Grazie anche solo per aver detto chiaro e tondo che una relazione sana si basa comunque su una DIPENDENZA costruttiva. Dovrebbero ascoltarla anche molti suoi colleghi, per i quali questa semplice verità è una bestemmia.
Ciao,,, oh mamma mentre parli , mi sembra di risentire la mia vita, magari averli sentiti prima questi consigli, la maggior parte delle occasioni ho rovinato tutto,,, adesso cerco di ripartire, ma non è facile,, ma ci provo ,, grazie dei tuoi consigli.
Grazie dottor Michele. Volevo chiederle un parere: la mia ultima relazione risale a 5 anni fa e mi sono resa conto di essere dipendente affettiva prorpio con quel partner (non vorrei scirvere narcisista patologico ma lo era davvero con problemi anche di psicosi), dopo la rottura infatti ho passato due anni in un dolore straziante, etc.. (ma lei conosce già le conseguenze credo) da quel momento ho incominciato a curarmi con vari percorsi, tra cui counselling e teatro terapia. Ora non so se sono guarita... non credo, pero' ne sono consapevole e ci sto ancora lavorando.. e pochi mesi fa ho conosciuto una persona che dopo tanti anni mi ha fatto risvegliare i sensi!!!!!!! ma che sta anche "allenandomi" a gestire questa mia dipendenza. Insomma , ogni incontro "è sacro" come si dice in oriente.. e arriva per insegnarci qualcosa. Non siamo mai usciti insieme, solo chiacchierate sotto casa. Il rpoblema è che credo sia un "evitante" (ho già visto tutti i suoi video sugli evitanti!!) e il secondo "problema" è che appunto sta evitando di avere contatti fisici con me, non mi sfiora mai neanche con un dito nè fa mai riferimenti sessuali o battute ironiche al riguardo, io invece gli salterei addosso ogni volta che lo vedo!!! Sono certa che lui non farà mai il rpimo passo, è troppo timido. Vorrei cheiderle se provassi io un giorno ad avvicinarmi e chiedergli un bacio o provare ad abbracciarlo risulterei una troppo arrapata?? di solito sono gli uomini a fare il primo passo ma stavolta non so se resisto, l'attrazione è fortissima. Ma sento che lui ha troppa paura per provarci... grazie mille!
Mai sentito qualcosa di più utile da nessuno, che io ricordi, tantomeno dagli analisti che ho conosciuto, i quali nel migliore dei casi lasciavano le mie dinamiche relazionali uguali. Grazie.
Ciao Michele, approssimativamente la penso come te ed ho avuto diverse relazioni tossiche(anche troppe)per cui sono ormai single da molti anni e per certi versi forse è meglio così!
Contenuto favoloso, chiaro e comprensibile. Scoprire, coltivare e curare la propria IDENTITÀ è l'antidoto a tante distorsioni relazionali, di tutti i tipi. GRAZIE
Vorrei portare una riflessione sul punto finale/iniziale del rubare. Ecco in una mia passata relazione (dinamica che potrei estender anche ad altri rapporti non sentimentali ma comunque affettivi) mi capitava questa situazione: quando all'interno della relazione si presentava un problema io cercavo di portare in superfice il mio disagio esponendolo all'altra persona, non in termini giudicanti ma comprensivi (io mi sento così se fai questa cosa). Più volte l'altra persona agiva in maniera o paracula o mi rinfacciava un mio comportamento (che a lei non andava bene senza dirmelo) per poi potersi giustificare. Ecco, secondo la teoria del rubare, io avrei dovuto imparare questo tipo di comportamento stile 'fare finta di niente o arte di rigirare la frittata' ma a me, come mia impostazione di valori, viene difficile rubare questo comportamento perché lo trovo deleterio per la relazione, poi capivo anche che era una cosa che (in certe sfumature) era una cosa su cui potevo ''crescere'' ma senza utilizzarla per frodare l'altro. Penso che bisogna pesare bene le parole e i consigli che sentiamo nei video YT e nel dubbio un confronto col proprio psy ci sta sempre. Grazie per il video Doc!
