Motoraduno, Bassano del Grappa, Marostica

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  • čas přidán 2. 05. 2024
  • Bassano del Grappa (Basan /ba'saŋ/ in veneto, già Bassano Veneto, è un comune italiano di 42 461 abitanti della provincia di Vicenza in Veneto.
    È la città, dopo il capoluogo, con più abitanti nella provincia di Vicenza.
    È considerata la "capitale mondiale degli Alpini", titolo meramente onorifico ricevuto nel 2008 dalla stessa Associazione Nazionale Alpini a celebrare il suo monumento più noto, il Ponte Vecchio detto anche "degli Alpini". Con deliberazione del Consiglio comunale cittadino nº 88 del 30/11/2021 viene identificata come "Città degli Alpini"
    Fu dal 1404 al 1797 capoluogo del reggimento veneziano del Bassanese non dipendente ad alcun altro centro amministrativo «sit ipsa terra exempta et separata a quacumque civitate et iurisdictione cuiuscumque civitatis» all'interno dei Domini di Terraferma della Repubblica di Venezia.
    Protostoria ed età romana
    I manufatti ritrovati nella necropoli di San Giorgio di Angarano, datati tra il XI e il IX secolo a.C., testimoniano un insediamento precedente all'arrivo dei Romani. È pertanto a partire dalla metà del II millennio a.C. che si hanno notizie specifiche del comprensorio bassanese. Un'indagine archeologica, effettuata in anni recenti in via Pilati, nella fascia di raccordo tra le ultime pendici collinari e il fondo valle, consentì di riportare alla luce un piccolo settore del più antico insediamento sorto sui versanti meridionali e orientali del monte Castellaro, ai margini di un corso d'acqua di risorgiva identificabile con il rio Silanetto. L'abitato risultava posto al riparo dalle piene del fiume Brenta, e, nello stesso tempo, in posizione favorevole per i collegamenti tra i centri di pianura e quelli dell'Altopiano dei Sette Comuni attraverso agevoli percorsi naturali (Valrovina). Le indagini archeologiche finora acquisite testimoniano inoltre, che nello stesso periodo altri gruppi umani si erano insediati nel territorio Bassanese: in località Boschetto su una terrazza naturale prospiciente il fiume Brenta, ma anche ai margini settentrionali del grande conoide fluvio-glaciale su cui sorgerà nel Medioevo, il centro urbano di Bassano.
    I Romani si insediarono nella zona nel II secolo a.C. e la resero coltivabile.
    L'antico nome di Bassano doveva essere Fundus Baxiani, che indicava la proprietà agricola di un certo Bassio o Bassius.
    Età medievale
    Sono poche le informazioni circa il successivo dominio longobardo (568 - 774) e franco (774 - 888), mentre fonti scritte confermano l'esistenza di un primo nucleo della città già nel 998, con la pieve di Santa Maria, e nel 1150, con il castello.
    Nel 1059, Ecelo I, della famiglia degli Ezzelini, con altri signori, tra i quali alcuni esponenti della famiglia da Camposampiero, fece un'importante donazione al monastero di Santa Eufemia di Villanova (l'attuale frazione di Abbazia Pisani del comune di Villa del Conte) in zona di Onara. In questo documento appaiono, per la prima volta, i nomi di Bassano e del Margnan (attuale sito archeologico[senza fonte).
    Nel 1175 Vicenza estese il suo dominio su Bassano, attratta dalla posizione strategica della città. Quegli anni si caratterizzarono per le strette relazioni politiche e militari con la ricca famiglia fondiaria degli Ezzelini che, nonostante limitassero l'autonomia del comune, favorirono la costituzione delle prime magistrature cittadine.
    Nel 1223 Ezzelino II affida Bassano e i territori a ovest del Muson al figlio condottiero e trovatore Alberico da Romano (mentre il Trevigiano e le terre a est del Muson furono affidate al figlio Ezzelino III). Nonostante alcune resistenze (rivolta dei liberi), durante la prima metà del 1200, Bassano continuò a essere «la base di partenza delle operazioni militari» degli Ezzelini. Da questa zona pedemontana la famiglia dei Da Romano, ed Ezzelino III in particolare, estese la propria rete di controllo diretto e indiretto su Vicenza, Padova, Verona, Treviso, Brescia e Trento con il supporto dell'Imperatore Federico II. In questo periodo Bassano e i paesi circostanti erano amministrativamente organizzati in un «reggimento autonomo» e fiscalmente gestiti come «camera specialis» degli Ezzelini[8]. Alla morte di Ezzelino III nel 1259, i bassanesi ottennero la protezione di Padova, riservandosi beni e diritti dell'epoca ezzeliniana e uno statuto comunale.
    A partire dal 1260 Bassano si vide prima sottomessa a Vicenza (1260 - 1268), quindi a Padova, a Verona e di nuovo a Padova, per terminare, nel 1388, sotto i Visconti, il cui governo lasciò alla città una relativa autonomia

Komentáře • 5

  • @sahin3710
    @sahin3710 Před 2 měsíci +1

    Grazie 👍

  • @kev1n76
    @kev1n76 Před 2 měsíci +1

    Grandiiiiiiiii!! Gran bel giro e visita, il tempo è stato clemente e tante tante cose da vedere! Più la compagnia fantastica! Un invito peri bikers che vogliono unirsi al prossimo giro che il grande Ricky organizzerà verso nuove avventure! Grazie x il supporto video eccelso! Siete mitici! Alla prossimaaaaa

  • @yolandagadolini5296
    @yolandagadolini5296 Před 2 měsíci +1

    gracias ,son muy simpaticos ,un gran abrazo desde argentina

    • @Anto.MeryForever
      @Anto.MeryForever  Před 2 měsíci +1

      Buenos días cariño, gracias por tu cumplido. Eres siempre muy amable, un abrazo hasta el próximo vídeo. Comparta mi canal con familiares y amigos para que ellos también puedan seguirnos. Hola