Una cruenta e mera critica sociale e politica (più che una canzone), del Signor G, scritta a quattro mani con il suo fido collaboratore di sempre Sandro Luporini.
Sinceramente mi riesce difficile commentare un'opera d'arte come questa. Grazie infinite, Signor G....a volte penso con tristezza alla tua " dipartita", e a volte penso che... semplicemente sei riuscito a metterti in salvo. Riposa in Pace, grazie di tutto. ❤️
Un grande artista, perennemente in cerca di una verità mai trovata, ma le sue canzoni erano sempre botte sui denti. Il suo sarcasmo mascherato era così vicino alle nostre verità nascoste, credo nessuno osera' più cosi tanto.
Veramente un testo bellissimo ed attuale! Il mio rammarico arriva quando mi rendo conto, che tanta gente, non riesce a leggere e a capire una frase "minima", figuriamoci un testo!! Non c'è più la "pazienza", il "tempo" per leggere e riflettere!!! Non si è più abituati!!! Oggi si comunica solo con gli slogan, che purtroppo insegnano cose all'opposto!!! Non si scrive più, non si legge più, e anche nelle scuole i compiti e le verifiche sono fatti con test a "crocette".....quanto li oddioooo!!!
Coraggio da leone, commuoversi è quello che farebbe Dio. Speriamo che un Dio ci sia per accogliere quegli uomini che nonostante tutto NON si sono venduti mai. Grazie Giogio Gaber
Grazie Radio che ci hai permesso di vedre una volta per tutte le parole con musica di uno dei più grandi capolavori italiani... questa si che è letteratura... storia... filosofia... Questa sì ch'è l'Italia! Grazie Gaber! Grazie Radio!
L'intro di questo brano, assomiglia molto a "shock in my town" di Franco Battiato. Musica sublime e dalle tonalità drammaticamente incalzanti, supportate da un testo sociologico molto analitico, tipico del Grande Signor G.
L'ho scoperta solo oggi, questa canzone. Attualissima. La scarico subito sulla chiavetta usb e me la voglio ascoltare ripetutamente in auto mentre guido.
si cerca sempre di essere conviviali ma poi non c,elha facciamo pur di non fare guerra ci allontaniamo ma e meglio la guerra se vincono sempre i cornuti
luciano pascucci io ero presente nel 1980 quando la cantò x la prima volta nello spettacolo "Anni affollati " e comprai il disco la sera stessa in tiratura limitata e senza logo della casa discografica che lo ha inciso ,era fortemente censurato
Non sono d'accordo : non è nè cruenta nè tantomeno una "mera critica" sociale e politica... ma semplicemente la VERITA' . Riposa in pace, Giorgio... e perdonali perchè ancora non hanno capito la differenza tra "opinione" e "realtà" !
Ora più attuale di allora. S'i fosse fuoco, arderei 'l mondo; s'i fosse vento, lo tempestarei; s'i fosse acqua, i' l'annegherei; s'i fosse Dio, mandereil' en profondo; s'i fosse papa, allor serei giocondo, ché tutti cristiani imbrigarei; s'i fosse 'mperator, ben lo farei; a tutti tagliarei lo capo a tondo. S'i fosse morte, andarei a mi' padre; s'i fosse vita, non starei con lui; similemente faria da mi' madre. Si fosse Cecco com'i' sono e fui, torrei le donne giovani e leggiadre: le zoppe e vecchie lasserei altrui.
" Una Italia che è andata a pezzi da tempo non sospetto. Una penisola che piange. Un popolo che non si riconosce più nei suoi doveri etici e morali dovrebbe necessariamente riflettere sulle parole contenute nel brano, " musicale": " Io se fossi dio" , del Cantautore Giorgio Gaber.
Unico è una parola grossa.....uno dei tanti ''Anarchici'' che dicono la loro e lui la sua la dice bene (anche meglio di me),il problema è un'altro.....che chi ascollta non capisce....una palla da tennis su un muro che rimbalza....quindi quei pochi che riescono a comprendere ne facciano tesoro e quieto silenzio.
se io fossi Dio è una metafora, è contro un sistema sbagliato specialmente italiano ,ma non solo da parte delle autorità ,ma anche da alcune persone che fanno quest italia .
uno Stato senza spina dorsale questa è l'Italia.... Un dio Stato che da buon padre di famiglia governi, ma governi davvero.... questo forse Gaber voleva dire e auspicava, quasi senza speranza, con questa canzone..... ora siamo in mano a gente senza scrupoli e lo stato lo sta affossando
Giorgio! Non finirò mai di ascoltarti . Sono stato a molti dei tuoi concerti e ogni volta uscivo soddisfatto nel vedere che non ero solo a comprendere la schifezza che mi circondava.- La mediocrità dell'essere umano.
