IL CANTO DEGLI ITALIANI HD
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- čas přidán 12. 10. 2012
- Il racconto della nascita dell'inno nazionale italiano nella Torino del 1847, tratto dagli scritti di *Vittorio Bersezio*.
Edizione critica della partitura ai link
www.conservatoriotorino.gov.i...
www.conservatoriotorino.gov.i... - Hudba
Ho brividi anche se non sono Italiano
il vostro paese merità tutto il rispetto, io ho imparato la lingua Italiana e sono felice di questo
Voi Italiani dovete stare all'Altezza della vostra storia e la vostra bella terra, dovete mettere l'Italia sul tetto del Mondo perchè è li é il posto dove Italia merità di stare.
Un saluto dall'Algeria
io invece ho solo brividi...di febbre...sai sostituire i Borbone con un Re straniero che parlava francese non è stato facile, infatti fu un cattivo affare
@@domesergicuicnelli2288 possibile.
Ma questo è l'inno della Repubblica Italiana, non del Regno d'Italia.
Ed il testo è condivisibile, ce lo dovremo ricordare di più; specie la seconda strofa, che tendiamo a dimenticare
Questo inno è quello di un popolo che lotta per la sua libertà, nella storia tantissimi altri popoli hanno lottato e conquistato la propria libertà, in questo senso l'Inno di Mameli è universale.
Tutti coloro che, per sentito dire, sentenziano dimostrando disprezzo per la propria patria e per chi ce l'ha donata non merita l'onore di dirsi italiano. Grazie HGentleman1 l'Italia è già sul tetto del mondo per chi l'ama e l'ha nel profondo del suo cuore.
grazie amico!
NON MI SONO MAI SENTITA TANTO ITALIANA QUANTO MI SENTO ADESSO CON LA STORIA DELLA NASCITA DELL'INNO DELLA MIA PATRIA ! GRAZIE.! VIVO IN AMERICA, MA L'ITALIA HA SEMPRE IL PRIMO POSTO NEL MIO CUORE ! VIVA L'ITALIA IDA USA
io, sono natta in francia, ma d'una famiglia italiana, e adesso , mi piace tanto di capire la storia del mio paese di cuore, Béatrice
@@parentmarc7692 inizi a studiare meglio l'italiano, potrà essere un'ambasciatrice "di cuore" di una cultura bimillenaria in un Paese come la Francia malato di complesso di superiorità.
@@liberoferrari6211 Però l'insulto potevi evitarlo
@@NoName-hg6cc insulto a chi?
@@liberoferrari6211 a lei ed alla Francia
Grazie a Goffredo per questa eterna lode alla nostra amata patria, e grazie a voi per questo splendido video.
E a michele novaro scusa
Siamo una patria di merda fatta di ignoranti
@@lorenzovacca2898 ma no
No scusa ma quale grazie a Mameli? Adesso mi venite a raccontare che la pelle d'oca te la fa venire il testo? ma per piacere scrive giusto chi dice popolo di ignoranti perché a scuola nessuno ti insegna chi fa il resto dell opera x convenienza e poi nemmeno ti dicono dove è stato sui ato x la prima volta, bene allora adesso picca lezione di storia, l'iino che tutti noi dobbiamo rispetto e nato ed è stato suonato a Genova nella chiesa di Ns Signora di Oregina quartiere di portuali sulle alture della città, Michele Novaro ebbe questa vizio e dall alto guardando il mare dopo aver letto il testo di Mameli, io ho la fortuna di passare ogni giorno davanti alla sua tomba he e vicino a quella di Mazzini e come tanti dimenticata da tutti da non da me e ciò mi rende orgoglioso onorarla sempre, sarebbe bello se una volta tutti quelli che si mettono la mano destra sul petto si informassero di chi è realmente il vero maestro di questo capolavoro che il mo do ci invidia, W Michele Novaro patriota Genovese musicista eccelso come Paganini figlio anche lui della grande Superba Genova 🏴Repubblica dal 1099
@@snakepliskeen064 Ma pure Mameli era genovese, come Novaro
Comunque due grandissimi italiani 🇮🇹🇮🇹🇮🇹
Amo il vostro inno e la vostra gente. Viva L'Italia. Salutoni dalla Colombia
Sebastian Quintero usted quiere más a nuestra nación que los Italianos.❤️
@@occhioverde71 sono Messicano ed amo di più il vostro paese del mio¡ jajajaja
@hyper. lol in Messico soltanto esistono gli egoisti che pensano da se...
