Grazie 🙂 sto imparando come ascoltare il corpo, sono riuscita a rimanere ferma, iniziava il fastidio, respirando dicevo non sono il corpo, è successo che non sentivo più fastidio, questa è la mia esperienza ora.😊👋
Sto ascoltandola, e in TV, senza audio, c'è una sul cesso con l'assorbente in mano, tra una notizia disastrosa e l'altra. Lei ci aiuta a vedere l'inganno nella violenza pubblicitaria
Grazie infinite per questa riflessione. Riguardo alla anima stanca mi viene in mente Santa Ildegarda di Bingen quando afferma: “L’anima è la Viriditas dell’uomo, l’anima è la padrona, la carne è la domestica, perché il corpo riceve la propria vita dall’anima “
Grazie!!! Il Suo insegnamento dona non solo SERENITA' ma CONSAPEVOLEZZA ! Un sano esercizio per evitare distorsioni e problemi di struttura difensiva, Le sono grata perchè a volte si rischia di isolarsi per vivere la propria pace. L'addestramento.........non è facile !!! Grazie Professore!!
Nella meditazione ho dato credito alle sue parole e le ho concretizzate tutte, una per una. Incredibile, ma vero! Un inciso però: per grazia sono due anni che ogni giorno faccio meditazione attraverso i suoi video. Ogni volta un piccolo passo. L'importante è seguire fedelmente.
Uno tsunami di verita' , che ci spinge ad adoperare in nostri pigri cervelli , ormai atrofizzati dalle idiozie televisive , grazie Grande Maestro Guzzi .
Non c’è dubbio: Guzzi è una gran brava persona, un uomo molto intelligente e simpatico, che sia anche adatto per un posto di governo mi permetta, caro Salvatore, di dubitarne. Guzzi in fondo è una figura socratica, efficacissimo quando pungola la coscienza morale, straordinario nel risvegliare lo spirito critico, ma al governo sarebbe di sicuro come un pesce fuor d’acqua. La saluto.
Forse tutto questo meccanismo avviene automaticamente nella recita del Padre nostro se effettuato correttamente. Va in bolla da solo. Però non sono sicuro magari è un altra cosa
Caro Vic, come testimoniato nel video, Marco sostiente di non essere idealista, né utopista e di essere ben consapevole che la svolta antropologica è graduale e che va portata avanti in maniera imperitura: per avviare questo modo bisogna quantomeno incominciare a comunicare/ci questa visione antropologica. Naturalmente il tutto è mosso da un anelito vocazionale e da uno slancio di fede non inddifferente senza il quale, però, rimarrebbe lo scenario desolante e annichilente che viviamo quotidianamente e che indiscutibilmente necessita di un pragmatica rielaborazione socio-antropologica che rimetta al centro l'essere umano e la natura. Grazie per avermi donato questa occasione di confronto, buona giornata!
@@nekronemesis3754 Caro Nekro Nemesis, devi sapere che più passa il tempo e più io rimango meravigliato, se non proprio sconcertato, nel constatare come un filosofo dell’intelligenza di Guzzi possa anche soltanto immaginare che in un lontano futuro si potranno creare le condizioni adatte per una pace duratura, con quel cattivone dell’io egoico-bellico finalmente trasformato e messo a cuccia una volta per tutte. La “svolta” - per usare un termine caro a Guzzi - può essere certamente di ordine culturale e l’umanità, nel corso della sua storia, ne ha compiute parecchie e continua a compierne, ma questo avviene grazie alla molla vitale data dal conflitto permanente fra bene e male o, se si preferisce, fra guerra e pace. Togli quella molla e l’evoluzione stessa si arresta. Non nego che l’anelito vocazionale e di fede di cui tu parli (e qui, ricordiamolo, si sta parlando di fede cristiana), possa essere nutriente a livello individuale e attecchire forse, in modo più o meno profondo e duraturo, nel terreno sociale, ma ciò avviene, quando avviene, in modi del tutto imprevisti. La mia è una visione pessimista? No, è semplicemente realista. Il che non toglie che un realista possa pensare e agire per il bene contro il male, per la pace contro la guerra, essendo però sempre consapevole che senza quelle terrificanti coppie di opposti anche pensare e agire non avrebbe più alcun senso. Ti ringrazio e ti saluto.
Posso tranquillamente affermare, che quest'uomo ha migliorato la mia vita. Forse me l'ha salvata...chissà. Grazie Marco.
Si è vero dice cose fuori dal comune non è come i soliti
Grazie Marco, non ho parole, questo incontro è spettacolare!
Grazie davvero e buona fortuna per la Carta della Nuova Umanità! Farò quello che posso per aiutare a diffonderla 💫🌻
Concordo con chi ha scritto che quest'uomo mi ha cambiato anzi migliorato o salvato la mia vita e....continua a farlo......grazieeeee
Grazie 🙂 sto imparando come ascoltare il corpo, sono riuscita a rimanere ferma, iniziava il fastidio, respirando dicevo non sono il corpo, è successo che non sentivo più fastidio, questa è la mia esperienza ora.😊👋
Buonasera sono Beppe Guallera volevo fare i complimenti per la trasmissione
Grazie Marco sei un grande
Momento meraviglioso
Buon compleanno maestro
Grazie
Sto ascoltandola, e in TV, senza audio, c'è una sul cesso con l'assorbente in mano, tra una notizia disastrosa e l'altra. Lei ci aiuta a vedere l'inganno nella violenza pubblicitaria
Rilassats
Marco auguri per domaniiiiiiii ! 🥳🥳🥳🥳
Grazie di ❤ è un grandissimo piacere ascoltarla.... condivido appieno le sue parole 🙏
Grazie infinite per questa riflessione. Riguardo alla anima stanca mi viene in mente Santa Ildegarda di Bingen quando afferma: “L’anima è la Viriditas dell’uomo, l’anima è la padrona, la carne è la domestica, perché il corpo riceve la propria vita dall’anima “
Grazie ogni volta; mi sono sentita un po'più rilassata, decontratta, tranquilla, pacificata
Grazie!!! Il Suo insegnamento dona non solo SERENITA' ma CONSAPEVOLEZZA ! Un sano esercizio per evitare distorsioni e problemi di struttura difensiva, Le sono grata perchè a volte si rischia di isolarsi per vivere la propria pace. L'addestramento.........non è facile !!! Grazie Professore!!
