultimi anni. Se leggi il primo saggio, si capisce in maniera palese che le crisi servono per imporre un cambiamento di stile di vita non condiviso ma imposto dall'alto. Pandemia, cambiamento climatico, questione di genere, eugenetica, ectogenesi, alimentazione, digitalizzazione e Smartcity. Questi sono i saggi di Klaus Schwab. 1)La quarta rivoluzione industriale. 2)Governare la quarta rivoluzione industriale. 3)COVID-19 :the great reset.
Diciamo che si fa un gran parlare di grilli, insetti & co., ma prima di metterci a mangiare grilli a cucchiaiate passeranno probabilmente decenni. Per il momento lo vedo più che altro come l'ennesima moda alimentare della quale si fa un gran parlare, ma se vai a guardarti le etichette dei vari prodotti in commercio ti accorgi che stai mangiando prevalentemente soia, fibra di piselli, glutine e altri ingredienti molto più tradizionali. Ma questo ci può stare, serve a contenere i costi e a rendere più "accettabile" l'idea di mangiare farina di insetti. Quello che capisco molto meno, in realtà, è che qualcuno stia cercando di far passare la farina di insetti come un alimento vegetariano o addirittura "quasi-vegano", appellandosi al fatto che in realtà gli insetti già finiscano in un modo o nell'altro nella produzione dei vegetali, soprattutto per sbaglio. E quindi...tanto vale che te li magni direttamente. Teorie sinceramente grottesche, a mio modo di vedere. Poi oh, contenti i vegetariani e i vegani, contenti tutti.
Quale definizione di vegano dovrebbe escludere gli insetti? I due del video sono interessati all'impatto ambientale della carne, ma nemmeno quello etico avrebbe 'sti problemi, a meno che trovino che il sistema nervoso degli insetti sia paragonabile a quello di mammiferi, uccelli, volendo i polpi...
Scusa Marcello, gli investimenti immobiliari non li vedo tra i tuoi contenuti (forse mi sbaglio). È perché non sei attratto o perché non li ritieni tra i migliori? Aste, airbnb, location, affitti brevi, acquisto/rivendita, crowdfunding... intendo questo. Grazie e ciao.
@@marcelloascani In effetti dire che sei impegnato è un eufemismo! Bravissimo, seguo il tuo percorso da "boomer" e sono molto contento del tuo successo. Stammi bene. Walter
Bel Video interessante come sempre…però mangiare insetti 🤮🤮non credo in Italia si diffonderà tale cucina vista la nostra millenaria tradizione culinaria…
Tema controverso e particolare, ma ho un po' di osservazioni. Anzitutto se si fanno crackers con la farina di grillo, anche avendo proteine non vanno paragonati alla carne secondo me, perché l’alternativa non sono crackers con farina di manzo. Sono crackers normali, quindi la domanda è, quel 10-15% di farina di grillo, di quanto cambia l’impatto in emissioni, acqua ecc. rispetto a un cracker normale? Seconda osservazione. Facendo un rapido giro su my world in data si vede chiaramente che l’impatto in termini assoluti di emissioni dovute al sistema cibo per l’europa è relativamente basso rispetto ad altre regioni (vuoi perché siamo di meno, vuoi perché magari ha un sistema produttivo relativamente migliore dove già si è fatto tanto per abbattere i consumi, vuoi per abitudini alimentari. Sta di fatto che l’europa ha un impatto relativamente basso). I paesi che hanno un impatto più grande (per le ragioni opposte a quelle per cui l’europa le ha basse) sono Cina, India, Stati Uniti, Brasile e Indonesia (e in alcuni di questi paesi il consumo di insetti è abbastanza inserito nella cucina tradizionale), seguiti da alcuni paesi africani, argentina, russia, canada. Non ho controllato ma sospetto che anche le emissioni di CO2 in generale seguano un pattern simile. Allora quello che mi chiedo è, perché concentriamo così tanta energia nel cercare di migliorare dei sistemi che evidentemente hanno ormai un ridotto margine di miglioramento? Investire 100 € sulla riduzione di emissioni in europa ha probabilmente un effetto 10 volte inferiore che investire lo stesso importo sulla riduzione di emissioni in Cina, o in India. Se il tema è stare a posto con la coscienza, allora capisco che si investa nel contesto dove si sta. Ma se il tema è salvare il pianeta, lo stiamo facendo un po' male temo. Non fraintendere, sono un ambientalista convinto. Però mi sembra che manchiamo un po' di prospettiva. E non voglio che le mie parole siano interpretate male. Si corre il rischio che dicendo così poi alcuni usino questi argomenti per non fare nulla qui da noi. Ma rimane un fatto che il Pianeta non lo possono salvare gli Europei da soli.
Questo controlla l'impatto senza nemmeno dividere per la popolazione, nemmeno un bambino alle elementari farebbe un errore del genere... Davvero mancano le basi della matematica...
@@emanuele676 faccio 2 osservazioni. La prima è sul tono, si può fare una critica costruttiva senza usare toni da professore. Seconda osservazione. Che l'impatto per abitante sia sicuramente diverso io, da buon studente delle elementari, lo avevo capito. Ma ho sollevato una questione diversa. A me interessa il dato assoluto, perché la cosa importante è abbattere la co2 in termini assoluti. Metti che il Vaticano abbia un impatto pro capite 1000 volte più alto della Cina. In termini planetari, se abbatti le emissioni nel Vaticano sarà comunque irrilevante. E siccome aree del mondo diverse, per mille ragioni, anche per il fatto che hanno una popolazione molto superiore, producono più co2, mi sembra che sia più conveniente intervenire su quelle aree. Poi oh, posso sbagliare. Ma più andiamo avanti e più sarà difficile tornare indietro, sempre finché sarà possibile. E cominciare a pensare in maniera più lungimirante sull'abbattimento delle emissioni forse sarebbe utile. Poi se vuoi mostrarmi un ragionamento diverso e darmi un punto di vista differente usando dei toni ragionevoli, nessun problema. Se invece ti va di ruggire alla tastiera e insultare gratuitamente, allora ciao, è stato un piacere.
@@alexstuccer No, ovviamente a te non interessa il dato assoluto, ma il dato a testa, è senza senso, sarebbe come dire che investire 100 euro in Europa è meglio che investire 100 euro in Italia perché il dato assoluto é maggiore. Come è ovviamente idiota dire che il Vaticano può inquinare più della Cina perché ha meno abitanti, perché ovviamente questo è paradossale. Tu dici che l’Italia può inquinare più della Cina perché ha meno abitanti. Ma Pechino ha meno abitanti dell’Italia, quindi secondo te può inquinare più dell’Italia. Quindi secondo il tuo ragionamento, Pechino può inquinare più dell’Italia, che può inquinare più della Cina. La Cina può inquinare meno di Pechino, quindi! 🤣 O se vuoi un esempio banalissimo, conviene di più spendere 100,000 euro e convincere un milione di americani a mangiare insetti o 1 milione di europei, o un milione di cinesi, o ancor di più, un milione di indiani?
