Tra i tantissimi meriti che dobbiamo riconoscere a Luciano De Crescenzo e a questo film in particolare, c'è senza dubbio quello di avere portato alla ribalta decine di attori napoletani caratteristi: Gerardo Scala (il poeta del pensiero poetico), Luigi Uzzo (il portiere), Giggino De Rosa (lo schiattamuorto), le sorelle Fumo (al banco lotto), I Fratelli Imperatrice (Fatebenefratelli) e così via. Attori solo apparentemente minori, ma che in realtà vengono da percorsi di formazione di accademia di arte drammatica. Hanno passato una vita a mangiare polvere nei teatri di periferia e grazie a questo film hanno vissuto un meritatissimo periodo di fama e notorietà. Naturalmente quando metti insieme un numero così alto di grandissimi artisti, più o meno noti, più o meno fortunati, il risultato non può essere che un film sublime e delizioso come questo
Per sapere la verità dobbiamo andare all’epicentro resta una delle scene più rappresentative di tutte. Non avevo mai apprezzato a pieno questa scena, ci vuole la maturità e l’esperienza per coglierne le bellezze. Non ha una sola scena che nn abbia valore inestimabile. Per capire questo film ci vuole la vita , non le riproduzioni. Fantastici
War games... Sti giochi nevrotici... E lui cosa mi ha cercato? Un cavalluccio... Scena geniale Pazzaglia attore con la A maiuscola... Incredibile bravura
Film meraviglioso. Divertente, ironico e che da sempre spunto a una riflessione. Quarant'anni di questo capolavoro che rivedrei piu' volte di seguito senza annoiarmi mai.
Non è facile fare comicità sulle tragedie, questa scena fa ridere, ma pensiamoci bene, ma overamente fa ridere o dovrebbe far piangere, questa è la vera arte, lasciare messaggi non troppo criptati sulla realtà!
Film delizioso del grandissimo De Crescenzo con un gruppo di attori fantastici. Un mix di contenuti divertenti, leggeri e al tempo stesso profondi. Questa una delle scene più memorabili. Capolavoro.
È sempre bello vedere il mio bisnonno Vincenzo Falanga recitare in un film, lui è il camorrista a 5:34 e quello affianco a lui è uno dei suoi figli, uno dei miei prozii ancora in vita, bravissimi entrambi
Se noti,nei commenti l'ho ricordato. Attore che in un certo qual modo,mi ricorda la mia infanzia, è anche Don Alfredo nel film LO STUDENTE (1982). Classe 1978 presente.
La storia si fa sempre più dettagliata e con più kzzt . Il bello è che sembra che si scoccia di dover raccontare per l'ennesima volta la stessa storia , invece è contento e non vede l'ora di aggiungere nuovi particolari . Pazzaglia in stato di grazia . Prufessò a me è sembrato che c'era un po' d'ironia nella vostra presentazione . Ma perché si vedeva ? Allora mi devo stare accorto .
neanche io conoscevo questo film fino a pochi mesi fa (ho diciott'anni quindi posso essere considerata appartenente alla generazione peggiore, senza ideali ecc ecc dite tutto quello che volete perché avete ragione). Questa estate ho lavorato in una malga dove il mio cellulare non prendeva MAI, nemmeno se mi impegnavo. Riuscivo ad ottenere qualche tacca soltanto arrampicandomi su una finestra. Ebbene quella estate di sera non avevo niente da fare e sono capitata su questa pellicola e sí, mi vergogno a dire di averla vista soltanto perché era gratuita su CZcams. Posso dire di essermene pentita? assolutamente no. Io giuro che guardando questo film ho sentito un orgoglio e un amore prima di essere italiana e poi di essere napoletana, anche se io sono friulana quindi proprio di un'altra pasta!! Per un periodo ho pensato pure di andare a Studiare a Napoli nella speranza di poter trovare un simile ambiente colturale/intellettuale rappresentata (ma non solo). L'uomo napoletano, il Napoletano intellettuale , mi sembra il perfetto connubio tra amore , tradizione, ignoranza ma anche intelletto, ricerca delle verità dell'uomo. Insomma per me i napoletani sono una specie unica e speciale, spesso mi sarebbe piaciuto essere nata nelle loro città, ma rimango nella mia pianura padana con nebbia e tanta chiusura. Mi manca quella semplicità che va dritta alle cose più importanti, ma che non frena le persone a pensare. Questo film è pieno zeppo di tantissimi pensieri e forse io ne ho compreso soltanto una piccolissima parte. Vorrei che come i film di Nanni Moretti, anche questo venisse più preso in considerazione. Detto questo non fermiamoci sempre ai soliti pregiudizi. Tanti saluti BYE BYE
Il padre del ladro è il grande caratteristica Vincenzo Falanga(1917-1999). Date le fattezze, e il viso da truce, ha quasi sempre interpretato la parte del cammorista,o del poco di buono.
