@@dan-ob7zh Ma per piacere... E fidati che lo conosco strabenissimo (e non aggiungo altro...). Armani Privé è la linea haute couture, e va bene. E' un discorso a sé. Poi c'è la "black label" o "Giorgio". Tra cui c'è anche una linea "Napoli" (giacca destrutturata, spalla a camicia, prevalentemente cashmere). Buona qualità, ma a mio giudizio overpriced. Emporio, invece, per carità di dio... Il servizio made-to-measure, poi, ha costi da bespoke in un atelier napoletano senza però essere bespoke.
@@dan-ob7zh Ah sì, gli altri due sono tamarraggini che di italiano ormai hanno pochissimo. Fanno parte di grossi gruppi esteri (Gucci è Kering) ai quali, giustamente, interessa solo intercettare il gusto dei nuovi clienti: cinesi, arabi, indiani. La feccia.
Per me, il reale artigianato o la piccola impresa locale è l'unico baluardo del vero made in Italy rimasto. I lanifici biellesi, la sartoria napoletana, alcune aziende calzaturiere di nicchia...
Distinguished looking gentleman...well-dressed... 👏 bravo!!!!
VERY NICE LOOK COMFORTABLE ❤
That's how you dress when you want to be a real player!😎👍👔👞🎇
Ciao!🇮🇹✌
The name of the game is that you must never get fat in order to have this effect😊
I think you guys should try REHARD as well.
Bravo
Altro che Armani, Versace, Gucci e roba simile...
Vabbè Armani non è male
Meno pacchiano degli altri 2
@@dan-ob7zh Ma per piacere... E fidati che lo conosco strabenissimo (e non aggiungo altro...).
Armani Privé è la linea haute couture, e va bene. E' un discorso a sé.
Poi c'è la "black label" o "Giorgio". Tra cui c'è anche una linea "Napoli" (giacca destrutturata, spalla a camicia, prevalentemente cashmere). Buona qualità, ma a mio giudizio overpriced.
Emporio, invece, per carità di dio...
Il servizio made-to-measure, poi, ha costi da bespoke in un atelier napoletano senza però essere bespoke.
@@dan-ob7zh Ah sì, gli altri due sono tamarraggini che di italiano ormai hanno pochissimo.
Fanno parte di grossi gruppi esteri (Gucci è Kering) ai quali, giustamente, interessa solo intercettare il gusto dei nuovi clienti: cinesi, arabi, indiani.
La feccia.
Per me, il reale artigianato o la piccola impresa locale è l'unico baluardo del vero made in Italy rimasto. I lanifici biellesi, la sartoria napoletana, alcune aziende calzaturiere di nicchia...