@@emanuele676 Guarda, non andrò oltre questa sterile polemica. I toni che usi testimoniano ovviamente che non ti interessa confrontarti ma solo fare a gara a chi orina più lontano, e sinceramente, anche se evidentemente sto ancora alle elementari, la pubertà per me è un ricordo lontano e non mi va di competere, hai vinto tu. Osservo però 2 cose (e poi chiudo definitivamente). La prima è che se proprio dobbiamo allargare il discorso ad un ambito più preciso, allora dovremmo mettere dentro tanti di quei parametri per i quali nemmeno il dato che tu sostieni essere corretto (quello pro capite) andrebbe bene. Perché ad esempio, se ci fossero due stati identici, uno completamente industrializzato ma efficientato al punto da ridurre il 95% delle sue emissioni, e l'altro completamente fermo al medioevo, sicuramente il primo emetterebbe comunque più del secondo. E la soluzione certo non può essere deindustrializzare l'europa, ad esempio. Oppure dovremmo distinguere tra paesi che basano gran parte del proprio export sul cibo e paesi industriali. Insomma le variabili sono molteplici, a me interessava vuoto per pieno. Ti faccio un altro esempio. Hai 2 case. identiche. Per diminuire i consumi su una casa si applicano x cm. di cappotto termico. Poi diciamo che si ha a disposizione altro cappotto termico. posso scegliere se applicare tutto alla stessa casa e avere uno spessore doppio, o posso scegliere di applicarlo all'altra. Ora, l'andamento dell'isolamento non è lineare. raddoppiando lo spessore non si ha un raddoppio delle prestazioni. Quindi in termini di emissioni ha più senso isolare le due case con uno spessore minore. Io non ho mai detto che l'italia può emettere di più perché siamo pochi, né che non dobbiamo fare nulla. Dico solo che il tempo è poco e si dovrebbe globalmente agire dove c'è più margine prima di tutto. E siccome l'europa si sta dotando di soluzioni da un pò, sta più avanti di altri e attualmente investire qui è meno efficiente che investire altrove. La seconda cosa che dico è che se fai una critica dovresti almento documentarti. Ora, non sono andato a vedere su opendata perché comunque il tuo tono non merita un'analisi un minimo approfondita, ma dalle ricerche che ho fatto, con alcune varianti (tipo l'australia e il canada ai primi posti), anche il dato pro capite ricalca quella assoluta, magari con qualche spostamento, ma i paesi sono gli stessi. E questo anche considerando l'unione europea come una unica unità, e gonfiandolo al massimo il dato. C'è comunque sicuramente da fare, e sicuramente si emette più, non so, del malawi. Ma in europa si sta già facendo e si fa tanto, quando in altre parti del mondo si è meno sensibili al tema. Insomma, intendevo solo dire che da sola l'Europa può poco, questo è un tema che va affrontato globalmente agendo prima di tutto sulle inefficienze. Tra l'altro, se vogliamo metterla sul piano delle semplici emissioni, sia i legumi che i molluschi hanno un impatto inferiore agli insetti, se questo è il tema. Quindi la prossima volta, se fai una critica condendola con termini tipo "idiota" buttati a random nelle frasi, almeno documentati e verifica se effettivamente la tua tesi abbia qualche fondamento. Te lo dico subito, non risponderò ad altri commenti. Buona giornata!
> Perché ad esempio, se ci fossero due stati identici, uno completamente industrializzato ma efficientato al punto da ridurre il 95% delle sue emissioni, e l'altro completamente fermo al medioevo, sicuramente il primo emetterebbe comunque più del secondo Uhm, no, il trend è ascendente, ma poi diventa discendente, già vale per l'Europa e pure per gli USA. E varrà ancora di più per gli altri paesi, che potranno usare le tecnologie che noi abbiamo avuto dopo decenni di inquinamento. Il fatto che oggi gli USA inquinino più dell'Europa non dipende dal fatto che loro sono più "avanzati tecnologicamente", perché sia gli USA che l'UE stanno riducendo l'inquinamento. Più inquinamento non significa più "avanzati" tecnologicamente. E per essere chiari, l'India non raggiungerà mai il livello di inquinamento degli USA, come non lo farà la Cina, e non ha fatto l'UE (come detto, stiamo riducendo senza mai essere arrivati al picco USA) > Dico solo che il tempo è poco e si dovrebbe globalmente agire dove c'è più margine prima di tutto. E siccome l'europa si sta dotando di soluzioni da un pò, sta più avanti di altri e attualmente investire qui è meno efficiente che investire altrove Ehm, guarda che solo gli USA inquinano più di noi. Ci sono praticamente 8 miliardi di persone che inquinano meno, o uguale, a noi. > anche il dato pro capite ricalca quella assoluta, magari con qualche spostamento, ma i paesi sono gli stessi Ovviamente no, basti pensare all'India, che inquinerà tipo un quarto rispetto all'Italia ma ovviamente in valore assoluto inquina molto di più, essendo più di 20 volte l'Italia. @@alexstuccer
Già mangiati e non sono male, anche se preferisco altro, erano grilli ricoperti di cioccolato. Secondo me ogni eccesso è una cosa sbagliata quindi non dobbiamo vederlo come il cibo del futuro ma un aiuto per sfamare il mondo puntanto ad una ottimizzazione senza sprechi alimentari.
Sinceramente per me è No agli insetti.
I motivi sono: chitina e salvaguardia ambientale non veritiera.
Per quanto riguarda la chitina, è appurato che fa male e che non andrebbe mangiata. È presente anche nella buccia dei gamberi ad esempio, e infatti la togliamo per mangiarli o comunque ne mangiamo piccolissime quantità.
Gli insetti sono consumati nel mondo solo nella parte asiatica povera come Thailandia, Vietnam, Indonesia ... Zone in cui l'aspettativa di vita, la medicina, ecc non sono molto avanzate. Tu stesso durante il covid sei tornato in Italia mi pare dall'Indonesia proprio perché li i casi finivano col morire per la bassa sanità ..
In Giappone ad esempio non si mangiano insetti. Ci sono, chi vuole può prenderli anche dalle vending machine, ma se ne parli con i giapponesi rispondono esattamente come gli italiani.
Per quanto riguarda il risparmio sull allevamento bovini/ovini hai ragione, ma questo vale se vendi i grilli e chi vuole se li compra al posto di una bistecca.
Diversa è la cosa se paragoniamo la farina normale a quella di grillo. In quel caso la filiera di pesca, controllo, contenimento degli insetti vivi, contenimento sterile del macinato, trasporto e stoccaggio ecc... Inquina molto di più delle farine normali perché ha più check di sicurezza e passaggi.
Se aggiungiamo la chitina detta prima, stiamo solo arricchendo un normale cracker con una percentuale di veleno che non ha salvato nessun animale, perché nel cracker non ci mettevi il bovino 😅
Poi se vogliamo prenderla sul fattore crudeltà.... Gli insetti vengono tenuti vivi in contenitori e uccisi o macinati vivi ... 😅 Qui facciamo gli occhietti dolci al cagnolino, ma mangiamo la mucca, e torturiamo gli insetti .. insomma più sei carino e meno meriti di morire? 😅
Però secondo me hai fatto bene ad investire. Andiamo verso una caduta economica forte che tende a portare povertà. Se gli insetti saranno più economici, molte persone potrebbero preferirli per scarsità economica e con l'appoggio dell'UE, quelle aziende potrebbero impennare i guadagni.
Quindi ci sta, preferirei morire di fame che mangiarli, ma ci sta come investimento
A proposito della chitina c'è una FAQ apposta sul sito di Small Giants
Commento pieno di fallacie logiche, partiamo dalla chitina, affermi che: "è appurato che fa male", è appurato da chi? potresti riportare delle fonti autorevoli che confermino questa tua affermazione? Secondo punto, "Gli insetti sono consumati nel mondo solo nella parte asiatica povera...zone in cui l'aspettativa di vita, la medicina non sono molto avanzate" che significa? Non c'è nessuna causalità tra il consumo di un certo cibo e lo stato dell'avanzamento della medicina nel paese in cui viene consumato, per quanto riguarda invece l'aspettativa di vita, gentilmente ti chiedo di fornire le prove delle tue affermazioni, altrimenti anche io potrei sostenere che un italiano consumi più pizza rispetto ad un thailandese, ed avendo un' aspettativa di vita più alta sia quindi consigliabile mangiare più spesso pizza. Assurdità. Sulla crudeltà ti posso anche dar ragione, è l'unico punto che fila del discorso.
@@lucagiannasio358ah si chiedi all'oste se il vino è buono. Sveglia!
Unico commento logico
@@fearnphobia7587 riguardo la chitina ci sono centinaia di fonti autorevoli che parlano di non digeribilità. Non si parla di tossicità specifica perché in piccole quantità è appunto una sostanza solo non digeribile, ma le stesse fonti parlano appunto di evitare il sovradosaggio. Immagina se ogni alimento contenesse 15-20-30% di farina di insetti cosa succederebbe al nostro stomaco. Avrebbe solo roba non digeribile al suo interno e potrebbe sviluppare nuove intolleranze o peggio. Ma fermiamoci alle prove scientifiche senza calcolarne le conseguenze dicendo che la chitina non è digeribile e in sovradosaggio può diventare pericoloso (così dicono ogni fonte che potrai cercare).
