Il buono e il cattivo dell'austerità / Tavola rotonda

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  • čas přidán 24. 02. 2019
  • Tavola rotonda e domande dal pubblico al termine del convegno Il buono e il cattivo dell'austerità.
    Modera Ferruccio De Bortoli (Corriere della sera)
    Intervengono Veronica Deromanis (Luiss), Emiliano Brancaccio (Università del Sannio), Mario Monti (Presidente Università Bocconi)
    e gli autori del libro Austerità: Alberto Alesina (Harvard University), Carlo Favero e Francesco Giavazzi (Università Bocconi)
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Komentáře • 18

  • @rikertango
    @rikertango Před 4 lety +10

    La validità scientifica dell'economia neoclassica si può egregiamente racchiudere in una battuta dell'umorista Arthur Bloch:

    • @emilioughetto6716
      @emilioughetto6716 Před 4 lety

      Questo suo commento è anche valido in fisica. Quindi è generalizzabile. In fisica esistono teorie matematiche sofisticatissime che nulla hanno a che fare con la realtà eppure fanno cassa da decenni. Lasciamo stare i nomi per quieto vivere.

    • @filippobonanno4808
      @filippobonanno4808 Před 3 lety

      sui "bocconiani" già si è espresso ampiamente Krugman...anche gli stessi studenti che pongono domande parlano per luoghi comuni tipo Fubini che è laureato in lettere...deficit strutturale dagli anni 60....dal 1996 al 2019. l'Italia ha avuto un avanzo primario doppio di quello tedesco.... Edwards Deming diceva "senza dati sei solo un'altra persona con un'opinione" che praticamente è uguale a dire "senza dati sei solo uno studente qualsiasi della bocconi"

  • @puntemes7936
    @puntemes7936 Před 5 lety +5

    Uno spettacolo raccapricciante, perché delle due l'una: o Alesina e Giavazzi, a forza di soggiornare in paesi anglofoni, stanno disimparando l'italiano, oppure i loro balbettii stanno a indicare che nelle loro teste ronzano poche idee, ma confuse. La De Romanis sembra la zia racchia e tirchia che c'è in ogni famiglia, De Bortoli si sganascia alla sua ridicola battuta, Monti ha dato mostra per l''ennesima volta che se lui è stato rettore di università, allora lo sfascio di questa istituzione non è un caso, e comincio a nutrire il sospetto che il prof. Brancaccio segretamente ammiri quegli scalzacani, perché comincia a frequentarli un po' troppo.

    • @TheMrJoef
      @TheMrJoef Před rokem

      Ma poi non ti metti vergogna? Hai fatto il commento sull'aspetto fisico solo alla De romanis... Perché donna.

  • @antoniopibiri7329
    @antoniopibiri7329 Před 3 lety

    Norimberga?

  • @meganoid_9001
    @meganoid_9001 Před 3 lety

    9:15 De Romanis "Lei ha ragggionissimo a ...". Cara signora, il italiano: 1) le 'g' sono due, 2) i sostantivi non ammettono il superlativo assoluto. Poi pero' ci spiega l'etimologia' tedesca, ma va la'!

  • @stefanorossi2104
    @stefanorossi2104 Před 5 lety

    cosa ci fa Brancaccio in mezzo a quelli li?

    • @stefanorossi2104
      @stefanorossi2104 Před 5 lety +3

      e' l'unico che capisce di economia

    • @thejarret
      @thejarret Před 5 lety +2

      L'unico che ci capisce di economia ahah ma ripigliati

    • @thejarret
      @thejarret Před 5 lety +2

      @@DelioScognamiglio alesina, giavazzi, favero..ma di che politiche stai parlando? Alesina è stato capo dipartimento di economia ad Harvard è si parla più volte di lui come potenziale Nobel. Ma se sei convinto tu che non ci capisce di economia mi fido.

    • @thejarret
      @thejarret Před 5 lety

      @@DelioScognamiglio lungi da me difendere Monti, ma ti ricordo che se non siamo falliti (e immagino tu possa comprendere l'impatto di un default sovrano sul benessere dei cittadini) è certo per merito suo. Il debito pubblico non lo ha certo creato lui. Dare la colpa all'euro e all'austerità poi lo possono fare i politic, mai è un argomento miope e falso: sono anni che l'italia é l'ultimo paese per investimenti in educazione e ricerca, sono anni che in Italia la corruzione la fa da padrone nel privato e nel pubblico, sono anni in Italia che perdiamo talenti e attiriamo gente bisognosa, sono anni in Italia che investiamo nel mattone e non in progetti di crescita. Per anni abbiamo vissuto sulle spalle delle generazioni future, indebitandoci, ma la colpa é dell'euro. L'occupazione in Europa è tornata ai livelli pre crisi 2008 ma è sempre colpa dell'Euro. Peggio di noi fanno solo Cipro Grecia e Spagna ma è sempre colpa dell'Euro e degli altri.

    • @thejarret
      @thejarret Před 5 lety +3

      @@DelioScognamiglio 1) il controfattuale non esiste: se non ci fosse stato monti non potremmo sapere dove siamo (e ti ricordo che monti è stato messo li per colpa della crisi sul debito). Di quali dati parli?. 2) la riforma più importante di monti è stata quella della riforma delle pensione che nessuno finora, nonostante i tanti proclami, ha mai toccato se non marginalmente. 3) siamo il paese che ha creato più debito e ha speso meno in inevstimenti per ricerca e educazione: come fanno gli altri paesi a spendere in ricerca ed educazione ed allo stesso tempo ad avere bilanci virtuosi? COme fa la Germania? Come fa la Francia? (per non parlare di tutti gli altri paesi più piccoli) 4. La parola "Austerità" non vuol dire niente: nessuno la vuole. Qui si parla di responsabilità di avere dei conti pubblici in regola: io per i miei figli sarei disposto a prendere a prestito e indebitarmi per mandarli ad Harvard o per aiutarli in un loro progetto di business: queste sono spese virtuose, spese per investimento che hanno senso. Spese che non abbiamo fatto negli ultimi 40 anni e che spiegano dove siamo. Indebitarsi per la spesa corrente lo puoi fare in tempi di crisi, ma non puoi farlo sempre: a meno che credi alla storia della banca centrale che stampa moneta e crea ricchezza da distribuire ai cittadini (storia che pero' sottolineo non è quella dei nobel che tu sottindendi critici della zona euro) 5. Sono d'accordo su Draghi, senza il quale probabimente non avremmo potuto sopravvivere. Ma le politiche messe in piedi da Draghi sono avvenute dopo quelle di Monti, che ripeto nonostante gli svariati errori che ha fatto, ha bloccato l'emorragia del momento.