DoloMitiche - Pier Verri e Roberto Calabretto - Scalet delle Masenade / Moiazza

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  • čas přidán 28. 08. 2020
  • DoloMitiche - Opere d'arte a cielo aperto
    è un progetto di video-documentari sulla storia dell'alpinismo in Dolomiti,
    ideato e curato da Alessandro Beber, alpinista e guida alpina.
    Questo è il primo dei nuovi episodi realizzati nell'estate 2020, grazie ad una campagna di crowdfunding.
    Prendendo ispirazione dal vino, possiamo catalogarli come "filmati da meditazione" , con ritmi volutamente poco frenetici, da gustare in tutta tranquillità !
    Hanno partecipato alle riprese in parete
    Pierangelo Verri, Roberto Calabretto, Alessandro Baù, Alessandro Beber, Matteo Pavana ( www.theverticaleye.com )
    Riprese con drone e montaggio ad opera di Alex d'Emilia, photographer & filmaker ( www.alexdemilia.com ).
    Sponsor ufficiali del progetto:
    Metalife ( www.metalife.it )
    Macellerie di montagna ( www.macelleriedimontagna.it )
    Brao Caffè ( www.braocaffe.it )
    Scarpa ( www.scarpa.net )
    Magnitudo ( www.magnitudosport.com )
    Jonathan group ( www.jonathanstanze.it )
    Mountime - Outdoor Adventures ( www.mountime.com )

Komentáře • 13

  • @samuelegaleffi7525
    @samuelegaleffi7525 Před rokem

    Fantastico,bella questa combinazione tra aneddoti di storia alpinistica,apritori,e gioia di scalare

  • @FrLab.76
    @FrLab.76 Před 2 lety +1

    Molto bello 🔝👏🏼

  • @auro76
    @auro76 Před 2 lety

    Che bel regalo! grazie :)

  • @beatricecalabretto2408
    @beatricecalabretto2408 Před 3 lety +1

    Bel video!!!

  • @esalvaterra
    @esalvaterra Před 3 lety

    Grandissimi!

  • @maurodallargine1854
    @maurodallargine1854 Před 2 lety +2

    Bellissimo video! Che canzone si sente da 7 minuti e 43?

  • @guidosassi8301
    @guidosassi8301 Před 3 lety

    che bel!

  • @venturinandrea
    @venturinandrea Před 3 lety

    Ripetuta un paio di settimane fa... SUPER !

  • @ilariochiarini147
    @ilariochiarini147 Před 3 lety +5

    Anacronistico? Penso in questo caso dipenda dal punto di vista. Non sò cosa sia più superato frà protezioni amovibili e perforazioni perenni che segneranno indelebilmente le generazioni future. Quando anni fà timidamente si piantarono i primi spit in montagna, era facilmente prevedibile che la cosa avrebbe dilagato con facilità arrivando a dare spinta a sempre più numerose banalità. Personalmente spero proprio che l'arte tradizionale rimanga, si evolva e si distingua nettamente dai soli gesti sportivi che nessuno mette in dubbio siano vaccate, ma che pur sempre limitano una più ampia cultura del sapersi muovere in ambiente di montagna, rispettandola in maniera più sostenibile specie laddove le rocce lo consentono, seppur con sempre più ampi margini sia fisici che alpinistici............ma a mio modesto parere il bello stà propio quà!

  • @matteomorlin4354
    @matteomorlin4354 Před 3 lety

    Spazio al giovani

  • @alessandrovichi1892
    @alessandrovichi1892 Před 2 lety +2

    se Pier mi lasciava i 2 spit sul chiave ....

  • @gabrielbuda7534
    @gabrielbuda7534 Před 3 lety +5

    Gran bel video e complimenti agli apritori per la via però dai bisognerebbe smetterla con questa storia della negazione a ogni costo del trapano che diciamocelo è un po' anacronistica. Con questo non voglio dire che si deve andare a chiodare in A0 ovunque, dove si può proteggere meglio con protezioni veloci o chiodi per carità. Però non fate l'errore di pensare che le vie a spit siano sempre delle vaccate fatevi un giro nel Wenden e poi mi dite. L'importante è scalare in libera fra uno spit e l'altro e mantenere un certo obbligato. Quelli invece che hanno spittato la vostra via sono dei dementi perché vanno a snaturare una salita.

    • @MOUNTIME
      @MOUNTIME  Před 3 lety +5

      Si certo Gabriel... diciamo che lo spirito del progetto è quello di dare voce a etiche, approcci e filosofie diverse. Senza giudizi di merito !