Come capire se sei in una relazione tossica
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- čas přidán 2. 08. 2024
- In questo video approfondiamo sei aspetti che spesso ritroviamo nelle relazioni tossiche: senso di responsabilità, due pesi e due misure, senso di colpa, chiedere scusa, i grazie e l'organizzazione quotidiana.
Non sono aspetti che hanno la pretesa di essere esaustivi, tantomeno sono espressi in ordine d'importanza.
Se credi possano essercene altri lasciaci un commento!
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Dr. Matteo Radavelli - Psicologo Psicoterapeuta
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🙃 mi sono ritrovati in troppi, sia nella lunga relazione precedente che in quella attuale che ho già più volte manifestato volontà di mollare 🤔 sto arrivando al punto di meglio solo che male accompagnato 🙂 Grazie, veramente molto utile, la disponibilità viene spesso scambiata per mancanza di carattere, non resta che ripartire da sani confini anche da solo
Grazie per la condivisone ☺️
Sono stati quasi tutti gli indicatori della nostra ex relazione (durata 7 anni e 3 mesi, 6 anni e 9 mesi di amicizia il resto tutto amore e convivenza) ma io vivevo, con la scusa dei suoi problemi di salute medio gravi, in funzione di lei e della sua famiglia, se io proponevo di passare il tempo anche per me o dalla mia famiglia, declinava tutto. Anche se eravamo anche colleghe e anche io ho problemi di salute, io vivevo solo per il lavoro e se i turni di lavoro li organizzavo da sola e non insieme a lei, sfuriava (tenendo conto che abbiamo una media tra i 250-800 colleghi al giorno perché lavoriamo negli stadi, quindi non esiste solo lei e ci dobbiamo accontentare delle postazioni e turni che ci danno)... Lei voleva la mia esclusività, non capiva che non la escludevo, e le davo tantissimo, sia in termini di piccole attenzioni che in dedizione, e lei è riuscita a voltarmi le spalle con i colleghi, anziché ascoltare me. Ascoltare almeno per una volta solo l'altra parte della coppia, e non sempre solo esclusivamente sé stessa, essere narcisista.
Grazie per la condivisione della tua storia ☺
Tutti i punti, tranne il numero 5
Grazie per il suo contributo! Viviamo in una società basata sulle nevrosi, questi video spero diano supporto a chi ‘si sente smarrito’, a chi si indaga profondamente, auguro a tutti una sana guarigione.
La relazione tossica può crearsi se entrambi gli individui portano dentro il seme della tossicità; diventa una danza, in un cui spesso ci si scambia i ruoli: una volta fai il carnefice e l’altro la vittima, poi si danza ancora un po’ e ci si scambia di ‘ruolo’. Per questo, mi permetto di dire che la responsabilità è sempre al 50 % di entrambi i componenti.
Ognuno di noi ha il dovere e diritto di emanciparsi da se stesso, di auto osservarsi e andare a ‘risanare’ quelle meccaniche che non permettono l’incontro autentico con se. Se non hai un incontro con te, non potrai mai averlo con il prossimo; non parlo solo di relazioni romantiche, ma di tutte quelle relazioni che intrecciamo ogni giorno con tutti.
Grazie dottore ..queste caratteristiche descritte sono presenti nel la a relazione di un mio amico . Inutile dire che lui ne è consapevole ma non riesce ad uscirne fuori .
Grazie per la riflessione
La maggior parte di questi punti li ritrovo. Dovevo scusarmi per le cose più banali, succedeva sempre il putiferio. Dovevo pesare le parole perché poteva prenderle a male, con conseguente litigio e blocco/sblocco.
Gentile Pasquale, mi dispiace per ciò che ha vissuto.
@@dr.matteoradavelli La ringrazio dottore. Al momento in cui le scrivo, risulto bloccato da ormai 4 mesi. La cosa che mi fa male non è tanto il blocco in sé, ma il fatto che vorrei chiarire e non sono nelle condizioni di farlo.
Come ti capisco! Com'è andata a finire?