LA CAMPANELLA | Walter Geiger, Italo Varner, Terenzio Zardini
Coro Croz Corona, Mo. Renzo Toniolli, (testo in descrizione)
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“La campanella”, canto scritto per il Croz Corona inciso e pubblicato su:
- Album CD “Engel der Berge”, Polydor 1988, più 5 riedizioni (VM-Records 1994, Polydor 1996, Tyro Star 1999, MCP 2006, Euro Trend 2008);
- Album, DVD “Un castello… la tua storia” regia Maria Serena Tait 2007;
- Album CD “Tornerò”, Mastermix Studio, Monaco di Baviera, Plektron Music 2009.
Estratto dal concerto/spettacolo "Un Castello... La Tua Storia", realizzato a Castel Thun (Trentino), interprete il Croz Corona, con la partecipazione della Filodrammatica Vigo di Ton, del Gruppo Giovani "Young Promotion" e dell'Associazione Culturale "il Trenino", regia di M. Serena Tait. Trasmesso da Rai 3 e inciso live su DVD promosso e divulgato dal giornale l’Adige.
Castel Thun, Trentino - 2007.
Un inno alla serenità e semplicità della vita di paese, del lavoro nei campi, in contrapposizione con lo scorrere del tempo della vita in città, che con i suoi rintocchi, con la sua musica, ti raggiunge ovunque: dove sei e dove sarai. Questo brano è stato scritto, appositamente per il Croz Corona, da Walter Geiger, autore della “Pastorella delle montagne”, che può vantare oltre 20 milioni di dischi venduti in Germania. Padre Terenzio Zardini Grande musicista veronese, premiato a suo tempo, assieme a Nino Rota, autore delle musiche da film di Fellini, come miglior allievo dei conservatori italiani. Questi accompagna la melodia di Geiger con un concerto festoso di campane quasi a dimostrare che lui anche di campane se ne intendeva…
LA CAMPANELLA
Walter Geiger, Italo Varner, Terenzio Zardini
Din, don, dan, din, den…
Nella mia valle dov’è festa ci sei tu.
Tu campanella che fai musica da lassù,
non c’è segreto, fino dove arrivi tu.
Lavoreremo nel frumento d’or,
fin dal sorgere del sol
e canteremo le canzoni in cor dell’amor.
Tu che percorri l’ombra della sera,
mentre la bella sogna a primavera.
Nei tuoi rintocchi o campanella,
porta il mio cuor alla mia bella.
Lassù più in alto campanella ci sei tu.
Non pianger quando parti e vai lontan,
pensa ascolta e sentirai,
la campanella ti raggiungerà dove sei dove sarai.
Din, din, din…