Quando c'è da cambiare un sistema che non funziona piu si devono seguire soluzioni nuove con progetti nuovi ma noi Italiani siamo fantastici maestri nel criticare sempre tutto e tutti non ci va mai bene nulla per questo ci meritiamo di stare nella merda
@@antonellacarletti9260 Le soluzioni con tecnologie nuove ci sono eccome se ci sono. Sono i politici che continuano a dare incentivi alle solite lobby Invece di ridere informati e svegliati invece che siamo sempre gli ultimi
@@nicolasolia339 tozzi è un ottimo geologo: l'ho sempre seguito con grande interesse quando si è occupato di ciò di cui è competente. Per il resto esprime opinioni. Semplici opinioni. A mio modo di vedere assai discutibili
Chi obietta che il nucleare non si può fare "perché ci vorrebbero troppi anni e l'emergenza è adesso" (ragionamento nonsense, l'emergenza andrà a peggiorare se non si comincia adesso) e poi fa discorsi tipo "bisogna ridurre i consumi" o "bisogna ridurre la popolazione", mente. Immaginatevi quanto tempo ci voglia ad abituare una persona a "ridurre" (e in modo considerevole!) i consumi. Ora immaginatevi quanto tempo ci voglia per cambiare in tutte le persone del mondo questa tendenza, ammesso che sia possibile. E immaginatevi quanto tempo ci vorrebbe per ridurre la popolazione. Certo, ci sono metodi "veloci", ma chi ha tentato di applicare cose simili l'ha finita a spararsi in un bunker o a testa in giù. Chi ragiona così vende aria fritta, prima lo si capisce, meglio è.
per ridurre i consumi basterebbe che diventassimo tutti un po piu radiocattivi e questo 'e fattibile sempre che facciano centro gli ucraini sui sei reattori di Zaphorizia....:-)
A chi risponde che ci vuole troppo tempo per il nucleare basterebbe rispondere con i dati oggettivi sui tempi di costruzione di nuove centrali in Cina e Corea del Sud, ovvero 6 anni; in Giappone sono arrivati a 4 anni.
Chi è finito a testa in giù non ha tentato di ridurre la popolazione ... mi sa che dovresti fare un ripasso di storia, perché non sai nulla. Chi ha tentato di ridurre la popolazione (imprenditoriale e le minoranze etniche) è stato un certo Stalin, il maestro di pulizia etnica di Hitler
TUTTI: "Dobbiamo rigettare il fossile. Ma senza nucleare come facciamo se le rinnovabili non bastano a soddisfare la domanda energetica?" TOZZI: "Bisogna crederci"
Nel frattempo in Germania che Tozzi nomina si torna al carbone per produrre energia proprio in virtù dell'Energiewende che voleva tante rinnovabili... la regia dovrebbe dare in dotazione un naso rosso e una parrucca verde al mitico geologo
@@Sara-lk2yr cioè perché deve eliminare il gas, cosa che avrebbe fatto comunque essendo anche quello un combustibile fossile. O perché doveva chiudere le tre centrali nucleari che poi ha scoperto non poter chiudere senza rimanere a corto di energia.
@@matteorenzulli2434 per eliminare il gas così repentinamente. Non credo lo avessero pianificato. O le risulta che la Germania ha problemi con le rinnovabili?
@@Sara-lk2yr non così repentinamente?! Quanti altri decenni ci vuoi mettere? Siamo già paurosamente in ritardo. Poi la chiusura di tre centrali nucleari entro l'anno impone dei tempi repentini. Poi vedi tu come fai a produrre energia con le rinnovabili in inverno in Germania. A manovella e fantasia.
@@matteorenzulli2434 si. Repentinamente la Russia ha invaso l'Ucraina e l'Europa ha deciso di limitare drasticamente l'uso del gas russo. Questo evento non faceva parte del piano energetico tedesco. Forse lento, ha ragione lei. Ma almeno loro un piano ce l'avevano!
Concordo ... la maggior parte degli italiani è composta da persone che non hanno identità, non sanno chi sono, non conoscono la loro storia, non conoscono la loro cultura, sono esterofili, sono dei Tafazzi, lo sapeva benissimo anche Montanelli
Grande Prof la posizione sul nucleare le da ancora una volta il titolo di grande matematico, persona ragionevole che guarda i numeri! Numeri che Tozzi manco conosce perchè lo sanno anche i bambini che solo con rinnovabili non funziona una nazione come l'Italia, le rinnovabili hanno un capacity factor basso per questo sono dette intermittenti e hanno una scarsa densità energetica per questo ci vorrebbero delle superfici inimmaginabili, ma comunque resta il problema che l'energia che producono non è accumulabile su larga scala, non esiste una batteria capace di accumulare l'energia per una citta per poche ore, figuriamoci per una nazione che necessita di accumulare energia dal giorno alla notte e da una stagione all'altra. Aggiungo che quelli come Tozzi grandi amici dei Tedeschi che hanno speso la bellezza di € 600 miliardi di energie rinnovabili, sono gli stessi che hanno impedito l'arresto del cambiamento climatico, lo si vede dai numeri, la Germania ha le emissioni di CO2 5/6 volte superiori alla Francia e le bollette più alte, è ora che ci svegliamo e che quelli come Tozzi siano messi da parte e non sempre e sempre lasciati parlare sui mass media, basta! Infine aggiungo che in Italia le rinnovabili sono una parte della soluzione al problema, l'altra parte è il nucleare a fissione, di terza generazione va benone! Tozzi vergognati sei un ipocrita se hai le palle confrontati pubblicamente con l'avvocato dell'Atomo dottor Luca Romano.....
Concordo, ma ora che si fa considerato che per costruire una centrale nucleare di ultima generazione ci vogliono dai 7 ai 15 anni all'estero e quindi da noi, probabilmente, almeno una ventina d'anni? E lasciamo perdere i costi che probabilmente lieviteranno di dieci volte.
@@ryomanagare1381 Bisogna agire subito anche se l'effetto si avrà fra tanti anni, altrimenti se non lo facciamo saremo sempre dei zozzoni e dipendenti dagli altri. Poi il costo dell'investimento per la costruzione di nuove centrali, con il gas che oggi tocca i 315 €/Mh è ormai ininfluente visto che una centrale nucleare può durare anche 80 anni, senza contare il fatto di essere indipendenti che è una bella cosa.
