Ti racconto come la storia di Alfredino Rampi nel pozzo di Vermicino ha cambiato le nostre vite

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  • čas přidán 11. 06. 2024
  • Giugno 1981, campagne di Frascati. Migliaia di persone si radunano attorno a un pozzo e restano lì per ore e ore, nonostante il caldo e la stanchezza. Incastrato lì sotto, a più di 30 metri di profondità, c’è un bambino: Alfredo Rampi, che è lucido, parla, piange, urla. La vicenda viene trasmessa in tv in una diretta a reti unificate che dura 18 ore. Per 18 ore, fino al 13 giugno, 21 milioni di italiani non riescono a smettere di guardare quello che succede dentro quel pozzo.
    La tragedia di Vermicino ha sconvolto l’Italia e le riflessioni sugli errori e la disorganizzazione generale dei soccorsi hanno contribuito a cambiare per sempre il modo in cui il nostro Paese reagisce alle emergenze, sia a livello locale che nazionale.
    Questa è la prima Ultrastoria di Fanpage.it raccontata da Olimpia Peroni.
    Puoi ascoltare ULTRASTORIE anche sulle principali piattaforme di streaming:
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Komentáře • 110

  • @rossolabbra
    @rossolabbra Před 9 dny +10

    Io ero lì e avevo la sua età . Passammo tutta la notte sperando che il bambino fosse salvato.❤

  • @ziggytrouble1509
    @ziggytrouble1509 Před 9 dny +12

    Io ero piccolo , ma con tutta la mia famiglia piangevamo davanti alla televisione . 🙏👏♥️

  • @aurorabianchi9092
    @aurorabianchi9092 Před 9 dny +14

    Avevo 16 anni allora e ricordo che rimasi molto scossa e angosciata da questa triste storia. Ho rivisto in questi giorni la vicenda narrata in un film ed ho provato le stesse emozioni ma con occhi diversi, come mamma e nonna che sono oggi. Ho nella mente il viso di Alfredino fissato per sempre in quella foto scattata sulla spiaggia con la sua canottiera a righe, sento quella voce flebile che dal fondo del pozzo chiama la mamma e poi rivedo Antonio Licheri affranto per non essere riuscito a salvarlo. 😢

    • @gattomisterioso5414
      @gattomisterioso5414 Před 9 dny +2

      Questo caso, tristissimo e drammaticissimo, avvenne nel giugno del 1981. Comunque, non tutti sanno che anni dopo (per l'esattezza nel 1987) il Magistrato Giancarlo Armati riaprì il caso per omicidio. II giudice aprì una nuova inchiesta con l’accusa di omicidio premeditato. Sul corpo del piccolo, come documentano le 62 foto scattate dai medici legali, c’era una imbracatura che non era stata fatta dai soccorritori. Il magistrato, quindi, volle mettere a confronto i protagonisti di quella notte. Quali sono i misteri ancora non chiariti nella storia di Alfredino?
      «Addosso al bambino vennero trovati frammenti di un imbrago che però non era stato utilizzato dai soccorritori. Ci si chiese perciò da dove provenisse. Angelo Licheri, che si calò per tentare di salvarlo, sostenne di averlo imbragato lui, ma le immagini televisive dicono il contrario. Il sospetto che si fece strada fu quello che ad avere imbragato il bambino fosse stata la persona che l’aveva poi calato nel pozzo e che quindi non si trattò di una disgrazia, ma di un omicidio. Non solo, il bambino urlò che dovevano venirlo a salvare. “Sfondate la porta ed entrate nella stanza buia” disse il piccolo , come se ignorasse di essere finito nel pozzo. Le parole del bambino, che dialogò fino all’ultimo con i pompieri, hanno un certo peso, visto che Alfredino venne definito dal pool medico presente sul posto “capace di intendere e di volere”». La versione di Licheri è smentita non solo dalle immagini televisive, ma anche dalla testimonianza dell’ingegnere Elveno Pastorelli, che diresse le operazioni di soccorso in qualità di comandante dei Vigili del fuoco. Lui sostenne che Licheri non scese con quell’imbrago. Tanto più che la ridotta circonferenza del buco, appena 28 centimetri, non lasciava spazio sufficiente per imbragare il piccolo. E, infine, se Licheri fosse stato al corrente dell’imbragatura la avrebbe usata per salvare il bambino e non avrebbe utilizzato, invece, una benda inadatta e inutile. Un altro elemento che solleva forti dubbi è legato alla testimonianza degli operai della ditta che si occupò dello sbancamento del terreno. Loro sostennero di aver chiuso l’imbocco del pozzo con una grossa lastra di ferro coperta con pietre e legno. Una copertura che un bambino non avrebbe potuto mai spostare. Questo l'ho letto su internet.

