La passione di J.D. Vance (vicepresidente di Trump) per Tolkien
Vložit
- čas přidán 9. 09. 2024
- Il giovane delfino di Donald Trump, J.D. Vance, è un superappassionato dell’opera di Tolkien, tanto da aver indicato "Il Signore degli Anelli" come suo riferimento culturale e politico. Non è il primo politico a leggere questo romanzo in chiave ultrareazionaria (in Italia ne sappiamo qualcosa), ma è un elemento che fa riflettere su quanto lo stesso Tolkien metteva in guardia dalla retorica del rimpianto, della conservazione e del nostalgismo.
Grande commento! Apprezzo molto il tuo approfondimento davvero. Sono cresciuto come grande appassionato di Tolkien in una Roma di fine anni 80/90 in cui si potevano vedere in vari quartieri (nel mio anche) scritte sui muri inneggiare a miti nordici e cose tolkieniane come slogan per la destra estrema e da piccolo ne soffrivo molto. Poi leggendo bene le lettere e le opere di Tolkien mi sono reso conto che quella era una lettura totalmente disonesta e distorta del nostro e di quei miti che ora conosco bene. Se ci fossi stato tu con i tuoi commenti già allora, mi sarei sentito meno solo. Tolkien non è un autore politico e tutti noi possiamo imparare dalle sue opere a capire i nostri punti di forza e soprattutto le nostre debolezze per cercare di migliorarci e di crescere come esseri umani.
Bel commento
Tutti sempre concentrati sulle "radici profonde che non gelano", dimenticandosi che chi si ferma alle radici (o addirittura scende sottoterra) senza guardare l'albero e le foglie e ancora più su il sole sulle foglie... è Gollum.
@lego4rt Tutto questo po' po' di papello però esula completamente dal testo (Gollum era interessato a "radici e origini" già prima di incontrare l'Anello, che non fa altro che sfruttare un'oscurità che in lui è già presente, non la crea dal nulla), ed è un ulteriore esempio di chi si appropria di Tolkien per fargli dire quel che vuole.
È evidente dal testo che foglie senza radici non possono esistere e d'altra parte radici senza foglie non hanno scopo. Il problema, in Tolkien, non è guardare le radici, è guardare SOLO le radici, pensando che basti fermarsi a quelle per avere il mondo ideale. Mentre il senso delle radici è far nascere una pianta, e per la pianta portare foglie, fiori e frutti. La storia non si ferma alle radici e proprio dai frutti si conosce l'albero, per cui tentare di "tornare alle radici" è per molti proprio un modo di nascondere il fatto che quelle radici hanno prodotto frutti tossici.
Il senso critico, vero Mithril dei nostri giorni. Oggi, prima ci si schiera, poi, se conviene, si riflette. Grazie Paolo
Credo che si possa riassumere il pensiero di Tolkien sul potere sia in questa citaziine, di cui non rammento l'autore, "Il potere corrompe, e il potere assoluto corrompe in maniera assoluta"
Chapeau! Mai sentita un commento politico cosi netto e diretto e contemporanemente elegante, british e di alto profilo culturale. Di nuovo chapeau
Tra l'Alt Right da una parte e la sinistra "Woke" dall'altra le opere del professore sono diventate terreno di lotta per l'egemonia dell'immaginario...
Beh lo sono sempre state.. in tarda adolescenza (fine anni 90) era un classico vedere gente di destra e sinistra cercare di appropriarsi delle opere di Tolkien, soprattutto il Signore degli Anelli ma anche il Silmarillion. Io, che sono di sinistra, non ho mai pensato che le opere del maestro fossero politicamente schierate, ci puoi vedere un po’ quello che vuoi, ma sicuramente non una netta posizione politica.. mannaggia a tutti 😂
Molto coraggioso questo video visto il grande successo che Tolkien risquote a destra. La tua lettura e analisi dei suoi libri è colta e profonda. Chi legge Tolkien prende quello che vuole prendere e lo plasma in base al proprio pensiero. Prendiamo ad esempio il corsggio. È di destra o di sinistra? Né di destra né di sinistra ma ognuno poi lo porta dalla sua parte. Dio ne è l'esempio migliore. Ognuno lo pensa dalla propria parte. Non esiste l'obbiettività ma solo un multiverso dove ognuno vive nella propria dimensione.