Riguardo la bassa sanità e le condizioni di vita... Hai mai visto un posto "pettinato" in cui ti servono insetti senza tua richiesta? Gli insetti li trovi al mercato e nei villaggi proprio perché essendocene in abbondanza è un alimento ricco di proteine ed economico. Nelle località in cui mangiano insetti potrai notare che è presente una grande maggioranza di malattie intestinali.
Con questo NON STO DICENDO che quei problemi e la bassa sanità siano causati dall'assunzione di insetti, ma sto solo rispondendo alla classica giustificazione del "già nel mondo si mangiano insetti". Mi sembra abbastanza paradossale utilizzare una popolazione pressoché povera che mangia insetti, come ragione per consumarli... Un po' come dire facciamo le case con la 💩 al posto del cemento, in africa in alcune tribù resistono e non inquini.
E comunque hai saltato il punto chiave del commento: ovvero che la farina di grilli è pura manipolazione mentale per abituarti a mangiare insetti. Perché si parla di inquinamento e insetti, eppure vanno ad aggiungere ad un prodotto fatto di acqua e farina, un'altra farina (quella di grillo) fatta con un'altra filiera ben più inquinante di quella della farina. Quindi la produzione di questi alimenti inquina più di quelli senza farina di grillo. Tutto ciò non ha senso se non per manipolazione commerciale per indurre al consumo di insetti. Diciamo un "piccolo assaggio" per far si che ci faccia meno schifo l'idea degli insetti.
“Sostenibilità” 😂😂😂
I nuovi comici ..
C'è gente che addirittura ci crede seriamente...
Ne mangio già abbastanza quando vado in moto 😁
La signora Florence è legittima e il suo metodo funziona come per magia, continuo a vincere ogni settimana con la sua nuova strategia.
Wow, sono solo scioccato dal fatto che qualcuno abbia menzionato quell'esperta, la signora Florence, pensava che fossi l'unica a fare trading con lei.
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Penso di essere benedetto perché altrimenti non avrei incontrato qualcuno così spettacolare come l'esperta signora Florence, penso che sia la migliore broker che abbia mai visto.
Scambio anche con lei e guadagno $ 2.600 a settimana. Tutta la mia famiglia ha commerciato con lei e ha realizzato profitti.
Per favore, come iniziare con la signora Florence??
Buon appetito, mangiateveli!
Io non sono indignato perché qualcuno sceglie di mangiare insetti o di investire su questo business. Certo, essendo una cosa nuova e del tutto lontana dalla mia cultura ho molte perplessità e forse la guardo con un po’ di diffidenza, ma sono super curioso di vedere come si evolverà (oppure no) da qui a 5 - 10 anni!
Questo video è un controsenso: essere sostenibili e uccidere migliaia di insetti per le proteine non ha senso perché, esclusa la b12, si trova già tutto nei vegetali. State onesti e dite la verità ovvero che avete intuito possa essere un business, ma non parlate di sostenibilità per favore perché la sostenibilità è ben altro.
Ma certo
Una bella costata fiorentina ai ferri che si scioglie in bocca..... Punto!!!
Parlare come se il problema del cambiamento climatico debba ricadere per la stragrande maggioranza sul consumo di carne non ha senso evitate di scrivere e dire determinate str***ate ed informatevi prima come si deve, allo stesso tempo anche la carne avrebbe molti piu omega3 se gli animali fossero liberi di razzolare nutrendosi di quello di cui dovrebbero nutrirsi e cioè l' erba dei pascoli, ad ogni modo il consumo di carne dovrebbe essere limitato ad una due volte a settimana, in italia moltissima gente mangia carne tutti i giorni a tutti i pasti...
È la nuova moda del 2023, il nuovo diavolo colpa di tutti i mali è la carne e le mucche
Quella del clima è la favoletta che va forte in questo periodo (se noti la mettono dappertutto)...
Dai commenti si capisce che molti non comprendono bene l'italiano. Ci sono un sacco di cose che vengono dette chiaramente. Poi essere contrari o meno è un altro discorso. Queste mi fa capire che gli stessi vegani o attivisti per l'ambiente abbiano poco chiaro quello per cui si battono
onestamente da italiano doc sempre avuto curiosita nel provarli, anche non sotto forma di farina, mangiati come nei paesi orientali, quindi bella idea questa startup
Italiano Doc o scioc?
Signore e signori, cittadini italiani, compatrioti nessuno ci sta obbligando a mangiare niente, ci viene semplicemente offerta un’opzione più di conseguenza fate funzionare il cervello, pensate in modo razionale, state tranquilli e non vi agitate e ricordate che pensare con la propria testa non fa male e nemmeno provare qualcosa di nuovo. C’è scetticismo sia da parte del cittadino medio sia da chi dovrebbe rappresentare l’elite come i professori che addirittura durante un esame di maturità sono stati in grado di criticare e giudicare in modo poco razionale un progetto come questo ma d’altronde, siamo sempre stati indietro e purtroppo lo saremo per ancora molti anni…
Ma scendi dal podio per cortesia. Prima di fare sproloqui a casaccio ricorda le tue radici, da dove vieni, i grandi italiani che hanno cambiato le sorti dell’umanità. Non c’è nemmeno bisogno che te li nomini, se hai un minimo di cultura sarai in grado di risanare il tuo orgoglio perso..
@@andreab000 penso di aver letto poche volte riposte poco sensate come la tua. Ti giuro sono super confuso dalla tu reazione
Nessuno ci obbliga? Per il momento sul mangiare no, ma negli ultimi anni nessuno ha obbligato la gente in Italia sulla base di menzogne vere e proprie? Non ci vuole molto al Grillo pass...
Menomale perché sto per vomitare
Del resto se ci tolgono la carne e tutto il resto è logico che non ci resta che subire ..come SEMPRE del resto. Non io naturalmente. Io Zero DOSI ecc ecc
Marcello però scusa ragioniamo. Per far arrivare in Italia questa farina proveniente dall asia e Vietnam pensi si usi qualcosa di sostenibile? In più come se fa a magna sta roba al sol pensiero. Idea non intelligente.
è più sostenibile perchè gli insetti devono vivere in una temperatura di circa 30 gradi costanti, cosa che in italia si sognano, con la conseguenza di avere sempre un termostato funzionante.
è differente in asia e in vietnam che in molte parti di questi stati, i 30 gradi sono costanti.
Basta guardare quanti legumi mangia la gente = pochi! Sarebbe più utile consumarne di più sostenendo così i nostri agricoltori e contribuendo a fermare l'abbandono delle campagne. Gli insetti sono una moda ripugnante, secondo me.
Agricoltori che sempre di più consumano acqua e che sempre di più avranno problemi ad averne.
non hai la minima idea della quantità di acqua che si usa per i legumi. informati
Ok boomer
@@N3tRunner734 Il clima è cambiato anche perché la gente mangia prodotti animali. Comunque ci sono state persino inondazioni in Sicilia quindi credo che l'acqua ci sarebbe. Bisognerebbe risanare le tubature e piantare più alberi. Di insetti ce ne sono già più che abbastanza.
@@sandracarli1110cazzate
Come sei prevedibile. Sempre dalla parte del WEF. Bravoh!
e senno' come farebbe a fare soldi il signor ascani?...quelli con piu' views su queste piattaforme social sono di solito i maestri del nulla nella vita reale di tutti i giorni...
L ho visto tutto…Vomito 🤢 Nauseante 🤮
Farina di grilli che arriva dal Vietnam? Questo per la sostenibilità? 🙄 E comunque se mangi insetti, tecnicamente mangi carne.
E menomale, ci mancherebbe non mangiarne.
A questi dell'ambiente non gliene frega nulla! Solo il grano gli interessa.
