Lasciamo il nostro tempo a dei giocattoli sfasciati Ci abbandoniamo a noi stessi, finiamo frantumati Finiamo nei nostri complessi, finiamo deteriorati Perderci nei nostri amplessi, ti amo e respiri affannati E poi Ci siamo divorati Rit E sto cadendo nel baratro sul fondo del tavolo Non voglio più affidarmi al diavolo Ho ancora voci che mi parlano Perché x2 Diamo valore a ciò che abbiamo, corri da me sono il tuo stan Siamo una fiera , rivoltiamo lo stand Dimmi quello che senti no i can’t, guardami mentre svengo quando scopri il tuo ass Poi I tuoi sguardi come colpi di feng Che ti nascondi quando parlo di te TI guardo e ti spoglio davanti allo specchio cazzo quanto sei glam Mi chiami e non voglio sapere il perché Rit E sto cadendo nel baratro sul fondo del tavolo Non voglio più affidarmi al diavolo Ho ancora voci che mi parlano perche (x1) Di te
STROFA: Il mio peggior nemico È la donna che ho amato E ci messo per primo Affetto, forze e fiato Il mio primo ti amo L’ho detto quella sera In cui ti ho pronunciato La mia frase più sincera Ma tu nell’amore giochi sporca come a poker E io non sono il tipo che si spreca con parole Per te ho sputato sangue sento ancora il sapore Appena sarò al top farò il bagno in un milione Così ti rivedrò in tutte le banconote Sei il motivo per cui metto la mia fame in ogni canzone Metto odio e amore sopra queste note La vita è già breve quindi conta lo spessore RITORNELLO: Amore killer, più di certi blister Con cui certi ragazzi cessano le loro vite (vite) L’amore finge di apparire Poi sparisce sul più bello e sei solo alla fine
non so che meritiamo/ti dedico strofe rappare su un piano preferivamo nasconder le cose non so più chi siamo mi manca dire ti amo,in mezzo a Bottiglie di amaro che poi di amaro c'è soltanto c'è solamente il mio passato eri bella si fuori ma non dentro mi hai acceso e di colpo mi hai spento
sento le tue le labbra sulle mie non so che cosa farci ma sento le sirene vicine allontaniamoci fra chiedo scusa se sono insensibile non lo faccio non ha cattiveria oh maaa sono una delusione vi ho fatto una promessa e si avvererà non sono il figlio perfetto lo so voglio mangiare grazie a sto flow non lascio la fetta finché non avrò tutto ciò che mi aspetto per ora c’è l’ho la strada é in salita ma è meglio di prima che farla in discesa opinione é da figa voglio arrivare e toccare la cima urlare fortissimo l’ho fatto é finita voglio la forza di Eli in cobra kai diventar falco l’amore lo perdi o lo hai un po’ come quando giochi d’azzardo io però l’ho perso da tanto non so dirti però da quanto per farti capire ogni volta che piango anche le mie stesse lacrime piangono pelle coi brividi dati dai lividi lasciati da essere ominidi privi di sensazioni che non hanno i tuoi simili lo attaccano da dietro aspettano solo che questo bacilli io porto la mia luce e spero si illumini non d’immenso ma di speranza seno prendo le redini e avvero la profe fuck sti cazzi di maya voglio solo portare la luce nel buio della speranza voglio solo portare a mia mamma il successo e la mia grazia al collo non ho un crocifisso ho l’anello dj mia nonna in lacrime lo porto fisso sul petto aspettando che ritorni aggiungendo un giorno sulla lapide
