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  • čas přidán 22. 08. 2024
  • I Promessi Sposi sono noiosi? Manzoni è stato un reazionario? Lucia è priva di sviluppo interiore? Con questo video cercherò di rispondere ai pregiudizi che gravano intorno a questo bellissimo romanzo. Un romanzo attuale, senza tempo.
    I libri citati:
    Alessandro Manzoni, I Promessi sposi, BUR classici moderni: amzn.to/31L4KzN
    Pierantonio Frare, Leggere I Promessi sposi: amzn.to/3unrSAQ
    Alessandro Bosco, Epistemologia del privato nei «Promessi sposi» : amzn.to/3wqN36S

Komentáře • 33

  • @Vale-ej1fz
    @Vale-ej1fz Před 3 lety +13

    Adoro quando esponi curiosità ed aneddoti, traspare tutta la tua passione e l'amore verso la letteratura. Complimenti davvero, ti ascolterei per ore, riesci sempre ad essere molto coinvolgente. Aggiungo che traspare, inoltre, un acuto senso critico, che è una caratteristica che ho sempre ammirato negli altri in quanto rovescia molte prospettive e dà nuovi spunti di pensiero. Quindi bravissima, coltivalo sempre di più questo tuo senso critico. Il pensiero originale è ciò che salva l'uomo

  • @giadina7396
    @giadina7396 Před 3 lety +7

    Silvia che brilla di luce propria grazie alla sua purezza e semplicità, senza dover spegnere nessuno.

