Bravo Professore, sono un terapeuta e vedo i danni che questo sistema mediatico crea nelle coscienze individuali; si apprende la semplificazione, la banalità delle letture dell' animo umano, etc. Speriamo che tanti ragazzi la ascoltino. Grazie.
Interessatissimo tema. Si insegna ammette che da una parte c'è uno Stato democratico, l'unico nel Medioriente, mentre dall'altra parte solo fazioni più o meno terroristiche in perenne lotta sia con lo Stato israeliano che tra loro? Secondo me purtroppo no.
Il dramma è che molti, forse troppi, ritengono di essere depositari di verità assolute in forza delle quali, spesso in nome di nobili princìpi,si commettono le peggiori iniquità.
Con tutto il rispetto per il professore e pochi altri i social stanno facendo danni irrecuperabili per il futuro dell'umanità . Per esempio Radio Radio e Francesco Borgonovo negano che ci sia stato un atto terroristico al rave, secondo loro è una falsa flag di Israele come affermarono sia stata una falsa flag di Biden e Obama nell'assalto a Capitol Hill . I social stanno infestando il mondo ,
Io conosco uno che fa più danni e vittime di un sistema mediatico, è un prof comunista che imbonisce, stordendoli con le sue idiozie moraliste a senso unico persino gli infermieri, i terapeuti, i fisiologi, e continua a fare danno, fieramente caparbio e risoluto nella sua abissale ignoranza.
Stesso copione della situazione Russa/Ucraina. Come sostiene un famoso giornalista aretino dei giorni nostri che ammiro enormemente: "L'Italia non ha più speranza, è un paese intellettualmente finito." Anch'io soffro molto prof. Io sono un modesto operaio del profondo Nord fascioleghista, che ha la passione della storia e come dice lei si vede solo miseria di dibattito senza conoscere un minimo di nozioni storiche.
Salve, a me non piace particolarmente il giornalista aretino a cui si riferisce, penso che i giornalisti quando diventano "personaggi" perdano un po' di credibilità... ma non importa è anche il segno dei tempi (bisogna dargli atto almeno che questa indole la rivendica a viso aperto al contrario di altri), in ogni modo mi sembra che la situazione non sia proprio la stessa ma molto più grave, l'Ucraina sta subendo una brutta aggressione ma ha un esercito regolare con cui sta cercando, legittimamente, di difendersi. La Palestina no, i palestinesi non hanno un esercito e se provassero a formare un esercito regolare con cui, legittimamente, difendersi gli sarebbe impedito, l'Ucraina ha il sostegno della NATO, dei palestinesi non interessa niente a nessuno. Quello che definiamo terrorismo, quindi, per loro purtroppo è l'unica opzione e discutere se è più grave rapire e uccidere anche in maniera cruenta dei civili o lasciare due milioni di persone senza acqua ed elettricità sotto una pioggia di bombe non ha senso. Siamo un paese intellettualmente finito, forse ma qualche intellettuale come il professore ed anche lo stesso aretino e, pochi, altri che cercano con i propri mezzi la complessità nelle cose del modo ci sono, sicuramente anche in questa chat ce ne sono quindi vorrei permettermi, anche se non richiesto, di invitarla a non perdere la speranza, i cicli ci sono sempre stati, è un periodo cupo per l'Italia da troppi anni ormai ma le cose cambiano e può succedere anche velocemente. Essere qui a parlarne è già un semino importante. Cordiali saluti da un modesto operaio del centro Sud clientelare...
@@pinovolpino per "copione" mi riferivo in prevalenza alla narrazione mediatica sempre e costantemente filoatlantista non ai singoli conflitti in questione. Lo so che sono 2 situazioni completamente diverse, ma per la visione occidentale, da un lato l'aggressore è condannato (Russia) dall'altro lato l'aggressore (Israele) che lascia a Gaza un popolo da quasi 20 anni in una condizione di prigionia da squadrismo cileno è vergognosamente giustificato in ogni suo atto, pur, per carità condannando il vile atto terroristico. Il mio era appunto un discorso di faziosa narrazione prevalente e di comodo da parte del quarto e quinto potere in soldo alle élite. Tuttavia sì certo che ci sono ancora gli intellettuali, ma non hanno spazio in quei luoghi o ne hanno pochissimo, sono considerati personaggi eversivi, fastidiosi che destabilizzano l'ipocrita favola della buonanotte che per questioni razziali, ideologiche, reazionare, conservatrici piace a molti. Se un certo intellettualismo non è finito, di questo passo rischia l'estinzione come i palestinesi
Ormai televisioni, radio, giornali. Qui in Italia è tutto immondo, inascoltabile, nauseabondo. Grazie professore, mi ci volevano delle parole intelligenti da ascoltare, sapere che esistono persone che hanno ancora la capacità di ragionare in modo critico.
Basti sentire ciò che ha detto pochi istanti fa' giornalista commentatore dell apartitica Italia malta... che dopo la partita andrà in onda il servizio sulla battaglia "finale" di Israele. Come se parlasse di un film di Hollywood... finale .. ma magari fosse l ultima o meglio una battaglia ne alimentera' un altra ancora più cruenta.. indice di informazione malata e pilotata
Ecco un'altro Vannacci. Se sei un minoritario anitvaccinista filoputiniano filopalestinese, non vuol dire che chi è maggioritario non ragiona in modo critico, ma forse in modo critico non ragioni tu come quando vai contromano in autostrada.
Professò, ammiro la sua onestà, il suo intelletto e sinceramente la capacità di argomentare qualsiasi parole esca dalla sua bocca ma a mio avviso, abbiamo perso, il ragionamento e l'intelletto ha perso, i "pirati" sono stati spazzati via, dai soldi, dagli stati e dal potere. Non c'è speranza , il mondo dell'essere umano è corrotto fino al midollo non c'è speranza quando una società vede la FILOSOFIA come qualcosa di inesistente, come qualcosa di inutile e stupido mettendo davanti, in prima linea, la legge del più forte e del più ricco. Come se poi la mente e il ragionamento siano qualcosa avulsi dal corpo e dall'essere umano stesso. Il grande sogno dell'uomo di sentirsi onnipotente si è avverato a discapito dei più poveri e della gente normale che poi normale non è così tanto quando senti dire "e a me che cazzo me ne frega" , basta che il proprio giardino sia verde poi quello dei vicini se è secco o sta morendo sticazzi. L'essere umano è arrivato al punto di non ritorno, purtroppo creare una cultura è difficile e richiede tempo ma distruggerla o peggio, farla diventare una macchietta ci vuole un attimo, un battito di ciglia.
Caro collega...esimio e competentissimo collega! Anch'io, nel mio piccolo, in questi giorni sto insistendo su questo tema della semplificazione e banalizzazione nel dibattito politico , che dovrebbe essere invece arricchito dalla competenza degli intellettuali e giornalisti. Ci sto provando, con i miei ragazzi portati proprio a semplificare e a non approfondire.Insegno in un istituto tecnico di barriera di Milano, è assai faticoso portare i ragazzi, soprattutto su questo tema, ad una loro personale riflessione che non sia superficiale e meramente schierata come si farebbe per una partita di calcio . E i tuoi contributi sono preziosi.
Fa piacere sapere che i giovani pensano con la loro testa e che le danno filo da torcere. Quella che lei definisce semplificazione in tono dispregiativo non è necessariamente un fatto negativo perché al mondo esiste anche la semplicità, l'evidenza dei fatti, il bianco ed il nero (se vedo uno che tenta di fare violenza ad una ragazza gli do una botta in testa, non gli chiedo di parlarmi della sua infanzia). E poi chi lo dice che sono loro quelli schierati?
Posso solo adoperarmi a diffondere questo video, con la speranza lo facciano tutti coloro che hanno modo di vederlo. Che dolore assistere a tanta disonestà intellettuale…..tanta ignoranza. Ora più che mai occorre resistere a questo stupro consapevole delle coscienze! Echeggia Battiato con la sua straziante ‘povera patria’ e io aggiungo ‘ poveri noi’ dove stiamo andando? Cambierà…. Vedrai che cambierà…. Le sue noti scaldano il cuore … le tragedie dome sempre simili. Grazie Matteo
"in italia non c'è una onestà intellettuale minima, in italia non c'è una narrazione sana..." ahahahah Prof lei è il massimo! Grazie per il suo lavoro, i suoi video molto attenti ai momenti della realtà visti con base storica sono un riferimento per me. Grazie per esprimere i suoi pensieri che condivido totalmente. Complimenti !
Prima ci hanno conquistato e poi ci hanno comprato. E noi abbiamo prestato consenso in entrambi i casi. Saremmo a livello della Repubblica Ceca, non fosse andata così.
