Cara Ragazza, ho 71 anni, e di 4 figli sono l unica che assiste nostra madre.....mia madre ora ha 97/98 a maggio...sempre se Dio vuole...sono 15 anni che la accudisco,e ti posso capire benissimo che di ha bisogno di parlarne....chi ha fatto critiche,di vede che non ha la più pallida idea di cosa significa "sacrificarsi" seppur con amore per accudire un genitore ...da tenere presente che io avevo 56 anni quando ho cominciato ad accudirla tu ne hai Ora 34 ... sei solo da ammirare per il semplice fatto che, al primo accrnno di un problema di salute ,subito si pensa di portare l anziano in una struttura .. tu hai avuto veramente un grande coraggio e forse altro .
Non fai nulla di male né di vergognoso né manchi di pudore... fai bene a condividere certi argomenti così rari in un mondo di superficialità e di banalità. Segui il tuo cuore e fai ciò che ti fa stare bene Non sei sola nel modo di sentire, di percepire certe sensazioni... Creare un luogo di incontro per condividere certi argomenti è importante... grazie 🙏🏼
Cara Laura, hai tutto il mio sostegno. Cargiver da una vita, prima di mio padre, ora di mia suocera. Ti posso dire che chi ha patologie depressive è convinta di non essere malata, sono gli altri che non capiscono. Ormai allo stremo delle forze, perché mia suocera, "ne combinava una più di Bertoldo" mio marito ed io l abbiamo portata in un centro dove un gruppo di psicogeriatri l hanno presa in carico. Con una terapia mirata continui controlli, e tenendola monitorata a vista (abitiamo insieme) siamo riusciti a stabilizzare la situazione. È faticosissimo,il mestiere di cargiver, spesso ci si sente inadeguati. Mio marito è dovuto andare dal giudice per farsi nominare amministratore di sostegno. Perché le capacità cognitive di mia suocera si stavano riducendo al lumicino... Comunque, nonostante la fatica posso dirti che il tempo che dedichiamo a chi ci ha voluto bene ....è tempo ben speso.
Complimenti Monica, non è da tutti avere la pazienza e voglia di dare assistenza alla propria suocera. Hai tutta la mia ammirazione, grazie per avermi ascoltata ❤️
Tua suocera era d'accordo ad andare dagli specialisti? Purtroppo i miei genitori rifiutano le cure, non vogliono né il mio aiuto, né quello dei dottori.
Ciao, mia suocera NON ERA D ACCORDO. Noi abbiamo fatto questa procedura. Medico dibase che ci ha inviato al centro di psicogeriatra dove è stata presa in carico e le hanno dato i farmaci adatti a lei. Il percorso per amministratore di sostegno segue un altra strada. Lo abbiamo dovuto fare perché avendo una demenza non poteva essere abbandonata. Spero di esserti stata utile e che tutto si risolva per il meglio
@@Kioskox639 Ciao Genna, è raro che il malato sia d'accordo... soprattutto in queste malattie dove la loro percezione del se è alterata. Bisogna affidarsi a ciò che dicono i medici 😘
Ciao Laura, ti ho scoperta con questo video per caso. Purtroppo ho vissuto per diversi anni con una parente di mia madre che aveva la demenza vascolare. Non sono un medico e non voglio arrogarmi competenze che non ho ma mi ero resa conto da parecchio tempo che qualcosa non andasse in questa persona, peccato che quando segnalavo la cosa venivo apostrofata in malo modo da mia madre e dai miei zii, gli unici parenti di questa persona che era nubile. Morale della favola, un giorno anche un tia (aveva già oltre 80 anni) che ha accelerato la malattia, che se la è portata via per fortuna in pochi anni, perché l' aveva ridotta a un vegetale. È encomiabile il tuo parlare di questa malattia perché non ci si deve vergognare, non si deve seppellire la testa sotto la sabbia, bisogna farsi curare e cercare di reagire al meglio sebbene sia una condizione tragica, perché ignorarla non consentirà né al malato di guarire né a chi gli sta attorno di vivere felicemente. Ora questa persona non c'è più, come ti dicevo, con me è sempre stata davvero pessima e purtroppo la mia stessa madre ha sempre giustificato il suo atteggiamento feroce. Spero di trovare la forza perdonare entambe. Un abbraccio ❤
Ciao Veronica, purtroppo le malattie della mente non vengono considerate come tali agli inizi, c'è tanto pregiudizio ed è un tabù di cui non si può parlare. I comportamenti strani si captano ma se si fanno notare si passa per eccessivi e inopportuni. Tu hai la sensibilità per capirlo, evidentemente i tuoi parenti non ce l'hanno. Anche io mi sono scontrata con parenti che non hanno voluto capire, viene tanta rabbia. Per fortuna poi ci sono anche persone dotate di intelligenza emotiva e non ci si sente soli. Un abbraccio ❤️
Ciao cara Laura🥰bentornata. Mi dispiace per la perdita della tua mamma. Capisco il dolore io ho perso nel 2017 mio papà proprio il giorno di San Valentino …all improvviso senza alcuna patologia. Era una persona dolce, Premuroso, presente per tutti e soprattutto per la Famiglia🥰 Non ti devi preoccupare, non hai per nulla mancato di rispetto a tua mamma e secondo me fai benissimo a parlarne, fa bene a te e a chi sta passando una situazione simile👍🏻 Un abbraccio ❤️😘⭐️
Quanto sei dolce Laura..Tranquilla...non hai affatto mancato di rispetto a tua madre..con l'intelligenza, la grazia e la sensibilità che ti ritrovi hai descritto un doloroso pezzo della tua vita con amore e dignità. Non entro nella mia sfera personale ma ti assicuro che mi ha fatto bene ascoltarti...è come se ora alcuni aspetti della vita mi fossero più chiari...ti dico questo perché concordo con te..comunicare HA un potere enorme, È un potere enorme..Aspetto il proseguo, quando lo vorrai..un caro saluto.
