Video SHOCK: ecco perché Gibson ha BRUTALMENTE DISTRUTTO centinaia di chitarre
Vložit
- čas přidán 30. 07. 2024
- Cari Guitar-Nauti, con questo video scopriamo perchè Gibson ha distrutto brutalmente centinaia di chitarre.
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Tranquilli è soltanto il nuovo modo di reliccare della gibson per essere più originale della fender
Hahaha
Hahahahahaha🤣
😅😅🤣🤣
Tutti sappiamo che le chitarre gibson sono meglio delle fender... però mortacci loro costano tre volte tanto
@@lorenzovivarini6601 Migliori? Direi diverse non migliori o peggiori.
No ma li capisco, anche a me ieri non è uscita bene una teglia di lasagne e per il nervoso ci sono passata sopra col carrarmato.
Anche a quella specie di pappone di settimana scorsa 😂😂
Top!😂
😂😂😂😂
paola colombo l hai noleggiato ??🤣🤣🤣🤣
@@albertopolini1970 ha usato i trucchi di GTA
Mamma mia che brutte immagini! 😱 comunque io aggiungerei che Gibson, con tutto il legno che gestisce, potrebbe almeno far riciclare il legno. Grazie Claudio per il video e per aver chiarito le motivazioni.
Aggiungerei in barba alla differenziata, avrebbero potuto smontare tutte le parti dalle meccaniche ai pickups per restituirle una seconda vita, magari donandole a liutai che si sarebbero presi in carico gratuitamente tale onere, non credo che i singoli pezzi siano, a detta della Gibson, non conformi agli standard di sicurezza, il gesto è sbagliato sotto tanti punti di vista.
che vuol dire che una chitarra non è sicura? Può esplodere? Non è mica una moto
Jeff Strongman non sicure... mah
Non sicure... mah
Magari contatti elettrici con le corde.
@@federiconovolissi7067 Ma non ci va mica corrente ....
Vorrei capire anch'io cosa significa non sicure.
@@federiconovolissi7067 dio bonino manco ci passasse la 220
Hai acquisito una gibson sg con il bigsby? Mi sembra di vederla sullo sfondo tra la les paul e la 335!
ma che vuol dire che le chitarre non erano sicure? Se ci suonavi un do maggiore esplodevano? Mica è chiaro...
Scusa Claudio, perchè hai tagliato il finale del tuo video? Dov'è finita la parte dove distruggi le tue Gibson?
rajottu 😂
Le chitarre potevano anche regalarle a noi poveri chitarristi :(
Non potevano donarle, regalarle o rimetterle in sesto. Claudio l'ha detto erano uscite male, e non erano sicure.
Per sicure credi abbiano avuto problemi di elettronica gravi. Avevano anche problemi costruttivi, cosa te ne fai di una chitarra che non suona bene, costruita male, Ma non hai sentito tutto il video?
@@lorisdehart3986 effettivamente ho commentato prima di guardare tutto il video, ma ho capito la motivazione della distruzione
@@lorisdehart3986 cos'era, ti uccidevano?
@@elivaris5861 tu metteresti sul mercato chitarre uscite male dalla fabbrica? Tu la comprerei una chitarra uscita male? Voglio vedere se spendevi tutti quei soldi sapendo che la chitarra non era a norma come dovrebbe essere. Avresti fatto l'ombrello sia a Gibson che ciaone a chi te l'avrebbe venduta.
@@lorisdehart3986 non dico che avrebbero dovuto venderle, però sicuramente potevano smontarle e riprenderne almeno il legno e l'elettronica
"Nessuna chitarra è stata maltrattata per produrre questo video. Quasi."
E non è l'unico video: altri modelli Gibson difettosi, di tipo semiacustico, passati sotto la sega a nastro! 😭😭😭
I video dell'isis sono passeggiate al parco in confronto
adesso ho compreso appieno la faccenda. Avevo visto un altro video di un ragazzo giapponese (con sottotitoli in inglese) che aveva cercato di spiegare la storia però di argomenti e considerazioni in quei 10 minuti ce n'erano molti per tenere tutto a mente ed avere una idea chiara della situazione.
Tu lo hai saputo spiegare in modo più completo ma soprattutto più preciso.
Sono d'acconto con te su tutta la linea, non c'è altro da aggiungere.
Grazie mille!