Ciao Matteo personalmente non faccio il tifo per nessuno..sono basita anche da quello che scrivo. Sono dolorante per i bimbi ..gli adolescenti..i giovani..la gente..gli anziani. Sono in mano a persone con grandi problemi psichici. La consapevolezza e il cuore dovrebbe muovere le perso e che vedono la guerra terrificante dal fuori. Dovrei partire per un viaggio in Giordania fra poco ma..per un fatto di protezione personale e un fatto etico non partiro. Il pensiero di andare a fate turismo mentre a 20 km. Stanno decapitando e uccidendo i bimbi e le nuove generazioni mi è impossibile. Stiamo consapevoli . Cia Matteo
Carissimo Professore, lo squallore e il livello infimo del dibattito e dell'informazione è ormai sotto gli occhi di tutti da tanto tempo. Da questo imbarbarimento ci si difende solo con lo STUDIO. Tutti noi, soprattutto i giovani, dovremmo studiare come pazzi. In questo senso persone come lei svolgono un servizio preziosissimo. La storia del conflitto arabo israeliano è estremamente complessa. Occorre un pò di tempo e pazienza per essere compresa e assimilata. Sproniamo i nostri ragazzi a studiare, a sviluppare il senso critico e a spalancare gli occhi inorridendo di fronte alla desolazione (tutt'altro che innocua) di media e social.
Vorrei fare un esempio che può sembrare banale, ma la metafora è inerente 🤔 Immaginiamo che 2 persone si mettono le mani addosso e poi iniziano a picchiarsi e lo fanno con ogni mezzo, non è il caso di discutere chi o come e perché... Tutt'intorno si radunano le folle, ci sono testimoni che guardano e si schierano, fanno il tifo per uno o per l'altro, ma nessuno interviene per fermare la lite... Nel frattempo i 2 contendenti sono passati ai livelli superiori e c'è violenza e sangue, Attorno aumentano le urla dei tifosi da stadio che sono nettamente divisi e talvolta si scontrano anche tra loro. C'è anche una minoranza che non vuole scegliere ma cerca di mediare, non è ascoltata anzi è messa a tacere in un angolino. Nel frattempo i 2 sono arrivati all'ultimo sangue uno dei 2 morirà o forse entrambi. La morale dov'è? La colpa più grave e più grande va alle terza parte che nulla ha fatto per fermare lo scenario ed evitare il tragico epilogo. Siamo tutti colpevoli a partire dalle alte cariche, La vigliaccheria, la corruzione l'ignoranza ecc ecc... L'umanità è su un crinale senza speranze... 🙏🧐 M.P.
Buongiorno. Purtroppo esiste di peggio del dibattito italiano. scrivo dall'Inghilterra dove tutti quei fatti NON si possono dire, mentre le bandiere israeliane vengono esposte negli edifici pubblici
Ritengo in malafede consapevole chi fa propaganda, ritengo in malafede inconsapevole anche il comportamento di coloro che senza informarsi scagliano il proprio odio su uno solo dimenticando che tutto è relazione. Ringrazio lei, fortunatamente non è il solo, che aiuta a chiarire la situazione per coloro che avranno voglia di ragionare ed apprendere. Mi auguro che abbia più fiducia di me nella capacità di approfondire delle persone, io sono un pò disperata anche perchè Israele è uno stato politico religioso; sono grata al Vangelo che ha scisso il potere materiale da quello spirituale ed ha distrutto la figura del nemico.
Non si scoraggi prof. Continui a fare sentire la sua voce, sono tante le persone che sono "dalla parte dell'essere umano" anche se ahimè più silenziose degli schierati
Professore, i suoi interventi mi permettono di avere ancora fiducia nell'essere umano, mi fanno capire che ancora, qualcuno, ha capacità raziocinante... grazie della sua lucidità in questo momento di follia
Per chi condanna Israele nell'entrare a Gaza con i carri armati ricordo che il 75% degli abitanti di Gaza ha votato Hamas alle elezioni, che Israele nel 2005 ha lasciato la striscia, che Israele forniva acqua ed elettricità gratis, che dal 1948 ad oggi la Palestina ha rifiutato ben 10 trattati di pace e non ne ha proposto neanche uno. È da notare che nel 1948 avrebbe avuto una porzione di territorio maggiore di quella attuale con Gaza e la West Bank che erano attaccate e anche quella del 2008 in cui Israele offriva il 95% della West Bank, il 5,8% del territorio di Israele e un corridoio per Gaza. È evidente che questi vogliono la distruzione dello stato di Israele enon la soluzione a due stati.
Bravo matteo , mi vengono le lacrime a sentire due parole sensate , tanto ne ho bisogno , non ce nulla di peggio che guardarsi intorno e sentirsi lontani anni luce
Davvero ADORO questo Suo modo di spiegare la STORIA (in generale), e ho APREZZATO tantissimo questa Sua spiegazione fluente, logica, e tendente alla comprensione profonda della TRAGEDIA in atto. La Sua peculiarità, caro prof. Saudino, a mio parere, sta pure in questa Sua PASSIONE per la GIUSTIZIA sociale e comunque per la VERITA' dei fatti. Ragazzi, lo ripeto: siete fortunatissimi ad averlo come Vostro docente.
Grazie davvero per avermi concesso di ascoltare argomenti razionali per una volta in questi giorni orrendi, ultimamente la ragionevolezza è più rara dell'oro.
esatto, paragone errato, anzi contraddice, i palestinesi hanno il diritto alla guerriglia e gli ucraini no? e anche qui mi sento di correggere, nel caso israele palestina assolutamente è una parola da usare con estrema cautela, anche perchè, in 7 minuti la storia di israele? non credo bastino mesi e mesi di dibattito detto questo d'accordo sulla parte pace, ebbeh
@@ClaudioZTLil falso stupore non rende vere le tue affermazioni, è forse la nato un esercito che conquista? nel caso non dico tanto, dimmi una conquista edit: ho saltato parte della conversazione, rimane comunque la domanda
Basta con questa storia che la NATO non si espande. L’espansione non è solo quella violenta di occupazione, la minaccia non è solo la dichiarazione di guerra su twitter. L’occidente, sotto il dominio degli USA, ha il compito dichiarato di governare il mondo e contenere le altre potenze. Sottolinio la parola “contenere”, perché è esattamente questo il nome che il generale Kennan ha usato nei suoi scritti e che ha poi ispirato la politica USA da Truman in poi (potete cercare su wikipedia). L’onestà intellettuale di cui parla il prof inizia da qui. Inizia dall’ammettere che la guerra fredda non è mai finita, inizia da dire che l’occidente vuole governare il mondo e non accetta intromissioni, come per la crisi dei missili di cuba. E come dice il prof, va bene, è una posizione criticabile ma lecita, però chiamate le cose con il loro nome. Imperialismo. Basta fare le verginelle e pensare che l’occidente non minacci nessuno e non abbia una politica internazionale volta a mantenere gli equilibri di potere in favore del dominio globale americano. Questa cecità, del popolo, della classe dirigente e del giornalismo, è quella cosa che ci porterà nel baratro. Oggi non siamo davanti solo ad una crisi culturale, ma siamo di fronte a nazioni che hanno deciso di non accettare piu l’ipocrisia dell’occidente e il suo suprematismo morale da quattro soldi. Oggi abbiamo il dovere, morale e politico, di rimettere in primo piano la complessità. Senza un’analisi critica e culturale della storia, cancellando la verità nell’era del relativismo, ci aspetta solo l’ennessima grande guerra. A questo giro però, l’ipocrisia dell’occidente ci farà cogliere completamente impreparati agli eventi e la rabbia che abbiamo generato. Ecco se poi devo dire una cosa che il prof forse sottovaluta, è che il dibattito non è ridicolo solo da noi, in Italia. È l’occidente, tutto, che ha deciso di mettersi le fette di prosciutto sugli occhi. I giornali inglesi, americani o tedeschi, non stanno facendo assolutamente un lavoro migliore del nostro (anche se noi siamo sempre i figli più scemi della demenza atlantista).
Ho appena iniziato a seguire questa seconda parte della sua lezione e condivido profondamente quel che Lei dice, professore, a proposito della infima qualità del dibattito che si sente nei talk e che si legge su quasi tutti i giornali italiani. Un saluto da Roma.