Carissima Laura è triste vederti soffrire .Io ho avuto altre sofferenze e l'unica cosa che mi ha aiutato è stata la Preghiera.Sfogati con Gesu.Stai nella tua cameretta rivolgiti a Lui.E il solo che ti può capire e consolare.Tua mamma ti è piu vicino adesso di prima.Ti abbraccio.Prego per te
Ti sono molto vicina e ti ringrazio di cuore pet aver condiviso questo racconto e le tue emozioni.Sono d'accordo sul condividere e parlare di alcuni temi.Non si sa molto di alcune patologie e malattie,non sappiamo molto sulle procedure e sopratutto il resto del mondo ignora la solitidine e la difficoltà di noi che viviamo 24 ore su 24 ,situazioni difficili e un dolore emotivo indescrivibile. Ma prendere la decisione di trovare la soluzione razionale e le cure....è la scelta giusta per loro.Un abbraccio forte ❤🦇
Ciao Laura, all minuto 50:05 dici una grande verità. Sono caregiver di mia mamma "ufficialmente" da 6 anni, ma l'ho seguita per anni precedentemente a quando è diventata disabile a causa di una emorragia cerebrale. Per quanto sia felice di occuparmi di lei nonostante le fatiche e le tante rinunce, è vero che la vita personale del caregiver viene letteralmente stavolta e quasi annullata e purtroppo nessuno ne tiene realmente conto, vuoi per egoismo, per comodità, per menefreghismo... specialmente nella sfera familiare. L'importante è trovare la forza nella consapevolezza di agire nel modo giusto e con amore incondizionato verso mia mamma, la persona più importante della mia vita. E sicuramente un domani potrò sempre dire di avere fatto tutto il possibile per lei (e per mio padre che vive con lei) e potrò guardarmi allo specchio, ma soprattutto dentro di me, senza sensi di colpa. Apprezzo la tua forza di aprirti raccontando la tua esperienza, non è così facile e scontato riuscire a farlo. Sono sicuro che potrà essere di aiuto e di conforto a tante persone che si trovano ad affrontare questo calvario. Un abbraccio
Ciao Laura non ci conosciamo. Ma sento la tua sofferenza come la mia.La storia é diversa ma mia madre bipolare, mio padre alcolizzato credo da sempre.Ho 37 anni mio padre é morto e mia madre è sola in un centro anziani in italia.Io codarda sono scappata in inghilterra pur di salvarmi psicologicamente. Ho ancora i sensi di colpa quando la chiamo. Purtroppo non c é aiuto in italia. E io figlia unica ho dovuto scegliere se sopravvivere e cadere nel baratro con loro.a quasi 40 anni i miei sensi di colpa e il dolore sono sempre con me.il dolore che le malattie cambiano i nostri genitori ci segnano.per me entrambi.é il dolore che mi ha distrutta e privata di tutto.ancora oggi non dimentico.non dimentico la rabbia che ho provato chiedendomi perché proprio io.mia madre era il contrario fissata con le pulizie e si é chiusa nella sua realtà.Le ho provate tutte per salvarli.ma non ce l ho fatta.e ancora non riesco ancora a perdonarmi.ma se il malato non riconosce la malattia e non vuole uscirne be ho capito che non si può far nulla.mia madre aveva visioni di cecchini, gente che voleva violentarla.io non so cosa avrei potuto fare di più ma nessuno l ha aiutata veramente.in italia non si possono costringere i malati psichiatrici con percorsi speciali.anzi il sistema prevede cacciarli dalle strutture se non recuperabili.per gli alcolizzati uguale.signorina mi dicevano la capiamo,ma noi non possiamo fare niente se il paziente non collabora.la mia vita da 5 anni a 28 é un trauma.e se ora penso a tutto rivivo quei momenti.e tu con i tuoi racconti mi rincuora anche se mi rattrista.anche io ho visto quei reparti.mia madre e tua madre e mio padre non ce l hanno fatta purtroppo.persone troppo sensibili.mia madre mio padre e sicuramente anche la tua mamma persone troppo sensibili che non hanno avuto la forza di vivere questa società.mi piace ricordare ora che vedo la mia mamma che ogni giorno si deteriora, penso an quando ero piccola.penso a quando mi accarezzava la testa e mi diceva che mi amava.La mia mamma la malattia me l ha portata via.e tu hai avuto coraggio a starle accanto.io quando la vedo non riesco ad accettare tutto.continuo a chiedermi perché a me.la gente giudica ma se non vivi le situazioni non puoi capire. Io ti capisco e sei stata brava molto più di me.sei una brava persona è quello che mi ripeto per accettare anche me stessa.la morte di mio padre, mi ha dato pace.brutto da dire ma se vivi di dolore per una vita dopo la morte cambia tutto.con mio padre ci parlo ed ora lo amo più di prima.vivere con problemi psichiatrici è inferno.soprattutto per i figli.tu non hai colpe.
Quante verità hai detto ❤️ il senso di colpa di cui parli lo conosco bene. Io ho potuto scegliere di starle vicino e contemporaneamente vivere la mia vita perché avevo il supporto economico di mio padre, soprattutto quando ha iniziato a non essere più autosufficiente. Se non avessi avuto lui avrei dovuto sacrificare completamente la mia vita e diventare badante a tempo pieno pur di stare con lei e tenerla a casa oppure avrei dovuto portarla in rsa, purtroppo l'assistenza domiciliare a carico del SSN è praticamente quasi inesistente. se non hai altri aiuti ti annulli completamente mettendo in pausa la tua vita a tempo indefinito, qualsiasi età tu abbia. Non si può giudicare, non sei codarda se hai deciso di non annientarti e dare valore alla tua personale vita e viverla. Hai messo in sicurezza tua madre che ha bisogno di cure ed il centro specializzato può darle quello di cui lei ha bisogno. Altrimenti ti saresti ritrovata a 37 anni in casa con lei a fare la badante a tempo pieno, sembrerà brutto da dire ma bisogna anche essere un pochino egoisti e chiedersi..e alla mia vita chi ci pensa? Io non sono importante? I miei obiettivi, desideri, non valgono? Devo sacrificarmi in pieno? C'è un modo in cui io posso realizzarmi e lei può essere seguita? Si l'rsa. So il nodo alla gola che ti viene ogni volta che la chiami, perché vorresti essere più presente. Quello che non devi farle mancare è l'affetto, l'amore, anche se ti senti male quando glielo dai perché il senso di colpa bussa più forte, sii più presente con le chiamate, videochiamate, foto e quando puoi prendi un aereo e valla a trovare. Assicurati che la trattino bene in rsa. Sei una brava figlia, che non ha rinunciato appunto alla sua vita di "figlia". Ti mando un forte abbraccio ❤️
Condivido assolutamente tutto. Sono anch'io figlia di disagiati. In Italia non ci sono strutture e protocolli in grado di intervenire in aiuto di malati che non si riconoscono tali.
