292- La guerra dello Yom Kippur, l'attacco arabo a sorpresa [Pillole di Storia]
Vložit
- čas přidán 12. 09. 2024
- Se volete sostenerci ecco il nostro Patreon : / labibliotecadialessandria
Oppure direttamente qui su CZcams abbonandovi : / per riascoltare questa pillola sul podcast: open.spotify.c...
channel/UC-Idufifk1hamoBzkZngr1w/join
Errore : il ritiro completo dal Golan non c'è ancora stato
Per approfondire gli argomenti della puntata:
La playlist sulle guerre arabo israeliane : • 283- La prima guerra a...
Altre pillole dal 45 a oggi : • 28 - La Prima guerra d...
I nostro social con tante curiosità storiche:
Pillole di Storia su TikTok : / pillole_di_storia
Instagram della Biblioteca : www.instagram....
Il gruppo facebook : / 624562554783646
La community su telegram : t.me/joinchat/...
Mi sono sbagliato a pubblicarlo ed è uscito quasi un'ora in anticipo 😂😂😂 ma non fateci l'abitudine
@Briggs Asher instablaster ;)
Ottima "pillola", oltretutto equilibrata e obiettiva. Unica osservazione: al cessate il fuoco gli egiziani rimasero sul lato orientale del canale, che fu riaperto dopo poco (questo era uno degli obiettivi dell'Egitto e anche dell'Arabia Saudita che era danneggiata dal blocco).
Nel frattempo però, proprio per effetto della chiusura del canale durante la guerra dei Sei giorni, erano state sviluppate delle superpetroliere che arrivavano fino a 500.000 tonnllate di stazza a pieno carico e che circumnavigavano l'Africa.
Queste superpetroliere non potevano passare per il canale, per motivi di pescaggio, per cui l'Egitto pensò di realizzare un oleodotto dal Mar Rosso al Mediterraneo. Il greggio sarebbe stato scaricato al terminale di Ain Sokhna, 60 km sotto Suez, e caricato da petroliere più piccole a Sidi Kerir, vicino ad Alessandria.
I soldi furono messi in gran parte dall'Arabia Saudita e dagli Emirati del Golfo e il lavoro da una Joint venture italiana (CIMI - Montubi -ENI). L'oleodotto entrò in funzione all'inizio del 1977. Ci ho lavorato dall'ottobre 1977 al febbraio 1978, in altra era storica ;D.
@ Mario Pelecchia - Sì, ci rimase la III armata egiziana, disperata ed accerchiata in una sacca senza rifornimenti e soprattutto priva d'acqua, mentre i ragazzi di Sharon arrivarono al chilometro 101 dal Cairo, cosa che, in breve, comportò l'embargo petrolifero da parte dei paesi arabi produttori. Per la precisione, il prezzo del greggio era già arrivato quasi alle stelle mentre l'esportazione era stata tagliata del 25%, ma la Stella di David alla periferia del Cairo fece così paura da far chiudere i rubinetti per scongiurare la catastrofe bellica.
@@guerrierodelgiaguaro Il famoso chilometro 101! Ci passavamo ogni due settimane per andare al Cairo a passare il fine settimana. Se eravamo in compagnia di qualche collega egiziano evitavamo di fare commenti, perché la cosa bruciava ancora all'orgoglio nazionale.
Al chilometro 101 c'era sempre un posto di blocco dell'esercito, realizzato con dei bidoni pieni di calcestruzzo, piazzati in mezzo alla strada. Che ricordi!
@@mpellecc1 Benissimo, ma adesso toglimi una curiosità: vuoi dire che quei "bidoni" sarebbero stati in grado di fermare _Tzahal_ ?
@@guerrierodelgiaguaro no ovviamente, era anzi la battuta che facevamo quando passavamo di lì, quando eravamo solo italiani. Servivano solo a farci rallentare (si potevano vedere da chilometri di distanza, in quel punto la strada è un incredibile rettilineo quasi senza fine).
Un saluto ai militari di guardia (erano sempre gli stessi), qualche bottiglia d'acqua italiana lasciata in regalo per non farci perdere tempo con i controlli.
"Salam alekum", "Maasalam!"
Un collega egiziano ci finì contro, restando ucciso, non si è mai capito come avesse fatto a non vederli.
Un ricordo di gioventù.