@FRANCEBERNARDI Concordo, con la tua analisi (o critica)... Il Signor G, non deve perdonarmi... perchè "critica" può significare, per estensione, anche semplicemente analisi... e l'analisi (quella vera, come quella del signor G) è per sua definizione scevra da condizionamenti. "Cruenta" sta a significare che il grandissimo Signor G cantava questa mera analisi di critica sociale, in un periodo in cui la censura era senza scrupoli. Cruenta per i tempi!
@RadioTvAnimara caro Radio (mi concedi l'abbreviazione ?) credo che continuare una polemica del genere sia del tutto infantile e fuori luogo. Ed In quanto ai toni, alti o bassi che siano, se ti offendono perchè qualcuno dissente dal tuo giudizio categorico... bè, in tal caso lo spocchioso sei tu... non pensi ? Contraccambio i cordiali saluti dandoti un consiglio sincero : posta le opere di Giorgio e lascia stare i commenti : chi apre un video su di lui sa di cosa si tratta... Ciao !
Ma che ha fatto di male Aldo Moro? Non c'ero a quel tempo ma sento gaber elogiare berlinguer e poi parlare così di Aldo Moro e non capisco il perché. Qualcuno lo può spiegare?
Berlinguer era onesto in quello che credeva, anche se si poteva non condividere. Oggi ci vorrebbe un altro Berlinguer, di Moro ce ne sono già troppi, ecco la differenza
E comunque abbassa i toni, non farti garante della verità assoluta. Perchè tu non sai dall'altra parte chi scrive queste cose... quanto ha studiato il Signor G. Perchè anche se concordo con te... i tuoi toni spocchiosi mi urtano un pochino. Ma sari un fan di Gaber, quindi ti saluto cordialemente!
Un grande artista, perennemente in cerca di una verità mai trovata, ma le sue canzoni erano sempre botte sui denti. Il suo sarcasmo mascherato era così vicino alle nostre verità nascoste, credo nessuno osera' più cosi tanto.
Ascoltandola ora ha ancor più significato ...la metterei nei testi scolastici per le nuove generazioni . Immenso 🔥
Sinceramente mi riesce difficile commentare un'opera d'arte come questa. Grazie infinite, Signor G....a volte penso con tristezza alla tua " dipartita", e a volte penso che... semplicemente sei riuscito a metterti in salvo. Riposa in Pace, grazie di tutto. ❤️
Pezzo straordinario. Ogni parola è un frammento di specchio nel quale vedere riflessa la nostra triste mediocrità. Infinito Gaber.
Sei onesto
Grande Giorgio !!!!!!!!! Era il 1980 quando con estremo coraggio cantò questa canzone
DOVRESTI VEDERE ORA DI FRONTE AGLI INNOMINABILI QUESTO È UNO SCONTRO QUOTIDIANO CIAO GRANDE Gaber riposa in pace
Un grande artista, perennemente in cerca di una verità mai trovata, ma le sue canzoni erano sempre botte sui denti. Il suo sarcasmo mascherato era così vicino alle nostre verità nascoste, credo nessuno osera' più cosi tanto.
@@jonnyiuta 👍bellissima e vera condivisione ,Gaber era un grande 💛
Veramente un testo bellissimo ed attuale! Il mio rammarico arriva quando mi rendo conto, che tanta gente, non riesce a leggere e a capire una frase "minima", figuriamoci un testo!! Non c'è più la "pazienza", il "tempo" per leggere e riflettere!!! Non si è più abituati!!! Oggi si comunica solo con gli slogan, che purtroppo insegnano cose all'opposto!!!
Non si scrive più, non si legge più, e anche nelle scuole i compiti e le verifiche sono fatti con test a "crocette".....quanto li oddioooo!!!
Invidioso che i nostri test sono piu semplici dei vostri test che erano più complessi?
@@nicolomaringelli8612 non hai capito nulla di ciò che ha detto, in più si chiama simonetta, dunque deduco che non sia un maschio
Coraggio da leone, commuoversi è quello che farebbe Dio. Speriamo che un Dio ci sia per accogliere quegli uomini che nonostante tutto NON si sono venduti mai. Grazie Giogio Gaber
Grazie Radio che ci hai permesso di vedre una volta per tutte le parole con musica di uno dei più grandi capolavori italiani... questa si che è letteratura... storia... filosofia... Questa sì ch'è l'Italia! Grazie Gaber! Grazie Radio!
Era unico a raccontare cantando le verità della vita
L'intro di questo brano, assomiglia molto a "shock in my town" di Franco Battiato.