equipariamo il livello della crescita cellulare(cervello), con stima nella salva guardia del sangue rosso, NO guerra ( meno coca, più cellule lucide per continuare ad avere desiderio' al proprio fascino che ci lega nel Mondo ) viva la Colombia ( poca bene usata ma buona in tutto il MONDO). d'altronde la usiamo per i farmaciiiiii ( controllata dal General Salvador ). Consapevolezza nell'uso, mirato nell'aver la guerra in PACE....by Pablo Escobar er capo (nei suoi ricordi, la quale non sapeva il merito di un cervello meno drogato, che porta equilibrio\pulixxia\crescita con sviluppo per tutta la Popolazione nel Mondo).
Sé accettate il baratto, noi prendiamo cocacola controllata ed a voi invece di prendere, soldi\contanti, vi costruiamo in materia vivente le città nuove....a partire da chi lavora per essa a finire per chi ha bisogno. utilizzando i campi inquinati dal vostro stesso materiale inquinante....+ccontrolli-galera+gente salva-cellule morte.
Bellissimo, ringrazio Dio di essere Italiano e di avermi dato la possibilità di cantare il "Canto degli italiani", ITALIA sei unica.
Non sono italiano, ma questo video mi causa ugualmente una profonda emozione. Stavo appunto copiando il testo di Si ridesti il Leon di Castiglia (Ernani - Verdi) in terra di León - Castiglia, io della Navarra, ricordata da Dante nei tre mondi della sublime Commedia. Forza Italia!
Questa è lá piu bella canzone di tutti... Belissimo video. Saluti dal Brasile!
Bellissimo film!Un Italia piena di valori e ideali che dovrebbero essere rispolverati!
Si deve conoscere la storia per apprezzare questo inno che è altamente coinvolgente! Viva l'Italia unita !
Bellissimo. Mi si è fatto il nodo alla gola e alla fine ho pianto. E piango perché ancora oggi "noi siamo calpesti e derisi, perché non siam popolo, perché siam divisi". Durante tutta la storia della Penisola ci sono sempre state forze straniere dominanti: i francesi, gli spagnoli, gli austriaci... e oggi siamo sempre a quel punto, senza eserciti che invadono le città, senza capi di governo di casate estere, ma con banche, banchieri, finanze e mercati esteri che ci condizionano, ci dettano cosa fare e cosa non fare, ecc. Siamo ancora calpesti e derisi, e siam sempre divisi. Il problema odierno dell'Italia non è l'immigrazione (in fondo nella Penisola sono sempre arrivate popolazioni da ogni dove...), ma che l'Italia NON s'è desta, s'è tolta l'elmo di Scipio, ed è l'Italia che ormai da anni ha porto la chioma agli altri, diventandone schiava ancora una volta.
Un'Italia forte, padrona di sé, forte della propria economia e delle proprie decisioni (sappiamo tutti quello di cui siamo capaci, ovvero il miracolo italiano degli anni '50-'60, ma non solo), forte nelle istituzioni, forte nell'etica e nell'onestà (ormai anch'esse calpeste e derise tra e dai politici infami, ma non solo), un'Italia forte, dicevo, ha la capacità di accogliere chiunque, facendo nascere in chi arriva il rispetto a partire dall'esempio, ma molti, tanti italiani "italianissimi da generazioni" il rispetto per la propria cultura, per la propria città, per la propria patria (patriottismo, diverso da nazionalismo), per le regole, per le leggi, per le istituzioni non ce l'hanno, quindi cosa vorranno mai da quelli che vengono da fuori? Facile puntare il dito sugli altri, un po' più difficile puntarlo su se stessi....
Ops, mi sono fatto prendere la mano.