    • @simonecatalano7081
      @simonecatalano7081 Před 9 dny +3

      ​@@gattomisterioso5414Non c'è un solo elemento di verità in quello che scrivi, a parte che Licheri stesso lo ha confermato mille volte che quando si caló aveva con se della imbragature (assolutamente non ingombranti come scrivi), ma il bambino era pieno di fango e gli scivolò più volte, purtroppo gli ruppe anche un polso. Anche a Donato Caruso furono dati degli oggetti per tentare di tirare su Alfredo. L'ipotesi dell'omicidio è stata smentita in primis dai genitori e dalla madre, donna colta e istruita che con l'appoggio di Pertini fece istituire la protezione civile. Tra l'altro non si trovano prove di una riapertura del caso perché gli unici ad essere stati indagati furono il proprietario del terreno e chi realizzò il pozzo. È già stato speculato abbastanza su sta storia, cerchiamo almeno di non infangare ulteriormente la memoria di quel povero bambino...

    • @gattomisterioso5414
      @gattomisterioso5414 Před 9 dny

      @@simonecatalano7081 Non sto infangando la memoria ma, al contrario, sarebbe necessario fare luce su un caso che presenta delle incongruenze. Anche perché se i muratori, del cantiere, avevano affermato, e giurato, di aver chiuso l'imboccatura del pozzo con una lastra metallica, peraltro anche coperta di sassi e legni, come ha fatto il bambino a scoperchiare? Inoltre Licheri non aveva un'imbracatura pesante. Ma, quando il bambino fu preso venne ritrovata un'imbracatura. Almeno io questo l'ho letto su internet.

    • @simonecatalano7081
      @simonecatalano7081 Před 9 dny +1

      @@gattomisterioso5414 è probabile che fu trovata un imbragatura vicino al bambino proprio quella che serví per tirarlo su. In ogni caso, i responsabili dell copertura del pozzo hanno giocato a scarica barile ed è quasi sicuramente metà del pozzo era visibile, coperto solo da una leggera lamiera, le tavole furono spostate. Ma per il resto non c'è un solo fondo verità, Alfredo scivolò nel pozzo mentre giocava, se fosse successo il contrario stai certo che la madre caparbia com'è lo avrebbe scoperto... Quindi non c'è nessun mistero è stato un tragico evento.

    • @gattomisterioso5414
      @gattomisterioso5414 Před 9 dny

      @@simonecatalano7081 Sarà come dice lei. Io ho solo letto su internet ciò che ho scritto. Tuttavia scivolare in un buco di 28 centimetri non è facile. E' un budello. Fosse stato un pozzo, con un diametro di 40 centimetri, potevo capire. Ma 28 centimetri è proprio piccolo. No?

  • @videovisione9057
    @videovisione9057 Před 7 dny +4

    ❤️ avevo 10 anni ❤️ ricordo i miei seguirono anche la notte questa brutta storia.

  • @marialivio3638
    @marialivio3638 Před 9 dny +7

    Povero bambino quanto deve aver sofferto❤

  • @emanuelemarini9776
    @emanuelemarini9776 Před 9 dny +11

    Bravissima e ipnotica Olimpia.

  • @angelofinocchiaro6562
    @angelofinocchiaro6562 Před 9 dny +5

    😢👏🏻👏🏻👏🏻 che bello questo format! Grazie olimpia per averci raccontato questo evento straziante

  • @Meryclo_
    @Meryclo_ Před 2 dny

    Ho pianto, non sapevo di questa storia, grazie per averla raccontata❤️

  • @mariacaterinarossari675
    @mariacaterinarossari675 Před 9 dny +4

    Ero in ospedale ..era appena nato mio figlio e noi mamme eravamo tutte prese da questa tremenda situazione...😢😢😢😢❤

  • @__fire_js__
    @__fire_js__ Před 9 dny +6

    Alfredino era anche cardiopatico.... Quando successe anche io avevo 6 anni quindi immagino come si possano essere immedesimati i miei genitori e anche io ricordo benissimo la diretta no stop dove tutti aspettavamo di vedere il bambino salvato 😢💔💔

  • @GabrieleSantarelli
    @GabrieleSantarelli Před 9 dny +7

    Racconto veramente ben fatto, i miei complimenti a @OlimpiaPeroni per la narrazione!✨

  • @alespanuiltaggatore
    @alespanuiltaggatore Před 9 dny +4

    Complimenti per la delicatezza

  • @lollybott1556
    @lollybott1556 Před 9 dny +6

    Ho seguito tanto questa storia e ascoltato molti racconti,documentari,e il film.
    Ma mai come questa volta,con questa narrazione,mi sono venute le lacrime😢

  • @Paindvz
    @Paindvz Před 9 dny +4

    43 anni ciao Alfredino

  • @piopellino5528
    @piopellino5528 Před 9 dny +1

    Sei bellissima e la tua voce è calma e chiara brava ❤

  • @Francesco15
    @Francesco15 Před 4 dny +1

    Pccolo Alfredo... ❤️‍🩹
    Hai vissuto tutti gli incubi peggiori dell'essere umano: il buio, la costrizione, rumori assordanti e spaventosi, il freddo, la mancanza dell'abbraccio consolatore e risolutore della mamma che in un lampo spazza via ogni timore ed è tutto a posto....
    È atroce per noi, che lo pensiamo soltanto, che proviamo a immaginarlo....
    Il terremoto causato dai mezzi, lo avrà sballottato, facendolo ritrovare ancora più isolato, più infangato, più lontano dalla madre e dal suo ultimo migliore amico, Nando Broglio, il vigile del fuoco che gli teneva compagnia e che Alfredo voleva gli parlasse in continuazione. Oppure, ormai sfinito, dopo una resistenza sovrumana, abbia ceduto, scivolando fino a cementatarsi nel fango.
    Non doveva andare così.
    Non meritavi di vivere un incubo tanto grande e insostenibile.
    Bacio mio figlio che ha più o meno la tua età e immagino arrivi anche a te, piccolo angelo! ❤️‍🩹

  • @labibliolibreria3862
    @labibliolibreria3862 Před 7 dny +4

    Quello che non ho mai capito è perché il pozzo era coperto all inizio. Quando lo trovano...il pozzo è coperto. Se ci è caduto dentro come è possibile che il pozzo fosse coperto...