Ottima riflessione, Paolo. Un misto di ironia e tristezza ci prende nel constatare quanto sia alta l'incomprensione tra gli uomini... Quanto libero sia il gioco di interpretazione e misinterpretazione su cui si fondano pensieri, azioni, giudizi, personalità, nazioni... Dici o scrivi anche la cosa apparentemente più limpida e trasparente e non sai mai chi, cosa o quando arriverà a ripetere, usare, distorcere quel messaggio. Nel frattempo, il mondo va avanti (gira gira, rotola...). Se si ritorna sempre alla questione morale, si capisce quanto l'educazione sia fondamentale. Un pensiero critico ben sviluppato, una mente aperta e curiosa, un senso buono delle cose semplici non ti porterebbe mai a strumentalizzare un'opera di ingegno così vasta, articolata e profonda come il SdA. E ora invece tutti (soprattutto certe destre al potere) a sventolare impunemente la bandierina tolkieniana, come a darsi un tono, un'ideologia, un'investitura, nel tentativo goffo, disonesto e criminoso di rivendicare radici marce.
Il tuo finale racchiude tutto il mio pensiero sulla questione. C'è un motivo se i grandi autori sono sempre attuali e hanno da insegnare qualcosa a chiunque indipendentemente da credenze e bandiere di qualsiasi tipo. Sono complessi come la realtà, quindi non si prestano alla semplificazione strumentalizzante. Mi auguro anche io che ci si avvicini a loro anche per i motivi sbagliati, perchè prima o poi approfondendoli aprono la mente.
Un politico non riesce a ragionare sul potere nei termini di Tolkien, purtroppo, perché se lo facesse non sarebbe un politico.
Gran bel video, non c'è nient'altro da dire. Chapeau
Poi gli Hobbit rimanevano negli agi grazie anche a chi attorno alle loro terre li difendeva dai pericoli senza che lo sapessero...
Questo è spessore.
Grazie Paolo. Le tue lucide analisi sono illuminanti!
Hanno fatto i “Camp Hobbit” anche in USA?
L'ignoranza, qui, è stata anche della sinistra americana, in particolare della giornalista "pasionaria" Rachel Maddow. Che se ne è uscita con "A Vance piace Tolkien, figura apprezzata da molti politici dell'Alt-Right" - senza poi riuscire a menzionarne nemmeno uno (manco la Meloni, alla faccia delle donne che "sfondano il tetto di cristallo"). E con lo spettacolare "Una società a lui vicina si chiama Narya, e basta spostare la N per ottenere Aryan!"; uscita che le è costata centinaia di esempi di cose che si potevano ottenere anagrammando il suo nome.
Uno stuzzicadente a favore di Vance, però, voglio spezzarlo: quanto meno è uscito dal suo paese e ha visto con i suoi occhi la realtà di una guerra. Una molto particolare, visto che Iraq 2003 venne lanciata sulla base di menzogne, e ottenne il supporto popolare nel periodo post-11 settembre - che nella visione dello statunitense medio era stato causato da "quella gente là", senza distinzione tra stati, religioni e neppure etnie (lo stesso statunitense medio crede che gli Iraniani siano arabi... chissà, invece, da dove proviene il termine "ariano"?)
Poi, per tornare al nostro Tolkien, credo che Vance, come altri, non abbia neppure compreso l'ammonimento di Gandalf: che non prende l'Anello perché sarebbe tentato dal suo potere "per fare del bene". Noi siamo più fallibili: lottiamo contro il potere e ancora più contro quello assoluto, ma non contro il nostro, perché *senza dubbio* noi (e solo noi) sapremo usarlo per fare il bene...
Grandiosa disamina! Grazie
Impeccabile, grazie Paolo
Grazie Paolo spiegazione molto ben fatta 👍
Complimenti paolo per il video, ottimo lavoro
Grande Paolo, il tuo video cade a fagiuolo. Stavo proprio per leggere un articolo a riguardo.
Chiaramente "aprirsi, uscire di casa, lasciare la Contea, visitare il mondo" non vuol dire fomentare guerre per distruggere, dividere e soggiogare con pugno d'acciaio gli altri popoli, questo mi pare ovvio...
E neppure costruire muri alla frontiera😊
Hai descritto l'unione sovietica
Quanto sarebbe bello se la politica la smettesse di manipolare la letteratura. Qui però mi sa che c’è di mezzo anche tanta superficialità e non solo calcolata demagogia. Ottimo video, anzi, eccellente.
Paolo hai detto parole sante, davvero. ❤
Un bel video Paolo, soprattutto quando parli del potere che come osservi giustamente i politici non accennano a parlarne!