Sono d'accordissimo con la tua riflessione. Se un atteggiamento o comportamento non ci appartiene o noi in primis non lo riteniamo corretto, non lo si può rubare. Sarebbe come rubare una giacca taglia 50, portando la 40. Non ci sentiremmo a nostro agio, non ci servirà a niente e la dismetteremo subito. Le uniche cose che possono cambiare o emergere sono solo quelle che già si hanno dentro, anche inconsapevolmente.
Io interpreto diversamente il rubare. Rubare la rabbia che non abbiamo imparato ad esprimere significa imparare dal partner ad esprimere la rabbia nel modo che ci appartiene, nel nostro stile, stile che fa parte della nostra identità. Si può essere educati rispettoso onesti e comunque esprimere la rabbia. Questa è la mia interpretazione
Al mio ragazzo se gli dico che non mi sta bene che abbiamo rapporti fisici una volta al mese mi ci manda, però forse è bene che gli dico come sto, anche sicuramente rischiandomela, speriamo bene! Ma a 41 anni non penso si possa lasciare il fattore rapporti fisici! Anche se lui è un bravo ragazzo
Io sono dipendente da Lei e così voglio restare 😂 spero venga presto in Sicilia, in qualsiasi città Lei andrà là prego lo scriva in tempo utile ho bisogno di esserci
soffro di dipendenza affettiva da sempre, cioè fin dall'infanzia. Ho avuto genitori anaffettivi , quindi è come se tutto il mio desiderio di amare, essere amata e la sana dipendenza da relazione non ho mai potuto viverle, sperimentarle, maturarle. Tutto ciò ovviamente ha dei risvolti sulla realtà attuale: fuggo dall'altro per paura di essere rifiutata. A chi interessa tutto ciò che ho scritto? boh, magari qualcuno si ritrova nelle mie parole. Comunque non so come uscirne, si soffre da cani sia dentro che fuori dalla relazione.
Il quarto punto, già di per sé, mi sembra rappresentativo della dipendenza affettiva, anche se non ci fossero i punti precedenti. Ero convinta di aver vissuto delle dipendenze affettive (con amici maschi) ma, sentendo le tue argomentazioni, capisco che erano "n'altra roba"😅🤔. Meglio così? Boh! Mi manca molto la musichetta! "Questa non me la dovevi fare!"(Come diceva Pippo Baudo!😂). Resto comunque addicted to you!❤❤❤
Sull’ ultimo punto vorrei portare alla luce una riflessione: ovviamente faccio questa affermazione in base alla mia piccola esperienza.Spesso ho incontrato persone che non si lasciano fare rubare le loro qualità. Nel senso che ho notato che l’andamento è quello di “ti aiuto tutte le volte che vuoi ma non ti insegno come fartele da solo/a, tanto ci sono io”. Ecco io sta cosa qua l’ho sempre trovata di un tossico… alla fine non sto con te per le tue abilità
Capito che l'aiuto n 1 è wuello di se stessi ma comunque Dottore se una persona ha imparato ad essere più spontanea può far crescere una persona con dipendenza affettiva?
Dottor Mezzanotte 😢, come si fa' a stare meglio,a trovare il modo di creare un sano "distacco",perché è un po' oppressivo il rapporto, senza offendere, ferire o dover litigare o addirittura lasciare l'altra persona?
" angolo del manager affettivo: noi ci piacciono i dipendenti che ci siamo scelti e di buon grado gli paghiamo lo stipendio con tanto di tredicesime e trattenute, ma poi abbiamo la nostra vita e loro dovrebbero capire che, alla fine, loro sono solo workaholism "
Quanti eroi vogliono salvarmi! Quale presunzione abbiamo nel voler salvare chiunque e nonostante l' altro non ci abbia chiesto niente... Questa dinamica dell' eroe o della crocerossina quanto sottende una PROIEZIONE, in realtà siamo noi che vogliamo essere salvati... ma certo non veramente!! Solo vogliamoo trovare uno scudo protettivo dove nasconderci a noi stessi cercando di deviare le nostre cure sull' altro e in modo di avere compagnìa, distrarci da noi stessi, punire eventualmemte l' altro se non si fa oggetto di questa strategia incoscia. Non riguarda magari solo la gente estroversa vittima nonchè carnefice di questi meccanismi, anche introversi possono rientrare nel vortice di questa carneficina? Sì, magari non per salvare ma per essere salvati...le dinamiche poi saranno comunque abbastanza uguali, si sovraporranno. RUBIAMO!! Cio che vogliamo curare all' altro è cio che dovremmo curare in noi, cioè attivarlo in noi anzichè cercare di disattivarlo nell' altro per non ricordarci che ci riguarda in prima persona.