    • @sabryp.8382
      @sabryp.8382 Před 2 dny

      Sarebbe interessante sapere la risposta..

  • @liviadipietro1495
    @liviadipietro1495 Před 9 dny +1

    Amore bello un bellissimo angelo del paradiso il figlio di tutti noi.
    .
    Sei nel mio cuore sempre tvb❤❤❤❤

  • @sabinabenedetti883
    @sabinabenedetti883 Před 9 dny +7

    Ricordo questo fatto. Ricordo la presenza dell' allora Presidente Pertini che cercava di rincuorare la mamma.

  • @alessiodusi1341
    @alessiodusi1341 Před 9 dny +4

    Curiosa, ed inquietante, coincidenza:
    Il 13 giugno è l'anniversario di due grandi tragedie italiane, con vittime bambini!
    Sia la morte di Alfredo Rampi nel pozzo, che l'uccisione, 40 anni dopo, dei due fratellini ad Ardea.
    Oltretutto, entrambi avvenuti nel Lazio!

  • @user-vt5py1xj2g
    @user-vt5py1xj2g Před 9 dny +7

    Brava Olimpia ❤, ottima spiegazione, però ti sei dimenticata di Tullio Bernabei, che fu uno dei primi volontari a parlare con Alfredino, e di Donato Caruso, l' ultimo speleologo a calarsi nel pozzo per tentare di salvare Alfredino ma senza successo ( Forse Caruso fu il primo a dire che Alfredino era morto). Cmq siete fantastici 👏

    • @gattomisterioso5414
      @gattomisterioso5414 Před 9 dny

      Questo caso, tristissimo e drammaticissimo, avvenne nel giugno del 1981. Comunque, non tutti sanno che anni dopo (per l'esattezza nel 1987) il Magistrato Giancarlo Armati riaprì il caso per omicidio. II giudice aprì una nuova inchiesta con l’accusa di omicidio premeditato. Sul corpo del piccolo, come documentano le 62 foto scattate dai medici legali, c’era una imbracatura che non era stata fatta dai soccorritori. Il magistrato, quindi, volle mettere a confronto i protagonisti di quella notte. Quali sono i misteri ancora non chiariti nella storia di Alfredino?
      «Addosso al bambino vennero trovati frammenti di un imbrago che però non era stato utilizzato dai soccorritori. Ci si chiese perciò da dove provenisse. Angelo Licheri, che si calò per tentare di salvarlo, sostenne di averlo imbragato lui, ma le immagini televisive dicono il contrario. Il sospetto che si fece strada fu quello che ad avere imbragato il bambino fosse stata la persona che l’aveva poi calato nel pozzo e che quindi non si trattò di una disgrazia, ma di un omicidio. Non solo, il bambino urlò che dovevano venirlo a salvare. “Sfondate la porta ed entrate nella stanza buia” disse il piccolo , come se ignorasse di essere finito nel pozzo. Le parole del bambino, che dialogò fino all’ultimo con i pompieri, hanno un certo peso, visto che Alfredino venne definito dal pool medico presente sul posto “capace di intendere e di volere”». La versione di Licheri è smentita non solo dalle immagini televisive, ma anche dalla testimonianza dell’ingegnere Elveno Pastorelli, che diresse le operazioni di soccorso in qualità di comandante dei Vigili del fuoco. Lui sostenne che Licheri non scese con quell’imbrago. Tanto più che la ridotta circonferenza del buco, appena 28 centimetri, non lasciava spazio sufficiente per imbragare il piccolo. E, infine, se Licheri fosse stato al corrente dell’imbragatura la avrebbe usata per salvare il bambino e non avrebbe utilizzato, invece, una benda inadatta e inutile. Un altro elemento che solleva forti dubbi è legato alla testimonianza degli operai della ditta che si occupò dello sbancamento del terreno. Loro sostennero di aver chiuso l’imbocco del pozzo con una grossa lastra di ferro coperta con pietre e legno. Una copertura che un bambino non avrebbe potuto mai spostare. Io queste cose le ho lette su internet. Se poi sono vere oppure no non lo so.

