Isolamento ed Invisibilità: la vita dei detenuti | Milano Invisibile
Vložit
- čas přidán 12. 09. 2024
- La seconda stagione di Milano Invisibile si apre con un video sul tema delle #carceri, in un’analisi delle condizioni di vita dei #detenuti.
Il video copre diversi importanti aspetti della questione, tra cui quello del sovraffollamento, dell’inadeguatezza delle strutture e del rapporto dei #carcerati con l’affettività e i contatti con il mondo esterno.
Con questo episodio abbiamo provato a dare uno sguardo oltre le mura, fisiche e psicologiche, che circondano le carceri italiane, permettendo allo spettatore di avere una prospettiva nuova sui dati e sulle umanità che abitano questi spazi invisibili e paralleli a noi.
Gli ospiti del video sono: Luigi Pagano, che può vantare vari incarichi ai vertici dell’amministrazione penitenziaria a livello lombardo e nazionale; Maria Visentini, ex ispettrice penitenziaria presso il carcere di Opera per oltre 20 anni, e alcuni membri del Gruppo della Trasgressione, grazie a cui vari detenuti ed ex-detenuti cercano di andare più a fondo nelle dinamiche di devianza e sull’impatto che il carcere ha e potrebbe avere.
Durante la realizzazione del video sono stati utilizzati i contenuti di:
- Antigone www.antigone.it/ & / associazioneantigoneonlus
- RomaToday www.romatoday.it/
- Pexels www.pexels.com...
- Pixabay pixabay.com/
- Incompetech incompetech.co...
- AlaNews www.alanews.it/
- FreeMusicArchive freemusicarchi...
- 178° Corso Agenti in prova Polizia Penitenziaria
- Poggioreale, il lavoro del poliziotto penitenziario
#milanoinvisibile #milano #invisibili #documentario #video #inchiesta #intervista #volontariato #carcere #detenuto #dirittiumani #giustizia #trailer
Il carcere è semplicemente un cimitero per i vivi. Grazie per questo video ❤
Per questo si chiama carcere, E nel caso si commettono reati a questo si va incontro.....
Bellissimo documentario sulle carceri. Fatene altri. È urgente
Grazie per quello che fate per noi
Che Dio vi protegga
È un cimitero per vivi! È veramente devastante... soprattutto per chi oltre alla detenzione nutre problemi di salute alla quale la struttura non è equipaggiata,e questo significa doppia carcerazione,doppia sofferenza,per non parlare del centro clinico di Opera, dopo aver fatto 15 giorni di isolamento privato di televisione o di una semplice radiolina, bombardato di flebi e antidolorifici, per dopo essere trasferito in una struttura a dir poco inquietante è priva di tutto ciò che comporta la parola dignità o umanità. Un esperienza cruenta, una tortura indelebile.
VIDEO INTERESSANTE.
Fate parlare anche le vittime.... Io penso sempre a Loro
chi sarebbero le vittime di uno spacciatore?
e cosa pretendono se sono dei delinquenti? Il Hilton?
Una volta che si toglie, per legge, la libertà ad un uomo per punire il suo crimine , credo sia abbastanza. E l'hotel Hilton, all'interno delle carceri , esiste solo nei Suoi pensieri
Ma scusa per te è giusto che un padre di famiglia non può dare da mangiare i suoi figli e fa un piccolo reato sia trattato peggio di un essere che non vale niente
Sei un essere spregevole
Sono delinquenti ma sono esseri umani, non carne da macello. Consiglierei la lettura dell'articolo 27, che evidentemente ignori, per questo parli a vanvera.
Sono essere umani no animali dateli qualche opportunità
La moretta avrà un fratello in carcere. In Italia oramai si fanno questi proclami assurdi solo per ragioni parentali.
Mi spiace dirtelo ma per alcuni di loro il reinserimento e la rieducazione purtroppo nn serve a niente. La loro natura nn permette alcun cambiamento nn è così però per gli altri detenuti. In quel caso dipende da loro accettare e migliorare la vita futura cercando di cambiare . Avere passato tempo in carcere anche se per poco .mi ha aperto.gli occhi su molte differenze che ci.sono tra carcerati e carcerati. Argomento molto complicato da risolvere
Parare di natura CONDANNA e DERESPONABILIZZA. La loro natura? nasciamo con innate inclinazioni alla violenza o all'abnegazione? no, la violenza viene insegnata dal contesto socioculturale in cui si è inseriti.
Ottima riflessione. Purtroppo c'è una visione prettamente vendicativa dettata da una visione semplicistica della realtà: buttiamo la chiave e risolviamo il problema
Sono concorde con te, ci sono reati e reati.
È giusto dare la possibilità ad alcuni detenuti una seconda possibilità nella vita, andare oltre ai loro sbagli e ricominciare da capo, ma dipende dal resto.
Una persona che ad esempio usa violenza su un bambino di due anni, una persona che uccide per crudeltà, una persona che riduce in schiavitù una donna sul marciapiede seviziandola beh...queste persone devono stare in galera a vita, ( persone è un complimento!).
Una persona degna di recupero non commette certi reati, sono irrecuperabili.
Questa è la mia opinione
Chissà se la pensano così anche i parenti delle vittime... Poi ne riparliamo
Non tutti sonó assassini fenomena
Esempio come in america. I carceri in italia si svuotano.