Carlo Maria Martini: Profeta del Novecento
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- čas přidán 7. 09. 2016
- “Carlo Maria Martini è stato importante come un Papa, più di un Papa. Ci sono stati momenti della Storia della Chiesa Italiana, come dopo la morte di Giovanni Paolo II, in cui sembrò che potesse diventare Pontefice, ma poi si trovarono soluzioni diverse e Papa non lo divenne mai.
Ma per una parte di italiani, per una parte di cattolici, di ferventi cattolici, quel gesuita, biblista, grande studioso, cardinale di Milano e pastore di Milano in uno dei momenti più difficili della storia del Paese, alla fine del ‘900, la stagione di Mani Pulite, i tormenti di quella che era stata definita la capitale morale del nostro Paese, Martini fu il punto di riferimento, non solo della città, ma in qualche modo dell’Italia intera.”
Si parte dai primi passi del Cardinale Martini come arcivescovo di Milano, la Diocesi più grande del mondo, fino ad arrivare a Gerusalemme dove si ritira alla fine del suo ministero pastorale per dedicarsi allo studio della Bibbia. Martini, profeta del Novecento, anticipa in anni lontani i temi di frontiera della Chiesa del nuovo millennio. “Il motto del cardinale Martini era Pro veritate adversa diligere - afferma padre Carlo Casalone, Presidente della Fondazione Carlo Maria Martini, che ha collaborato alla realizzazione della puntata - cioè affermare la verità anche quando non torna a proprio vantaggio…
Ma il motto indica anche come l’ascolto profondo e attento delle ragioni di chi appare in prima battuta avversario sia determinante nella ricerca della verità, di cui il dialogo è quindi parte costitutiva”.
Ma prima del Martini pastore, c’è il Martini gesuita e teologo: il racconto della sua vita torna indietro agli anni del Concilio Vaticano II, con le parole di Padre Bartolomeo Sorge, e al periodo del suo rettorato al Pontificio Istituto Biblico, con Padre Pietro Bovati: “Padre Martini veniva considerato nel mondo cattolico il grande esperto della critica testuale del Nuovo Testamento… Aveva nei confronti della Bibbia un rapporto di intimità. Non si tratta semplicemente di un settore delle scienze sacre, che lui ha coltivato in tanti anni della sua vita: la Bibbia era per lui, come diceva il Concilio, l’anima … era necessario per lui che questa parola ispirasse la vita, diventasse davvero un messaggio profetico che mette in cammino gli uomini” .
Il documentario è arricchito da interviste a persone che l’hanno conosciuto nella Diocesi di Milano come Mons. Giovanni Giudici, Vicario Generale dal 1991 al 2002, Mons Roberto Busti, suo portavoce dal 1981 al 1991, Silvia Landra della Casa della Carità e Padre Guido Bertagna. Altri spunti biografici inediti sono suggeriti da Ferruccio De Bortoli, dalla professoressa Maria Cristina Bartolomei e dai suoi familiari oltre che da immagini, fotografie provenienti dall’Archivio della Fondazione Carlo Maria Martini e della famiglia Martini. Il tutto è letto attraverso i contributi video delle Teche Rai.
“Carlo Maria Martini profeta del Novecento”, di Antonia Pillosio e Giuseppe Sangiorgi, per la serie “Italiani”
Questo è stato solo il "profeta" dei radical-chic: Dario Fo, Eugenio Scalfari, De Bortoli, Mancuso, Zagrebelski, ecc. ecc. "Se foste del mondo, il mondo amerebbe ciò che è suo; poiché invece non siete del mondo, ma vi ho scelti io dal mondo, per questo il mondo vi odia." diceva Cristo. E infatti il mondo amava molto Martini, perché Martini diceva tutto ciò che fa piacere al mondo. Alla sua morte perfino la massoneria del Grande Oriente d'Italia gli inviò messaggi commossi.
Credi che lo stesso Martini fosse un massone? Che dire di Angelo Sodano e Tarcisio Bertone? Sodano è stata la principale forza a Roma a bloccare i tentativi di indagare sulle accuse di abusi sessuali su minori da parte di sacerdoti, provocando ingenti danni. Bertone ha cospirato contro i tentativi di indagare sulle finanze vaticane. Due infiltrati del Grande Oriente ei loro "maestri venerabili" intenti a danneggiare l'immagine e la missione della Chiesa
Tendría qué haber sido papá
Qué Dios lo bendiga y lo tenga a su lado con mucho Amor
Persona veramente unica, ho avuto l' onore di conoscerlo quando era Cardinale a Milano e poi al rientro da Israele poi nel Centro Alloisianum di Gallarate dove poi è tornato alla casa del Padre.
Tutto è possibile ascoltando dal cuore di Gesù la sua parola nel Vangelo, ma ce la necessità di una umiltà di un bambino .che è porta aperta ,allo Spirito Santo ! Per persone adulte ce il bisogno di essere aiutati con una piccola disciplina di raccoglimento! Noi non dovremmo mai spostare lo sguardo dal cuore di Gesù! Amen
Fammi capire il tuo commento: forse il cardinale Martini ha spostato il Suo sguardo dal Cuore di Gesù?
Un grande Padre della Chiesa ambrosiana. Un uomo fedele alla Chiesa, come disse Benedetto XVI alle esequie.
