Tutto vero lo dico per esperienza ho una bimba di 5 anni e già prima dei due anni ho notato proprio quello che dice il dottore cioè la bambina oltre ai comportamenti stereotipati non mi guardava mai negli occhi e se la chiamavo non si girava se posso aggiungere un altro segnale è indicare ciò che vogliono con il loro dito è una cosa che spesso è assente nei bambini autistici. Grazie alla mia pediatra al quale ho detto tutto ciò che io avevo notato e al fatto che mi ha subito mandato dal neuropsichiatria infantile ho potuto avere una diagnosi precoce e intervenire subito con la terapia ABA che ha dato davvero grandissimi risultati nella mia bambina che per ora non è verbale ma grazie a questa terapia riesce a comunicare attraverso le pecs quindi grazie ai pediatri come Lei che con la vostra preparazione sapete consigliare bene ai genitori che strada seguire❤
Bravo Dottore,le sue spiegazioni sono semplici,chiare ed esaustive. I miei figli ormai sono grandi,hanno 29 anni e non hanno più bisogno del pediatra! Ma il suo modo di porsi è rassicurante e la seguo comunque. 😊😊
avrebbero dovuto dirmelo circa 17, 18 anni fa..... eppure l'hanno visitato neuropsichiatri, spicologi, educatori, con un percorso presso una struttura ASL dedicata.... me lo dicono ora... a 20 anni?! Grazie dottore per questi video, possono essere molto utili alle neomamme
Guardi signora ci sono diverse forme di autismo che son più leggere e quindi si tende a fare più fatica a intercettarle. Alcuni mi credevano pazza o stupida o credevano facessi finta, genitori, insegnanti, dottori etc compresi. A mie spese ho scoperto a 20 anni il vero motivo grazie a una mia collega universitaria che in questo ambito è ignorante rispetto a chi di dovere, ma che lo ha capito subito e mi ha spinta a informarmi.
Chissà se anch'io da piccola ho avuto segnali premonitori non identificati? Sicuramente sì, ma oggi ho 68 anni e ho ricevuto una diagnosi di autismo ad alto funzionamento ( all'epoca sindrome di Asperger) soltanto nel 2002. È una vita difficile, lo dico chiaramente, fatta di frustrazioni continue,nonostante un alto QI,che esprime solo un valore quantitativo che non serve a granché se non scopri di avere un talento specifico, perché il mondo è dei normotipici ed è la QUALITÀ del funzionamento che ti permette di vivere bene. Prima si riconosce e si interviene, meglio è, oggi si può. Beati voi!
Io ho l'impressione, da quello che vedo a scuola, che anche una volta diagnosticato più o meno precocemente, poi non è che si faccia molto, più che fare pacchi di relazioni e documenti...
@@mariagrazialonigro4252 Posso tentare di risponderle io. Premetto che non ho diagnosi di autismo, solo sospetti...una diagnosi a 62 anni non mi cambierebbe la vita. Da piccola, però, ricordo che, ad esempio, esposta a rumori forti mi tappato le orecchie e urlavo. Il peggio per me era lo sbattere di tazzine e piattini nei bar, poi col tempo, ho imparato a mascherare il mio disagio, ma ancora adesso quel rumore mi fa strizzare gli occhi. Come dico io "me lo sento nei denti", alle elementari ho imparato a fingere di interessarmi alle cose a cui si Interessavano le altre bambine...i giochi all'intervallo, le canzoni dello zecchino d'oro...sciocchezze così. Ed ho imparato a non fare troppe domande, perché chiedere "ma quando parlo con qualcuno dove lo devo guardare?" spiazzava gli adulti che mi guardavano in modo strano e non sapevano cosa dire. Anche adesso quando parlo con qualcuno, se non ci sto attenta lo sguardo mi si sposta sopra la sua spalla sinistra. Ho sempre avuto difficoltà ad interpretare i sentimenti altrui, quindi rischiavo di fare le domande sbagliate nel modo sbagliato, quindi ho imparato a stare zitta, a osservare gli altri e comportarmi di conseguenza. L'ipersensibilità a determinati rumori mi è tornata utile nella vita professionale. Ho lavorato per 42 anni in neonatologia e siccome ho un fastidio quasi fisico anche nei confronti di rumori lievi ma ripetitivi, il suono dei monitor dei piccoli in incubatrice mi ha sempre fatto schizzare all'istante. Non perchè fossi particolarmente preoccupata per il bambino (di solito i monitor hanno questo suono basso e continuo quando il bimbo si muove e il sensore legge male), ma io dovevo assolutamente tacitare il monitor o sarei