Questa è l'ennesima operazione di Super mega greenwashing
@@jaxtell7di cosa? Di cosa????? 😡😡
@@Dominic-tq6dw 100% ma c'è molto di più dietro e non è per nulla buono per l'umanità!
Sento parlare di insetti come cibo e mi si chiude lo stomaco
Fanno dimagrire
@@federicogiuliani346 ah se la metti così, sono dietetici 😁
È tipo mia madre che mi voleva far mangiare le verdure da piccolo e io non volevo, senza neanche assaggiare. Ora mangio tutto e volentieri
Ed è la naturale reazione che uno dovrebbe avere. È l'istinto umano che porta alla repulsione per gli insetti come cibo
@@antonvyshnevskyy ma renditi conto di quello che dici te che paragoni le verdure agli insetti
Se siamo anche quel che mangiamo,siamo fritti..😅
Io mangerei insetti, ma anche in otto. Senza problemi.
sinceramente io da quando da piccolo ho visto Bear Grills, ogni volta che vedo una cavalletta mi viene in mente di grigliata e mangiarla ahahah.... e quei cracker di Small Giant anche mettono fame 🤩
BRAVO!! Continua così!!! Sfondati di cavallette 😂😂
@@MrNondisponibile😂😂
Che bel imprendimento 👏 io sono messicana e qui nel Messico si mangiano diversi insetti (non è normale in tutto il paese ma diciamo che si conosce questo, e tante persone l’hanno assaggiato al meno una volta, anche me) e ancora non ho visto una start up simile, ma potrebbere avere un grande successo qui
Grazie per l'interesse e la curiosità verso la nostra realtà! ✊🏼😎
nauseante
Settore super particolare, figata! Non avevo mai sentito parlare di questa azienda, ma davvero interessante, più che altro per la capacità di uscire dagli schemi in un paese in cui c'è una forte cultura del cibo. Complimenti per il coraggio nell'investimento, curioso di vedere come crescerà :)
Vai vai... Mangiane più che puoi!!!! Slurp😋😋😋
Timon e pumba avevano predetto il futuro e ci avevano dato la formula magica già negli anni 90, però sono curioso di sapere se sei team croccanti o teneri 😂
Eh se devo scegliere direi croccanti eheh
hahahaah grandi Timon e Pumba, ci hanno dato un sacco di insegnamenti!
un incoerenza dietro l'altra... p.s. vi trasformerete in polli definitivamente.
Grande Marcello! Siamo molto felici che tu abbia scelto di scommettere sulla nostra realtà, abbiamo bisogno di persone come te perché la nostra piccola rivoluzione alimentare diventi grande e anche l'occidente si innamori degli insetti commestibili! ✊😎
sinceramente non mi fido molto della filiera produttiva del sudest asiatico, cosa mangiano gli insetti? In Italia ci sono normative su normative mentre mi sembra un po' tutto "buono" in certi paesi
@@emilie1977 la farina di insetti che utilizziamo è certificata e garantita per il consumo umano e dunque l’intera filiera, dall'allevamento alla trasformazione, è controllata e certificata. In particolare l’allevamento di insetti commestibili prevede, nel nostro caso come per tutti quelli certificati, che gli insetti attraversino diverse fasi che ne assicurino l'assenza di elementi patogeni nel prodotto finito, in più ogni lotto viene analizzato in laboratorio prima di essere messo in commercio, il tutto seguendo gli standard di sicurezza alimentare (HACCP, GMP) per la prevenzione dei rischi.
Sta roba non prenderà mai piede definitivamente in italia, bell'investimento auguri marce😂
Invece sprecare risorse per la carne è migliore?
Hai fatto una buona analisi, con conseguente valutazione dell'investimento, basata su dati, ricerche e consapevolezza.
Davvero, ottima previsione fondata e strutturata.
@@micheletombesi5278 bhe quello no ovviamente, ma se ci guadagna sono solo che contento seguo Marcello e gli voglio bene do certo non sarò un gran consumatore di grilli in futuro ma sono uno che assaggia tutto, il mio commento è semplicemente una riflessione sul fatto che se c'è un paese in cui un "protocollo" alimentare del genere possa fare fatica ad affermarsi quel paese è proprio l'Italia.
@@N3tRunner734e l'ossigeno che sprechi te?
Sottovaluti i partiti sinistrati, immagino metteranno obbligatoria qualche foto al ristorante (con questa roba nel piatto) per far carriera nel partito...
Sarò un un provincialotto ma che ORRORE!
Sono gli insetti che mangiamo senza accorgercene che sono interessanti
🐛🐛🐛🐜🐜🐜🦟🦟🦟🐜
Tranquilli e come con il pensiero unico è la nuova normalità, non avrete nulla e sarete felici..😂😂
Sempre un passo avanti! Work smarter not harder! 👏
Ma gli insetti che se magnano? Come sono allevati? In quali condizioni?
Nemmeno 50 centesimi investirei in una azienda del genere.
Penso che portare gli insetti in una paese con una cultura culinaria così radicata e tra le più apprezzate al mondo sia una follia a livello imprenditoriale.
Sì, certo, come il sushi in italia, "non ha futuro!11".
Spero tu perda tutto cio che hai investito
anche se perde 20 mila euro, ha sempre più di te sul conto corrente ❤
@@AcidSnakeZ non ne sarei sicuro
@@slackercapital e invece penso proprio di si
Una preghiera per i grilli in sottofondo che facevano casino durante l’intervista😅
Avremmo dovuti sbranarli prima
@@marcelloascani 🤣🤣🤣
Siamo sicuri che produrre e sterminare gli insetti sia ecosostenibile? Abbiamo a disposizione circa 20000 tipi di vegetali commestibili, dobbiamo solo aprire un po' di piu' gli orizzonti e uscire dall'essere ottusi.
Sì
Secondo me ancora più sostenibile sarebbe mangiare esseri umani
Secondo me ti devi curare
👎👎👎👎👎👎👎👎👎👎👎👎👎👎👎👎✊👎👎👎👎👎👎👎👎👎🤮🤮🤮🤮🤮🤮🤮🤮🤮🤮🤮🤮🤮🤮
se il vostro patriottismo si traduce in non voler mangiare i grilli rivedetelo un pochino
Ben vengano prodotti simili, non capisco perché privarsi di una risorsa del genere...
Video molto interessante. Sarebbe bello un altro video in cui riporti dei dati, per approfondire l’impatto che potrebbe portare alla nostra società. Sono d’accordo sulla sostenibilità ambientale ma non su quella delle vite, perché per pareggiare la quantità di cibo di una mucca ci vuole un infinità di grilli o simili. Comunque un ottimo spunto di riflessione su qualcosa che per noi non è la normalità. Bravo Marcello
te lo dico, l'impatto che ha consumare quei prodotti equivale a consumare meno prodotti a km zero, e far aumentare i costi di vendita e di produzione dei nostri prodotti biologici di origine italiana.
L'impatto che avrà? Prova a vedere la vita media dei paesi dove mangiano sta roba e confrontarla con la nostra...
La "nostra" è la vita dove mangiano "sta roba", che mercato credi che abbia, nel breve e medio termine? lol@@C.C.2000.
A parte che il trasporto è una parte davvero minoritaria, ma come credi possa essere più "dispendioso" trasportare prodotti a base da farina di insetti?...@@franckreporter
La mucca non è un grillo :D
nella vera carne non esistano solo le proteine, siete fissati con le proteine Nella carne ci sono molti nutriente e le proteine fanno solo una parte della salute che ti da la carne di bovino allevato al pascolo.
Ci sono le solite favolette sulla sostenibilità, sono curioso di vedere come andrà il tuo investimento. Immagino che il consumo per umani non sia un grande affare, probabilmente nei preparati per animali domestici potrebbe essere interessante....
Favolette sulla sostenibilità???
