QUANTO farsi pagare per un VIDEO // Parte 1
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- čas přidán 11. 01. 2022
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i miei kit video - amzn.to/2MChViA
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la mia camera principale : sony a7S III
la mia B cam : amzn.to/3n6scQq
la lente preferita 24 1,4 amzn.to/3rixURK
grandangolo Sony 20mm f1,8 amzn.to/2UAoHWy
Sony FE 35mm 1,8 amzn.to/2NY61Ab
Sony ZEISS 55 1,8 amzn.to/3e4JRqE
Zeiss Batis 85mm f1,8 amzn.to/3n5rcfx
tuttofare 28-75 f2,8 tamron amzn.to/3e5Sh1c
tuttofare 17-28 f2,8 tamron amzn.to/3axOcQ1
la mia luce principale
godox sl200 amzn.to/2Hm8GQY
oppure più economica e silenziosa
Godox SL60 amzn.to/3m4YbAw
Diffusore base che va bene su entrambe
amzn.to/2Hm93uQ
Per la musica uso ARTLIST - bit.ly/2KdN0HP
Per immagini video Stock uso Artgrid - bit.ly/38R9uJ9
Grazie. Davvero ottimi suggerimenti, e giusti ragionamenti (ancora a distanza di 2 anni dalla pubblicazione🙂). Mi hai realmente schiarito le idee.
Che meraviglia! video pulito, spiegazione chiarissima, davvero sul pezzo!
grazie per il commento, davvero un grande piacere leggerti qui ..e complimenti per la freschezza dei tuoi racconti.
@@giulianogirelli sto recuperando anche gli altri video, tuo canale super! sono sicuro che ci si becca
@@emalloru ne sono sicuro anch'io, mi farebbe molto piacere
interessante, chiaro e semplice! grazie Giuliano :D
Sempre perfetto. Grazie e pollice alto.
Sempre interessantissimo ascoltarti! 🔝
i primi secondi del video sono stati: wow che luce e audio fantastici :) direi un ottimo biglietto da visita ! ;)
Grazie Giuliano per i consigli, sempre preziosi 💆🏻♂️
ciao fabio, grazie a te
Super Giuliano, sei ripartito alla grande! 😎💪🏼
eila Ale, ciao grazie
Grande 👊🏼💪🏼
In questo video ho trovato informazioni molto importanti applicabili a qualsiasi campo lavorativo. Meglio di qualsiasi lezione di economia! Grazie 🙏
grazie a te Paola :-)
Davvero una spiegazione cristallina di quanto dovrebbe costare il nostro lavoro, spero che il tuo video possa essere visionato e compreso dai miei clienti, se permetti glielo mostro ogni volta che mi chiedono il preventivo.
Grazie Ciao!
permesso accordato :-)
Se avessi avuto dei "professori " come te molto probabilmente sarei andato avanti con gli studi....complimenti Giuliano, chiarissimo.
ti ringrazio molto Luca, faccio il possibile per essere chiaro.
ottimo video! sono un freelance anche io e questo aspetto è fondamentale per gestire al meglio la propria attività
grazie Andrea
Ciao Giuliano! Mi aggiungo a tutti gli altri per farti anche i miei ai complimenti. In merito al seminario di marketing è possibile acquistarlo? Grazie
Ciao, si scrivi a vootraininginfo@gmail.com cosi ti mandiamo il link diretto. non è accessibile dal sito, era un corso riservato agli allievi ed avevamo pubblicato link sul gruppo facebook.
Molto bella la tua illuminazione blu dietro, la luce alla tua destra un po forte che stacca un po l'ombra, e tutti i pannelli fonoassorbenti che hai messo sulle pareti bello!
grazie :-)
@@giulianogirelli prego voglio anche io sapere sono un montatore video
Da videomaker da oltre 10 anni, non posso far altro che sottoscrivere totalmente il tuo ragionamento. Purtroppo però la realtà è molto differente, 70.000€ son quasi un utopia per la maggior parte dei videomaker e includo anche il lavoro sui set (che forse è quello pagato meno soldi, anzi al limite dello sfruttamento). Se chiedessi 450€ per un lavoro a giornata come come videomaker, anche per una grande azienda, mi riderebbero in faccia i clienti, com'è già successo purtroppo, ma non posso fare nomi per correttezza. Gli annunci di lavoro, ormai sembrano delle barzellette dei fumetti, come tutti i videomaker ben sanno. Infatti sto piano piano lasciando il mio lavoro a malincuore. Mi sto arrendendo alle politiche ridicole di questo paese e la totale anarchia retributiva. Io credo che la politica lavorativa italiana tolga davvero la voglia di mettersi in gioco, uccidendo i sogni di noi giovani videomaker. Grazie Giuliano per condividere con noi i tuoi pensieri che appoggio in pieno. Un abbraccio e continua cosi!