impazzita. Beh, in ogni caso i bambini ne beneficiavano perchè li osservavo molto più spesso. Un'altra cosa che ho sempre avuto è ho imparato a mascherare è il fastidio del contatto fisico. Ok la stretta di mano, ma le persone che, quando ti parlano hanno l'abitudine di toccarti un braccio, la spalla o stanno a pochi centimetri di distanza mi provocano un fastidio che fatico a tenere a bada. Altra cosa è che parlo senza filtri. Non sono per niente diplomatica e anche qui devo farmi forza per tacere, il più delle volte. Ho imparato che alle persone non piace sentirsi dire la verità su cose personali...e forse questa, per me, è la cosa più difficile da mascherare. Per concludere, qualche anno fa in un giorno di tranquillità lavorativa, con le mie colleghe, per gioco, abbiamo fatto un test on line per lo spettro autistico nel quale solo io rientravo abbondantemente. Il consiglio era di consultare un esperto ma, appunto, ormai una diagnosi, positiva o negativa che fosse, non mi avrebbe cambiato la vita. 😊
@@denebolazubenelgenubi8720 la sua descrizione è idea una persona che conosco bene ma che nega in ogni modo. Ha quasi 26 anni, ma nega nega nega. C'è una diagnosi di Asperger a 12 anni ma la madre non ha insistito a fare terapia. E ora è tardi.... Che amarezza. Questi ragazzi, se ben seguiti, possono avere una vita di relazioni sane E invece...😢
Io credo che negli ultimi anni l'autismo venga diagnosticato un po troppo frequentemente. I casi quindi sono due, o c'è un'inflazione allucinante di autoamo nei ragazzi delle nuove generazioni (magari causato da ci i spazzatura, qualità dell'aria, cattive abitudini della madre in gravidanza e robe simili) oppure il fenomeno sta venendo preso troppo seriamente e ci fanno rientrare anche soggetti che non dovrebbero per qualche tornaconto farmaceutico (il che non sarebbe affatto strano, vista l'influenza che hanno le multinazionali farmaceutiche nel tessuto politico, economico e sociale dei vari stati).
Non ci sono “farmaci” per guarire l’Auismo. Semplicemente prima non si diagnosticava, o si diagnosticava poco o pochissimo perché si conosceva quasi per nulla.
Mio figlio dai due anni iniziò ad avere comportamenti anomali. Il giorno prima parlava e poi il nulla, faceva sfarfallii e urlava. Non guardava più nessuno e non si girava. Poi rientro' tutto nel giro di un anno ad eccezione del linguaggio che ha recuperato a fatica dai sei anni. Oggi parla e cognitivamente è ok. Ma il linguaggio funzionale è ancora compromesso. Il motivo lo abbiamo scoperto strada facendo, quindi concordo con il dottore quando dice che le diagnosi di autismo devono essere il frutto di attente indagini
Dottore mia figlia è molto preoccupata perché il bambino di 2anni e 3mesi(nato prematuro)fa capricci con lei per le pappe spesso non magia si rifiuta anche se fa mille peripezie per distrarlo con giochi o altro mentre con noi nonni mangia con molto meno capricci cosa può fare?
Gentilissimo Dottore, esistono esami diagnostici precoci per una bambina di due anni sorella di un bambino autistico di quattro? Mi spiego: sono educatrice d’asilo nido d’infanzia e le mie colleghe e io stiamo osservando una bambina di due anni, che frequenta il secondo anno d’asilo nido, sorella minore di un bambino autistico, e che mostra segni sospetti. In che modo ci dobbiamo comportare? Possiamo chiedere ai genitori di coinvolgere il Pediatra di famiglia per una valutazione specifica? La Sua risposta è preziosa. Grazie.
Non sono dottore però ho vissuto e vivo la situazione perché ho una bambina di 5 anni con diagnosi di autismo le posso dire che in molte circostanze sono proprio le maestre della scuola materna ad accorgersi di segnali sospetti solitamente da quello che mi è stato detto la prassi è consigliare ai genitori di discuterne con il pediatra che prescriverà una visita neuropsichiatrica pediatrica. Da quello che so io le cose di solito si svolgono così spero di essere stata utile😊
Secondo me dipende da cosa si nota...parlare con i genitori se si nota qualcosa è meglio...poi decideranno loro il da farsi...vista la situazione del fratelllo...ha stereotipie? Non triangola lo sguardo? La attira molto far gare gli oggetti? Ha paura di stare in mezzo a tanta gente? I segni sono parecchi...per mio figlio è cosi..ora è migliorato molto...
