A mio parere c'è un dato caratteristico su Sinner, che è diverso dagli altri giocatori dal futuro radioso del tennis mondiale. Jannik si è avviato alla pratica tardi rispetto ad altri, come Alcaraz e Rune, che a 13 anni, quando Sinner cominciava, erano già dei professionisti o quasi. Di conseguenza, la sua eccezionale attitudine gli ha permesso e gli sta permettendo, sempre secondo me, di recuperare uno svantaggio decisamente importante. Per questo quando sento parlare di risultati che contano o non contano, in riferimento all'anagrafe, si sottovaluta, dal mio punto di vista, quale sia l'età tennistica/agonistica dei primattori sul campo. Questo, di conseguenza, dovrebbe far saltare per aria l'assioma che per essere uno dei più forti si debba vincere determinate cose subito altrimenti non ci si riuscirà mai. Inoltre, Sinner, per sua stessa ammissione, completerà il potenziamento fisico tra un paio d'anni, cosa che i suoi rivali anche più giovani di lui hanno già fatto o quasi. Ringrazio Emanuele per la brillante spiegazione e spero che possa essere di giovamento per chi va in scena sempre con la seguente filastrocca: "Non ha vinto un c...., 7 tornei minori, un buon giocatore e poco più ecc". Facciamo basta, grazie.
Ha un mindset d’élite..e una mobilità pazzesca, i trascorsi sciistici sono evidenti. Quando penso che ha impugnato la racchetta relativamente tardi lo trovo ancora più impressionante.
Ottima e concisa analisi. Invito chi commenta di pancia a ogni partita, set perso, errore a rete e in drop shot ad armarsi di pazienza. Viviamo tempi frenetici e una modernità tossica; re-impariamo a goderci il build up, l'attesa per le grandi cose che poi si gode 10 volte tanto.
Il tempo ha dato le risposte che doveva dare adesso il numero 1 è li a portata di mano concreto, comunque è un piacere vedere anche i tuoi vecchi video, secondo me il tuo riguardo al tennis è il miglior canale.
Ottima analisi, condivido il pensiero che ,a parte l'ovvia eccezionalità dei suoi colpi da fondo, la sua migliore dote è la sua dedizione totale alla costruzione di un gioco sempre migliore. Sono molto contento che il tennis italiano attualmente più alto sia rappresentato da un ragazzo così poco moderno per certi versi, capacissimo di lavorare duramente per obiettivi a lungo termine; credo e spero che l'ottusità dell'opinione pubblica non lo distolga dalla sua strada, forza Jannik!
Anche Lorenzo Sonego in un'intervista dopo la bella partita che fecero a Montpellier, disse che in Jannik ,oltre i suoi colpi etc, la qualità principale e innata era quella di essere "tanto giocatore"
Interessante questa analisi e pienamente condivisibile. Jannik pretende molto da se stesso ed è molto sincero ed onesto quando afferma che i lavori in corso daranno i risultati fra due anni. Lo stesso Adriano Panatta dice che il fisico di un atleta raggiunge la sua maturità intorno ai 25 anni. . . . E d' altronde, ogni essere umano ha i suoi tempi. . . Quelli che vogliono tutto e subito ( in questo caso dagli altri ,e quindi da Sinner) a mio avviso non capisco niente di sport, di tennis e di altro, perché vorrebbero bruciare le tappe. Ma, i risultati solidi, come tutto nella vita, necessitano di tanto lavoro ( ed è esattamente ciò che Jannik fa costantemente) e di sacrifici che noi comuni mortali nemmeno possiamo immaginare. L'unica cosa saggia che tutti potremmo fare è stare zitti, soprattutto quando non conosciamo le dinamiche,le vicessitudini che riguardano gli altri. Il tempo poi risponderà a tutti i nostri interrogativi , e lo farà proprio quando avremo dimenticato le domande 😅. Sinner merita stima , rispetto e sostegno 💪🎾❤️
Non pratico tennis quindi non saprei , vediamo l’inizio di un percorso di una leggenda ma secondo me non dovrebbe caricare il suo camino con troppi tornei, in verità con le qualità che possiede il numero uno arriverà di sicuro, i slam ti portano direttamente nella storia che ricordano i comuni mortali, ha segnato messo la firma sul tennis italiano, ora avanti tutta per scrivere un libro importante per il tennis mondiale e rimarrà nella storia dei migliori di sempre in bocca al lupo e buona fortuna al nostro campione 🍀❤️💪
Fin'ora è un presente n.4 che è già tantissima roba. Come se fosse facile esserci arrivato. Quindi anche se non sarà un futuro n.1 non sarà un disastro. Vediamo se riesce a diventare n.1 ben venga. Ma già celebriamo un ottimo n.4 al mondo. Godiamocelo.
Una delle caratteristiche che succedeva spesso gli anni scorsi ma che per fortuna adesso è molto raro era di rimettere in carreggiata avversari che magari il primo set li affondava e poi servendo il secondo set per vincere farli resciuscitare vedi la semifinale con Rune dove gli manca la freddezza. Comunque si è capito che se Sinner gioca al 100% non c'è storia per gli avversari.
Bella analisi, come sempre ben approfondita. L'unica cosa ti chiederei cosa ne pensi dal punto di vista mentale. A livello di attitudine, come dici ,penso che sia il n.1, solo Djokovic e Nadal hanno la stessa perseveranza alla crescita, un misto tra ossessione e missione. Credo che mentre nel periodo Piatti stava diventando più un'ossessione ora sentendosi più sereno lo vedo come se intraprendesse una missione, dove, con i suoi tempi, con una crescita non strappata e rapida ma costante sta mettendo a poco a poso a posto i vari tassalli del suo gioco. Detto dell'attitudine mi piacerebbe sentire il tuo parere sull'aspetto mentale di Sinner durante le varie fasi del match. In molti a mio modo di vedere banalmente dicono che quel giocatore è forte mentalmente o debole mentalmente ma le valutazioni che si dovrebbero dare dal punto di vista mentale sono le stesse di come si può valutare un dritto o un rovescio, bisogna analizzare più in profondità. Sarebbe bello se facessi un tuo video su quello che ritieni l'aspetto mentale di alcuni giocatori italiani e dove secondo te potrebbero ancora crescere da questo punto di vista. Nel caso avrò poi il piacere di darti anche il mio parere sull'approccio mentale dei nostri.
ottimi video d'accordo al 100%. Vorrei aggiungere se sei d'accordo, forse legato al tuo ultimo punto, il dispendio di energie. Cioe' Sinner per vincere gli scambi deve correre e spingere in modo esagerato per lunghissimi periodi di tempo. Lunghissimi scambi. Forse appunto a causa del famoso gioco "prevedibile" Sinner per vincere lo scambio continua a metterla di la' e corre, corre, corre. Cosi' alla fine TI INFORTUNI. Perche' se per vincere una partita devi correre 5km in piu' dei tuoi avversari diretti, allora correrai il rischio di infortunarti piu' di loro. Questo anche perche' ha ancora le gambe gracili e il fisico leggero rispetto sia a Rune che a Alcaraz che invece sembrano completamente indistruttibili dal punto di vista fisico.
per accorciare gli scambi deve continuare a coltivare la crescita di percentuale in campo con la prima e la capacità di raccogliere a rete quanto prodotto da fondo campo
Rivedo ora questo tuo commento e la tua analisi brilla per lungimiranza, capacità e acume nella lettura tecnica. L'ossessione per il tennis è veramente la chiave di lettura dei suoi costanti progressi. Mio marito dice che è uno sport per autistici ed è un modo diverso per dire la stessa cosa credo. Il mondo chiuso in un fantastico rettangolo di gioco.