Ecco il link: czcams.com/video/3Mz-OKFG7M8/video.html
Bel video Claudio, utile più che altro. Quello che mi dà più fastidio è la genesi esibizionista del video. Mi riferisco alle chitarre usate come calpestio. Con quella macellazione imminente era davvero necessario mostrarlo? Con tutte le ragioni che puoi spiegarmi non riesco a non farmi stare sulle balle sto tizio. A maggior ragione che si tratta di un momento di crisi e di un atto ahimè necessario (quasi solenne) che segna il passaggio del testimone, e non di un'occasione in più per attirare click (per quanto non hanno più niente da perdere questa pubblicità di ora farà loro anche comodo). Insomma intendo dire che un pizzico di sadismo e di evidente strafottenza per chi una chitarra non può permettersela, c'è.
E quelle hollow body passate sotto la sega al nastro???
Non potevano regalarle, sono proprio americani
Sempre lucido e razionale Claudio. Grazie. Rimane il dolore al cuore nel vedere lo spreco assurdo manifestarsi così. Penso si sarebbe potuto convertire le Chitarre, ad esempio eliminando la parte elettronica non aggiornabile, per poi regalarle alle scuole o facendo un'asta di beneficenza, anche a costo di contrassegnarle come lotto "di seconda scelta" non destinato alla vendita. Concordo sul fatto che Gibson aveva il diritto di distruggere le Chitarre, ciò non toglie che avrebbe potuto eliminarle con stile e generosità, ricavandoci collateralmente una buona pubblicità e un'ottima figura.
ottimo video ,ottime informazioni. grazie.
Personalmente trovo che due argomentazioni Gibson non abbiano alcun senso. La prima: quali problemi di sicurezza una chitarra può mai avere? Si vendono chitarre che stanno accordate meno di 5 minuti e con anche 9 pezzi incollati tra loro.
La seconda: se le chitarre dovevano essere distrutte perché perdere tempo per allinearle in quel modo e usare una ruspa per passarci sopra? Per poi perdere ulteriore tempo per raccoglierne i pezzi e buttarli.
Ritengo che "i motivi di sicurezza" siano semplicemente un tentativo mal riuscito di dare una giustificazione a uno squallido gesto.
Per quanto brutte, mal suonanti e obsolete quelle chitarre potevano essere sicuramente reimpiegate o donate, dando la possibilità a chi non può permettersi di acquistare una chitarra di averne una.
Dimentichi che gli USA sono la patria degli avvocati: semmai, anche tra dieci anni, si spezzava una corda e finiva nell'occhio di un bambino, la Gibson ci rimetteva il doppio in cause legali. I motivi di sicurezza sono molteplici, anche solo la MANCANZA di una certificazione può rendere un prodotto "illegale". Magari è cambiato il disciplinare, oppure hai ragione, le chitarre sono sicure ma invendibili, e obbiettivamente se mi regalassero un obbrobrio simile lo riciclerei nei regali di natale. Riguardo la sobrietà della distruzione, in parte doveva essere spettacolare (per i motivi di cui sopra), oppure avevano lì la ruspa perché dovevano buttare giù la fabbrica chiusa e ne hanno approfittato. Se è così hanno risparmiato :-)
Se un modello di chitarra non è sicuro lo si ritira dal mercato. La firebird x è tutt’ora acquistabile a più di 3000 euro pure in Italia. Credo che il problema sia che nessuno è disposto a spendere quella cifra per quell’obbrobrio di chitarra.
bravo e obiettivo come sempre!grande Claudio!
Grazie, ogni tanto un po' di buon senso e chiarezza viene fuori in questo web allo sbando, dove non ci si sofferma più ad osservare una questione, basta vedere due immagini, leggere un titolo di un qualsiasi link e gridare allo scandalo o polemizzare. Grazie di nuovo!
Bravo Claudio! Apprezzo sempre l'obiettività.
Il tuo ragionamento non fa uma piega. Ovviamente Gibson con le sue chitarre "sbagliate" ci può fare ciò che vuole, resta il fatto che, vedere tutte quelle chitarre sotto i cingoli fa un po' male al cuore.
Gibson credo fará molta fatica a tornare in carreggiata, io amo le loro chitarre e ne possiedo alcune, però è innegabile che non si sono fatti voler bene.....
Tornando alle chitarre martirizzate...cosa vuol dire "non rispettavano i canoni di sicurezza?" Mi piacerebbe capire meglio questa dichiarazione.