Mio figlio aveva meno di due anni quando lo abbiamo capito...lo ha visto la neuropsichiatra e fatto la ados (una valutazione specifica)ha cominciato il percorso con la logopedista...e ora che ne ha quasi 7 di anni non è più lo stesso bimbo di prima...è cambiato tantissimo in meglio...
Dottore, io sono molto angosciata perché il mio bimbo di 18 mesi non dice nulla solo mamma Bau e no e quando gli si dice di no fa dei capricci assurdi , non sta mai fermo , va curiosando ovunque e pretende spesso la conpagnia di chi è in casa (io papà nonni ecc) interagisce con chiunque , imita, indica , ascolta, e risponde alle richieste sembra davvero capire tutto! Ma perché allora non parla?
Perché è presto signora... Mia nipote ha passato i due anni e mezzo e sta cominciando ora... L'asilo l'aiuterà molto ma soprattutto STIMOLARE. Il dottore ha fatto un video a riguardo
18 mesi sono pochi per parlare, l'esplosione del linguaggio c'è verso i 20 mesi. Mio figlio a 18 mesi diceva tetta mamma e papà, oggi a 2 anni vorrei che stesse zitto 😅. Dagli tempo e parlagli tanto, fagli vedere libri, parla chiaramente quando gli mostri un oggetto. Prepccupati solo se a 2 anni non parla, è incredibile come cambiano in pochi mesi.
Provi un percorso con una pedagogista che l’aiuti nel parlare. È vero che per alcuni si dice che è presto ma non è presto secondo le tabelle di marcia. Se riesce a intervenire in questa età migliorerà molto!!
Mia figlia è ad alto funzionamento grazie alla terapia ora mi guarda interagisce ma purtroppo continua ad avere ancora le stereotipie parla,gioca ma quando va in frustrazione dice parolacce e scappa
Non tutti i bambini autistici fanno come dice lui. Mio figlio mi cercava e voleva sempre parlare con me, eppure io a 2anni ho cominciato a ragione che fosse Autistico. Gli stimming sono iniziati verso la preadolescenti ecc. L 'unica cosa con cui sono d'accordo in ciò che dice è rivolgetevi ai neuropsichiatri, ma cercate e uno specializzato, non tutti lo sono.
Ma mio figlio ha ricevuto una diagnosi di spettro autistico perché non parla e non indica , sfarfalla con le manine è molto selettivo sull alimentazione e ha una sensibilità tattile per alcune cose tipo i peluche, siamo seguiti da un centro specializzato ... Ma mio figlio guarda negl occhi non solo me e il papà ma anche sua sorella i nonni le maestre del nido , se lo chiamo corre , mi abbraccia , ama essere tenuto in braccio e ti corre in contro con un sorriso splendido , fa gli scherzi poi ride e va a nascondersi , ti fa vedere le cosine che fa anche se è molto autonomo e non ama giocare con altri bambini , addirittura è lui che cerca il mio sguardo , mi prende il viso con le sue manine mi fissa negli occhi ,ride e punta il suo nasino contro il mio naso ... Quindi ci sono dei dubbi ? Ha 2 anni e 10 mesi
Non c'è un modo solo di essere autistico...ma questi sono segnali si...credo abbiano ragione...quando portavo ancora mio figlio dalla logopedista incontravamo una bimba che abbracciava tutti e sorrideva a tutti intensamente ma non parlava ancora ❤
Credo sia dovuto allo sforzo da suzione e magari dal fatto che il latte sia sufficientemente caldo e nulla di più, cara signora. Ovviamente i pediatri sono molto più preparati di me, che sono una semplice mamma di un bimbo di 5 anni ...