esco fuori fumo dalla finestra, di testa perche dalla mia fretta, tra rabbia repressa e delusione sconnessa, faccio della mia guerra una scelta dove, pezzi del mio cuore andati vaghi altrove, la mia testa rimasta sempre sulla stella di mio nome, ero debole fuori e forte dentro, ma con un sogno in testa non sento te e sai che, andare di sta merda unica cosa corretta, e non mi dire che la mia rima è scorretta, ti do la penna e vediamo se hai coraggio di ripeterla, verso sangue sulle rime perché fa vivere, nato dalla salsedine ne esco che brillo, mezzo dio mamma ha lasciato descrivere, quello che io ho potuto vivere, invivibile non voglio soffrire, solo on focus ma lascio al tempo quello che voglio vivere, sto giù un botto a fumare di sotto senza decidere, senza giubbotto nessuno mi ha detto di scrivere queste rime, caldo o freddo non sento il tempo, ma non ti lascio finire, fratello o serpe vedo e calcolo la tua fine, cambio l'attacco cambio le rime, ma dentro di me non cambia un cazzo,
ora tornerai da loro cosciente di quello che vogliono farti io voglio prendere il volo anzi prendere un volo e scappare dai danni non ti rispondo perché se rispondo poi non so come comportarmi esco di casa con l’ansia che mangia per la paura di incontrarti non mi riconoscevo più eh ora non riconosco più te invidio quella forza che hai non mi interessa più come stai fingo di essere stupito ma non mi stupisce come ti comporti mi chiedo solo ciò che stai facendo dove pensi che poi ti porti non mi raccontare più quelle cazzate perché non mi sforzo neanche più di crederti non cerco manco di evitare il male devo farci i conti se voglio riprendermi pieni di dubbi che nessuno potrà mai scioglierci tutto quello che penso di te ora spero che un giorno diventino ricordi
E tu sei bella da cantare come chiccherie Ed io mi chiedo se ti guardo questa stalla chi è, Io vorrei metterti da parte fra le cose mie, ma non ho nulla se vuoi essere tu cose mie. E dentro ho bombe fanno male, come fossi a kiev, Ho dato molto ma risulta come fosse un seguel, Tu dammi tutto ciò che voglio, che ti posso dire, Che io ti ho messo sopra un foglio un sogno messo in rime E tu sei bella senza trucco, a cosa serve il rimmel, Restiamo assieme bene o male come fanterie, E a cosa serve dirti abbiamo se possiamo ambire? E non ci penso spesso l’ego adesso non ci credo, E mi rimangon solo pezzi come fosse un lego, E ancora spero, che succede me lo porto dentro, E di sto giorno posso dire solamente vedo.
Zero stronzate da finto artista La mia voce e sto microfono Per dedicarti ancora qualcosa ma le mie parole non sono oro Note su questo piano piene le note dell mio iphone Mi dicevi carino sto testo continua a scrivere che diventi bravo Io che ho creduto a una persona Son crollato come castelli di sabbia Si son portati via tutto tranne le paranoie e i castelli di rabbia Lo faccio perché forse cerco soltanto una scusa Scattami una foto scattane tante finche sto rullino non brucia Ho cercato il colpevole finché mi son guardato allo specchio Non vedevo nulla ero accecato dal riflesso Ci vuol coraggio a dire t amo Coraggio a dire t ho perdonato Ci vuol coraggio a dire sto bene Il passato è passato Suoniamo insieme sto piano, NewYork è solo nostra Facciamolo all’ultimo piano quell’attico sara casa nostra Solo gli opposti si attragono, noi siamo stati cosi simili Ora siamo in guerra quella che si combatte senza i fucili Mi hai chiesto di lasciarti io fermo ad aspettare Colpa mia o colpa tua colpa del nostro modo di fare Dipingi il mio volto Lo userò come copertina Il ritratto di Dorian Grey ma la mia anima si rovina Zero stronzate da finto artista Non basterà sta voce e sto microfono Se chiudo un contratto con Le mie parole varrano oro