Qui dopo un anno, con Sinner saldamente numero 1, dopo che nel primo turno di Wimbledon contro Hanfmann ha tirato fuori un passante di rovescio incrociato a una mano, giocato in recupero, spalle alla rete e scivolando elegantemente sull'erba inglese. Un colpo da togliere il fiato, soprattutto giocato da lui che non nasce certamente con questo genere di "sensibilità" tecnica. Fra tutte le cose che hai detto un anno fa, sacrosante, credo che a fare la differenza - col senno di poi - sia stata proprio l'attitudine maniacale al lavoro orientata al completamento e al miglioramento continuo del suo gioco. Ad esempio, questi colpi "di tocco", al volo o in recupero, fino a qualche anno fa Sinner non li aveva proprio... adesso invece li gioca con una naturalezza disarmante. E la stessa cosa vale per i miglioramenti al servizio, per le rotazioni e chissà quante altre cose ancora... Non è questo o quel colpo in più a fare la differenza nel complesso, ma la voglia e l'umiltà di volersi migliorare sempre, pur essendo già fortissimo. Questo è il suo tratto distintivo, la sua vera arma vincente.
Pienamente d’accordo. Secondo te le variazioni di cui tutti parlano e che lui sta cercando di inserire ( palla corta , gioco di volo,magari il back,…) saranno così fondamentali per il suo futuro e per arrivare dove lui vuole arrivare(n.1)? Paolo lorenzi per esempio la pensa diversamente.Ha sempre pensato che la differenza vera la farà quando tirerà ancora più forte e sarà ancora più solido.E io forse sto con lui.Te come la vedi??
come dico nel video in alcune situazioni saper gestire dei ritmi diversi aiuta e e credo sia importante sviluppare questi elementi tecnici. Poi, certamente, le fondamenta del suo gioco rimangono altre, basate sulla pressione da fondocampo ed è giusto rimanga così. Ma saper raccogliere in avanti quanto si produce da dietro, ad esempio, rende le cose molto più semplici. Insomma aggiungere cose ma non per snaturarsi ma per completarsi e avere più strumenti a disposizione per risolvere problemi
Sei molto bravo, analisi perfetta, diciamo che oggi pare che anche la prima palla sia migliorata. Personalmente, quello che tu chiami attitudine, ossessione, perfezionismo, penso sia fondamentalmente un istinto di gioco è un pokerista nato ha appunto quella capacità propria dei grandissimi di sentire il momento, di carpe diem , questa si accompagna ad una irriducibilita che lo rende temibile per la maggior parte degli avversari. Rimane un gap fisico, il lavoro e la piena maturazione a meno di problemi, speriamo di no ,faranno il resto!😊
Sul piano tecnico hai detto tutto e bene. Sul piano della personalità hai detto cose giustissime, ma non citato un punto su cui non ho ancora certezze: il Killer Instinct. Sinner sul piano mentale è forte, ma spesso nelle sue partite ci sono "percorsi mentali" in chiaroscuro. Break e controbreak....gestione dei Match Point...TieBreak Sia a favore che a sfavore. Alterna prestazioni mentali straordinarie a ecatombe mentali preoccupanti...solo esperienza? Lo ritengo molto forte anche su questo fronte, ma tuttora discontinuo. In breve, anni luce da Nole (boom!). Attendiamo fiduciosi.
A livello di Killer Instinct dipende da chi si usa come riferimento. Sono pochi i tennisti costantemente spietati in questo senso. Direi due e abbastanza vecchiotti 😅
@@slicepodcasting sposo in pieno...infatti un grande errore che si fa con Sinner sono i paragoni. Di record anagrafici. Di confronti con altri Italiani (perché??). Di benchmark con i Fab Four (ma perché innomediddio???).
Il limite maggiore di Jannik è che è troppo un bravo ragazzo, Alcaraz e Rune hanno quella dote che in inglese si potrebbe dire "killer instinct" e che in italiano è essere una cosa che fa rima con Oronzo. In ogni caso si spera che tra un paio di anni, ma spero anche prima, possa cogliere i frutti del lavoro continuo che sta facendo per migliorarsi
Ecco, quello che dici sulla capacità di variazione del gioco e di “rallentare” in alcune occasioni in cui non sei al meglio è forse stato il problema della partita con Cerundolo.
Manca secondo me un tassello a tutto ciò, è cioè che Jannik è sopratutto un tennista da veloce. Non solo ama le superfici rapide ma è lì che ha ottenuto i risultati migliori, sicuramente perchè meglio si adattano al suo gioco. Ora, anche grazie ai suoi progressi e alla sua attitudine, abbiamo sperato di vederlo tronfante sul lento rosso. Magari accadrà ma per adesso sarebbe meglio aspettare di vederlo alzare i trofei su altre superfici. Così scendono le aspettative, si smorzano le polemiche e se poi arrivano risultati inattesi tanto meglio. My cents.
sicuramente lo preferisce e certe caratteristiche sono adatte al veloce ma non credo ci siano motivi per non poter giocare bene (molto) sulla terra. Anzi è uno dei pochi che ha un palla tanto pesante da poter creare punti anche sul rosso.
Hai dimenticato aspetti secondo me importantissimi. Una grande caratteristica positiva di Sinner è la risposta al servizio, che gli consente di fare gioco d'attacco anche nei game in cui è in risposta. Invece una grande devolezza di Sinner è il tocco di palla. sinner non ha grande sensibilità. Non sono un tecnico ma ho sentito molte volte dire che il tocco di palla non può essere granché allenato. Inoltre la velocità di Sinner è molto aumentata con l'irrobustimento delle gambe ma non è ancora sufficiente, e lo rendono in difesa non forte come i migliori. Alcaraz, Rune, Medvedev e Djokovic difendono molto meglio di Sinner, anche se il gap è diminuito. Basta vedere cosa ha detto Djokovic quando due giorni fa ha perso contro Rune: la prima cosa che ha sottolineato è che Rune è molto, molto veloce. Puoi mascherare le tue lacune in difesa se giochi contro i pià deboli che non hanno i tuoi ritmi e la tua velocità di palla, ma quando incontri altri che hanno velocità di palla come la tua, ma loro sanno difendersi meglio, gli scambi li perdi e perdi sicurezza. Detto questo io sono un tifoso di Sinner e so che è disposto a faticare tantissimo pur di migliorare.