Complimenti alla compagnia teatrale e al regista e grazie!
Non confondere l'Italia sottomossa ad un'Unione come quella Europea
Dovremmo infatti ridare all'italia la grandezza, l'impero...
@@Italiano_Novissimo17.3.61 Ma impero de che? Te la metto così: immagina che a una cerimonia arrivano due veicoli, una HUMMER gigante superlusso e una Panda. Dalla HUMMER, che tutti ammirano e lodano, al tempo che sbeffeggiano la Panda, scende un tizio, con una panza tanta, collane d'oro al petto in bella mostra, che appena apre bocca mette in mostra la sua rozzezza, la sua volgarità, la sua tremenda ignoranza. Dalla Panda invece scende una Signora, vestita con gusto, che ha uno sguardo che brilla, un carisma che acceca, e che appena parla meraviglia tutti per la sua cultura, per la padronanza della lingua, per la profondità del suo pensiero. Ecco, io voglio la Panda, non la HUMMER. Non serve un impero, serve un'identità.
Non confondiamo l'Italia dei Savoia, con la potenza economica del Regno delle sue Sicilie. Noi fummo calpesti e derubati
Ho i brividi e l'emozione ascoltare le note dell'Inno di Mameli è il nostro inno è bellissimo l'Italia chiamò! 🇮🇹
No se porque , pero a pesar de no ser Italiano y ni siquiera hablar el idioma ( Incluso hablando Castellano fuí demasiado estúpido para aprenderlo ) siento una profunda lealtad hacia Italia .Tal vez sea por me ascendencia Italiana , la conexión cultural entre la Argentina e Italia o porque soy Latino y la Italia es la Cuna de nuestro pueblo .Pero da igual .
DIOS SALVE A ITALIA Y A SUS HIJOS .
Viva Argentina!
🇮🇹❤🇦🇷
Io personalmente darei il 70 per cento di Riconoscimento a Novaro per la bellissima e sublime composizione. Non per nulla togliere a Mameli per il testo. Ma la melodia Abbellisce il testo di moltissimo
Dovrebbero chiamarlo Inno di Novaro!
Video di grande cultura.. da diffondere. viva l Italia!
Ogni dettaglio di questo video è di grande cultura
Complimenti vivissimi, curiosamente solo adesso scopro questo video, che pone la parola "fine" a ogni chiacchiera in materia, arricchendo per di più il tutto con altri brani molto belli e una ottima ambientazione. Dimenticavo: intelligente!
Grazie!
Bellissimo, dovrebbero trasmetterlo in tv a reti unificate e farlo studiare nelle scuole
Viva l'Italia ! saluti dai tuoi fratelli francesi
Bellissimo sto video , complimenti a chi l'ha ideato realuzzato interpretato
bellissimo video, viva l'Italia! Culla della civiltà e dell'arte!
***** parla della civiltà occidentale
+AltHis En Tecnicamente la parola "civiltà" non si può usare per alcuna umanità che non discenda da Roma, per significato ed etimologia. Sono certo che altrove abbiano parole altrettanto belle, per altre ricchissime storie, ma la civitas è nostra.
Mi avete fatto commuovere...
Erano anni che non lo riguardavo e l'ho fatto vedere a un po' di persone: è proprio un bel lavoro, fatto con cura e dedizione..."siamo" stati bravissimi Maurizio. Un caro saluto
Grazie mille per questo bellissimo video!! Dovrebbe essere proiettato in ogni scuola!!
Bellissima ricostruzione storica della messa in musica dell'Inno di Mameli da parte del Maestro Michele Novaro. Fin dalle scuole elementari sono stato sempre appassionato ed entusiasmato dai moti insurrezionali degli italiani nelle varie parti d'Italia. L'Orgoglio di italiano e l'entusiasmo che mi suscitavano studiando la storia del Risorgimento, è quella di vedere tantissimi giovani universitari e di qualunque ceto popolare, entusiasti, determinati, pieni di Amore e aspirazione per l'Unità d'Italia. E' davvero commovente come quei giovanissimi patrioti italiani, tra cui Goffredo Mameli, poco più che ventenni diedero tutto loro stessi fino all'estremo sacrificio della morte, per un sogno secolare e bellissimo: vedere la propria Patria finalmente Unita, Sovrana e Indipendente dallo straniero. Quei giovani, ancora oggi, fanno commuovere e gioire nello stesso tempo, per la GRANDE E INCROLLABILE FEDE NELL'UNITA' D'ITALIA.