Tutto vero lo dico per esperienza ho una bimba di 5 anni e già prima dei due anni ho notato proprio quello che dice il dottore cioè la bambina oltre ai comportamenti stereotipati non mi guardava mai negli occhi e se la chiamavo non si girava se posso aggiungere un altro segnale è indicare ciò che vogliono con il loro dito è una cosa che spesso è assente nei bambini autistici. Grazie alla mia pediatra al quale ho detto tutto ciò che io avevo notato e al fatto che mi ha subito mandato dal neuropsichiatria infantile ho potuto avere una diagnosi precoce e intervenire subito con la terapia ABA che ha dato davvero grandissimi risultati nella mia bambina che per ora non è verbale ma grazie a questa terapia riesce a comunicare attraverso le pecs quindi grazie ai pediatri come Lei che con la vostra preparazione sapete consigliare bene ai genitori che strada seguire❤
Bravo Dottore,le sue spiegazioni sono semplici,chiare ed esaustive. I miei figli ormai sono grandi,hanno 29 anni e non hanno più bisogno del pediatra! Ma il suo modo di porsi è rassicurante e la seguo comunque. 😊😊
avrebbero dovuto dirmelo circa 17, 18 anni fa..... eppure l'hanno visitato neuropsichiatri, spicologi, educatori, con un percorso presso una struttura ASL dedicata.... me lo dicono ora... a 20 anni?! Grazie dottore per questi video, possono essere molto utili alle neomamme
Cavolo..mi dispiace 😢
Guardi signora ci sono diverse forme di autismo che son più leggere e quindi si tende a fare più fatica a intercettarle. Alcuni mi credevano pazza o stupida o credevano facessi finta, genitori, insegnanti, dottori etc compresi.
A mie spese ho scoperto a 20 anni il vero motivo grazie a una mia collega universitaria che in questo ambito è ignorante rispetto a chi di dovere, ma che lo ha capito subito e mi ha spinta a informarmi.
Forse è un autismo lieve. Ci sono autistici che non hanno sintomi così marcati.
Chissà se anch'io da piccola ho avuto segnali premonitori non identificati? Sicuramente sì, ma oggi ho 68 anni e ho ricevuto una diagnosi di autismo ad alto funzionamento ( all'epoca sindrome di Asperger) soltanto nel 2002. È una vita difficile, lo dico chiaramente, fatta di frustrazioni continue,nonostante un alto QI,che esprime solo un valore quantitativo che non serve a granché se non scopri di avere un talento specifico, perché il mondo è dei normotipici ed è la QUALITÀ del funzionamento che ti permette di vivere bene. Prima si riconosce e si interviene, meglio è, oggi si può. Beati voi!
Io ho l'impressione, da quello che vedo a scuola, che anche una volta diagnosticato più o meno precocemente, poi non è che si faccia molto, più che fare pacchi di relazioni e documenti...
Può spiegare in cosa consistono le sue frustrazioni e le difficoltà rispetto alle cosiddette persone "normali"? Mi aiuterebbe molto. Grazie
@@mariagrazialonigro4252
Posso tentare di risponderle io. Premetto che non ho diagnosi di autismo, solo sospetti...una diagnosi a 62 anni non mi cambierebbe la vita. Da piccola, però, ricordo che, ad esempio, esposta a rumori forti mi tappato le orecchie e urlavo. Il peggio per me era lo sbattere di tazzine e piattini nei bar, poi col tempo, ho imparato a mascherare il mio disagio, ma ancora adesso quel rumore mi fa strizzare gli occhi. Come dico io "me lo sento nei denti", alle elementari ho imparato a fingere di interessarmi alle cose a cui si Interessavano le altre bambine...i giochi all'intervallo, le canzoni dello zecchino d'oro...sciocchezze così. Ed ho imparato a non fare troppe domande, perché chiedere "ma quando parlo con qualcuno dove lo devo guardare?" spiazzava gli adulti che mi guardavano in modo strano e non sapevano cosa dire. Anche adesso quando parlo con qualcuno, se non ci sto attenta lo sguardo mi si sposta sopra la sua spalla sinistra. Ho sempre avuto difficoltà ad interpretare i sentimenti altrui, quindi rischiavo di fare le domande sbagliate nel modo sbagliato, quindi ho imparato a stare zitta, a osservare gli altri e comportarmi di conseguenza.
L'ipersensibilità a determinati rumori mi è tornata utile nella vita professionale. Ho lavorato per 42 anni in neonatologia e siccome ho un fastidio quasi fisico anche nei confronti di rumori lievi ma ripetitivi, il suono dei monitor dei piccoli in incubatrice mi ha sempre fatto schizzare all'istante. Non perchè fossi particolarmente preoccupata per il bambino (di solito i monitor hanno questo suono basso e continuo quando il bimbo si muove e il sensore legge male), ma io dovevo assolutamente tacitare il monitor o sarei impazzita. Beh, in ogni caso i bambini ne beneficiavano perchè li osservavo molto più spesso.
