Femminicidio, la testimone: lei era a terra, c'era tanto sangue, i colleghi hanno fatto di tutto...
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- čas přidán 5. 07. 2024
- Giulia Turco, 30 anni, abita proprio sulla strada dove Manuela Petrangeli è stata uccisa dall'ex Gianluca Molinaro al Portuense
Benvenuti/Lapresse e Valeria Costantini / LAPRESSEROMA / CorriereTv
«Ho sentito gli spari, fortissimi, avevo paura ma sono uscita in strada ugualmente. Lei era a terra, piena di sangue, i due colleghi che erano con lei sono subito accorsi chiedendo aiuto, è stato orribile». Nella mente ha ancora l'immagine della donna che gli è morta davanti agli occhi, Giulia Turco, 30enne residente proprio su via degli Orseoli al Portuense, dove Manuela Petrangeli è stata uccisa con un fucile dall'ex Gianluca Molinaro. Ora quel luogo di morte e violenza è pieno di fiori e peluche lasciati da chi amava Manuela. «Sono stati momenti terrificanti, tutti siamo scesi in strada, vedevo gli altri infermieri della clinica correre e scavalcare le recinzioni pur di portare defibrillatori e medicine, ma non c’è stato nulla da fare» ricorda ancora Giulia che ha lasciato un cuoricino di plastica per la donna «sconosciuta ma sorella» come la definisce lei. Ci sono fiori e biglietti persino degli ex compagni di liceo della donna uccisa.
Guarda il video su Corriere: video.corriere.it/roma-interv...
Da come racconta, tutto normale
Ma che cavolo avrà da ridere!?
Poverino il figlio senza più la sua mamma
Perché ride rispetto zero.
MA QUESTA SCEMA COS' HA DA RIDERE
non siamo tutti uguali nella mimica, ci sono persone che paiono arrabbiate o che ridano ,ma e' un anomalia o un impressione errata!
Che sorrisino.....brobrio