  • @lucat5479
    @lucat5479 Před rokem

    Bella esposizione, condivisibile e attenta. Difficile affrontare i Promessi sposi senza scadere in luoghi comuni, bisogna dire che forse la scuola non aiuta, per come viene presentato, lo stesso dicasi per Leopardi, il mio autore italiano preferito, poi ci sono Calvino e, per me, il per troppo tempo sottovalutato Dino Buzzati, sbrigativamente liquidato da critici snob, come "il Kafka dei poveri" (Kafka che peraltro è il mio autore preferito in assoluto). Io ho amato "I promessi sposi" fin dalla prima lettura, la prof. ce lo fece leggere in estate, nel (ahimé...) ormai lontanissimo 1987, o 1986, non ricordo bene. Amo in primis la sua scrittura, la descrizione dei paesaggi è superba, così anche la rappresentazione dei personaggi, che potrà essere discutibile ma che è ben curata e non banale, forse siamo troppo abituati allo stile moderno per renderci conto che per l'epoca "era tanta roba". E poi la sua ironia: anche qui, bisogna intendersi, non è una ironia modernamente intesa forse ma, banalmente, la descrizione dell'incontro iniziale con i bravi (sembra di vedere Don Abbondio mentre finge di sistemarsi il colletto, girando la testa per controllare intorno, per tacere del magnifico dialogo interiore) come anche quella con il cardinale, a metà romanzo, che gli chiede del perché non abbia sposato Renzo e Lucia, sono qualcosa che oggi sfido chiunque a sapere riprodurre. Invero, anche io ammetto di avere detestato Lucia, ma è una figura che ha un suo spessore e una sua valenza nell'economia del romanzo. Anzi, facendo un parallelo ardito, mi verrebbe da pensare a Romeo e Giulietta: Romeo sta a Renzo come Giulietta sta a Lucia. Sì, sono opere e personaggi incomparabili, ma mi sembra in entrambi i casi, che le vere protagoniste siano le due ragazze, con spessore e "mood" diverso, ovvio, ma sia Renzo che Romeo, sono entrambi più "passivi" e, diciamolo, anche un po' "tonti", chi fa accadere e cambiare le cose, sono Giulietta e Lucia. Diciamo, con una battuta, che Romeo sembra un po' meglio di Renzo, solo perché aveva alle spalle un superbo suggeritore come Shakespeare, come un Cyrano De Bergerac che dà indicazioni all'innamorato, ma uno che prima è perso per una fanciulla, sfracassando i santissimi agli amici, poi, appena vede Giulietta (oddio, manco la vede in faccia...) parte per la tangente dimenticando la tipa di prima, tanto giusto non mi pare...Certo, il mio preferito, è l'Innominato....Concludo con una paio di note: io devo ammettere che non amo il resto della produzione manzoniana, il 5 maggio, per quanto sia io appassionato di Napoleone, è un po' pesante per me, molto meglio la poesia di Puskin a questo punto. Così come non amo le tragedie, soprattutto mi convince poco l'Adelchi. Però...però...devo spezzare una lancia a favore di Manzoni per il "Soliloquio di Marco", ne "Il conte di Carmagnola", scena II del quarto atto: per me, uno dei più bei monologhi mai scritti per il teatro che, ancora una volta torna il mio amato Bardo, ha poco di inviare ai monologhi shakesperiani. D'accordo, poi se si vuole entrare nei dettagli ci sarebbe tanto da dire, ma trovo che una messa a nudo di se stesso come fa Marco in quel monologo, sia eccezionale, sia per l'epoca, che anche per i tempi moderni. Una frase sintetizza questo concetto, secondo me, quando dice, pensando ai giudici di Venezia, a cui aveva consegnato il proprio condottiero, "Oh! il vil son io che gli credetti, o VOLLI credergli". Sincero fino all'ultimo...per tacere dello splendido finale (rivolto a Venezia): "Che tu sii grande e gloriosa, che mi importa: anche io due gran tesori aveva, la mia virtude ed un amico: e tu, m'hai tolto entrambi". Un'ultima osservazione sui Promessi, riportando i pensieri di due grandi intellettuali, poi prometto che mi taccio: Gramsci scrisse che Manzoni era il classico intellettuale italiano, lontano dal popolo, che denigrava il popolino ed esaltava gli aristocratici, infatti, descrive, dileggiandoli, Don Abbondio, i Bravi, lo stesso Renzo, ma anche Don Rodgrigo, oggi si direbbe uno zotico arricchito, mentre, delinea con ben altro stile, l'Innominato, Fra Cristoforo, il cardinale ecc. Mi permetto una mia considerazione, che vale per quello che vale. Pur con tutto il rispetto per Gramsci, secondo me ha ragione ma non contestualizza: Gramsci, applica il proprio modello ideologico coevo, ad un autore di un'altra epoca che aveva un altro fine. Manzoni è di fatto, un aristocratico: l'Italia era ben lungi dall'essere uno Stato unito, a chi si rivolgeva Manzoni: al popolo, come forse avrebbe voluto Gramsci? Ma come faceva a rivolgersi al popolo, che per lo più era analfabeta? Come poi si poteva pretendere che un aristocratico attaccasse direttamente la propria classe di appartenenza? A mio avviso Manzoni, ha fatto l'unica operazione possibile a quei tempi e in quel contesto: fare un romanzo che parla alla classe abbiente per spronarla a cambiare, a farsi artefice dello stesso cambiamento. Non poteva essere un eroe popolano, nessuno lo avrebbe ascoltato. Poi, probabilmente cadde nel vuoto comunque il suo appello, però ripeto, era l'unica operazione possibile. LA critica della Chiesa c'è eccome, certo, a modo suo. e questo si collega alla considerazione dell'altro intellettuale, Leonardo Sciascia, di cui esiste un bel video, brevissimo, qui su youtube. Lui dice che in realtà, il romanzo è tutt'altro che consolatorio, perché tutti cambiano, anche Renzo e Lucia, sono costretti ad andarsene, tutti tranne Don Abbondio, che rimane statico, tutto gli passa sopra, anche la peste. E questo, per Sciascia, rappresenta proprio il problema dell'Italia. E così, anche qui riecheggiano le famose "Grida manzoniane". Ho finito, ammesso che avrai avuto la pazienza di arrivare alla fine....Ciao, ah mi sono iscritto qualora interessasse.

