A Roma il corteo pro Palestina: "Stop al genocidio"
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- čas přidán 10. 05. 2024
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Salman (Comunità palestinese): "Dispiace Italia si sia astenuto all'Onu"
(Roma). "Siamo in piazza per la Palestina dalle scuole e dalle università mentre è in corso un'azione su Rafah, permessa anche dalla complicità del governo italiano, mentre all'interno delle università in mobilitazione scendiamo in piazza in opposizione al governo guerrafondaio e allo Stato sionista". Così Ludovica, studentessa dell'associazione Cambiare Rotta. "L'assalto a Rafah ha fatto cadere le maschere sui finti proclami di pacificazione". Così Fabio Sciatore di Potere al Popolo. "143 paesi hanno riconosciuto il diritto del popolo palestinese ad avere il suo Stato e mi dispiace che questa nostra bella Italia si sia astenuta. Questo mondo va avanti, deve essere cambiato e devono essere rispettati i diritti umani. Vergogna non è l'ambasciatore israeliano che ha strappato lo statuto ma chi lo ha guardato senza cacciarlo dall'aula". Così Yousef Salman, presidente della Comunità palestinese di Roma e Lazio, al corteo 'Contro il genocidio in Palestina" di Piazza Vittorio. (Marco Vesperini/alanews)
--- Trascrizione generata automaticamente ---
Cazzo ho buttato tutti quanti gli occhi su una roba fantasma tutti i posti chiusi che sta portando avanti cadere indietro siamo in piazza per la Palestina dalle scuole dall'università mentre è in corso diciamo un'azione anche su Rafa è che è stata permessa anche dalla complicità dei nostri governi del nostro governo italiano e anche insomma all'interno delle università dalle dalle tende e dalle facoltà in cui ci siamo mobilitando scendi qua in piazza per ribadire che questa è una lotta che insomma all'interno del nostro paese deve continuare e deve dire che vogliamo costruire un'opposizione a questo governo che continua con le sue politiche di guerrafondaie e di supporto allo Stato sionista e per questo saremo in piazza il primo giugno per fare proprio questo insieme al popolo continuiamo la nostra volontà di opporci alle politiche del governo che stanno sostenendo quello che sta accadendo in Palestina per questo abbiamo lanciato un'importante manifestazione contro il governo che si terrà il primo giugno qui a Roma la manifestazione Nazionale contro anche quello che sta succedendo negli ultimi giorni l'assalto arafa ha fatto cadere le maschere su tutto quello che è successo negli ultimi mesi sui finti proclami di volontà di pacificazione in realtà quello che vediamo è che gli stati occidentali l'Unione Europea la nato continuano a lasciare a cadere che Israele continui nella sua politica genocida abbiamo visto che fra l'altro in questi ultimi giorni il mondo si sta ponendo a favore a sostegno dei diritti politici della Palestina con il riconoscimento all'onu dello stato di Palestina 143 paesi hanno riconosciuto il diritto del proprio palestinese al suo stato e mi dispiace molto questa bella nostra Italia che si è astenuta comunque il mondo va avanti questo mondo deve essere cambiato bisogna fare il rispetto totale completo dei diritti umani la vergogna di quello dell'ambasciatore israeliano non ti strappa lo statuto dell'ONU Ma la vergogna di quelle gente che lo stavano ascoltando lo stavano guardando che non sono riuscite non sono reagite e non l'hanno mandato con i calci nel sedere fuori dall'acqua la lotta del Popolo palestinese va avanti sostenuta da tutte libere e oneste di questo mondo in modo particolare questa bella gioventù che è la nostra speranza la nostra speranza di un mondo diverso un mondo più civile è
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❤ 🇵🇸 ❤
Sarebbe meglio chi andassero in palestina saranno più importanti per loro
quando sara`il giorno che chiudiamo tutti questi centri sociali ????????????????
Il giorno che rinchiudetanno te in manicomio
vi appendiamo tutti fasci del caxxo 🙃 uno ad uno, a penzolare, cibo per vermi e corvi... come il vostro leader, la sua consorte e tutta la razzademmerda vostra! E sta volta a penzoloni ci mettiamo pure tutti i sionisti 🤗 ciao bello ciao