Comunque bel video
Grazie delle informazioni.
E bravo Claudio, complimenti. Hai spiegato davvero benissimo la situazione
Ciao Claudio anche la tua sg è del 1972?
Bravo Claudio potresti anche fare il giornalista senza ombra di dubbio e non soltanto nel campo della musica. :-)
Heavy Relic ... battute a parte, condivido appieno la tua riflessione. Video completo e chiaro ... as usual.
Anch'io ho visto recentemente il video e ne sono rimasto indignato ma con questa bella spiegazione mi è tt più chiaro!!! Grazie Claudio!!!!
Prima di tutto grazie per il bel servizio che hai preparato. Condivido tutto quello che hai detto. L’unica cosa che non mi sento di condividere è la qualità dei prodotti degli ultimi anni. Premetto che probabilmente non ho la tua esperienza, però ho acquistato una Les Paul Faded a 650€ del 2017 e una Studio del 2018 per 1.500€ (entrambe nuove e da negozio). L’unica cosa che ho fatto è quella di montare meccaniche autobloccanti come ho aggiunto a tutte le chitarre che ho. Sinceramente sono molto contento ed in particolare, della Faded del 2017 (un rapporto qualità presso da paura, visto che comunque è una chitarra “di marca”). Ovviamente questa è la mia esperienza personale. Questo mio pensiero però non cambia il giudizio molto positivo sul tuo video. GRAZIE!!! Fabio
Grande Claudio,finalmente una spiegazione degna di essere chiamata tale.
Ciao Claudio, qui è Aldo che parla 😉
Sempre interessanti i tuoi video, sempre intelligenti le tue riflessioni.
Mi chiedo solo come mai tu non abbia evidenziato, tra le altre cose, la pagliacciata esibizionista del caterpillar. Voglio dire, se dovevi far sparire delle chitarre difettose era devvero necessario disporle su due file fuori dal magazzino e passarci sopra con la ruspa? Quanto tempo ci è voluto per creare la scena?
A me tutto fa credere che la Gibson stia attuando una strategia di marketing ben studiata a tavolino da qualche maxi-esperto del settore. Che sia una strategia vincente o suicida lo vedremo nei prossimi mesi, ma non posso credere che un’azienda con una storia così importante alle spalle possa collezionare così tanti “errori di comunicazione” uno dietro l’altro.
Comunque, per quanto mi riguarda, cingoli o non cingoli, Fender per tutta la vita.
...... che dire .... grazie per averci illuminato .... tu sei un Grande Claudio ..... !!!
Ma da profano della costruzione di una chitarra, come si fa a dire "questo prodotto é pericoloso"? Si quali elementi Gibson non le giudica sicure?
Forse gli hambucker esplodono, chi te lo dice😂
Bah!!! La butto lì, si rompe il manico , parte una corda ti arriva in un occhio e ti acceca…. Però dice anche che molte sono state donate in beneficenza… vai a sapere
merita la tua analisi !...concordo completamente !
grazie per il video!
In un pianeta a risorse finite una cosa così non tiene nessuna giustificazione. Il motivo di sicurezza sul totale oggetto potevano essere smontate. Per me è poi solo per fare comunicazione ad un prodotto che non piaceva.
Poi se era per problemi di sicurezza doveva girare il ritiro sul venduto
Io ci sono stato un anno fa alla fabbrica di Memphis e mi sembrava bella in forze. E' successo qualcosa? Grazie
Memphis? Ma la fabbrica non era a Nashville?
@@gio2974 A Memphis fanno (facevano?) le chitarre elettriche, così ci disse la guida. Io in verità ho visto solo 335 e 175. Altrove, forse Nashville, quelle acustiche.
Ottima analisi della situazione! Non conoscevo l'accaduto... dopo uno choc iniziale 😂😱 ora mi è tutto chiaro! 👍😉 La Gibson è sinonimo di qualità... e la qualità, si sa, ha un prezzo!😕 Complimenti per il video!👏👏👏 Buona serata Claudio!🎸🎸🌟⭐💫🤗🖐️🖐️🖐️
Ho una domanda: in che senso le chitarre non erano sicure? In che pericoli può incorrere uno che le suona?
... avevano i piroli della tracolla insicuri.... penso che in America non sono molto intelligenti..
D’accordissimo con la politica del “distruggi ciò che non supera il controllo qualità”. Ma la pagliacciata del cingolato? Se volevano farle “sparire” non era meglio bruciarle?
