Si vede che questo ragazzo ama questo lavoro e settore... si vede da come maneggia il discorso , complimenti davvero. Ottima spiegazione. Questo è il video che mi ha fatto scattare la scintilla , grazie 🔝
Bene, questo mi fa capire quanto mi è vantaggiosa la laurea in Giurisprudenza, ed a me piace ogni suo argomento trattato al riguardo. Sì ci sono materie più difficili, ma è questo il bello👍
Io penso di scegliere giurisprudenza perché le leggi e il diritto mi hanno sempre appassionato, seguo la geopolitica quotidianamente e inoltre non me la cavo molto bene nelle materie scientifiche quindi al momento mi sembra l'opzione migliore
@@catoneilcensore7823sei fissato con questa g maiuscola. Esci dalle caverne e fatti un giro alla periferia di Gallipoli dove su un muro è stato scritto del confronto tra i tuoi studi e quelli matematico scientifici.
11:00 Quella di notaio non è una carriera forense. Per fare l'assistente amministrativo basta il diploma e per fare il dirigente servono 5 anni di servizio come funzionario.
1. Termine "facoltà" usato ripetutamente a sproposito per indicare i corsi di studio. 2. 5:06. Scienze giuridiche non ha «una qualche sfumatura» di diritto. È praticamente solo diritto, tant'è che in tutte le università se si possiede una laurea di classe L-14 si viene ammessi direttamente al quarto anno del corso di laurea magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza.
2:12 «Allora no, lo studio della giurisprudenza non è uno studio leggero». Forse volevi dire lo studio di Giurisprudenza (corso di studi), non della giurisprudenza (applicazione del diritto da parte dell'autorità giudiziaria). 2:42 «E soprattutto non è vero che gli unici sbocchi di Giurisprudenza sono le tre classiche professioni forensi». Semmai professioni legali: quella del notaio non è una professione forense.
13:45 Ma chi ti ha detto la puctanata che prima si chiamava esame di Stato e ora concorso? Esame di Stato e concorso sono due cose completamente diverse e per diventare avvocato si sostiene un esame di Stato, non un concorso. Quello di notaio è un concorso perché, pur abilitando a una libera professione, ha un numero di posti predefinito. Giudice e magistrato non sono sinonimi, e son due. L'avvocato non assiste solo il cittadino, ma anche lo straniero. L'avvocato è necessario dal punto di vista giuridico in generale, non costituzionale.
Le materie imprescindibili non sono Privato, Civile, Penale e Commerciale. In alcune sedi Diritto civile come obbligatorio non c'è (magari c'è un secondo esame di Diritto privato). Idem Diritto commerciale. Più che altro Diritto costituzionale sta dappertutto (salvo il corso online di Torino, che al suo posto ha Istituzioni di diritto pubblico, che pur avendo un altro SSD è praticamente la stessa cosa), ovviamente stessa cosa Diritto privato (o Istituzioni di diritto privato), Diritto penale, Diritto amministrativo, le procedure (o diritti processuali), Diritto dell'Unione europea 🇪🇺, Diritto internazionale. A me Diritto privato era al primo anno, mentre Diritto fallimentare non c'era proprio (lo avevo dato nella precedente laurea in Economia e mi hanno convalidato per esso un esame a scelta). Poi a Brescia ad esempio al posto di Economia politica c'è Economia aziendale; a Roma Tre si può scegliere tra Economia politica e Politica economica; invece alla Parthenope e alla Bocconi, che sono università specializzate in economia, trovi 3 o 4 esami di economia. Poi ovviamente il peso attribuito ai singoli esami, espresso in crediti, varia da sede a sede. Filosofia del diritto sta ovunque, mentre sugli storici a volte si trova Storia del diritto romano, a volte Storia del diritto italiano (o Storia del diritto italiano moderno e contemporaneo), a volte Storia del diritto moderno e contemporaneo, a volte Storia delle costituzioni moderne, oppure combinazioni di questi. A Torino Istituzioni di diritto romano è stato sostituito da anni con Diritto privato romano.