    • @user-vt5py1xj2g
      @user-vt5py1xj2g Před 9 dny

      @@gattomisterioso5414 Vero, il proprietario del terreno, Amedeo Pisegna( Un professore scolastico), fu arrestato dai carabinieri con l' accusa di omicidio e di detenzione di pozzo abusivo

    • @gattomisterioso5414
      @gattomisterioso5414 Před 9 dny +2

      @@user-vt5py1xj2g Esatto. Poi fu prosciolto. Però rimangono dei dubbi. Perché come fa un bambino a cadere, accidentalmente, dentro un budello di 28 centimetri di diametro? Inoltre aveva 6 anni e non 1 anno. Quindi la struttura fisica non era piccola ed esile. E se fosse caduto, avrebbe messo un piede nel buco ma l'altro sarebbe rimasto sul terreno. Inoltre avrebbe messo le mani avanti per attutire il colpo. E l'imbracatura chi gliel' aveva messa?

    • @user-vt5py1xj2g
      @user-vt5py1xj2g Před 9 dny

      @@gattomisterioso5414 Poi quando Pisegna mise la lamiera sopra al pozzo, Alfredino era già dentro al pozzo, c'era da chiarire anche questo

    • @gattomisterioso5414
      @gattomisterioso5414 Před 9 dny +1

      @@user-vt5py1xj2g Giusto. Magari, però, Pisegna non immaginava che il bambino fosse precipitato. Io, dalle indagini effettuate dal Magistrato nel 1987, credo che il responsabile sia qualcun 'altro. Non lo so ma da quello che ho letto, su internet, mi sono fatto un'idea.

  • @Alessandro-kl7xg
    @Alessandro-kl7xg Před 9 dny +2

    Avevo 10 anni.. ma lo ricordo benissimo....purtroppo.

  • @vincentfiaschi
    @vincentfiaschi Před 9 dny +3

    bravissima olimpia!!

  • @umby4011
    @umby4011 Před 6 dny

    Bravissima Olimpia, complimenti davvero! 🫶🏼

  • @giovannaboi3776
    @giovannaboi3776 Před 9 dny +4

    Ciao a tt e a te Olimpia, io mi chiedo come è possibile se in quel pozzo come è possibile che Alfredino come e' possibile che c'è caduto da solo? Ammettendo che sia caduto da solo, chi ha rimesso la lamiera e i sassi sopra il pozzo dopo la canduta di Alfredino? A me questa storia mi ha sempre lasciato un dubbio e la ricordo benissimo perché avevo 21 anni

    • @gattomisterioso5414
      @gattomisterioso5414 Před 8 dny +1

      Anche a me ha sempre lasciato dei dubbi. Questo caso, tristissimo e drammaticissimo, avvenne nel giugno del 1981. Comunque, non tutti sanno che anni dopo (per l'esattezza nel 1987) il Magistrato Giancarlo Armati riaprì il caso per omicidio. II giudice aprì una nuova inchiesta con l’accusa di omicidio premeditato. Sul corpo del piccolo, come documentano le 62 foto scattate dai medici legali, c’era una imbracatura che non era stata fatta dai soccorritori. Il magistrato, quindi, volle mettere a confronto i protagonisti di quella notte. Quali sono i misteri ancora non chiariti nella storia di Alfredino?
      «Addosso al bambino vennero trovati frammenti di un imbrago che però non era stato utilizzato dai soccorritori. Ci si chiese perciò da dove provenisse. Angelo Licheri, che si calò per tentare di salvarlo, sostenne di averlo imbragato lui, ma le immagini televisive dicono il contrario. Il sospetto che si fece strada fu quello che ad avere imbragato il bambino fosse stata la persona che l’aveva poi calato nel pozzo e che quindi non si trattò di una disgrazia, ma di un omicidio. Non solo, il bambino urlò che dovevano venirlo a salvare. “Sfondate la porta ed entrate nella stanza buia” disse il piccolo , come se ignorasse di essere finito nel pozzo. Le parole del bambino, che dialogò fino all’ultimo con i pompieri, hanno un certo peso, visto che Alfredino venne definito dal pool medico presente sul posto “capace di intendere e di volere”». La versione di Licheri è smentita non solo dalle immagini televisive, ma anche dalla testimonianza dell’ingegnere Elveno Pastorelli, che diresse le operazioni di soccorso in qualità di comandante dei Vigili del fuoco. Lui sostenne che Licheri non scese con quell’imbrago. Tanto più che la ridotta circonferenza del buco, appena 28 centimetri, non lasciava spazio sufficiente per imbragare il piccolo. E, infine, se Licheri fosse stato al corrente dell’imbragatura la avrebbe usata per salvare il bambino e non avrebbe utilizzato, invece, una benda inadatta e inutile. Un altro elemento che solleva forti dubbi è legato alla testimonianza degli operai della ditta che si occupò dello sbancamento del terreno. Loro sostennero di aver chiuso l’imbocco del pozzo con una grossa lastra di ferro coperta con pietre e legno. Una copertura che un bambino non avrebbe potuto mai spostare. Questo l'ho letto su internet.

    • @giovannaboi3776
      @giovannaboi3776 Před 8 dny +1

      Infatti, il bambino nn c'è caduto da solo x me è impossibile

    • @gattomisterioso5414
      @gattomisterioso5414 Před 8 dny +1

      @@giovannaboi3776 Infatti, per me, 28 centimetri di diametro è pochissimo. Fosse stato più grande poteva essere ma con un buco piccolo di soli 28 centimetri mi sembra difficile. Poi non lo so. Tutto è possibile, per carità, ma se fosse inciampato, un piede sarebbe rimasto sul terreno ed avrebbe messo le mani avanti.