Potessi porre fine alla mia vita lo farei ora Peccato che c’è quel qualcosa che mi blocca, il far soffrire chi è affezionato a me, in questo caso mia madre. Ma è come vivere un inferno tutti giorni
Tesoro, tutto il mio affetto. Mi dispiace molto. Conosco bene la depressione. Se ne hai la possibilità vai da uno psicologo/a. Per esperienza ti posso dire che si può stare meglio. Io ho trovato molti spunti di riflessione nei video del doc. Un consiglio pratico, corri. Io ero in piena depressione. Un giorno mi hanno portata in montagna. Il tempo era cupo (...), salendo abbiamo superato la nebbia e in cima c'era il sole. Non avevo mai raggiunto una cima. Ci sono arrivata CON I MIEI TEMPI e mi sono sentita sollevata da un grande peso. Non sono mai stata una sportiva, anzi! Quando ho iniziato a correre da sola ogni uscita era un viaggio, potevo ascoltarmi libera da tutto. Ti parlo di me per dirti che si possono trovare modi di stare meglio, di autodeterminarsi. Scusami se questo è un altro dei facili consigli, troppi se ne ricevono. Ascoltare il Doc mi fa stare meglio. Mi spiace non avere risposto subito. Forse non leggerai mai la mia risposta... Un grandissimo abbraccio.........❤
@@stefaniadoria8216 ti ho letto ora. Grazie sei molto dolce Le provo tutte da tempo ma vedo che è molto dura Spesso rinuncio. Be finché dura durerà, poi sarà quel che dovrà essere Un abbraccio anche a te.
@@stefaniadoria8216 non hai detto nulla di scontato, è però difficile mettere in pratica. È come avere qualcosa di marcio nella testa, come un brutto male che ti tormenta. Grazie comunque
Credo che questo sia il video più FIGOSO della storia. Cento anni e cento Mila euro di analisi...in pochi chiari minuti. ❤
Finalmente qualcuno che dà soluzioni e non solo nozioni di teoria😊bello il punto sulla connessione, non ci avevo mai pensato. Grazie❤
Buongiorno dottore , io sono completamente dipendente da Lei ,appena mi sveglio al mattino seguo i suoi you tube , faccio sempre colazione insieme 😂
Grazie queste parole sono esattamente quello che avevo bisogno di sentire ORA.
Voglio essere libera.
Grazie anche solo per aver detto chiaro e tondo che una relazione sana si basa comunque su una DIPENDENZA costruttiva. Dovrebbero ascoltarla anche molti suoi colleghi, per i quali questa semplice verità è una bestemmia.
Ciao,,, oh mamma mentre parli , mi sembra di risentire la mia vita, magari averli sentiti prima questi consigli, la maggior parte delle occasioni ho rovinato tutto,,, adesso cerco di ripartire, ma non è facile,, ma ci provo ,, grazie dei tuoi consigli.
Già da tempo sono più consapevole di certe "dinamiche" e quindi meno ingenuo!Sei un grande ❤
Grazie dottor Michele. Volevo chiederle un parere:
la mia ultima relazione risale a 5 anni fa e mi sono resa conto di essere dipendente affettiva prorpio con quel partner (non vorrei scirvere narcisista patologico ma lo era davvero con problemi anche di psicosi), dopo la rottura infatti ho passato due anni in un dolore straziante, etc.. (ma lei conosce già le conseguenze credo) da quel momento ho incominciato a curarmi con vari percorsi, tra cui counselling e teatro terapia.
