Fiat 238... Motore cotto e rotto! (parte 5) Testata e blocco cilindri

Diamo uno sguardo al blocco cilindri dopo che è stato ripulito da anni di sporco e perdite. Sono visibili le ombre che rimangono dopo anni di fermo, là dove l'ossido ha avuto modo di agire.
In testa ci confermano il fermo prolungato i depositi carboniosi che si sono distaccattati dai condotti di scarico. Qui mi scuso per aver definito erroneamente questi condotti come "cilindri" durante la ripresa del video.
Quando si lascia l'alluminio in condizioni di abbandono, tende a "fiorire". È quella mutazione che inizia la corrosione della lega. Il principio sono quei pallini giallo simili a polline o miele. Sono loro che determinano il distacco dei depositi dai condotti. L'umidità amplifica notevolmente questo processo, che troviamo in particolare nei cilindri e nelle parti che durante il fermo avevano le valvole aperte.
Lo scambio d'aria, anche se minimo, favorisce l'ossidazione. Quasi sempre i cilindri con valvole chiuse sono meno ossidati di quelli che le hanno aperte. Quelli con le valvole in incrocio, cioè entrambe aperte sono quei cilindri che determinano la rettifica del motore, in quanto più ossidati.
I depositi carboniosi sono residui di combustione dati dalla carburazione e dalla cambustione di olio. Si attaccano sui condotti, sulla valvole, nelle camere di combustione e sui pistoni e determinano uno strato talvolta molto spesso di incrostazioni. Che nei casi più gravi può trasformarsi in fenomeni di autoaccensione. Le incrostazioni diventano roventi, a tal punto da offrire, alla miscela aria/benzina, l'opportunità di innescarsi senza l'ausilio della scintilla sulla candela. Anche togliendo la chiave dal blocchetto di accensione, il motore specialmente da caldo, ha tendenza a rimanere in moto.
Buona visione
Zio JO

[@889Ale889]

Grande ! Il vero rust boys adora la melma dei motori😎😎😎😎😎

[@zimone89]

L'attesa per questi video è estenuante! Povero motore, comunque! Questo dovrebbe insegnare qualcosa a tutti i geni del "è fermo da trent'anni, ma quello riparte!"
Senza preoccuparsi nemmeno di quello che sta in coppa