VIVA L'ITALIA !!!! PATRIA IMMORTALE E SACRA COME LA MAMMA. MOLTI LA CALPESTANO, LA RINNEGANO...E POI PIANGONO. PATRIOTA??? SÌ LO SONO !!!! NAZIONALISTA??? SÌ LO SONO !!!! ORGOGLIOSO DI ESSERE ITALIANO... SÌ LO SONO NE SONO FIERO !!!! VIVA L'ITALIA !!!!!
Grazie Groffredo l'inno descrive la nostra anima da nord a sud isole comprese
Mai visto questo video bellissimo!!! Ogni tanto metto l’inno di Mameli e la canto !! Per ricordare da dove vengo !!! Saluti da Sydney!!💖💖💖
Bravissimo Maurizio! Il tuo video è uno strumento prezioso per far conoscere ai miei alunni l'origine del nostro inno nazionale. Grazie!
Grazie mille Bernardino, l'apprezzamento di un bravo musicista come te mi fa fa particolarmente piacere. Quanto tempo è passato da quando eravamo compagni di studio in Conservatorio... ti auguro ogni bene. Maurizio
This is a treat for the ears. If english subtitles are available that would be good. =)
un video stupendo grazie a Mameli un inno fantastico
Bellissimo davvero! Andrebbe fatto vedere in tutte le scuole. Mi auguro di vedere più spesso contenuti del genere, specialmente per contrastare l'oicofobia del nostro paese. Grazie a tutti quelli che hanno partecipato a questa ricostruzione!
Stavo quasi per piangere dalla commozione
💀
Video stupendo,da far vedere nelle scuole
Viva Mameli! Viva il nostro bellissimo inno nazionale!! 🇮🇹
Saluti del Messico 🇲🇽
Bellissimo, non lo conoscevo ed è anche istruttivo....... tantissime persone credono ancora che i balilla citati nell'inno siano quelli del ventennio fascista !!! :(
Complimenti davvero! E' andata proprio così!
A fantastic film Maurizio - always brings a tear to my eyes.. grazie!!
L'inno è abbastanza dimesso, ma è un pezzo di divulgazione storica-musicologica davvero superlativo. Bravo il regista, bravo lo sceneggiatore/sceneggiatrice, bravo il consulente/la consulente storica
grazie per aver condiviso questo bel filmato
Ho avuto la fortuna e l'onore di servire questo mio amatissimo Paese da Ufficiale dell'Esercito. Quella uniforme non lo mai dismessa, mi è rimasta cucita addosso benché sono anni che occupa un posto speciale nel mio armadio. Ad sidera per aspera la mia Italia e questo non è nazionalismo becero ma amore per la mia terra che desidero grande, aperta, ospitale e come da millenni Patria d'arte, di scienza e poesia. Salvo Caragliano, Catania
È un filmato bellissimo. Complimenti. Viva Mazzini, viva Garbaldi!
Bravo!! Saludos de Argentina
A nome di tutta la Sezione "Giovanni Bovio" dell'Associazione Mazziniana Italiana esprimo a Lei e tutto il cast il nostro più vivo e sincero ringraziamento, invitandola a prendere contatto con il sottoscritto per un'iniziativa di divulgazione di questo magnifico "corto" nella nostra Piombino (LI). Il Presidente, Daniele Massarri
Daniele Massarri Non bisogna scordare l’importante contributo del padre scolopio Atanasio Canata nella ispirazione di musica e parole dell’inno d’Italia a Goffredo Mameli. Saluti
Ma soprattutto, amici, viva la nostra bella Italia unita!!! 🇮🇹 🇮🇹
Grazie Michele. Che Dio benedica l'Italia.