Caro professore ho ascoltato tante volte i suoi interessanti interventi che spessissimo condivido. Quest ultimo mi ha molto toccata e mi ha fatto scatenare molte riflessioni. Noi che apperteniamo al genere homo sapiens abbiamo perduto a mio avviso questa ultima accezione. Cosa c'è di sapiente nel continuare a fare guerre, nell'affamare milioni di persone nei paesi più poveri e sfruttati da noi occidentali per secoli, a fare soffrire indicibilmente bambini ragazzi donne vecchi. Il dolore fisico e psicologico è uguale per tutti, non ha distinzione di religione, di colore della pelle , di credo politico. Per mia sfortuna ho provato tanti dolori sia fisici che psicologici per cui so di cosa parlo. Ho avuto genitori che hanno sofferto sulla loro pelle la seconda guerra mondiale e mio padre ci ha sempre detto : " care figlie mie la guerra è la più brutta cosa che l uomo abbia inventato !" Ebbene sì noi esseri umani ( anche se per tanti questo termine non ha più senso ) continuiamo ad uccidere a sterminare, a stuprare come se fossimo ancora agli albori della civiltà. Abbiamo sfruttato a dismisura questa nostra Terra fregandocene altamente delle generazioni future ( quale altro animale distrugge il proprio habitat naturale?) Non ho più speranza in questo nostro genere umano/disumano. Provo solo tanto dolore per tutti quelle persone che in questo tempo così " avanzato e tecnologico" continuano a soffrire e morire ingiustamente.
Sono sempre più convinta che solo l'Internazionalismo ci può salvare da questi orrori ! Siamo stati progettati per un compito elevatissimo. Realizzare l'Amore e la Libertà tra i popoli. Tutto dipende da noi. Solo sempre e solo noi siamo artefici del nostro destino. Assumiamoci le nostre responsabilità se vogliamo salvare l'Umanità ! Un cordiale saluto 🔥
Professore mi può spiegare come mai è morta la compassione? Come si può accettare il bombardamento al fosforo bianco di una nazione potente contro una piccolissima?
Egregio professore è triste dirlo ma ormai siamo un paese alla deriva per le ragioni da lei elencate. Il servizio che lei offre non le fa che onore. A lei tutta la mia stima.
Prof., tutti i problemi da lei sollevati sono riconducibili a ciò che afferma al minuto 12:40: "pochissime persone sopra la media"; la maggioranza di coloro che non rientrano in questo gruppo non comprende la situazione principalmente a causa di scarse capacità cognitive...fatto che rende il gioco facile agli avvoltoi ossia coloro che, conoscendo perfettamente la situazione reale, tendono a sfruttarla per ragioni personali. E' la storia che si ripete e la domanda che fa rabbrividire è se si tratterà di un loop pressochè infinito.
Guardi comprendere la situazione in una regione dove da una parte c'è una religione che esplicitamente afferma nel Corano che Israele è traviato, in altri passi dice che se si sottometterà troverà il compiacere di Allah, diventa difficile capire se mai ci sarà una soluzione
Professore faccia sentire la sua voce illuminata nelle piazze o in televisione. Ho vergogna per la stampa italiana venduta e schierata potere. La gente deve sentire la verità. Ha detto bene:informazione spazzatura. Grande stima per la sua persona professionalità onestà intellettuale cultura amore per la verità.sono rare e persone Coe lei. Tanta ammirazione.
Perchè quello di Israele sarebbe terrorismo? Le ricordo una cosa che non viene mai citata da chi difende a spada tratta i palestinesi. Israele ha occupato la striscia di Gaza nel 67 durante le guerra di aggressione di Egitto, Siria e Giordania. L'occupazione è legittima e deriva dalla vittoria in una guerra in cui Israele è stato aggredito. Perchè questa verità non la ricordate mai???
*Gli Stati Uniti,* a differenza di quanto avvenne nel 1956, quando avevano preso le parti dello Stato ebraico, *chiesero il ritiro senza condizioni dai territori che erano stati occupati.*
La cosiddetta guerra dei 6 giorni fu iniziata da Israele, che proprio sfruttando l'effetto sorpresa riuscì a sbaragliare gli eserciti rivali. Inoltre, Israele negli anni ha sempre bellamente ignorato le risoluzioni dell'ONU, che ha dichiarato a più riprese illegittime le colonie in Cisgiordania (l'ultima volta nel 2016 se non sbaglio) e illegale l'apartheid subito dai palestinesi a Gaza. Dunque Israele pratica il terrorismo nel momento in cui: - occupa militarmente dei territori che non gli spettano; - ha fatto di Gaza un lager a cielo aperto; - dopo aver tagliato i beni di prima necessità, bombarda a tappeto un territorio con 2-3 milioni di persone indifese.
Grazie anche da parte mia Prof. di avere detto la verità ,questa che hai detto è vero purtroppo , dispiace anche a me che non facciano nascere un territorio Palestinese autonomo libero . Condivido il tuo parere sul mondo .
Molto incisivo e condivisibile. Ho apprezzato molto l'impostazione del discorso. "Cosa abbiamo fatto per meritarci un dibattito così?" Qualcosa avremo fatto e forse è diventato anche un dato culturale, visto che rilevo un difetto di onestà intellettuale in tutti gli ambiti che mi trovo a frequentare. Il discorso ovviamente ci porterebbe lontano. Comunque molti complimenti. Condivido appieno.
E' strapieno di messaggi dove si incitano gli israeliani o i palestinesi. E' pieno di messaggi dove si giustifica e approva la carneficina in corso, sia da una parte che dall'altra.
Io non sono informato e consapevole degli eventi storici ma trovo anche mio il tuo pensiero. Anche io ho la rabbia di un'informazione dove il parere personale di divulgazione non conta nulla. Mandano notizie confondendo il pensiero per manipolare l'ignoranza intellettuale.
Finalmente una persona onesta nei giudizi e nello sviluppo di una storia che purtroppo nessuno conosce fino in fondo. Finalmente una persona libera da qualsiasi pregiudizio culturale e politico.Grazie x la sua grande onestà.
Caro Professore Saudino, non seguo i canali televisivi,soprattutto nelle rubriche di politica e attualità. Preferisco informarmi attraverso canali come il suo. Grazie di rendermi informazioni oneste sulle quali riflettere ...e tanto
1947, l'ONU stabilisce la spartizione dei territori del Mandato britannico della Palestina tra ebrei e arabo-palestinesi. Gli ebrei accettano la spartizione, gli arabo israeliani no. 1948, Israele si proclama Stato, i palestinesi no e insieme a diverse nazioni arabe dichiarano guerra alla neonata nazione israeliana. Da quel giorno del 1948 sono passati 75 anni, Israele ha cambiato governi di ogni colore politico così com'è cambiato l'approccio israeliano alla questione palestinese: alcuni governi sono stati piuttosto accomodanti, altri più risoluti, altri totalmente chiusi a ogni trattativa. La classe politica palestinese invece non è mai riuscita ad arrivare a un compromesso , anche dopo gli accordi di Camp Davi del 1993, momento nella quale una pace e la creazione di due Stati coesistenti sembrava vicina, vi sono sempre stati tentennamenti, ripensamenti, divisioni interne violente. Ora dopo 75 anni, 4 guerre arabo israeliane, due intifade durate rispettivamente 6 e 5 anni, uno stato di continua guerriglia palestinese contro Israele, scontri sanguinari in seno anche alle fazioni politiche, militari e terroristiche palestinesi, ma soprattutto nessuna capacità di emersione di una classe dirigente palestinese autorevole e scevra da connotazioni più o meno terroristiche Israele non può fare altro che continuare a usare la forza per la sua sopravvivenza.
@@antonellazei109 il governo attuale non vuole riconoscere la Palestina come Stato, ma diversi altri governi israeliani hanno cercato di farlo. Tutto è sempre fallito per incapacità palestinese di esprimere un class politica autorevole e scevra da logiche terroristiche.
@@leonardonotte6303 no Israele accetto la spartizione dei territori in due stati e per risposta Giordania Egitto e Siria e i palestinesi attaccarono Israele che ha l'assurda colpa che gli danno gli antisemiti che le guerre le vince! Non sentire solo quello che ti dicono vedi Israele quante volte ha cercato di vivere in pace ma ha sempre ottenuto solo sangue come risposta!
Caro Professore, mi parla dal mio profondo dal cuore ❤ 😢 un carissimo saluto dalla Germania P.S. In Germania siamo alla frutta 🤦♀️ nelle media, tv, radio, stampe, social media, etc. etc… tutti pro Israele 😢 nessun pensiero oggettivo e critico… io da 10 anni non guardo più la tv, non se ne può più, tutti e assolutamente il pensiero unico. Se si esprime un pensiero contro corrente, ti danno del complottista …
Gentile Barba sophia trovo i tuoi interventi attenti e molto intelligenti ma in tutto questo che avviene ritengo che il popolo palestinese sia un vaso di terracotta tra vasi di ferro. Israele da una parte che li ghettizza e occupa il loro territorio da oltre 60 aa e hamas che a quanto pare li usa per altri scopi che esulano dalla loro liberazione (vedi incidenza politica di qs azione in medio oriente) ; loro peraltro hanno delegato Hamas per ottenere una speranza: la loro liberazione ed autodeterminazione . Con questa azione di Hamas avranno solo quello che purtroppo e dolorosamente stiamo vedendo. Una vera tragedia umanitaria ne più ne meno uguale a quella degli ebrei negli anni 40. Insomma dei palestinesi ai 2 contendenti non interessa nulla ...carne da macello
Purtroppo è così, Hamas è stata la scelta disperata di un popolo senza prospettive per il futuro, una scelta nefasta e irrazionale, salvo che la tragedia annunciata del popolo palestinese non serva a rimettere in moto la politica internazionale per la creazione di uno stato indipendente, ma è complicato e improbabile con una presenza così ingombrante del terrorismo. Sembra che si sia superato un punto di non ritorno.