se potessi piangere per ogni lacrima farei una giada al collo ma non sono fragile e non sarà facile abbandonare ciò che indosso fare di un monto un fosso apparire sempre quello più tosto mi sparerei piuttosto mio fra sta bevendo troppo fino a dimenticare odiare sputare passa l’estate a spalare la merda di chi la passa a giudicare ogni sera cala giù il morale la fede di prima è ancora giù dal mare mi fai la risata falsa da giullare ho peccati da espiare donne da spiare nel cemento sto disitratato ho cambiato bioma sto disadattato disadattato armato quando scrivo mi sento più armato quando spendo mi sento più amato dai tuoi amici sono odiato alla vittoria vera non mi sono mai e manco avvicinato credevo al futuro solo a quello ma poi mi ha sparato al collo quindi ho perso fiato al corpo poi mi ha sotterrato il fato e dissotterra mi spara ancora e mi atterra vero amico sta ceppa ci hai abbandonato ora mi senti solo sullo stereo ho troppo caldo sono in stelo ora come cazzo te lo spiego pensi che ho tanti contanti e TEMO che perderò dei contatti e bevo perso nei sogni sognato è Nemo 🔙 Devo, diventare più aggressivo volo e non esco dal Nido Stimo e Stilo il mio testamento lo imprimo morendo in un lassativo cedendo in bocca al destino lascio, vivo giro in un giro in un limbo raggiro la tua storia di merda e muoio senza essere mai stato vivo ma non importa se mi hai tatuato una lacrima in viso nel retro ho una ruota di scorta tu ho visto il vero nel falso, in Bocca un filo di voce uno sguardo, in Bosca il miele ci muore una mosca tu fingi che non ti importa la mattina presto ho la luna storta la sera tardi la luna è sorta mia nonna è già morta
Complimenti! Sei un vero artista!
Minchia che beat
Lasciamo il nostro tempo a dei giocattoli sfasciati
Ci abbandoniamo a noi stessi, finiamo frantumati
Finiamo nei nostri complessi, finiamo deteriorati
Perderci nei nostri amplessi, ti amo e respiri affannati
E poi Ci siamo divorati
Rit
E sto cadendo nel baratro sul fondo del tavolo
Non voglio più affidarmi al diavolo
Ho ancora voci che mi parlano
Perché x2
Diamo valore a ciò che abbiamo, corri da me sono il tuo stan
Siamo una fiera , rivoltiamo lo stand
Dimmi quello che senti no i can’t, guardami mentre svengo quando scopri il tuo ass
Poi I tuoi sguardi come colpi di feng
Che ti nascondi quando parlo di te
TI guardo e ti spoglio davanti allo specchio cazzo quanto sei glam
Mi chiami e non voglio sapere il perché
Rit
E sto cadendo nel baratro sul fondo del tavolo
Non voglio più affidarmi al diavolo
Ho ancora voci che mi parlano perche (x1)
Di te
Buona vigilia
grazie bro anche a te 🙏🏻
STROFA:
Il mio peggior nemico
È la donna che ho amato
E ci messo per primo
Affetto, forze e fiato
Il mio primo ti amo
L’ho detto quella sera
In cui ti ho pronunciato
La mia frase più sincera
Ma tu nell’amore giochi sporca come a poker
E io non sono il tipo che si spreca con parole
Per te ho sputato sangue sento ancora il sapore
Appena sarò al top farò il bagno in un milione
Così ti rivedrò in tutte le banconote
Sei il motivo per cui metto la mia fame in ogni canzone
Metto odio e amore sopra queste note
La vita è già breve quindi conta lo spessore
RITORNELLO:
Amore killer, più di certi blister
Con cui certi ragazzi cessano le loro vite (vite)
L’amore finge di apparire
Poi sparisce sul più bello e sei solo alla fine
non so che meritiamo/ti dedico strofe rappare su un piano
preferivamo nasconder le cose non so più chi siamo
mi manca dire ti amo,in mezzo a Bottiglie di amaro
che poi di amaro c'è soltanto