@@Cerce7 è l'ultimo dei miei pensieri
Onestamente la polemica " insetti si o insetti no " è ridicola calcolando che già in Italia si mangiano lumache, crostacei etc. Chiaramente è un discorso di cultura e abitudini. Un grillo no ma un gamberetto si. Una lumaca si ma una cavalletta no. Per quanto riguarda quest'azienda mi pare di capire che in realtà loro non allevano grilli ma semplicemente creano prodotti con farina di grillo prodotta in Vietnam. Dal punto di vista sostenibile ha dei grandi limiti soprattutto dal punto di vista dei diritti dei lavoratori ma chiaramente è un limite di un sacco di aziende che utilizzano manodopera fuori italia per produrre il prodotto finale. Dal punto di vista dell'investimento quello che faccio fatica a capire in questo tipo di economia è l'obiettivo finale. Praticamente si cerca l'idea, si lavora di marketing , si raccolgono soldi e si fa l'exit.. Questo tipo di approccio non mi piace. Lo trovo dal punto di vista imprenditoriale ottimo..ma dal punto di vista di miglioramento della società poco fruttuoso. In fondo se l'obiettivo di un imprenditore è solo fare exit che è comprensibile, lo scopo di finanziare un progetto per l'investitore privato non c'è...calcolando che se non sbaglio ma pochissime start up poi generano veri profitti per gli investitori nel lungo periodo.
Va bene, cioè ognuno fa come gli pare, ma non si può sentire “noi non mangiamo carne” (e gli insetti cosa sono, flora?) e “sostenibilità” (e la farina fa migliaia di km dal Vietnam che può essere la produzione più figa al mondo, ma dubito che le regolamentazioni siano così “controllate”, e ok qui potrei sbagliarmi, ma una farina prodotta a livello industriale e che si fa migliaia di km, quanto veramente “sostenibile” potrà mai essere?). Ripeto, idea figa e all’estero ad esempio ci sono varie altre marche da tanti anni (due esempi, Sens e Wormup, entrambe fondate nel 2017) un’alternativa interessante, ma magari le motivazioni sono più l’innovazione e questo nuovo trend che si fa strada, no? Cioè non mi puoi dire che la B12 serve ai vegani e ai vegetariani, che tanto ‘sti cracker comunque non se li “possono” mangiare… 😅
Grande Marcello!
Ho mangiato Small Giant un anno fa ad un evento e devo dire che se non si pensa a cosa si sta mangiando, sinceramente sembrano normalissimi snack integrali.
Ottimo investimento a mio parere!
Anche se nella pasta al pomodoro metti mezzo grammo di uranio non ti accorgi di nulla, sembra una pasta normalissima. Ma non è detto che faccia bene alla salute.
Oppure... anche l'aspartame fino a pochi giorni fa era dato come sicuro, invece adesso è stato dichiarato cancerogeno, alla faccia della coca cola zero tanto sponsorizzata.
Io davvero non capisco come facciate a ragionare in modo così banale, poi è ovvio che nella vita vi farete prendere per i fondelli da tutti, e vi spacceranno merda per oro facendola pure pagare cara. E stai sicuro che loro mica se li mangiano gli insetti allevati in qualche latrina sconosciuta del vietnam😊
@@giuliov.9225 Ho dato un parere personale sul gusto del prodotto e sull'investimento.
Non mi sembra di aver parlato di valori nutrizionali, tossicità o altro, di cui sinceramente non ho competenze per giudicare.
Come mai questa cosa ti prende sul personale?
@@giuliov.9225invece la farina 00, tutta salute, la pizza al forno a legna non fa niente niente male, la carne rossa trasformata (prosciutto crudo, bresaola per intenderci ) è classificata come cancerogena. Il senso del mio commento è: mangiamo merda dalla mattina alla sera e mo il problema sono i grilli
La gente si piglia farmaci a caso quindi figurati se non si mangia anche i vermi...puah😈
Quale sarebbe il nesso tra:
Persona famosa mangia insetti.
Dovrei essere incentivato a farlo ?
Le persone famose fanno solo cose giuste o ne sanno più di noi o per imitare degli idoli?
Mi sembra una strategia di marketing dell'azienda mirata a non so che classe culturale
Io l’ho detto solo perché è una curiosità carina, però è anche una strategia di marketing, si chiama “riprova sociale” e anche se non lo vuoi ammettere ha effetto anche su di te, non è una roba maligna (a meno che non venga finta) tra i criteri di scelta c’è sempre la necessità di capire cosa ne pensano gli altri
Sì anche io stesso ho detto che è una strategia di marketing e no, non ho mai detto che non voglio ammettere che ha effetto su di me, per quanto non riesco a ricordare un episodio simile. La cosa che mi infastidisce è che, studi accurati, opinioni di esperti e ragionamenti sensati che mi fanno veramente avere un pensiero critico e mettere queste cose accanto a "tizio famoso lo fa anche lui", ai miei occhi scredita il ragionamento sensato e supportato da basi scientifiche. Magari l'hai presa come una critica ma non lo era verso di te.
Più che testimonial mi sembrano dei disperati che devono piegarsi a queste richieste pur di lavorare...
Ovviamente questi testimonial cercano di far presa tra i più "polli" della società (per non usare altri termini)....
Sissi mangiateli tu i cracker di grillo...io continuo con tortellini tagliatelle al ragù e mortadella😊
Spero che molte persone comincino a mangiare insetti regolarmente così io posso tranquillamente continuare a mangiare carne senza che nessuno mi rompa le balle😁 Bravo Ascani, convinci tutti, mangiare insetti è fantastico, sono un alimento completo etc etc.. Sono con te nello sponsorizzare ma è un grande NO nel consumarli.
possiamo chiederti però il perché di questo no?
@@smallgiants9504 perchè ognuno fa come caxxo gli pare nella sua vita,senza dar troppo retta a stronzate new age globaliste di vario genere e soprattutto senza dare spiegazioni a chicchesia sul perchè li vuole o non li vuole mangiare...te capi'?
Delusione a 360 gradi
E come piangi
Dillo alla mamma dillo all'avvocato.
Bear Grylls ci aveva visto lungo 😂
Video molto interessante ma dire che nessuno può essere veramente vegano perché anche sui pomodori ci sono gli afidi non si può proprio sentire, ma che ragionamento è 😐 dai è ovviamente diverso dall'allevare insetti (che sono comunque animali) e ucciderli solo per il consumo umano
No
Bravo, fai bene a dar spazio a iniziative imprenditoriali come questa. Largo ai giovani, le cose devono cambiare in questo paese.
Cosa intendi per "le cose devono cambiare in questo paese?"...credi davvero alla storiella dell'inquinamento e di tutte queste balle che ci hanno raccontato per anni?datevi una svegliata covidioti,il mondo reale è un'altro
Quindi la colpa è nostra che mangiamo carne. Buona frittata di cavallette
Presi tempo fa da sainsbury a Londra, non male
Hai provato il ns grillo burger marcello? Da pane&trita a milano
Io in Inghilterra l'anno scorso mangiai grilli come snack di una start-up concorrente. Devo dire che come consistenza non troppo diversi da certe patatine e il sapore dipendeva unicamente dalle spezie con cui si condivano, l'unica cosa che faceva un po' strano era la forma effettivamente ahahha. Però buoni.
Vai vai continua cosi💪💪💪
Mi deludi… ti facevo più sveglio!
Ho conosciuto quest'azienda durante un evento alla Fiera di Roma tanti anni fà, i prodotti sono buonissimi e vale la pena provarli. Però ce anche da dire che ancora non sono alla portata di tutti, 15€ per 200g di farina sono troppi, ma lo capisco, cè un grande lavoro dietro, per portare i prodotti in Italia.
Interessante sì, abbordabile non proprio...
15 per 200 ne hanno di strada da fare
Si sta piazzando nel settore "economia del profumo", meglio così...