Anche io sto male e sono disperato come te, mio caro, dolce e giusto professore. Ma possibile che siamo rimasti in così pochi? Poveri, scalcagnati profeti che parlano nel deserto?
@@leonardonotte6303alzare la voce a livello internazionale, ti rendi conto che non si parla assolutamente a livello di media di quello che sta succedendo?! C’è un genocidio in corso! La soluzione è avere due stati, Israele deve ritirarsi dai territori occupati illegalmente e così facendo hamas andrà a sparire piano piano, come sosteneva la buon anima di Vittorio Arrigoni. Ma come fai a sconfiggere Hamas in questo modo tremendo? È logico che un bambino che vive un genocidio sulla sua pelle e vede il silenzio internazionale si affili a gruppi fanatici, ma come fate a non capirlo?
@@leonardonotte6303iniziamo dal finire di bombardare chi non c'entra niente e da discuterne in modo serio senza tifi da calcio (perché il tifo degli altri sport è diverso) per esempio... così su due gambe e a costo zero
@@fabiomartini1000 sull'opportunità dei bombardamenti si può discutere, ma con Hamas o con chi a questa strizza l'occhio nessuna discussione è possibile.
Caro Professore, è davvero raro ascoltare una voce così sincera, coerente ed assolutamente imparziale come la sua. Una voce giustissima, lontana dalla tv italiana che "tifa" Israele, quasi fossimo in curva. La sua analisi è assolutamente perfetta. E io non sono per Hamas. Ma questa violenza mostruosa che sta accadendo a Gaza è il risultato di decenni di altra violenza perpetrata contro i Palestinesi. All'epoca Clinton si era dato molto da fare per porre termine al conflitto. Anche i Palestinesi hanno però la loro responsabilità in questo macello. Quando Ehud Barak propose ad Arafat un accordo che praticamente CONCEDEVA QUASI TUTTO ai Palestinesi, Arafat rifiutò. Fu l'inizio della fine per la ANP. Iniziò ad affermarsi Hamas. Io ho una mia teoria, sono un ricercatore universitario in diritto internazionale e della navigazione, anche se faccio tutt'altro. Credo che questa azione di Hamas fosse stata preparata da molto tempo; si vuole assolutamente impedire che Israele venga riconosciuto dall'Arabia Saudita (custode dei luoghi sacri dell'Islam) come uno stato. Se così fosse, la causa palestinese sarebbe persa per sempre. Ma finché al governo ci sarà Bibi Nethanyahu e dall'altra parte della barricata Hamas, purtroppo l'odio e la violenza non finiranno mai. Avv. Filippo Maria Torresi
Concordo con lei professore. Le persone che vogliono realmente farsi un'idea su quello che di volta in volta accade in Italia e nel mondo, deve utilizzare altri canali d'informazione, abbandonare il mainstream e guardare video e dibattiti indipendenti, opinioni libere non sovvenzionate o pilotate dai soliti finanziatori, da chi dirige la giostra dei mercati finanziari o potentati mondiali. Questo sicuramente non basta. Al momento non risolve alcun problema, ma le coscienze si stanno risvegliando. E un percorso lungo e inarrestabile.
Grande!! Sei l’unico che ascolto con interesse e ti ringrazio per essere così chiaro a spiegare fatti così difficili da capire per me e sono sicura per tanti
Professore, mi permetto di sintetizzare un pensiero molto profondo, io dico sempre: un solo pianeta, un solo popolo. I confini territoriali sono solo una concezione barbera e medievale. Dobbiamo assolutamente lottare per la Pace.Grazie per i suoi illustrissimi interventi.
Dal dibattito italiano è stata totalmente tolta la complessità. Ci sono veramente poche eccezioni a questo dibattito calcistico, (segnalo Cecilia sala, che è lì, su Spotify). È avvilente, non serve, non risolve. Grazie per queste parole.
Professore la ringrazio per le sue parole, purtroppo sono schifata come lei di fronte a certi personaggi televisivi, l'unica trasmissione un po' equilibrata è stata Piazza Pulita di Corrado Formigli su La7 di giovedì sera. Non so se l'ha seguita..
Bravo Professore, sono un terapeuta e vedo i danni che questo sistema mediatico crea nelle coscienze individuali; si apprende la semplificazione, la banalità delle letture dell' animo umano, etc. Speriamo che tanti ragazzi la ascoltino. Grazie.
Interessatissimo tema. Si insegna ammette che da una parte c'è uno Stato democratico, l'unico nel Medioriente, mentre dall'altra parte solo fazioni più o meno terroristiche in perenne lotta sia con lo Stato israeliano che tra loro? Secondo me purtroppo no.
Il dramma è che molti, forse troppi, ritengono di essere depositari di verità assolute in forza delle quali, spesso in nome di nobili princìpi,si commettono le peggiori iniquità.
Con tutto il rispetto per il professore e pochi altri i social stanno facendo danni irrecuperabili per il futuro dell'umanità .
Per esempio Radio Radio e Francesco Borgonovo negano che ci sia stato un atto terroristico al rave, secondo loro è una falsa flag di Israele come affermarono sia stata una falsa flag di Biden e Obama nell'assalto a Capitol Hill . I social stanno infestando il mondo ,
Io conosco uno che fa più danni e vittime di un sistema mediatico, è un prof comunista che imbonisce, stordendoli con le sue idiozie moraliste a senso unico persino gli infermieri, i terapeuti, i fisiologi, e continua a fare danno, fieramente caparbio e risoluto nella sua abissale ignoranza.
Difficile risoondere in maniera più banale di così
Grazie Prof. , non è facile resistere in questi tempi alla deriva intellettuale, alla mancanza di umanità. Sono avvilita
Stesso copione della situazione Russa/Ucraina. Come sostiene un famoso giornalista aretino dei giorni nostri che ammiro enormemente: "L'Italia non ha più speranza, è un paese intellettualmente finito." Anch'io soffro molto prof. Io sono un modesto operaio del profondo Nord fascioleghista, che ha la passione della storia e come dice lei si vede solo miseria di dibattito senza conoscere un minimo di nozioni storiche.
Salve, a me non piace particolarmente il giornalista aretino a cui si riferisce, penso che i giornalisti quando diventano "personaggi" perdano un po' di credibilità... ma non importa è anche il segno dei tempi (bisogna dargli atto almeno che questa indole la rivendica a viso aperto al contrario di altri), in ogni modo mi sembra che la situazione non sia proprio la stessa ma molto più grave, l'Ucraina sta subendo una brutta aggressione ma ha un esercito regolare con cui sta cercando, legittimamente, di difendersi. La Palestina no, i palestinesi non hanno un esercito e se provassero a formare un esercito regolare con cui, legittimamente, difendersi gli sarebbe impedito, l'Ucraina ha il sostegno della NATO, dei palestinesi non interessa niente a nessuno. Quello che definiamo terrorismo, quindi, per loro purtroppo è l'unica opzione e discutere se è più grave rapire e uccidere anche in maniera cruenta dei civili o lasciare due milioni di persone senza acqua ed elettricità sotto una pioggia di bombe non ha senso. Siamo un paese intellettualmente finito, forse ma qualche intellettuale come il professore ed anche lo stesso aretino e, pochi, altri che cercano con i propri mezzi la complessità nelle cose del modo ci sono, sicuramente anche in questa chat ce ne sono quindi vorrei permettermi, anche se non richiesto, di invitarla a non perdere la speranza, i cicli ci sono sempre stati, è un periodo cupo per l'Italia da troppi anni ormai ma le cose cambiano e può succedere anche velocemente. Essere qui a parlarne è già un semino importante. Cordiali saluti da un modesto operaio del centro Sud clientelare...