    • @giovannaboi3776
      @giovannaboi3776 Před 8 dny

      Giusto

  • @ozne26
    @ozne26 Před 7 dny

    Quando successe questo fatto mia mamma era incinta di me. Ogni volta che sente parlare di Alfredino le si riempiono gli occhi di lacrime che le scendono veloci sulle guance. Io provo quasi le stesse sensazioni pur non avendo vissuto direttamente questa tragedia.

  • @AlessioViscardi
    @AlessioViscardi Před 9 dny

    Ultra, che storia!

  • @marisarossi4074
    @marisarossi4074 Před 9 dny +2

    Povero figlio😢😢😢😢😢😢❤❤❤❤

  • @giovannilaforesta
    @giovannilaforesta Před 9 dny +3

    Questa storia me la racconto mia mamma all’epoca fecero un film ispirato ad Alfredo si chiamava una bambina da salvare la fine è stata salvata ma nello stesso film viene citato un fatto accaduto con un bambino che nn resisti sotto un pozzo Adesso ho visto il film si alfredino e da papà nn riuscivo a trattenere le lacrime

    • @nicolopassaro4987
      @nicolopassaro4987 Před 9 dny

      Mi ricordo forse molto ma molto vagamente di quel film. La bambina protagonista per caso si chiamava Jessica?

    • @giovannilaforesta
      @giovannilaforesta Před 9 dny +1

      @@nicolopassaro4987 esattamente

    • @gattomisterioso5414
      @gattomisterioso5414 Před 9 dny

      @@giovannilaforesta Questo caso, tristissimo e drammaticissimo, avvenne nel giugno del 1981. Comunque, non tutti sanno che anni dopo (per l'esattezza nel 1987) il Magistrato Giancarlo Armati riaprì il caso per omicidio. II giudice aprì una nuova inchiesta con l’accusa di omicidio premeditato. Sul corpo del piccolo, come documentano le 62 foto scattate dai medici legali, c’era una imbracatura che non era stata fatta dai soccorritori. Il magistrato, quindi, volle mettere a confronto i protagonisti di quella notte. Quali sono i misteri ancora non chiariti nella storia di Alfredino?
      «Addosso al bambino vennero trovati frammenti di un imbrago che però non era stato utilizzato dai soccorritori. Ci si chiese perciò da dove provenisse. Angelo Licheri, che si calò per tentare di salvarlo, sostenne di averlo imbragato lui, ma le immagini televisive dicono il contrario. Il sospetto che si fece strada fu quello che ad avere imbragato il bambino fosse stata la persona che l’aveva poi calato nel pozzo e che quindi non si trattò di una disgrazia, ma di un omicidio. Non solo, il bambino urlò che dovevano venirlo a salvare. “Sfondate la porta ed entrate nella stanza buia” disse il piccolo , come se ignorasse di essere finito nel pozzo. Le parole del bambino, che dialogò fino all’ultimo con i pompieri, hanno un certo peso, visto che Alfredino venne definito dal pool medico presente sul posto “capace di intendere e di volere”». La versione di Licheri è smentita non solo dalle immagini televisive, ma anche dalla testimonianza dell’ingegnere Elveno Pastorelli, che diresse le operazioni di soccorso in qualità di comandante dei Vigili del fuoco. Lui sostenne che Licheri non scese con quell’imbrago. Tanto più che la ridotta circonferenza del buco, appena 28 centimetri, non lasciava spazio sufficiente per imbragare il piccolo. E, infine, se Licheri fosse stato al corrente dell’imbragatura la avrebbe usata per salvare il bambino e non avrebbe utilizzato, invece, una benda inadatta e inutile. Un altro elemento che solleva forti dubbi è legato alla testimonianza degli operai della ditta che si occupò dello sbancamento del terreno. Loro sostennero di aver chiuso l’imbocco del pozzo con una grossa lastra di ferro coperta con pietre e legno. Una copertura che un bambino non avrebbe potuto mai spostare.

    • @gattomisterioso5414
      @gattomisterioso5414 Před 9 dny +1

      @@giovannilaforesta Si. Quel film, che fa riferimento ad un caso avvenuto negli USA, l'ho visto anch'io. Ma, infatti, in quel caso si trattava di una bambina di pochi anni di vita (credo 2 anni). In questo caso, come è possibile che un bambino, di 6 anni, sia caduto, accidentalmente, dentro un budello di 28 centimetri di diametro? La struttura fisica non era piccola ed esile. E se fosse caduto, avrebbe messo un piede nel buco ma l'altro sarebbe rimasto sul terreno. Inoltre avrebbe messo le mani avanti per attutire il colpo. Inoltre rimane il mistero dell'imbracatura. Chi gliel'ha messa?

    • @giovannilaforesta
      @giovannilaforesta Před 9 dny +1

      @@gattomisterioso5414 infatti è un mistero anche perché quando il piccolo ci è finito dentro.
      Il pozzo era chiuso con una lastra di ferro

  • @gianpaolosacchetti4077

    ❤❤❤❤❤

  • @DREPANIDEROSSO74
    @DREPANIDEROSSO74 Před 6 dny

    Ricordo bene quei momenti avevo la stessa età del povero bimbo.. però una cosa vorrei dire un bambino a 6 anni non dovrebbe girare da solo.. troppo piccolo..

