ACCORDI DA PROFESSIONISTI - PRO CHORDS WORKOUT
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- čas přidán 21. 07. 2024
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Molto bravo...chiaro e utile. Soprattutto...modo di spiegare non noioso💯💯👏
Mi fa molto piacere Nicola, grazie davvero! 🙏
belle lezioni interessanti e molto chiare. complimenti
anch'io attendo il video che hai promesso. grazie
Grazie mille per il commento!! Ora mi riguardo il video perché non mi ricordo più che video ho promesso 😂 ma se l'ho detto... lo faccio 💪 Un caro saluto!!
Grazie mille molto utile
Grazie a te per il commento!
@@patricktrentini non c'è di che
Ciao Patrick sono molto contento di questa tua lezione, ma dimmi ciò che hai fatto appena vedere sono " Gli Accordi a parti Late" . Aspetto presto il tutorial come accompagnare un cantante . Ciao , Biagio
Ciao Biagio! Sì, diciamo che tendenzialmente la definizione di "accordi a parti late" ha una marcata derivazione dall'armonia classica e non si utilizza particolarmente per un discorso di posizioni e ritmiche nell'accompagnamento moderno, ma indubbiamente alcune analogie ci sono! Un caro saluto!
Salve, ho scoperto questo canale e lo trovo molto interessante. Io sono autodidatta non vedente... volevo chiedere, laddove fosse possibile, quando menziona la posizione delle dita per i normodotati, potrebbe indicare le note e le dita per favore? Complimenti per il suo modo di esprimersi, devo dire che l’unica difficoltà l’ho trovata quando ha spiegato la posizione per eseguire l’accordo di settima, ma ci si arriva lo stesso. Grazie e ancora complimenti.
Buongiorno Fabio, e grazie mille per il commento e per l'attenzione! Riguardo alla sua richiesta certamente, ci posso provare! Mi scuso in anticipo se mi capiterà di dimenticarmi, poiché i video sono realizzati in maniera molto "estemporanea", con montaggio ridotto al minimo (come se fossero lezioni dal vivo) ma cercherò di pensarci! Un caro saluto e grazie per i complimenti 🙏
@@patricktrentini buongiorno, Le sono molto grato già solo per la sensibilità di avermi risposto...Le rinnovo i complimenti (non per piaggeria)
Saluti 😎
Grazie a lei Fabio, apprezzo molto! Un saluto affettuoso!
Complimenti maestro.!video bellissimo !ma con queste posizioni. Di accordi e possibile suonare anche i brani pop?o sono più per accompagnare un cantante!?grazie mille fabrizio!
Grazie di cuore Fabrizio! Certo, con queste posizioni si possono sicuramente anche suonare i brani pop, avendo cura di "tenere" la melodia esterna rispetto alle posizioni interne, in modo tale che sia sempre in evidenza e non "coperta" dalle altre voci! Un caro saluto!
@@patricktrentini grazie mille maestro!
Sono proprio accordi pop: tipo Baglioni.
@@antoniotraverso6462 ok grazie mille!
Non lo sapevo 😅. Ma fa molto piacere vederla su una pagina Wikipedia e la invidio non per la pagina dedicata bensi per la sua meravigliosa tecnica e bravura. Ho 42 anni e sto per iniziare a suonare il pnft digitale.
Tra Kawai e Yamaha, quale pianoforte digitale a console mi consigli? Che non sia un entry level ma di fascia media o media altta e con tasti pesati ovviamente.
Grazie anticipatamente
Grazie mille per il commento, accolgo con piacere i complimenti anche se non c'è davvero nulla da "invidiare", sul serio (lo dico senza falsa modestia) 😊 Cerco solo di fare il mio lavoro nella maniera che mi riesce meglio 👍 Riguardo alla domanda sul pianoforte, ci sono molti modelli validissimi. Se vuoi farti un'idea sui modelli che consiglio e che sono disponibili su Amazon puoi dare un'occhiata a questo link amzn.to/3OuiCHC ma ovviamente non sono tutti qui: se parliamo di digitali con il mobile (ossia strumenti senza esigenze di trasporto), su Kawai la serie top di gamma è la serie CA (della quale vanno benissimo tutti i modelli, ma hanno indubbiamente costi importanti) ma anche sulla serie CN e sulla serie KDP parliamo di strumenti ottimi, mentre su Yamaha tutti i Clavinova e gli Arius sono molto validi (mentre i Portable Grand risentono un po' di una meccanica leggerina per giustificare il peso contenuto). Se poi non si hanno limiti di spesa consiglio sicuramente gli ibridi di entrambi i marchi (ossia pianoforti con la meccanica degli strumenti acustici). Un saluto e grazie ancora!