@Serghei Garau Anche io quando imparo termini nuovi adoro usarli, ma prima ne verifico il significato. Per le rinnovabili, Bassa densità energetica = superfici inimmaginabili - le hai calcolate? Oppure l'avvocato dell'atomo ti ha fornito dati spiegandoti come li ha calcolati? Immagazzinamento energia, esistono solo le batterie? Dai uno sguardo online... i due temi non é che non sono problematici per le rinnovabili, machi ha interesse a presentare altre fonti te li ingigantisce, per portare acqua al suo mulino. Ti faccio un esempio sul nucleare così da essere più chiaro: uno dei problemi del nucleare a fissione ( ed è un problema serio!) è la poca - per non dire nulla - possibilità di variabilità di potenza di un reattore. Il nucleare a fissione non può modulare la potenza in funzione del carico (entro certi limiti è possibile, sia chiaro!), ed è questo il motivo per cui la Francia è un esportatore di energia nucleare in EU: DEVE esportare energia quando questa non viene vonsumata per fabbisogni interni perché i margini di riduzione di potenza sono davvero stretti (cerca pure su wiki). Questo è anche il motivo per cui i pro-nucleare (se hanno di cosa stanno parlando) mettono il nucleare come offerta per il solo base load... non esiste la fonte unica che risolve i problemi, ma di sicuro l'80-90% del nostro mix sarà/dovrà-essere rinnovabile (gia siamo a circa il 35/40% di rinnovabili tra ftv, eolico, idroelettrico e un poco di geotermico)... larestante parte può essere gas o nucleare e sono le due visioni nel medio periodo rispettivamente di Tozzi e di Romano, ma in entrambe le rinnovabili faranno la parte del leone, c'è poco da fare
@@RaffaeleVitolo i calcoli sono stati fatti e sono inesorabilmente veritieri, ti consiglio di guardarti questo video sullo scenario futuro riguardante il mix energetico, esposto dal Prof. Zollino docente unipd czcams.com/video/dX0_FDxcNlA/video.html
se sei abbastanza giovane la sentirai di nuovo perchè una dittatura di stampo socialista a livello globale è alle porte ,anche perchè è l'unico sistema per salvare il genere umano dalle merdacce che sono al potere .
In Italia non si risolverebbe nulla: la co2 assorbita dalle piante è molto bassa rispetto al tasso di inquinamento che si produce, detto in altri termini non riuscirebbero a smaltire la co2, inoltre con il problema energetico già mi vedo gli alberi tagliati e bruciati, e questo farebbe aumentare alle stelle co2 e polveri sottili.
Odifreddi e Tozzi per me parlate bene. Stavo pensando che sarebbe anche utile costruire intercapedini nelle mura delle case( freddo ridotto d'inverno e caldo ridotto in estate ) di norma però e che non sia un opzione solo per la minoranza delle abitazioni perché a questo punto non mi pare si tratti più di un lusso per pochi; potrebbe essere semplicemente utile ?
il Superbonus 110 andava esattamente in questa direzione, perché assolutamente indispensabile. Peccato si sia applicato male senza tener conto dell'aumento dei costi di manodopera conseguenti.
Si, ci sono delle soluzioni strutturali che consentono il ricircolo dell aria per il controllo della temperatura, come le torri del freddo che si usano anche in India. Inoltre bisognerebbe iniziare a prevedere a dei serbatoi di acqua (anche a raccolta piovana) per fronteggiare le emergenze idriche)
intanto in polonia hanno riattivato 4 centrali a carbone ed in francia riacceso 5 reattori (tra l'altro non a norma e sporchi di scorie) attendiamo in inverno i fans dei pannelli solari pannocchie di mais e ventilatori giganti ...
Allora abbiamo un geologo, un matematico e due politici che parlano di clima e energia, personalmente ci avrei messo anche un prete e un esperto di fitness. Capisco che l'obbiettivo non è informare , ma fare una discussione frizzante però almeno un esperto lo avrei chiamato. A volte è anche piacevole sentir parlare uno che sa quello che dice. Mi sono fermato allo sproloquio di Tozzi sul nucleare. Senza andare in Giappone la Francia ha altre 4 centrali un costruzione e ne ha ordinate altre 8.
Ovvio che non chiamano esperti. La maggior parte dei fisici nucleari e degli ingegneri nucleari confermerebbe quello che paesi (Finlandia, Francia etc.) già sanno da anni: il nucleare sarebbe d'aiuto essendo una fonte di energia sicura e tra le meno inquinanti in termini di gCO2 rispetto a kWh. Ovvio che non li invitano, la Rai mica fa informazione, si occupa solo di cavalcare le tendenze politiche, e attualmente tra le forze politiche italiane non c'è uno che proponga seriamente un piano energetico sulla fissione.
Io vorrei sapere, con cosa fai fondere l'acciaio e la ghisa che hanno bisogno di 1400° oppure i forni delle vetrerie o delle ceramiche? Con la lente d'ingrandimento? Con delle batterie? Si vede che questi stanno troppo sui libri e poco nei laboratori e soprattutto non guadagnano 1400 euro al mese.
@@Virgocygni56 Hai mai lavorato in fonderia o sei mai andato a vedere come funzionano i forni delle ceramiche o delle vetrerie e delle cartiere?? Tu sai quanto consuma una macchina utensile a CNC?? Io si per cui non parlo per ignoranza. Poi mentre noi che inquiniamo per lo 0,6% mettiamo in ginocchio le nostre imprese sull'altare dell'ambientalismo cieco, la Cina l'India e tutto il sud est asiatico, nelle loro centrali elettriche e fonderie consumano carbone come se non ci fosse un domani, per cui risparmiaci le Gretinate ambientaliste. Il problema lo abbiamo adesso e parlare di soluzioni che se tutto va bene entreranno in funzione tra un decennio non ha senso. Il gas al nord ci servirà tra 2 mesi non il prossimo anno anche se arriva dal Congo che poi lo prende dalla Russia.
@@user-hr5uj1wq5q di solito rispondo a tutte le repliche, ma la tua è ambigua , non è chiarissimo se ritieni che la prima gallina che ha cantato è quella che ha fatto l'uovo.
Siamo in un paese che ha dato facoltà al cittadino semplice (quindi non tecnico) di scegliere il contenuto della sua politica energetica bocciando il nucleare, sulla scorta di emozioni contingenti dopo un evento unico (Cernobyl). Ora ne stiamo pagando le conseguenze mentre in Francia ci sono decine di centrali nucleari e tanti tanti meno problemi... Che altro aggiungere?
Quando li ascolto mi sembra di essere in Svezia..... Quando li valuto mi sveglio e sono in italia, sempre in italia con le stesse persone che vincono al superenalotto tutti i mesi
In Svezia per fortuna i vari Odifreddi e Tozzi non avrebbero molto seguito. La Svezia soddisfa il 40% del suo fabbisogno energetico col nucleare. Esattamente il contrario di quello che questi signori propongono. Direi che in questo sia Odifreddi che Tozzi siano orgogliosamente più vicini all'Italia che alla Svezia
@@pinguepinguino8772 GRAZIE. Mi chiedo se Odifreddi nasconda la logica matematica sotto il tappeto tutte le volte che deve fare un discorso che sia minimamente politico
Quando leggo commenti come il tuo mi sembra di stare nel Burundi. Poi mi sveglio e sono in Italia circondato da 🐐 Tafazzi come te che non capiscono nemmeno le assurdità che ascoltano e le considerano ''oro colato''
Il problema delle scorie è un non problema. La produzione di scorie è minima sopratutto con i reattori autofertilizzanti. Le scorie dell’industria e del termoelettrico olio e gas? Quelle vanno bene?