@@mpellecc1 storie davvero interessantissime. Dovrebbe fare dei video qui su CZcams dove ne parla più approfonditamente
Vorrei fare una precisazione, nella notte tra il 5 e il 6 i sommozzatori egiziani piazzarono delle bombe non per distruggere i costoni del canale ma per disattivare il sistema di difesa israeliano, consistente in dei veri e propri condotti pieni di combustibile che sarebbero stati aperti in caso di attacco alzando una vera e propria colonna di fuoco in mezzo all'acqua.
Gli alti argini del canale furono poi demoliti usando acqua ad alta pressione che li buttarono giù come castelli di sabbia.
E niente, ottimo video, grazie davvero per tutte le tue magnifiche pillole che mi aiutano a sapere cose nuove ogni giorno, alla prossima.❤️
Grazie a te della precisazione!
Esatto, infatti fu proprio grazie a questo stratagemma dell’acqua, che egiziani riuscirono a cogliere di sorpresa gli israeliani, di accogliere un favoloso successo nelle prime fasi della guerra, diciamo che l’offensiva si basava soprattutto su questo audace stratagemma, e sull’ombrello difensivo creato dai Sam russi ceduti agli egiziani
vero che Israele venne attaccata di sorpresa ma manco questo espediente riusci a sconfiggerla, nonostante sia un paese cosi piccolo è circondato da nemici ha uno spirito nazionale molto alto
Non è solo lo spirito nazionale, ma anche la rapidità nel mobilitare i riservisti. Nel giro di 36 israele riesce a mobilitarsi, annullando il fattore sorpresa.
Non c'entra assolutamente niente lo spirito nazionale, semplicemente gli Egiziani ad un certo punto hanno deviato dal piano militare sovietico preconfezionato per loro in quanto si annoiavano mentre i Siriani usavano tattiche sovietiche degli anni '50 su un terreno che non ci azzeccava mezza lettera. Quindi chiunque avrebbe potuto vincere contro quegli eserciti specialmente quello siriano semplicemente perchè sono degli incapaci.
Grazie mi sto documentando in questi giorni visti gli ultimi avvenimenti, e trovo i tuoi video molto utili.
Bellissima pillola davvero credo che ora in guerre moderne la superiorità aerea (soprattutto in spazzi aperti come quelli) sia fondamentale e sia la chiave di volta di qualsivoglia battaglia Bravo DOC avanti così
Grazie!
Mi piace questo canale perché è sempre obiettivo e mai di parte . Raccontano le cose come stanno poi ognuno trarrà le proprie conclusioni
Bellissima "pillola", complimenti: la guerra del Kippur è sempre stata uno dei miei argomenti di conversazione preferiti e ho avuto modo di confrontarmi spesso con amici che hanno servito nell'esercito israeliano.
Una curiosità relativa a quel periodo (che hai citato nella "pillola", senza però nominarlo), che è stata "rispolverata" negli ultimi anni, è la storia di Zvika Greengold, un ufficiale carrista impegnato sul fronte siriano ed insignito della "Medaglia al Valore" (l'onorificenza più alta dell'esercito israeliano): dopo essere entrato in politica (come sindaco), è stato fatto oggetto di attacchi mediatici, da parte dei suoi avversari politici (che ne temevano una "scalata"), proprio in merito alle sue azioni in quel conflitto (va ricordato, a questo proposito, come un buono stato di servizio nell'esercito influisca positivamente sugli elettori israeliani).
La sua storia, forse inizialmente un po' "gonfiata" dalla propaganda, per dare carica alle proprie truppe, è stata comunque un'azione straordinaria, che lo ha visto fronteggiare, a volte anche con un solo carro, l'avanzata delle divisioni corazzate siriane.
A parte questo comunque, la guerra del Kippur è stata forse la più grande mobilitazione di mezzi corazzati dopo la battaglia di Kursk e, come in alcuni teatri della WWII, l'esito degli scontri è stato deciso non solo dalle capacità tattiche dei singoli generali, ma anche dalle scelte politiche e strategiche effettuate dai rispettivi governi.
Questo senza contare alcuni aspetti tecnici, relativi ai mezzi messi in campo dai diversi eserciti, che hanno reso possibile la schiacciante vittoria di Israele.
Visto che nella tua "pillola" hai saltato diversi episodi "salienti", se non ti dispiace e se pensi che non possa stancare i tuoi altri iscritti, mi piacerebbe elencarne alcuni (magari potrebbero servirti per approfondire l'argomento).