Un'altra cosa che ho sempre avuto è ho imparato a mascherare è il fastidio del contatto fisico. Ok la stretta di mano, ma le persone che, quando ti parlano hanno l'abitudine di toccarti un braccio, la spalla o stanno a pochi centimetri di distanza mi provocano un fastidio che fatico a tenere a bada. Altra cosa è che parlo senza filtri. Non sono per niente diplomatica e anche qui devo farmi forza per tacere, il più delle volte. Ho imparato che alle persone non piace sentirsi dire la verità su cose personali...e forse questa, per me, è la cosa più difficile da mascherare.
Per concludere, qualche anno fa in un giorno di tranquillità lavorativa, con le mie colleghe, per gioco, abbiamo fatto un test on line per lo spettro autistico nel quale solo io rientravo abbondantemente. Il consiglio era di consultare un esperto ma, appunto, ormai una diagnosi, positiva o negativa che fosse, non mi avrebbe cambiato la vita. 😊
@@denebolazubenelgenubi8720 la sua descrizione è idea una persona che conosco bene ma che nega in ogni modo. Ha quasi 26 anni, ma nega nega nega.
C'è una diagnosi di Asperger a 12 anni ma la madre non ha insistito a fare terapia.
E ora è tardi....
Che amarezza.
Questi ragazzi, se ben seguiti, possono avere una vita di relazioni sane
E invece...😢
BRAVISSIMO DOTTORE. GRAZIE ❤
Bravissimo dottore complimenti
Bravissimo Come sempre grazie per tutti video utili dottore ❤❤
Non è del tutto vero. Ci sono bimbi autistici che vivono la mamma in modo intenso,a volte eccessivamente intenso. Ne parlo a ragion veduta
Si dottore è proprio così sono questi i primi segni prima si comincia con le terapie e psicomotricità e meglio è buona serata
Grazie dottore allora leo a descritto mio marito
anche il mio.... e i miei due figli 🤦♀️🤦♀️
Io credo che negli ultimi anni l'autismo venga diagnosticato un po troppo frequentemente.
I casi quindi sono due, o c'è un'inflazione allucinante di autoamo nei ragazzi delle nuove generazioni (magari causato da ci i spazzatura, qualità dell'aria, cattive abitudini della madre in gravidanza e robe simili) oppure il fenomeno sta venendo preso troppo seriamente e ci fanno rientrare anche soggetti che non dovrebbero per qualche tornaconto farmaceutico (il che non sarebbe affatto strano, vista l'influenza che hanno le multinazionali farmaceutiche nel tessuto politico, economico e sociale dei vari stati).
Non ci sono “farmaci” per guarire l’Auismo. Semplicemente prima non si diagnosticava, o si diagnosticava poco o pochissimo perché si conosceva quasi per nulla.
Avrei troppo da dire per risponderti ma non ce la faccio, ad ognuno le sue convinzioni
Mio figlio dai due anni iniziò ad avere comportamenti anomali. Il giorno prima parlava e poi il nulla, faceva sfarfallii e urlava. Non guardava più nessuno e non si girava. Poi rientro' tutto nel giro di un anno ad eccezione del linguaggio che ha recuperato a fatica dai sei anni. Oggi parla e cognitivamente è ok. Ma il linguaggio funzionale è ancora compromesso. Il motivo lo abbiamo scoperto strada facendo, quindi concordo con il dottore quando dice che le diagnosi di autismo devono essere il frutto di attente indagini
confermo .
Dottore mia figlia è molto preoccupata perché il bambino di 2anni e 3mesi(nato prematuro)fa capricci con lei per le pappe spesso non magia si rifiuta anche se fa mille peripezie per distrarlo con giochi o altro mentre con noi nonni mangia con molto meno capricci cosa può fare?
Gentilissimo Dottore,
esistono esami diagnostici precoci per una bambina di due anni sorella di un bambino autistico di quattro? Mi spiego: sono educatrice d’asilo nido d’infanzia e le mie colleghe e io stiamo osservando una bambina di due anni, che frequenta il secondo anno d’asilo nido, sorella minore di un bambino autistico, e che mostra segni sospetti. In che modo ci dobbiamo comportare? Possiamo chiedere ai genitori di coinvolgere il Pediatra di famiglia per una valutazione specifica? La Sua risposta è preziosa. Grazie.