Come pensa di sostituire i combustibili fossili il signor Tozzi senza energia nucleare? Perchè al momento le rinnovabili sono insufficienti per coprire il fabbisogno energetico di una nazione con l'Italia
In quanto tempo va a pieno regime una centrale nucleare? Perché se si parla di dieci anni o più, non si può aspettare continuando a bruciare come facciamo adesso.
Signor tozzi lei da che posto e’ collegato in ferie? Noi gente comune non ci andiamo lavoriamo e cosi’ niente spostamenti ecc niente consumi di energia ecc! Lei :quanto costa in termini energetici il suo tempo di riposo ( auto autostrada ecc?) e i collegamenti audio video quanto costano in termini di energia quanti gradi ci sono in quello studio televisivo ? Con la motivazione del clima (giustissimo!) voi venite a spiegare alla gente come ridurre i consumi energetici!!!!.... inutile ascoltarvi spegneremo il televisore x avere 2 risultati risparmio x il pianeta e non vedervi un saluto a tutti
Grande Odifreddi. Finalmente uno che dice qualcosa di diverso e coglie l'obbiettivo: meno cosumi e meno produzione, meno ore di lavoro, meno crescita di popolazione, non solo per l'inquinamento progressivo e l'overshoot terrestre ma anche per un'esistenza umana più armonica, dal punto di vista psico-fisico.
@@costanzaparaboschi4465 miseria e povertà arriveranno se continuiamo così l'unica possibilità per l'umanità è la decrescita sia in senso materiale che del nostro ego
@@pensierieparole874 Però è quello che conta di più e sull'argomento energetico occorre razionalità. Oltretutto sono convinto che come tuttologo valgo più di Tozzi
parliamo anche del fatto che la maggior parte delle cose che produciamo sono a obsolescenza programmata parliamo di quanto cibo viene buttato ogni anno, per via della sovrapproduzione il sistema capitalistico e consumistico non può continuare ad esistere, se vogliamo davvero cambiare le cose
Ma perché diavolo nessuno si azzarda a parlare di piantare alberi? Mille miliardi di alberi in più (ne abbiamo tagliato già tre mila miliardi, e altrettanti ne restano) ci darebbero venti anni in più di tempo per affrontare il riscaldamento globale. Ascoltate Stefano Mancuso a riguardo.
Io lo ripeto da quando si sono inventati il problema del carbon zero, basterebbe piantare alberi che mangiano co2 😄 da qui capisci che il progetto criminale è un altro, questa è gente super ricca che si vuole godere le bellezze del mondo senza avere plebaglia attorno, per cui ci vogliono rinchiudere in casa e farci morire sul divano. Sono dei nazi praticamente. La casa come la nuova camera a gas.
Se invece di usare la corrente per tutto si tornasse al lavoro manuale si risparmierebbe energia, e aumenterebbe l'occupazione, una volta il cameriere veniva con carta e penna al tavolo, a prendersi la comanda, ora viene com il tablet, alle poste com un timbro la posta arrivava, ora ci vogliono 3 computer, 1 appena entri, 1 che ti fa il tagliantino, lo scanner per passare la raccomandata, e altro che ora mi sfugge, così al supermercato, casse automatiche, non esistono quasi più le cassiere, il progresso non è sempre sinonimo di benessere per l'uomo e l'ambiente.
E le tue cassiere come vanno al lavoro? In macchina o con i mezzi che cosa pensi consumino? Ogni attività umana è un costo, come lo sono anche le rinnovabili. L'unica soluzione green è non far figli e consumare di meno. Certo ci saranno grandi cambiamenti mondiali con il crollo dell'economia per come è basata oggi, sulla crescita costante, e tanti perderanno il lavoro. Questa strada anche se non vogliamo è già imboccata, dobbiamo solo rendercene conto e cercare di far in modo che il passaggio sia il più possibile "dolce"
Per produrre un singolo pannello ci vogliono 1500 kwh, x 20 pannelli(impianto di una casa da 3 kw) totale 30000 kwh (energia spesa x costruire ste impianto) .considerando che in un anno questo impianto produce dai 1000 ai 1500 kwh all'anno , dopo 20 anni questo avrà prodotto circa,considerando il il calo del rendimento, 25000 kwh, meno dell'energia che è servita x costruirlo, più altra energia che serve x smaltirlo .Direi che questo sistema è veramente un'alternativa valida all'inquinamento. Ovvero serve solo ad arricchire chi li produce
@@micheler.7023 Il sottoscritto ha un impianto fotovoltaico da 6 kW sono 12 anni che lavora e ha già prodotto 70 mila kW in Piemonte. Questo è un dato di fatto, il resto è fuffa.
@@beppemaggio4021 ho detto infatti che non è distante dalla verità. Per estrarre i materiali per i pannelli ci vuole energia. Per trasformalo ci vuole energia e per smaltirli ci vuole energia (sempre se si smaltiscono, e qui tende a cascare l'asino)
La conduttrice va per conto proprio. Odifreddi dice che occorre consumare di meno e non disdegna del tutto il nucleare, prodotto e gestito in un certo modo; Tozzi che occorre razionalizzare i consumi, con un occhio alle rinnovabili.
Si la conduttrice va per i cazzi suoi lo ho notato pure io ....io la traferirei da Mentana Ho pure notato che farebbe meglio inseguire una carriera olimpionica considerato il basso numero di Reynolds pettorale...infatti potrebbe vincere la medaglia d oro per il nuoto nel 2026
e che dire dell'inquinamento dovuto al cambio di fornitore del gas russo che dalla Siberia arrivava al fornello della cucina e che ora dobbiamo raccattarlo in giro per il mondo e che attiverá tramite navi metaniere che consumano come migliaia di automobili. Poi ci vuole energia per liquefarlo e portarlo a meno 160 gradi per poi rigassificarlo. Aggiungiamo il costo di un rigassificatore ecc ecc. Una follia.
tozzi molto ideologico sul nucleare, ne parlasse con jacopo buongiorno del mit, il fotovoltaico con il decimo dello spazio in più e la plastica per i pannelli e la resa energetica più bassa è un’energia molto più pulita, efficiente, e green e controllabile, bisogna finirle con le prese di posizione ideologiche fuori dalla realtà dei fatti
Richiede acqua (chissenefrega se è dolce, salata, pulita, sporca o al gusto limone) come qualsiasi impianto termoelettrico di pari potenza termica. Smettetela con questa cialtronata della siccità che non fa funzionare le centrali, siamo circondati dal mare, di centrali ce ne sono anche nella penisola arabica e nei deserti in mezzo all'america...
@@Baffoforever Smettetela voi di credere che il nucleare sia la panacea di tutti i mali energetici attuali, come se anche quello non sottostasse alle fluttuazioni di mercato o alle guerre per accaparrarsi i materiali necessari. Il nucleare in Europa copre solo il 13%, meno delle rinnovabili!