c'è solamente il mio passato
eri bella si fuori ma non dentro
mi hai acceso e di colpo mi hai spento
sento le tue le labbra sulle mie
non so che cosa farci
ma
sento le sirene vicine
allontaniamoci
fra
chiedo scusa se sono insensibile
non lo faccio non ha cattiveria
oh maaa
sono una delusione
vi ho fatto una promessa
e si avvererà
non sono il figlio perfetto lo so
voglio mangiare grazie a sto flow
non lascio la fetta finché non avrò tutto ciò che mi aspetto per ora c’è l’ho
la strada é in salita ma è meglio di prima
che farla in discesa opinione é da figa
voglio arrivare e toccare la cima
urlare fortissimo l’ho fatto é finita
voglio la forza di Eli in cobra kai diventar falco
l’amore lo perdi o lo hai un po’ come quando giochi d’azzardo
io però l’ho perso da tanto non so dirti però da quanto
per farti capire ogni volta che piango anche le mie stesse lacrime piangono
pelle coi brividi dati dai lividi lasciati da essere ominidi privi di
sensazioni che non hanno i tuoi simili
lo attaccano da dietro aspettano solo che questo bacilli
io porto la mia luce e spero si illumini
non d’immenso ma di speranza
seno prendo le redini e avvero la profe fuck sti cazzi di maya
voglio solo portare la luce nel buio della speranza
voglio solo portare a mia mamma il successo e la mia grazia
al collo non ho un crocifisso
ho l’anello dj mia nonna in lacrime
lo porto fisso sul petto aspettando che ritorni aggiungendo un giorno sulla lapide
esco fuori fumo dalla finestra,
di testa perche dalla mia fretta,
tra rabbia repressa e delusione sconnessa,
faccio della mia guerra una scelta dove,
pezzi del mio cuore andati vaghi altrove,
la mia testa rimasta sempre sulla stella di mio nome,
ero debole fuori e forte dentro,
ma con un sogno in testa non sento te e sai che,
andare di sta merda unica cosa corretta,
e non mi dire che la mia rima è scorretta,
ti do la penna e vediamo se hai coraggio di ripeterla,
verso sangue sulle rime perché fa vivere,
nato dalla salsedine ne esco che brillo,
mezzo dio mamma ha lasciato descrivere,
quello che io ho potuto vivere,
invivibile non voglio soffrire,
solo on focus ma lascio al tempo quello che voglio vivere,
sto giù un botto a fumare di sotto senza decidere,
senza giubbotto nessuno mi ha detto di scrivere queste rime,
caldo o freddo non sento il tempo,
ma non ti lascio finire,
fratello o serpe vedo e calcolo la tua fine,
cambio l'attacco cambio le rime,
ma dentro di me non cambia un cazzo,
Posso contattarti in dm? Comunque è poesia. 👏🏻👏🏻
grazie bro💜 certo scrivi su ig @jacstxr
ora tornerai da loro cosciente di quello che vogliono farti
io voglio prendere il volo anzi prendere un volo e scappare dai danni
non ti rispondo perché se rispondo poi non so come comportarmi
esco di casa con l’ansia che mangia per la paura di incontrarti
non mi riconoscevo più eh
ora non riconosco più te
invidio quella forza che hai
non mi interessa più come stai
fingo di essere stupito ma non mi stupisce come ti comporti
mi chiedo solo ciò che stai facendo dove pensi che poi ti porti
non mi raccontare più quelle cazzate perché non mi sforzo neanche più di crederti
non cerco manco di evitare il male devo farci i conti se voglio riprendermi
pieni di
dubbi che nessuno potrà mai scioglierci
tutto quello che penso di te ora spero che un giorno diventino ricordi
E tu sei bella da cantare come chiccherie
Ed io mi chiedo se ti guardo questa stalla chi è,
Io vorrei metterti da parte fra le cose mie, ma non ho nulla se vuoi essere tu cose mie.