@@catoneilcensore7823 Alcune interviste le ho fatte anche per videochiamata. Per ora il progetto è in pausa, ma se saresti disposto mandami una mail a lorenzo.cacciamani@hotmail.com e vediamo se possiamo organizzare qualcosa nel caso ricominciassi
34:48 «Non tutti gli studenti del classico vanno a Giurisprudenza, altrimenti saremmo pieni». Falso. I diplomati del liceo classico sono così pochi che, se fossero solo loro che si iscrivono a Giurisprudenza, i corsi di Giurisprudenza sarebbero semivuoti. Detto questo, statistiche alla mano, a Giurisprudenza la maggior parte degli iscritti proviene dal liceo scientifico; segue il liceo classico a parità con gli istituti tecnici aggregati. PS Il diritto è una scienza sociale, non una materia umanistica.
Il neolaureato in medicina fa fatica a trovare lavoro? Ahahahah, fratello caro, tu non sai di cosa parli! Mio fratello in specializzazione prendeva più di quello che io prendo da funzionario dello Stato dopo 7 anni. E faceva pure sostituzioni in guardia medica e in medicina generale per "arrotondare" (leggi guadagnare doppio). Grazie a un decreto sulla emergenza CoViD-19, poi, è stato assunto al penultimo anno di specializzazione come se fosse già specialista… e senza concorso.
25:08 Giustamente l'Italia venendo a nord finisce a Roma. Cosa vuoi fare della Federico II di Napoli, che per secoli è stata la principale scuola di diritto d'Europa? Cosa vuoi fare di Messina, Palermo e Catania, che ancora se la giocano con la Germania quanto a produzione dottrinale? Ah, a proposito, anche Napoli, Bologna e Firenze sono più care di Macerata… ma penso che qualsiasi città lo sia. Comunque in Italia non esistono atenei privati, ma atenei pubblici statali e non statali. Detto questo, quasi tutti gli atenei non statali - Bocconi, Cattolica, Luiss Guido Carli, Lum, Lumsa, Suor Orsola Benincasa, Kore e tutte le telematiche tranne Uninettuno e San Raffaele Roma; non Unicamillus, Iulm, Unistrada, Humanitas e UniHSR - hanno Giurisprudenza, ma è talmente diffusa anche presso le statali che a Milano si trova in due statali (Unimi e Bicocca), a Roma in tre (Sapienza, Tor Vergata, Roma 3), a Napoli pure in tre (Federico II, Parthenope e Vanvitelli).
Catone il censore fai o hai fatto giurisprudenza? Nel caso in cui la tua risposta sia positiva avresti voglia di rispondere a qualche domanda in privato? Sono uno studente dello scientifico e sono indeciso tra due facoltà, avrei bisogno di un po' di aiuto. In ogni caso scusa del disturbo🥲
Gli studi giuridici sono infinitamente più complessi di quelli ingegneristici. Peraltro, si studiano singoli rami dell'ingegneria (elettronica, informatica, civile/edìle, ambientale, chimica, fisica etc.), specializzandosi sin dall'inizio in uno ben specifico, mentre con Giurisprudenza prima di potersi specializzare bisogna necessariamente avere un quadro complessivo.
@@catoneilcensore7823innanzitutto usa la g minuscola per questa parola altamente orrenda. Per il resto non replico neppure. La Matematica viene dalle stelle... il diritto viene dalle fogne. Un caro saluto.
Si vede che questo ragazzo ama questo lavoro e settore... si vede da come maneggia il discorso , complimenti davvero. Ottima spiegazione.
Questo è il video che mi ha fatto scattare la scintilla , grazie 🔝
Bene, questo mi fa capire quanto mi è vantaggiosa la laurea in Giurisprudenza, ed a me piace ogni suo argomento trattato al riguardo. Sì ci sono materie più difficili, ma è questo il bello👍
sono uno studente al quinto anno di liceo scientifico, riusciresti a darmi dei consigli e magari la tua esperienza personale?
Che mito questo ragazzo, preparatissimo e bravissimo!
Ma per niente. Ha detto un mucchio di sciocchezze.
@@catoneilcensore7823anche io lo penso.
E la prima sciocchezza è di esservi iscritto ed aver così buttato la sua mente definitivamente.
Molto chiaro e semplice grazie mille. Per intraprendere la facolta' di Giurisprudenza devi essere padrone della lingua. ❤
Estremamente esaustivo, grazie per aver condiviso la tua esperienza!
Hai chiarito molti dei miei dubbi
Io penso di scegliere giurisprudenza perché le leggi e il diritto mi hanno sempre appassionato, seguo la geopolitica quotidianamente e inoltre non me la cavo molto bene nelle materie scientifiche quindi al momento mi sembra l'opzione migliore
La geopolitica con Giurisprudenza c'entra poco però. Gli studi giuridici sono una cosa, quelli politici un'altra.