sulla risposta hai ragione ma non me ne sono dimenticato ho purtroppo fatto un pasticcio in fase di editing quando parlavo della pressione da fondocampo tagliando per errore una frase un cui si faceva riferimento proprio alla sua capacità in quel senso :/ Sulla mancanza di sensibilità non sono d’accordo: a mio avviso problemi sono più tecnici, di abitudine e di istinto nei pressi della rete ma la mano, la sensibilità, è buona e lo si è visto in molte occasioni. Non sono del tutto d’accordo nemmeno sul fatto che la sensibilità non sia allenabile. In parte lo è
aggiungerei alla tua analisi che sì Jannick ha buone gambe però non è ancora al livello di Rune che ha degli stantuffi e nemmeno di Alcaraz, il fatto è che Sinner sta ancora crescendo, quel 188 scritto nella sua scheda ATP adesso è più vicino a 192 cm come anche affermato dal suo coach Cahill. ovviamente lui sta lavorando sul fisico e se arriverà ad avere le gambe simili a quelle di Medvedev non ce ne sarà più per nessuno
Sicuramente sarà uno dei migliori della storia italiana già con questi risultati. Più passerà il tempo più potrà entrare nella storia mondiale del tennis. Se Mcnroe, Wilander, Pietrangeli, Panatta, Federer, Djokovic e Nadal lo chiamano predestinato o comunque come fenomeno ci sarà un perché
Il suo super rigore professionale fa certamente ben sperare, oltre che suscitare ammirazione. Lendl, con la sua dedizione maniacale diventò un grande. Certo, un gioco fluido naturale alla Rune aiuterebbe anche quello...
@@acul454 Premesso che non faccio il tifo per Rune che mi sta pure piuttosto antipatico, purtroppo ad oggi ha avuto risultati di rilievo maggiore e anche sul veloce ha avuto un acuto che purtroppo manca a Sinner. Ricorda che ha vinto il master 1000 di Parigi l'anno scorso sul veloce. Ha battuto poi personaggi del calibro di Djokovic più di una volta. Ad ogni modo forza Sinner!
@@danielebon1631 tralasciando Parigi bercy il resto è superiore sinner:quest anno abbiamo australian open ottavi entrambi poi montpellier sinner vinto rune semifinale, Rotterdam rune quarti sinner finale, indian Wells sinner semifinale rune terzo turno(sconfitta con wawrinka 38 anni) Miami sinner finali rune ottavi
Non per sminuire Rune ma mi sembra un tantino esagerato considerarlo superiore anche perché sulla sua superficie preferita a Montecarlo con la pioggia e campo lentissimo ha battuto si Jan ma 7-5 al terzo non 62 62
Sinner ha un gioco molto più fluido si Rune, per esempio basta vedere le esecuzioni di diritto di entrambi e non da settembre 2023 in poi, anche prima. Rune aveva ed ha un gioco molto più "sporco" e sulla terra è abbastanza redditizio.
Ottima analisi. Per me Sinner non è ancora maturo fisicamente e deve ancora finire di scontare gli anni in meno di pratica tennistica rispetto ai suoi rivali ( non scordiamo che era un campioncino di sci e che si è dedicato totalmente al tennis solo dai 12/13 anni).
Condivido l'analisi, è fondamentalmente un grande giocatore attaccante da fondo campo; la prima palla, le percentuali sono basse, non è proprio un giocatore da rete, è se non hai il servizio ottimo non facile la rete, nelle smorzate lascia talvolta a desiderare, se avete notato, non è un palonettaro, ma soprattutto non ha quella fluidità ed estrosità di Alcaraz, il talento naturale lo si vede nello spagnolo. Non che non abbia sprazzi di buon talento, talvolta, ma è un costruito, rigido in certi momenti, e credo che nonostante sia atleticamente veloce, rapido, a mio avviso è un po' fragile come robustezza, si vedrà con. Il tempo. È un secco longilineo. Certo non è sgraziato come Meddy, pur un grande, bravissimo e intelligente tennista, è Inguardabile per me. Gli auguro, a Sinnerino, di vincere sempre di più, ma per diventare Re ne deve fare di strada. Per correttezza, non è un giocatore esteticamente e per vari motivi che mi piace particolarmente. Preferisco altri tennisti come Alcaraz, Rune,, ... Giusto fare il tifo per lui, ci mancherebbe, in fondo è italiano o mezzo, ma è ancora presto per consacrarlo Re. Intanto vediamo cosa fa, in questa finale. Ha tutte le possibilità per vincere.
Io quando vidi Sinner dissi subito sarebbe diventato n1..poi però è arrivato Alcaraz( che secondo me sarà il primo ad arrivare a quota 30 slam) e mi sono dovuto ricredere
30? Perché sei conservativo? E di Master 1000? 30 slam, ora ha 21 anni e ne ha vinti 2, quindi vuol dire che vincerà per i prossimi 9 anni 3 slam ogni anno e ancora non sarà arrivato a 30. Ti sembra realistico?
Sliding Doors: quarto set agli Us Open 2022. Jannik commette due doppi falli, malgrado ciò va a match point, non mette la prima, lo fallisce, perde l’incontro. Li la bravura di Alcaraz c’entrava nulla, il servizio è fatto personale in cui l’avversario sei te stesso. Credo che quel game gli sia rimasto dentro, e ancora è li, magari inconsciamente. Ancora non si “perdona”, litigando con quel fantasma. Un game che molto probabilmente avrebbe cambiato già allora la sua carriera. Alcaraz non sarebbe diventato numero uno, e Jannik, visto il tabellone, avrebbe avuto l’opportunità di vincere uno slam. I suoi detrattori sarebbero saliti sul carro, magnificandolo, anche con iperbole. Al di là dell’aspetto tecnico tattico, è mia convinzione che Jannik potrà esprimere il suo già immenso valore, quando dalla testa gli uscirà quel game. Mi sembra la storia di un game giocato da Federer con Djokovic nella finale di Wimbledon 2019. Quinto set, va a servire per il titolo, 40/15, non mette due prime, breccato perde al quinto 13/12. Da lì in poi non fu più il Federer di prima di quell’incontro. Come avesse perso in autostima, in modo macroscopico. Lo sport è “mente”, il tennis ne è la prova provata, da sempre.
certamente nel tennis la componente mentale è importantissima. Lo è però quando il livello tecnico e atletico è prossimo. Questo per precisare che non bisogna nemmeno semplificare in quel senso: non sono gli scacchi e quindi le componenti tecniche e atletiche costituiscono il reale fondamento del gioco su cui poi far incidere in maniera anche determinante la mente. Sinner puó aver pagato quel match point ma se lo metterà dietro grazie alla fiducia del lavoro quotidiano di perfezionamento.
@@slicepodcasting Ahimè ho un’età che mi ha permesso di vivere l’intera carriera di Lendl, dal debutto in poi. Pur essendo fortissimo fin da giovanissimo, dovette aspettare i 24 anni per vincere il suo primo slam, buttando match in modo incredibile. Quando iniziò a vincere slam, prendendo fiducia, non si fermó più, dominando il circuito per quattro anni. Solamente Chang riuscì a farlo sbarellare in quei quattro anni, servendogli da sotto, mangiando banane, avanzando sulla linea del quadrante di battuta sulla seconda del match point, dove Lendl vedendoselo li, commise doppio fallo. Non ho scritto di tecnica e tattica, perché ovviamente senza mezzi, determini risultati non li ottieni, nemmeno se sei il Dalai Lama.