Ciao @@mattekun3107 capiamo il tuo dubbio riguardo al prezzo ma è importante capire con che prodotti si fa il paragone. Gli insetti sono un superfood dalle incredibili proprietà nutrizionali, quindi i nostri Mini Cracker non sono paragonabili a dei "tradizionali" cracker, le nostre Farine 100% di insetti non sono paragonabili alle "classiche" farine, e via così per tutti i nostri prodotti. I grilli contengono più proteine e vitamina B12 della carne di manzo, più calcio del latte, più omega 3 del salmone e tutti e 9 gli aminoacidi essenziali (cosa molto difficile da trovare nei vegetali), il tutto essendo però estremamente sostenibili a differenza delle tradizionali fonti proteiche di origine animale. Insomma il paragone sul prezzo andrebbe fatto con ingredienti simili, come la spirulina, la farina di lupini, l'isolato di soia, etc.
Ciò detto, ovviamente ciascuno stabilisce le proprie priorità quando si tratta di consumi; la nostra è garantire un prodotto sostenibile, nutriente e con un prezzo giusto per queste caratteristiche. ☺
Ci può stare e li mangerei perché no, di fatto nel pane ci sono già un bel po di moscerini cotti 😂, quando andiamo a correre ingoiamo piccoli insetti, anche quando dormiamo ne mangiamo a nostra insaputa insomma non ci vedo nulla di male viva la libertà🎉
É si.... Tu si che sei libero di scegliere!!!
Per me possono anche fallire
Questa cosa non è da augurare a nessuno per quanto tu possa essere contrario alla loro mission
come se fallire fosse una cosa negativa.
sicuramente se falliranno faranno tesoro di quello che hanno capito da questa società per non ripercorrere gli stessi errori in futuro.
Dopo il frosciume generalizzato, agli europei tocca magnà insetti, carne sintetica, mentre vengono rimpiazzati dagli afro islamici.
Però che brutta fine che state facendo. 😂
Vieni dal pianeta delle scimmie o vivi in una grotta?
rimani dove sei, non ti preoccupare
Io non av rei nessun problema a mangiare insetti , ma il problema penso sia il costo .
🤮🤮🤮🤮🤮🤮🤮🤮
Se poi troverete i prodotti italiani a prezzi stratosferici non chiedetevi il perchè...la coperta è corta e naturalmente fa parte di una economia globale. Ma se le persone consumano questi prodotti ne consumeranno meno di altri ed agricoltori e allevatori italiani ne risentiranno. L'ecosostenibilità non si combatte in europa ma nei paesi del terzo mondo dove inquinano x10 di tutta l'europa.
Ciao! in economia una quantità di domanda minore abbassa i prezzi non li alza! Comunque onestamente non è un problema che mi porrei adesso, non solo il fatto di aggiungere categorie di alimenti avviene da sempre in Italia con la globalizzazione, ma inoltre non stiamo parlando di un mercato che da qui a poco sarà abbastanza grande da avere un'impatto visibile sul resto dell'economia alimentare
@@marcelloascani una quantità di domanda minore su un settore ormai sviluppato lo mette in crisi. Tagli di posti di lavoro, aumento dei prezzi per aumentare i margini. La filiera funziona cosi. Ad ogni modo sicuramente la concorrenza fa bene, e sempre massima libertá di scelta in tutto. Anche in cosa mangiare.
@@marcelloascanise calcoli che l'europa spinge per farci mangiare questa roba e vuole eliminare carne e latte naturale hai già capito che hai fatto una supercazzola e stai dalla parte sbagliata! Non bisogna essere un genio. Se hai vissuto le imposizioni degli ultimi 2 anni, che dovevano essere a vantaggio della collettività e poi scopri che erano basate sul nulla, hai già capito che con il mangiare vogliono fare la stessa cosa! SVEGLIATEVI !
gli insetti in sé non sarebbero male se si mangiasse solo l'interno, purtroppo le farine contengono anche l'esoscheletro che è male
Fonte: Io
@@emanuele676 cerca "chitina carapace insetti allergie" e vedi se trovi abbastanza fonti
Io non potrei perché o una fibbia degli insetti e non sono incontrario chi investe
Ma mangiateveli voi
Con tutte le buone cose che abbiamo dovremmo mangiare gli insetti ? Ma per favoreee non cadiamo cosi in basso che sch.......
Деградация людей продолжается....!! особено молодежи, !!!.я даже не сомнивалась!!.,что не найдутся и такие чтобы рекламировать ! как поесть мух и других насекомых!! Конечно за большие деньги !! Вместо того что бы задатся вопросом,почему стодько мусора и грязи на планете!! Отвечяю!! Это потому что нет точной технологий чтобы утилизировать мусор!! вы понимаете???! Во многих странах просто закапывают вместе с пластиком,,, ?!! А пластик приносит оченнь большие последствия !для почвы !! Виноваты богатые.люди ,потому что жадные на деньги!! выливается в реки и моря!! нечистоты.с канализаций с фабрик и заводов !! а все потому что не обновляют оборудование для работы!! Делают экономию , Что оставляют после себя ,добытчики нефти , золота, алмазов ,и другое!! это надо видеть!!!!?? Теперь обвиняют по зазрязнению планеты простых людей!!! животных и птицы!! И по этому должны уничтожить животный мир!! и перейти.на насекомых!!!?? И кто это делает !!???? Опять решают за нас сверх богатые безумцы!! Прекратите войны!! и пожары!!! Стройте современые заводы! для утилизаций мусора!! !! Замените кульки пламтиковые на бумажные , В место лжи и прпопаганды обясните.по телевизору!!полезные вещи!! За правду за добро и мира❤
Bravi. UN bell'hamburger di farina di vermi un paio di creckers con i grilli e passa la paura. Che voi sappiate i pesciolini d'argento sono commestibili ? Lo chiedo perché devo scegliere se tentare un debellamento aggressivo in casa o se conviene invece allevarli ? Attendo vostre.
>Azienda che usa il corporate artstyle senz'anima
>Opinione scartata
Mangio insetti ordinandoli da 21Bites da anni. Inutile dire che non sia stato mai capito, ma l'aria finalmente sta cambiando!
ma non è uno spuntino regolarmente commestibile
Consiglierei visto che vi piacciono gli investimenti, di dare un occhio anche al mondo dell'agricoltura cellulare
Secondo me é un buon investimento, quetso non vuol dire che sia d'accordo. Lo asseggerei? Si, ma credo come gia espresso in altri commenti che non sia una sostituzione sostenibile ma un aggiunta che in questo modo inquina ulteriormente solo per far abituare all'idea le persone. La soluzione c'era giá, 30/35 anni fa. Sono nato in un mondo senza plastica, dove mangiavamo carne 2 volte a settimana, pesce una, verdure di stagione ecc. Abbiamo voluto tutto sempre, ovunque e velocemente. Gli insetti non sostituiranno nulla, si aggiungeranno. Siamo incapaci di tornare indietro di 30 anni. Fatevene una ragione.
Per il mio cane uso crocchette con fonte proteica di insetti, ed è un prodotto ottimo, specialmente per cani con intolleranze alimentari.
Per gli animali potrebbe essere un mercato interessante, per gli umani invece sono parecchio scettico (li lascio volentieri agli altri)....
Povero cane!
😒
@@florixc cosa non ti convince?
@@smallgiants9504 che riuscirete a trovare dei clienti...
Perfetto, eri bravo.... peccato.....
Salve! Grazie, io studio l'italiano dai tuoi video. Ma io non capisco tutto. :)
è meglio se cambi canale
Devi ascoltare il video più rallentato
Molto interessante e non conoscevo questa azienda in particolare..ma forse sarebbe meglio investire in una azienda che produca farina di insetti direttamente, non che la trasformi, sbaglio?
Speriamo di trovare i supermercati.
Fantastico! Grazie a te sono stato ispirato a provare la farina di grillo e i prodotti a base di insetti! Spero che questa cosa prenda sempre più piede, ne vale veramente la pena e onestamente la ritengo un 11 su 10!
BRAVISSIMO!!!! GRILLI E CAVALLETTE TUTTI I GIORNI !!!! 😋😋😋😋😋😋😋
Soldi buttati.
Ho mangiato escamoles (larve di formiche) e chapulines (grilli fritti). Molto buone le prime (note come il "caviale messicano"), i secondi pure anche se vale molto il detto che "fritto è buono tutto".
Bravissimo! Sei un eroe. SALVIAMO LA TERRA!!!!