70000 è un numero di esempio, ma non è certo una utopia, certo vanno coltivati e ci vuole tantissima preparazione e sudore. Fuori di dubbio che vendendo un prodotto molto nella media siano del tutto infattibili. su questo concordo. Aggiungo però che non si tratta di politiche del lavoro, mettersi in proprio richiede una certa dose di imprenditorialità e consapevolezza del rischio (oltre che dei costi reali), con questo certo non siamo il miglior paese per il supporto all'impresa, ma non è li il problema, il mercato è mercato, finchè abbiamo questo tipo di economia bisogna comunque a creare una posizione in qualche modo, un proprio spazio. Non ci sono altre strade, se lo stato aiuta, ed aiuta tutti, siamo punto a capo. Poi che ci sia clientelismo e rendite di posizione purtroppo è vero.
Un'utopia non è vero, devi essere al posto giusto nel momento giusto e con gli strumenti giusti. Tutto frutto dell'impegno e della perseveranza (e un po di fortuna, quella non fa mai male)
Molto utile
per questo video dicevi di aver usato un softbox 60x90? per un intervista in una grande stanza dove deve vedersi un po anche lo sfondo, sono indeciso tra il 60x90 o un octabox da 90 sempre o addirittura un ombrello bianco (che pero renderá la luce piu dura mi sembra)...il parabolico mi sembra inutile se voglio diffondere un poco di piu giusto? uso un godox sl100d. grazie.
mah sai non è tanto il solo diffusore ma quante fonti di luce hai e dove sono messe, in genere è sconsigliato illuminare due soggetti (intervistato e sfondo nel tuo caso) con una fonte sola, perchè non puoi dosare al meglio entrambi. se però va bene una situazione accettabile e non particolarmente curata sullo sfondo è meglio una luce grande frontale e larga, perchè più naturale. meglio quindi un softbox almeno ottagonale, ma largo largo, tipo 120. poi anche con meno ci si aggiusta ovviamente ma non funziona al meglio una sola luce per tutto soprattutto se piccola (dimensione softbox)
@@giulianogirelli grazie mille! allora terró di base il consiglio sul 120..il 60 90 oppure ho trovato anche un 80 120 lo sconsigli per qualche motivo? magari perché sul lato corto non é "grande"? ma mi focalizzavo piu che altro sulla forma del softbox..avrei trovato un 120 ambitful a 55€ con possibilita di honecomb incorporata dovrebbe quindi andare bene..si al momento ho possibilita solo con una luce pero tutta la stanza sara ben illuminata con luci a soffitto abbastanza potenti da come ho visto! Quindi lo sfondo resterá ababstanza visibile a mio avviso, soprattuto se do solo una schiarita con la mia luce
Ciao Giuliano, è possibile mettere dietro di se una stanza finta realistica con qualche app o modalità nei video come ce l hai tu? (anche se credo che la tua sia reale)
Certo che è possibile, anche se è compleso ottenere un risultato perfetto. Comunque si nel mio caso è reale
Pienamente d’accordo 😊
Bravissimo..tutto ineccepibile...
grazie maurizio
Ciao Giuliano, mi chiedevo quali risultati concreti possa portare un video e perché un cliente dovrebbe volere fortemente un video se non per un valore estetico, qualora non si parlasse di video tutorial il cui scopo è già ben chiaro...
mille ragioni, vendere di più, fare brand awareness, conquistare nuovi target di clientela, riposizionarsi con nuove idee. poi certo che devono essere esteticamente belli ma senza gli obiettivi dentro la sola estetica non serve a nulla , quantomeno nel contesto del video commerciale. Pensa alle promo di Nike, non è che commissionano un video esteticamente bello, quella è la percezione di superficie, loro hanno un messaggio preciso da far passare che è il dna del brand, per le vendite di domani. se smettessero ora nel 2030 la vendita delle loro scarpe sarebbe a zero. Se apro una nuova attività ho molti obiettivi che devo auspicare mi porti un video, perchè pensi non ce ne siano ? spiegami meglio che magari non ho capito io cosa vuoi dire
@@giulianogirelli Chiedo perchè noto che molte piccole realtà/aziende faticano a trovare una ragione per spendere non pochi soldi per dei video che non siano video di presentazione, tutorial ecc.