Ciao, ho seguito il tuo video per intero e mi rivedo molto nelle tue parole. Sei e sei stata una donna molto forte, spero che un giorno tu riesca a non provare più senso di colpa per le tue scelte ❤❤❤
Ho perso la mia.mamma da due anni,una mamma amorevole come la tua....ho ascoltato le tue parole ....mi hai commossa perché mi sono vista in tanti momenti brutti che ho passato nell'accudire mia mamma. Ti abbraccio forte forte ....😘😘😘
Ciao tesoro ti sono vicina,posso capirti anch io ho perso la mia, certe cose non si dimenticano,ma hai fatto la cosa giusta portandola in cura,hai avuto coraggio di affrontare tutto “diciamo” da sola❤ Dio ti benedice sei stata la cura giusta x la tua mamma,aspetto il seguito perché mi hai dato grande forza anche a me
Ciao...ti seguo da poco, mi dispiace molto quello che hai passato x tua mamma.,... ti abbraccio, non ascoltare commenti negativi, potresti essere mia figlia ti abbraccio. Da lassù yua mamma ti guarda.bacioni.
Cara lauraaaa come ti capisco, ti seguo da ora … e abbia lo stesso identico lutto mamma è mancata a marzo all’età di 54 anni tutto così veloce eeeeee mamma mia … posso capirti al 100x100 ti abbraccio ❤🤗si forte …
i sintomi che tu descrivi (della malattia di mamma tua) anche mia mamma. Con l'aggravante che a 6 anni sentivo ogni giorno pensieri suicidari che mi ripeteva in continuazione.......mia madre aveva delle punte di cattiveria e odio atroci che poi sparivano con svenimenti etc e pianti miei infiniti ma poi DOVEVO darmi da fare per nn vedermela morire......oppure i miei parenti premevano per elettroshock e lei tremava ed io come un soldatino: MAI. Ci sono io mamma, nulla di male ti accade. Io spungna che ha assorbito tutto......ora me lo ritrovo. Lo rifarei? SI. Accetto, mi faccio aiutare e sono orgogoliosa di commuovermi, di piangere e si vergogni chi ha un cuore come un sasso. Sulla lapide di Mamma in azzurro c'è scritto. IL CORAGGIO DELLE EMOZIONI. A chi commenta a caso, viaggiate lontano o fate puntocroce.
Vedo solo ora. Mi ritrovo in te cara. Ho fatto da mamma a mia mamma fin da 5 6 anni....malata di depressione mal diagnosticata e peggio ancora curata (correvano gli anni 70 e ci si vergognava a morte di avere un MATTO in casa.....). In pratica ho respirato e mangiato pane e depressione. Poi carattere ansioso e superefficiente......oggi in menoèausa crack e giù nella cioccolata ancora una volta. Mamma è Celeste da 5 anni e mezzo a ci sono giorni che io prendo l'ascensore per il dolore vibrante di vederla partire sola per essere cremata. Entrata in ospedale per un intervento banale......ma poi emersi 3 cancri diversi .......24 gg e sparita. Ancora sono spaventata.......ora tremo all'idea di perdere Babbo, ma la vita è anche questa. Mi sto curando perché se no finisco male......e direi che la vita è un dono magnifico e nn voglio offendere mia madre che mi aha voluto con tutta se stessa. Sei tanto dolce e fragile come me, quindi forte perché noi cadiamo di brutto ma poi ci rialziamo piene di botte ma avanti. E' dura stare vicino a chi soffre....e se è tua madre e te ne prendi cura fin da piccina.....è ovvio che ti senti amputata di parte di una vita che nn hai mai potuto vivere......occorre prenderne atto, ma tornando indietro, con amore e odio reciproco, io e mamma rifaremmo le stesse cose. Io per lei, lei per me. Un abbraccio a tutte le persone che si ritrovano in te e forse anche in me.
Ciao Giovanna, quello che hai scritto è molto simile alla mia storia, vissuto le stesse cose da piccola ma non mi sento di raccontarle qui su CZcams, lo stigma c'era anche allora. Poi da grande, stessa tua esperienza mia mamma entrata in ospedale per altro e diagnosticato tumore terminale...stessa cosa questione di due mesi scarsi e non c'era più. Il fatto di non averlo scoperto prima mi fa sentire in colpa, visto che ero io ad occuparmi di lei. Ora non c'è giorno in cui io non pensi al fatto che potrei morire da un momento all'altro, potrei avere già qualche malattia che non so e mi coglierà di sorpresa oppure la paura che possa succedere qualcosa ad un mio caro da un momento all'altro. Un abbraccio 😘❤️
@@lauramancinelliytTesoro, diamoci le mani e lasciamo che l'amore di mamma venga a noi e ogni rimpianto rimorso rancore vs noi stesse voli via come una mongolfiera che piano piano sparise all'hz. Quando asseriamo serene che rifaremmo tutto.....chi lo può dire? CHI? Pochi cara, fidati. Io sono serena vs la mia morte ANCHE PER QUESTO. Ho fatto e rifarei.