Musica sublime e dalle tonalità drammaticamente incalzanti, supportate da un testo sociologico molto analitico, tipico del Grande Signor G.
Grande GABER, immenso. Siamo sicuri Che sia morto? Questo capo lavoro di canzone l'ha cantata stamattina..... POVERA PATRIA!!!!!!!!
L'ho scoperta solo oggi, questa canzone. Attualissima. La scarico subito sulla chiavetta usb e me la voglio ascoltare ripetutamente in auto mentre guido.
Madonna che pezzo, non voglio usare superlativi, ormai sono obsoleti. Come Gaber mai più nessuno.
Ora caro G. sei nel regno dei cieli e non sei più invischiato nei nostri sfaceli :'(
dio, ma anche la musica e´fenomenale!
Grazie per il video con i testi. È stato un piacevole quarto d'ora a ricordare.....adesso posso ritornare in campagna......
Già solo le prime righe fanno intuire quanto importante sarà questo testo.
Grazie Giorgio💗
Oltre ad essere meravigliosa e geniale è sempre più attuale...
Gaber infinito ed attuale ci manchi tantissimo caro giorgio sei fantastico
G. è RISORTO perchè nelle mie pagine FB è vivo come non mai in piena quarantena grazie di essere esistito e tornato G....
mi lascia senza fiato ancora oggi
Impressionante l'attualità del testo
la lontananza e' l'unica vendetta e l'unico perdono!!!!
si cerca sempre di essere conviviali ma poi non c,elha facciamo pur di non fare guerra ci allontaniamo ma e meglio la guerra se vincono sempre i cornuti
dal lontano 1984 che ascolto questa canzone
luciano pascucci io ero presente nel 1980 quando la cantò x la prima volta nello spettacolo "Anni affollati " e comprai il disco la sera stessa in tiratura limitata e senza logo della casa discografica che lo ha inciso ,era fortemente censurato
Non sono d'accordo : non è nè cruenta nè tantomeno una "mera critica" sociale e politica... ma semplicemente la VERITA' . Riposa in pace, Giorgio... e perdonali perchè ancora non hanno capito la differenza tra "opinione" e "realtà" !
La piccolezza del nostro essere umani che per crescere ci fa meschini Immenso Gaber ,eppure sei umano !
Adoro questa canzone :)
troppo avanti..uomo e artista unico
Quando era, ancora, geniale !!
Grazie.
P.
manca, manchi caro Gaber
Capolavoro
semplicemente GRAZIE
Grande Gaber cantanti come te non cene sono +
Conosci Gaber? Ne sono felice
@@tentodivivere8114 si è famoso
Ora più attuale di allora.
S'i fosse fuoco, arderei 'l mondo;
s'i fosse vento, lo tempestarei;
s'i fosse acqua, i' l'annegherei;
s'i fosse Dio, mandereil' en profondo;
s'i fosse papa, allor serei giocondo,
ché tutti cristiani imbrigarei;
s'i fosse 'mperator, ben lo farei;
a tutti tagliarei lo capo a tondo.
S'i fosse morte, andarei a mi' padre;
s'i fosse vita, non starei con lui;
similemente faria da mi' madre.
Si fosse Cecco com'i' sono e fui,
torrei le donne giovani e leggiadre:
le zoppe e vecchie lasserei altrui.
" Una Italia che è andata a pezzi da tempo non sospetto. Una penisola che piange. Un popolo che non si riconosce più nei suoi doveri etici e morali dovrebbe necessariamente riflettere sulle parole contenute nel brano, " musicale": " Io se fossi dio" , del Cantautore Giorgio Gaber.
Quants filosofia in questa canzone i giornalisti avete la facolta di pensare ma quedto non lo fate..
Inarrivabile, che altro si puo' dire di questa e di molte altre canzoni di Gaber?
Che bella canzone. Ciao a te e Rosi ciao .
Grazie.
Sempre unico...geniale...grande artista;mai come oggi vorrei che fossi qui a denunciare con la tua Arte una realtà politica allo sfascio
Vecchia cultura, ora ci vogliono ben altre forze se vogliamo...salvarci...
Unico è una parola grossa.....uno dei tanti ''Anarchici'' che dicono la loro e lui la sua la dice bene (anche meglio di me),il problema è un'altro.....che chi ascollta non capisce....una palla da tennis su un muro che rimbalza....quindi quei pochi che riescono a comprendere ne facciano tesoro e quieto silenzio.
Grazie Gaber!
Gaber è un genio sempre avanti decenni
Mi ha commosso...
gran bello,fa riflettere.la lezione di gaber è fare riflettere,appunto.
