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- čas přidán 6. 09. 2024
- INTERVENTO IN SENATO: 30/11/23- propaganda antisemita nelle liturgie islamiche (Dr. Francesco Maggio)
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Organizzatore: Cristiani per Israele
Maggio, esperto conoscitore della materia, ha affrontato in Senato la propaganda antisemita incapsulata nelle liturgie islamiche e la richiesta di regolamentazione al Senato per sospenderle sul suolo pubblico.
Nelle recenti discussioni sul tema dell'antisemitismo, mentre si è sottolineato di agire anche a livello penale contro la recrudescenza di atti e parole antisemite dilaganti recentemente, Maggio ha sollevato nel suo intervento le sottili ma significative sfumature discriminatorie nelle preghiere islamiche, in particolare negli spazi pubblici, che contengono espressioni per sentimenti discriminatori o manifestano un atteggiamento negativo nei confronti di specifici gruppi, come ad esempio ebrei e cristiani.
È imperativo riconoscere il potenziale impatto antisemita di queste “preghiere” islamiche.
Per Maggio, sebbene la libertà di religione e di espressione siano diritti fondamentali, è essenziale garantire che questi diritti non violino i diritti degli altri.
La richiesta di Maggio, di regolamentare le preghiere islamiche negli spazi pubblici non è un attacco alla libertà religiosa, ma piuttosto una misura proattiva per combattere la propaganda antisemita. Non si tratta di proibire la pratica dell'Islam, ma di creare un quadro che sostenga i principi di uguaglianza e non di discriminazione da parte degli Ulama sia ontro il popolo ospitante Italiano e sia contro la Costituzione della Repubblica.
È fondamentale avviare un dialogo costruttivo con i leader religiosi islamici per trovare un approccio equilibrato che rispetti le loro pratiche religiose e allo stesso tempo salvaguardi dalla diffusione di ideologie discriminatorie ebrei e cristiani. Secondo Maggio, avviando un quadro giuridico volto a sospendere i raduni islamici nel suolo pubblico che in modo sottile incitano alla discriminazione, possiamo lavorare per promuovere una società più inclusiva e armoniosa.
Nell'affrontare questa complessa questione, è essenziale considerare le implicazioni legali e costituzionali. Qualsiasi proposta di regolamentazione deve essere avviata con un'attenta considerazione delle leggi e dei diritti esistenti.
Maggio, a fine del suo intervento, ha invocato le Autorità di impegnarsi in un innovativo sforzo di collaborazione con esperti legali, leader religiosi islamici e politici per lo sviluppo di una soluzione che rispetti sia la libertà religiosa sia la protezione degli individui dalla discriminazione.
Egli è fermamente convinto che affrontando questo problema di petto e lavorando per un approccio regolamentato alle preghiere islamiche negli spazi pubblici, possiamo contribuire alla difesa contro l'antisemitismo e promuovere una società costruita sulla tolleranza e sul rispetto reciproco”. Per le autorità islamiche o delle nostre istituzioni possono contattare dr. Maggio: Franc.maggio@gmail.com
🌿Opportuna proposta giusta che la popolazione tutta deve conoscere per comprendere la reale gravità. Complimenti a Francesco Maggio per il suo intervento e per portare alla luce questo fenomeno. DIO vi benedica!
da cittadino, da studioso, toccato profondamente, come tutti, dalla tragedia del antisemitismo , ritengo ineludibile cogliere qualsiasi segnale e intervenire prima che sia troppo tardi. Francesco maggio
Quanti tra i cristiani che vogliono a tutti i costi il dialogo e la convivenza con i musulmani, quanti tra coloro che anche in seno alla Chiesa hanno legittimato l'islam come religione di pari valore dell'ebraismo e del cristianesimo, sono consapevoli che i musulmani considerano gli ebrei e i cristiani come dei nemici e lo ripetono nella loro preghiera cinque volte al giorno? (Magdi Cristiano Allam)
Da vietare in Italia e in Europa immediatamente senza se è senza😡 ma