Più aperta più piena ma anche spaziosa unita col tutto....grazie Marco ❤❤❤🙏
Bellissimo discorso 🙏🙏grazie signor marco 🍀
Che forte! Bravissimo
Nella meditazione ho dato credito alle sue parole e le ho concretizzate tutte, una per una. Incredibile, ma vero! Un inciso però: per grazia sono due anni che ogni giorno faccio meditazione attraverso i suoi video. Ogni volta un piccolo passo. L'importante è seguire fedelmente.
Uno tsunami di verita' , che ci spinge ad adoperare in nostri pigri cervelli , ormai atrofizzati dalle idiozie televisive , grazie Grande Maestro Guzzi .
Grazie Marco Guzzi 🙏🏻❤️
auguri per domani Marco !!! Viva gli Arieti ;-) Grazie di tutto
Un faro nella notte, grazie Professor Guzzi
Un bacio pieno di gratitudine
Stupefacente la spiegazione sulla pubblicità!
Grazie Per dire le cose in modo così chiaro e vivo e forte. Mi stai aiutando molto. Appena posso mi iscriverò ad un gruppo!
Grazie e auguri per oggi
Grazie 🙏
Grazie, grazie davvero 💜
Prof. Complimenti del video,,,, discorso chiaro e interessante,,,,,, un buon proseguimento,, saluti domenico 👍
Grazie di cuore ❤
Grazie
Che dono questo video....grazie
Mi ci voleva.
Sono fuori dal tunnellelle del divertimentoooo...
Buonasera professore
Sta parlando proprio del mio problema
Se al Governo ci fossero Anime così, il Popolo ne sarebbe grato.
Non c’è dubbio: Guzzi è una gran brava persona, un uomo molto intelligente e simpatico, che sia anche adatto per un posto di governo mi permetta, caro Salvatore, di dubitarne. Guzzi in fondo è una figura socratica, efficacissimo quando pungola la coscienza morale, straordinario nel risvegliare lo spirito critico, ma al governo sarebbe di sicuro come un pesce fuor d’acqua. La saluto.
Però io non intendevo il Professor Guzzi al governo, e credo non ne avrebbe il tempo, ma pensatori esperti nel contempo di questa filosofia.
Mestre descrive la struttura difensiva mi viene in mente la NATO, una alleanza "difensiva" che serve per fare la guerra!
Paragono questa mente Acutemberg con quella di Stoltenberg. Un abisso di differenza.
Forse tutto questo meccanismo avviene automaticamente nella recita del Padre nostro se effettuato correttamente. Va in bolla da solo. Però non sono sicuro magari è un altra cosa
Guzzi crede veramente che il sogno kantiano della "pace perpetua" si possa realizzare su questa terra?
Caro Vic, come testimoniato nel video, Marco sostiente di non essere idealista, né utopista e di essere ben consapevole che la svolta antropologica è graduale e che va portata avanti in maniera imperitura: per avviare questo modo bisogna quantomeno incominciare a comunicare/ci questa visione antropologica.
Naturalmente il tutto è mosso da un anelito vocazionale e da uno slancio di fede non inddifferente senza il quale, però, rimarrebbe lo scenario desolante e annichilente che viviamo quotidianamente e che indiscutibilmente necessita di un pragmatica rielaborazione socio-antropologica che rimetta al centro l'essere umano e la natura.
Grazie per avermi donato questa occasione di confronto, buona giornata!
@@nekronemesis3754 Caro Nekro Nemesis, devi sapere che più passa il tempo e più io rimango meravigliato, se non proprio sconcertato, nel constatare come un filosofo dell’intelligenza di Guzzi possa anche soltanto immaginare che in un lontano futuro si potranno creare le condizioni adatte per una pace duratura, con quel cattivone dell’io egoico-bellico finalmente trasformato e messo a cuccia una volta per tutte. La “svolta” - per usare un termine caro a Guzzi - può essere certamente di ordine culturale e l’umanità, nel corso della sua storia, ne ha compiute parecchie e continua a compierne, ma questo avviene grazie alla molla vitale data dal conflitto permanente fra bene e male o, se si preferisce, fra guerra e pace. Togli quella molla e l’evoluzione stessa si arresta. Non nego che l’anelito vocazionale e di fede di cui tu parli (e qui, ricordiamolo, si sta parlando di fede cristiana), possa essere nutriente a livello individuale e attecchire forse, in modo più o meno profondo e duraturo, nel terreno sociale, ma ciò avviene, quando avviene, in modi del tutto imprevisti. La mia è una visione pessimista? No, è semplicemente realista. Il che non toglie che un realista possa pensare e agire per il bene contro il male, per la pace contro la guerra, essendo però sempre consapevole che senza quelle terrificanti coppie di opposti anche pensare e agire non avrebbe più alcun senso. Ti ringrazio e ti saluto.