L'ho conosciuta in classe di italiano....1980? Italia? Potrebbe essere Spagna. 2018.
arte pura
quando la sentita mio cognato democristianissimo voleva distruggermi la cassetta non mi ha piu parlato per 1 mese
coda di paglia? :D
La verità fa male. Ma oggi si può dire che il male peggiore era la DC?
Cambia cognato che è molto meglio !
@@pierpaolopistoia8122 gia fatto
Io Se Fossi Dio: L’Apocalisse Secondo Gaber - Designazione del pensiero contenenti rivelazioni o profezie sui destini ultimi dell'umanità e del mondo;
se io fossi Dio è una metafora, è contro un sistema sbagliato specialmente italiano ,ma non solo da parte delle autorità ,ma anche da alcune persone che fanno quest italia .
Grande Giorgio, sei stato un gran profeta!
Un gioiello
uno Stato senza spina dorsale questa è l'Italia.... Un dio Stato che da buon padre di famiglia governi, ma governi davvero.... questo forse Gaber voleva dire e auspicava, quasi senza speranza, con questa canzone..... ora siamo in mano a gente senza scrupoli e lo stato lo sta affossando
bellissimo
@FRANCEBERNARDI Anche su questo sono d'accordo!
wow!!!!!
Splendida canzone anche questa di Gaber ,peccato per il video coi sottotitoli di uno che non conosce la grammatica visti i diversi errori!
S P A Z I A L E (y)
Brividi
Giorgio! Non finirò mai di ascoltarti . Sono stato a molti dei tuoi concerti e ogni volta uscivo soddisfatto nel vedere che non ero solo a comprendere la schifezza che mi circondava.- La mediocrità dell'essere umano.
Grande Giorgio ❤️
@FRANCEBERNARDI Concordo, con la tua analisi (o critica)... Il Signor G, non deve perdonarmi... perchè "critica" può significare, per estensione, anche semplicemente analisi... e l'analisi (quella vera, come quella del signor G) è per sua definizione scevra da condizionamenti. "Cruenta" sta a significare che il grandissimo Signor G cantava questa mera analisi di critica sociale, in un periodo in cui la censura era senza scrupoli. Cruenta per i tempi!
Bravo cavolo e morto l'unico che gli diceva in faccia la verità mi manchi
pesante attuale amaro....Dio mio.
@RadioTvAnimara caro Radio (mi concedi l'abbreviazione ?) credo che continuare una polemica del genere sia del tutto infantile e fuori luogo. Ed In quanto ai toni, alti o bassi che siano, se ti offendono perchè qualcuno dissente dal tuo giudizio categorico... bè, in tal caso lo spocchioso sei tu... non pensi ? Contraccambio i cordiali saluti dandoti un consiglio sincero : posta le opere di Giorgio e lascia stare i commenti : chi apre un video su di lui sa di cosa si tratta... Ciao !
a Dio i martiri non gli hanno fatto mai cambiar giudizio
Mamma mia......
1980?!? Siamo proprio sicuri che non stiamo parlando del 2018?
Oggi è molto peggio.
Solo uno come Gaber può mettere in una frase le parole "Dio" e "coglione" e renderlo poetico.
Ma che ha fatto di male Aldo Moro? Non c'ero a quel tempo ma sento gaber elogiare berlinguer e poi parlare così di Aldo Moro e non capisco il perché. Qualcuno lo può spiegare?
ho il tuo stesso dubbio, sono un po confuso
Moro era la Democrazia Cristiana, soldi e potere, travestiti da buonisti
Berlinguer era onesto in quello che credeva, anche se si poteva non condividere. Oggi ci vorrebbe un altro Berlinguer, di Moro ce ne sono già troppi, ecco la differenza
qua tutti nascono e tutti muoiono. d'io non è mai nato
Andrebbe cantato alla messa
Sarebbe da portare all'ora di religione, per far venire un sano dubbio prima ancora di spiegare il dubbio attraverso il dogma.
Le canzoni cesurate?
@Miss77Francy
chissà cosa direbbe dei p..... della sinistra
Nessun perdono,mai
22 DsLIKE, Trapper?
Minchia!
E comunque abbassa i toni, non farti garante della verità assoluta. Perchè tu non sai dall'altra parte chi scrive queste cose... quanto ha studiato il Signor G. Perchè anche se concordo con te... i tuoi toni spocchiosi mi urtano un pochino. Ma sari un fan di Gaber, quindi ti saluto cordialemente!
Infatti non esiste.
Un grande artista, perennemente in cerca di una verità mai trovata, ma le sue canzoni erano sempre botte sui denti. Il suo sarcasmo mascherato era così vicino alle nostre verità nascoste, credo nessuno osera' più cosi tanto.