Alla fine chi ne risente è sempre Tolkien e tutto il suo pensiero. Con un clima così polarizzato come quello politico americano poi, in risposta, ci sono giornalisti come Rachel Maddows che su MSNBC afferma ironizzando (almeno spero) che il nome Narya sia l'acronimo di Aryan.
A quella dobbiamo un cervello
Premetto che io vengo da una posizione di simpatia nei confronti di Vance e del "movimento" che segue, ma sebbene i tuoi richiami alla prudenza verso questi appelli al conservatorismo tolkieniano siano assolutamente da tenere ben presenti alla mente quando si entra in queste tematiche, mi sembra però che sia anche una forzatura centrista che cerca sempre di criticare senza dare però una risposta.
Penso che nemmeno tu negheresti che il potere centrale della classe dirigente a Washington (o a Bruxelles) ha un certo ripudio verso le popolazioni e le culture che dovrebbero guidare?
Questo si espande anche a livello di corporazioni e grandi media, basti vedere l'esempio di RoP.
Questo "potere" ha solo disprezzo nei confronti della tradizione occidentale (sia alta che popolana), che non sia la marcia del progresso.
Tolkien avrebbe quasi sicuramente fatto critiche molto simili alla tua se fosse stato in vita oggi, ma è veramente difficile credere che avrebbe alzato le mani in arresa all'inevitabile marcia del progresso.
Sul punto dell'uso del potere dico solo che se avessi ragione allora Aragorn e Gandalf non avrebbero dovuto lottare per fermare Mordor e Isengard ma avrebbero dovuto rinunciare uno alla sua staffa e l'altro alla sua corona, entrambi simboli di autorità e potere.
Ultimo punto, su Vance, critichi la sua politica isolazionista prendendo solo una frase e interpretandola come isolazionismo completo. Pensavo che saremmo stati tutti contenti di avere una dirigenza americana meno interventista da polizia del mondo, e invece anche quando c'è un passo in quel senso, se viene da destra, non va comunque bene e allora sono dei bifolchi che pensano di poter rimanere chiusi nel loro pezzetto di terra.
Che poi Vance è sposato con un'indiana quindi tanto chiuso non mi pare.
Ribadisco che è vero quel che riporti di Tolkien, della messa in guardia al fermare lo scorrere del tempo, ma quindi qual'è la soluzione?
Tolkien dirai che non la dà, ma al di fuori dei dialoghi le azioni dei suoi personaggi parlano chiaro (anche nei dialoghi secondo me, ie Gandalf a Frodo).
Di nuovo, mi pare impossibile credere che Tolkien non avrebbe avuto simpatie nei confronti di movimenti che andassero contro questi poteri di controllo che si innalzano verso la cultura e il popolo che lui amava, e la sua religione.
Detto tutto questo rimango un tuo grande ammiratore e ascolto regolarmente i tuoi video, anche se commento di rado (purtroppo viene più da commentare quando si hanno critiche ahimè), e ti ringrazio per il grandissimo lavoro che fai. Presto prenderò anche il libro che hai scritto con Nicola.
Ultimissimi due punti
La auto riflessione personale è assolutamente cruciale ma l'individualismo è parte di quel che ci ha portato nella condizione odierna. Noi, il sé che ognuno è, non è solo un atomo vagante nel vuoto infinito ma è parte di una collettività spaziale e temporale che è il nostro essere. Noi non siamo noi se togliamo le nostre radici sebbene non siamo riducibili ad esse.
Dici che Vance dovrebbe approfondire Tolkien prima di adottarlo come araldo, ma allo stesso tempo dico io che allora dovresti approfondire Vance (o meglio il "movimento" di cui fa parte) prima di criticarlo perché la visione del potere da quel lato è di un fattore inevitabile della vita, politica e non, ma che l'obbiettivo è quello di limitarlo per lasciare alle persone la propria libertà, non solo individuale ma come popolo, tradizione e cultura (anarco-monarchia?).
Il che mi ricorda anche uno youtuber che mi ha fatto notare come il primo emendamento di Aragorn come re di Gondor fosse quello non di rinunciare al potere ma di usare il potere per limitarlo.
@@HeloIV concordo su tutto
Grandissima analisi, complimenti!
Tutti pronti a politicizzare Tolkien... ma l'avessero letto una volta...
Credo che Vance l’abbia letto senz’altro. Paolo si è dimenticato inoltre di dire che si tratta di un grande scrittore, prima che un politico
@@collefestatra l'altro nato da una famiglia povera e distrutta dalla droga.