  • @elenapaolini1877
    @elenapaolini1877 Před 3 dny

    Una tragedia che mi segnato... Come tutti del resto.

  • @cesarebranzoni3483
    @cesarebranzoni3483 Před 9 dny +1

    La conoscevo, perché seguo assiduamente il true crime sia italiano che estero

  • @nicolopassaro4987
    @nicolopassaro4987 Před 9 dny +2

    Una cosa importante da aggiungere: A tutto oggi, è vietato per legge trasmettere in televisione i video della tragedia di Alfredino Rampi; più precisamente il Tribunale di Roma ha più volte negato a chi voleva usarle per dovere di cronaca il loro utilizzo anteponendo il diritto alla privacy della famiglia. Questa vicenda ha portato alla luce anche la contrapposizione di questi due elementi e ancora oggi si discute su come dovrebbero essere bilanciati.

    • @isabellacicchetti6058
      @isabellacicchetti6058 Před 9 dny

      Giusta decisione, visto che la madre del bambino fu oggetto all'epoca delle critiche degli odiatori per il fatto che aveva mangiato un ghiacciolo mentre assisteva ai tentativi di salvataggio.

    • @nicolopassaro4987
      @nicolopassaro4987 Před 9 dny

      @@isabellacicchetti6058 È anche vero però che il problema rimarrà anche quando la madre se ne sarà andata, spero il più tardi possibile 🙏

    • @gattomisterioso5414
      @gattomisterioso5414 Před 9 dny

      @@isabellacicchetti6058 Questo caso, tristissimo e drammaticissimo, avvenne nel giugno del 1981. Comunque, non tutti sanno che anni dopo (per l'esattezza nel 1987) il Magistrato Giancarlo Armati riaprì il caso per omicidio. II giudice aprì una nuova inchiesta con l’accusa di omicidio premeditato. Sul corpo del piccolo, come documentano le 62 foto scattate dai medici legali, c’era una imbracatura che non era stata fatta dai soccorritori. Il magistrato, quindi, volle mettere a confronto i protagonisti di quella notte. Quali sono i misteri ancora non chiariti nella storia di Alfredino?
      «Addosso al bambino vennero trovati frammenti di un imbrago che però non era stato utilizzato dai soccorritori. Ci si chiese perciò da dove provenisse. Angelo Licheri, che si calò per tentare di salvarlo, sostenne di averlo imbragato lui, ma le immagini televisive dicono il contrario. Il sospetto che si fece strada fu quello che ad avere imbragato il bambino fosse stata la persona che l’aveva poi calato nel pozzo e che quindi non si trattò di una disgrazia, ma di un omicidio. Non solo, il bambino urlò che dovevano venirlo a salvare. “Sfondate la porta ed entrate nella stanza buia” disse il piccolo , come se ignorasse di essere finito nel pozzo. Le parole del bambino, che dialogò fino all’ultimo con i pompieri, hanno un certo peso, visto che Alfredino venne definito dal pool medico presente sul posto “capace di intendere e di volere”». La versione di Licheri è smentita non solo dalle immagini televisive, ma anche dalla testimonianza dell’ingegnere Elveno Pastorelli, che diresse le operazioni di soccorso in qualità di comandante dei Vigili del fuoco. Lui sostenne che Licheri non scese con quell’imbrago. Tanto più che la ridotta circonferenza del buco, appena 28 centimetri, non lasciava spazio sufficiente per imbragare il piccolo. E, infine, se Licheri fosse stato al corrente dell’imbragatura la avrebbe usata per salvare il bambino e non avrebbe utilizzato, invece, una benda inadatta e inutile. Un altro elemento che solleva forti dubbi è legato alla testimonianza degli operai della ditta che si occupò dello sbancamento del terreno. Loro sostennero di aver chiuso l’imbocco del pozzo con una grossa lastra di ferro coperta con pietre e legno. Una copertura che un bambino non avrebbe potuto mai spostare. Queste cose io le ho lette su internet. Non so se sono vere oppure no.

