Le uniche forme di mercato che il video mostra sono i classici mercatini di Natale che rappresentano tutto tranne che il consumismo che avviene sotto Natale, quindi reputare il video come un inno al capitalismo è senza fondamento. La stessa canzone “A Natale puoi” non fa riferimento al consumare ma allo stare insieme e a valorizzare il tempo passato in compagnia e non a lavorare, non è un caso che il video presenti per la maggior parte attività da svolgere in famiglia come vedere le strade con le luci, andare a pattinare e visitare i Giardini Estensi
@@Silvia-tu2lj non si può parlare di consumismo senza capitalismo…specialmente per il fatto che viviamo in una società capitalistica quindi le 2 cose non sono assolutamente divisibili
@@MM-gb9zm non completamente. Tutti consumiamo, per forza di cose. Energia elettrica, gas, vestiti, cibo...ed è la normale sopravvivenza, ma non per questo tutti siamo capitalisti. Quando si parla di consumismo, è chiaro l'accento su un consumo superiore ai nostri fabbisogni e non per la normale sopravvivenza. Quel titolo "la decrescita felice" della quale pochi hanno voluto approfondire, ma c'è stata un'alzata di scudi per ridicolizzare questa cosa che invece andrebbe capita e analizzata a fondo. Viviamo come automi convinti che dobbiamo continuare a comprare e se qualcuno mette in dubbio ciò, come ultima istanza viene detto che se non consumiamo chiudono le fabbriche e lasciamo la gente a casa.. Una motivazione che tocca a livello emotivo ed è reale, ma dovremmo andare a sbattere contro il m uro perchè altrimenti chiudono le fabbriche? La società del futuro..se mai ci sarà un futuro, si basa sui servizi e non sui prodotti. Si è investito troppo sui prodotti..e ci sembra assurdo tornare indietro. Il giorno che non uscirà più acqua dal tuo rubinetto...capirai forse il perchè.
@@Silvia-tu2lj Non ho detto che siamo tutti capitalisti ho detto che non si può parlare di consumismo senza parlare di capitalismo, specialmente nella nostra società. Lei ha detto che il video dovrebbe essere un inno al consumismo e in una società capitalista il consumismo e il capitalismo sono strettamente connessi -> chi dovrebbe promuovere il consumismo se non proprio i rappresentanti del capitalismo? Oltretutto se dice che esiste una differenza fra “consumatore” e “consumismo” dove quest’ultimo termine indica “un consumo superiore ai nostri fabbisogni” il legame con il capitalismo diviene ancora più forte. Ma a che fa riferimento? Ho guardato tutto il video e non ho visto da nessuna parte la scritta “decrescita felice”, stiamo ancora parlando del video? Non serve spiegarmi perché il consumismo sfrenato è male, lo so già bene, questa serie di commenti è partita perché Lei ha accusato il video di essere un “inno al consumismo” nonostante niente nel video riporti questa immagine
MA A NATALE PUOI FARE COSA CHE NON ABBIAMO UNA LIRA? COS'È L'ENNESIMO INNO AL CONSUMISMO?
Le uniche forme di mercato che il video mostra sono i classici mercatini di Natale che rappresentano tutto tranne che il consumismo che avviene sotto Natale, quindi reputare il video come un inno al capitalismo è senza fondamento. La stessa canzone “A Natale puoi” non fa riferimento al consumare ma allo stare insieme e a valorizzare il tempo passato in compagnia e non a lavorare, non è un caso che il video presenti per la maggior parte attività da svolgere in famiglia come vedere le strade con le luci, andare a pattinare e visitare i Giardini Estensi
@@MM-gb9zm io ho parlato di consumismo non di capitalismo
@@Silvia-tu2lj non si può parlare di consumismo senza capitalismo…specialmente per il fatto che viviamo in una società capitalistica quindi le 2 cose non sono assolutamente divisibili
@@MM-gb9zm non completamente. Tutti consumiamo, per forza di cose. Energia elettrica, gas, vestiti, cibo...ed è la normale sopravvivenza, ma non per questo tutti siamo capitalisti. Quando si parla di consumismo, è chiaro l'accento su un consumo superiore ai nostri fabbisogni e non per la normale sopravvivenza. Quel titolo "la decrescita felice" della quale pochi hanno voluto approfondire, ma c'è stata un'alzata di scudi per ridicolizzare questa cosa che invece andrebbe capita e analizzata a fondo.
Viviamo come automi convinti che dobbiamo continuare a comprare e se qualcuno mette in dubbio ciò, come ultima istanza viene detto che se non consumiamo chiudono le fabbriche e lasciamo la gente a casa.. Una motivazione che tocca a livello emotivo ed è reale, ma dovremmo andare a sbattere contro il m uro perchè altrimenti chiudono le fabbriche?
La società del futuro..se mai ci sarà un futuro, si basa sui servizi e non sui prodotti.
Si è investito troppo sui prodotti..e ci sembra assurdo tornare indietro.
Il giorno che non uscirà più acqua dal tuo rubinetto...capirai forse il perchè.
@@Silvia-tu2lj
Non ho detto che siamo tutti capitalisti ho detto che non si può parlare di consumismo senza parlare di capitalismo, specialmente nella nostra società. Lei ha detto che il video dovrebbe essere un inno al consumismo e in una società capitalista il consumismo e il capitalismo sono strettamente connessi -> chi dovrebbe promuovere il consumismo se non proprio i rappresentanti del capitalismo? Oltretutto se dice che esiste una differenza fra “consumatore” e “consumismo” dove quest’ultimo termine indica “un consumo superiore ai nostri fabbisogni” il legame con il capitalismo diviene ancora più forte.
Ma a che fa riferimento? Ho guardato tutto il video e non ho visto da nessuna parte la scritta “decrescita felice”, stiamo ancora parlando del video?
Non serve spiegarmi perché il consumismo sfrenato è male, lo so già bene, questa serie di commenti è partita perché Lei ha accusato il video di essere un “inno al consumismo” nonostante niente nel video riporti questa immagine