Anche se apprezzo gli ammonimenti di Paolo sulle letture "di parte" di Tolkien ho l'impressione che in questo video (e da parte di molti commentatori) vengano a loro volta raggiunte conclusioni troppo facilone e premature.
Vero; questo video ha sorpreso anche me. Nella foga di voler “de-estremizzare” l’opera di Tolkien, si è voluto ridurre Vance ad un povero imbecille, incapace di capire quello che legge. Molto male
La mentalità di questi personaggi è piuttosto affascinante, sarei estremamente curioso di capire come conciliano "Sono Gandalf che difende i poveri ed i deboli" con la realtà politica "quindi dobbiamo tagliare le tasse ai ricchi e distruggere lo stato sociale"... Questi si credono elfi ed al massimo sono Ted Sabbioso se non Ugluk...
Secondo la loro mentalità, abbassare le tasse rende disponibili maggiori risorse per i privati che le investono in imprese, domanda di beni e servizi etc. Questo comporta una crescita economica e i poveri ne beneficiano perché trovano lavoro o lo cambiano per uno stipendio maggiore, dato che cresce la domanda di lavoratori. La pensano così (più o meno)
@@FC-1973Praticamente il feudalesimo con gli smartphone
Credo fortemente che le appropriazioni politiche (da parte di qualsiasi schieramento) sminuiscano fortemente il valore culturale delle opere originali. Tolkien non ha scritto le sue opere come una metafora politica dei suoi tempi, non vedo perche debbano essere lette in questa maniera ai giorni nostri. Meno male che il mondo non si divide tra questi destrorsi invasati e i paladini della sinistra woke. Provo molta pietà per il declino culturale statunitense. Per fortuna esiste ancora gente che sa ragionare utilizzando la propria testa. Grazie Paolo per questi contenuti di qualità 🙏
In che modo JD Vance è un "destrorso invasato"? Sono proprio curioso di capire.
@@danbal4185 Strumentalizzare un prodotto letterario di successo per i propri fini è da invasati a dir poco. Guarda Nietzsche come è stato sfruttato dai nazisti. Vance non è Hitler ovviamente, ma l'appropriazione culturale c'è eccome, stessa cosa con meloni e destra italiana. Dire che Tolkien riassume il pensiero dei conservatori è appropriazione.
Vance pare una di quelle persone che interpreta le cose come piace a lui e in superficie
Non c’è pericolo Paolo ! Il presidente degli Stati Uniti non ha nessun potere. Zero virgola . Il vice presidente senza la virgola.
Praticamente la Meloni versione maschile ma che viene dagli Appalachi. Il fatto che sia cosi giovane ma con idee piu' retrograde della generazione prima, mi inquieta abbastanza.
Beh, visto a cosa inneggia la sezione giovanile di FdI, non mi stupisce...
Mi sembra un po' una forzatura comunque associare il conservatorismo politico ad un atteggiamento di blocco del divenire storico tout court. Conservare non significa negare il divenire. Poi per carità se sono alcuni personaggi sono i primi a volersi richiamare agli elfi, mal comprendendo il messaggio di Tolkien è un altro discorso :)
A volte la differenza tra conservazione e reazione è molto labile... così come quella tra riforma e rivoluzione.
@@astroch3949 reazione in sé può voler dire negare un tipo di evoluzione, non opporsi all'evoluzione in quanto tale
@@danko90 vero anche questo.
Grande Vance...io direi che, piuttosto di lamentarci della passione personalizzata per Tolkien del (speriamo) futuro vicepresidente USA, dovremmo ricordarci che per Kamala Harris & co. il problema interpretativo nemmeno si pone
Non riesco a capire la polemica.
Ammesso che l'esegesi esatta dell'opera tolkeniana fosse quella che oggi qui esprime l'ottimo Paolo Nardi (e di questo non possiamo essere tuttavia certi, vista la contraddittorietà ontologicamente presente nel pensiero, che di volta in volta segna la preminenza di un'idea e il recesso di un'altra), perché ciò dovrebbe inerire il significato che vuole dare all'opera Vance o chi per lui?
L'interpretazione storico-ermeneutica ha sicuramente una dignità scientifica, ma il fruitore sarà libero di intuire e dare all'opera un proprio significato.
Che poi: lo scienziato è perfettamente integrato all'interno della società ed è influenzato da essa: chi dice che l'esegesi moderna di Tolkien da parte del Nardi non sia effettuata attraverso tale lente prismatica?
