Campane della Cattedrale di S.M. Assunta di FERMO (02) v.238
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- čas přidán 6. 07. 2014
- Distesa manuale delle 3 campane maggiori delle ore 18:00: al Campanone io e campanaro67 con le corde, suonatorejons74 e Riccardo sul ceppo; alla Viola Giacomo e Matteo; allo Studio campanaro1997.
Concerto di 5 campane a slancio elettrificate dalla De Santis di Fermo:
I: Lab2 crescente (Campanone), rifusa l'ultima volta da Giuseppe e Vittorio Camplani di Fermo nel 1611. Ha un diametro di 176 cm e uno spessore di 12 cm, e pesa 34 quintali, ed è tra le campane più grandi delle Marche. E' dedicata a Dio Ottimo Massimo, Santa Maria Assunta e San Savino. Fino al 1898 (quando si fece un ultimo grande restauro della torre) veniva trattata come campana civica (come si evince anche dalle raffigurazioni, in cui su un giro della calotta compare lo stemma del comune), infatti la sua funzione principale fino agli anni 50 era quella di suonare alle 8:00 per l'inizio della scuola. Anche da un punto di vista musicale, il campanone è totalmente fuori tono rispetto alle altre, e compone il classico concerto solenne marchigiano.
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II: Mib3 (Viola), rifusa l'ultima volta da Serafino Donati dell'Aquila nel 1797. Ha un diametro di 142 cm e uno spessore di 11,5 cm, con un peso di 19 quintali. E' dedicata a Santa Maria Assunta, San Savino e San Giuseppe. Questa campana ha avuto una storia particolare quanto tragica: infatti nel 1754, alla vigilia dell'Assunta, durante una lunga scampanata, essa cadde dal campanile danneggiandosi irrimediabilmente. Fu rifusa quindi da Giovanni Battista Donati nel 1755. Di nuovo rottasi fu rifusa nel 1797. Fino al 1898 (anno dei restauri) veniva considerata la campana maggiore del duomo. Deve il suo nome ad un paragone fatto da fermani con il noto strumento ad arco, a causa del suo timbro dolce e ovattato. La sua funzione principale era di suonare alle "feste" di laurea dei nobili fermani e di studenti tedeschi.
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III: Sol3 calante (Studio), rifusa l'ultima volta da Daciano Colbachini di Padova nel 1899. Ha un diametro di 105 cm e uno spessore di 7,8 cm, con un peso di 6,6 quintali. Deve il suo nome al fatto che appartiene alla Congregazione dello Studio di Fermo (l'università), infatti suonava per l'inizio e la fine delle lezioni universitarie. Questa campana fu rifusa nel 1797 assieme alla Viola, ma poiché col passare degli anni il suo suono era diventato inascoltabile, venne rifusa l'anno dopo i restauri della torre, nel 1899, da parte della fonderia padovana, che installò il castello in metallo e i ceppi in legno su cuscinetto.
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IV: Sib3 (Sbirretta), rifusa l'ultima volta da Daciano Colbachini di Padova nel 1899, assieme allo Studio. Ha un diametro di 87 cm e uno spessore di 6,3 cm, con un peso di 3,8 quintali. Deve il suo nome al fatto che quando suonava, riuniva gli sbirri in un determinato posto fissato precedentemente. Questa campana conservava anche alcune funzioni tipiche del rinascimento, quando si hanno testimonianze di primi orologi meccanici. Infatti suonava anche per l'inizio e la fine delle attività diurne e l'inizio e la fine del coprifuoco notturno.
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V: Re4 crescente (Piccola), fusa dalla Pasqualini di Fermo nel 1929-30. Ha un diametro di 60 cm e uno spessore di 4,4 cm, con un peso di 1,3 quintali. Questa campana è posizionata più in basso rispetto alle 4 maggiori (tutte in linea), in quanto fu proprio un'aggiunta che fece Pasqualini in questi anni; infatti non si hanno notizie riguardo alle rifusioni o alla sua originale funzione. La campana è firmata 1930, in quanto dedicata ai fedeli defunti di quell'anno, ma viene datata anche al 1929 poiché ricorda il 50° anniversario di sacerdozio di Papa Pio XI e i Patti Lateranensi avvenuti l'11 Febbraio di quell'anno. Inoltre Pasqualini sostituì i ceppi in legno con quelli di sua produzione, riconoscibili dal classico "fiocco" che contrappesa leggermente il ceppo stesso.