E poi, con la crisi economica in cui versano, non sarebbe stato meglio recuperare almeno le parti hardware (pickup, ponte, meccaniche... certamente non da buttare)? Boh, c’è qualcosa che non torna...
Bruciarle... nel forno a legna...? Hanno documentato la distruzione (anche dal punto di vista fiscale per poterle materialmente cancellare dal 'magazzino' contabile pena, altrimenti, essere contabilizzate come 'rimanenze' e pagarci le tasse, esempio).
Scusate ma come può una chitarra non essere sicura? Che male potrebbe mai farti?
Condivido quasi tutto quello che hai detto in questo video, tranne la questione della causa intentata a Dean. È vero che bisogna proteggere il copyright, ma Dean non fa vere copie, bensì, come fanno tutti i marchi, Gibson compresa, chitarre "ispirate" a certi modelli. Esistono leggi che consentono di replicare quelle forme, purché non siano identiche nel body e nella paletta, quindi nulla di nuovo. Per di più Dean non è certo il marchio che ha spodestato Gibson in quel tipo di chitarre, basti guardare ad ESP e PRS. Io non approvo questa scelta, avrebbe più senso cercare di impedire che vengano fatti i cloni cinesi, ma fare causa a Dean proprio non ha senso.
Ciao, infatti io ho affermato che gibson ha il diritto di proteggere i suoi design, poi se avrà ragione o meno lo strabilirà il giudice caso per caso. Ad ogni modo sono abbastanza convinto anch'io che perderà la causa con Dean.
@@ClaudioCicolin si, chiaro...staremo a vedere. Per me non è stata una grande mossa e, se dovesse finire male per Dean, Gibson farebbe una bieca figura. E lo dico da grande fan di Gibson.
Capisco la distruzione di chitarre in caso di difetti di produzione ma per dare un segno di discontinuità con il passato da parte del nuovo ceo mi sembra eccessivo.
L'azienda per la quale lavoro ha cambiato ceo e come segno di discontinuità ha invertito i colori sociali delle uniformi di lavoro, di certo non ha distrutto i prodotti.
Bel video comolimenti!!!
3:54 "Health & Safety is gone crazy", c'ho un libro intitolato così. Dovrei sagnalarne la storia all'autore.
Quando ho visto questo clip ho pensato che ci fosse stata una sovraproduzione e, al posto di fare come le automobile (vengono tenute parcheggiate all'aperto a rugginire) le hanno distrutte per buttarle via.
Sapevo dei difetti della Thunderbird, ma non del cambio di società della ditta.
Grazie per l'informazione.
Hanno scelto il peggior modo per togliere quelle chitarre....potevano invece marchiarle in modo particolare e metterle in vendita sul sito ufficiale Gibson in asta a partire da un euro, il ricavato poteva essere devoluto in beneficenza a diversi enti... avrebbero così evitato uno spreco del genere e facendosi comunque pubblicità perché chi le avesse comprare in asta avrebbe saputo esattamente che erano prodotti " difettati", invece così hanno consumato legno, pickup, corde, vernice, per poi buttare tutto e creare altri rifiuti, uno spreco assurdo, da sostenitore Gibson disapprovo una cosa del genere, anche perché si fanno pagare a peso d'oro alcuni chitarre mentre poi ne buttano altre così....nessuna chitarra merita una fine così, nemmeno la più scassata, piuttosto si regalano come soprammobile, Gibson e non solo e' meglio che smettendo di produrre in massa dei prodotti discutibili per poi farli finire in questo modo, mi sembra più che altro che abbiano voluto far parlare di sé con un video così, io di chitarre nuove non ne compro più, ce ne sono moltissime in vendita usate, Gibson Fender ecc... E' meglio che si diano una ridimensionata, basta sfornare chitarre come il pane, ne facciano poche e giuste.Ciao
Applausi!!
Ed io che pensavo avessero sbagliato la retro con la ruspa ...
No guarda io MAI E POI MAI comprerò una Gibson!!!
Video bello ed interessante👍
Ottimo video, sacrosante le considerazioni sul diritto d’autore, mi pare che le nuove generazioni siano troppo abituate al tutto, subito e gratis. Grande Claudio
Perdonate,magari sbaglio,ma riciclare i materiali?