@@pinovolpino per "copione" mi riferivo in prevalenza alla narrazione mediatica sempre e costantemente filoatlantista non ai singoli conflitti in questione. Lo so che sono 2 situazioni completamente diverse, ma per la visione occidentale, da un lato l'aggressore è condannato (Russia) dall'altro lato l'aggressore (Israele) che lascia a Gaza un popolo da quasi 20 anni in una condizione di prigionia da squadrismo cileno è vergognosamente giustificato in ogni suo atto, pur, per carità condannando il vile atto terroristico. Il mio era appunto un discorso di faziosa narrazione prevalente e di comodo da parte del quarto e quinto potere in soldo alle élite. Tuttavia sì certo che ci sono ancora gli intellettuali, ma non hanno spazio in quei luoghi o ne hanno pochissimo, sono considerati personaggi eversivi, fastidiosi che destabilizzano l'ipocrita favola della buonanotte che per questioni razziali, ideologiche, reazionare, conservatrici piace a molti. Se un certo intellettualismo non è finito, di questo passo rischia l'estinzione come i palestinesi
@@leonardoghilardi9331scusa avevo capito male
@@pinovolpino figurati. Forse ho scritto io il concetto in maniera un po' troppo sommaria e ho dato modo di interpretare diversamente
vero, conoscere la storia, ci permette di capire il presente.
Ormai televisioni, radio, giornali. Qui in Italia è tutto immondo, inascoltabile, nauseabondo. Grazie professore, mi ci volevano delle parole intelligenti da ascoltare, sapere che esistono persone che hanno ancora la capacità di ragionare in modo critico.
RETE4 RAI, destra,sono loro i protagonisti
@@valerianocuomo996 👍👍👍
Basti sentire ciò che ha detto pochi istanti fa' giornalista commentatore dell apartitica Italia malta... che dopo la partita andrà in onda il servizio sulla battaglia "finale" di Israele. Come se parlasse di un film di Hollywood... finale .. ma magari fosse l ultima o meglio una battaglia ne alimentera' un altra ancora più cruenta.. indice di informazione malata e pilotata
Ecco un'altro Vannacci. Se sei un minoritario anitvaccinista filoputiniano filopalestinese, non vuol dire che chi è maggioritario non ragiona in modo critico, ma forse in modo critico non ragioni tu come quando vai contromano in autostrada.
Siamo in molti ad essere disgustati, mi creda
La distorsione della realtà in questo paese è raccapricciante. Produce solo becera polarizzazione e ulteriore ignoranza
Professò, ammiro la sua onestà, il suo intelletto e sinceramente la capacità di argomentare qualsiasi parole esca dalla sua bocca ma a mio avviso, abbiamo perso, il ragionamento e l'intelletto ha perso, i "pirati" sono stati spazzati via, dai soldi, dagli stati e dal potere. Non c'è speranza , il mondo dell'essere umano è corrotto fino al midollo non c'è speranza quando una società vede la FILOSOFIA come qualcosa di inesistente, come qualcosa di inutile e stupido mettendo davanti, in prima linea, la legge del più forte e del più ricco.
Come se poi la mente e il ragionamento siano qualcosa avulsi dal corpo e dall'essere umano stesso. Il grande sogno dell'uomo di sentirsi onnipotente si è avverato a discapito dei più poveri e della gente normale che poi normale non è così tanto quando senti dire "e a me che cazzo me ne frega" , basta che il proprio giardino sia verde poi quello dei vicini se è secco o sta morendo sticazzi. L'essere umano è arrivato al punto di non ritorno, purtroppo creare una cultura è difficile e richiede tempo ma distruggerla o peggio, farla diventare una macchietta ci vuole un attimo, un battito di ciglia.
Caro collega...esimio e competentissimo collega! Anch'io, nel mio piccolo, in questi giorni sto insistendo su questo tema della semplificazione e banalizzazione nel dibattito politico , che dovrebbe essere invece arricchito dalla competenza degli intellettuali e giornalisti.
Ci sto provando, con i miei ragazzi portati proprio a semplificare e a non approfondire.Insegno in un istituto tecnico di barriera di Milano, è assai faticoso portare i ragazzi, soprattutto su questo tema, ad una loro personale riflessione che non sia superficiale e meramente schierata come si farebbe per una partita di calcio .
E i tuoi contributi sono preziosi.
Fa piacere sapere che i giovani pensano con la loro testa e che le danno filo da torcere. Quella che lei definisce semplificazione in tono dispregiativo non è necessariamente un fatto negativo perché al mondo esiste anche la semplicità, l'evidenza dei fatti, il bianco ed il nero (se vedo uno che tenta di fare violenza ad una ragazza gli do una botta in testa, non gli chiedo di parlarmi della sua infanzia).
E poi chi lo dice che sono loro quelli schierati?
@@ellisduckworth5908Uno che si fa chiamare ellisduckworth dovrebbe avere capito come stanno le cose.
Grazie prof anche se difficile non molli è importante che le nuove generazioni capiscano 👍👍👍
Posso solo adoperarmi a diffondere questo video, con la speranza lo facciano tutti coloro che hanno modo di vederlo. Che dolore assistere a tanta disonestà intellettuale…..tanta ignoranza. Ora più che mai occorre resistere a questo stupro consapevole delle coscienze! Echeggia Battiato con la sua straziante ‘povera patria’ e io aggiungo ‘ poveri noi’ dove stiamo andando? Cambierà…. Vedrai che cambierà…. Le sue noti scaldano il cuore … le tragedie dome sempre simili. Grazie Matteo
"in italia non c'è una onestà intellettuale minima, in italia non c'è una narrazione sana..." ahahahah Prof lei è il massimo! Grazie per il suo lavoro, i suoi video molto attenti ai momenti della realtà visti con base storica sono un riferimento per me. Grazie per esprimere i suoi pensieri che condivido totalmente. Complimenti !
Così parlò Vannacci. Gli estremi si toccano. O gli stupidi.
Fanno bene le sue parole, grazie prof. Molti ragionano senza ragione! Ignorano la storia, quella contemporanea ai fatti! ♥
In Italia puoi dire quello che è gradito agli USA. Siamo proprietà americana dal 1943.
Si.
Prima ci hanno conquistato e poi ci hanno comprato. E noi abbiamo prestato consenso in entrambi i casi.
Saremmo a livello della Repubblica Ceca, non fosse andata così.
Ciao Matteo personalmente non faccio il tifo per nessuno..sono basita anche da quello che scrivo. Sono dolorante per i bimbi ..gli adolescenti..i giovani..la gente..gli anziani. Sono in mano a persone con grandi problemi psichici. La consapevolezza e il cuore dovrebbe muovere le perso e che vedono la guerra terrificante dal fuori. Dovrei partire per un viaggio in Giordania fra poco ma..per un fatto di protezione personale e un fatto etico non partiro. Il pensiero di andare a fate turismo mentre a 20 km. Stanno decapitando e uccidendo i bimbi e le nuove generazioni mi è impossibile. Stiamo consapevoli . Cia Matteo
Potresti anche andarci ma non per turismo, per aiutare, però è pericoloso, forse è meglio che non vai.
Grazie prof ...pazzesco !!!...hai ragione ...che dramma ...siamo alla follia... Come e ' possibile tutto questo.?? . Sono sconvolto come te .
Ottimo video come sempre! Io rimango inorridita dall'odio che ha travolto tutti. La gente sta canalizzando la rabbia in questo dibattito
Carissimo Professore, lo squallore e il livello infimo del dibattito e dell'informazione è ormai sotto gli occhi di tutti da tanto tempo. Da questo imbarbarimento ci si difende solo con lo STUDIO. Tutti noi, soprattutto i giovani, dovremmo studiare come pazzi. In questo senso persone come lei svolgono un servizio preziosissimo. La storia del conflitto arabo israeliano è estremamente complessa. Occorre un pò di tempo e pazienza per essere compresa e assimilata. Sproniamo i nostri ragazzi a studiare, a sviluppare il senso critico e a spalancare gli occhi inorridendo di fronte alla desolazione (tutt'altro che innocua) di media e social.
Lei ha scritto una cosa verissima, sacrosanta. L'importanza dello STUDIO.
Vorrei fare un esempio che può sembrare banale, ma la metafora è inerente 🤔
Immaginiamo che 2 persone si mettono le mani addosso e poi iniziano a picchiarsi e lo fanno con ogni mezzo, non è il caso di discutere chi o come e perché...
Tutt'intorno si radunano le folle,
ci sono testimoni che guardano e si schierano,
fanno il tifo per uno o per l'altro, ma nessuno interviene per fermare la lite...
Nel frattempo i 2 contendenti sono passati ai livelli superiori e c'è violenza e sangue,
Attorno aumentano le urla dei tifosi da stadio che sono nettamente divisi e talvolta si scontrano anche tra loro.
C'è anche una minoranza che non vuole scegliere ma cerca di mediare, non è ascoltata anzi è messa a tacere in un angolino.
Nel frattempo i 2 sono arrivati all'ultimo sangue uno dei 2 morirà o forse entrambi.
La morale dov'è?
La colpa più grave e più grande va alle terza parte che nulla ha fatto per fermare lo scenario ed evitare il tragico epilogo.
Siamo tutti colpevoli a partire dalle alte cariche,
La vigliaccheria, la corruzione l'ignoranza ecc ecc...
L'umanità è su un crinale senza speranze...
🙏🧐 M.P.