@@slicepodcasting Per quanto concerne l’aspettò tecnico. A me sembra che ci si stia fissando un pò troppo sulle varianti di gioco. Come se uno debba saper far tutte per primeggiare. Sempre per l’età, ho vissuto l’era Wilander, che di varianti ne aveva quasi zero: sfiancava da fondo campo. Non ultimo Medvedev che a varianti, non ne ha più di Jannik. Non disdico le varianti, ma sembra che senza non si va da nessuna parte. La storia dice altro. Dai a Jannik un servizio di livello, e vediamo quante ne perderebbe. Sulla seconda è migliorato tantissimo, prima aveva la seconda a livello femminile. Poi magari se usasse lo slice, colpo con cui Federer ci ha costruito una carriera, ben venga. Ma se non sono colpi “naturali”, non puoi usarli sempre. La perfezione non esiste, in nessun tennista passato e presente.
@@slicepodcasting Anche Lendl a variati, ne aveva poche. Ma da fondocampo è stato irripetibile. Le partite vinte grazie ai leggendari passanti (quello di dritto in corsa, l’hanno depositato all’UNESCO), non si contano. Detto ciò; le mie sono opinabili. Non ho la verità in tasca. Ma se fossi io l’allenatore di Jannik, lavorerei maggiormente sui punti di forza: combinato disposto dritto e rovescio che ha lui, non ce l’ha nessuno.
D'accordo su tutto. Però manca secondo me un aspetto rilevante e direi preoccupante, spesso trascurato, ovvero la sua tenuta atletica. Troppo spesso il fisico non regge. Emblematico il caso di Roma, dove dopo una lunga sosta, alla terza partita era già sfinito. Ma anche a Barcellona è apparso stanco e pure nella finale con Medvedev e con Rune era uscito a pezzi. La condizione sembra pure peggiorata nel tempo.
direi che quando si ha qualche malessere (influenzale, virale ecc) non si può parlare di mancanza di condizione atletica. A Barcellona arrivava tra l’altro fa mesi di tornei giocati fino in fondo. Magari un po’ cagionevole ecco 😂
@@pieroc5514 in teoria con la pioggia si sente meno il polline. Poi parliamo di situazioni già vissute: il polline a Roma c'era anche l'anno scorso e non arrancava così tanto.
@@slicepodcasting ecco diciamo che di certo è stato cagionevole (ci possiamo aggiungere anche Marsiglia tra gli episodi). Questa condizione cmq potrebbe risultare un problema. Si vedrà a RG.
No qui a Roma è stata un'indisposizione, Vagnozzi ha avuto unintossicazione alimentare, Jannik o un qualcosa di simile o una forma influenzale, sul 4 a 4 del primo set ha detto ai suoi che gli stava girando la testa, poi si vedeva sia dal viso che da come si muoveva. Invece a Barcellona prima che si ritirasse sembrava più stanco (ma era il terzo come partite giocate dall'inizio dell'anno ed era reduce dal tour de force americano)
In qualunque sport oltre il singolo atleta c'è un avversario contro il quale gareggiare. Se noi consideriamo solo l'atleta Sinner, allora crediamo di avere un campione destinato a grandi imprese. Ma se poi lo mettiamo a confronto con Djokovic (a fine carriera) Alcaraz, Tsitsipas, Medvedev e Zverev ( prima dell'infortunio), non vedo per lui né un primo posto ranking ATP né tantomeno vincitore di uno slam. Se poi aggiungiamo Ruud, Rublev e Rune credo che sarà molto se col vento a favore vincerà un paio di 1000, ma non sarà niente rispetto ai maestri di questo sport. Questa è solo un'opinione.
È una tuo opinione, in quanto tale rispettabile. Parafrasando un vecchio video:" la risposta è dentro di te, ed è sbagliata!'". Non vuole essere una presa in giro, pochissimi si aspettavano l'esplosione di Sinner da settembre 2023 ad oggi, qualcosa che si fatica a ricordare nel recente passato. Che fosse forte era evidente te, che diventasse in 4 mesi il più forte del mondo era un atto di fede.
Condivido abbastanza l'analisi, tuttavia sono totalmente in disaccordo con quanto dici della prima di servizio. Altro che "piano piano più efficace", è un incubo per l'avversario la prima. Analogamente non condivido per niente l'idea che si sieda sul ritmo. Non sembra un'idea che possa venire dalla visione delle sue ultime trenta partite.
@@slicepodcasting si, hai ragione, non mi sono accorto che era un vecchio video. Non cambia molto comunque, anche 10 mesi fa avevo la stessa idea. Tuttavia non dovevo commentare lo stesso perché hai diritto di esprimere la tua opinione. Ciao
Io ritengo che Sinner abbia un talento unico nel colpire la palla dietro la linea di fondocampo poiché è stato impostato in tale modo dai suoi primi maestri, ma Sinner ha capito che deve impegnarsi per entrare nel campo e avvicinarsi alla rete per trovare colpi vincenti a volo e semivolo
Sei un fallito , sei solo un bimbominkia invidioso che non farà mai un cazzo nella propria vita . È già tanto che rimane quindicesimo ma quanti anni hai ? Sei un povero pisciatore.
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A mio parere c'è un dato caratteristico su Sinner, che è diverso dagli altri giocatori dal futuro radioso del tennis mondiale. Jannik si è avviato alla pratica tardi rispetto ad altri, come Alcaraz e Rune, che a 13 anni, quando Sinner cominciava, erano già dei professionisti o quasi. Di conseguenza, la sua eccezionale attitudine gli ha permesso e gli sta permettendo, sempre secondo me, di recuperare uno svantaggio decisamente importante. Per questo quando sento parlare di risultati che contano o non contano, in riferimento all'anagrafe, si sottovaluta, dal mio punto di vista, quale sia l'età tennistica/agonistica dei primattori sul campo. Questo, di conseguenza, dovrebbe far saltare per aria l'assioma che per essere uno dei più forti si debba vincere determinate cose subito altrimenti non ci si riuscirà mai. Inoltre, Sinner, per sua stessa ammissione, completerà il potenziamento fisico tra un paio d'anni, cosa che i suoi rivali anche più giovani di lui hanno già fatto o quasi. Ringrazio Emanuele per la brillante spiegazione e spero che possa essere di giovamento per chi va in scena sempre con la seguente filastrocca: "Non ha vinto un c...., 7 tornei minori, un buon giocatore e poco più ecc". Facciamo basta, grazie.
Bravo! 👏👏👏
Ha un mindset d’élite..e una mobilità pazzesca, i trascorsi sciistici sono evidenti. Quando penso che ha impugnato la racchetta relativamente tardi lo trovo ancora più impressionante.
Spesso denigrato, dopo anni di magre teniamocelo stretto Jannik.. concordo in tutto nella tua analisi.👋
Ottima e concisa analisi. Invito chi commenta di pancia a ogni partita, set perso, errore a rete e in drop shot ad armarsi di pazienza. Viviamo tempi frenetici e una modernità tossica; re-impariamo a goderci il build up, l'attesa per le grandi cose che poi si gode 10 volte tanto.
grazie
Il tempo ha dato le risposte che doveva dare adesso il numero 1 è li a portata di mano concreto, comunque è un piacere vedere anche i tuoi vecchi video, secondo me il tuo riguardo al tennis è il miglior canale.