Una soluzione ci sarebbe ripristinare la diga del Vajont con una nucleare Il reattore lo piazzi nella piazza di Longarone e con l eletricita' prodota ( pulita) puoi attivare delle pompe e pompare l acqua dietro la diga poi con la stessa acqua fai girare un paio di turbine Pelton e gia hai il rinnovabile idroelettrico Insomma questa sarebbe la prima centrale idronucleare a ciclocombinato con efficienza pari al 60% che non 'e poco a paragone del fotovoltaico (15%)
L'energia solare che ci arriva subito fuori dell'atmosfera terrestre è di 1.4 kW al metro quadrato. Con l'atmosfera che filtra, a livello del mare abbiamo circa 1 kW al metro quadrato (perpendicolarmente ai raggi solari). L'efficienza dei pannelli solari fotovoltaici è (se sei fortunato) del 15%. Questo significa che con 1 metro quadro di pannelli, in condizioni ottimali, puoi avere 150 Watt. Per far funzionare un asciugacapelli da 1500 W ti servono 10 metri quadri di pannelli. Dieci metri quadri......
I tuoi calcoli sono sballati perche tu calcoli sui metri quadrati se usi i metri cubi come Tozzi si puo avere un rendimento proporzionale non al qudrato delal superfice bensi al cubo!
ma dove vive tozzi? gli extraprofitti li fanno quelli che hanno le rinnovabili per ragioni lapalissiane, non chi produce con fossile (che tra l'altro sono spesso robe pubbliche).
@@maggio8191 Ma quale libero arbitrio, guardiamoci intorno e ditemi la vostra, se si va avanti così succede prima…☄️il mio è un modo di dire che c’è troppa “spazzatura” per non dire di peggio….
concordo , ma l'asteroide non guarda in faccia a nessuno e può sterminare anche il 90 per cento delle specie animali o fare letteralmente esplodere il pianeta. Tutto lascia presagire che entro pochi anni ci sarà un ecatombe dovuta alla reazione della natura al parassita umano . io propongo una soluzione alternativa e meno cruenta : la caccia al capitalista!
Tutta sta gente che parla ci stà prendendo per il culo e basta .. un esempio? La superficie di tetti in italia è pari a 2.350.000 ETTARI! significa 415 m/q a testa , se ogni tetto avesse il suo fotovoltaico obbligatorio per legge quanti Mw produrremmo? Se oltre il fotovoltaico aggiungessimo il microeolico (piccole torrette da 1,5mt di altezza e 50cm di diametro) potremmo anche esportarla La corrente. Se poi ci mettiamo la geotermia? Se poi ci mettiamo una VERA(Non come adesso che con il 110 hanno fatto fallire centinaia di aziende perché lo stato nn tira più fuori i soldi e servirà solo ad aumentare le tasse dell'immobile),ripeto, VERA riconversione sulla classe di consumo delle case? LE SETTE SORELLE NON PAGHERANNO MAI UN CAZZO ! SARANNO SOLO DISPOSTE A UCCIDERE PERSONE COME IL NOSTRO MITICO MATTEI ! sveglia sveglia gente ! Se non c'è da guadagnare non lo sì fà!
Mai una volta che, in qualsiasi discussione, si affronti il problema della SOVRAPOPOLAZIONE! Siamo in troppi! Questa è la causa a monte di tutto. Il resto è FUFFA...
sante parole...siamo in troppi. Oggi, credo, se ne parla poco perché nessuno sa come ridurre la popolazione. Oddio....ci sarebbero i vaccini. In ral caso chiedere lumi a Kill Bill
Ma se in Italia i tassi di fertilità sono ai minimi storici e ben sotto il replacement rate (di 2 figli per donna): come si può pensare che il problema sia la sovrappopolazione? Nei Paesi avanzati questo problema non esiste. Ma neanche per la maggioranza dei Paesi asiatici. E per l'Africa e l'India come fai a risolverlo? Semplicemente la popolazione mondiale avrà un plateau dopo il 2050 quando tutti quei Paesi avranno stili di vita comparabili al nostro. Perché, per il momento, l'unico modo per stabilizzare la popolazione di un Paese è che questo raggiunga livelli di reddito alti. Queste sono regole demografiche di base. Tutto il resto è fuffa
Tozzi è una velina del campo scenza (senza "i") fai da te. Basta vedere come si presenta per capire che è un turista dalla TV che cavalca la peggiore patina scentifica (ancora senza "i") per dare espressione sostanzialmente alle sue inclinazioni di animatore villaggi tirustici quale di fatto, più propriamente, si presenta.
E quale profonda verità dovrebbe rivelare scrivere "scienza" e "scientifica" senza "i", e sottolinearlo, e invece scrivere "tirustici" e dimenticare "di" prima di "villaggi", senza farlo? Sia più chiaro, altrimenti non capiamo quali errori siano intenzionali e presumibilmente veicolanti un significato al di là delle nostre limitate capacità di comprensione, e quali siano invece semplicemente frutto di crassa ignoranza, o perlomeno sciatteria.
e quale altro approccio vorresti avere? tutto si riduce a una cosa sola : chi ha soldi fà quel cazzo che vuole e se ne sbatte i cojoni dei problemi reali se non dei propri. il solo modo per risolvere il problema è una sana ed equa dittatura che impedisca all'individuo comportamenti nocivi . Quindi è l'ideologia che può salvarci , non certo la scienza peraltro asservita al potere vigente.
Non capisco perché sia così difficile fare una discussione razionale ed oggettiva. Il nucleare è la fonte di energia migliore che esista sotto tutti i punti di vista, consuma poco e produce molto, occupa poco spazio (rispetto a tutte le altre fonti) ed inquina ancora meno (le scorie sono, per così dire, un non-problema). Dire no al nucleare è una scelta ideologica ed irrazionale. È vero che il nucleare è una soluzione di medio periodo, nel frattempo bisogna implementare le rinnovabili alle fonti attuali oltre ad assicurarci una scorta di gas sufficiente, questo si deve fare, non è o uno o l'altro ma insieme, poi quando il nucleare sarà operativo allora si potrà abbandonare il gas ed il petrolio e vivere soltanto di nucleare e rinnovabili dove quest'ultime ricopriranno sempre di più un ruolo marginale. Il problema della popolazione è un problema complesso perché chi ha una popolazione (ed emissioni) in aumento sono quei paesi che si stanno sviluppando adesso come l'india, non puoi andarci e dirgli fate meno figli né tanto dirgli consumate di meno perché come noi abbiamo avuto il diritto di consumare e figliare così lo devono gli altri. Per quanto riguarda i consumi non si tiene (per qualche arcano motivo) in considerazione l'efficenza di trasformazione dell'energia! 50 anni fa riuscivamo ad estrarre 1/3 dell'energia dalla stessa quantità di petrolio rispetto a quanto riusciamo a fare oggi, di conseguenza è plausibile pensare che riusciremmo a consumare di più consumando molto meno rispetto ad ora.
In Italia ci sono ancora grandi quantità di rifiuti radioattivi da smaltire. Nonostante siano passati più di trent'anni, la questione dell'eliminazione delle scorie nucleari è ancora aperta. E se una piccola quantità di questi rifiuti è destinata ad essere smaltita all'estero, la maggior parte rimarrà in Italia.21 gen 2021
@@pieroarmentani1931 questo perché quei rifiuti provengono da attività mediche ed il loro smaltimento è regolamentato in modo differente da quelli prodotti da una centrale nucleare i quali hanno invece sono regolamentati e controllati a livello europeo
@@giacomoculcasi6331 Tali rifiuti provengono dal pregresso esercizio e dallo smantellamento degli impianti nucleari e dalle attività nel campo sanitario, industriale e della ricerca.