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Finora ho suonato campane di medie-dimensioni, o anche delle graziossissime squilline nei pressi delle frazioni folignate, ma oggi è la prima volta che faccio i conti con una bestiona, e lo ammetto... Un po' tremavo, perché temevo che potesse succedermi qualcosa. E in effetti stava veramente per succedere, soprattutto alla fine quando finisco totalmente distrutto (schiena spezzata, non respiravo e mani cotte), ma credetemi... Suonare una bestia così a slancio è un'impresa fuorché facile! Non ho fatto errori da principianti di rilievo, anche se da alcuni video credevo che si dovesse bloccare il battaglio una volta terminata la suonata, e così alla fine ho bloccato quello del campanone. Non lo definirei proprio un disastro, alla fine la suonata è stata molto bella. Ringrazio Ylenia per le riprese laterali. - Hudba
Con il restauro del 1898 (ad opera del Sacconi) venne eliminata la vela campanaria culminante denominata dal popolo "battilardo" per la sua forma, che forse portava le due campane più piccole che facevano da battiore...
Belle! Ho notato che suonate le campane con l'asta per legare la corda in alto invece che in basso come nella maggior parte delle distese ad esempio doplì friulano o slancio bolognese ecc
Rieccomi! Solo una domanda curiosa volevo porre : è possibile fare andare manualmente almeno una campana ( tra le più grandi) quasi a bicchiere, intendo ad un'altezza con un angolo abbastanza ampio tipico dela suonata marchigiana oppure , dato il peso notevole, non si può? Grazie mille
Basta staccare le catene e si può tutto! Allo stato attuale è più complicato data l'assenza di sostegni sul ceppo per poter muovere la campana anche coi piedi.
@@FrigioLidioGM ok grazie!!
@@FrigioLidioGM qualche volta sono curioso di poter vedere una cosa simile, pur permettendosi
Perdonami, ho visto solo ora che in realtà non è il video della cattedrale di Assisi ma di Fermo (utilizzo un'app per rispondere ai commenti di CZcams e la miniatura mi ha tratto in inganno).
In questo caso non è possibile poiché non lo permette l'incastellatura.
@@FrigioLidioGM ah ooook. Infatti mi sembrava strano..
Prego.
Ah ah sembrate dei veri campnari come quelli friulani che tirano tutti i giorni le corde delle campane!!
Bravissimi!!
Suonare una campana a slancio di queste dimensioni è sì faticoso, ma quando c'hai preso la mano alla fine è facile! Se invece vuoi imparare a suonare ambrosiano, ad ex... Devi fare scuola! Perché posso garantirti che è difficile. Alla fine qui me la sono cavata, anche se ho bloccato il battaglio alla fine, ma vabbè... Alla fine la campanona l'ho suonata e già questo mi bastava :). Grazie per i complimenti, riferirò anche agli altri suonatori.
+Musicista97
Sono più pesanti le campane veronesi o quelle ambrosiano?
Campanaro45 Vitale Credo di più quelle Veronesi... Considera che il campanone della Cattedrale di Verona pesa 45,66 quintali, ed è un La2 calante. Normalmente un La2 di Barigozzi ne pesa appena 28 circa.. Bella differenza vero?
+Musicista97
Che cos'è la Barigozzi?
Campanaro45 Vitale Una fonderia milanese molto conosciuta, famosa per aver fuso le 4 campane minori della basilica di San Marco a Venezia, e le 5 campane minori della cattedrale di Firenze.
Che coppiola Davide e Francesco ahaha, ci volevo essere anche io uffa :(
Se alzi il volume del video senti sotto anche le nostre battute ahahahaha!
L'anno prossimo ti porto con me a Verona, non me ne frega nulla, i raduni so belli e vanno goduti dal primo all'ultimo :)
Si vi ho sentitiiiiii!!! A Verona? Eheheh cocco mio bisogna vedè!
Ma che vedè... Ti vengo a prendere il giorno prima e ti riporto a casa il giorno dopo con la macchina, problema risolto :D. A quanto ho capito il raduno dovrebbe finire verso la fine di Giugno... Le date non sono state ancora comunicate, ma spero che presto l'associazione faccia sapere qualcosa.
Bhè..diciamo che ho suonato abbastanza bene:DD
Ma hai suonato molto bene, niente da dire, sei stato capace di accompagnare la fermata delle 2 maggiori muovendo e frenando ogni tanto lo Studio. È qui che si vede l'esperienza di un campanaro... Da questo punto di vista sei in vantaggio rispetto a me, e si è visto ampiamente!
Te senza precedenti per suonare la bestiolona, meno male che la Madonna di Loreto ti ha fatto l'aiuto di suonarla, sei finito bruciante le mani però ti sei tolto uno sassolone dalle scarpe.
Era roba che tra poco non respiravo per quanto avevo faticato ahahaha. Col caldo che faceva poi, manco ti puoi immaginare XD
***** me lo immagino che a momenti non respiravi più dalla fatica.
+luca saccone Provare per credere XD