Non sono dottore però ho vissuto e vivo la situazione perché ho una bambina di 5 anni con diagnosi di autismo le posso dire che in molte circostanze sono proprio le maestre della scuola materna ad accorgersi di segnali sospetti solitamente da quello che mi è stato detto la prassi è consigliare ai genitori di discuterne con il pediatra che prescriverà una visita neuropsichiatrica pediatrica. Da quello che so io le cose di solito si svolgono così spero di essere stata utile😊
Secondo me dipende da cosa si nota...parlare con i genitori se si nota qualcosa è meglio...poi decideranno loro il da farsi...vista la situazione del fratelllo...ha stereotipie? Non triangola lo sguardo? La attira molto far gare gli oggetti? Ha paura di stare in mezzo a tanta gente? I segni sono parecchi...per mio figlio è cosi..ora è migliorato molto...
Mio figlio aveva meno di due anni quando lo abbiamo capito...lo ha visto la neuropsichiatra e fatto la ados (una valutazione specifica)ha cominciato il percorso con la logopedista...e ora che ne ha quasi 7 di anni non è più lo stesso bimbo di prima...è cambiato tantissimo in meglio...
Ai ragione è tutto vero mio figlio ora a 52 è un po migliorato con molto lavoro
Dottore, io sono molto angosciata perché il mio bimbo di 18 mesi non dice nulla solo mamma Bau e no e quando gli si dice di no fa dei capricci assurdi , non sta mai fermo , va curiosando ovunque e pretende spesso la conpagnia di chi è in casa (io papà nonni ecc) interagisce con chiunque , imita, indica , ascolta, e risponde alle richieste sembra davvero capire tutto! Ma perché allora non parla?
Perché è presto signora... Mia nipote ha passato i due anni e mezzo e sta cominciando ora... L'asilo l'aiuterà molto ma soprattutto STIMOLARE. Il dottore ha fatto un video a riguardo
18 mesi sono pochi per parlare, l'esplosione del linguaggio c'è verso i 20 mesi. Mio figlio a 18 mesi diceva tetta mamma e papà, oggi a 2 anni vorrei che stesse zitto 😅. Dagli tempo e parlagli tanto, fagli vedere libri, parla chiaramente quando gli mostri un oggetto. Prepccupati solo se a 2 anni non parla, è incredibile come cambiano in pochi mesi.
Provi un percorso con una pedagogista che l’aiuti nel parlare. È vero che per alcuni si dice che è presto ma non è presto secondo le tabelle di marcia. Se riesce a intervenire in questa età migliorerà molto!!
Infatti il mio bimbo è così 😢
Quanto avrei voluto sbagliarmi con i miei figli😓
Mia figlia è ad alto funzionamento grazie alla terapia ora mi guarda interagisce ma purtroppo continua ad avere ancora le stereotipie parla,gioca ma quando va in frustrazione dice parolacce e scappa
Non tutti i bambini autistici fanno come dice lui. Mio figlio mi cercava e voleva sempre parlare con me, eppure io a 2anni ho cominciato a ragione che fosse Autistico. Gli stimming sono iniziati verso la preadolescenti ecc. L 'unica cosa con cui sono d'accordo in ciò che dice è rivolgetevi ai neuropsichiatri, ma cercate e uno specializzato, non tutti lo sono.
Ma mio figlio ha ricevuto una diagnosi di spettro autistico perché non parla e non indica , sfarfalla con le manine è molto selettivo sull alimentazione e ha una sensibilità tattile per alcune cose tipo i peluche, siamo seguiti da un centro specializzato ... Ma mio figlio guarda negl occhi non solo me e il papà ma anche sua sorella i nonni le maestre del nido , se lo chiamo corre , mi abbraccia , ama essere tenuto in braccio e ti corre in contro con un sorriso splendido , fa gli scherzi poi ride e va a nascondersi , ti fa vedere le cosine che fa anche se è molto autonomo e non ama giocare con altri bambini , addirittura è lui che cerca il mio sguardo , mi prende il viso con le sue manine mi fissa negli occhi ,ride e punta il suo nasino contro il mio naso ... Quindi ci sono dei dubbi ? Ha 2 anni e 10 mesi
Non c'è un modo solo di essere autistico...ma questi sono segnali si...credo abbiano ragione...quando portavo ancora mio figlio dalla logopedista incontravamo una bimba che abbracciava tutti e sorrideva a tutti intensamente ma non parlava ancora ❤
Mia figlia di 4 mesi suda tantissimo Dalla testa quando le do il latte col biberon. Devo preoccuparmi?
Credo sia dovuto allo sforzo da suzione e magari dal fatto che il latte sia sufficientemente caldo e nulla di più, cara signora. Ovviamente i pediatri sono molto più preparati di me, che sono una semplice mamma di un bimbo di 5 anni ...
@@claudiapallotta7465 grazie ❤️