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Omlouváme se.
Tony Arco - Traditional Grip - Lezione Pt. 1 - English subtitles available
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- čas přidán 15. 08. 2024
- #usrmusiclab #tonyarco #drumlesson
Usr Music Lab Presenta:
Tony Arco - Traditional Grip - Lezione Pt. 1
Tony Arco spiega nei dettagli la meccanica dell' impugnatura tradizionale
/ usrmusiclab
/ tony.arco
www.tonyarco.com/
/ lantecsnc
Cosa dicono i grandi Musicsti di Tony?
Dave Weckl:
“I love Tony’s passionate, musical approach to playing the drums … He’s a true ‘student of the instrument’, constantly looking forward while respecting the history. I always enjoy spending ‘drum time’ with him and listening to him play.”
Steve Smith:
“Tony is a fantastic jazz drummer and a true student of the drumset. We find we have a lot in common and much to talk about. Tony studied in Boston with both Gary Chaffee and Alan Dawson, two teachers that I studied with in the early 70s. He also studied with Bob Moses, which I wanted to hear about, and I studied with Freddie Gruber, which Tony wanted to hear about. We talked for hours. His is playing is swinging, and his chops are very strong: both his hands and feet! I found his ideas interesting; they are based on the jazz tradition and he’s accomplished what all good musicians want to do, created his own vocabulary out of the raw materials that have been passed down through the generations.”
Dave Liebman:
“Tony Arco is one of the best drummers around, anywhere on the planet and one of my all time favorites.”
George Whitty:
“Tony Arco, from Milano, is everything Dave Liebman says he is and more; had a blast playing with him…. “
Bruce Becker:
“Tony Arco is an experienced dedicated drummer! He has taken the time to dig in an understand the music. His deep study of the instrument has allowed him to continually push forward. Tony Arco is one of Italy’s finest!”
Rick Latham:
“Tony is a great player, one of the real “Jazz Cats” in Italy…His passion for the art is always clearly apparent when you see him perform”
Andrew Hill:
“My being fortunate enough to perform with Tony in Italy was like finding an exotic flower in the desert”. “I look forward to being blessed to perform with Tony again in the future”.
Gianni Cazzola:
“Tony Arco oltre ad essere uno splendido batterista (musicista), è anche un amico sincero . Un abbraccio pieno di swing.”
Enrico Intra:
“Finalmente posso scriverlo sei veramente un bravo musicista è lo strumento che è rumoroso però come lo suoni tu quando suoni con me sei un’orchestra di violoncelli abbraccio al prossimo concerto”
Lucio Terzano:
“Dalla grande orchestra alle piccole formazioni, con Tony ho passato circa un ventennio… , un periodo che ci ha portato a condividere spesso le stesse esperienze musicali e che ci ha messo in contatto con splendide realtà artistiche. Tony è un musicista capace di un ascolto profondo, recettivo ad ogni stile artistico, un punto di riferimento e complicità, un compagno musicale affidabile e sicuro. La creatività ha spazio.”
Stefano Bagnoli:
“Tony, un amico e collega che ammiro profondamente da molti anni per come riesce a trasmettere passionalità nella sua musica. Tecnico, sensibile, moderno e attento nello svolgere il difficile ruolo di registi che ci siamo scelti noi batteristi oltrechè splendido “partner” nella “The Drummers Battle Big Band” che ci vede uniti da qualche tempo con grande entusiasmo.”
Tullio De Piscopo:
“Devo dire di aver seguito costantemente e sempre con molta soddisfazione la brillante carriera di Tony, sia direttamente, fin dai primi anni ’80 quando studiava con me, sia in seguito, da lontano, quando a Boston lavorava duramente per trovare il suo stile, il suo suono e la sua strada. Come un figlio che non ha deluso le aspettative ho visto e vedo Tony muoversi nel circuito professionistico e della didattica, lo osservo raggiungere eccellenti risultati nel drumming, fino a specializzarsi nel modo di portare lo swing nelle grandi orchestre e nelle Big Band Jazz. Vai Antonio !! Alla grande……….”
Garrison Fewel:
“It’s such a joy to play with Tony - he makes me feel right at home here in Italy! He has a beautiful combination of musical experience and enthusiasm that makes every group really swing, and he gives 100% to each performance. From the very first downbeat you can feel his groove embrace you. More than just an excellent drummer, he’s also a great teacher with a clear, well-defined approach.”
Pat LaBarbera:
“When I worked with Tony I found him to have a strong sense of the tradition of jazz drumming in his playing but at the same time he was reaching forward to establish new personal ground. He listened and complimented every member of the group. Most important to me was his dynamic sense.For me a great drummer must be able to swing at any tempo and at the same time be able to play the complete dynamic range from very quiet to to loud. Tony can do this. I look forward to working with him again.”
Ragazzi mettetevi bene in testa una sola cosa Tony è un enciclopedia vivente è uno che sa insegnare ma soprattutto sa suonare . Vorrei vivere non dico vicino ma anche a 200km per studiare con lui ❤️❤️❤️❤️
mamma mia, grazie! ... scopro finalmente cose di cui ho avuto punti di domanda da sempre. Ricevo conferme ad alcune mie intuizioni confuse- grazie, grazie, grazie. Tony vero maestro.
Meraviglioso musicista e didatta! bravo tony❤
Sono rimasto impressionato da questa lezione. Grazie🙏
Great Info from a great Instructor/player
La lezione sulla traditional che cercavo e che mancava - eccellente - grazie
Una grande lezione, grazie!
Grande Lezione Tony!!!!
Grande Maestro!!!
Tony è il top!
Ciao tony
Complimenti vivissimi Tony, sono incantato!!!
Formidabile!!
Lezioni interessantissime
Bellisimo
Murray Spivack, Billy Gladstone, Max Manne, Carl Glassman, erano chiamati "The Four Horsemen", cioè i 4 cavalieri. Lo dico solo a titolo informativo, visto che ascoltando il video sono andato ad informarmi. Grazie
Vero. Infatti di recente ero andato a rileggere di loro e mi sono ricordato questa cosa. Purtroppo sono informazioni sempre meno disponibili
Grazie per il chiarimento
Grazie a voi
Minchia che bravo
Bravo Tony video bello anche per non batteristi
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🔥
un poeta
O Fumatto Molte Canne Con Buddy Rich..tra anni 77 a 87 quando e morto..
Faccio meno fatica nei groove con la tradizionale......sono più rilassato.....però uso tutte le impugnare. Tranne la frenc
Questa è una Lezione 🛑
Ciao quindi nel push pull la spinta del pollice e' inutile?
cose stupende ma fino a che si sta in un range espressivo di velocita nn troppo alte..... dopo di che bisogna tassativamente usare altre tecniche..(vedi Mike Mangini)
I ragazzini che impugnavano a mani rigide c erano negli anni 70 oggi impugnano correttamente a mani pare ed eseguono in modo pulito poi il discorso del grip è anche di comodità le linee rette non esistono e le mani non sono tutte uguali pur avendo 5 dita..
Interessante ma dove si trova la Pt. 2 ?
La Pt. 2 verrà pubblicata giovedi 2 Luglio