  • @deborariccitiello
    @deborariccitiello Před 3 lety +3

    Bellissimo video.
    Grazie Silvia🌹sei magica✨

  • @vincenzagigante5431
    @vincenzagigante5431 Před 3 lety +3

    Bravissima

  • @valentinavaudo358
    @valentinavaudo358 Před 3 lety +2

    Quanta meravigliosa passione. Grazie davvero di ciò che fai, di come lo fai e del perché lo fai. Ti ammiro moltissimo, continua così!

  • @mariadalessandro2086
    @mariadalessandro2086 Před 3 lety +2

    È un piacere ascoltarti❤️

  • @ermelinda5697
    @ermelinda5697 Před 3 lety +1

    Ciao Silvia, adoro il fatto che tu pian piano stia curando sempre di più l'esposizione e il montaggio dei video, si vede che pian piano stai prendendo confidenza ed è bello vederti a tuo agio. Mi piace molto il fatto che tu aggiunga anche delle tue riflessioni personali, e secondo me queste spingono ancora di più le persone ad approcciarsi a nuovi libri e a nuove storie che probabilmente in altre situazioni non avrebbero mai considerato. Ecco, ieri sera dopo aver visto il tuo video sono andata a cercare il libro dei Promessi Sposi, cosa che io non avrei mai fatto perché, proprio come dici tu, provavo un'antipatia ingiustificata, e ora invece non vedo l'ora di cominciare questa nuova avventura, con la speranza di provare almeno un minimo dell'entusiasmo che provi tu. La tua passione è contagiosa.
    Se posso darti un consiglio, sarebbe bello anche se tu votassi tutti i libri che leggi, inoltre mi piacerebbe tanto un giorno vederti recensire Anna Karenina, opera che sicuramente conoscerai e che io sto terminando.
    Detto questo, sono contentissima di averti scoperta e spero che tu possa continuare a portare questi contenuti anche qui (ti seguo da anni su instagram, e colgo l'occasione per dirti che meriti tanto affetto).
    A presto 💙

  • @claudiagiovenco1160
    @claudiagiovenco1160 Před 3 lety +1

    non smetterei mai di ascoltarti! Sai come catturare l'attenzione, video interessante che apre un po' gli occhi... grazie ❤️

  • @beatriceventroni5996
    @beatriceventroni5996 Před 3 lety

    Bellissima recensione, è un piacere ascoltare la tua voce e sentirti parlare di un libro tanto fantastico senza renderlo banale. Io ho avuto la fortuna di avere un insegnante strepitoso che me l’ha fatto amare alla prima lettura, sicuramente tu lo farai amare a molti altri

  • @Love-pp3tp
    @Love-pp3tp Před 2 lety

    Giuro, ti ascolterei per ore!

  • @eleonoraianieri5479
    @eleonoraianieri5479 Před 3 lety

    mi ritengo fortunatissima perchè al contrario io ho amato i Promessi Sposi proprio grazie alla scuola! Ho avuto una prof di lettere fantastica al biennio, che ci ha fatto leggere tutta l'opera nel corso del secondo anno senza annoiarci minimamente o renderla pesante, ma al contrario facendoci interessare al periodo storico, riflettere sui messaggi del romanzo ma anche divertire...se amo la letteratura è in gran parte grazie a lei♥️

  • @gloriagalantino228
    @gloriagalantino228 Před 3 lety +2

    Mi emoziona sapere che ci sia chi stia cambiando idea sui Promessi Sposi... è uno dei miei romanzi preferiti da quando ho 15 anni e Renzo sarà il protagonista della mia tesi di laurea. 💘❤

  • @nikefarris4742
    @nikefarris4742 Před 3 lety

    video interessante ed esaustivo,mi hai invogliato a riprenderlo in mano!

  • @overspeed397
    @overspeed397 Před 3 lety +1

    ❤️❤️

  • @claudiadesiena3064
    @claudiadesiena3064 Před 2 lety

    Potresti recensire anche Sylvia? 🥲♥️

  • @armandoseccamani7982
    @armandoseccamani7982 Před 9 měsíci

    Anche a me viene da ridere quando dicono che è un romanzo "reazionario ". Tanti critici ideologizzati lo hanno detto, e fanno pena