E hai fatto bene, salveranno sto mondo di bigotti
Enjoy!
Marcello, potresti chiedere ai tuoi esperti se i grilli e le cavallette possono essere allevati solo a temperature tropicali (come in Vietnam) oppure anche in climi temperati tipo l'Europa?
Se no, quali altri insetti sono allevabili in Europa?
Non c'è un clima particolare. Si allevano generalmente al chiuso. C'è già il allevamento di grilli a Torino se non erro. Comunque da un punto di vista casalingo è particolarmente facile allevarli. La maggior parte di coloro che possiede rettili o alcuni animali esotici li alleva a casa
@@flaviofioretti185 Vorrei comunque sapere la temperatura ottimale di allevamento delle specie di grilli e cavallette più comunemente utilizzati per l'alimentazione.
@@Faustobellissimo l'acheta domesticus o grillo comune è uno degli insetti commestibili più diffusi; sono animali a sangue freddo cioè hanno bisogno di temperature elevate per vivere (idealmente 30°C). Il clima del Sud Est Asiatico, caldo tutto l'anno, fornisce le condizioni ideali. Allevare qui i grilli - e poi trasportarli in Europa - ha perciò un impatto ambientale inferiore rispetto ad allevarli direttamente in Europa, poiché in questo caso sarebbe necessario riscaldare l'ambiente dove vivono per almeno per 4-6 settimane consecutive per ciascun lotto, con una spesa energetica molto maggiore.
@@smallgiants9504 Come temevo, mi domando se nel confronto della sostenibilità hanno preso in conto l'mpronta ambientale e sociale di entrambe le alternative, cioè sia del trasporto dai paesi tropicali sia del riscaldamento degli eventuali allevamenti europei.
Conoscendo il facile entusiasmo degli ambientalisti, immagino di no...
@@Faustobellissimo con "confronto della sostenibilità" intendi il confronto con cosa? Con altri tipi di alimenti tipo carne di pollo, maiale o mucca? E con sostenibilità intendi consumi di risorse (terreno, idriche) e emissioni di CO2? Perchè se è questo il caso sappi che l'impatto ambientale di carne di insetto rimane molto ma molto più basso. Poi molti pensano che il trasporto abbia l'impatto maggiore quando si parla di produzione di carne ma in realtà impallidisce in confronto a tutta la filiera.
Ho mangiato cavallette fritte dall'Uganda
e con questo bello spot all'Agenda economica Mondiale, il mio più sincero saluto al canale
Che? 😂
L’Agenda Economica Mondiale dev’essere una specie di Smemoranda che ti ricorda di mangiare i cracker di grillo? Mai sentita
Ahahaha
@@edoardomonacocarrierafitness una delle tante organizzazioni private criminali a livello mondiale. Ci sono i saggi del fondatore del forum di Davos che sono da manicomio.
Lessi i primi due libri uno prima del covid e l'altro dopo, e mi sono posto delle lecite domande; credo che tutti si dovrebbero porre visto l'andazzo degli ultimi anni.
Se leggi il primo saggio, si capisce in maniera palese che le crisi servono per imporre un cambiamento di stile di vita non condiviso ma imposto dall'alto. Pandemia, cambiamento climatico, questione di genere, eugenetica, ectogenesi, alimentazione, digitalizzazione e Smartcity.
Questi sono i saggi di Klaus Schwab.
1)La quarta rivoluzione industriale.
2)Governare la quarta rivoluzione industriale.
3)COVID-19 :the great reset.
Pagano bene
Diciamo che si fa un gran parlare di grilli, insetti & co., ma prima di metterci a mangiare grilli a cucchiaiate passeranno probabilmente decenni. Per il momento lo vedo più che altro come l'ennesima moda alimentare della quale si fa un gran parlare, ma se vai a guardarti le etichette dei vari prodotti in commercio ti accorgi che stai mangiando prevalentemente soia, fibra di piselli, glutine e altri ingredienti molto più tradizionali. Ma questo ci può stare, serve a contenere i costi e a rendere più "accettabile" l'idea di mangiare farina di insetti. Quello che capisco molto meno, in realtà, è che qualcuno stia cercando di far passare la farina di insetti come un alimento vegetariano o addirittura "quasi-vegano", appellandosi al fatto che in realtà gli insetti già finiscano in un modo o nell'altro nella produzione dei vegetali, soprattutto per sbaglio. E quindi...tanto vale che te li magni direttamente. Teorie sinceramente grottesche, a mio modo di vedere. Poi oh, contenti i vegetariani e i vegani, contenti tutti.
Quale definizione di vegano dovrebbe escludere gli insetti? I due del video sono interessati all'impatto ambientale della carne, ma nemmeno quello etico avrebbe 'sti problemi, a meno che trovino che il sistema nervoso degli insetti sia paragonabile a quello di mammiferi, uccelli, volendo i polpi...
Abbiamo il cibo migliore del mondo, gli insetti mangiatori voi..
Magari al posto dei molluschi, pasta fagioli e grillo 🦗
( sostitutivo cozza )
Scusa Marcello, gli investimenti immobiliari non li vedo tra i tuoi contenuti (forse mi sbaglio). È perché non sei attratto o perché non li ritieni tra i migliori? Aste, airbnb, location, affitti brevi, acquisto/rivendita, crowdfunding... intendo questo. Grazie e ciao.
Eh purtroppo non sono ancora abbastanza competente!
@@marcelloascani In effetti dire che sei impegnato è un eufemismo! Bravissimo, seguo il tuo percorso da "boomer" e sono molto contento del tuo successo. Stammi bene. Walter
Bel
Video interessante come sempre…però mangiare insetti 🤮🤮non credo in Italia si diffonderà tale cucina vista la nostra millenaria tradizione culinaria…
Bella idea ragazzi. 💪💪
Perché non investi in Carne COLTIVATA? Perché non vai a trovare il Grande e coraggiosissimo Giuseppe Scionti a Barcellona??!
Carne lab è una ficata, per ora ho avuto zero occasioni ma sono sicuro ne parlerò in futuro 💪
7:58 mi ha convinto
Tema controverso e particolare, ma ho un po' di osservazioni.
Anzitutto se si fanno crackers con la farina di grillo, anche avendo proteine non vanno paragonati alla carne secondo me, perché l’alternativa non sono crackers con farina di manzo. Sono crackers normali, quindi la domanda è, quel 10-15% di farina di grillo, di quanto cambia l’impatto in emissioni, acqua ecc. rispetto a un cracker normale?
Seconda osservazione. Facendo un rapido giro su my world in data si vede chiaramente che l’impatto in termini assoluti di emissioni dovute al sistema cibo per l’europa è relativamente basso rispetto ad altre regioni (vuoi perché siamo di meno, vuoi perché magari ha un sistema produttivo relativamente migliore dove già si è fatto tanto per abbattere i consumi, vuoi per abitudini alimentari. Sta di fatto che l’europa ha un impatto relativamente basso). I paesi che hanno un impatto più grande (per le ragioni opposte a quelle per cui l’europa le ha basse) sono Cina, India, Stati Uniti, Brasile e Indonesia (e in alcuni di questi paesi il consumo di insetti è abbastanza inserito nella cucina tradizionale), seguiti da alcuni paesi africani, argentina, russia, canada.
Non ho controllato ma sospetto che anche le emissioni di CO2 in generale seguano un pattern simile.
Allora quello che mi chiedo è, perché concentriamo così tanta energia nel cercare di migliorare dei sistemi che evidentemente hanno ormai un ridotto margine di miglioramento? Investire 100 € sulla riduzione di emissioni in europa ha probabilmente un effetto 10 volte inferiore che investire lo stesso importo sulla riduzione di emissioni in Cina, o in India.
Se il tema è stare a posto con la coscienza, allora capisco che si investa nel contesto dove si sta. Ma se il tema è salvare il pianeta, lo stiamo facendo un po' male temo. Non fraintendere, sono un ambientalista convinto. Però mi sembra che manchiamo un po' di prospettiva. E non voglio che le mie parole siano interpretate male. Si corre il rischio che dicendo così poi alcuni usino questi argomenti per non fare nulla qui da noi. Ma rimane un fatto che il Pianeta non lo possono salvare gli Europei da soli.