Benedetto XV non partecipo' ai funerali
una delle più grandi autorità morali del 900 italiano
Massone ? Penso proprio di sì faceva parte della mafia di San Gallo
La mafia de san galo
A Lopez manca la facoltà del parlare libero. Inviso al card. Martini. Cosa avrà voluto dire?
Gigante della chiesa , ho avuto il piacere di ascoltare alcuni dei suoi incontri a Milano quando era cardinale Era avanti anni luce ,per forza era un Gesuita
A si? Tra non molto gli omosessuali si sposeranno in chiesa di questo passo e se le lettere di san paolo sull'argomento sono parola di Dio ispirata siamo messi male come chiesa. Non si possono benedire coppie omosessuali e dare i sacramenti se non c'è una reale intenzione di uscire da una situazione di depravazione perché significa confermarli nell'errore.
@@rappazzofortunatoperfetto esempio di comprensione cristiana sei. Si si, proprio quello (ma va a cargar)
@@giampee_eroamico mio seguire Gesù Cristo vuol dire sconvolgere la propria vita e non crogiolarsi nel peccato.
Caro amico se vuoi entrare nella vita eterna devi passare dalla porta stretta,quella larga dei vizi e della depravazione porta all'inferno. Leggi un po' le vite dei santi della chiesa.
@@giampee_ero convertiti piuttosto,chiedi aiuto a Dio.
Un grande uomo
Non è stato un profeta ma un antipapa del Grande San Giovanni Paolo II
Qui l'ignoranza regna sovrana. Svegliati Vincenzo! Carlo Maria Martini nominato arcivescovo il 29 dicembre 1979 da papa Giovanni Paolo II. Il Vincenzo deve ribaltare tutte le sue false conoscenze Auguri da Dio stesso.
@@silviakucler1859 Ma non hai di meglio da fare che difendere quel massone, presuntuoso e ipocrita?
Condivido confermo tutti commenti di voi tutti.
Molto male, perché anche contrastanti.
Indimenticabile
Io non sono credente, ma Mons. Martini, per me, è sempre stato un mito. Gli unici che non hanno capito, o voluto capire, sono stati molti cattolici.
Le ideologie moderne non quadrano con i vangeli!
Per Felice, mi sembra ci sia bisogno di filologia.
È stato x me una bussola, un riferimento importante
Grazie Signore per averci dato questo grande cardinale a Milano.. Cioe martini?
Perché il punto interrogativo su Martini? E' un giochetto a doppio senso?
Un eretico
Critiche inconsistenti di chi presume di conoscere le scritture dimenticando che lo studioso delle sacre scritture era proprio Martini un vero profeta del nostro tempo
Un profeta con il grembiule da muratore
Un hombre profeta.
Profeta?
L'eretico fatto Cardinale
Era un massone
Ma via, non diciamo stupidaggini, era solo un massone.
Elio Ameleti Una parola di cui pochissimi conoscono il significato, ma che tutti usano. Era una persona di livello, ovviamente discutibile.
concordo con Arlati Gianpaolo, la sua fede era forse tormentata ma la sua mente era tra le più lucide e brillanti!
Dipende che cosa di lui si vuole ricordare.
@@calasalos Non è che la sua fede fosse "tormentata" è che proprio non ne aveva. Era un politico con la tonaca. Prima di morire uscì allo scoperto e disse: "Se anche non ci fosse nulla dopo la morte, è stato bello avervi avuto amici". Voi vi immaginate una frase simile detta da Padre Pio? O da padre Amorth? Io no, perchè quelli avevano la fede. Martini era un cardinale come molti altri di oggi, perfino un catechista della Valtellina ha più fede di loro. Quando morì il calciatore Astori, il cardinale di Firenze Betori disse nell'omelia che lui non aveva risposte da dare di fronte alla morte (sic!). Ma allora perché hai fatto questo mestiere? Lasciate perdere questi cardinaloni. Ogni volta che parlano satana ride soddisfatto. Lo diceva già San Paolo: "per la tua scienza va in rovina un debole, un fratello per cui Cristo è morto".
Martini aveva una posizione relativistica su contraccettivi, aborto e omosessualità. Ha criticato Humanae Vitae e ha ospitato a Milano il funerale di uno stilista omosessuale alla presenza del blasfemo Elton John, che si è esibito in una performance musicale
@@Albert-ct6tt Albert! Il tuo giudicare i pensieri di un attimo nella intera vita dei cardinali da te citati, mi fa sovvenire alla memoria quell'estrema sofferenza che fu di tanti Santi, ossia "il silenzio di Dio". Lo fu anche per il Figlio di Dio sulla Croce, "Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?". Sappiamo, che solo per Gesù, il Cristo, fu' un momentaneo abbandono, seguito dall'accettazione della volontà del Padre. Ma per tante altre persone, sulla via anche della santità, quel silenzio ostinato, fu' un dolore incommensurabile, di cui noi comuni mortali non abbiamo la più piccola percezione. Ed allora, ti chiedo se ti è dato il permesso da Dio di giudicare il tuo fratello, cardinale o meno, o piuttosto stargli vicino nella prova?
Il grande Ferruccio
NON FECE PARTE DELLA MAFIA DI SAN GALLO....?
Dovevano fare papa quello