Anche perché spesso, secondo me, il video è un contenuto che fa parte di un processo di marketing ben più grande e complesso ed è difficile che il solo video porti risultati.
Forse è un mio limite mentale da novellino, ma cerco di mettermi anche nei panni di chi i soldi li spende..
Certo. il video è un contenuto che DEVE far parte di un piano di marketing. per questa ragione quando parlo di competenze del video intendo qualcosa che deve assolutamente essere nell'armamentario di un videomaker moderno (marketing, storytelling, oltre che riprese in se). altrimenti è la fine. Il fatto che i clienti non vogliano spendere per questo è normale, nei piccolissimi, ma solo perché non sanno, le competenze servono anche a far loro capire che si devono fidare di una guida che invece sa (di nuovo al punto di partenza, questo avviene se la competenza è palese). Come avrai visto nei corsi abbiamo anche messo in piedi un seminario di marketing, ora questo sui prezzi. è cruciale questo aspetto, altrimenti mancano troppi elementi, non è un lavoro solo tecnico o solo creativo, siamo imprenditori, ci serve il 360° :-)
Grazie Giuliano è tutto molto chiaro, filmaking è lavoro non hobby. Anche se è il più bel lavoro del mondo
può essere anche un hobby comunque :-) come suonare la chitarra. basta non confondere i piani
@@giulianogirelli certo, sono d'accordo. Mi piace la tua risposta
Grazie perchè sei stato davvero chiaro. C'è però una questione che non essendo ancora imprenditrice non capirò mai, perdonate l'ingenuità: i costi per la strumentazione (camere, pc ecc...) li conto sempre anche se acquisto una sola volta? Cioè quest'anno fanno parte di quei 20k esentasse, gli anni siccessivi li conteggerò sempre, giusto? Anzi facilmente il mio servizio costerà sempre un pochino di più per svariate ragioni. Perchè si contano sempre spese che affronto una sola volta? (Ovvio che poi dovrò aggiornare, riparare, ricomprare...)
non ho capito completamente la domanda ma ti faccio un esempio pratico: se per fare il tuo lavoro compri quest'anno 5000 euro di attrezzature, ed ipotizziamo ti durino 5 anni, significa che tra cinque anni il tuo lavoro dovrà averti consentito di mettere da parte 5000 euro per riacquistare l'attrezzatura. ok ? quindi vuol dire che ad ogni lavoro che vendi una piccola quota serve per accumulare questo gruzzoletto (ripagare l'attrezzatura comprata, per riprendere una nuova quando non c'è più). BENE. 5000 euro in 5 anni vuol dire 1000 euro all'anno. supponiamo ora per assurdo che tu in un anno faccia un solo lavoro, questo significa che la quota da contare su quel cliente per le SOLE attrezzature, è di mille euro, altrimenti sei in perdita. solo per le attrezzature, non per il lavoro (e altri eventuali costi/spese) che devi aggiungere a parte. se hai due clienti ? 500 su ogni lavoro, se ne hai 30 ? 1000/300 = 33 euro circa di costo attrezzature. Se fai lo stesso calcolo su tutti gli altri costi ti ritrovi in mano una piccola quota che applicherai sempre alle tue tariffe e che ti serve per "coprire le spese", a queste aggiungi il margine per il tuo lavoro puro, le tue ore o meglio il tuo ingegno. poi ovvio che magari su un cliente avrai un carico di attrezzatura minore e su qualcuno maggiore, ma ho cercato di spiegarla in modo semplice. dimmi se non è chiaro.
@@giulianogirelli Grazie davvero, sei stato esaustivo. Credevo che i costi per l'acquisto dovessi poi contarli "per sempre" perchè quella sarebbe stata la base per coprire le spese. Grazie per il tuo tempo 🙏🏻
li conterai allo stesso modo più o meno per sempre, nel senso ogni volta che sostituisci un oggetto (appunto ogni due tre o cinque anni, dipende) e lo riacquisti, quella cifra andrà a finire di nuovo nei costi da imputare al cliente ogni volta che andrai a fare il lavoro.