E dentro ho bombe fanno male, come fossi a kiev,
Ho dato molto ma risulta come fosse un seguel,
Tu dammi tutto ciò che voglio, che ti posso dire,
Che io ti ho messo sopra un foglio un sogno messo in rime
E tu sei bella senza trucco, a cosa serve il rimmel,
Restiamo assieme bene o male come fanterie,
E a cosa serve dirti abbiamo se possiamo ambire?
E non ci penso spesso l’ego adesso non ci credo,
E mi rimangon solo pezzi come fosse un lego,
E ancora spero, che succede me lo porto dentro,
E di sto giorno posso dire solamente vedo.
Zero stronzate da finto artista
La mia voce e sto microfono
Per dedicarti ancora qualcosa ma le mie parole non sono oro
Note su questo piano piene le note dell mio iphone
Mi dicevi carino sto testo continua a scrivere che diventi bravo
Io che ho creduto a una persona
Son crollato come castelli di sabbia
Si son portati via tutto tranne le paranoie e i castelli di rabbia
Lo faccio perché forse cerco soltanto una scusa
Scattami una foto scattane tante finche sto rullino non brucia
Ho cercato il colpevole finché mi son guardato allo specchio
Non vedevo nulla ero accecato dal riflesso
Ci vuol coraggio a dire t amo
Coraggio a dire t ho perdonato
Ci vuol coraggio a dire sto bene
Il passato è passato
Suoniamo insieme sto piano, NewYork è solo nostra
Facciamolo all’ultimo piano quell’attico sara casa nostra
Solo gli opposti si attragono, noi siamo stati cosi simili
Ora siamo in guerra quella che si combatte senza i fucili
Mi hai chiesto di lasciarti io fermo ad aspettare
Colpa mia o colpa tua colpa del nostro modo di fare
Dipingi il mio volto
Lo userò come copertina
Il ritratto di Dorian Grey ma la mia anima si rovina
Zero stronzate da finto artista
Non basterà sta voce e sto microfono
Se chiudo un contratto con
Le mie parole varrano oro
se potessi piangere per ogni lacrima farei una giada al collo
ma non sono fragile e non sarà facile abbandonare ciò che indosso
fare di un monto un fosso
apparire sempre quello più tosto
mi sparerei piuttosto
mio fra sta bevendo troppo fino a dimenticare odiare sputare
passa l’estate a spalare
la merda di chi la passa a giudicare
ogni sera cala giù il morale
la fede di prima è ancora giù dal mare
mi fai la risata falsa da giullare
ho peccati da espiare donne da spiare
nel cemento sto disitratato
ho cambiato bioma sto disadattato
disadattato
armato
quando scrivo mi sento più armato
quando spendo mi sento più amato
dai tuoi amici sono odiato
alla vittoria vera non mi sono mai e manco avvicinato
credevo al futuro solo a quello ma poi mi ha sparato
al collo quindi ho perso fiato
al corpo poi mi ha sotterrato il fato
e
dissotterra
mi spara ancora e mi atterra
vero amico sta ceppa
ci hai abbandonato ora mi senti solo sullo stereo
ho troppo caldo sono in stelo
ora come cazzo te lo spiego
pensi che ho tanti contanti e TEMO
che perderò dei contatti e bevo
perso nei sogni sognato è Nemo
🔙
Devo, diventare più aggressivo
volo e non esco dal Nido
Stimo e Stilo
il mio testamento lo imprimo
morendo in un lassativo
cedendo in bocca al destino
lascio, vivo
giro in un giro in un limbo
raggiro la tua storia di merda
e muoio senza essere mai stato vivo
ma non importa
se mi hai tatuato una lacrima in viso nel retro ho una ruota di scorta
tu ho visto il vero nel falso, in Bocca
un filo di voce uno sguardo, in Bosca
il miele ci muore una mosca tu fingi che non ti importa
la mattina presto ho la luna storta
la sera tardi la luna è sorta
mia nonna è già morta