Credo che la qualità' maggiore di Sinner sia la sua assoluta garanzia di grande livello in ogni partita e contro ogni avversario
Ottima analisi, condivido il pensiero che ,a parte l'ovvia eccezionalità dei suoi colpi da fondo, la sua migliore dote è la sua dedizione totale alla costruzione di un gioco sempre migliore. Sono molto contento che il tennis italiano attualmente più alto sia rappresentato da un ragazzo così poco moderno per certi versi, capacissimo di lavorare duramente per obiettivi a lungo termine; credo e spero che l'ottusità dell'opinione pubblica non lo distolga dalla sua strada, forza Jannik!
grazie
Complimenti per l'analisi. Questo video sta invecchiando benissimo
Anche Lorenzo Sonego in un'intervista dopo la bella partita che fecero a Montpellier, disse che in Jannik ,oltre i suoi colpi etc, la qualità principale e innata era quella di essere "tanto giocatore"
Interessante questa analisi e pienamente condivisibile.
Jannik pretende molto da se stesso ed è molto sincero ed onesto quando afferma che i lavori in corso daranno i risultati fra due anni.
Lo stesso Adriano Panatta dice che il fisico di un atleta raggiunge la sua maturità intorno ai 25 anni. . . . E d' altronde, ogni essere umano ha i suoi tempi. . . Quelli che vogliono tutto e subito ( in questo caso dagli altri ,e quindi da Sinner) a mio avviso non capisco niente di sport, di tennis e di altro, perché vorrebbero bruciare le tappe.
Ma, i risultati solidi, come tutto nella vita, necessitano di tanto lavoro ( ed è esattamente ciò che Jannik fa costantemente) e di sacrifici che noi comuni mortali nemmeno possiamo immaginare.
L'unica cosa saggia che tutti potremmo fare è stare zitti, soprattutto quando non conosciamo le dinamiche,le vicessitudini che riguardano gli altri.
Il tempo poi risponderà a tutti i nostri interrogativi , e lo farà proprio quando avremo dimenticato le domande 😅. Sinner merita stima , rispetto e sostegno 💪🎾❤️
Bello vedere questo video ora , dopo 4 mesi, le vittorie diToronto e Pechino. Alla faccia di chi lo ha sempre criticato...
Lui è l'Eletto del tennis italiano.
Non pratico tennis quindi non saprei , vediamo l’inizio di un percorso di una leggenda ma secondo me non dovrebbe caricare il suo camino con troppi tornei, in verità con le qualità che possiede il numero uno arriverà di sicuro, i slam ti portano direttamente nella storia che ricordano i comuni mortali, ha segnato messo la firma sul tennis italiano, ora avanti tutta per scrivere un libro importante per il tennis mondiale e rimarrà nella storia dei migliori di sempre in bocca al lupo e buona fortuna al nostro campione 🍀❤️💪
Seguo sempre le partite di tennis....Sinner mi piace tantissimo, trovo che ha fatto tanti progressi e sicuramente migliorerà. ❤❤
Fin'ora è un presente n.4 che è già tantissima roba. Come se fosse facile esserci arrivato. Quindi anche se non sarà un futuro n.1 non sarà un disastro. Vediamo se riesce a diventare n.1 ben venga. Ma già celebriamo un ottimo n.4 al mondo. Godiamocelo.
Bravissimo, complimenti, un'analisi perfetta.
grazie 🙏
❤❤forza forza jannik !!! Ha grandes talento! Sara lo spera future campione ❤❤❤❤
Una delle caratteristiche che succedeva spesso gli anni scorsi ma che per fortuna adesso è molto raro era di rimettere in carreggiata avversari che magari il primo set li affondava e poi servendo il secondo set per vincere farli resciuscitare vedi la semifinale con Rune dove gli manca la freddezza. Comunque si è capito che se Sinner gioca al 100% non c'è storia per gli avversari.
Bella analisi, come sempre ben approfondita. L'unica cosa ti chiederei cosa ne pensi dal punto di vista mentale. A livello di attitudine, come dici ,penso che sia il n.1, solo Djokovic e Nadal hanno la stessa perseveranza alla crescita, un misto tra ossessione e missione. Credo che mentre nel periodo Piatti stava diventando più un'ossessione ora sentendosi più sereno lo vedo come se intraprendesse una missione, dove, con i suoi tempi, con una crescita non strappata e rapida ma costante sta mettendo a poco a poso a posto i vari tassalli del suo gioco.
Detto dell'attitudine mi piacerebbe sentire il tuo parere sull'aspetto mentale di Sinner durante le varie fasi del match. In molti a mio modo di vedere banalmente dicono che quel giocatore è forte mentalmente o debole mentalmente ma le valutazioni che si dovrebbero dare dal punto di vista mentale sono le stesse di come si può valutare un dritto o un rovescio, bisogna analizzare più in profondità. Sarebbe bello se facessi un tuo video su quello che ritieni l'aspetto mentale di alcuni giocatori italiani e dove secondo te potrebbero ancora crescere da questo punto di vista.
Nel caso avrò poi il piacere di darti anche il mio parere sull'approccio mentale dei nostri.
ottimi video d'accordo al 100%. Vorrei aggiungere se sei d'accordo, forse legato al tuo ultimo punto, il dispendio di energie. Cioe' Sinner per vincere gli scambi deve correre e spingere in modo esagerato per lunghissimi periodi di tempo. Lunghissimi scambi. Forse appunto a causa del famoso gioco "prevedibile" Sinner per vincere lo scambio continua a metterla di la' e corre, corre, corre. Cosi' alla fine TI INFORTUNI. Perche' se per vincere una partita devi correre 5km in piu' dei tuoi avversari diretti, allora correrai il rischio di infortunarti piu' di loro. Questo anche perche' ha ancora le gambe gracili e il fisico leggero rispetto sia a Rune che a Alcaraz che invece sembrano completamente indistruttibili dal punto di vista fisico.
per accorciare gli scambi deve continuare a coltivare la crescita di percentuale in campo con la prima e la capacità di raccogliere a rete quanto prodotto da fondo campo
Rivedo ora questo tuo commento e la tua analisi brilla per lungimiranza, capacità e acume nella lettura tecnica. L'ossessione per il tennis è veramente la chiave di lettura dei suoi costanti progressi. Mio marito dice che è uno sport per autistici ed è un modo diverso per dire la stessa cosa credo. Il mondo chiuso in un fantastico rettangolo di gioco.
Ma perché 😂 il calcio non è da autistici?
Qui dopo un anno, con Sinner saldamente numero 1, dopo che nel primo turno di Wimbledon contro Hanfmann ha tirato fuori un passante di rovescio incrociato a una mano, giocato in recupero, spalle alla rete e scivolando elegantemente sull'erba inglese. Un colpo da togliere il fiato, soprattutto giocato da lui che non nasce certamente con questo genere di "sensibilità" tecnica.