Quello che racconti ha moltissimi punti in comune con quello che vivo io, ci sono delle differenze importanti, ma mi rivedo in tante cose. Se vuoi un confronto o parlare direttamente con qualcuno che sa di cosa stai parlando non esitare a contattarmi. Una cosa che ho notato con mia madre e forse anche alla tua è che queste problematiche cognitive sono cominciate con la menopausa. Pur non essendo medico, secondo me tante di queste malattie sarebbero evitate se le donne fossero seguite nell'entrata in menopausa e fosse offerta una terapia ormonale sostitutiva. In molte donne la diminuzione degli ormoni causano non pochi problemi, a volte anche psichiatrici.
Ciao Genna, grazie per la disponibilità nel confrontarci ❤ sono assolutamente d'accordo con te, anche secondo me lo scombussolamento ormonale è un fattore che può incidere, purtroppo quando lei era in menopausa io ero troppo piccola per rendermi conto se si stavano attuando i primi cambiamenti però si..in un mondo ideale se le donne in quel momento cosí delicato della loro vita potessero essere supportate, magari si andrebbero ad attenuare oppure ritardare certe problematiche. Un saluto 😘❤️
Ciao cara Laura io sono Andrea un tuo nuovo iscritto del tuo canale youtube Asmr che è molto bellissimo ed molto stupendo complimenti ti adoro tantissimo e ti voglio tanto bene ed un abbraccio forte forte e affettuoso da parte mia e un saluto a te ed anche a tutta la tua famiglia ciao alla prossima ed a presto da Andrea 🧡💚💙💜💜🦋🦋🦋👍🤗😘❤️😍😍😍😍🩵🩵🦋💜😘❤️🦋🩵🩵🦋💜💚💙💜🦋💜
Insomma, direi che i maschi della famiglia hanno vissuto molto meno la malattia di tua madre... Lavoravano... Sa molto di scusa...Si molla un po' il lavoro, si delega qualcosa ad altri... Hanno lasciato a te l'enorme peso psicologico e mentale di tutto...
@@lauramancinelliyt grazie, mi spiace per quello che avete passato tu e la tua famiglia, so molto bene cosa vuol dire. Mia mamma da 7 anni e' in casa di cura perche' le sue condizioni di salute richiedevano e richiedono un' assistenza che a casa non potevamo darle 💪💪💗
Non devi giustificarti ,x basterà un non nulla x uscire fuori ciò che provi ,basterà un odore ,una foto !non dare retta a nessuno vai avanti ❤ gente. E cattiva
Sinceramente, non avrei mai avuto il coraggio di mettere mia mamma, in un posto del genere. Capisco che tua madre aveva gravi problemi, ma un reparto psichiatrico credo sia terribile, forse si e' ammalata anche per quel trauma subito, del ricovero, i traumi fanno ammalare. Comunque e' un mio pensiero.
Ci sono molti pregiudizi a riguardo, un po' come se tutte le malattie mentali venissero a seguito di qualche trauma subito. Perché un reparto di geriatria o oncologia si e uno di psichiatria no?....
Ciao Laura, ti ho scoperta con questo video per caso. Purtroppo ho vissuto per diversi anni con una parente di mia madre che aveva la demenza vascolare. Non sono un medico e non voglio arrogarmi competenze che non ho ma mi ero resa conto da parecchio tempo che qualcosa non andasse in questa persona, peccato che quando segnalavo la cosa venivo apostrofata in malo modo da mia madre e dai miei zii, gli unici parenti di questa persona che era nubile. Morale della favola, un giorno ebbe anche un TIA (aveva già oltre 80 anni) che ha accelerato la malattia e che se la è portata via per fortuna in pochi anni, perché l' aveva ridotta a un vegetale. È encomiabile il tuo parlare di questa malattia perché non ci si deve vergognare, non si deve seppellire la testa sotto la sabbia, bisogna farsi curare e cercare di reagire al meglio sebbene sia una condizione tragica, perché ignorarla non consentirà né al malato di guarire né a chi gli sta attorno di vivere felicemente. Ora questa persona non c'è più, come ti dicevo, con me è sempre stata davvero pessima e purtroppo la mia stessa madre ha sempre giustificato il suo atteggiamento feroce. Spero di trovare la forza perdonare entambe. Un abbraccio ❤
Cara Ragazza, ho 71 anni, e di 4 figli sono l unica che assiste nostra madre.....mia madre ora ha 97/98 a maggio...sempre se Dio vuole...sono 15 anni che la accudisco,e ti posso capire benissimo che di ha bisogno di parlarne....chi ha fatto critiche,di vede che non ha la più pallida idea di cosa significa "sacrificarsi" seppur con amore per accudire un genitore ...da tenere presente che io avevo 56 anni quando ho cominciato ad accudirla tu ne hai Ora 34 ... sei solo da ammirare per il semplice fatto che, al primo accrnno di un problema di salute ,subito si pensa di portare l anziano in una struttura .. tu hai avuto veramente un grande coraggio e forse altro .
Grazie per le belle parole Irene ❤️
Non fai nulla di male né di vergognoso né manchi di pudore... fai bene a condividere certi argomenti così rari in un mondo di superficialità e di banalità.
Segui il tuo cuore e fai ciò che ti fa stare bene
Non sei sola nel modo di sentire, di percepire certe sensazioni...