    • @gattomisterioso5414
      @gattomisterioso5414 Před 9 dny

      @@nicolopassaro4987 Questo caso, tristissimo e drammaticissimo, avvenne nel giugno del 1981. Comunque, non tutti sanno che anni dopo (per l'esattezza nel 1987) il Magistrato Giancarlo Armati riaprì il caso per omicidio. II giudice aprì una nuova inchiesta con l’accusa di omicidio premeditato. Sul corpo del piccolo, come documentano le 62 foto scattate dai medici legali, c’era una imbracatura che non era stata fatta dai soccorritori. Il magistrato, quindi, volle mettere a confronto i protagonisti di quella notte. Quali sono i misteri ancora non chiariti nella storia di Alfredino?
      «Addosso al bambino vennero trovati frammenti di un imbrago che però non era stato utilizzato dai soccorritori. Ci si chiese perciò da dove provenisse. Angelo Licheri, che si calò per tentare di salvarlo, sostenne di averlo imbragato lui, ma le immagini televisive dicono il contrario. Il sospetto che si fece strada fu quello che ad avere imbragato il bambino fosse stata la persona che l’aveva poi calato nel pozzo e che quindi non si trattò di una disgrazia, ma di un omicidio. Non solo, il bambino urlò che dovevano venirlo a salvare. “Sfondate la porta ed entrate nella stanza buia” disse il piccolo , come se ignorasse di essere finito nel pozzo. Infine, sempre Alfredino fece più volte riferimento a un fantomatico “zio Ivo”. Ma nella sua cerchia familiare non esisteva nessuno con questo nome. Le parole del bambino, che dialogò fino all’ultimo con i pompieri, hanno un certo peso, visto che Alfredino venne definito dal pool medico presente sul posto “capace di intendere e di volere”». La versione di Licheri è smentita non solo dalle immagini televisive, ma anche dalla testimonianza dell’ingegnere Elveno Pastorelli, che diresse le operazioni di soccorso in qualità di comandante dei Vigili del fuoco. Lui sostenne che Licheri non scese con quell’imbrago. Tanto più che la ridotta circonferenza del buco, appena 28 centimetri, non lasciava spazio sufficiente per imbragare il piccolo. E, infine, se Licheri fosse stato al corrente dell’imbragatura la avrebbe usata per salvare il bambino e non avrebbe utilizzato, invece, una benda inadatta e inutile. Un altro elemento che solleva forti dubbi è legato alla testimonianza degli operai della ditta che si occupò dello sbancamento del terreno. Loro sostennero di aver chiuso l’imbocco del pozzo con una grossa lastra di ferro coperta con pietre e legno. Una copertura che un bambino non avrebbe potuto mai spostare.

    • @maryjcant
      @maryjcant Před 9 dny +3

      Ci sono dei video qui su you tube postati da un canale tratti dalla trasmissione "la storia siamo noi". In una delle parti della puntata pubblicate si sente la voce del bambino che chiama la mamma, ma in effetti in giro non si trova nient altro a riguardo

  • @postnubilaphd
    @postnubilaphd Před 9 dny +3

    Onore ed ammirazione per Angelo Licheri, che si fece calare in quell'inferno, per tentare di salvare il piccolo Alfredino.

  • @marcolodi1420
    @marcolodi1420 Před 7 dny

    RIP ALFREDINO ❤🙏💫

  • @alessandrociucci5764
    @alessandrociucci5764 Před 4 dny +1

    Ma nessuno che si chiede come sia pensabile lasciare volontariamente solo un bimbo di 6 anni?

    • @alessiodusi1341
      @alessiodusi1341 Před 2 dny +1

      Senza essere offensivo, ma devi anche considerare il livello d'intelligenza di una famiglia che vive in un paesello che risponde al nome di Vermicino.
      Mi sa che perfino a Frascati, che non è certo una metropoli, sarebbero stati più prudenti...

  • @carlottamariaperoni995

    Madonna che tragedia…. 😢

  • @seyallen6710
    @seyallen6710 Před 9 dny

    La storia la sappiamo tutti purtroppo.

  • @elisaguess
    @elisaguess Před 9 dny

    Cambiò anche la regolamentazione dei pozzi dopo tale evento?

  • @francesca6796
    @francesca6796 Před 8 dny

    Io ero piccola l stessa età e x 2 notti davanti al tv😢

  • @MusicUniverse_It
    @MusicUniverse_It Před 9 dny +1

    Brava olimpia

  • @LM14921
    @LM14921 Před 8 dny

    Avrebbe 49 anni oggi, povero Alfredino ucciso da errori di Adulti 💔🥲

  • @adolfloos-bw3dg
    @adolfloos-bw3dg Před 6 dny

    Come fai a Raccontare sta storia ? Io c'ero lascia Perdere

  • @strahdvonzarovich
    @strahdvonzarovich Před 9 dny

    🍿

  • @michelamanco4339
    @michelamanco4339 Před 9 dny +1

    Ma come il bambino é caduto se il pozzo era copert?