Mi pare un'analisi dai piedi d'argilla, più dettata da una passione ideologica che da una necessaria puntuazione su Tolkien.
La mia interpretazione è per l'appunto mia, mi limito a fare delle considerazioni desunte dalla lettura di Tolkien. Non è neanche una polemica, solo l'evidenziazione di una certa fallacia di ragionamento di certi politici che si impadroniscono del testo
beh già il fatto che uno che corre con trump abbia letto un libro a me pare sorprendente...
Biden potrà anche averne letti molti ma. Non si ricorda.
Non ci vedo nulla di male se Vance è un fan di Tolkien, anzi.
Il film
Se ho capito bene à JRRT piaceva l'idea del Conservatorismo ma ammetteva che avrebbe avuto senso solo con l'immortalità e che quindi era una filosofia impossible che andava di pari passo con il "sentimento d'ingiustizia" che l'uomo ha nei confronti del passare del tempo e, quindi, della morte...
No, secondo me il suo conservatorismo prevedeva che si avesse un rapporto proficuo con il passato, o meglio, con le storie provenienti dal passato, non con un'idea immobile del passato o con un culto sterile della memoria
Perché fare da cassa di risonanza a queste cose? Sei un grande, Paolo, seguo (quasi) tutti i tuoi video e sono d'accordo su (quasi) tutto. Ma perché insozzare la mitopoiesi di Tolkien con ciarpame politico del mondo primario?
Perché ritengo sia importante farlo
@@emilioballatore Perché è il ciarpame politico che sfrutta la popolarità di Tolkien per attirare gente, ed è giusto smascherarlo.
Lettura pre-costituita, preconcetta, piegata da subito a sostegno dello schema liberal-progressista. L'affermazione più ridicola è: "la cosa che mi fa impazzire della passione di questi politici per l'opera di Tolkien è il ragionamento del tutto assente sul potere". E' vero esattamente il contrario. Siccome assieme alla lussuria e l'usura è il potere l'idolo cui si è abbandonata l'umanità che "has left God not for other gods, they say, but for no god", il suggerimento è di costruire un mondo dove non si miri a "prendere il potere" (per indirizzarlo a fin di bene,s'intende...), ma a vivere liberi dal potere, dove il potere, il mondo del sistema lasci spazio al "mondo della vita", come direbbe Habermas
Viva Vance, Thiel e le aziende che controllano i big data
Wow severo ma giusto 😂
Se la Meloni farà qualcosa di buono nel suo ruolo, sarà grazie a Tolkien 😏
Non appena vidi per la prima volta questo vance qua, mi ha ricordsto un membro della bsnda criminale di pietro gamba di legno ahahahahah lor signori repubblicani, tutto amano, tranne le cose che crescono e le cose che sono permanentemente impermanenti...
Ottima disamina Paolo. Purtroppo, chi sostiene che dall’opera di Tolkien traspare l’esaltazione del conservatorismo, non ha evidentemente colto la profondità del pensiero dell’autore. L’opera tolkieniana, e LotT in particolare, contiene tematiche molto moderne, come la problematica ambientale, il rapporto difficoltoso col potere, la necessità di aprirsi al cambiamento, il confronto col diverso.
E in ogni caso, come dici sempre tu Tolkien è un autore problematico. Questi personaggi che se ne appropriano invece hanno già idee chiare e soluzioni pronte, e non pensano mai di poter sbagliare o di ammettere che un’opinione diversa dalla loro possa avere pari dignità
Che poi si può essere lo stesso conservatori, come lo era lo stesso Tolkien, ponendosi però dei problemi come faceva lui
Due critiche: conservatorismo non significa nostalgia sterile, anzi significa riformismo della società attuale alla deriva alla luce di certi valori universalmente veri e giusti, senza tempo(quelli cristiani solitamente).