Caro Odifreddi, ridurre i consumi significa ridurre la popolazione, quindi ridurre il livello di civiltà che è legato a doppio filo alla demografia, ne consegue che chi oggi può vivere di cultura, grazie al lavoro fisico degli altri, dovrà rimboccarsi le maniche e sporcarsi un po le mani
Non serve ridurre la popolazione se questa continua a consumare in modo esagerato. Chiaro che più siamo e più impattiamo, ma gestendo meglio le risorse potremmo vivere meglio consumando meno
@@simog.6975 nessuno tiene la caldaia a 30 gradi, le misure di razionamento energetico proposte da alcuni ci porteranno a vivere come una famiglia contadina degli anni 50.
A quanto pare senza sbattere con la faccia contro il muro della realtà in questo paese non si impara nulla. E spesso si continua a sbagliare pure dopo aver sbattuto (vedi i governi che abbiamo avuto dopo che il governo Berlusconi-Tremonti ci ha portato sull'orlo del baratro). Abbiamo finto di voler fare il 100% rinnovabili, cosa impossibile, e nella pratica ci siamo attaccati al gas di un dittatore sanguinario. Gli aumenti di bolletta ce li meritiamo, l'ignoranza si paga.
@@pinguepinguino8772 Dittatore Sanguinario? ma va a prendertela in culo fossi Putin avrei gia sganciato un paio di nukes da Londra a Parigi cosa vai mai a parlare di dittatore sanguinario dopo che la nato ha accerchiato la russia da 30 anni e armato l ucraina con il solo scopo di sottomettere la federazione russa ad essere fragmentata tu sei un italiota che deve pagarla come tutti i bifolchi europei Alstro ce dittatore sanguinario basta solo aver armato i nazisti Ucrainei della classe banderista... Rileggiti la storia IGNORANTE
Caro Stato fai una bella fabbrica di pannelli solari e vendimeli ad un prezzo decente ed installali su tutte le tue proprietà ... costa piu' o meno rispetto a fare una centrale nucleare ? non eravamo " O paese do Sole" ?
La persona in studio, di cui non ho capito il nome, dice di essere d'accordo con Tozzi ma non mi sembra sia d'accordo con Odifreddi sul fatto che forse è il caso di ridurre i consumi. Lui stesso dice che per rifornire di energia l'Italia di vogliono due molisi ricporeti di pannelli. Tutte le energie rinnovabili solare, eolico, idrico, maree sono tutte energia e che arrivano dal sole. E l'energia che arriva dal sole è limitata. Quindi non possiamo continuare ad aumentare i consumi senza limiti.
Considera che in media il Sole di semplice irraggiamento fornisce 1kW per metro2, i pannelli fotovoltaici attuali hanno una efficienza che va dal 12 al 16 % (per questo serve un tetto di pannelli per fare 3kW, altrimenti in 6 mq si ottenevano 6kW. Il secondo problema sono le batterie, che di notte i pannelli non funzionano, e se la vera sfida tecnica futura sarà trovare batterie efficienti, non nucleari (tecnologia vecchia di 50 anni + problema scorie) non idroelettrico (limitato dalla geografia dei luoghi) non eolico (il rendimento medio è basso anche di notte) la vera sfida saranno le batterie e forse il grafene ci aiuterà
Possiamo tornare alla tV in bianco e nero.. negli anni 70 La Malfa diceva che la TV a colori avrebbe aumentato i consumi... Magari se si eliminasse la TV dal tutto e tornassimo alla radio la temperatura globale scenderebbe al di sotto dela media televisiva e gia' i talk show come questi potrebbero essere eliminati con l auspicio che la signorina presentatrice si trovasse un lavoro piu adeguato alla sua stupidita televisiva
@@pensierieparole874 quindi la tua soluzione sarebbe sperare che in un futuro indefinito ci saranno batterie capaci di raccogliere l'energia prodotta da pannelli solari che producono il 14% della loro potenza e farci andare avanti tutta l'industria italiana? Mi sembra un po' un azzardo... Hai provato a fare una stima dei costi anche considerando che dovremmo sostituire i combustibili fossili e al contempo aumentare la produzione di energia elettrica? Ti spoilero il finale... l'Italia andrebbe in bancarotta. Servirebbero investimenti di più di 2000 miliardi di euro.
E chi ha comprato i prodotti e l'energia prodotta da chi ha inquinato? come ci vai in vacanza a piedi? il riscaldamento come lo alimenti? sempre colpa di qualcuno. Il nostro stile di vita ha bisogno di elettricità, e tanta
@@sonnyboy2368 pienamente d'accordo con te ! Il dott.Mancuso neurobiologo di nn ricordo quale università nn parla di transizione , ma di conversione . E lascio perdere la spiegazione....l'importante è che abbiamo bisogno di tempo e per recuperarlo ,per rallentare il cambiamento climatico , si possono piantare 1 miliardo di alberi .Ne abbiamo bruciati il quadruplo in 20 anni . Il posto c'è , anche diminuendo i terreni per allevamento di animali e riempendo le città di spazi pieni di alberi .Certo nn pini marittimi che hanno radici poco profonde.
@@editrevisan8640 Purtroppo gente come Bolsonaro che non fa niente contro la distruzione della foresta amazzonica, gode in Brasile di ancora molto consenso.
Io ho una idea: tutti quelli che guadagnano sopra i 35000€ l'anno obbligati ad essere completamente green. Auto solo elettriche, consumi ridotti e totalmente green, ecc. Man mano che che salgono gli affari si paga di più e sempre più green. Cominciamo con le classi agiate e specie se radical chic
Ma se uno guadagna bene non sarà forse merito suo e del mazzo che si fa e dello studio e della gavetta...in Italia sembra una colpa stare sopra gli ormai iconici 35.000 annui lordi che poi ricordiamo fanno 2.200 2.300 netti circa, mica 8.000!
@@andreabaietti8334 io non dato una colpa a chi guadagna di più. Semplicemente cambiare fonti è un costo necessario. Se è necessario rendiamolo obbligatorio a partire da chi adesso può permetterselo.....altrimenti con la scusa del green impoveriamo i più deboli. Tutti quelli sopra una certa cifra...solo macchine elettriche
@@vincenzogiorgio6489 sistema fiscale progressivo, incentivi maggiori a chi ha meno e si ottiene la medesima cosa senza sgradevoli imposizioni a nessuno.