    • @gattomisterioso5414
      @gattomisterioso5414 Před 8 dny +1

      Infatti anche a me questa storia ha lasciato dei dubbi. Questo caso, tristissimo e drammaticissimo, avvenne nel giugno del 1981. Comunque, non tutti sanno che anni dopo (per l'esattezza nel 1987) il Magistrato Giancarlo Armati riaprì il caso per omicidio. II giudice aprì una nuova inchiesta con l’accusa di omicidio premeditato. Sul corpo del piccolo, come documentano le 62 foto scattate dai medici legali, c’era una imbracatura che non era stata fatta dai soccorritori. Il magistrato, quindi, volle mettere a confronto i protagonisti di quella notte. Quali sono i misteri ancora non chiariti nella storia di Alfredino?
      «Addosso al bambino vennero trovati frammenti di un imbrago che però non era stato utilizzato dai soccorritori. Ci si chiese perciò da dove provenisse. Angelo Licheri, che si calò per tentare di salvarlo, sostenne di averlo imbragato lui, ma le immagini televisive dicono il contrario. Il sospetto che si fece strada fu quello che ad avere imbragato il bambino fosse stata la persona che l’aveva poi calato nel pozzo e che quindi non si trattò di una disgrazia, ma di un omicidio. Non solo, il bambino urlò che dovevano venirlo a salvare. “Sfondate la porta ed entrate nella stanza buia” disse il piccolo , come se ignorasse di essere finito nel pozzo. Le parole del bambino, che dialogò fino all’ultimo con i pompieri, hanno un certo peso, visto che Alfredino venne definito dal pool medico presente sul posto “capace di intendere e di volere”». La versione di Licheri è smentita non solo dalle immagini televisive, ma anche dalla testimonianza dell’ingegnere Elveno Pastorelli, che diresse le operazioni di soccorso in qualità di comandante dei Vigili del fuoco. Lui sostenne che Licheri non scese con quell’imbrago. Tanto più che la ridotta circonferenza del buco, appena 28 centimetri, non lasciava spazio sufficiente per imbragare il piccolo. E, infine, se Licheri fosse stato al corrente dell’imbragatura la avrebbe usata per salvare il bambino e non avrebbe utilizzato, invece, una benda inadatta e inutile. Un altro elemento che solleva forti dubbi è legato alla testimonianza degli operai della ditta che si occupò dello sbancamento del terreno. Loro sostennero di aver chiuso l’imbocco del pozzo con una grossa lastra di ferro coperta con pietre e legno. Una copertura che un bambino non avrebbe potuto mai spostare. Questo l'ho letto su internet.

    • @rossolabbra
      @rossolabbra Před 8 dny +1

      Sicuramente qualche operaio vide il pozzo scoperto dopo che Alfredino era già caduto, e lo ricopri . Licheri disse di non essere riuscito ad agganciargli bene l’imbracatura perché il fango era troppo viscido e perché lo tirarono su prima del tempo

    • @LM14921
      @LM14921 Před 8 dny

      Non era coperto. Quando cadde era scoperto, poco dopo operai che stavano lavorando lì lo chiusero senza sentire lamenti o grida (Probabilmente Alfredino non si accorse neppure che stavano chiudendo il pozzo)

    • @gattomisterioso5414
      @gattomisterioso5414 Před 7 dny

      @@rossolabbra Ma infatti Licheri ha, sempre, dichiarato questo. Ma allora come mai quando lo tirarono fuori, nel mese di luglio, scavando un pozzo parallelo, videro che aveva un'imbracatura? Chi gliel'aveva messa? Questo sta scritto su internet. Maurizio Costanzo scrisse un libro su questa vicenda intitolandolo: "Alfredino Rampi. Il pozzo dei misteri".

    • @gattomisterioso5414
      @gattomisterioso5414 Před 7 dny +1

      @@LM14921 E ma poi un poliziotto, che stava perlustrando la zona, sentì i lamenti. Comunque rimane un mistero come possa essere accaduto. In un buco di, soli, 28 centimetri come può essere caduto? Tutto al più poteva mettere un piede dentro la buca ma l'altro rimaneva sul terreno. Vuol dire che si è tuffato a piedi giunti. Ma anche in quel caso, le braccia sarebbero rimaste fuori. E' tutto molto strano.

  • @LewisCartwright-qc6zv
    @LewisCartwright-qc6zv Před 9 dny +1

    no io c'ero quando è successo, non serve che me la racconti, casomai sono io che te la racconto a te

  • @alvarogonelli4158
    @alvarogonelli4158 Před 9 dny +2

    Fu l'inizio della tv spazzatura....agonia di un bimbo in diretta; che schifo! Dopodiché le iene e gli avvoltoi che oggi hanno addirittura prolificato, non hanno più limiti.

  • @danidani12506
    @danidani12506 Před 6 dny

    Io penso che saresti interessante anche raccontando me che vado al lavoro.

  • @B_Lucia
    @B_Lucia Před 9 dny

    Sull'articolo vostro in rete avete sbagliato l'anno. Potreste fare più attenzione essendo più precisi, per un fatto ormai storico e non una barzelletta!

  • @edgarallanpoe8045
    @edgarallanpoe8045 Před 9 dny +2

    Che voce da mignottone. Una vicenda davvero triste

  • @mafaldachieffo96
    @mafaldachieffo96 Před 9 dny +1

    mi ricordo di questa vicenda la domanda che ci ponevamo e la stessa di oggi perchè le tre squadre di minatori non sono intervenuti prima che il bambino morisse?

    • @alessiodusi1341
      @alessiodusi1341 Před 9 dny +2

      Volevano farlo (esiste un video dove il capo squadra racconta come andò), ma gli fu impedito dal gestore della "macchina" dei soccorsi, che preferì optare per la soluzione del pozzo parallelo.
      Magari lui era veramente preoccupato per la sicurezza della squadra, non metto in discussione, ma la scelta si rivelò fatale.

    • @Nadia-bs7ub
      @Nadia-bs7ub Před 9 dny +2

      È troppo facile criticare adesso. Io la vicenda la seguii come bimba in TV.
      Non si deve dimenticare in che anno è accaduto. Non c'erano davvero i mezzi di oggi.
      Come per le partite di pallone...tutti arbitri , seduti sul divano.