Ciao Patrick, complimenti per le spiegazioni chiare. Ho un dubbio, magari sto dicendo una stupidata. Quando dici settima maggiore o settima minore a seconda se l'accordo è maggiore o minore. Il mio dubbio è questo... ma la settima di un accordo non è sempre la stessa nota a prescindere che l'accordo sia maggiore o minore? Esempio Fa7 la settima è Mib, così come per il Famin7 la settima è sempre Mib, giusto o mi sono perso qualcosa?
Ciao Antonio! Scusa la risposta tardiva. Dunque, la settima "tradizionale" (detta anche "di prima specie" o settima minore) è la stessa sia con l'accordo maggiore che con l'accordo minore, e nell'esempio che tu fai è effettivamente il mi bemolle, ma esiste anche la settima maggiore (la cosiddetta "major seventh", che si indica con "ma7" o maj7" o ancora - principalmente nel jazz - con il simbolo del triangolino △) che in questo caso è il mi naturale (e, in generale, è la nota che si trova UN SEMITONO sotto alla fondamentale anziché un tono intero).
Spero di aver chiarito il tuo dubbio, un caro saluto!
Scusa anche a me per il ritardo... grazie della risposta molto precisa e chiara. Ancora grazie Patrick
Ciao, grazie del video! Potresti mettere lo spartito sovrapposto al video, quando mostri i ritmi? Sarebbe utilissimo per me.... grazie
Ciao Prisca, grazie a te! Purtroppo, come avrai sicuramente visto, realizzo le ritmiche e le spiegazioni in maniera "estemporanea" e senza fare uso di spartiti, quindi - ahimè - non ci sono partiture da cui "copiare" il tutto... Spero di cuore che il contenuto ti sia utile anche soltanto riproponendo il movimento delle mani e aiutandoti con gli altri video che ho linkato nelle schede! Un caro saluto e grazie per il commento, se hai dubbi chiedi pure!
Chiarissimo maestro !
Aspetto il video dell’ accompagnamento per i cantanti...
Ps: potrebbe gentilmente mettere a disposizione degli spartiti in pdf con gli esercizi?
Grazie mille !
Carissimo Francesco, come dicevo in un altro commento, "purtroppo" i video sono realizzati in maniera "estemporanea" (come si può vedere), quindi realizzo la lezione e la registro in tempo reale. Di conseguenza, ahimè, non esistono spartiti degli esercizi che propongo, sia per il motivo appena detto che per l'obiettivo secondo il quale l'allievo, comprendendo lo "schema" e trasferendolo su tutti i semitoni senza l'ausilio della carta, indubbiamente memorizza e apprende meglio le posizioni che non leggendo.
Spero riesca a "riprodurlo" in questo modo, in ogni caso se ha dubbi o se le serve la sequenza degli accordi non ha che da chiedere, sono a disposizione! Un caro saluto e grazie!
Lezione molto interessante ma nn capisco il problema delle ottave che sono molto utili alla mano sinistra creando anche accordi e concatenazioni di armonia dissonante 🤔
Grazie mille per il complimento! Riguardo alle ottave non le definirei un "problema", ma trovo che ci sia la tendenza a usarle troppo alla mano sinistra, il che rende i voicing molto "pesanti" e non consente di liberare il pollice per le soluzioni tonica - quinta o tonica - settima che suonano più "complete" a mio parere. Userei le ottava come elemento di arrangiamento (per rafforzare la zona bassa in alcune sezioni del brano) ma non come regola. Un saluto!
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Quindi in questo caso si suonano sempre gli accordi in posizione fondamentale?