Fra tutte le cose che hai detto un anno fa, sacrosante, credo che a fare la differenza - col senno di poi - sia stata proprio l'attitudine maniacale al lavoro orientata al completamento e al miglioramento continuo del suo gioco. Ad esempio, questi colpi "di tocco", al volo o in recupero, fino a qualche anno fa Sinner non li aveva proprio... adesso invece li gioca con una naturalezza disarmante. E la stessa cosa vale per i miglioramenti al servizio, per le rotazioni e chissà quante altre cose ancora... Non è questo o quel colpo in più a fare la differenza nel complesso, ma la voglia e l'umiltà di volersi migliorare sempre, pur essendo già fortissimo. Questo è il suo tratto distintivo, la sua vera arma vincente.
Pienamente d’accordo.
Secondo te le variazioni di cui tutti parlano e che lui sta cercando di inserire ( palla corta , gioco di volo,magari il back,…) saranno così fondamentali per il suo futuro e per arrivare dove lui vuole arrivare(n.1)? Paolo lorenzi per esempio la pensa diversamente.Ha sempre pensato che la differenza vera la farà quando tirerà ancora più forte e sarà ancora più solido.E io forse sto con lui.Te come la vedi??
come dico nel video in alcune situazioni saper gestire dei ritmi diversi aiuta e e credo sia importante sviluppare questi elementi tecnici. Poi, certamente, le fondamenta del suo gioco rimangono altre, basate sulla pressione da fondocampo ed è giusto rimanga così. Ma saper raccogliere in avanti quanto si produce da dietro, ad esempio, rende le cose molto più semplici. Insomma aggiungere cose ma non per snaturarsi ma per completarsi e avere più strumenti a disposizione per risolvere problemi
Sei molto bravo, analisi perfetta, diciamo che oggi pare che anche la prima palla sia migliorata. Personalmente, quello che tu chiami attitudine, ossessione, perfezionismo, penso sia fondamentalmente un istinto di gioco è un pokerista nato ha appunto quella capacità propria dei grandissimi di sentire il momento, di carpe diem , questa si accompagna ad una irriducibilita che lo rende temibile per la maggior parte degli avversari. Rimane un gap fisico, il lavoro e la piena maturazione a meno di problemi, speriamo di no ,faranno il resto!😊
Grazie!
Sul piano tecnico hai detto tutto e bene. Sul piano della personalità hai detto cose giustissime, ma non citato un punto su cui non ho ancora certezze: il Killer Instinct. Sinner sul piano mentale è forte, ma spesso nelle sue partite ci sono "percorsi mentali" in chiaroscuro. Break e controbreak....gestione dei Match Point...TieBreak Sia a favore che a sfavore. Alterna prestazioni mentali straordinarie a ecatombe mentali preoccupanti...solo esperienza? Lo ritengo molto forte anche su questo fronte, ma tuttora discontinuo. In breve, anni luce da Nole (boom!). Attendiamo fiduciosi.
A livello di Killer Instinct dipende da chi si usa come riferimento. Sono pochi i tennisti costantemente spietati in questo senso. Direi due e abbastanza vecchiotti 😅
@@slicepodcasting sposo in pieno...infatti un grande errore che si fa con Sinner sono i paragoni. Di record anagrafici. Di confronti con altri Italiani (perché??). Di benchmark con i Fab Four (ma perché innomediddio???).
Ottima analisi. Quell'attitudine, quell'ossessione che purtroppo non sembra avere Musetti
grazie. Musetti ha un temperamento e un’attitudine molto diversi, per adesso meno funzionali
Il limite maggiore di Jannik è che è troppo un bravo ragazzo, Alcaraz e Rune hanno quella dote che in inglese si potrebbe dire "killer instinct" e che in italiano è essere una cosa che fa rima con Oronzo.
In ogni caso si spera che tra un paio di anni, ma spero anche prima, possa cogliere i frutti del lavoro continuo che sta facendo per migliorarsi
ottima analisi, la condivido.
mi fa piacere, grazie!
Ecco, quello che dici sulla capacità di variazione del gioco e di “rallentare” in alcune occasioni in cui non sei al meglio è forse stato il problema della partita con Cerundolo.
In quella partita c'è stato soprattutto un problema fisico e il fatto di giocare parecchio corto, però sì
Manca secondo me un tassello a tutto ciò, è cioè che Jannik è sopratutto un tennista da veloce. Non solo ama le superfici rapide ma è lì che ha ottenuto i risultati migliori, sicuramente perchè meglio si adattano al suo gioco. Ora, anche grazie ai suoi progressi e alla sua attitudine, abbiamo sperato di vederlo tronfante sul lento rosso. Magari accadrà ma per adesso sarebbe meglio aspettare di vederlo alzare i trofei su altre superfici. Così scendono le aspettative, si smorzano le polemiche e se poi arrivano risultati inattesi tanto meglio. My cents.
sicuramente lo preferisce e certe caratteristiche sono adatte al veloce ma non credo ci siano motivi per non poter giocare bene (molto) sulla terra. Anzi è uno dei pochi che ha un palla tanto pesante da poter creare punti anche sul rosso.
Hai dimenticato aspetti secondo me importantissimi.
Una grande caratteristica positiva di Sinner è la risposta al servizio, che gli consente di fare gioco d'attacco anche nei game in cui è in risposta.
Invece una grande devolezza di Sinner è il tocco di palla. sinner non ha grande sensibilità. Non sono un tecnico ma ho sentito molte volte dire che il tocco di palla non può essere granché allenato.
Inoltre la velocità di Sinner è molto aumentata con l'irrobustimento delle gambe ma non è ancora sufficiente, e lo rendono in difesa non forte come i migliori. Alcaraz, Rune, Medvedev e Djokovic difendono molto meglio di Sinner, anche se il gap è diminuito. Basta vedere cosa ha detto Djokovic quando due giorni fa ha perso contro Rune: la prima cosa che ha sottolineato è che Rune è molto, molto veloce.
Puoi mascherare le tue lacune in difesa se giochi contro i pià deboli che non hanno i tuoi ritmi e la tua velocità di palla, ma quando incontri altri che hanno velocità di palla come la tua, ma loro sanno difendersi meglio, gli scambi li perdi e perdi sicurezza.
Detto questo io sono un tifoso di Sinner e so che è disposto a faticare tantissimo pur di migliorare.
sulla risposta hai ragione ma non me ne sono dimenticato ho purtroppo fatto un pasticcio in fase di editing quando parlavo della pressione da fondocampo tagliando per errore una frase un cui si faceva riferimento proprio alla sua capacità in quel senso :/
Sulla mancanza di sensibilità non sono d’accordo: a mio avviso problemi sono più tecnici, di abitudine e di istinto nei pressi della rete ma la mano, la sensibilità, è buona e lo si è visto in molte occasioni. Non sono del tutto d’accordo nemmeno sul fatto che la sensibilità non sia allenabile. In parte lo è
Grandissimo campione. Già oggi credo sia il tennista italiano piu vincente e forte di sempre. Credo che ci darà molte altre soddisfazioni
Manca poco all'inevitabile, credo anche che se continua con la costanza degli ultimi mesi durerà parecchio.
Copertina dei Sonic Youth sullo sfondo🤟
oh finalmente qualcuno che la nota ❤️
aggiungerei alla tua analisi che sì Jannick ha buone gambe però non è ancora al livello di Rune che ha degli stantuffi e nemmeno di Alcaraz, il fatto è che Sinner sta ancora crescendo, quel 188 scritto nella sua scheda ATP adesso è più vicino a 192 cm come anche affermato dal suo coach Cahill. ovviamente lui sta lavorando sul fisico e se arriverà ad avere le gambe simili a quelle di Medvedev non ce ne sarà più per nessuno
Aggiunta perfetta, bravissimo!