Certe scene nascono solo a Napoli. Napoli è una ricchezza di espressioni, di intenti e di vita che non ha eguali. E qui, a ragione, si parla di napoletaneita'
Lo diceva pure mio padre....uno per stare tranquillo ci vuole la tohmix come dice il film .....mio padre invece diceva ci vuole il "mitro"🤬🤬🤬🤬è chiaro!!🤬
Il finale è terribile. Lascia senza speranza. Inoltre mostra la distanza tra la teoria (lo avrei ucciso, bla bla bla) e la realtà (accettare la sottomissione di un delinquente)
@@-Chopper infatti intendevo il padre. PS: La mia era una battuta, relativa al fatto che Di Maio s'è comportanto (per usare un eufemismo) in modo "poco pulito" da quando è andato al governo.
Tra i tantissimi meriti che dobbiamo riconoscere a Luciano De Crescenzo e a questo film in particolare, c'è senza dubbio quello di avere portato alla ribalta decine di attori napoletani caratteristi: Gerardo Scala (il poeta del pensiero poetico), Luigi Uzzo (il portiere), Giggino De Rosa (lo schiattamuorto), le sorelle Fumo (al banco lotto), I Fratelli Imperatrice (Fatebenefratelli) e così via. Attori solo apparentemente minori, ma che in realtà vengono da percorsi di formazione di accademia di arte drammatica. Hanno passato una vita a mangiare polvere nei teatri di periferia e grazie a questo film hanno vissuto un meritatissimo periodo di fama e notorietà. Naturalmente quando metti insieme un numero così alto di grandissimi artisti, più o meno noti, più o meno fortunati, il risultato non può essere che un film sublime e delizioso come questo
Per sapere la verità dobbiamo andare all’epicentro resta una delle scene più rappresentative di tutte. Non avevo mai apprezzato a pieno questa scena, ci vuole la maturità e l’esperienza per coglierne le bellezze. Non ha una sola scena che nn abbia valore inestimabile. Per capire questo film ci vuole la vita , non le riproduzioni. Fantastici
Bellissimo commento...👍
War games... Sti giochi nevrotici... E lui cosa mi ha cercato? Un cavalluccio... Scena geniale Pazzaglia attore con la A maiuscola... Incredibile bravura
L'uso della parola epicentro mi fa riflettere su quanto il terremoto di quattro anni prima fosse tanto presente nella mente dei napoletani.
Adoro la napoletanita’ verace , espressa in modo genuino ed elegante .
Grandissima scena con grandissimi attori, Pazzaglia su tutti...ma la scrittura è magistrale. Luciano De Crescenzo ha lasciato un vuoto incolmabile.
Film meraviglioso.
Divertente, ironico e che da sempre spunto a una riflessione.
Quarant'anni di questo capolavoro che rivedrei piu' volte di seguito senza annoiarmi mai.
Il Maestro Muti che regge la signora prima che vada a terra
Non è facile fare comicità sulle tragedie, questa scena fa ridere, ma pensiamoci bene, ma overamente fa ridere o dovrebbe far piangere, questa è la vera arte, lasciare messaggi non troppo criptati sulla realtà!
Film delizioso del grandissimo De Crescenzo con un gruppo di attori fantastici. Un mix di contenuti divertenti, leggeri e al tempo stesso profondi. Questa una delle scene più memorabili. Capolavoro.