Non sarebbe stato più opportuno?
angela angela guardati tutto il video, lo dice
Ok👍
@@pippobaundo5334 dubito che tutti i componenti usati fossero di scarsa qualità e inutilizzabili, i manici e i pick up forse erano recuperabili.
Grazie del debunking....ci ero cascato anche io. Sulle notizie che girano in rete bisogna stare attenti.
Si potevano smantellare recuperando molte parti che si potevano riutilizzare o rivendere anche al solo prezzo di recupero costi di smantellamento e distruggere solo le parti che non si potevano o volevano recuperare, facendo come hanno fatto si capisce perché sono in difficoltà, chi spreca inutilemente prima o poi ci finisce. Riguardo alla politica economico/finanziaria della Gibson degli ultimi anni, per riprendersi devono fare solo una cosa, quello che sanno fare bene, ovvero le chitarre, lasciar perdere le altre caxxate e soprattutto vendere ad un prezzo onesto, che può anche essere elevato, ma che deve rendere in qualità reale i soldi che i clienti pagano ....
Capito che le chitarre gibson sono sotto copyright ma al posto di fare causa ad altre compagnie perché non fanno piu concorrenza come abbassare il prezzo per questo molti chitarristi preferisco altre chitarre
Non si capisce perché mai debbano abbassare il prezzo. Da Apple ti aspetti che abbassino il prezzo?
be Claudio capisco che le gibson sono bellissime e valgono io stesso le adoro ma il punto è che fanno pagare troppo che anche la fender ottime chitarre ma a un prezzo ragionevole l unica gibson che mi posso permettere e una junior dc 2019
Abbassare il prezzo di uno strumento, mantenendone inalterate caratteristiche e qualità è controproducente per l'azienda stessa.
Il punto è solo uno: se vuoi una Gibson, sai che devi affrontare una spesa non in linea con quella di altre case produttrici di chitarre e bassi.
Se non puoi affrontare tale spesa, allora puoi sempre acquistare uno strumento equivalente di un'altra casa produttrice, ma di qualità sicuramente inferiore.
In quel caso, poi ti accorgi della differenza e dei motivi per cui una Les Paul originale, suona sicuramente meglio di una pezzotta.
Quanto detto da Claudio riguardo Apple, calza a pennello.
1:47 non ne potevano dare una a me? 😱😂
Questa è una reliccatura seria, fatta precisa precisa!
Sono un'addetto del settore. Sei l'unico che ha cercato di fare un'analisi attenta ed onesta. Grazie al cielo esistono ancora appassionati come te. Bravo.
Secondo me però, fatto salvo che Gibson avrebbe dovuto considerare il rischio di fare un video così - seppur interno - bisogna porre più enfasi che questo video è stato fatto saltare in un momento preciso, per fare del male, da un ex dipendente...
Non sono un chitarrista, sono il pianoforte, ma questa scena mi ha sconvolto ugualmente
Speriamo che con la nuova gestione di Gibson sia elettriche che acustiche, vogliano trattare una tematica importante, cioè la qualità ed il prezzo, spesso fin troppo alto, solo perché è il marchio famoso sulla paletta che poi fai lievitare il prezzo in maniera inaccettabile, dovrebbero fare uscire le loro chitarre dai loro stabilimenti accertandosi del ottimo rapporto qualità/ prezzo e di curare la qualità dei materiali, legno elettronica ecc, visto che è un marchio che non produce in Cina. Stesso discorso vale anche per il marchio epiphone collegato cmq agli stabilimenti Gibson
Finalmente una spiegazione chiara e semplice... Però dispiace 🎸
Innanzitutto voglio farti i complimenti per tutte le riflessioni riguardanti il video e Gibson degli ultimi anni, riflessioni oneste e obiettive.
Io credo che guardando questo video, si capisce che Gibson non sa più che pesci prendere, inventandosi qualsiasi cosa pur di fare sensazionalismo.
La realtà secondo me è che l'azienda americana ha perso totalmente di credibilità, insultando i consumatori con prodotti dai pezzi totalmente lontani da qualsiasi logica e volendo a tutti i costi creare degli strumenti "moderni".
Camere tonali, Pickup potentissimi e magari attivi, o come nel caso del video, delle chitarre computerizzate.
Ma chi se ne frega di ste str...
Poi le cause contro delle aziende che abbracciano fasce di mercato totalmente estranee a Gibson, che forse sotto banco, anni fa aiutava con strani e non ufficiali accordi ed infine come dici tu, con video minacce da camorristi di quarta categoria.