Creare un luogo di incontro per condividere certi argomenti è importante... grazie 🙏🏼
Grazie mille ❤
Cara Laura, hai tutto il mio sostegno. Cargiver da una vita, prima di mio padre, ora di mia suocera. Ti posso dire che chi ha patologie depressive è convinta di non essere malata, sono gli altri che non capiscono. Ormai allo stremo delle forze, perché mia suocera, "ne combinava una più di Bertoldo" mio marito ed io l abbiamo portata in un centro dove un gruppo di psicogeriatri l hanno presa in carico. Con una terapia mirata continui controlli, e tenendola monitorata a vista (abitiamo insieme) siamo riusciti a stabilizzare la situazione. È faticosissimo,il mestiere di cargiver, spesso ci si sente inadeguati. Mio marito è dovuto andare dal giudice per farsi nominare amministratore di sostegno. Perché le capacità cognitive di mia suocera si stavano riducendo al lumicino... Comunque, nonostante la fatica posso dirti che il tempo che dedichiamo a chi ci ha voluto bene ....è tempo ben speso.
Complimenti Monica, non è da tutti avere la pazienza e voglia di dare assistenza alla propria suocera. Hai tutta la mia ammirazione, grazie per avermi ascoltata ❤️
Per mio marito...questo e altro, nel matrimonio ci si sostiene. Ti auguro tanta serenità e che piano piano il dolore passi
Tua suocera era d'accordo ad andare dagli specialisti? Purtroppo i miei genitori rifiutano le cure, non vogliono né il mio aiuto, né quello dei dottori.
Ciao, mia suocera NON ERA D ACCORDO. Noi abbiamo fatto questa procedura. Medico dibase che ci ha inviato al centro di psicogeriatra dove è stata presa in carico e le hanno dato i farmaci adatti a lei. Il percorso per amministratore di sostegno segue un altra strada. Lo abbiamo dovuto fare perché avendo una demenza non poteva essere abbandonata. Spero di esserti stata utile e che tutto si risolva per il meglio
@@Kioskox639 Ciao Genna, è raro che il malato sia d'accordo... soprattutto in queste malattie dove la loro percezione del se è alterata. Bisogna affidarsi a ciò che dicono i medici 😘
Ti sei comportata da ottima figlia, tua madre è sicuramente fiera di te, sei stata coraggiosa...
Grazie ❤❤
Cara ragazza , sei stata molto amorevole nei confronti di tua mamma ... ❤
Grazie ❤️
Ti ho ascoltata con massima attenzione 😢, potrei dire tante cose ma mi limito a mandarti un abbraccio , coraggio 😊😊😊😊❤
Grazie Lucia per avermi ascoltata ❤️
Ciao Laura, ti ho scoperta con questo video per caso. Purtroppo ho vissuto per diversi anni con una parente di mia madre che aveva la demenza vascolare. Non sono un medico e non voglio arrogarmi competenze che non ho ma mi ero resa conto da parecchio tempo che qualcosa non andasse in questa persona, peccato che quando segnalavo la cosa venivo apostrofata in malo modo da mia madre e dai miei zii, gli unici parenti di questa persona che era nubile. Morale della favola, un giorno anche un tia (aveva già oltre 80 anni) che ha accelerato la malattia, che se la è portata via per fortuna in pochi anni, perché l' aveva ridotta a un vegetale. È encomiabile il tuo parlare di questa malattia perché non ci si deve vergognare, non si deve seppellire la testa sotto la sabbia, bisogna farsi curare e cercare di reagire al meglio sebbene sia una condizione tragica, perché ignorarla non consentirà né al malato di guarire né a chi gli sta attorno di vivere felicemente. Ora questa persona non c'è più, come ti dicevo, con me è sempre stata davvero pessima e purtroppo la mia stessa madre ha sempre giustificato il suo atteggiamento feroce. Spero di trovare la forza perdonare entambe. Un abbraccio ❤
Ciao Veronica, purtroppo le malattie della mente non vengono considerate come tali agli inizi, c'è tanto pregiudizio ed è un tabù di cui non si può parlare. I comportamenti strani si captano ma se si fanno notare si passa per eccessivi e inopportuni. Tu hai la sensibilità per capirlo, evidentemente i tuoi parenti non ce l'hanno. Anche io mi sono scontrata con parenti che non hanno voluto capire, viene tanta rabbia. Per fortuna poi ci sono anche persone dotate di intelligenza emotiva e non ci si sente soli. Un abbraccio ❤️
grazie per aver condiviso. La cosa che più mi arriva è una grande solitudine di due donne lasciate a sè stesse. Un abbraccio
È stato in parte così purtroppo, grazie ❤
Ciao cara Laura🥰bentornata. Mi dispiace per la perdita della tua mamma. Capisco il dolore io ho perso nel 2017 mio papà proprio il giorno di San Valentino …all improvviso senza alcuna patologia. Era una persona dolce,
Premuroso, presente per tutti e soprattutto per la
Famiglia🥰
Non ti devi preoccupare, non hai per nulla mancato di rispetto a tua mamma e secondo me fai benissimo a parlarne, fa bene a te e a chi sta passando una situazione simile👍🏻
Un abbraccio ❤️😘⭐️
Ciao Monica, bello rivedere i tuoi commenti sotto ai miei video. Grazie per le belle parole ❤️
@@lauramancinelliyt❤Grazie sei sempre tanto dolce⭐️
Quanto sei dolce Laura..Tranquilla...non hai affatto mancato di rispetto a tua madre..con l'intelligenza, la grazia e la sensibilità che ti ritrovi hai descritto un doloroso pezzo della tua vita con amore e dignità. Non entro nella mia sfera personale ma ti assicuro che mi ha fatto bene ascoltarti...è come se ora alcuni aspetti della vita mi fossero più chiari...ti dico questo perché concordo con te..comunicare HA un potere enorme, È un potere enorme..Aspetto il proseguo, quando lo vorrai..un caro saluto.
Che bel messaggio, grazie di cuore ❤️
Grazie cara, va bene così.Sei umana, è bello che condividi.
Laura sei dolce come la tua mamma.