Come fai ad avere solo 17.600 iscritti un mistero sei bravissimo
:-) magari, sono 16.700. scherzo e ti ringrazio molto. pochi ma buonissimi
@@giulianogirelli 😀
Non parlo da professionista del settore ma da lavoratore autonomo. Non si può calcolare il proprio compenso sui costi della propria vita... Vanno bene i costi dell'attività ma i costi " personali " non possono assolutamente entrare in questo conteggio, da che mondo è mondo c'è sempre un allineamento al prezzo di mercato, posso aumentarlo se riesco a vendere al cliente qualcosa in più che il mercato non da, se calcolo il prezzo sulla base delle mie necessità e sono totalmente fuori mercato state pur tranquilli che non lavorerete mai...
quindi adegui i costi della tua vita a quello che ti da il mercato ? il punto è che non c'è UN mercato, è un concetto obsoleto, almeno su alcune professioni molto aperte. bisogna cercare il proprio mercato, e se serve crearselo. certo se ti muovi in un ambito in cui non puoi che prendere quello che c'è capisco perfettamente il tuo punto di vista, ma sul medio lungo periodo sei in balia del caso. Non va bene, mai adottato quella modalità.
@@giulianogirelli Hai ragione, dove non c'è un mercato ben definito il ragionamento cambia ma è pur vero che il mercato non è solo il " prezzario " per mercato intendiamo anche quanta offerta e quanta domanda c'è, chi sono i nostri competitor: io sono un privato che ho appena iniziato e mi trovo a competere con uno studio professionale con 50 anni di esperienza? A parità di prezzo e di offerta il "mercato" la dará sempre vinta allo studio... E qui come ben dici o mi invento un mercato ovvero offro qualcosa in più o qualcosa di diverso o abbasso il prezzo per essere competitivo; solitamente un piccolo professionista che ha appena iniziato ha costi minori rispetto ad uno studio con dei dipendenti e può fare questo tipo di proposta. Il discorso è complesso e naturalmente è sbagliato ridurlo a piccole osservazioni ma quello che mi premeva dire facendo un esempio estremo è: se il mio stile di vita è villa con piscina e Ferrari non posso pensare di definire il prezzo sulla base di quello perché per quanto il mercato possa essere poco definito mi ritroverei quasi inevitabilmente fuori mercato. Piuttosto direi che in base al target di fatturato che mi sono preposto devo definire il mio prodotto: voglio fatturare 100k annui? Allora invece di fare il videomaker mi apro una piccola produzione cinematografica con tutti i costi e i rischi che comporta. Maggiori guadagni maggiori investimenti. Scusa gli esempi estremi ma era per essere chiaro in poche parole... In sintesi quello che dici non è del tutto sbagliato ma deve essere be equilibrato alle esigenze del mercato, al prodotto che offriamo, alla domanda all'offerta ecc...
Il ragionamento è corretto. La realtà però è altra . esempio.. ci sono sempre più video e fotografie orrende anche tecnicamente che si vedono in giro .. parlo anche di campagne pubblicitarie. Questo perchè preferiscono usare i dipendenti o comunque il meno costoso di turno. Taglio dei costi .
l'errore è pensare che esista un mercato, cosa che non è più vera. ne esistono tanti e bisogna cercare il proprio, con molta precisione. Se rimaniamo in un contesto generico può darsi che succeda come dici, proprio per le ragioni che ho spiegato nel video, se produrre video è una commodity l'unica cosa che conta è il costo.
a me è piaciuto il tuo video. Faccio un'osservazione da agente di commercio in settore diverso, i 70k sono pochi.
in ultimo una domanda da farsi guardandosi allo specchio "io ho 15 anni di esperienza o 1 anno ripetuto 15 volte".
in attesa di altri tuoi video ti saluto cordialmente
caspita ho scritto almeno 4 volte che sono numeri ipotetici, lo ripeto, sono numeri ipotetici come base di ragionamento. ognuno mette i suoi, una volta fatti BENE i calcoli :-) sull'esperienza concordo 100%.
L'audio del tuo video lo sento troppo alto e distorno nei mie monitor attivi, come mai?
non ne ho idea, io lo sento bene in cuffia, sul cellulare, dai monitor e dal computer. vediamo se qualcun'altro lo sente male e ce lo scrive qui. per ora non ho ricevuto segnalazioni oltre la tua.
@@giulianogirelli ho notato che hai fin troppi bassi nel tuo audio! I miei monitor sono tarati in flat, senza essere aumentati
Mitico Giugliano come stai? Non vedo il link…
Ciao Andrea, eccolo, è anche nella descrizione: vootraining.podia.com/masterclass-come-stabilire-i-prezzi-dei-video
Questo non è il momento per spendere in video non è essenziale per la salute
Stessa cosa nella musica