"O' dottore è cosa nostra!" in questa frase c'è tutto!
Eh si..
Fantastico, il pezzo forte è la signora che dice :
È mi avete scossato...
Voi mi avete buttato per aria 😅❤️
È sempre bello vedere il mio bisnonno Vincenzo Falanga recitare in un film, lui è il camorrista a 5:34 e quello affianco a lui è uno dei suoi figli, uno dei miei prozii ancora in vita, bravissimi entrambi
Se noti,nei commenti l'ho ricordato.
Attore che in un certo qual modo,mi ricorda la mia infanzia, è anche Don Alfredo nel film LO STUDENTE (1982).
Classe 1978 presente.
Questa é una scena geniale ed importate. Grazie Maestro Pazzaglia
Grandissimo Pazzaglia "Lo stato è assente" un capolavoro di comicità!
Lo vedo e lo rivedo
scena geniale
Scena memorabile ❤film pazzesco
come al solito dopo il filmato mi si è aggiustata la giornata....viva Napoli
IL FILM DEL FUTURO
Sopra all'assicurazione mi schifano....al commissariato mi hanno detto xche voi ci tenete tanto a sentire la radio... ahahahah
sopra all'assicurazione mi schifano
Uno dei piú grandi amici di Domenico Modugno
Lo vedrò di sicuro
Grandioso 💙💙💙💙💙
Capolavoro
La storia si fa sempre più dettagliata e con più kzzt . Il bello è che sembra che si scoccia di dover raccontare per l'ennesima volta la stessa storia , invece è contento e non vede l'ora di aggiungere nuovi particolari . Pazzaglia in stato di grazia .
Prufessò a me è sembrato che c'era un po' d'ironia nella vostra presentazione .
Ma perché si vedeva ? Allora mi devo stare accorto .
A me piace l'esigenza che lui ha di dover ripetere, quasi un dovere..❤️💪😂
Per me la cosa più comica sono le frasi che ripetono quelli che ascoltano "e vuje po' lasciat'a machin'aperta?..."
@Il Regno Partenopeo CHANNEL ma io mi riferivo a quella scena in particolare. Tutto il film, a partire dall'inizio, è pieno di scene esiralanti
SIMPATICISSIMO L ATTORE CHE DICE:SE SAPEVO CHE ERA SUCCESSO NON STAVO QUA,PER SAPERE COSA E SUCCESSO DOBBIAMO ANDARE ALL'EPICENTRO, PERMESSO AHAHAH
grandioso
Ma quelli che chiedono il titolo del film, hanno 12 anni o non hanno mai avuto una tv in casa?
O guardando film a caxxo🤣
neanche io conoscevo questo film fino a pochi mesi fa (ho diciott'anni quindi posso essere considerata appartenente alla generazione peggiore, senza ideali ecc ecc dite tutto quello che volete perché avete ragione). Questa estate ho lavorato in una malga dove il mio cellulare non prendeva MAI, nemmeno se mi impegnavo. Riuscivo ad ottenere qualche tacca soltanto arrampicandomi su una finestra. Ebbene quella estate di sera non avevo niente da fare e sono capitata su questa pellicola e sí, mi vergogno a dire di averla vista soltanto perché era gratuita su CZcams. Posso dire di essermene pentita? assolutamente no. Io giuro che guardando questo film ho sentito un orgoglio e un amore prima di essere italiana e poi di essere napoletana, anche se io sono friulana quindi proprio di un'altra pasta!! Per un periodo ho pensato pure di andare a Studiare a Napoli nella speranza di poter trovare un simile ambiente colturale/intellettuale rappresentata (ma non solo). L'uomo napoletano, il Napoletano intellettuale , mi sembra il perfetto connubio tra amore , tradizione, ignoranza ma anche intelletto, ricerca delle verità dell'uomo. Insomma per me i napoletani sono una specie unica e speciale, spesso mi sarebbe piaciuto essere nata nelle loro città, ma rimango nella mia pianura padana con nebbia e tanta chiusura. Mi manca quella semplicità che va dritta alle cose più importanti, ma che non frena le persone a pensare. Questo film è pieno zeppo di tantissimi pensieri e forse io ne ho compreso soltanto una piccolissima parte. Vorrei che come i film di Nanni Moretti, anche questo venisse più preso in considerazione. Detto questo non fermiamoci sempre ai soliti pregiudizi. Tanti saluti BYE BYE
È proprio così al mercato vicino alla stazione... Si parla ore e ore di fatti accaduti!