E lo chiediamo a Tozzi ? siamo messi bene. Fino ad ora la CO2 non ha creato problemi al contrario di quello che si pensa per cui già capire perché abbiamo un riscaldamento globale è un bel passo in avanti. In futuro i combustibili fossili possono creare un problema ma si ha del tempo per ridurre il loro utilizzo. Se si parla dell'uso dell'energia solare e poi si pensa di mettere i panelli nelle case mi sembra che si ha un enorme investimento con risultati molto modesti. L'uso dell'energia solare va fatto in Africa con metodi in cui vengono eliminati i periodi di assenza di apporto energetico del sole. A me sembra che oltre 10 anni fa Rubbia aveva dato delle ottime idee sia nella costruzione di nuove centrali nucleari che nell'utilizzo dell'energia solare ma di questi progetti si è fatto poco. Una centrale solare che sfrutta almeno l'idea di Rubbia forse in modo più funzionale l'ho vista realizzata in Arabia e pensare che Arabia vende petrolio. Se vendere energia rende un paese ricco e l'Africa è più predisposta di altri a produrre energia solare e forse anche a piazzare centrali nucleari considerando i problemi che ha l'Africa e i problemi che ci sta creando allora è lì che si deve investire.
Con il camino lei inquina signor Odifreddi, contribuisce al cambiamento climatico..... Quello che dice non è degno di una persona di Scienza: la crescita e i consumi non funzionano???? E con cosa abbiamo aumentato l'aspettativa di vita rispetto a 100 anni fa ??? E grazie a cosa abbiamo tecnologie che 100 anni fa non erano immaginabili????
Io sono un matematico. Esattamente per questo motivo non parlo, se non in privato, senza alcuna presunzione di autorevolezza, di altri argomenti, soprattutto con persone più competenti di me. Casomai chiedo spiegazioni. Non so cosa abbia detto il sopravvalutato matematico Odifreddi in questo video, non l'ho guardato, non mi interessa: per il motivo rileggere il primo e il secondo periodo.
la matematica anche in questo caso centra come i cavoli a merenda , questo è un problema esclusivamente sociale e psicologico ! Odifreddi le sta sulle palle per un suo problema psicologico. L'unica scienza che ha voce in capitolo nel tema affrontato è l'ideologia politica e l'unica soluzione una radicale rivoluzione sociale. salve.
Consumare meno noi?...ditelo alla Cina, all' India, al Brasile..non mettiamo sulle spalle a chi è una piccola percentuale...io sono sensibile al non sprecare acqua, energia...non so perché ma la mia bolletta è sempre uguale da anni...da cosa dipende? Quindi è solo speculazione....energia nucleare? Pulita? E le scorie?
Ah ah è vero, noi italietta, o europetta, siamo ancora convinti che possiamo cambiare le sorti del clima o dell’effetto serra del pianeta. Fate un giro in Germania, Finlandia o Olanda che sono “green” estremisti da decenni, ma cosa è cambiato? Poi andate in India, Cina, Russia o Stati Uniti e vedete che raccolta differenziata fanno, a quanto tengono i condizionatori o come inquinano le fabbriche… rapporto con Europa? Fatevi le proporzioni.
Tozzi scandaloso. È riuscito anche a contestare i dati sulla Co2 emessa dalla produzione di energia con i pannelli solari, che sono dati ufficiali della IEA e di IPCC
Tozzi chiede solo fiducia (in effetti si pone come un fanatico, nessun riscontro attendibile ma solo parole buttate al vento) tra l'altro è anche molto presuntuoso per come si pone (fanatico appunto) se non ha apertura mentale per sostenere tali alrgomenti dato che l'ho trovato molto preventuo per questioni di "fede", insomma, non lo dovrebbero invitare vista l'inutilità...(tempo tolto alla trasmissione)
Il nucleare è una fonte di energia valida, ma non per l'Italia, che rinunciando al nucleare ha smantellato la filiera di arrricchimento dell'uranio, e per ricrearla servirebbe molto tempo. A questo va ovviamente va aggiunto il problema di fornitura del materiale, che non è rinnovabile e le cui fonti sono in Paesi con cui non abbiamo rapporti particolarmente preferenziali, per cui in un futuro di probabile scarsità di materiale noi verremmo tagliati fuori. La tecnologia è estera, quindi buona parte dei costi di costruzione finiscono all'estero, e si parla di miliardi di euro (i francesi diedero la legion d'onore a Scajola per il suo impegno - ovviamente disinteressato - per riaprire il programma nucleare in Italia, fallito dopo Fukushima). Sui tempi di costruzione delle centrali l'Italia dubito farebbe meglio della Finlandia, e sapete come è andata per la loro centrale: 12 anni di lavori in più del previsto e costi triplicati. Ma soprattutto, i costi dichiarati dell'energia del nucleare al KW sono sistematicamente falsi, visto che i costi di dismissione vengono sempre paurosamente sottostimati, contando sul fatto che poi se li accollano i pronipoti, e mazzi loro. Noi finiremo di pagare la dismissione delle nostre 4 centrali nel 2035, e ci costerà ancora 2,3 miliardi di euro.
Ha perfettamente ragione. Con l'aggiunta che il famoso referendum chiuse semplicemente le turbine per la produzione di energia elettrica e quello che rimase furono i costi altissimi di mantenimento e dismissione senza i benefici perché una centrale attivata non si chiude con un pulsante. Aggiungiamo anche che le nostre centrali avevano una tecnologia già superiore a quella di molte centrali tuttora in funzione in paesi a noi molto vicini. Dirsi poi 'antinucleari' e comprare buona parte dell'energia elettrica dalla Francia che produce col nucleare é veramente una barzelletta che non fa ridere. Tecnologie nuove e sicure sono in studio per l'utilizzo in campo navale e toglierebbero un consumo mostruoso di combustibile e relativa produzione di anidride carbonica delle navi a lunga percorrenza: si cominci da quello e si implementino le rinnovabili..
@@screamingreel8542 ringrazio per l'accenno alla Francia, perché mi permette di aggiungere un punto che avevo omesso per brevità. Le nazioni che hanno puntato e/o puntano maggiormente sul nucleare civile sono quelle che hanno anche un programma nucleare militare. Se la tecnologia è diversa, prevede problemi simili che richiedono soluzioni comuni, per cui tecnici e ricercatori possono condividere un percorso di formazione (e istituti relativi) ,la filiera di arricchimento può essere parzialmente sovrapposta, e soprattutto la questione rifiuti e stoccaggio diventa una questione di sicurezza nazionale, e quindi più facile da gestire.
Canada e Australia sono comunque molto meglio di Libia, Tunisia, Russia per quanto riguarda la dipendenza straniera dalle fonti energetiche. Prendere ad esempio i tempi di costruzione di una centrale nucleare per fare la media di tutte è sbagliato, magari chiedere ai finlandesi come la pensano, visto che ne vogliono costruire un' altra. I costi del nucleare sono gl' unici che contengono questa voce, al contrario di tutte le altri fonti di energia, certo che però la centrale la devi usare ed accumulare nel tempo questa somma, altrimenti se le centrali le spegni, perchè la gente ha paura, è chiaro che non vengono ammortizzate e sono solo un costo.
