EMD 2018 | Da una crisi all'altra - Vladimiro Giacché, Sergio Cesaratto
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- čas přidán 3. 08. 2024
- Siamo alla vigilia di un nuovo periodo di recessione globale? Come possiamo evitare una nuova crisi economica? Il modello di crescita basato sul credito al consumo ha raggiunto il suo culmine con lo scoppio della crisi dei mutui subprime del 2007 ed il fallimento della Lehman Brothers nel 2008
Vladimiro Giacché, presidente del CER (Centro Europa Ricerche) analizza le dinamiche che hanno condotto ad una maggiore integrazione dei mercati finanziari a partire dalla fine degli anni '70, ad un aumento della disuguaglianza dei redditi e delinea i rischi connessi alla mancata soluzione dei problemi emersi con la crisi negli USA. Si propone un nuovo modello che superi quello fallimentare precedente e stabilisca un nuovo equilibrio tra Stato e mercato e tra Stato e mercati finanziari.
Sergio Cesaratto, ordinario di economia politica all'Università degli Studi di Siena, evidenzia il ruolo della Germania come Paese che basa la sua economia sulle esportazioni impoverendo i Paesi vicini invece di agire da locomotiva proprio in un periodo di crisi economica come quella dell'eurozona. Cosa si può fare per migliorare la situazione restando nell'euro? Cesaratto analizza il ruolo della BCE e di Draghi nelle politiche monetarie adottate, sottolineando come sia consentito alla Banca Centrale Europea l'acquisto selettivo di titoli di Stato per stabilizzare i tassi di interesse e favorire un'omogeneo costo del credito per famiglie ed imprese.
00:00 Vladimiro Giacché
35:10 Sergio Cesaratto
Intervento tratto dal convegno internazionale "Euro, mercati, democrazia: Sovrano sara lei!" (bit.ly/2YqpWXS) | Montesilvano (PE), 10 - 11 novembre 2018
#vladimirogiacché #cesaratto #goofy7
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Giacché ha la straordinaria capacità di rendere interessanti anche le cose già arcinote
Giacché è un eccellente divulgatore oltre che, ovviamente, un ottimo studioso di economia.
sarebbe utile rendere le slide proiettate scaricabili e pubblicare gli indirizzi relativi alle fonti
BRAVO !! HA SCOPERTO L'ACQUA CALDA ! E C'E' ANCHE GENTE CHE ASCOLTA E APPLAUDE !!! PERCHE' NON PARLA DI COSE VERAMENTE NON NOTE AL POPOLO VOTANTE.......???
Giacché e Cesaratto: due fari nella tempesta
E' possibile consultare le fonti del discorso di Giacchè?
un vero peccato non poter avere le slide coi grafici
Scusate, alla fine si fa presente che i tassi dei prestiti, ad imprese e famiglie, siano legati ai titoli di stato a lunga scadenza... Ma non sono legati all'euribor?
@@BCMZ Il tasso Euribor più conosciuto dai cittadini è probabilmente quello a sei mesi, che viene normalmente utilizzato come riferimento per il calcolo degli interessi per i mutui a tasso variabile. Per determinare il tasso di questi ultimi si utilizza come base l'Euribor più uno spread. Ad esempio: Euribor a 6 mesi + 1,50%. Se il tasso Euribor a 6 mesi nel giorno della rilevazione è pari allo 0,50%, la rata del mutuo viene fissata al 2,00% (0,50% + 1,50%).
Non il decennale sui titoli di stato.
Altrimenti le puntualizzazioni di Borghi e Bagnai ai piddini sono state vane. Poi se sto sbagliando bon. Restará un commento su yt come tanti.
Qualcuno ha detto reset?
Il tramonto di Bagnai!
Qualcuno che pensa a un reset di questo tipo forse c'è.
Il tramonto di Bagnai!
Cadono tutti i miti come mosche, dinnanzi alla Dittatura Bancaria di Bruxelles Berlino e Francoforte!
Dum Romae (Montesilvano) consulitur, Saguntum (l'Italia) expugnatur. Amen