@@giovannanotturno6866 grazie ❤️😘
Carissima Laura è triste vederti soffrire .Io ho avuto altre sofferenze e l'unica cosa che mi ha aiutato è stata la Preghiera.Sfogati con Gesu.Stai nella tua cameretta rivolgiti a Lui.E il solo che ti può capire e consolare.Tua mamma ti è piu vicino adesso di prima.Ti abbraccio.Prego per te
Ti sono molto vicina e ti ringrazio di cuore pet aver condiviso questo racconto e le tue emozioni.Sono d'accordo sul condividere e parlare di alcuni temi.Non si sa molto di alcune patologie e malattie,non sappiamo molto sulle procedure e sopratutto il resto del mondo ignora la solitidine e la difficoltà di noi che viviamo 24 ore su 24 ,situazioni difficili e un dolore emotivo indescrivibile. Ma prendere la decisione di trovare la soluzione razionale e le cure....è la scelta giusta per loro.Un abbraccio forte ❤🦇
Grazie mille ❤️
Ciao Laura, all minuto 50:05 dici una grande verità. Sono caregiver di mia mamma "ufficialmente" da 6 anni, ma l'ho seguita per anni precedentemente a quando è diventata disabile a causa di una emorragia cerebrale. Per quanto sia felice di occuparmi di lei nonostante le fatiche e le tante rinunce, è vero che la vita personale del caregiver viene letteralmente stavolta e quasi annullata e purtroppo nessuno ne tiene realmente conto, vuoi per egoismo, per comodità, per menefreghismo... specialmente nella sfera familiare. L'importante è trovare la forza nella consapevolezza di agire nel modo giusto e con amore incondizionato verso mia mamma, la persona più importante della mia vita. E sicuramente un domani potrò sempre dire di avere fatto tutto il possibile per lei (e per mio padre che vive con lei) e potrò guardarmi allo specchio, ma soprattutto dentro di me, senza sensi di colpa. Apprezzo la tua forza di aprirti raccontando la tua esperienza, non è così facile e scontato riuscire a farlo. Sono sicuro che potrà essere di aiuto e di conforto a tante persone che si trovano ad affrontare questo calvario. Un abbraccio
Grazie, si ci possiamo capire a vicenda perché abbiamo vissuto le stesse esperienze e condividerlo ci dà tanta forza ❤️
Ciao Laura non ci conosciamo. Ma sento la tua sofferenza come la mia.La storia é diversa ma mia madre bipolare, mio padre alcolizzato credo da sempre.Ho 37 anni mio padre é morto e mia madre è sola in un centro anziani in italia.Io codarda sono scappata in inghilterra pur di salvarmi psicologicamente. Ho ancora i sensi di colpa quando la chiamo. Purtroppo non c é aiuto in italia. E io figlia unica ho dovuto scegliere se sopravvivere e cadere nel baratro con loro.a quasi 40 anni i miei sensi di colpa e il dolore sono sempre con me.il dolore che le malattie cambiano i nostri genitori ci segnano.per me entrambi.é il dolore che mi ha distrutta e privata di tutto.ancora oggi non dimentico.non dimentico la rabbia che ho provato chiedendomi perché proprio io.mia madre era il contrario fissata con le pulizie e si é chiusa nella sua realtà.Le ho provate tutte per salvarli.ma non ce l ho fatta.e ancora non riesco ancora a perdonarmi.ma se il malato non riconosce la malattia e non vuole uscirne be ho capito che non si può far nulla.mia madre aveva visioni di cecchini, gente che voleva violentarla.io non so cosa avrei potuto fare di più ma nessuno l ha aiutata veramente.in italia non si possono costringere i malati psichiatrici con percorsi speciali.anzi il sistema prevede cacciarli dalle strutture se non recuperabili.per gli alcolizzati uguale.signorina mi dicevano la capiamo,ma noi non possiamo fare niente se il paziente non collabora.la mia vita da 5 anni a 28 é un trauma.e se ora penso a tutto rivivo quei momenti.e tu con i tuoi racconti mi rincuora anche se mi rattrista.anche io ho visto quei reparti.mia madre e tua madre e mio padre non ce l hanno fatta purtroppo.persone troppo sensibili.mia madre mio padre e sicuramente anche la tua mamma persone troppo sensibili che non hanno avuto la forza di vivere questa società.mi piace ricordare ora che vedo la mia mamma che ogni giorno si deteriora, penso an quando ero piccola.penso a quando mi accarezzava la testa e mi diceva che mi amava.La mia mamma la malattia me l ha portata via.e tu hai avuto coraggio a starle accanto.io quando la vedo non riesco ad accettare tutto.continuo a chiedermi perché a me.la gente giudica ma se non vivi le situazioni non puoi capire. Io ti capisco e sei stata brava molto più di me.sei una brava persona è quello che mi ripeto per accettare anche me stessa.la morte di mio padre, mi ha dato pace.brutto da dire ma se vivi di dolore per una vita dopo la morte cambia tutto.con mio padre ci parlo ed ora lo amo più di prima.vivere con problemi psichiatrici è inferno.soprattutto per i figli.tu non hai colpe.
Quante verità hai detto ❤️ il senso di colpa di cui parli lo conosco bene. Io ho potuto scegliere di starle vicino e contemporaneamente vivere la mia vita perché avevo il supporto economico di mio padre, soprattutto quando ha iniziato a non essere più autosufficiente. Se non avessi avuto lui avrei dovuto sacrificare completamente la mia vita e diventare badante a tempo pieno pur di stare con lei e tenerla a casa oppure avrei dovuto portarla in rsa, purtroppo l'assistenza domiciliare a carico del SSN è praticamente quasi inesistente. se non hai altri aiuti ti annulli completamente mettendo in pausa la tua vita a tempo indefinito, qualsiasi età tu abbia. Non si può giudicare, non sei codarda se hai deciso di non annientarti e dare valore alla tua personale vita e viverla. Hai messo in sicurezza tua madre che ha bisogno di cure ed il centro specializzato può darle quello di cui lei ha bisogno. Altrimenti ti saresti ritrovata a 37 anni in casa con lei a fare la badante a tempo pieno, sembrerà brutto da dire ma bisogna anche essere un pochino egoisti e chiedersi..e alla mia vita chi ci pensa? Io non sono importante? I miei obiettivi, desideri, non valgono? Devo sacrificarmi in pieno? C'è un modo in cui io posso realizzarmi e lei può essere seguita? Si l'rsa. So il nodo alla gola che ti viene ogni volta che la chiami, perché vorresti essere più presente. Quello che non devi farle mancare è l'affetto, l'amore, anche se ti senti male quando glielo dai perché il senso di colpa bussa più forte, sii più presente con le chiamate, videochiamate, foto e quando puoi prendi un aereo e valla a trovare. Assicurati che la trattino bene in rsa. Sei una brava figlia, che non ha rinunciato appunto alla sua vita di "figlia". Ti mando un forte abbraccio ❤️
Condivido assolutamente tutto. Sono anch'io figlia di disagiati. In Italia non ci sono strutture e protocolli in grado di intervenire in aiuto di malati che non si riconoscono tali.