Cara gibson, incomincia a ritornare al passato e magari interagisci con i musicisti, facci entrare nell'azienda e facci vedere che ti frega se qualcuno ti dà i soldi.
Che stronzata micidiale le chitarre da interfacciare coi computers, così come l'accordatura robotizzata.
Quello che non capisco é perché distruggerle con un caterpillar. Non potevano fare una cosa più sobria, che ne so, incenerendole ad esempio.
Grande claudio!!! Sempre d'aiuto
Puoi fare un video gibson vs epiphone??
bel video ma non sono assolutamente d'accordo su ciò che dici riguardo al diritto di copyright e alla causa che gibson ha messo in atto nei confronti di dean... le chitarre dean prendono ispirazione dalle shape storiche della gibson ma sono cmq diverse secondo questo ragionamento case di produzione come Chapman, Eko o Ibanez tanto per citarne alcune avrebbero dovuto vendere solo copie di fender o gibson poiché i loro prodotti prendono in molti casi ( chi più chi meno) ispirazione da modelli storici come strato, di les Paul, sg o explorer
Tutte quelle case hanno evidentemente violato il copyright. Il fatto che abbiano permesso loro di farlo non significa che non sia così.
Bravo, cose che andavano dette in una fase in cui la superficialità e la fretta di indignarsi senza capire cosa ci sia realmente dietro la fa da padrone
Gibson vuole che tutto ciò che esce dalle sue fabbriche sia perfetto?!? Ma stai scherzando?!?
mi capitan tra le mani di quelle cagate che le cinesate non hanno, quali tastiere che si scollano, side binding con il falsotasto che si distanziano dai tasti creando una morsa per la prima corda ecc ecc chiamalo perfetto XD
Si come le LP che si scordano peggio delle chitarre cinesi... Per me potevano passare sopra anche agli altri modelli!
Come afferma Gibson, quello che esce dalle sue fabbriche deve essere perfetto... come le palette super-resistenti della Les Paul
Ottimo video
Ma scusa che problemi di sicurezza può avere una chitarra?
Ammazza, quanto sei preparato!
Se erano slow moving di magazzino (ossia prodotti che non si vendevano da anni) o, anche come dichiarato, non erano a norma avevano valore di bilancio zero come prodotto finito. Quindi l’unico modo per toglierle dalle giacenze di magazzino è distruggerle. Con altri tipi di prodotto a volte si sembrano e si riutilizzano i pezzi, evidentemente qui non conveniva o non si poteva. Non so come funzioni negli USA, però in Italia quando si distruggono prodotti di magazzino, il procedimento viene fatto davanti a dei pubblici ufficiali che certificano la distruzione. A livello di bilancio non si possono togliere articoli da magazzino se non perché venduti, distrutti o riassemblati. Quindi ci sta che abbiano fatto così. Se fossero state a norma e vendibili potevano regalarle anche, sarebbe stata una vendita a valore di scambio zero. Se non a norma allora l’unico modo era distruggerle. Da auditor mmmm sembra una tipica pratica per mascherare batch produttivi fallati e contarli a bilancio come se valessero ancora qualcosa e distruggerli solo quando ormai non è più possibile far finta che valgano qualcosa!
Ergo sono immagini che fanno male, tanto male... però di fatto nulla di straordinario che non succeda continuamente in molte aziende :)
Fa male il fatto che abbiano pubblicato il video
Ciao Claudio, sei nato per fare questo lavoro!
Potevano almeno riciclare i materiali. Che spreco!
Ad un'azienda che ha fatto la storia della musica ed è condannata a sparire si può perdonare molto più di due video. Fra 10 anni suoneremo solo su prodotti concepiti e realizzati in Cina da operai sottopagati, rimarchiati con brand più o meno costosi ma fittizi e fatti tutti nello stesso stabilimento. O su strumenti di liuteria artigianale.