@@mattiabassani3129 certamente Canada e Australia sono preferibili, ma come ha dimostrato l'Australia recentemente nei confronti della Francia, non si sentono particolarmente vincolati a rispettare contratti con paesi europei. Danno la precedenza a chi conta davvero sullo scenario internazionale, e noi contiamo come il due di picche. In caso di carenza di materiale, noi saremmo i primi a venire tagliati fuori. Ho fatto rapida ricerca e risulta che i finlandesi abbiano cambiato idea, anche se il motivo pare altro: la dovevano costrure con un gruppo russo, scelta alquanto miope, ma si vede che coi francesi non volevano più avere a che fare, dopo il disastro di Olkiluoto 3. Non metto il link perché ultimamente YT cancella i messaggi con i link. Se ha altre notizie mi faccia sapere. Grazie. Che i costi del KW del nucleare siano gli unici a contenere la dismissione può essere, ma vorrei vederne conferma. Sta di fatto che se sono sottostimati di dieci volte (e le stime che ho trovato indicano dati in effetti peggiori), è una sostanziale truffa, visto che poi la copertura la mette come sempre lo Stato, che del resto interviene anche sui finanziamenti per la costruzione e per i risarcimenti degli incidenti gravi, rarissimi ma non impossibili, che nessuna assicurazione è in grado di coprire. Senza contare che nel nostro Paese le voci destinate all'accantonamento vengono regolarmente dirottate verso altre destinazioni. Questo, ovviamente, in ogni campo. Ma nel caso del nucleare, il problema incide molto di più, ecco perché i Paesi che hanno centrali vecchie stanno in ogni modo di cercare di allungarne la vita, vedi gli inglesi, perché nessun governo vuole trovarsi quel cerino acceso. E ho lasciato fuori il problema scorie, che però meriterebbe un capitolo a parte.
@@MicheleGardini In Francia non c'è stato nessun incidente, solo sostituito un reattore dopo 50 anni di funzionamento, il fatto che tu usi una notizia come questa per dire che i Finlandesi non lo vogliono più, allora spiegami perchè ne stanno costruendo un' altra? Per quanto riguarda i costi di dismissioni, si li contengono, ed è l' unica fonte di energia a contenerne, e non sono sottostimati, solo nel caso la centrale venisse chiusa prima del previsto, come abbiamo fatto noi, i soldi accumulati in pochi anni non basterebbero, non sono per nulla sottostimati. La vita delle centrali viene allungata perchè sono ancora sicure e completamente funzionanti, non c'è motivo di spegnerle, dimostrazione dell' altissima qualità dei materiali e dei prodotti usati per la costruzione. Poi non capisco perchè lo stato non può finanziare una fonte di energia visto che regolarmente compra e rivende gas carbone e petrolio, a volte rimettendoci, come adesso col gas, per cercare di calmierare i prezzi. E le scorie, meriterebbe un capitolo solo per le fake news che girano, come se non fossimo completamente capaci di gestirle, visto che già lo facciamo. In Francia il deposito nazionale, lo hanno fatto nella regione dello champagne e in olanda ci hanno fatto un museo. Solo in Italia c'è così tanta paura nei confronti dell' energia nucleare.
Fate un dibattito Tozzi con Luca Romano. E ridiamo.
Argomentazione di Tozzi: dobbiamo crederci.
Quando c'è da cambiare un sistema che non funziona piu si devono seguire soluzioni nuove con progetti nuovi ma noi Italiani siamo fantastici maestri nel criticare sempre tutto e tutti non ci va mai bene nulla per questo ci meritiamo di stare nella merda
@@davidetrombetta5847 😂😂😂😂....perché invece negli altri paesi che soluzioni geniali hanno adottato?
@@antonellacarletti9260 Le soluzioni con tecnologie nuove ci sono eccome se ci sono. Sono i politici che continuano a dare incentivi alle solite lobby Invece di ridere informati e svegliati invece che siamo sempre gli ultimi
@@davidetrombetta5847 😂😂😂😂....e invece rido alla grande e spero nella miseria nera😂😂😂😂...... preparati che la nuova tecnologia sarà la zappa😂😂😂😂
@@antonellacarletti9260 La zappa a me non spaventa sono abituato ad usarla spaventano le persone come te ridi pure che la mamma ha fatto gli gnocchi
Fintanto che avremo uno come Tozzi a cui diamo credibilità ed autorità di illustrare temi dell'energia....non avremo speranze.
Fintanto che ci sarà gente come te, a scrive cacchiate saremo spacciati
non essere incredulo speranze ce ne sono Un speranza lo avete pure in sanita'....
Questo 'e uno dei migliori talk show in fessometria televisiva!Davvero eccelente!!
Tozzi, quando parla di nucleare, è ridicolo
e tu?
@@nicolasolia339 tozzi è un ottimo geologo: l'ho sempre seguito con grande interesse quando si è occupato di ciò di cui è competente. Per il resto esprime opinioni. Semplici opinioni. A mio modo di vedere assai discutibili
Chi obietta che il nucleare non si può fare "perché ci vorrebbero troppi anni e l'emergenza è adesso" (ragionamento nonsense, l'emergenza andrà a peggiorare se non si comincia adesso) e poi fa discorsi tipo "bisogna ridurre i consumi" o "bisogna ridurre la popolazione", mente.
Immaginatevi quanto tempo ci voglia ad abituare una persona a "ridurre" (e in modo considerevole!) i consumi. Ora immaginatevi quanto tempo ci voglia per cambiare in tutte le persone del mondo questa tendenza, ammesso che sia possibile.
E immaginatevi quanto tempo ci vorrebbe per ridurre la popolazione. Certo, ci sono metodi "veloci", ma chi ha tentato di applicare cose simili l'ha finita a spararsi in un bunker o a testa in giù.
Chi ragiona così vende aria fritta, prima lo si capisce, meglio è.
per ridurre i consumi basterebbe che diventassimo tutti un po piu radiocattivi
e questo 'e fattibile sempre che facciano centro gli ucraini sui sei reattori di Zaphorizia....:-)
A chi risponde che ci vuole troppo tempo per il nucleare basterebbe rispondere con i dati oggettivi sui tempi di costruzione di nuove centrali in Cina e Corea del Sud, ovvero 6 anni; in Giappone sono arrivati a 4 anni.
Chi è finito a testa in giù non ha tentato di ridurre la popolazione ... mi sa che dovresti fare un ripasso di storia, perché non sai nulla.
Chi ha tentato di ridurre la popolazione (imprenditoriale e le minoranze etniche) è stato un certo Stalin, il maestro di pulizia etnica di Hitler
@@Virgocygni56 il commento non sta invecchiando bene ma, ehi!, c’è sempre tempo.
TUTTI: "Dobbiamo rigettare il fossile. Ma senza nucleare come facciamo se le rinnovabili non bastano a soddisfare la domanda energetica?"
TOZZI: "Bisogna crederci"
crediamo nel cuore delle carte
Diminuendo la popolazione mondiale.
Ok, ma una centrale nucleare viene costruita da 7 ai 15 anni, quindi da noi ce ne vorranno almeno una ventina, nel mentre cosa si fa?
Il nucleare non è meglio delle rinnovabili come soluzione. Per trent'anni si va avanti a gas e bisogna quindi pensare di ridurre i consumi.