21:05 start of the song
Husky grazie xD
Grazie!!
Una bella ricostruzione della nascita del nostro inno, chiara e piacevole da seguire, adatta anche alle scuole :)
Goffredo, un ragazzo di 20 anni divenuto immortale.
Viva la nostra bella Italia, unita e democratica!
L’inno più bello del mondo
Patria, deriva da "pater" perciò la difenda chi la ama!🇮🇹🗡⚔❤💓🔥👑
Bellissima, grazie!!! :)
Emozionante...viva l'Italia.
Fantastico! ❤🇮🇹 Versi eterni, come la nostra patria
Complimenti maestro!
Edizione critica della partitura ai link
www.conservatoriotorino.gov.it/wp-content/uploads/2016/11/2019_06_23_Il_Canto_degli_Italiani_stampabile.pdf www.conservatoriotorino.gov.it/wp-content/uploads/2016/11/2019_06_23_Il_Canto_degli_Italiani_ipertext.pdf
Io penso che fin dalla caduta dell’Impero romano, i cosiddetti Italiani cercano la loro quadra, la loro unione, prima come popoli mediterranei, poi come popoli italici; se leggi i testi degli storici o dei cronisti, fin da Carlo Magno si cerca di unire le leggi e i popoli che si consideravano diretti discendenti dei Romani; anche con i comuni e dopo, con le signorie, si ricercava una specie di Unità, anche se con modalità diverse; questa volta più circoscritta nella penisola; Lorenzo dei Medici si considerava il più grande politico degli stati Italiani, e molti pensano che se fosse stato ancora vivo, quando l’imperatore francese Carlo V? scese nella penisola, per le guerre italiane, non sarebbe andata come andò invece; I Problemi negli anni erano sempre due: Gli Imperi sacri che si consideravano eredi dei Romani e non lo erano, invadendo la penisola e appropriandosi dei suoi beni e della sua cultura, anche aiutati da imbelli signorotti discendenti dagli stessi barbar di secoli primai, e lo Stato della Chiesa; Lo stesso Federico II, lo Stupor Mundi, il fanciullo Apulie; si considerava un Re Italico, oltre che imperatore, prima di tutto volle vivere nella sua Sicilia, considerata culla d’arte e della civiltà Mediterranea; incontro tra occidente ed oriente, oltre che tra Mussulmani e Cristiani, ed essere sepolto nella penisola, dove qualcuno ha aperto la sua bara e portato via il globo d’oro puro, e vari gioielli e perfino la spada, di uno dei più importanti sovrani occidentali di tutti i tempi, pensate che riconoscimento!…. Lo stesso Napoleone; per pochi giorni nato francese, si considerava un Corso, uno dei tanti popoli Italiani; e voleva unire le due più importanti civiltà d’europa, che per lui dovevano diventare sorelle: due repubbliche sorelle, sotto il suo impero naturalmente «Dio mi ha dato la corona di ferro, la corona Italica, e guai a chi me la toglie, disse in preda all’euforia». San Francesco si considerava Italiano, Machiavelli, Petrarca, Boccaccio, Dante; Leopardi, Manzoni, e Foscolo naturalmente, oltre che i molti virgolettati nei trattati classici degli scrittori Romani che parlavano della loro bella terra; non in Fancia, o in Spagna, o in Africa, ma in Italia. L’Italia non è il Colosseo, i monumenti, le colline, il vin, la pasta, Gramsci, Sturzo D’annunzio, Carducci, Pirandello, Pasolini, Fanfani, Moro, o il Verismo, il Futurismo, l’ECLETTISMO, L’Ermetismo, tutti perticolarismi Italiani, a movimenti Europei ed Occidentali, che dalle altre parti erano pressoché la stessa cosa; l’Italia sono gli Italiani che crescono con una cultura e tradizione diversa, e non sitratta di educazione scolastica, ma proprio di modo di vivere; anche chi non ha fatto scuole, ha questa cultura disegnata addosso, diversa da tutti gli altri;