Ci sono poi alcuni aspetti della storia che non combaciano esattamente, ma questo è plausibile, vista la diversità delle fonti da cui probabilmente abbiamo attinto.
Ad esempio, il fatto che gli israeliani siano stati colti completamente impreparati è vero solo in parte, poiché nella notte tra il 5 ed il 6 (giorno dell'attacco) ebbero la certezza dell'inizio delle ostilità: purtroppo però, avrebbero potuto contrastarlo efficacemente solo con un attacco preventivo, cosa che gli avrebbe precluso l'aiuto statunitense (e che non avrebbe avuto successo a causa della potente difesa antiaerea egiziana: ma questo non lo sapevano, ndr).
E' vero comunque che le continue esercitazioni sul confine egiziano, che si protraevano già da mesi e l'inasprirsi delle azioni terroristiche palestinesi nel proprio territorio, unite alle continue provocazioni di Sadat, avevano distolto l'attenzione dei loro servizi segreti da quel fronte.
Nonostante l'impreparazione dei vertici militari egiziani, che lanciarono 28 battaglioni aviotrasportati nel Sinai senza scorte adeguate d'acqua, l'attacco fu comunque un capolavoro di tattica militare, sia per le soluzioni brillanti adottate dall'esercito egiziano, che per la logistica.
Purtroppo, esaurita la spinta iniziale, le carenze dei comandanti egiziani e le pressioni politiche, influirono negativamente sulle operazioni militari, producendo il fallimento dell'intera operazione.
Rimettendo a posto queste pillole, penso sempre che le rifacessi ora durerebbero parecchio di più per farci stare molte piu cose
@@laBibliotecadiAlessandria verissimo, parlare di questo conflitto, analizzandone le cause, gli effetti, le implicazioni internazionali e gli episodi salienti, richiederebbe molto più di 15 minuti.
Grazie ai media (FB) e ad un sacerdote, ho conosciuto persone che vi hanno preso parte da ragazzi e le loro testimonianze mi hanno impressionato molto: allora la guerra permeava ogni aspetto della vita quotidiana, né più né meno come oggi, d'altronde.
Grazie. Video molto utili anche da rivedere in questi giorni. Buon fine settimana.
Anche se criticabile, per evidenti omissioni, consiglio la visione di "Valley of tears".
Per ora è disponibile in inglese.
La serie è formata da dieci episodi, costati circa un milione di dollari l'uno.
Io ricordo che le artiglierie israeliane, si erano spinte fino a Sessa a 35 km da Damasco . Da. qui potevano bombardare la capitale siriana!
Grazie mille per queste pillole. Mi sono accorta di non avere capito quasi nulla di queste guerre. I tuoi video sono stati molto utili
Sei bravissimo e neutrale nei racconti.
Grazie.
Ricordavo bene la guerra dei 6 giorni che all'epoca, benché giovanissimo, seguivo al TG e sui quotidiani, ma la guerra dello Yom Kippur era rimasta più lontana dai miei interessi, forse nel 1973 avevo finalmente scoperto le ragazze.
Detto questo mi chiedo cosa sarebbe successo se invece che nel 1973 la guerra si fosse combattuta verso il 1992, quando nessuno da Mosca avrebbe potuto fare la voce grossa con Israele.
Credo che la voce grossa l'avrebbero fatta gli USA che non avrebbero voluto altra instabilità dopo la prima guerra del golfo
@@laBibliotecadiAlessandria
Quantomeno ci avrebbero provato, ma Israele avrebbe potuto far valere la forza economica degli ebrei in USA e il fatto di non aver risposto, vado a mente, ai razzi sparati dall'Iraq come richiesto dagli americani.
Hai ragione, può essere
Potresti parlare di T. E. Lawrence d'Arabia o del regno dei senussi?
secondo me stai facendo un ottimo lavoro... senza far passare come al solito gli Israeliani per i "Cattivi".
Beh, però...
Ma sono cattivi
@@drjwproject chi parla di cattivi e buoni non ha capito mezzo cazzo
@@Alex-vu5uu no.
E basta leggerne la storia.
È imparziale, non fa passare per ne buoni ne cattivi nessun dei due, la Storia andrebbe raccontata così. Non siano ultras ma amanti di Storia
Non aver parlato del Petrolio è una mancanza in 1 bella pillola
Ottimo video
Ma gli egiziani non usarono getti di acqua ad alta pressione proprio perché la dinamite avrebbe fatto pochi danni al costone.