@@catoneilcensore7823sei fissato con questa g maiuscola.
Esci dalle caverne e fatti un giro alla periferia di Gallipoli dove su un muro è stato scritto del confronto tra i tuoi studi e quelli matematico scientifici.
12:40 «Piuttosto che» non significa «oppure» (questo vale pure per dopo).
grazie mille per questi video, sono utilissimi🙏
24:53 Finalmente un "piuttosto che" usato correttamente.
11:00 Quella di notaio non è una carriera forense. Per fare l'assistente amministrativo basta il diploma e per fare il dirigente servono 5 anni di servizio come funzionario.
1. Termine "facoltà" usato ripetutamente a sproposito per indicare i corsi di studio.
2. 5:06. Scienze giuridiche non ha «una qualche sfumatura» di diritto. È praticamente solo diritto, tant'è che in tutte le università se si possiede una laurea di classe L-14 si viene ammessi direttamente al quarto anno del corso di laurea magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza.
24:19 Termine "facoltà" usato a sproposito per indicare l'università (o ateneo).
Quali sono tutte queste porte di cui parli? Elencale per favore... grazie.
2:12 «Allora no, lo studio della giurisprudenza non è uno studio leggero». Forse volevi dire lo studio di Giurisprudenza (corso di studi), non della giurisprudenza (applicazione del diritto da parte dell'autorità giudiziaria).
2:42 «E soprattutto non è vero che gli unici sbocchi di Giurisprudenza sono le tre classiche professioni forensi». Semmai professioni legali: quella del notaio non è una professione forense.
13:45 Ma chi ti ha detto la puctanata che prima si chiamava esame di Stato e ora concorso? Esame di Stato e concorso sono due cose completamente diverse e per diventare avvocato si sostiene un esame di Stato, non un concorso. Quello di notaio è un concorso perché, pur abilitando a una libera professione, ha un numero di posti predefinito.
Giudice e magistrato non sono sinonimi, e son due.
L'avvocato non assiste solo il cittadino, ma anche lo straniero.
L'avvocato è necessario dal punto di vista giuridico in generale, non costituzionale.
Spiega la differenza quindi tra giudice e magistrato.
Bravissimo
13:18 Quella di notaio è una professione legale, non forense!
10:54 Ripeto per l'ennesima volta che notaio non è una professione forense. Inoltre giudice e magistrato non sono sinonimi.
Le materie imprescindibili non sono Privato, Civile, Penale e Commerciale. In alcune sedi Diritto civile come obbligatorio non c'è (magari c'è un secondo esame di Diritto privato). Idem Diritto commerciale. Più che altro Diritto costituzionale sta dappertutto (salvo il corso online di Torino, che al suo posto ha Istituzioni di diritto pubblico, che pur avendo un altro SSD è praticamente la stessa cosa), ovviamente stessa cosa Diritto privato (o Istituzioni di diritto privato), Diritto penale, Diritto amministrativo, le procedure (o diritti processuali), Diritto dell'Unione europea 🇪🇺, Diritto internazionale. A me Diritto privato era al primo anno, mentre Diritto fallimentare non c'era proprio (lo avevo dato nella precedente laurea in Economia e mi hanno convalidato per esso un esame a scelta). Poi a Brescia ad esempio al posto di Economia politica c'è Economia aziendale; a Roma Tre si può scegliere tra Economia politica e Politica economica; invece alla Parthenope e alla Bocconi, che sono università specializzate in economia, trovi 3 o 4 esami di economia. Poi ovviamente il peso attribuito ai singoli esami, espresso in crediti, varia da sede a sede. Filosofia del diritto sta ovunque, mentre sugli storici a volte si trova Storia del diritto romano, a volte Storia del diritto italiano (o Storia del diritto italiano moderno e contemporaneo), a volte Storia del diritto moderno e contemporaneo, a volte Storia delle costituzioni moderne, oppure combinazioni di questi. A Torino Istituzioni di diritto romano è stato sostituito da anni con Diritto privato romano.
Signor Catone io la ringrazio sentitamente per questo suo enorme lavoro di revisione
@@LorenzoCacciamani, apprezzo la tua ironia. Del resto mi stavi simpatico già dal video.
@@catoneilcensore7823 Ahahah no sul serio, evidentemente ne sai moltissimo sull'argomento. Potremmo anche considerare un'intervista con te?