Poi segure alla lettera tolien è quasi impossibile perché significherebbe seguire alla lettera il vangelo ed essere dei santi, evitare potere e denaro per una società anarchico consevatrice. Ovvero come la vita dei santi, solo pochissimi individui ci riescono. Io direi che come hai detto tu alla fine è meglio di niente, specialmente quando dall'altra altra parte politica c'è un(o più) sauron che va fiero di esserlo
Questi non sono conservatori, ma reazionari nostalgici di un passato inesistente. Sono peggio degli elfi imbalsamatori. Basterebbe anche solo considerare il fatto che chiamino un'azienda Palantir, quando Tolkien ci dice che nel Palantir non ci si deve guardare
@@PaoloNardiSoia reazionari per me non è una brutta parola quando la reazione è a qualcosa di tremendo. Concordo con te che non esisterà mai un politico perfettamente cristiano-tolkeniano perché è un paradosso, dal momento che il potere corrompe e genera necessariamente compromessi. Da cristiano conservatore, non vedo in Trump che ha fatto una carriera sul denaro, un cristiano conservatore, ci si può avvicinare sulla difesa di certi ideali e in certe politiche isolazioniste. Nessuna persona è perfetta, tantomeno chi ha potere, ma qualcuno lo deve avere. I veri leader come Frodo, Aragorn, Gesù, Ghandi hanno avuto successo abbassandosi ed evitando ruoli di potere e richhezza. Sulla tecnologia-magia certo che porta alla corruzione, va evitata, tolkien non guidava nemmeno la macchina. Palantir ritengo sia un nome dato per omaggiare un libro, è chiaro a tutti che fosse negativo. Io chiamerei Facebook l'occhio di Sauron hahah. Noi stiamo scrivendo su youtube ad esempio. Prendere le cose troppo dogmaticamente si rischia di incappare in vicoli ciechi intelletuali. Ci si deve adeguare ad approssimare e scegliere il meglio che ci rappresenta per quanto riguarda la politica a mio avviso. E anche per quanto riguarda noi stessi nelle scelte. Quindi un politico che ha per riferimento, quantomeno a detta sua, Tolkien o il cristianesimo, sebbene interpretati piu o meno male, è sempre meglio di chi non li conosce o peggio li odia(come si sente piu spesso dire anche per tolkien purtroppo associandolo aprioristicamente ad estremismi). Poi questa è la mia opinione, massimo rispetto per la tua.
Ma viviamo in un mondo pluralista e persino i cosiddetti "valori cristiani universalmente veri e giusti" non sono esattamente inamovibili e scolpiti nella pietra. C'è stata una notevole evoluzione tra le interpretazioni antiche e quelle attuali. I valori su cui costruire una società, quando i membri di questa non credono tutti negli stessi valori, devono essere NECESSARIAMENTE negoziati, a meno di non instaurare una dittatura o una "polizia del pensiero". E imporre dall'alto i valori cristiani è il modo migliore, attualmente, per farli odiare o per generare l'ipocrisia dell'adesione di facciata tipica delle classi "bene", che invece del vangelo di Gesù seguono piuttosto quello di Wall Street. Il ruolo del cristiano è quello del lievito nell'impasto, che agisce in modo invisibile e trasforma dall'interno partendo da ciò che ha vicino, non quello del fornaio o del pasticcere: quello compete al Signore.
@@PaoloNardiSoiabeh non è proprio così, Tolkien dice che nel palantir non bisogna guardarci perché c’è la minaccia di Sauron, ma alla fine del romanzo una volta che Sauron è stato sconfitto Aragorn prende possesso della pietra dicendo che servirà per tenere sotto controllo il suo enorme regno.
@@alexpaga98 sì, lo fa solo lui per rivelarsi, ma è una prova dura. Gandalf stesso non ci guarda dentro, anche se ne avrebbe bisogno. Guarda che bella fine fanno Saruman e Denethor che ci hanno guardato spesso
E meno male che Tolkien voleva dare una mitologia all'Inghilterra... XD certo, da un delfino (animale tra l'altro notoriamente carogna) di Trump mi sarei aspettato più una passione per Howard (usare denaro e status per farla franca con tutto)
Vedo che lo sport attuale è fraintendere Tolkien.
3:40 Ironico che nonostante Vance dica che il suo conservatorismo è ispirato a Tolkien non ha presso il Ludismo...a gia esso non conviene a nessuno oggi sopratutto a hai conservatori moderni😂
5:25 ed ecco perché Tolkien era un Anti-Harpataid😅
9:25 Capito cari conservatori che vi vedere cone gl'Elfi?😅
13:20 Mi spiegate che caspita ha di conservatore un'autore che critica l'apartaid,percula i nazi ed dimostra pure di essere anti-monarchico aparte il ludismo?
Quindi tutti i destri leggono Torkien?