Ciao, ho seguito il tuo video per intero e mi rivedo molto nelle tue parole. Sei e sei stata una donna molto forte, spero che un giorno tu riesca a non provare più senso di colpa per le tue scelte ❤❤❤
Grazie di cuore ❤️
Hai tutto il mio affetto!
Grazie ❤️😘
Ho perso la mia.mamma da due anni,una mamma amorevole come la tua....ho ascoltato le tue parole ....mi hai commossa perché mi sono vista in tanti momenti brutti che ho passato nell'accudire mia mamma. Ti abbraccio forte forte ....😘😘😘
Grazie ❤️ è bello sentirsi capiti, un abbraccio a te
@@lauramancinelliyt ❤
Ciao tesoro ti sono vicina,posso capirti anch io ho perso la mia, certe cose non si dimenticano,ma hai fatto la cosa giusta portandola in cura,hai avuto coraggio di affrontare tutto “diciamo” da sola❤ Dio ti benedice sei stata la cura giusta x la tua mamma,aspetto il seguito perché mi hai dato grande forza anche a me
Grazie per le belle parole ❤️
Ciao...ti seguo da poco, mi dispiace molto quello che hai passato x tua mamma.,... ti abbraccio, non ascoltare commenti negativi, potresti essere mia figlia ti abbraccio. Da lassù yua mamma ti guarda.bacioni.
Grazie ❤️😘
GRAZIE
Cara lauraaaa come ti capisco, ti seguo da ora … e abbia lo stesso identico lutto mamma è mancata a marzo all’età di 54 anni tutto così veloce eeeeee mamma mia … posso capirti al 100x100 ti abbraccio ❤🤗si forte …
Mi dispiace Denise, grazie un abbraccio a te ❤
i sintomi che tu descrivi (della malattia di mamma tua) anche mia mamma. Con l'aggravante che a 6 anni sentivo ogni giorno pensieri suicidari che mi ripeteva in continuazione.......mia madre aveva delle punte di cattiveria e odio atroci che poi sparivano con svenimenti etc e pianti miei infiniti ma poi DOVEVO darmi da fare per nn vedermela morire......oppure i miei parenti premevano per elettroshock e lei tremava ed io come un soldatino: MAI. Ci sono io mamma, nulla di male ti accade. Io spungna che ha assorbito tutto......ora me lo ritrovo. Lo rifarei? SI. Accetto, mi faccio aiutare e sono orgogoliosa di commuovermi, di piangere e si vergogni chi ha un cuore come un sasso. Sulla lapide di Mamma in azzurro c'è scritto. IL CORAGGIO DELLE EMOZIONI. A chi commenta a caso, viaggiate lontano o fate puntocroce.
Che donna che sei ❤️ tua mamma è stata fortunata ad averti come figlia ❤️
@@lauramancinelliytBeh Creatura mia la tua ANCORA DI PIU' nel tuo caso. Allora promettimi che quando sei giù pensi a me che io penso a te. Un bacio.
Un abbraccio Laura
Grazie ❤️
Vedo solo ora. Mi ritrovo in te cara. Ho fatto da mamma a mia mamma fin da 5 6 anni....malata di depressione mal diagnosticata e peggio ancora curata (correvano gli anni 70 e ci si vergognava a morte di avere un MATTO in casa.....). In pratica ho respirato e mangiato pane e depressione. Poi carattere ansioso e superefficiente......oggi in menoèausa crack e giù nella cioccolata ancora una volta. Mamma è Celeste da 5 anni e mezzo a ci sono giorni che io prendo l'ascensore per il dolore vibrante di vederla partire sola per essere cremata. Entrata in ospedale per un intervento banale......ma poi emersi 3 cancri diversi .......24 gg e sparita. Ancora sono spaventata.......ora tremo all'idea di perdere Babbo, ma la vita è anche questa. Mi sto curando perché se no finisco male......e direi che la vita è un dono magnifico e nn voglio offendere mia madre che mi aha voluto con tutta se stessa. Sei tanto dolce e fragile come me, quindi forte perché noi cadiamo di brutto ma poi ci rialziamo piene di botte ma avanti. E' dura stare vicino a chi soffre....e se è tua madre e te ne prendi cura fin da piccina.....è ovvio che ti senti amputata di parte di una vita che nn hai mai potuto vivere......occorre prenderne atto, ma tornando indietro, con amore e odio reciproco, io e mamma rifaremmo le stesse cose. Io per lei, lei per me. Un abbraccio a tutte le persone che si ritrovano in te e forse anche in me.