Ora non so se sono guarita... non credo, pero' ne sono consapevole e ci sto ancora lavorando..
e pochi mesi fa ho conosciuto una persona che dopo tanti anni mi ha fatto risvegliare i sensi!!!!!!! ma che sta anche "allenandomi" a gestire questa mia dipendenza. Insomma , ogni incontro "è sacro" come si dice in oriente.. e arriva per insegnarci qualcosa.
Non siamo mai usciti insieme, solo chiacchierate sotto casa. Il rpoblema è che credo sia un "evitante" (ho già visto tutti i suoi video sugli evitanti!!) e il secondo "problema" è che appunto sta evitando di avere contatti fisici con me, non mi sfiora mai neanche con un dito nè fa mai riferimenti sessuali o battute ironiche al riguardo, io invece gli salterei addosso ogni volta che lo vedo!!! Sono certa che lui non farà mai il rpimo passo, è troppo timido.
Vorrei cheiderle se provassi io un giorno ad avvicinarmi e chiedergli un bacio o provare ad abbracciarlo risulterei una troppo arrapata?? di solito sono gli uomini a fare il primo passo ma stavolta non so se resisto, l'attrazione è fortissima. Ma sento che lui ha troppa paura per provarci... grazie mille!
Mai sentito qualcosa di più utile da nessuno, che io ricordi, tantomeno dagli analisti che ho conosciuto, i quali nel migliore dei casi lasciavano le mie dinamiche relazionali uguali. Grazie.
Michele quanto sei bravo! Grazie di tutto il lavoro che fai e che ci doni 💛
Dottor Mezzanotte, illuminante mentre è profondo e leggero, caro come caro, nostra consolazione, stia bene e sia felice ❤❤❤
Le tue spiegazioni mi illuminano molto e la tua personalità mi piace!
Contenta di averti scoperto! 😊
Ciao Michele, approssimativamente la penso come te ed ho avuto diverse relazioni tossiche(anche troppe)per cui sono ormai single da molti anni e per certi versi forse è meglio così!
Contenuto favoloso, chiaro e comprensibile.
Scoprire, coltivare e curare la propria IDENTITÀ è l'antidoto a tante distorsioni relazionali, di tutti i tipi.
GRAZIE
Vorrei portare una riflessione sul punto finale/iniziale del rubare. Ecco in una mia passata relazione (dinamica che potrei estender anche ad altri rapporti non sentimentali ma comunque affettivi) mi capitava questa situazione: quando all'interno della relazione si presentava un problema io cercavo di portare in superfice il mio disagio esponendolo all'altra persona, non in termini giudicanti ma comprensivi (io mi sento così se fai questa cosa). Più volte l'altra persona agiva in maniera o paracula o mi rinfacciava un mio comportamento (che a lei non andava bene senza dirmelo) per poi potersi giustificare. Ecco, secondo la teoria del rubare, io avrei dovuto imparare questo tipo di comportamento stile 'fare finta di niente o arte di rigirare la frittata' ma a me, come mia impostazione di valori, viene difficile rubare questo comportamento perché lo trovo deleterio per la relazione, poi capivo anche che era una cosa che (in certe sfumature) era una cosa su cui potevo ''crescere'' ma senza utilizzarla per frodare l'altro. Penso che bisogna pesare bene le parole e i consigli che sentiamo nei video YT e nel dubbio un confronto col proprio psy ci sta sempre. Grazie per il video Doc!
Sono d'accordissimo con la tua riflessione. Se un atteggiamento o comportamento non ci appartiene o noi in primis non lo riteniamo corretto, non lo si può rubare. Sarebbe come rubare una giacca taglia 50, portando la 40. Non ci sentiremmo a nostro agio, non ci servirà a niente e la dismetteremo subito. Le uniche cose che possono cambiare o emergere sono solo quelle che già si hanno dentro, anche inconsapevolmente.