Oggi, come ieri abbiamo dei grandissimi problemi strutturali: crimine settario, economia balbettante, illegalità diffusa, che pian piano diventa uguale a quella degli altri stati, perdendo terreno, ma è da un secolo praticamente che stiamo provando, non tutti, ad adeguarci agli altri. La Repubblica è nata sotto un cattivo auspicio, abbiamo dovuto creare un apparato di leggi, leggine, leggiucole, articoli, articoletti, che provano tentano di fermare ciò che potremmo diventare; una nazione di saltimbanchi e puttane. Ma non perché siamo diversi, siamo cattivi, o meno bravi degli altri, ma perché la nostra storia è completamente differente dalle altre storie occidentali, e il nostro travaglio praticamente non è ancora concluso, oggi nel secondo decennio del 21 sec. Le divisioni politiche, pian piano si sono trasformate in divisione economiche, sociali, etc, etc…. Creando molteplici difficoltà. Nel 500 il cambio dell’economia da mediterraneo centrica a centro nordico americana, ha ancora influenzai nello sviluppo del sud; Le guerre al brigantaggio, il centralismo monarchico, hanno completato il disastro del nostro mezzogiorno; Non è che al sud son più cattivi o corrotti; a Sud di Roma, ci sono state delle prerogative che hanno permesso lo sviluppo di una povertà sociale di educazione e di una illegalità diffusa; Sembra la stessa storia de Far west; dopo la guerra di secessione molti sudisti son diventati gangster, e briganti, tutti i grandi fuorilegge del tempo, rimasti nella storia, sono appunto stati dei soldati o comunque hanno combattuto per la federazione; così dopo le guerre di Indipendenza, molti baroni della vecchia Elite, monarcoborbonici e ferventi contadini, giovani e vecchi, uomini e donne, delle Due Sicilie, son diventati fuorilegge, prima aiutati dalla resistenza borbonica anti italiana, e poi lasciati a loro stessi; la differenza sta tutta che i cowboy erano banditi per lo più solitari o in piccoli gruppi, ma che avevano un’idea di outlaw, molto classica e per niente fantasiosa; come il brigantaggio in Italia, e non solo nel Mezzogiorno, mentre molti vecchi nobili, baroni, proprietari terrieri, che non volevano perdere potere e ricchezza con il nuovo stato, si sono uniti e in stile carboneria risorgimentale italiana, hanno formato un tipo di criminalità, che infatti esiste solo in Itallia; delle bande occulte, segrete, con delle regole ben precise: dei Carbonari illegali che con il loro patto sacro, di sangue, pian piano, hanno lasciato le istanze delle rivendicazioni borboniche, anti unità, e son arrivati a far nascere un incredibile anti stato, con proprie regole e assolutamente moderno: un tipo di banditismo nuovo che ha creato proseliti e ha spiazzato ogni nazione con cui si è scontrato: Incredibile ma vero! ’’’’’’’…’’…’’
Bravo maestro🇮🇹
Questi sono i giovani che dovremmo essere noi oggi!
l'inno più bello e poeticamente eroico della storia
Excelente calidad!!
Bello, mi sono commosso
Viva l'italia😊😊😊🇮🇹🇮🇹🇮🇹
bellissimo video
I'm Indonesian. Setelah mendengarnya saya rasa bagus sekali. Selamat
Aggiornamento dei collegamenti all'edizione critica dell'inno
www.conservatoriotorino.gov.it/wp-content/uploads/2016/11/2019_10_14_Benedetti_Il_Canto_degli_Italiani_stampabile.pdf
www.conservatoriotorino.gov.it/wp-content/uploads/2016/11/2019_10_14_Benedetti_Il_Canto_degli_Italiani_ipertext.pdf
Ottimo lavoro
una splendida storia
Fantastico! :-)
21:05 🇮🇹 Belissimo
Grazie a Dio sono ITALIANO!
"Roma, repubblica, venite!" - telegramma di Mameli a Mazzini
Veramente bello! Semplice ed interessante, l'Inno Mameli non sarà la Marsigliese ma è nostro.
"Non sarà la Marsigliese" Perdonami ma l'inno di Mameli è considerato uno dei più belli al mondo. Sempre in cima alle classifiche.