Ciao Giovanna, quello che hai scritto è molto simile alla mia storia, vissuto le stesse cose da piccola ma non mi sento di raccontarle qui su CZcams, lo stigma c'era anche allora. Poi da grande, stessa tua esperienza mia mamma entrata in ospedale per altro e diagnosticato tumore terminale...stessa cosa questione di due mesi scarsi e non c'era più. Il fatto di non averlo scoperto prima mi fa sentire in colpa, visto che ero io ad occuparmi di lei. Ora non c'è giorno in cui io non pensi al fatto che potrei morire da un momento all'altro, potrei avere già qualche malattia che non so e mi coglierà di sorpresa oppure la paura che possa succedere qualcosa ad un mio caro da un momento all'altro. Un abbraccio 😘❤️
@@lauramancinelliytTesoro, diamoci le mani e lasciamo che l'amore di mamma venga a noi e ogni rimpianto rimorso rancore vs noi stesse voli via come una mongolfiera che piano piano sparise all'hz. Quando asseriamo serene che rifaremmo tutto.....chi lo può dire? CHI? Pochi cara, fidati. Io sono serena vs la mia morte ANCHE PER QUESTO. Ho fatto e rifarei.
@@giovannapanto8170hai ragione Giovanna ❤ si io rifarei tutto, mi sento fortunata ad aver vissuto così intensamente mia mamma ❤️
Quello che racconti ha moltissimi punti in comune con quello che vivo io, ci sono delle differenze importanti, ma mi rivedo in tante cose. Se vuoi un confronto o parlare direttamente con qualcuno che sa di cosa stai parlando non esitare a contattarmi. Una cosa che ho notato con mia madre e forse anche alla tua è che queste problematiche cognitive sono cominciate con la menopausa. Pur non essendo medico, secondo me tante di queste malattie sarebbero evitate se le donne fossero seguite nell'entrata in menopausa e fosse offerta una terapia ormonale sostitutiva. In molte donne la diminuzione degli ormoni causano non pochi problemi, a volte anche psichiatrici.
Ciao Genna, grazie per la disponibilità nel confrontarci ❤ sono assolutamente d'accordo con te, anche secondo me lo scombussolamento ormonale è un fattore che può incidere, purtroppo quando lei era in menopausa io ero troppo piccola per rendermi conto se si stavano attuando i primi cambiamenti però si..in un mondo ideale se le donne in quel momento cosí delicato della loro vita potessero essere supportate, magari si andrebbero ad attenuare oppure ritardare certe problematiche. Un saluto 😘❤️
Ciao cara 😇
Ciao cara Laura io sono Andrea un tuo nuovo iscritto del tuo canale youtube Asmr che è molto bellissimo ed molto stupendo complimenti ti adoro tantissimo e ti voglio tanto bene ed un abbraccio forte forte e affettuoso da parte mia e un saluto a te ed anche a tutta la tua famiglia ciao alla prossima ed a presto da Andrea 🧡💚💙💜💜🦋🦋🦋👍🤗😘❤️😍😍😍😍🩵🩵🦋💜😘❤️🦋🩵🩵🦋💜💚💙💜🦋💜
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Insomma, direi che i maschi della famiglia hanno vissuto molto meno la malattia di tua madre... Lavoravano... Sa molto di scusa...Si molla un po' il lavoro, si delega qualcosa ad altri... Hanno lasciato a te l'enorme peso psicologico e mentale di tutto...
Non ci sarebbe niente di male a piangere per la morte di qualcuno a noi caro…anzi…io ho pianto per anni la mia mamma
Grazie ❤️
Mia mamma ha avuto sintomi molto simili , ha la Corea di huntington , anche la tua?
Ciao, no non era il caso di mia mamma. Non avevo mai sentito questa malattia di tua mamma, l'ho cercata ora su Google, mi dispiace, un abbraccio ❤️
@@lauramancinelliyt grazie, mi spiace per quello che avete passato tu e la tua famiglia, so molto bene cosa vuol dire. Mia mamma da 7 anni e' in casa di cura perche' le sue condizioni di salute richiedevano e richiedono un' assistenza che a casa non potevamo darle 💪💪💗
Non devi giustificarti ,x basterà un non nulla x uscire fuori ciò che provi ,basterà un odore ,una foto !non dare retta a nessuno vai avanti ❤ gente. E cattiva
Grazie ❤️😘
Vorrei continuare con la storia come faccio grazie
Non ho ancora girato il video, grazie ciao ❤️
Mia mamma faceva le stesse cose.....
Allora puoi capirmi ❤️
Sinceramente, non avrei mai avuto il coraggio di mettere mia mamma, in un posto del genere. Capisco che tua madre aveva gravi problemi, ma un reparto psichiatrico credo sia terribile, forse si e' ammalata anche per quel trauma subito, del ricovero, i traumi fanno ammalare. Comunque e' un mio pensiero.
Ci sono molti pregiudizi a riguardo, un po' come se tutte le malattie mentali venissero a seguito di qualche trauma subito. Perché un reparto di geriatria o oncologia si e uno di psichiatria no?....
E no, assolutamente non si è ammalata dopo il ricovero.
Ah ok, non lo sapevo scusami🙁@@lauramancinelliyt
Ciao Laura, ti ho scoperta con questo video per caso. Purtroppo ho vissuto per diversi anni con una parente di mia madre che aveva la demenza vascolare. Non sono un medico e non voglio arrogarmi competenze che non ho ma mi ero resa conto da parecchio tempo che qualcosa non andasse in questa persona, peccato che quando segnalavo la cosa venivo apostrofata in malo modo da mia madre e dai miei zii, gli unici parenti di questa persona che era nubile. Morale della favola, un giorno ebbe anche un TIA (aveva già oltre 80 anni) che ha accelerato la malattia e che se la è portata via per fortuna in pochi anni, perché l' aveva ridotta a un vegetale. È encomiabile il tuo parlare di questa malattia perché non ci si deve vergognare, non si deve seppellire la testa sotto la sabbia, bisogna farsi curare e cercare di reagire al meglio sebbene sia una condizione tragica, perché ignorarla non consentirà né al malato di guarire né a chi gli sta attorno di vivere felicemente. Ora questa persona non c'è più, come ti dicevo, con me è sempre stata davvero pessima e purtroppo la mia stessa madre ha sempre giustificato il suo atteggiamento feroce. Spero di trovare la forza perdonare entambe. Un abbraccio ❤
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