Magari fosse così
Se lo leggono, di sicuro non lo capiscono
Io azzardo a dire che, secondo me, molti esponenti della Destra (compresi i nostri) non abbiano proprio capito il significato della storia del Signore degli Anelli
Capisco il senso del tuo discorso ma lo trovo troppo estremo. L'america attuale non è aperta al mondo ma impone al mondo atteggiamenti utili ai propri interessi con la scusa ipocrita di farlo per il loro bene. Affermare che chi vuole contrastare questa visione voglia un mondo stile "contea hobbit"mi pare una speculazione esagerata. Personalmente credo che nel mondo il primato della politica sia ormai sottomesso al potere economico/finanziario. Quello che mi auguro è non che vinca le elezioni un Saruman o un Gandalf ma un Aragorn, che sappia esercitare il potere verso chi vuole e crea le ingiustizie e se ne sappia limitare nei confonti di chi invece ha il sacrosanto diritto di esercitare il proprio libero arbitrio. Sarà Vance il nuovo aragorn? Personalmente ho miei dubbi ma, mica vedo tanto di meglio aime'
Bravissimo! Condivido pienamente. Sia la destra che la sinistra in Italia hanno mostrato sempre una grandissima ignoranza del Maestro e dei suoi testi. Ci voleva! Arriverà il tempo del Piccolo popolo!
L' ennesino politico che fa un uso mistificatorio della storia e della letteratura.
Beh oddio isolazionisti mi sembra eccessivo negli Hobbit, dato che molti abitano anche a Brea, che è oltre la Contea anche se è vicina ai suoi confini, però la maggior parate preferisce rimanere nella Contea, ma chiamarlo isolazionisti mi sembra un po’ eccessivo per il resto ottima discussione;)
Gli hobbit sono isolazionisti e provinciali, e il testo ce lo dice più volte. Ricorda le parole di Gildor. Addirittura parlano male degli hobbit di Brea
@@PaoloNardiSoia vero però ci sono alcuni che vivono a Brea, provinciali si ma non tutti vivono nella Contea quetso volevo dire, e lo dimostra anche nel finale. Non volevo contraddirla, era per sottolineare un altro punto di vista:)
@@lucagianchino6404 il finale è bello problematico, visto che Aragorn sancisce l'isolazionismo della Contea con il suo editto. Vero è che gli Hobbit possono uscire, ma comunque la Contea forse si avvia a diventare una riserva
@@PaoloNardiSoiaguardi credo che Aragorn abbia messo dei Raminghi a guardia della Contra per proteggerla da attacchi esterni, però possono uscire e entrare in contatto con altri popoli,
Renderla una riserva, beh questa un po’ mi fa ridere;))grazie ancora e bella discussione ;)
Per quel poco che l'ho sentito parlare, Vance mi sembra una persona che sceglie i suoi preferiti senza capirli. Si approccia alle cose complesse e profonde con la maturità di un adolescente. Prende solo quello che gli suona bene, che gli permette di atteggiarsi, non gli interessa capire davvero quello di cui parla. Ho sentito recentemente un suo intervento a una convention di repubblicani cristiani,in cui si è lanciato in una spiegazione di che cos'è per lui la Grazia. E quel che si è capito è che non ha capito. Però vabè, sarà servito a raccattare qualche voto.
Penso sia molto peggio e più pericolosa l'usurpazione dell'immaginario di Tolkien in salsa woke fatta dalla serie amazon. Anche perché, nonostante i vostri sforzi nella divulgazione, sarà questa il punto di riferimento per le generazioni future, molto più che le appropriazioni indebite di isolati uomini politici o d'affari.
Non so cosa sia peggio onestamente
Tolkien era di destra e fiero di esserlo
Quale destra?
@@PaoloNardiSoia Già solo per l'opinione di Tolkien sul divorzio con la visione politica di oggi sarebbe definito come un fascista.
Caro Paolo ho trovato questo video di cattivo gusto. Mi pare che sia tu a strumentalizzare Tolkien per una fare una tirata anti Trump o meglio anti Vance, mentre accusi quest'ultimo di fare strumentalizzazione. È un peccato.
L'isolazionismo che menzioni nel video forse (è un'interpretazione, ma del resto anche tu dai un'interpretazione del pensiero altrui) significa non una cieca e bovina chiusura del mondo fuori dalla porta, ma il rendersi conto che la presenza militare ubiquitaria degli stati uniti fuori dai loro confini nazionali, voluta o più spesso non voluta, è alla base dei peggiori disastri umanitari degli ultimi 80anni. Nonché della gran parte dei problemi interni agli stessi stati uniti.
La ricerca spasmodica della supremazia mondiale è del potere da parte di una fazione crudele e cinica che veste i panni del partito democratico americano e dei rino è precisamente ciò contro cui Vance è in ultima analisi Trump dichiarano di combattere.
