Edifici surreali. Casa Scaccabarozzi, la 'fetta di polenta' di Torino

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  • čas přidán 27. 01. 2020
  • Gialla, sottile e più alta degli altri: è la 'fetta di polenta', ovvero casa Scaccabarozzi, a Torino. Palazzo iconico della città piemontese, deve la sua fama soprattutto a un dettaglio: uno dei suoi lati è largo circa 50 cm. A progettarlo nel 1840 è stato il padre della Mole Antonelliana, Alessandro Antonelli, che lo realizzò anche un po' per sfida: non riuscendo a ottenere il lotto di terra adiacente al suo, volle dimostrare che, con la sua maestria, poteva edificare anche su un fazzoletto di terra minuscolo e dalla forma strana, sfruttando lo spazio in altezza anziché in larghezza. Dal 1881 la casa conta in totale nove piani, una cosa impensabile per l'epoca, per questo non furono in molti a credere nella sua stabilità. Ma 179 anni dopo casa Scaccabarozzi è ancora lì. . .di Valentina Ruggiu
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Komentáře • 4

  • @paolopinochi8796
    @paolopinochi8796 Před 3 lety

    Sono esercizi. Di architettura comunque geniale e affascinante

  • @davidecatena3824
    @davidecatena3824 Před 4 lety +2

    Mado

  • @TORINO_SPARITA
    @TORINO_SPARITA Před 3 lety +2

    La storia della scommessa è falsa. Il bizzarro edificio fu quello che rimaneva di Casa Colombo e Moreno, edificio demolito parzialmene per permettere l'apertura di via dei Macelli (divenuta poi Giulia di Barolo). Infatti questa casa ne sbarrava l'accesso su corso San Maurizio. Antonelli per massimizzare i profitti ne progettò l'innalzamento (nel video si vede anche una planimetria del catasto che lo mostra) oltretutto, in parte, in abuso.

  • @tomvenice
    @tomvenice Před rokem

    Non si capisce perché l'edificio accanto, di solo 3 piani, non voglia crescere in altezza in aderenza