Film meraviglioso.
Amarissimo e stupendo
Recitazione eccezionale........oggi sono dei cani
M I T O L O G I C O
Top
Altro che War games e cavallucci rossi, ai giorni nostri se non hanno il cellulare di ultima generazione non sono contenti
Le schermate-sipario superflue e inopportune.
Vero, appena ho tempo le taglierò.. Grazie
....." L'avrei ucciso...".....😂😂
Va studiato nelle scuole!
Mi associo pienamente 🤝👍
Orgoglioso di essere NAPOLETANO
Il padre del ladro è il grande caratteristica Vincenzo Falanga(1917-1999).
Date le fattezze, e il viso da truce, ha quasi sempre interpretato la parte del cammorista,o del poco di buono.
Grande Pazzaglia
Certe scene nascono solo a Napoli. Napoli è una ricchezza di espressioni, di intenti e di vita che non ha eguali. E qui, a ragione, si parla di napoletaneita'
Var games
Ma non ho capito...che è successo?!
dunque, io tengo un nipote...
Che oggi è la nascita sua, il figlio di mia sorella separata dal marito, è stata sfortunata
Cos'è successo?? Allora........😂😂
....figlio di mia sorella separata, è stata sfortunata......
Quando e' arrivato il padre del bambino non ha detto neanche A ....
Lo diceva pure mio padre....uno per stare tranquillo ci vuole la tohmix come dice il film .....mio padre invece diceva ci vuole il "mitro"🤬🤬🤬🤬è chiaro!!🤬
Il giovanotto che ha salvato la signora è Riccardo Muti?! :D
Tzaàaaaaaaa!
Scusate, che è successo?
Ma che è successo?
"...giochi di guerra...WARGAMES..."
Il cavalluccio e di Luciano Decrescenzo
Stammattina è la nascita sua...
Sapete il capitone?! Mi è sfuggito di mano...
Il finale è terribile. Lascia senza speranza. Inoltre mostra la distanza tra la teoria (lo avrei ucciso, bla bla bla) e la realtà (accettare la sottomissione di un delinquente)
Potrei sapere il titolo del film grazie
"Così Parlò Bellavista"
L'unico non mi piace è proprio del ladro d'auto
Ma il mafioso è Biff Tannen di ritorno al futuro
Vincenzo Falanga
caratterista del cinema italiano anni 70/80
Ma Geppino quanti anni compie?
😂😂😂😂😂😂😂😂😂
TZA comm' a l'Ayatollah!!!
Come si chiama il film?
Così parlò Bellavista..
@@lario75 peccato ce ne sono solo due, questo ed il mistero di Bellavista
@@Olga-lw1df questa scena è di così parlò bella vista. Ma guardali entrambi te lo consiglio. È cultura
@@amine5743 visti entrambi. Belli
@@Olga-lw1df avevo capito male, scusami gemma
Il camorrista assomiglia a Di Maio.
Camorrista è il padre , non il figlio , non si nasce camorristi
@@-Chopper infatti intendevo il padre. PS: La mia era una battuta, relativa al fatto che Di Maio s'è comportanto (per usare un eufemismo) in modo "poco pulito" da quando è andato al governo.
Ma perché interrompere il flusso della scena con questi inutili "atti"? Criminale…
E invece l'intenzione era proprio quella di esaltare o evidenziare ogni ATTO, perchè leggendario, dargli quasi una cornice..
@@lario75 ma lascia stare, non capisci nulla di cinema
Perché lui dice che se lo beccava lo ammzzava e via dicendo...poi arriva e si blocca...ti fa capire che lo Stato è questo "prepotenza o marcio"
Comicità nata e tramandata dal grande Eduardo.. I Napoletani son tutti un po De Filippo.❤