Sinner adesso.se lo mangia a colazione il bimbo minkia di rune
Sicuramente sarà uno dei migliori della storia italiana già con questi risultati. Più passerà il tempo più potrà entrare nella storia mondiale del tennis. Se Mcnroe, Wilander, Pietrangeli, Panatta, Federer, Djokovic e Nadal lo chiamano predestinato o comunque come fenomeno ci sarà un perché
Avevi detto bene
Sarebbe interessante cambiare il regolamento del servizio e renderlo come quello della pallavolo. Sarebbe molto più spettacolare. Cosa ne pensi?
❤
Dopo 4 mesi è n 4. 🎉🎉🎉
Il suo super rigore professionale fa certamente ben sperare, oltre che suscitare ammirazione. Lendl, con la sua dedizione maniacale diventò un grande. Certo, un gioco fluido naturale alla Rune aiuterebbe anche quello...
Sinner terra apparte sulle altre superfici é molto superiore a Rune come dimostrano i risultati di inizio stagione su cemento
@@acul454 Premesso che non faccio il tifo per Rune che mi sta pure piuttosto antipatico, purtroppo ad oggi ha avuto risultati di rilievo maggiore e anche sul veloce ha avuto un acuto che purtroppo manca a Sinner. Ricorda che ha vinto il master 1000 di Parigi l'anno scorso sul veloce. Ha battuto poi personaggi del calibro di Djokovic più di una volta. Ad ogni modo forza Sinner!
@@danielebon1631 tralasciando Parigi bercy il resto è superiore sinner:quest anno abbiamo australian open ottavi entrambi poi montpellier sinner vinto rune semifinale, Rotterdam rune quarti sinner finale, indian Wells sinner semifinale rune terzo turno(sconfitta con wawrinka 38 anni) Miami sinner finali rune ottavi
Non per sminuire Rune ma mi sembra un tantino esagerato considerarlo superiore anche perché sulla sua superficie preferita a Montecarlo con la pioggia e campo lentissimo ha battuto si Jan ma 7-5 al terzo non 62 62
Sinner ha un gioco molto più fluido si Rune, per esempio basta vedere le esecuzioni di diritto di entrambi e non da settembre 2023 in poi, anche prima.
Rune aveva ed ha un gioco molto più "sporco" e sulla terra è abbastanza redditizio.
Potresti fare De Minaur poi?
Comunque bellissimo episodio
chissà,
piano piano magari arriva anche lui
A me ricorda Nole pari età...la seconda è ottima...ora % al 70% sulla prima...per me è numero uno
basta il 63/65 😅
Certo..ma se arrivasse li...numero uno per anni...nole prese Todd Martin...
Bhe..che dire..meglio di Nostradamus..
Ottima analisi. Per me Sinner non è ancora maturo fisicamente e deve ancora finire di scontare gli anni in meno di pratica tennistica rispetto ai suoi rivali ( non scordiamo che era un campioncino di sci e che si è dedicato totalmente al tennis solo dai 12/13 anni).
Condivido l'analisi, è fondamentalmente un grande giocatore attaccante da fondo campo; la prima palla, le percentuali sono basse, non è proprio un giocatore da rete, è se non hai il servizio ottimo non facile la rete, nelle smorzate lascia talvolta a desiderare, se avete notato, non è un palonettaro, ma soprattutto non ha quella fluidità ed estrosità di Alcaraz, il talento naturale lo si vede nello spagnolo.
Non che non abbia sprazzi di buon talento, talvolta, ma è un costruito, rigido in certi momenti, e credo che nonostante sia atleticamente veloce, rapido, a mio avviso è un po' fragile come robustezza, si vedrà con. Il tempo.
È un secco longilineo. Certo non è sgraziato come Meddy, pur un grande, bravissimo e intelligente tennista, è Inguardabile per me.
Gli auguro, a Sinnerino, di vincere sempre di più, ma per diventare Re ne deve fare di strada.
Per correttezza, non è un giocatore esteticamente e per vari motivi che mi piace particolarmente.
Preferisco altri tennisti come Alcaraz, Rune,, ...
Giusto fare il tifo per lui, ci mancherebbe, in fondo è italiano o mezzo, ma è ancora presto per consacrarlo Re. Intanto vediamo cosa fa, in questa finale. Ha tutte le possibilità per vincere.
Ma la risposta d'anticipo????
Certo, fa parte della sua aggressività con i due fondamentali da fondo campo e la capacità di prendere la palla molto presto
Femminile che tennista è Swiatek?
Io quando vidi Sinner dissi subito sarebbe diventato n1..poi però è arrivato Alcaraz( che secondo me sarà il primo ad arrivare a quota 30 slam) e mi sono dovuto ricredere
30? Perché sei conservativo?
E di Master 1000?
30 slam, ora ha 21 anni e ne ha vinti 2, quindi vuol dire che vincerà per i prossimi 9 anni 3 slam ogni anno e ancora non sarà arrivato a 30.
Ti sembra realistico?
Sliding Doors: quarto set agli Us Open 2022. Jannik commette due doppi falli, malgrado ciò va a match point, non mette la prima, lo fallisce, perde l’incontro.
Li la bravura di Alcaraz c’entrava nulla, il servizio è fatto personale in cui l’avversario sei te stesso. Credo che quel game gli sia rimasto dentro, e ancora è li, magari inconsciamente. Ancora non si “perdona”, litigando con quel fantasma.
Un game che molto probabilmente avrebbe cambiato già allora la sua carriera. Alcaraz non sarebbe diventato numero uno, e Jannik, visto il tabellone, avrebbe avuto l’opportunità di vincere uno slam.
I suoi detrattori sarebbero saliti sul carro, magnificandolo, anche con iperbole.
Al di là dell’aspetto tecnico tattico, è mia convinzione che Jannik potrà esprimere il suo già immenso valore, quando dalla testa gli uscirà quel game. Mi sembra la storia di un game giocato da Federer con Djokovic nella finale di Wimbledon 2019. Quinto set, va a servire per il titolo, 40/15, non mette due prime, breccato perde al quinto 13/12. Da lì in poi non fu più il Federer di prima di quell’incontro. Come avesse perso in autostima, in modo macroscopico.
Lo sport è “mente”, il tennis ne è la prova provata, da sempre.
certamente nel tennis la componente mentale è importantissima. Lo è però quando il livello tecnico e atletico è prossimo. Questo per precisare che non bisogna nemmeno semplificare in quel senso: non sono gli scacchi e quindi le componenti tecniche e atletiche costituiscono il reale fondamento del gioco su cui poi far incidere in maniera anche determinante la mente.
Sinner puó aver pagato quel match point ma se lo metterà dietro grazie alla fiducia del lavoro quotidiano di perfezionamento.