Perfettamente d'accordo Matteo. Questo tifo da stadio deve finire
Grazie, professore, per la sua volonta di continuare a sostenere la verità dei fatti di fronte a un' ipocrisia intellettuale che cresce e dilaga.
Finalmente ci sono uomini onesti come lei professore.
Slurp
Prof anche in Francia e Germania hanno vietato manifestazioni pro Palestina quindi la tristezza infinita è ovunque in Europa
Effetto Shoah. Comanda la tragedia.
@@ipazia4287la religione olocaustica
@@epbrothers887 esattamente.
Condivido tutto pienamente...il fascino di un ragionamento equilibrato e sensato è irresistibile!
Che Dio la benedica. Sono momenti terribili. Abbiamo bisogno di verità e di giustizia altrimenti parlare di pace é pura ipocrisia.
Buongiorno. Purtroppo esiste di peggio del dibattito italiano. scrivo dall'Inghilterra dove tutti quei fatti NON si possono dire, mentre le bandiere israeliane vengono esposte negli edifici pubblici
Che schifo! Anche gli inglesi si sono venduti, con la brexit hanno più che mai bisogno di tenersi buoni gli Usa.
Ritengo in malafede consapevole chi fa propaganda, ritengo in malafede inconsapevole anche il comportamento di coloro che senza informarsi scagliano il proprio odio su uno solo dimenticando che tutto è relazione. Ringrazio lei, fortunatamente non è il solo, che aiuta a chiarire la situazione per coloro che avranno voglia di ragionare ed apprendere. Mi auguro che abbia più fiducia di me nella capacità di approfondire delle persone, io sono un pò disperata anche perchè Israele è uno stato politico religioso; sono grata al Vangelo che ha scisso il potere materiale da quello spirituale ed ha distrutto la figura del nemico.
Non si scoraggi prof. Continui a fare sentire la sua voce, sono tante le persone che sono "dalla parte dell'essere umano" anche se ahimè più silenziose degli schierati
Professore, i suoi interventi mi permettono di avere ancora fiducia nell'essere umano, mi fanno capire che ancora, qualcuno, ha capacità raziocinante... grazie della sua lucidità in questo momento di follia
Si, che Hamas sia con te 😂
Per chi condanna Israele nell'entrare a Gaza con i carri armati ricordo che il 75% degli abitanti di Gaza ha votato Hamas alle elezioni, che Israele nel 2005 ha lasciato la striscia, che Israele forniva acqua ed elettricità gratis, che dal 1948 ad oggi la Palestina ha rifiutato ben 10 trattati di pace e non ne ha proposto neanche uno. È da notare che nel 1948 avrebbe avuto una porzione di territorio maggiore di quella attuale con Gaza e la West Bank che erano attaccate e anche quella del 2008 in cui Israele offriva il 95% della West Bank, il 5,8% del territorio di Israele e un corridoio per Gaza. È evidente che questi vogliono la distruzione dello stato di Israele enon la soluzione a due stati.
Perfetto.
Bravo Professore, condivido pienamente le sue parole. Grazie di cuore.
Bravo matteo , mi vengono le lacrime a sentire due parole sensate , tanto ne ho bisogno , non ce nulla di peggio che guardarsi intorno e sentirsi lontani anni luce
Meno male c’è ancora qualcuno che esprime posizioni sane ed oneste .
Bravo Professore condivido tutto, e' una tragedia vergognosa.😢😢😢😢
lucidissimo, trasparente, onesto. Anti mainstream. Un esempio da seguire
Davvero ADORO questo Suo modo di spiegare la STORIA (in generale), e ho APREZZATO tantissimo questa Sua spiegazione fluente, logica, e tendente alla comprensione profonda della TRAGEDIA in atto. La Sua peculiarità, caro prof. Saudino, a mio parere, sta pure in questa Sua PASSIONE per la GIUSTIZIA sociale e comunque per la VERITA' dei fatti. Ragazzi, lo ripeto: siete fortunatissimi ad averlo come Vostro docente.
Questo è il risultato di anni di lavaggio dei cervelli grazie alla nostra " informazione".
Prova con l'informazione di Hamas o di altre nazioni integraliste islamiche.
@@leonardonotte6303 lavaggio del cervello compiuto!!!
@@leonardonotte6303risposta da microcefalo
Grande prof...parole sagge. Fondi un partito, un movemento un associazione... c è bisogno di unire le voci per farci ascolare nelle sedi opportune.
Professore lei è la luce nelle tenebre
Grazie davvero per avermi concesso di ascoltare argomenti razionali per una volta in questi giorni orrendi, ultimamente la ragionevolezza è più rara dell'oro.
FREE PALESTINE
Grazie per le sue parole di essere umano
Grazie Professore. Per la Sua Onestà Intellettuale in mezzo a tanta bassezza, falsità, ideologico tifo da stadio, mancanza di volontà di capire.
La Nato non si espande, soprattutto non occupa. Il resto tutto assolutamente corretto.
Ha ancora qualche riflesso da vecchio compagno
esatto, paragone errato, anzi contraddice, i palestinesi hanno il diritto alla guerriglia e gli ucraini no?
e anche qui mi sento di correggere, nel caso israele palestina assolutamente è una parola da usare con estrema cautela, anche perchè, in 7 minuti la storia di israele? non credo bastino mesi e mesi di dibattito
detto questo d'accordo sulla parte pace, ebbeh
@@ClaudioZTL La NATO si espande nella misura in cui stati sovrani fanno richiesta di ammissione.
La NATO non occupa permanentemente territori.
@@ClaudioZTLil falso stupore non rende vere le tue affermazioni, è forse la nato un esercito che conquista? nel caso non dico tanto, dimmi una conquista
edit: ho saltato parte della conversazione, rimane comunque la domanda
Basta con questa storia che la NATO non si espande. L’espansione non è solo quella violenta di occupazione, la minaccia non è solo la dichiarazione di guerra su twitter. L’occidente, sotto il dominio degli USA, ha il compito dichiarato di governare il mondo e contenere le altre potenze. Sottolinio la parola “contenere”, perché è esattamente questo il nome che il generale Kennan ha usato nei suoi scritti e che ha poi ispirato la politica USA da Truman in poi (potete cercare su wikipedia).
L’onestà intellettuale di cui parla il prof inizia da qui. Inizia dall’ammettere che la guerra fredda non è mai finita, inizia da dire che l’occidente vuole governare il mondo e non accetta intromissioni, come per la crisi dei missili di cuba. E come dice il prof, va bene, è una posizione criticabile ma lecita, però chiamate le cose con il loro nome. Imperialismo. Basta fare le verginelle e pensare che l’occidente non minacci nessuno e non abbia una politica internazionale volta a mantenere gli equilibri di potere in favore del dominio globale americano.
Questa cecità, del popolo, della classe dirigente e del giornalismo, è quella cosa che ci porterà nel baratro. Oggi non siamo davanti solo ad una crisi culturale, ma siamo di fronte a nazioni che hanno deciso di non accettare piu l’ipocrisia dell’occidente e il suo suprematismo morale da quattro soldi. Oggi abbiamo il dovere, morale e politico, di rimettere in primo piano la complessità. Senza un’analisi critica e culturale della storia, cancellando la verità nell’era del relativismo, ci aspetta solo l’ennessima grande guerra. A questo giro però, l’ipocrisia dell’occidente ci farà cogliere completamente impreparati agli eventi e la rabbia che abbiamo generato.
Ecco se poi devo dire una cosa che il prof forse sottovaluta, è che il dibattito non è ridicolo solo da noi, in Italia. È l’occidente, tutto, che ha deciso di mettersi le fette di prosciutto sugli occhi. I giornali inglesi, americani o tedeschi, non stanno facendo assolutamente un lavoro migliore del nostro (anche se noi siamo sempre i figli più scemi della demenza atlantista).
Ho appena iniziato a seguire questa seconda parte della sua lezione e condivido profondamente quel che Lei dice, professore, a proposito della infima qualità del dibattito che si sente nei talk e che si legge su quasi tutti i giornali italiani. Un saluto da Roma.
Non c’è nello scenario politico una posizione cosi…
Sto male anche io, professore. Un dolore terribile. Grazie per questo video.
non posso fare altro che ringraziarla per questa boccata di ossigeno in questo clima mefitico,grazie tanto professore
Se qualche insegnante ha visto questo video, lo prego di farlo vedere a tutti i suoi studenti.
Ma nooo , per carità
Professore, nota positiva: si innalza velocissimamente il numero degli iscritti. Congratulazioni ♥️🦉
Evidentemente il lavaggio del cervello funziona fino ad un certo punto.
Stupendo Professore, grazie
Grazie Professore, la sua è una delle poche voci sensate.