Io interpreto diversamente il rubare. Rubare la rabbia che non abbiamo imparato ad esprimere significa imparare dal partner ad esprimere la rabbia nel modo che ci appartiene, nel nostro stile, stile che fa parte della nostra identità. Si può essere educati rispettoso onesti e comunque esprimere la rabbia. Questa è la mia interpretazione
😂😂buona vacanza a lei e famiglia dolce dottore ❤ si io sicuramente sono dipendente affettiva dai suoi video e da lei❤ grazie di tutto
Questo video è fantastico. Grazie docccc
grazie per il video ❤
Di sicuro sono gravemente dipendente dai video del dottor Mezzanotte!!!😅
Al mio ragazzo se gli dico che non mi sta bene che abbiamo rapporti fisici una volta al mese mi ci manda, però forse è bene che gli dico come sto, anche sicuramente rischiandomela, speriamo bene! Ma a 41 anni non penso si possa lasciare il fattore rapporti fisici! Anche se lui è un bravo ragazzo
Sicura sia quello giusto? Se reagisce così io due ragionamenti me li farei
Sopra i 30 sono compagni o partner
@@nomecognome9823 stereotipi del cavolo ne abbiamo?
bello il format semplice così! grande doc! ottimi consigli e ben detto
Formidabile spiegazione😊
Grazie x i tuoi video mi aiutano tanto davvero ❤
Ciao , grande bellisimi videoooooo
Bella quella lampada ......la maschera !
Si l' ho ammetto... sono dipendente affettiva dei video del dottor Mezzanotte 😂😊
Io sono dipendente da Lei e così voglio restare 😂 spero venga presto in Sicilia, in qualsiasi città Lei andrà là prego lo scriva in tempo utile ho bisogno di esserci
Grazie. Interessante.
soffro di dipendenza affettiva da sempre, cioè fin dall'infanzia. Ho avuto genitori anaffettivi , quindi è come se tutto il mio desiderio di amare, essere amata e la sana dipendenza da relazione non ho mai potuto viverle, sperimentarle, maturarle. Tutto ciò ovviamente ha dei risvolti sulla realtà attuale: fuggo dall'altro per paura di essere rifiutata. A chi interessa tutto ciò che ho scritto? boh, magari qualcuno si ritrova nelle mie parole. Comunque non so come uscirne, si soffre da cani sia dentro che fuori dalla relazione.
Grazie mille 🙂
Grazie dott. Mezzanotte
Il quarto punto, già di per sé, mi sembra rappresentativo della dipendenza affettiva, anche se non ci fossero i punti precedenti. Ero convinta di aver vissuto delle dipendenze affettive (con amici maschi) ma, sentendo le tue argomentazioni, capisco che erano "n'altra roba"😅🤔. Meglio così? Boh! Mi manca molto la musichetta! "Questa non me la dovevi fare!"(Come diceva Pippo Baudo!😂). Resto comunque addicted to you!❤❤❤
Sull’ ultimo punto vorrei portare alla luce una riflessione: ovviamente faccio questa affermazione in base alla mia piccola esperienza.Spesso ho incontrato persone che non si lasciano fare rubare le loro qualità. Nel senso che ho notato che l’andamento è quello di “ti aiuto tutte le volte che vuoi ma non ti insegno come fartele da solo/a, tanto ci sono io”. Ecco io sta cosa qua l’ho sempre trovata di un tossico… alla fine non sto con te per le tue abilità
sei un grande
Grazie Doc. 🫶🏻
Grazie
Grazie ❤
Ho capito di essere un po' dipendente affettiva, un po' narcisista, un po' evitante.. ho qualche speranza?.. 😞 Grazie
Capito che l'aiuto n 1 è wuello di se stessi ma comunque Dottore se una persona ha imparato ad essere più spontanea può far crescere una persona con dipendenza affettiva?
Ciao, scusa ma non trovo il link per il video corso! Grazie!
Dove è questo link per iscriversi grazie
Andate nel video di ieri
Io sono dipendente dai suoi video Doc 😂
Doc, quando la troveremo a Cagliari??!!!
Top❤
Dottor Mezzanotte 😢, come si fa' a stare meglio,a trovare il modo di creare un sano "distacco",perché è un po' oppressivo il rapporto, senza offendere, ferire o dover litigare o addirittura lasciare l'altra persona?