Di Gibson o Fender rimpiangeremo proprio tutto, pure un paio di video sbagliati... :-(
Grande Claudio
Molte chitarre hanno ancora appeso il cartellino di ispezione, il che rende falsa la notizia che abbiano problemi di sicurezza. Ragionamento: Scusate, ma secondo voi Gibson fa chitarre meno sicure di quelle che si trovano a 70 euro su Amazon? E poi, cosa può fare una chitarra non sicura? Esplodere? ...sapete che tutti i componenti meccanici e persino le vernici devono rispettare dei capitolati e delle normative molto rigorose? Il video è un colpo al cuore. Con questo filmato Gibson e’ entrata a pieno titolo nei brand che detesto.
mi dispiace ma non sono assolutamente daccordo ... a me fanno il culo se sbaglio la raccolta differenziata e li fanno vedere che le distruggono in quel modo ? bastava separare le parti metalliche ed elettronica o al limite macinare il tuttto in appositi impianti
Cmq ne ho visti altri video che rompevano le semiacustiche..... Cmq chissà che fallisca così impara
... pensavo avessero ceduto alla moda del relic....
Windows 98, ora capisco... durante un concerto BSOD
cmq se qualcuna si è salvata e se qualcuno l'ha sgraffignata diventa una rarità
Grande Claudio ti stimo
Troppo buono, grazie!
Che bello il Video.
chi ha visto il video, prima di questa pubblicazione, ha letto le stesse cose che hai detto in questo video. Speravo fossi piu specifico nel spiegare cosa rendeva non sicura la chitarra...
ho una domanda perché lo fanno anche I cantanti, é un comportamento che non approvo minimamente, mi puoi rispondere
io dico che le potevano reciclarle invece di distruggerle e buttate via e spreco ore del loro lavoro. la cosa che mi dà fastidio è che le gibson costano più di una fender e ci sono alcune custom viste dal sito costano quanto una macchina usata da poco.
Ne vogliamo parlare del messaggio subliminale a 7:34? :-D
Da questo punto di vista Fender sta facendo meglio, erano anni che non mi piacevano modelli nuovi, però con la serie universe parallele ha fatto una bella mossa, la meteora secondo me è fantastica
Ho girato diversi negozi in Lombardia a dicembre,solo 2 dei big (lucky a milano e cavalli a castrezzato) avevano delle gibson tutti gli altri mi hanno detto che le prendono solo su ordinazione perché gibson non ha un distributore in italia ( o se c’è è praticamente impossibile ragionarci) infatti sono raddoppiati gli spazi fender sulle pareti e di conseguenza le vendite
Secondo me l'unico motivo che ci può essere nel. fare questo è che sia nel body che nella circuiteria ci fossero soluzioni tecniche brevettate da altri o passibili di cause/risarcimenti milionari....non c'è altra spiegazione...l'unico motivo valido è che fosse l'unico modo per limitare un danno futuro....magari hanno ricevuto in via informale una richiesta danni, si sono accordati per una cifra e come ulteriore condizione c'era la distruzione documentata del materiale...il fatto che fosse successo prima che arrivassero nuovi investitori me lo fa pensare ancora di più, nessuno investirebbe in una società su cui aleggiano cause milionarie.
Se me ne davano un paio non mi offendevo
Fossi stato là... ne pigliavo due e scappavo a gambe levate (una la tenevo e l'altra la usavo per difendermi)
@@emmet_guitarist io ne prendevo anche 4 o 5 🤣, due sarebbero sul campo di battaglia
La dimostrazione di quello che può valere una chitarra Avere una chitarra costosa se sei una schiappa e non ti impegni continui ad essere una schiappa. Poi per dire il vero anche se ti impegni non è detto che sarai il numero uno, ci sono tanti fattori che portano un chittarrista ad essere il numero uno. Al pimo posto ci sono i soldi e poi tante conoscenze, a dirla in parole povere tanta raccomandazione.
Secondo me i nuovi avranno in mano giustamente nuovi progetti nuove disegni costruttive per le nuove Gibson e anno ritenuto opportuno distruggerle e dire che non erano a norma all'ora chi sa quante chitarre non a norma o con difetti escono ma li vendono lo stesso nei nostri simpatici negozi questo è un mio pensiero
...............mi si è spaccato il cuore 400 volte.......
3:04
Benji e Fede - Nuova collaborazione con Claudio Cicolin
1:48 quando guardo il video mi viene voglia di dire: Dalle a meeee!
Le aziende in crisi vengono rilevate praticamente pagando solo il magazzino. Non si capisce (almeno io non capisco) poi chi abbia iniettato 135 M$ nell'azienda per tenerla a galla tramite DIP financing giusto per tenerla in piedi per la paura di un buco ancora più grosso che la renda poi non più vendibile.