Prof.Saudino sono così d'accordo con quello che dice che non ho ulteriori parole per commentare!!
grazie prof di dimostrare coraggio: e si oggi in Italia parlare di verità (nascoste) significa essere coraggiosi.
👏👏👏
👍👍
Caro professore ho ascoltato tante volte i suoi interessanti interventi che spessissimo condivido. Quest ultimo mi ha molto toccata e mi ha fatto scatenare molte riflessioni. Noi che apperteniamo al genere homo sapiens abbiamo perduto a mio avviso questa ultima accezione. Cosa c'è di sapiente nel continuare a fare guerre, nell'affamare milioni di persone nei paesi più poveri e sfruttati da noi occidentali per secoli, a fare soffrire indicibilmente bambini ragazzi donne vecchi. Il dolore fisico e psicologico è uguale per tutti, non ha distinzione di religione, di colore della pelle , di credo politico. Per mia sfortuna ho provato tanti dolori sia fisici che psicologici per cui so di cosa parlo. Ho avuto genitori che hanno sofferto sulla loro pelle la seconda guerra mondiale e mio padre ci ha sempre detto : " care figlie mie la guerra è la più brutta cosa che l uomo abbia inventato !" Ebbene sì noi esseri umani ( anche se per tanti questo termine non ha più senso ) continuiamo ad uccidere a sterminare, a stuprare come se fossimo ancora agli albori della civiltà. Abbiamo sfruttato a dismisura questa nostra Terra fregandocene altamente delle generazioni future ( quale altro animale distrugge il proprio habitat naturale?) Non ho più speranza in questo nostro genere umano/disumano. Provo solo tanto dolore per tutti quelle persone che in questo tempo così " avanzato e tecnologico" continuano a soffrire e morire ingiustamente.
Sono sempre più convinta che solo l'Internazionalismo ci può salvare da questi orrori ! Siamo stati progettati per un compito elevatissimo. Realizzare l'Amore e la Libertà tra i popoli.
Tutto dipende da noi. Solo sempre e solo noi siamo artefici del nostro destino. Assumiamoci le nostre responsabilità se vogliamo salvare l'Umanità ! Un cordiale saluto 🔥
👍👍👍
@@paolasimontacchi9735 Per fortuna Paola non siamo da sole....Grazie ! Un caro saluto ❤ 🔥
@@antoniacolaianni8058 E vero non siamo sole ma forse ancora troppo poche, grazie e buona giornata a te sperando che l'umanità rinsavisca 👌
Professore mi può spiegare come mai è morta la compassione? Come si può accettare il bombardamento al fosforo bianco di una nazione potente contro una piccolissima?
Questo video è straordinario in questo periodo di propaganda israeliana. Grazie grazie grazie ❤
Egregio professore è triste dirlo ma ormai siamo un paese alla deriva per le ragioni da lei elencate.
Il servizio che lei offre non le fa che onore.
A lei tutta la mia stima.
Bravo Matteo: la madre di tutte le ingiustizie. Continua!Un collega universitario dall'estero.
Povera gente....sono in lacrime ... Mi si spezza il cuore per i civili ....non e' giusto .
Prof., tutti i problemi da lei sollevati sono riconducibili a ciò che afferma al minuto 12:40: "pochissime persone sopra la media"; la maggioranza di coloro che non rientrano in questo gruppo non comprende la situazione principalmente a causa di scarse capacità cognitive...fatto che rende il gioco facile agli avvoltoi ossia coloro che, conoscendo perfettamente la situazione reale, tendono a sfruttarla per ragioni personali.
E' la storia che si ripete e la domanda che fa rabbrividire è se si tratterà di un loop pressochè infinito.
Guardi comprendere la situazione in una regione dove da una parte c'è una religione che esplicitamente afferma nel Corano che Israele è traviato, in altri passi dice che se si sottometterà troverà il compiacere di Allah, diventa difficile capire se mai ci sarà una soluzione
La mia domanda è anche se il rischio lo corriamo anche noi nel futuro
"disgustato da carenza di onesta' intellettuale"..condivido in pieno.
Professore faccia sentire la sua voce illuminata nelle piazze o in televisione. Ho vergogna per la stampa italiana venduta e schierata potere. La gente deve sentire la verità. Ha detto bene:informazione spazzatura. Grande stima per la sua persona professionalità onestà intellettuale cultura amore per la verità.sono rare e persone Coe lei. Tanta ammirazione.
Perchè quello di Israele sarebbe terrorismo? Le ricordo una cosa che non viene mai citata da chi difende a spada tratta i palestinesi. Israele ha occupato la striscia di Gaza nel 67 durante le guerra di aggressione di Egitto, Siria e Giordania. L'occupazione è legittima e deriva dalla vittoria in una guerra in cui Israele è stato aggredito. Perchè questa verità non la ricordate mai???
*Gli Stati Uniti,* a differenza di quanto avvenne nel 1956, quando avevano preso le parti dello Stato ebraico, *chiesero il ritiro senza condizioni dai territori che erano stati occupati.*
La cosiddetta guerra dei 6 giorni fu iniziata da Israele, che proprio sfruttando l'effetto sorpresa riuscì a sbaragliare gli eserciti rivali.
Inoltre, Israele negli anni ha sempre bellamente ignorato le risoluzioni dell'ONU, che ha dichiarato a più riprese illegittime le colonie in Cisgiordania (l'ultima volta nel 2016 se non sbaglio) e illegale l'apartheid subito dai palestinesi a Gaza.
Dunque Israele pratica il terrorismo nel momento in cui:
- occupa militarmente dei territori che non gli spettano;
- ha fatto di Gaza un lager a cielo aperto;
- dopo aver tagliato i beni di prima necessità, bombarda a tappeto un territorio con 2-3 milioni di persone indifese.
Non poteva utilizzare una definizione più appropriata di questa: "spazzatura televisiva"!
Concordo al mille per mille 👏👏👏
L'uomo è una corda tesa tra la Bestia ed ill super uomo. Nietzsche 😢
Condivido ogni singola parola e ogni singolo respiro. GRAZIE per questo tuo intervento, riflessione scevra da ipocrisie e quant'altro.
Concordo su ogni sua parola.
Grazie per i suoi video mi fanno sentire meno sola
Grazie anche da parte mia Prof. di avere detto la verità ,questa che hai detto è vero purtroppo , dispiace anche a me che non facciano nascere un territorio Palestinese autonomo libero . Condivido il tuo parere sul mondo .
“Occhio per occhio e il mondo diventa cieco” Mahatma Gandhi
Sono profondamente daccordo con Lei Caro Professore! Grazie infinite Prof. ❤
Molto incisivo e condivisibile. Ho apprezzato molto l'impostazione del discorso. "Cosa abbiamo fatto per meritarci un dibattito così?" Qualcosa avremo fatto e forse è diventato anche un dato culturale, visto che rilevo un difetto di onestà intellettuale in tutti gli ambiti che mi trovo a frequentare. Il discorso ovviamente ci porterebbe lontano. Comunque molti complimenti. Condivido appieno.
Molto molto in sintonia con lei!! Bisogna gridare la storia reale!!
Nessuno ha incitato nessuno. Analizzare le verità storiche e sociali non equivale ad incitare.
E' strapieno di messaggi dove si incitano gli israeliani o i palestinesi. E' pieno di messaggi dove si giustifica e approva la carneficina in corso, sia da una parte che dall'altra.
@@makc9734 Appunto. Sia da una parte che dall'altra. E questo evidenzia il problema proposto dal professore.
Io non sono informato e consapevole degli eventi storici ma trovo anche mio il tuo pensiero. Anche io ho la rabbia di un'informazione dove il parere personale di divulgazione non conta nulla. Mandano notizie confondendo il pensiero per manipolare l'ignoranza intellettuale.
Proff.....grazie😢😢😢😢😢...La casa del sole tv telegiornale geopolitico
Bravo professore,chi sbaglia paga,ma chi non sbaglia avrebbe tutto il diritto di vivere liberamente in pace.
Finalmente una persona onesta nei giudizi e nello sviluppo di una storia che purtroppo nessuno conosce fino in fondo.
Finalmente una persona libera da qualsiasi pregiudizio culturale e politico.Grazie x la sua grande onestà.
Grazie professore
Io mi ritrovo perfettamente in ciò che dice
Grazie!
Grazie Professore.....
Caro Professore Saudino, non seguo i canali televisivi,soprattutto nelle rubriche di politica e attualità. Preferisco informarmi attraverso canali come il suo. Grazie di rendermi informazioni oneste sulle quali riflettere ...e tanto
Salve Professore, che bella scoperta che è stato il suo canale
Meno male ogni tanto qualcuno dice la verità in Italia , come questo professore.
1947, l'ONU stabilisce la spartizione dei territori del Mandato britannico della Palestina tra ebrei e arabo-palestinesi. Gli ebrei accettano la spartizione, gli arabo israeliani no.
