Alessandro Donati

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  • čas přidán 29. 09. 2021
  • Venerdì 24 settembre alle ore 15.45 Alessandro Donati, simbolo mondiale della lotta contro il doping e allenatore di atletica leggera, intratterrà il pubblico di LetterAltura partendo dal suo I signori del doping. Il sistema sportivo corrotto contro Alex Schwazer.
    «Buonasera professore, oggi con i giornalisti si è parlato di un mio ritorno alle gare. Vorrei fare una cosa mai vista prima a livello di antidoping. E la prima persona che mi viene in mente è lei.» A scrivere questo messaggio, nel novembre 2014, è Alex Schwazer, già Oro olimpico nella 50km di marcia a Pechino 2008 e poi squalificato per doping poco prima di Londra 2012. Il destinatario è Alessandro Donati, uno dei migliori allenatori di atletica al mondo ma, ancor di più, simbolo internazionale (scomodo) della battaglia contro l’uso del doping. Lo stesso Donati che, nel 2012, aveva fatto partire la segnalazione in seguito alla quale Schwazer era stato squalificato.
    Inizia così quella che dovrebbe essere una storia positiva: un atleta che “si redime” e torna a praticare sport pulito, e un allenatore integerrimo. Ma non siamo in un mondo ideale. Al contrario, profondamente corrotto, dominato da istituzioni - federazioni sportive e organizzazioni nominalmente preposte all’antidoping - marce in tutti i loro gangli. Sono coloro che Donati definisce “i Signori del doping” perché, operando in condizioni di strapotere e immunità, da anni hanno instaurato un sistema di ricatti e corruttela, anziché svolgere il ruolo a cui sarebbero preposti: garantire lo sport pulito.
    Così, fin dal principio, il percorso di Schwazer e Donati si trasforma nell’incubo e nella persecuzione che vengono ricostruiti con ricchissima documentazione in questo libro che ha un ritmo serrato da spy-story. È la realtà che supera la fantasia: un vile e sporco agguato che fa saltare ad Alex l’Olimpiade di Rio 2016, e poi falsificazione di provette, menzogne su menzogne e un intrigo internazionale che porta fino in Russia per un “giro d’affari” stellare. E, alla fine, l’innocenza di Alex viene riconosciuta dalla giustizia ordinaria - la Procura di Bolzano - ma non dalla
    “giustizia sportiva”! Ma qual è il senso di tutto ciò? Perché distruggere uno degli atleti più promettenti che l’Italia abbia avuto negli ultimi anni e il suo eccellente allenatore? Lo si scopre leggendo questo libro importantissimo che affonda il colpo nel sistema sportivo internazionale e, come scrive Attilio Bolzoni nella Prefazione, «è saggio, è narrazione, è atto di accusa ma soprattutto è l’eredità preziosa che ci lascia uno dei grandi personaggi dello Sport contemporaneo.
    La spaventosa storia di Alex Schwazer, il testamento di Sandro Donati».
    ALESSANDRO DONATI (Monte Porzio Catone, RM, 1947), Maestro dello Sport specializzato nell’atletica, è il simbolo mondiale della lotta contro il doping. Nella sua vita interamente dedicata a seguire e far crescere gli atleti ai massimi livelli, si è spesso trovato a pagare lo scotto delle proprie denunce scomode, come quando, dopo 10 anni da allenatore della Nazionale italiana di atletica leggera, nel 1987 fu sollevato dall’incarico perché, ai Campionati del Mondo a Roma, smascherò la frode in Mondovisione del salto in lungo truccato per far vincere l’oro a Giovanni Evangelisti, totalmente all’oscuro della combine.
    Negli anni la sua attività in nome di uno sport pulito - condotta sempre con profonda passione e spirito etico - è stata intensa. È autore di diversi libri di denuncia sul fenomeno del doping e sul malaffare che lo circonda, fra cui ricordiamo in particolare il bestseller Lo sport del doping (Gruppo Abele, 2012). Nel 2015 iniziò ad allenare
    Alex Schwazer con cui sta tuttora vivendo la scandalosa vicenda di persecuzione e ingiustizia che racconta in questo libro.
  • Sport

Komentáře • 12

  • @rikicuppi5477
    @rikicuppi5477 Před měsícem +1

    Grande Donati...purtroppo in un mondo dove tutto è business tutto è vendibile e comprabile chiaro che lo sport professionistico è solo che falso e marcio..bisognerebbe che la gente si svegliasse e smettesse di seguire e idolatrare i cosiddetti "campioni" e si dedicasse ad altro..

  • @semperoccultus
    @semperoccultus Před 2 lety +6

    SANDRO DONATI:UN GALANTUOMO.

  • @vincenzodeangelis8393
    @vincenzodeangelis8393 Před 2 lety +4

    Un Uomo straordinario e purtoppo estremamente raro.

  • @varrone1974
    @varrone1974 Před 2 lety +1

    Quindi questo scoperchia sto poco ,,.e viene isolato il mondo va così che brutta storia

    • @marcomalpassi7655
      @marcomalpassi7655 Před rokem

      Attualmente i due sport più marci sono il tennis e il calcio, in entrambi non esistono controlli e sono tutti d'accordo per non fare trapelare la verità , di Armstrong e Pantani ce ne sono tantissimi nel tennis , tutti miliardari plurivincitori dei massimi titoli e idolatrati come eroi dai tifosi.

  • @omarfiori
    @omarfiori Před rokem

    Il presunto intervistatore è imbarazzante

    • @albertocontador5962
      @albertocontador5962 Před rokem +1

      non è vero , è molto meno peggio di quello che vuoi far credere , poi può piacere o non piacere ma non è imbarazzante .

    • @marcomalpassi7655
      @marcomalpassi7655 Před rokem

      @@albertocontador5962 e' molto peggio di quello che racconta , e lo sport più marcio è il calcio , va bene prima viene il culturismo, ma quello non è proprio uno sport.