@@LorenzoCacciamani, siamo lontani, caro
@@catoneilcensore7823 Alcune interviste le ho fatte anche per videochiamata. Per ora il progetto è in pausa, ma se saresti disposto mandami una mail a lorenzo.cacciamani@hotmail.com e vediamo se possiamo organizzare qualcosa nel caso ricominciassi
34:48 «Non tutti gli studenti del classico vanno a Giurisprudenza, altrimenti saremmo pieni». Falso. I diplomati del liceo classico sono così pochi che, se fossero solo loro che si iscrivono a Giurisprudenza, i corsi di Giurisprudenza sarebbero semivuoti. Detto questo, statistiche alla mano, a Giurisprudenza la maggior parte degli iscritti proviene dal liceo scientifico; segue il liceo classico a parità con gli istituti tecnici aggregati.
PS
Il diritto è una scienza sociale, non una materia umanistica.
Non è affatto una scienza 😅😅😅
7:57 Sbagliato. La laurea magistrale è un secondo titolo, non una integrazione della laurea (che si chiama solo laurea, non «laurea breve»).
Esatto chi fa il 3 + 2 ha 2 lauree
Il neolaureato in medicina fa fatica a trovare lavoro? Ahahahah, fratello caro, tu non sai di cosa parli! Mio fratello in specializzazione prendeva più di quello che io prendo da funzionario dello Stato dopo 7 anni. E faceva pure sostituzioni in guardia medica e in medicina generale per "arrotondare" (leggi guadagnare doppio). Grazie a un decreto sulla emergenza CoViD-19, poi, è stato assunto al penultimo anno di specializzazione come se fosse già specialista… e senza concorso.
25:08 Giustamente l'Italia venendo a nord finisce a Roma. Cosa vuoi fare della Federico II di Napoli, che per secoli è stata la principale scuola di diritto d'Europa? Cosa vuoi fare di Messina, Palermo e Catania, che ancora se la giocano con la Germania quanto a produzione dottrinale? Ah, a proposito, anche Napoli, Bologna e Firenze sono più care di Macerata… ma penso che qualsiasi città lo sia. Comunque in Italia non esistono atenei privati, ma atenei pubblici statali e non statali. Detto questo, quasi tutti gli atenei non statali - Bocconi, Cattolica, Luiss Guido Carli, Lum, Lumsa, Suor Orsola Benincasa, Kore e tutte le telematiche tranne Uninettuno e San Raffaele Roma; non Unicamillus, Iulm, Unistrada, Humanitas e UniHSR - hanno Giurisprudenza, ma è talmente diffusa anche presso le statali che a Milano si trova in due statali (Unimi e Bicocca), a Roma in tre (Sapienza, Tor Vergata, Roma 3), a Napoli pure in tre (Federico II, Parthenope e Vanvitelli).
10:22 Di nuovo: notaio non è una professione forense. Vieppiù, l'esame di Stato per l'abilitazione alla professione di avvocato non è un concorso.
Ancora con questo «piuttosto che» usato ad capocchiam…
Incazzato nero
@@cialdiniofficial895Hahaha vero.. ha commentato tipo 30 volte tutto imbufslito sto catone hahaha
Catone il censore fai o hai fatto giurisprudenza? Nel caso in cui la tua risposta sia positiva avresti voglia di rispondere a qualche domanda in privato? Sono uno studente dello scientifico e sono indeciso tra due facoltà, avrei bisogno di un po' di aiuto. In ogni caso scusa del disturbo🥲
5 anni? 😅😅😅
Allora Ingegneria ne dovrebbe avere 30 anni!
E invece ne bastano 3 + la magistrale , un motivo ci sarà
Direi proprio di no😂😂😂
Gli studi giuridici sono infinitamente più complessi di quelli ingegneristici. Peraltro, si studiano singoli rami dell'ingegneria (elettronica, informatica, civile/edìle, ambientale, chimica, fisica etc.), specializzandosi sin dall'inizio in uno ben specifico, mentre con Giurisprudenza prima di potersi specializzare bisogna necessariamente avere un quadro complessivo.
@@catoneilcensore7823innanzitutto usa la g minuscola per questa parola altamente orrenda.
Per il resto non replico neppure.
La Matematica viene dalle stelle... il diritto viene dalle fogne.
Un caro saluto.
@@thewolfofwallstreet3816il motivo degli idioti che ci sono dietro questa determinazione assurda