1948, Israele si proclama Stato, i palestinesi no e insieme a diverse nazioni arabe dichiarano guerra alla neonata nazione israeliana.
Da quel giorno del 1948 sono passati 75 anni, Israele ha cambiato governi di ogni colore politico così com'è cambiato l'approccio israeliano alla questione palestinese: alcuni governi sono stati piuttosto accomodanti, altri più risoluti, altri totalmente chiusi a ogni trattativa. La classe politica palestinese invece non è mai riuscita ad arrivare a un compromesso , anche dopo gli accordi di Camp Davi del 1993, momento nella quale una pace e la creazione di due Stati coesistenti sembrava vicina, vi sono sempre stati tentennamenti, ripensamenti, divisioni interne violente. Ora dopo 75 anni, 4 guerre arabo israeliane, due intifade durate rispettivamente 6 e 5 anni, uno stato di continua guerriglia palestinese contro Israele, scontri sanguinari in seno anche alle fazioni politiche, militari e terroristiche palestinesi, ma soprattutto nessuna capacità di emersione di una classe dirigente palestinese autorevole e scevra da connotazioni più o meno terroristiche Israele non può fare altro che continuare a usare la forza per la sua sopravvivenza.
@@leonardonotte6303 io so diversamente. Cioè che è Israele che non vuole riconoscere la Palestina come stato indipendente.
@@antonellazei109 il governo attuale non vuole riconoscere la Palestina come Stato, ma diversi altri governi israeliani hanno cercato di farlo. Tutto è sempre fallito per incapacità palestinese di esprimere un class politica autorevole e scevra da logiche terroristiche.
@@leonardonotte6303e quindi il popolo palestinese deve essere sterminato ?
@@leonardonotte6303 no Israele accetto la spartizione dei territori in due stati e per risposta Giordania Egitto e Siria e i palestinesi attaccarono Israele che ha l'assurda colpa che gli danno gli antisemiti che le guerre le vince! Non sentire solo quello che ti dicono vedi Israele quante volte ha cercato di vivere in pace ma ha sempre ottenuto solo sangue come risposta!
Siamo un popolo altamente disfunzionale; è una triste realtà.
«Sappiamo troppo bene che la nostra libertà non può dirsi compiuta senza la libertà dei palestinesi».
- Nelson Mandela
Caro Prof. GRAZIE!
Grazie professore, ormai ognuno si sente in diritto di dire la qualunque negando i fatti storici. Dove possiamo andare in questo modo?
Ci vorrebbero più persone come lei. Condivido appieno la sua riflessione. Grazie
Meglio di no
É davvero come dice lei caro prof.
Condivido ogni punto del tuo sfogo su quello che il livello della dibattito in Italia (e non solo)!
Grande prof., attento a non finire in lista di proscrizione
Grazie Professore, complimenti.
Caro Professore, mi parla dal mio profondo dal cuore ❤ 😢 un carissimo saluto dalla Germania
P.S. In Germania siamo alla frutta 🤦♀️ nelle media, tv, radio, stampe, social media, etc. etc… tutti pro Israele 😢 nessun pensiero oggettivo e critico… io da 10 anni non guardo più la tv, non se ne può più, tutti e assolutamente il pensiero unico. Se si esprime un pensiero contro corrente, ti danno del complottista …
Grande professore! Chiarissimo!
👏👏👏
Gentile Barba sophia trovo i tuoi interventi attenti e molto intelligenti ma in tutto questo che avviene ritengo che il popolo palestinese sia un vaso di terracotta tra vasi di ferro. Israele da una parte che li ghettizza e occupa il loro territorio da oltre 60 aa e hamas che a quanto pare li usa per altri scopi che esulano dalla loro liberazione (vedi incidenza politica di qs azione in medio oriente) ; loro peraltro hanno delegato Hamas per ottenere una speranza: la loro liberazione ed autodeterminazione . Con questa azione di Hamas avranno solo quello che purtroppo e dolorosamente stiamo vedendo. Una vera tragedia umanitaria ne più ne meno uguale a quella degli ebrei negli anni 40. Insomma dei palestinesi ai 2 contendenti non interessa nulla ...carne da macello
Purtroppo è così, Hamas è stata la scelta disperata di un popolo senza prospettive per il futuro, una scelta nefasta e irrazionale, salvo che la tragedia annunciata del popolo palestinese non serva a rimettere in moto la politica internazionale per la creazione di uno stato indipendente, ma è complicato e improbabile con una presenza così ingombrante del terrorismo. Sembra che si sia superato un punto di non ritorno.
Grazie professore, un po di verità fa bene
Anche io sto male e sono disperato come te, mio caro, dolce e giusto professore.
Ma possibile che siamo rimasti in così pochi? Poveri, scalcagnati profeti che parlano nel deserto?
In concreto voi profeti della pace cosa proponete?
@@leonardonotte6303alzare la voce a livello internazionale, ti rendi conto che non si parla assolutamente a livello di media di quello che sta succedendo?! C’è un genocidio in corso! La soluzione è avere due stati, Israele deve ritirarsi dai territori occupati illegalmente e così facendo hamas andrà a sparire piano piano, come sosteneva la buon anima di Vittorio Arrigoni. Ma come fai a sconfiggere Hamas in questo modo tremendo? È logico che un bambino che vive un genocidio sulla sua pelle e vede il silenzio internazionale si affili a gruppi fanatici, ma come fate a non capirlo?
@@leonardonotte6303iniziamo dal finire di bombardare chi non c'entra niente e da discuterne in modo serio senza tifi da calcio (perché il tifo degli altri sport è diverso) per esempio... così su due gambe e a costo zero
@@fabiomartini1000 sull'opportunità dei bombardamenti si può discutere, ma con Hamas o con chi a questa strizza l'occhio nessuna discussione è possibile.
@@leonardonotte6303 Magari rileggere cosa ha scritto l'ONU durante gli anni scorsi.
Caro Professore, è davvero raro ascoltare una voce così sincera, coerente ed assolutamente imparziale come la sua. Una voce giustissima, lontana dalla tv italiana che "tifa" Israele, quasi fossimo in curva. La sua analisi è assolutamente perfetta. E io non sono per Hamas. Ma questa violenza mostruosa che sta accadendo a Gaza è il risultato di decenni di altra violenza perpetrata contro i Palestinesi. All'epoca Clinton si era dato molto da fare per porre termine al conflitto. Anche i Palestinesi hanno però la loro responsabilità in questo macello. Quando Ehud Barak propose ad Arafat un accordo che praticamente CONCEDEVA QUASI TUTTO ai Palestinesi, Arafat rifiutò. Fu l'inizio della fine per la ANP. Iniziò ad affermarsi Hamas. Io ho una mia teoria, sono un ricercatore universitario in diritto internazionale e della navigazione, anche se faccio tutt'altro. Credo che questa azione di Hamas fosse stata preparata da molto tempo; si vuole assolutamente impedire che Israele venga riconosciuto dall'Arabia Saudita (custode dei luoghi sacri dell'Islam) come uno stato. Se così fosse, la causa palestinese sarebbe persa per sempre. Ma finché al governo ci sarà Bibi Nethanyahu e dall'altra parte della barricata Hamas, purtroppo l'odio e la violenza non finiranno mai. Avv. Filippo Maria Torresi
Grazie prof. per la sua chiarezza nelle spiegazioni.
Concordo con lei professore. Le persone che vogliono realmente farsi un'idea su quello che di volta in volta accade in Italia e nel mondo, deve utilizzare altri canali d'informazione, abbandonare il mainstream e guardare video e dibattiti indipendenti, opinioni libere non sovvenzionate o pilotate dai soliti finanziatori, da chi dirige la giostra dei mercati finanziari o potentati mondiali. Questo sicuramente non basta. Al momento non risolve alcun problema, ma le coscienze si stanno risvegliando. E un percorso lungo e inarrestabile.
Grande!! Sei l’unico che ascolto con interesse e ti ringrazio per essere così chiaro a spiegare fatti così difficili da capire per me e sono sicura per tanti
Professore, mi permetto di sintetizzare un pensiero molto profondo, io dico sempre: un solo pianeta, un solo popolo. I confini territoriali sono solo una concezione barbera e medievale. Dobbiamo assolutamente lottare per la Pace.Grazie per i suoi illustrissimi interventi.
Dal dibattito italiano è stata totalmente tolta la complessità. Ci sono veramente poche eccezioni a questo dibattito calcistico, (segnalo Cecilia sala, che è lì, su Spotify). È avvilente, non serve, non risolve. Grazie per queste parole.
Professore la ringrazio per le sue parole, purtroppo sono schifata come lei di fronte a certi personaggi televisivi, l'unica trasmissione un po' equilibrata è stata Piazza Pulita di Corrado Formigli su La7 di giovedì sera. Non so se l'ha seguita..