Il rapporto, dipendenza affettiva o meno, non dovrebbe essere oppressivo
Spero che mi risponda grazie
" angolo del manager affettivo:
noi ci piacciono i dipendenti che ci siamo scelti e di buon grado gli paghiamo lo stipendio con tanto di tredicesime e trattenute, ma poi abbiamo la nostra vita e loro dovrebbero capire che, alla fine, loro sono solo workaholism "
Quanti eroi vogliono salvarmi!
Quale presunzione abbiamo nel voler salvare chiunque e nonostante l' altro non ci abbia chiesto niente...
Questa dinamica dell' eroe o della crocerossina quanto sottende una PROIEZIONE, in realtà siamo noi che vogliamo essere salvati... ma certo non veramente!! Solo vogliamoo trovare uno scudo protettivo dove nasconderci a noi stessi cercando di deviare le nostre cure sull' altro e in modo di avere compagnìa, distrarci da noi stessi, punire eventualmemte l' altro se non si fa oggetto di questa strategia incoscia.
Non riguarda magari solo la gente estroversa vittima nonchè carnefice di questi meccanismi, anche introversi possono rientrare nel vortice di questa carneficina? Sì, magari non per salvare ma per essere salvati...le dinamiche poi saranno comunque abbastanza uguali, si sovraporranno.
RUBIAMO!!
Cio che vogliamo curare all' altro è cio che dovremmo curare in noi, cioè attivarlo in noi anzichè cercare di disattivarlo nell' altro per non ricordarci che ci riguarda in prima persona.
Dottore ma se uno vuole fare un percorso con lei come si fa?
💙
Ma perché inizia sempre i video con una excusatio non petita su Hillman 😂
Ho debole per jim
No, in Sicilia, no!! Io non ti faccio passare...te tu vedrai le barriere invisibili, mare mosso eheh
Sign Mezzanotte, lei non ci fa` dormire...ci sveglia ! 😳
Non vedo il link in descrizione
Devo rubareeeee!!!!....💪💪
Potessi porre fine alla mia vita lo farei ora
Peccato che c’è quel qualcosa che mi blocca, il far soffrire chi è affezionato a me, in questo caso mia madre.
Ma è come vivere un inferno tutti giorni
Tesoro, tutto il mio affetto. Mi dispiace molto. Conosco bene la depressione. Se ne hai la possibilità vai da uno psicologo/a.
Per esperienza ti posso dire che si può stare meglio. Io ho trovato molti spunti di riflessione nei video del doc. Un consiglio pratico, corri. Io ero in piena depressione. Un giorno mi hanno portata in montagna. Il tempo era cupo (...), salendo abbiamo superato la nebbia e in cima c'era il sole. Non avevo mai raggiunto una cima. Ci sono arrivata CON I MIEI TEMPI e mi sono sentita sollevata da un grande peso. Non sono mai stata una sportiva, anzi! Quando ho iniziato a correre da sola ogni uscita era un viaggio, potevo ascoltarmi libera da tutto. Ti parlo di me per dirti che si possono trovare modi di stare meglio, di autodeterminarsi. Scusami se questo è un altro dei facili consigli, troppi se ne ricevono. Ascoltare il Doc mi fa stare meglio. Mi spiace non avere risposto subito. Forse non leggerai mai la mia risposta...
Un grandissimo abbraccio.........❤
@@stefaniadoria8216 ti ho letto ora.
Grazie sei molto dolce
Le provo tutte da tempo ma vedo che è molto dura
Spesso rinuncio. Be finché dura durerà, poi sarà quel che dovrà essere
Un abbraccio anche a te.
Grazie, ti pensavo adesso. Mi fa piacere che che l'abbia letto, temevo di averti detto cose scontate. Tutta la serenità di cui hai diritto 😊
@@stefaniadoria8216 non hai detto nulla di scontato, è però difficile mettere in pratica. È come avere qualcosa di marcio nella testa, come un brutto male che ti tormenta.
Grazie comunque
😂😂😂😂🎉
😂😂😂
Nulla ...non accadeva nulla. Grazie
Fuck
Dipendente libera dal dr Mezzanotte❤
Grazie Dott. ❤... Perché certi giovani cercano relazioni con donne / uomini molto più vecchi/vecchie ?