Video

Non so se sto avendo questa cosa, ma da quando mi sono fidanzata è come se continuo a sentirmi in un sogno, all’inizio pensavo fosse per causa della bellezza dello stare in una relazione, ma andando a vanti, mi sono resa conto che non connettevo più e non riuscivo a stare nel presente, tuttora direi. Prima della relazione, ero molto stressata con i lavori, facevo 5 lavori per andare a vanti, dopo un po’ smisi perché era veramente faticoso e poi cominciai a sentirmi strana, Delle volte quando capita di guardarmi allo specchio non mi riconosco o vedo qualcosa di strano in me, quando sono a lavoro sembra di stare in una simulazione di un videogioco, quando sono in vacanza mi sembra di passarla così velocemente come se non lo avessi nemmeno vissuto. Mi rendo conto che penso tanto al futuro e al passato, anche se il passato mi sembra quasi di scordarmela più delle volte. Penso tanto alla paura della morte e mi faccio tante domande sulla vita, tutto questo perché io non riesco a sentirmi e a percepire la mia presenza. Non so cosa fare, mi sento abbastanza fuori dalla realtà. Ormai più di un’anno.

Grazie professore un'altra spiegazione preziosa 🙏

io ne soffro da 17 anni ogni giorno faccio pensieri negativi .sto chiuso in casa da 17 anni.medici penosi che che confondono la mia diagnosi con schizofrenia e bipolarita' medici di 50 anni che stanno fori.non sono stato curato ma ci mettero tutto me stesso affinche' lotti per la mia stessa vita.tutto incomicio' quando ho tradito il mio miglior amico con la sua ragazza errore per me inaccettabile ripugnante da vomito e altro detto cosi ok ..fece tutto lei.grazie

Grazie Dottore,ascoltata mi sta' a Aiutando tanto 🙏🙏

Grazie😊

Salve, complimenti al dottore che ha presentato il doc con chiarezza ed efficacia. Soffro di DOC praticamente dalla nascita. Il doc è una patologia autentica ( non è un disturbo d'ansia o qualcosa da curare con qualche seduta di psicoterapia). Io tra farmacia e terapia cognitiva ora ci convivo discretamente ( perché è raro che il doc sparisca del tutto - se è ben radicato ovviamente). Il nocciolo del dramma ( perché di dramma si parla) è il dubbio. Il dubbio che non è più funzionale e fisiologico. Ma è un dubbio patologico e disfunzionale. C'è qualcosa nel cervello che non va come dovrebbe senza intaccare la propriocezione e intelligenza.

Dottore ci sta il rischio di restare così per tutta la vita??

Grazie Dottore

Cosa fare se ci si sveglia con attacchi di panico?

fandonie

bel video, su Torino dove posso trovare questo corso? grazie mille

caxxate

Caxxate

Caxxate

Io penso di aver vissuto tutta la vita in depersonalizzazione, successivamente ad un trauma ho conosciuto la spiritualità, ed ho avuto un risveglio. È come se la vita di prima fosse un lontano sogno. Ora vivo appieno la mia vita con tutte le sue mille sfumature. Ogni tanto mi capita vivendo le situazioni che qualche pensiero o sensazione mi riporti in quello stato di dovuto al trauma. Ma ritrovando la propria centralità con la calma, ritorno alla stato di coscienza ordinario.

Mi ha appena aiutato tantissimo la ringrazio

Perché non riesco ad uscire da questo inferno chiamato panico..10 anni di cure farmaci e psicoterapie. Sono così testona?

Salve Doc,potrebbe gentilmente spiegare cone eseguire la mindfulness o vorrei sapere se per caso fa corsi online.

A volte può essere colpa da uomini incompetenti,fate scuola a loro.

Lei si che mi capisce...i primi attacchi di panico li ho avuti ora a 30 anni sono sempre stata ansiosa ma ho sempre saputo gestirla invece ho passato un periodo dove non sapevo più calmarmi da sola...o tutt'ora non riesco ad andare via in macchina da sola su strade che non conosco

Nelle persone maggiormente evolute, ovvero più sensibili a livello genetico, la cultura affettiva (Genesi 2.17) causa della nevrosi (del mal di vita) di massa, innesca le psicopatologie.