@@slicepodcasting Ahimè ho un’età che mi ha permesso di vivere l’intera carriera di Lendl, dal debutto in poi. Pur essendo fortissimo fin da giovanissimo, dovette aspettare i 24 anni per vincere il suo primo slam, buttando match in modo incredibile. Quando iniziò a vincere slam, prendendo fiducia, non si fermó più, dominando il circuito per quattro anni. Solamente Chang riuscì a farlo sbarellare in quei quattro anni, servendogli da sotto, mangiando banane, avanzando sulla linea del quadrante di battuta sulla seconda del match point, dove Lendl vedendoselo li, commise doppio fallo.
Non ho scritto di tecnica e tattica, perché ovviamente senza mezzi, determini risultati non li ottieni, nemmeno se sei il Dalai Lama.
@@slicepodcasting Per quanto concerne l’aspettò tecnico. A me sembra che ci si stia fissando un pò troppo sulle varianti di gioco. Come se uno debba saper far tutte per primeggiare. Sempre per l’età, ho vissuto l’era Wilander, che di varianti ne aveva quasi zero: sfiancava da fondo campo. Non ultimo Medvedev che a varianti, non ne ha più di Jannik. Non disdico le varianti, ma sembra che senza non si va da nessuna parte.
La storia dice altro.
Dai a Jannik un servizio di livello, e vediamo quante ne perderebbe.
Sulla seconda è migliorato tantissimo, prima aveva la seconda a livello femminile.
Poi magari se usasse lo slice, colpo con cui Federer ci ha costruito una carriera, ben venga. Ma se non sono colpi “naturali”, non puoi usarli sempre.
La perfezione non esiste, in nessun tennista passato e presente.
@@slicepodcasting Anche Lendl a variati, ne aveva poche. Ma da fondocampo è stato irripetibile. Le partite vinte grazie ai leggendari passanti (quello di dritto in corsa, l’hanno depositato all’UNESCO), non si contano.
Detto ciò; le mie sono opinabili.
Non ho la verità in tasca.
Ma se fossi io l’allenatore di Jannik, lavorerei maggiormente sui punti di forza: combinato disposto dritto e rovescio che ha lui, non ce l’ha nessuno.
quando metterà su una palla corta di livello diventerà ancor piu forte
D'accordo su tutto. Però manca secondo me un aspetto rilevante e direi preoccupante, spesso trascurato, ovvero la sua tenuta atletica. Troppo spesso il fisico non regge. Emblematico il caso di Roma, dove dopo una lunga sosta, alla terza partita era già sfinito. Ma anche a Barcellona è apparso stanco e pure nella finale con Medvedev e con Rune era uscito a pezzi. La condizione sembra pure peggiorata nel tempo.
direi che quando si ha qualche malessere (influenzale, virale ecc) non si può parlare di mancanza di condizione atletica. A Barcellona arrivava tra l’altro fa mesi di tornei giocati fino in fondo. Magari un po’ cagionevole ecco 😂
Il problema è che ha l'allergia al polline che spesso lo debilita parecchio e forse con il clima di quest'anno a Roma la situazione è peggiorata
@@pieroc5514 in teoria con la pioggia si sente meno il polline. Poi parliamo di situazioni già vissute: il polline a Roma c'era anche l'anno scorso e non arrancava così tanto.
@@slicepodcasting ecco diciamo che di certo è stato cagionevole (ci possiamo aggiungere anche Marsiglia tra gli episodi). Questa condizione cmq potrebbe risultare un problema. Si vedrà a RG.
No qui a Roma è stata un'indisposizione, Vagnozzi ha avuto unintossicazione alimentare, Jannik o un qualcosa di simile o una forma influenzale, sul 4 a 4 del primo set ha detto ai suoi che gli stava girando la testa, poi si vedeva sia dal viso che da come si muoveva.
Invece a Barcellona prima che si ritirasse sembrava più stanco (ma era il terzo come partite giocate dall'inizio dell'anno ed era reduce dal tour de force americano)
Secondo me essere stato uno sciatore lo aiuta nell'agilita e nei cambi direzione.
In qualunque sport oltre il singolo atleta c'è un avversario contro il quale gareggiare. Se noi consideriamo solo l'atleta Sinner, allora crediamo di avere un campione destinato a grandi imprese. Ma se poi lo mettiamo a confronto con Djokovic (a fine carriera) Alcaraz, Tsitsipas, Medvedev e Zverev ( prima dell'infortunio), non vedo per lui né un primo posto ranking ATP né tantomeno vincitore di uno slam. Se poi aggiungiamo Ruud, Rublev e Rune credo che sarà molto se col vento a favore vincerà un paio di 1000, ma non sarà niente rispetto ai maestri di questo sport. Questa è solo un'opinione.
Solo uno juventino poteva dire ste cazzate.
È una tuo opinione, in quanto tale rispettabile.
Parafrasando un vecchio video:" la risposta è dentro di te, ed è sbagliata!'".
Non vuole essere una presa in giro, pochissimi si aspettavano l'esplosione di Sinner da settembre 2023 ad oggi, qualcosa che si fatica a ricordare nel recente passato.
Che fosse forte era evidente te, che diventasse in 4 mesi il più forte del mondo era un atto di fede.
Opinione per fortuna sbagliata!
Guai a chi mi tocca Jannik !! 😂😂
Li auguro di diventare numero 1 ma comincio ad avere i miei dubbi.
Io no
Il suo difetto più grande è la sua concretezza la stessa che aveva Federer.
in realtà quest’anno converte il 6% in più delle palle break rispetto allo scorso anno 😉
@@slicepodcasting si è in miglioramento.
Invece di fare pubblicità di merda che si alleni come si deve e non pensare a fare solo soldi il talento c'è ma bisogna fare grossi sacrifici
che idiozie
Cazzate
Condivido abbastanza l'analisi, tuttavia sono totalmente in disaccordo con quanto dici della prima di servizio.
Altro che "piano piano più efficace", è un incubo per l'avversario la prima.
Analogamente non condivido per niente l'idea che si sieda sul ritmo. Non sembra un'idea che possa venire dalla visione delle sue ultime trenta partite.
il video, basterebbe dare un occhio, risale ad oltre 10 mesi fa, PRIMA del Roland Garros dell’anno passato. Capisco la voglia di commentare però...
@@slicepodcasting si, hai ragione, non mi sono accorto che era un vecchio video.
Non cambia molto comunque, anche 10 mesi fa avevo la stessa idea.
Tuttavia non dovevo commentare lo stesso perché hai diritto di esprimere la tua opinione.
Ciao
Io ritengo che Sinner abbia un talento unico nel colpire la palla dietro la linea di fondocampo poiché è stato impostato in tale modo dai suoi primi maestri, ma Sinner ha capito che deve impegnarsi per entrare nel campo e avvicinarsi alla rete per trovare colpi vincenti a volo e semivolo
ahahah futuro numero 1... E' gia tanto se rimane nei primi 15......
😂😂😂😂😂😂 è numero 6 e quarto nella race, questo per dire che ti di tennis non capisci nulla ma proprio nulla
rosica
10 giorni fa ha vinto gli Australian Open, ci vediamo tra pochi mesi per il NUMERO 1 DEL MONDO.
Ahhh, ah è diventato Terminator!!
Sei un fallito , sei solo un bimbominkia invidioso che non farà mai un cazzo nella propria vita .
È già tanto che rimane quindicesimo ma quanti anni hai ? Sei un povero pisciatore.