Che siano o meno impegnati nel farlo o che siano o meno bravi a farlo, è l'intento più Tolkieniano che un politico abbia mai dichiarato.
Forse Vance ha visto il volto del cartello narco militare finanziario e ha deciso di combatterlo.
Non capisco cosa ci sia di censurabile in questo.
Pessimo gusto davvero
"La ricerca spaspodica della supremazia mondiale da parte di una fazione crudele che veste i panni del partito democratico" Eh si perché i repubblicani sono degli angioletti pacifisti invece, tipo bush quando è scoppiata la guerra in Iraq.
Strano da vero: la sinista Usa è molto più guerrafondaria della destra. I conflitti sono sempre stati l'unico modo per rimettere in sesto l'economia Usa. Questo a prescindere dell'interpretazione che ognuno potrebbe fare di Tolkien.
Non è proprio così, questa è una leggenda che ci vogliono far credere i repubblicani negli ultimi anni, ma semplicemente a differenza della visione di America come polizia del mondo dei democratici, contrappongono quella di usa come boss mafioso delle Americhe e pur di non avere problemi nel giardino di casa si sono sempre dimostrati pronti agli atti più sanguinari e aggressivi del secolo scorso
La sinistra (che non è il partito democratico) negli USA anche grazie al maccartismo non ha mai governato neanche una contea. E se dobbiamo dirla tutta sono stati i movimenti di sinistra ad portare avanti le proteste contro la guerra in Vietnam. Sotto i repubblicani communique sono scoppiate parecchie guerre: Prima guerra del Golfo Bush padre, Seconda Guerra dell’ Golfo e Afghanistan Bush figlio, per non parlare di Reagan e il finanziare i contras in Nicaragua.
Servirsi di Vance per imbastire una polemica contro i conservatori è impresa grottesca. Tolkien è un conservatore! Dirò di più, la mia lettura del Signore degli Anelli ha determinato la mia uscita dal PCI e la mia posizione vs il progressismo, soprattutto italiano: il più demenziale. Nardi, rimanga alla letteratura di Tolkien e non si squalifichi con posizioni politiche nocive per Lei e, soprattutto, per il mirabile Tolkien!
Fantastico, la mia sarebbe una polemica contro i conservatori? Aprire le orecchie, please, visto che ho detto che Tolkien era proprio un conservatore. Magari lo sono anche io. Speravo di restare appunto nel letterario e fare delle riflessioni su questi biechi reazionari tecnocrati che rivoltano Tolkien a loro uso e consumo ignorando le riflessioni che scaturiscono dalla lettura del Signore degli Anelli. Ma evidentemente anche per lei è solo un discorso di bandierine da mettere sulla mappa della Terra di Mezzo
@@PaoloNardiSoia e Vance un pericoloso rivoluzionario? Non si arrampichi sugli specchi fa troppo caldo.
@@jaimearanguena5929 considerando che è il suo primo commento su questo canale e la difficoltà di comprendere le risposte, credo che faccia meglio a prendere altre strade
Il conservatorismo di Tolkien era verso la chiesa a cui apparteneva, tanto da continuare a pregare in latino, questo lo inquadra in una dimensione tradizionalista, dalle sue lettere era avverso al nazismo a causa principalmente delle leggi raziali , quando ancora non poteva immaginare a cosa queste leggi avrebbero condotto. Nella storia Gandalf rifiuta di toccare l'anello del potere, per evitare di esserne soggiogato e corrotto, quindi nel video non c'è nulla di incorretto.
peggio della bibbia. amo il mondo di Tolkien se avessi letto anche soltanto l'introduzione scritta da Saba sardi,probabilmente rivedresti le tue posizioni.
è strano pensare che uno vicino a trump sappia leggere, incredibile, o forse usa gli audiolibri?
Secondo me ha solo visto i film
No, è più che altro da depensanti, oltre che contrario ai valori democratici di cui ci si paluda, considerare analfabeta una persona solo perché appoggia Trump. Elon Musk o Peter Thiel, giusto per citarne due, non mi pare proprio rientrino nella categoria.
@@Paladine777 non sono affatto degli analfabeti, non mi piace la loro appropriazione dell'autore
Ti darei una risposta molto lunga e articolata ma non ne ho voglia, parti già da un presupposto sbagliato, che io mi copra del manto della democrazia, sul serio credi che permettere il voto a bestiame ignorante e dal basso qi sia un'ottima soluzione? Questa domanda dovrebbe farti capire quanto sono democratico