Grazie Dottore 🙏🙏🙏

🙏

🙏🙏🙏

Eccomi... Ansia a gogò con fenomeni di dissociazione quando sono sotto stress. Il problema principale è la coscienza che è come frammentata... Io mi sento senza identità, indifferenziata. Boh. Forse è un trauma mai superato.

Interessante questo indagare il sintomo... Nelle sedute di terapia che ho fatto io, la mia ex terapeuta non mi ha mai mai mai fatto descrivere le sensazioni che provassi. Ho fatto per quasi un anno di terapia psicodinamica probabilmente inutilmente... Non lo so

Attenzione, rilassamento e concentrazione attraverso questo esercizio, attraverso la pratica della meditazione

La mia donna si lascia andare eccome, è caldissima e si eccita tantissimo ma non ha mai un orgasmo, lei andrebbe avanti ad oltranza, quindi è normale?

Sembri uno onesto e capace Dott.,in un mare di millantatori

👏👏👏💖 grazie

Grazie è molto difficile per chi ne soffre perché non è un disturbo conosciuto e può essere stigmatizzato

Buonasera, invece quando si ha sensazione di detemporarizzazione, cioè di sentire di non essere presenti nel momento che si sta vivendo, simile al sognare di stare vivendo una situazione qualsiasi, fa parte sempre della stessa famiglia di disturbi ansiosi? Grazie

Buon pomeriggio dottore sono una signora epilettica ho una lesione assonale parenchimale e i bacino dislocato ho 4 figli e prendo antiepilettici e ansiolitici prima riuscivo ad avere l'orgasmo ora non più, mio marito mi dice sempre che se soddisfo lui devo essere soddisfatta lei cosa ne pensa grazie le premetto che quando faccio il rapporto mi viene l'ansia xchè non ho orgasmo

grazie dottore di tutto è anni che la seguo e grazie a lei ho scoperto la mindfulness e la meditazione devo dire mi ha aiutato e mi sta aiutando tutt'oggi.

Scienza dell'anima (della Veglia conscia = Veglia + Coscienza non locale = Dio) = Psicologia? Come funziona il cervello umano? Il cervello umano è in duplex, una parte Spirituale, il lobo frontale, il cui sistema guida è l'amore per il prossimo, in cui la veglia (l'Enegia vitale) emerge in assenza di sonnolenza diurna (foriera di felicità), eveolutiva delle Funzioni superiori umane, quali la Ragione, la Riflessione ecc.,, schermata presso la Pineale, e una parte più consistente, il resto cerebrale, il cui sistema guida è l'istinto affettivo animale in antitesi a quello Spirituale, in cui la veglia (lo spirito) è immersa costantemente nel sonno a vari livelli, cosicché la sisgrazia esistenziale sovviene nel momento in cui l'individuo scieglie a sua guida l'istinto affettivo carnale (Genesi 2.17). In pratica con l'avvento della Coscienza non locale l'essere umano ha subito un'inversione evolutiva passando dall'istinto affettivo all'amore per il prossimo indistinto per chiunque violando il quale s'ammala soprattutto a livello psichico.

Molto bravo!

La stessa cosa capita anche a me non posso guidare quando ho fatto l'incidente

Grazie!Domenica dovrò guidare per 4 ore in autostrada e sto gia nel panico!Seguirò il suo consiglio🥰

Ha detto esattamente quello che provo che provo e sento in questo momento dove visita dottore?

È possibile avere un suo contatto diretto per una consulenza privata? Grazie

Salve dottere. Io sto soffredo di attacchi di panico da ormai 2 settimane e mi sto demoralizzando poichè ho una paura costante di svenire e morire.... (È un pensiero fisso). Tutto ciò è sicuramente stato causato dall'episodio che ho avuto con una canna. Dimenticandomi totalmente ch'ero a stomaco vuoto e che stessi bevendo dell'alcol, feci 3 tiri e andai in contro all'inferno (tornando a casa volitai anche l'anima sentendomi malissimo). Da allora ho improvvisi momenti, anche da rilassa , di dolori dietro la testa, sensazione di svenimento e tachicardia, paura di morire ad ogni respiro.... Secondo lei ciò che sto passando è un riflesso condizionato di quel brutto momento?

Grandissimo .

"Based" ... non "base"

e se le compulsioni sono mentali?

A me è successo al supermercato....sono dovuta scappare letteralmente....