Questo controlla l'impatto senza nemmeno dividere per la popolazione, nemmeno un bambino alle elementari farebbe un errore del genere... Davvero mancano le basi della matematica...
@@emanuele676 faccio 2 osservazioni. La prima è sul tono, si può fare una critica costruttiva senza usare toni da professore. Seconda osservazione. Che l'impatto per abitante sia sicuramente diverso io, da buon studente delle elementari, lo avevo capito. Ma ho sollevato una questione diversa. A me interessa il dato assoluto, perché la cosa importante è abbattere la co2 in termini assoluti. Metti che il Vaticano abbia un impatto pro capite 1000 volte più alto della Cina. In termini planetari, se abbatti le emissioni nel Vaticano sarà comunque irrilevante. E siccome aree del mondo diverse, per mille ragioni, anche per il fatto che hanno una popolazione molto superiore, producono più co2, mi sembra che sia più conveniente intervenire su quelle aree. Poi oh, posso sbagliare. Ma più andiamo avanti e più sarà difficile tornare indietro, sempre finché sarà possibile. E cominciare a pensare in maniera più lungimirante sull'abbattimento delle emissioni forse sarebbe utile. Poi se vuoi mostrarmi un ragionamento diverso e darmi un punto di vista differente usando dei toni ragionevoli, nessun problema. Se invece ti va di ruggire alla tastiera e insultare gratuitamente, allora ciao, è stato un piacere.
@@alexstuccer No, ovviamente a te non interessa il dato assoluto, ma il dato a testa, è senza senso, sarebbe come dire che investire 100 euro in Europa è meglio che investire 100 euro in Italia perché il dato assoluto é maggiore. Come è ovviamente idiota dire che il Vaticano può inquinare più della Cina perché ha meno abitanti, perché ovviamente questo è paradossale. Tu dici che l’Italia può inquinare più della Cina perché ha meno abitanti. Ma Pechino ha meno abitanti dell’Italia, quindi secondo te può inquinare più dell’Italia. Quindi secondo il tuo ragionamento, Pechino può inquinare più dell’Italia, che può inquinare più della Cina. La Cina può inquinare meno di Pechino, quindi! 🤣
O se vuoi un esempio banalissimo, conviene di più spendere 100,000 euro e convincere un milione di americani a mangiare insetti o 1 milione di europei, o un milione di cinesi, o ancor di più, un milione di indiani?
@@emanuele676 Guarda, non andrò oltre questa sterile polemica. I toni che usi testimoniano ovviamente che non ti interessa confrontarti ma solo fare a gara a chi orina più lontano, e sinceramente, anche se evidentemente sto ancora alle elementari, la pubertà per me è un ricordo lontano e non mi va di competere, hai vinto tu. Osservo però 2 cose (e poi chiudo definitivamente). La prima è che se proprio dobbiamo allargare il discorso ad un ambito più preciso, allora dovremmo mettere dentro tanti di quei parametri per i quali nemmeno il dato che tu sostieni essere corretto (quello pro capite) andrebbe bene. Perché ad esempio, se ci fossero due stati identici, uno completamente industrializzato ma efficientato al punto da ridurre il 95% delle sue emissioni, e l'altro completamente fermo al medioevo, sicuramente il primo emetterebbe comunque più del secondo. E la soluzione certo non può essere deindustrializzare l'europa, ad esempio. Oppure dovremmo distinguere tra paesi che basano gran parte del proprio export sul cibo e paesi industriali. Insomma le variabili sono molteplici, a me interessava vuoto per pieno. Ti faccio un altro esempio. Hai 2 case. identiche. Per diminuire i consumi su una casa si applicano x cm. di cappotto termico. Poi diciamo che si ha a disposizione altro cappotto termico. posso scegliere se applicare tutto alla stessa casa e avere uno spessore doppio, o posso scegliere di applicarlo all'altra. Ora, l'andamento dell'isolamento non è lineare. raddoppiando lo spessore non si ha un raddoppio delle prestazioni. Quindi in termini di emissioni ha più senso isolare le due case con uno spessore minore. Io non ho mai detto che l'italia può emettere di più perché siamo pochi, né che non dobbiamo fare nulla. Dico solo che il tempo è poco e si dovrebbe globalmente agire dove c'è più margine prima di tutto. E siccome l'europa si sta dotando di soluzioni da un pò, sta più avanti di altri e attualmente investire qui è meno efficiente che investire altrove. La seconda cosa che dico è che se fai una critica dovresti almento documentarti. Ora, non sono andato a vedere su opendata perché comunque il tuo tono non merita un'analisi un minimo approfondita, ma dalle ricerche che ho fatto, con alcune varianti (tipo l'australia e il canada ai primi posti), anche il dato pro capite ricalca quella assoluta, magari con qualche spostamento, ma i paesi sono gli stessi. E questo anche considerando l'unione europea come una unica unità, e gonfiandolo al massimo il dato. C'è comunque sicuramente da fare, e sicuramente si emette più, non so, del malawi. Ma in europa si sta già facendo e si fa tanto, quando in altre parti del mondo si è meno sensibili al tema. Insomma, intendevo solo dire che da sola l'Europa può poco, questo è un tema che va affrontato globalmente agendo prima di tutto sulle inefficienze. Tra l'altro, se vogliamo metterla sul piano delle semplici emissioni, sia i legumi che i molluschi hanno un impatto inferiore agli insetti, se questo è il tema. Quindi la prossima volta, se fai una critica condendola con termini tipo "idiota" buttati a random nelle frasi, almeno documentati e verifica se effettivamente la tua tesi abbia qualche fondamento. Te lo dico subito, non risponderò ad altri commenti. Buona giornata!
> Perché ad esempio, se ci fossero due stati identici, uno completamente industrializzato ma efficientato al punto da ridurre il 95% delle sue emissioni, e l'altro completamente fermo al medioevo, sicuramente il primo emetterebbe comunque più del secondo
Uhm, no, il trend è ascendente, ma poi diventa discendente, già vale per l'Europa e pure per gli USA. E varrà ancora di più per gli altri paesi, che potranno usare le tecnologie che noi abbiamo avuto dopo decenni di inquinamento. Il fatto che oggi gli USA inquinino più dell'Europa non dipende dal fatto che loro sono più "avanzati tecnologicamente", perché sia gli USA che l'UE stanno riducendo l'inquinamento. Più inquinamento non significa più "avanzati" tecnologicamente. E per essere chiari, l'India non raggiungerà mai il livello di inquinamento degli USA, come non lo farà la Cina, e non ha fatto l'UE (come detto, stiamo riducendo senza mai essere arrivati al picco USA)
> Dico solo che il tempo è poco e si dovrebbe globalmente agire dove c'è più margine prima di tutto. E siccome l'europa si sta dotando di soluzioni da un pò, sta più avanti di altri e attualmente investire qui è meno efficiente che investire altrove
Ehm, guarda che solo gli USA inquinano più di noi. Ci sono praticamente 8 miliardi di persone che inquinano meno, o uguale, a noi.
> anche il dato pro capite ricalca quella assoluta, magari con qualche spostamento, ma i paesi sono gli stessi
Ovviamente no, basti pensare all'India, che inquinerà tipo un quarto rispetto all'Italia ma ovviamente in valore assoluto inquina molto di più, essendo più di 20 volte l'Italia.
@@alexstuccer
Già mangiati e non sono male, anche se preferisco altro, erano grilli ricoperti di cioccolato. Secondo me ogni eccesso è una cosa sbagliata quindi non dobbiamo vederlo come il cibo del futuro ma un aiuto per sfamare il mondo puntanto ad una ottimizzazione senza sprechi alimentari.
Grande!!! A te proprio non la si fa eh..
Lasciateli a Timon e Pumbaa gli insetti!
Mangiateli voi noi siamo per la dieta mediterrania no grazie.