Inoltre sapevo che i sommozatori avevano sabitato delle condutture che avrebbero divuto far fuoriuscire del petrolio da incendiare
I. Getti d acqua lo sapevo anche io , per rompere la costa opposta
grazie mille . bellissima spiegazione e .... superpartes .
Una pillola sull'iniziativa Schwarzenbach (Svizzera)? È molto interessante 😉
Non ne so nulla
un po semplicistici alcuni passaggi, speciamente alla fine, e qualche imprecisione {golan ancora israeliano) ma visto il gran casino, come idea generale va bene.
bravo
Moshé Dayan ❤
grazie per questi video
La Giordania non partecipò a questo conflitto
IN UNA PAROLA , BRAVO.
vero tutto!...Israele non era più imbattibile...rimane incontestabile il fatto che, come per il Grande Corso, giocò a suo favore non la sua superiorità militare...ma semplicemente l'incapacità dei suoi avversari...
A dir la verità fu così in ogni singola guerra arabo-israeliana, semplicemente l'IDF aveva come avversari delle scimmie, quindi è matematico vincesse.
Ma come,e la storia delle pompe dal potente getto d'acqua (gia'usate ad Abu simbel)che sbriciolarono la linea Bar-levi e che gli Egiziani addirittura celebrano (la cosa fa un po' pena) .ripetendola ad uso e consumo dei cittadini?
Non ho visto delle pillole sulla "questione irlandese".
Sarebbe interessante.
6:49 nella guerra dei 6 giorni peró gli israeliani non attaccarono affatto a sorpresa: metterono bene in chiaro a Nasser che se avesse chiuso lo stretto del Tiran sarebbe stata una dichiarazione di guerra. Nasser lo fece comunque, e Israele attaccó come preannunciato
Fu a sorpresa perché senza dichiarazione di guerra e quando ancora era in corso una mediazione
Però non sono ancora oggi nelle Alture?
Si sono ritirati da una parte delle stesse, le posizioni più avanzate. Dei aggiungere la correzione sotto il video
Perché non parli della prima guerra del Golfo ?
Prima o poi certo
Quale descrizione?
Quella che stavo mettendo quando l'ho pubblicato in anticipo per sbaglio 😂 credo sia uscito persino senza titolo
Ma come facevano a tenere banco su tre fronti?
Avversadi incapaci.
E da allora i figli del faraone se ne stanno buoni.
Tranne che su se stessi
Hanno sbroccato solo nel '56 e nel '73, diciamo che è Israele a non essere mai stato tranquillo.
Veramente una descrizione equilibrata per nulla di parte.
Si tratta di una descrizione prettamente militare.
Ahia! ora ti tocca fare anche il piano Sansone, così penderai verso l'anti-israeliano. 😂
😂😂😂😂
Ma Israele non si e mai ritirato dal Alture di Golan.Sei sicuro che cera trattato di pace fra Israele e Siria?
No errore mio, metto la correzione
I siriani e egiziano fece gran uso dei missili russi AT-3 Sagger detto anche Malyuthka che distrusse un gran numero di mezzi israeliani
Il costone di cui parli era una duna di sabbia artificiale, costruita dal genio israeliano.
Venne smantellato da potentissimi getti d'acqua egiziani.
Riesci a fare una pillola sul Libano, nel senso come viene a crearsi una guerra civile?
Uscita oggi
La prossima puntata? Libano?
Si esatto
no, sei stato equo
Confermo
Ma che è sto uest benc? :P
@Luigi Diana ho capito ma si può dire anche sponda ovest in italiano :) Comunque stavo un po' (benevolmente) prendendo in giro Heikudo per le sue pronuncie. È molto preparato e mi piace seguirlo ma certe volte quando pronuncia un nome sento come una fitta al cuore e lo voglio ammazzare :D
Però io l'ho sempre sentita nominare in inglese :)
Israele pur vincendo lague
Ege of civilization2.......
nova lectio
?
L'ha trattato anche lui.
@@Giubizza , grazie
Molto bravo ma piu immagini e meno faccia grazie
...devo essere sincero sono ... pro paesi arabi ovviamente ... 18:16 ... torme di pro israele all'orizzonte
Heikudo prima dice "commenti pro-palestina", poi precisa dicendo "pro paesi arabi". Era sempre riferito ai commenti, non a sé.