Bel video. Io ho intuito di persona, dopo aver lottato per circa 30 anni con la mia mente, di essere stato io stesso a creare un dualismo con essa. Il cervello è un organo che, se si sa come utilizzarlo, da enormi benefici , sia per se stessi sia per gli altri. Alcune persone , purtroppo, a causa di condizioni sfavorevoli , creano un grillo parlante nella mente che , se risulta autodisfattista, è un tormento asfissiante. Un consiglio voglio dare: Non discutete con i voi vostri pensieri disturbanti quando questi si presentano Non fatelo, specialmente quando sentite un intenso impulso di doverlo fare. La strategia, il farmaco naturale che vi renderà liberi di essere ciò che siete davvero, è di non usare la PAROLA. Il pensiero senza le vostre PAROLE , non può esistere. Quando avete un forte impulso , qualsiasi esso sia , ansia, terrore, dubbio, sensi di colpa, disagio, timidezza, vergogna, ripudio , rabbia, dolore , angoscia.... ricordatevi di non rispondere. Non create voi stessi un dialogo interiore tramite le vostre PAROLE. IL Pensiero disfattista può solo sopravvivere con le vostre PAROLE. State in SILENZIO dentro di voi, qualsiasi cosa accada. Puo all'inizio risultare difficile, ma dovete fare inizialmente uno sforzo. Nei primi tempi sicuramente sentirete un dolore insopportabile, ma questo è inevitabile, ma se rimarrete in SELENZIO dentro di voi , non elaborando nessuna PAROLA, il pensiero disfattista perderà la sua energia. È la vostra CONSAPEVOLEZZA che vi renderà liberi di ESSERE ciò che siete davvero. Voi non siete quella parte della vostra mente che ha assimilato menzogne , pregiudizi, false ideologie, paragoni, maltrattamenti, bugie , calugne, cattiverie, diffamazioni.... su di voi. Voi siete ciò che sentite tutto questo ma avete creduto di essere questo. Siete pura consapevolezza che grazie ad essa la vita stessa si manifesta. Credete in voi in ogni momento, perché è l'unica certezza che rende un senso a tutta l'esistenza . Da ora in avanti, in questo preciso momento, rivolgete la vostra attenzione dentro di voi , senza che usiate nessun linguaggio della PAROLA, state solo zitti e in silenzio, non giudicate ciò che sentite con le parole, non criticate con le parole , percepite soltanto il silenzio che dimora dentro di voi . Quel silenzio, quella pace , quello spazio è la vostra VERA ESSENZA. Praticate il silenzio dentro di voi ogni giorno. All'inizio può essere utile chiedere gli occhi e rimanere in SILENZIO , osservando i pensieri negativi . Prestate la vostra ATTENZIONE IN SILENZIO qualsiasi sensazione in voi si manifesti. Ad un certo punto percepirete dentro di voi un senso di consapevole, di presenza, di vita oltre il pensiero, di serena PACE INTERIORE. Nel momento in cui sentirete questa sensazione che non si può descrivere con le semplici e banali PAROLE, aprite gli occhi e continuate a rivolgere l'attenzione su ciò che prima avevate percepito. Questa dovrà essere la vostra pratica giornaliera. Qualsiasi cosa farete durante il giorno, prestate sempre il vostro sguardo silenzioso dentro di voi. Dovete avere una doppia percezione, una verso il mondo esteriore e una dentro di voi . Inizialmente, adesso, provate con un qualsiasi oggetto che sia di fronte a voi. Osservatelo e contemporaneamente prestate la vostra attenzione dentro di voi , senza che decifriate con le PAROLE nella mente, le vostre sensazioni. La pratica è quella di avere una doppia percezione, la vostra osservazione verso l'esterno è una rivolta dentro di voi. Tutto questo è IMPORTANTE farlo nel TOTALE SILENZIO INTERIORE che solo con L' ASSENZA DI PAROLA si può ottenere . Solo voi avete il potere di farlo . Noi siamo la CONSAPEVOLEZZA di tutto ciò che esiste.

Dalle statistiche però i farmaci non sembrano così efficaci. Su di me funzionano poco.

Salve dottore, mia sorella si trucca di continuo e si veste di tutto punto anche solo per passare lo straccio sul balcone (cosa che peraltro fa di malavoglia), secondo Lei è affetta da questa patologia?

Caro dottore mi aiuti lei io non posso più uscire da sola mi sento persa sto male !!! Se fossi sola sarei tappata in casa a vita...