Se la possono anche tenere la marsigliese, viva l’Italia!!!
Sono due stupendi inni di libertà e di popolo!!
Non ha nulla da invidiare
Solo adesso capisco che senza l’estro creativo di Michele Novaro la bellissima poesia di Goffredo Mameli sarebbe persa e dimenticata.
Esatto! E c'è chi la chiama marcetta!
Ma che meraviglia
La cosa triste è che la inno di Mameli e l orgoglio italiano esce fuori solo durante i mondiali, gli europei e le olimpiadi, per il resto la quasi totalità di noi parla male del proprio paese!!
Bellissimo
i dislike sono dei austriaci
Deu-me vontade de tomar um bom vinho.
Il canto degli italiani 👏
Complimenti per il video! Maestro Benedetti, ho provato a mettermi in contatto con lei attraverso Messenger...
Me lo dicevo bene, sentendolo, che l'ispirzione di quell'inno era Verdiana.
Troppa euforia per Mameli e nessun riconoscimento per l'autore della musica: Michele Novaro. Probabilmente, forse, perché pochissimi ne hanno conoscenza.
Mameli è morto a 21 anni col fucile in mano combattendo per gli ideali di libertà fratellanza e giustizia. Merita di essere onorato e ricordato. Nessun eccesso di euforia.
Questo video è su Novaro
Minuto 21:00.... fratelli ditalia ****
❤
Viva l'Italia. Viva Verdi e viva il Re
nella costituzione italiana ce. tutta la democrazia e il federalismo una nazione moderna e solidale
È stupendo, ma è parte di un film o è solo un cortometraggio? È fatto benissimo, mi ha emozionata tanto. Adesso sono sempre più convinta di essere nata nel secolo sbagliato, grazie
Anche io ho spesso questa sensazione. Ma tutti i secoli sono stati, sono, e sicuramente saranno sempre affascinanti a modo loro
Bello!
This is to be a part of a film. Explain please what's the name?
C'è un piccolo errore nel filmato: il manoscritto originale di Mameli iniziava con "Evviva l'Italia", Novaro lo cambiò nel celebre "Fratelli d'Italia" e Mameli, ricevuta la sua modifica, ci aggiunse il "Sì!" finale di approvazione, rimasto in partitura.
In merito al presunto errore che segnala, la invito a consultare il saggio ai seguenti links in cui vengono cnfrontati i diversi autografi di Mameli:
www.conservatoriotorino.gov.it/wp-content/uploads/2016/11/2019_10_14_Benedetti_Il_Canto_degli_Italiani_stampabile.pdf
www.conservatoriotorino.gov.it/wp-content/uploads/2016/11/2019_10_14_Benedetti_Il_Canto_degli_Italiani_ipertext.pdf
mentre la prego di segnalarmi la fonte su cui basa la narrazione finale:
"Mameli, ricevuta la sua modifica, ci aggiunse il "Sì!" finale di approvazione, rimasto in partitura."
Bravo Novaro!.
Video senza tempo
Sia l' autore della musica che quello delle parole erano genovesi, Michele Novaro e Goffredo Mameli.
Viva l’Italia wajoooo
Viva l'Italia
Bello Inno
La Patria è veramente il bene più grande che un uomo possa avere
Se vabbè.
@@giorgiolecchi6921 ne conosci il significato ?
@@francescoferrari4248 gli ottocenteschi concetti di "dio", "patria" e "famiglia" NON sono beni. Sono tre concetti fittizi, del tutto ideologici, fortemente obsoleti, da cui prima ce ne liberiamo e meglio è. Per tutti.
@@giorgiolecchi6921 ottocenteschi concetti ????? Ma che dici ? Studiati ciò che per i Latini era la Patria che magari impari qualcosa
@@giorgiolecchi6921liberatene tu, nessuno te lo vieta
What is the song in the start called?
Inno a Pio IX di Meucci - Magazzari
Thanks a lot! I have tried to find it but couldn't, I appreciate it.@@scriptoriumonlus
Bello beavissimi