Ciao Marco! Per esercizio è sempre utile suonare gli accordi in tutte le posizioni possibili con la mano destra, rispettando la posizione corretta dell'accordo in ogni caso grazie al fatto che la nota del basso viene suonata anche dalla sinistra. Un cordiale saluto!
scusa allora come dici tu da fastidio se uno suona con le ottave basse volevo farti questa domanda se devo accompagnare un cantante solo con la tastiera
Ciao Luigi! Dedicherò presto un video all'accompagnamento dei cantanti, ma posso anticiparti che dal punto di vista delle posizioni quelle trattate in questo video vanno sicuramente bene anche in un contesto voce/tastiera. Fai pure con la mano sinistra le combinazioni tonica/quinta o tonica/settima, e tieni "l'espediente" delle ottave a sinistra come elemento di arrangiamento nei momenti più intensi del brano (il che non vuol dire che le ottave a sinistra non si possono usare in senso assoluto, ma che è davvero poco efficace usarle sempre 😊).
Un caro saluto e grazie per la domanda, se hai dubbi chiedi pure!
@@patricktrentini ciao sono entusiasta delle tue lezioni e ti seguirò sai ho iniziato la mia passione prima con la chitarra e poi sono passato alla tastiera pero mi piace fare vari colori e a volte parzializzo gli accordi rivolto le settime le quinte e le terze e veramente si ottengono suoni interessanti
aspetto con allegria il tuo prossimo video ciao sei un grande
Grazie Luigi, è un vero piacere!! Sono d'accordo con te, gioca il più possibile con gli accordi per trovare sonorità particolari, il segreto è proprio "esplorare"! Un caro saluto e grazie ancora!
grazie caro
@@patricktrentini
Mi riferivo all'accompagnamento dei cantanti. Ciao
Ah, giusto!! Quello lo farò sicuramente, promesso, e grazie per avermelo ricordato 🙏😊
Ciao patrick avere 1/4 delle tue abilità mi andrebbe più che bene....
Ciao! Troppo buono, grazie davvero... e in ogni caso ricorda che l'importante - al pianoforte, ma penso si applichi in tanti campi - è essere ogni giorno un pochino meglio del giorno precedente, indipendentemente dal punto di partenza 😊 Se hai dubbi, domande, richieste di consigli chiedi pure, sono a disposizione e sarà un piacere rispondere! Un caro saluto!
@@patricktrentini ciao patrick in effetti avrei una domanda e approfitto della tua disponibilità e professionalità...
Mi sono chiesto quando si fanno dei pezzi in cui le 2 mani si spostano insieme nello stesso momento facendo magari dei salti cambiando le posizioni (tipo he's a piarate la versione difficile) e che non puoi vedere con gli occhi tutte 2 le mani nello stesso momento. Come si potrebbe fare. Grazie..
Ciao! Si tratta di un'ottima domanda, alla quale provo a rispondere in maniera più esaustiva possibile.
In primo luogo - sembra un consiglio "stupido" ma credimi, non lo è - il consiglio è quello di arretrare un po' il baricentro. In questo modo allarghi il campo visivo e, almeno per quanto riguarda lo spostamento "di massima", puoi riuscire a guardare entrambe le mani contemporaneamente (o quantomeno, di più che non tenendo la testa bassa).
In secondo luogo bisogna lavorare molto sulla memoria muscolare, provando più volte i salti (a mani separate) cercando di farli senza guardare, in modo che il braccio si abitui a portarsi nella zona giusta anche senza l'aiuto degli occhi. Se poi si tratta di andare a spostare accordi, un'ottima strategia è quella di costruire le giuste "distanze" degli accordi in aria, in modo tale da portare la mano sui tasti già correttamente distanziata (anche qui è questione di pratica e di esperienza). Ricorda che lo spostamento laterale dev'essere appunto tale, quindi nei salti difficili non costruire eccessivamente un "arco" col braccio ma spostati radente alla tastiera.
Infine un ottimo metodo per migliorare è decidere con quale mano "cominciare" a mirare lo spostamento: se le fai entrambe insieme è un rischio doppio, quindi allenati a spostare prima una (consiglio di partire dalla sinistra) e un istante dopo l'altra. In tale maniera "spezzi" un pochino il problema.
Spero di averti dato delle strategie utili, un caro saluto!!
@@patricktrentini seguirò i tuoi consigli patrick grazie infinite e buona giornata...
Ma non e' cosi che si insegna il pianoforte.
Ah ok 😜
E come si insegna?