Per quanto riguarda la comunicazione.....secondo me ha funzionato e giustamente si sono messi in testa di seguire una politica di esclusività (alla apple per intenderci). Per quanto riguarda le distruzioni di massa delle chitarre fanno benissimo così non si sputtanano il mercato come hanno fatto altre aziende.
Gibson Brands, azienda del settore audio-musicale segnata da una cresciuta vertiginosa a ritmi eccezionali è stata fondata nel 1894 e ha sede a Nashville, TN. Gibson Brands è leader globale per gli strumenti musicali e i sistemi audio consumer e professionali, e da sempre portatrice di esperienze uniche grazie a prodotti di brand riconosciuti in tutto il mondo. Gibson vanta un portafoglio di oltre 100 brand famosissimi, a partire dalla iconica chitarra Gibson. Gli altri brand includono Epiphone, Dobro, Valley Arts, Kramer, Steinberger, Tobias, Slingerland, Maestro, Baldwin, Hamilton, Chickering e Wurlitzer. Tra i brand audio figurano KRK Systems, TASCAM, Cerwin-Vega!, Stanton, Integra, TEAC, TASCAM Professional Software ed Esoteric. Tutti i marchi di Gibson Brands sono sinonimo di innovazione e prestigio e puntano a migliorare la qualità della vita dei nostri clienti.
SOURCE Gibson Brands Inc.
Se cercavano un suono crunch lo hanno ottenuto
Noooooo!!!
Bravo Claudio. Spero che Gibson ti ascolti (mi è piaciuto l'appunto noi italiani di oggi, vogliamo tutto senza fare una min Chia e senza pagare il "merito degli altri" - mentalità che ci sta portando al fallimento). Un solo consiglio se puoi : un ampli per casa che però devo usare quasi esclusivamente con le cuffie perché non mi piace rompere le balle agli altri. Mi puoi aiutare? Ciao
sinceramente l’unica questione che mi sta a cuore è sapere se i materiali sono stati correttamente smaltiti e riciclati, per il resto, il bulldozer, il video, è tutta una «americanata»
gibson è un marchio glorioso, chi ha buone chitarre dell’epoca d’oro, buon per lui; nel futuro, invece, a mio avviso, non c’è più posto per gibson, è un’epoca tramontata
Chissà come suonavano quelle chitarre...
Dolore agli occhi, e in questo preciso momento sto suonando con una Les Paul...
Come ti capisco 😢😢
... che si autodistruggerà tra 10...9...8...7... :D
Sinceramente credo più al fatto che se un prodotto non si vende, tutta la giacenza di magazzino viene tassata, ovvero l'azienda deve pagarci le tasse .
O meglio se quelle chitarre valevano 500.000€ , a fine anno va dichiarata una somma che rispecchia ciò che non è stato venduto e su cui ci si pagano le tasse.
Distruggendole e dichiarando che le chitarre erano difettose, non si paga nulla
Onestamente non capisco perché delle chitarre nn sicure non siano potute essere controllate e rimesse a norma, magari anche spendendo un po' x poterle o rivendere a prezzi generosi(ci avrebbero perso meno) x chi non ha troppe esigenze (un colosso come Gibson x me può guadagnare sia dai professionisti che da chitarristi nn esperti) da un punto di vista morale x me è atroce, ma se non erano x niente vendibili potevano almeno riciclarle smontando alcuni pezzi x quanto possibile
Questo video è del tutto criticabile ed ingiustificabile perchè:
1. Un modo troppo plateale e patetico di distruggere le chitarre..potevano distruggerle diversamente e riciclare i materiali per motivi ambientali e di smaltimento ecosostenibile dei rifiuti;
2. Questo modo di "rottamare" le chitarre sotto un mezzo cingolato significa calpestare letteralmente il lavoro di tanta gente impiegata nel processo di produzione; gettare un patrimonio non indifferente per mero scopo pubblicitario e soprattutto offendere la clientela e gli utenti che hanno fatto di Gibson un must e una firma iconica;
3. Hanno letteralmente ferito la musica e questo è imperdonabile.
Gibson ha sempre rappresentato uno stile, un'icona e un punto di riferimento per tutti i chitarristi..Se prima esisteva un dualismo tra i due marchi Gibson e Fender, a questo punto, per quanto mi riguarda, non hanno fatto altro che decretare la supremazia assolta del marchio Fender che vince a mani basse...
Condivido in tutto e per tutto.
Bella spiegazione e intelligenti conclusioni.
Bravo Claudio.