Viaggio al Castello di Milazzo: dal faro, alla piscina di venere, a Capo Milazzo con il Fantasma

Questo canale GalaTravel Viaggi di vita al quale vi invito ancora una volta ad iscrivervi e restare sintonizzati sia su CZcams che sui vari social, sta avendo un discreto successo ma che comunque resta un casino! Si perché quando ho inziato a fare video e fiondarli qua su youtube era solo per hobby, per farvi vedere alcune cose che magari non avevate visto prima o magari così tanto per restare in contatto. Con il tempo che passa e con le cose che cambiano, oggi mi ritrovo a fare di questo canale quasi un lavoro e quindi ci sarebbe da redigere un business plan e tutto ciò che ne sussegue, insomma un vero e proprio casino.
Ma la domanda delle domande è: secondo voi ci si può campare la famiglia un domani facendo questo tipo di contenuti?
Fatemelo sapere nei commenti, detto questo si comincia.
In questo video vi parlerò di alcune cose riguardanti un paese speciale, bagnato dal mar tirreno, visto da mezzo mondo il quale rappresenta le porte alle Isole Eolie.
Ma non vi parlerò per intero del paese, quello lo farò magari in un altro video dedicato, ma bensì vi racconterò l’eperienza fatta di recente dopo che tanto per non farmi mancare nulla, ho beccato pure l’australiana. Appena uscito da quest’influenza che mi ha messo KO, la prima capatina l’ho fatta qui.
Siamo nella lingua di terra chiamato Milazzo, il quale è un comune veramente storico, narrato sotto altri nomi anche nell’odissea, a due passi dal paradiso di Eolo e dalla grotta di Polifemo.
Milazzo è un comune senza dubbio di passaggio, ma sotto molti altri aspetti anche bello e vivibile. Ma non è tutto oro quello che luccica, infatti, nella parte di levante sono presenti importanti impianti petrolchimici, quali però hanno elevati standard di sicurezza e di qualità delle emissioni per cui le cose sono cambiate, si sta meglio.
Consiglio questo paese per diversi motivi, a partire dal lato storico veramente ricco di storia, di paesaggi naturali, bellissima la spiaggia di ponente ma il vero motivo del perché siamo qua è per la visita al suo castello.
Il castello di Milazzo è considerato per la sua enorme estenzione il castello più grande d’europa, ed effettivamente è così perché noi solo per visitarlo abbastanza velocemente abbiamo impiegato quasi mezza giornata, ossia un pomeriggio intero.
Fu così ben fortificato e dotato di particolari sistemi difensivi che non venne mai espugnato. Neanche gli spagnoli, che lo avevano posseduto e sviluppato, riuscirono ad impossessarsene quando tentarono di riconquistare la Sicilia e perfino lo stesso Garibaldi, nel 1860, dovette fermare l’avanzata dei Mille una volta giunto dinanzi al Castello. Fu l’esercito borbonico, che allora era di presidio, ad abbandonarlo spontaneamente dopo la resa dello Stato napoletano.
A partire da quel momento, però, il Castello di Milazzo iniziò ad essere trascurato per quasi un secolo e, fino al 1960, divenne un carcere. Soltanto negli ultimi decenni il castello sta ritrovando i suoi originari splendori grazie alla realizzazione di un teatro all’aperto ed all’avvio di iniziative culturali e importanti opere di restauro.
La leggenda del Monastero delle Monache Benedettine
La leggenda narra di una suora murata viva all’interno dell’antico monastero delle Benedettine facente parte del complesso monumentale del Castello di Milazzo, il cui fantasma pare si aggira ancora oggi tra le mura.
La tradizione popolare narra di una giovane, figlia di un ricco signore, che si innamorò follemente di un soldato. L’amore tra i due era travolgente ma avverso alla famiglia che, quando scoprì la relazione, costrinse la ragazza a prendere i voti in un convento di clausura. Nonostante questo la giovane più volte riuscì a trovare il modo di incontrare di nascosto il suo uomo, fin quando i genitori non la scoprirono di nuovo e, come punizione, decisero di murarla viva all’interno del Monastero.
Ancora oggi il suo fantasma vaga per il Castello di Milazzo intravedendosi tra le tante finestre in cerca dello sguardo del suo amato soldato, elevando urla di strazio e grida soffocanti.
Ma per fortuna noi non abbiamo sentito o visto alcuna suora.
Hotel principi di casador.
Il nostro viaggio finisce qua, spero vi sia piaciuto e chiunque voglia venire a Milazzo in provicina di messina, non usate questo paese come porta delle eolie, ma bensì come posto di assoluta ed altrettanto bellezza perché si, essendo la sua vicinanza alle isole, un po di terre sono contenute anche qui, respirerete la stessa aria eppoi non dimenticatevi che milazzo è una lingua di terra di fronte a delle isole nell’isola di sicilia.
Iscrivetevi al canale e seguitemi, vedremo quello che diventerà questo canale, ma grazie a voi sono sicuro che diventerà qualcosa di utile per tutti. Ciao.

[@Filinonpecoraokmapesc-gw3br]

Mi e piaciuto il tuo video molto informativo

[@galatravelviaggidivita]

@@Filinonpecoraokmapesc-gw3br grazie infinite spero di fare sempre meglio.

[@federicachillemi4181]

La chiesa di Sant'Antonio da Padova...ci ha vissuto realmente,nella nicchia dove dormiva si vede la pietra consumata dalla sua testa