@@peppiner Quoto
Nel frattempo in Germania che Tozzi nomina si torna al carbone per produrre energia proprio in virtù dell'Energiewende che voleva tante rinnovabili... la regia dovrebbe dare in dotazione un naso rosso e una parrucca verde al mitico geologo
La Germania torna al carbone a causa delle sanzioni alla Russia, non a causa delle rinnovabili.
@@Sara-lk2yr cioè perché deve eliminare il gas, cosa che avrebbe fatto comunque essendo anche quello un combustibile fossile. O perché doveva chiudere le tre centrali nucleari che poi ha scoperto non poter chiudere senza rimanere a corto di energia.
@@matteorenzulli2434 per eliminare il gas così repentinamente. Non credo lo avessero pianificato.
O le risulta che la Germania ha problemi con le rinnovabili?
@@Sara-lk2yr non così repentinamente?! Quanti altri decenni ci vuoi mettere? Siamo già paurosamente in ritardo. Poi la chiusura di tre centrali nucleari entro l'anno impone dei tempi repentini. Poi vedi tu come fai a produrre energia con le rinnovabili in inverno in Germania. A manovella e fantasia.
@@matteorenzulli2434 si. Repentinamente la Russia ha invaso l'Ucraina e l'Europa ha deciso di limitare drasticamente l'uso del gas russo.
Questo evento non faceva parte del piano energetico tedesco. Forse lento, ha ragione lei. Ma almeno loro un piano ce l'avevano!
"Bisogna crederci a nuove forme di produzione energetica" is the new "io ho un sogno! Avere un sogno!"
Prima di andare a dormire prenditi un po di valeriana eviterai gli incubi di quello che arrivera'
"Tu mi odi solo perché sono nero Tom.."
@@user-oj2ix4gj3d oh no ti prego.. don't say that we all love you Tom
e perche' mai? perche' il gas metano non va bene?
@@user-tp9hc8iv2x si puo andare ma il nuovo ritrovato metaculo della ditta Culgas va ancora meglio
Leggendo la maggior parte dei commenti non ho più nessun dubbio.
Siamo destinati a estinguerci.
Poco male, se il livello è codesto.
Prima si estingueranno gli italiani penso...
Ma anche io non credo che dispiacerà a molti...
Concordo ... la maggior parte degli italiani è composta da persone che non hanno identità, non sanno chi sono, non conoscono la loro storia, non conoscono la loro cultura, sono esterofili, sono dei Tafazzi, lo sapeva benissimo anche Montanelli
Già ci stanno pensando i sieri sperimentali del 2020/2022 purtroppo 😞🙏 Rip
Grande Prof la posizione sul nucleare le da ancora una volta il titolo di grande matematico, persona ragionevole che guarda i numeri! Numeri che Tozzi manco conosce perchè lo sanno anche i bambini che solo con rinnovabili non funziona una nazione come l'Italia, le rinnovabili hanno un capacity factor basso per questo sono dette intermittenti e hanno una scarsa densità energetica per questo ci vorrebbero delle superfici inimmaginabili, ma comunque resta il problema che l'energia che producono non è accumulabile su larga scala, non esiste una batteria capace di accumulare l'energia per una citta per poche ore, figuriamoci per una nazione che necessita di accumulare energia dal giorno alla notte e da una stagione all'altra. Aggiungo che quelli come Tozzi grandi amici dei Tedeschi che hanno speso la bellezza di € 600 miliardi di energie rinnovabili, sono gli stessi che hanno impedito l'arresto del cambiamento climatico, lo si vede dai numeri, la Germania ha le emissioni di CO2 5/6 volte superiori alla Francia e le bollette più alte, è ora che ci svegliamo e che quelli come Tozzi siano messi da parte e non sempre e sempre lasciati parlare sui mass media, basta! Infine aggiungo che in Italia le rinnovabili sono una parte della soluzione al problema, l'altra parte è il nucleare a fissione, di terza generazione va benone! Tozzi vergognati sei un ipocrita se hai le palle confrontati pubblicamente con l'avvocato dell'Atomo dottor Luca Romano.....
Concordo, ma ora che si fa considerato che per costruire una centrale nucleare di ultima generazione ci vogliono dai 7 ai 15 anni all'estero e quindi da noi, probabilmente, almeno una ventina d'anni? E lasciamo perdere i costi che probabilmente lieviteranno di dieci volte.
@@ryomanagare1381 Bisogna agire subito anche se l'effetto si avrà fra tanti anni, altrimenti se non lo facciamo saremo sempre dei zozzoni e dipendenti dagli altri. Poi il costo dell'investimento per la costruzione di nuove centrali, con il gas che oggi tocca i 315 €/Mh è ormai ininfluente visto che una centrale nucleare può durare anche 80 anni, senza contare il fatto di essere indipendenti che è una bella cosa.
Commento top.
@Serghei Garau Anche io quando imparo termini nuovi adoro usarli, ma prima ne verifico il significato. Per le rinnovabili, Bassa densità energetica = superfici inimmaginabili - le hai calcolate? Oppure l'avvocato dell'atomo ti ha fornito dati spiegandoti come li ha calcolati? Immagazzinamento energia, esistono solo le batterie? Dai uno sguardo online... i due temi non é che non sono problematici per le rinnovabili, machi ha interesse a presentare altre fonti te li ingigantisce, per portare acqua al suo mulino. Ti faccio un esempio sul nucleare così da essere più chiaro: uno dei problemi del nucleare a fissione ( ed è un problema serio!) è la poca - per non dire nulla - possibilità di variabilità di potenza di un reattore. Il nucleare a fissione non può modulare la potenza in funzione del carico (entro certi limiti è possibile, sia chiaro!), ed è questo il motivo per cui la Francia è un esportatore di energia nucleare in EU: DEVE esportare energia quando questa non viene vonsumata per fabbisogni interni perché i margini di riduzione di potenza sono davvero stretti (cerca pure su wiki). Questo è anche il motivo per cui i pro-nucleare (se hanno di cosa stanno parlando) mettono il nucleare come offerta per il solo base load... non esiste la fonte unica che risolve i problemi, ma di sicuro l'80-90% del nostro mix sarà/dovrà-essere rinnovabile (gia siamo a circa il 35/40% di rinnovabili tra ftv, eolico, idroelettrico e un poco di geotermico)... larestante parte può essere gas o nucleare e sono le due visioni nel medio periodo rispettivamente di Tozzi e di Romano, ma in entrambe le rinnovabili faranno la parte del leone, c'è poco da fare
@@RaffaeleVitolo i calcoli sono stati fatti e sono inesorabilmente veritieri, ti consiglio di guardarti questo video sullo scenario futuro riguardante il mix energetico, esposto dal Prof. Zollino docente unipd czcams.com/video/dX0_FDxcNlA/video.html
Non sentivo la parola "collettivizzare" dall'ottobre 1917 😂😂😂😂
se sei abbastanza giovane la sentirai di nuovo perchè una dittatura di stampo socialista a livello globale è alle porte ,anche perchè è l'unico sistema per salvare il genere umano dalle merdacce che sono al potere .
Old but gold
Anzi
Red
Una delle soluzioni ai problemi ambientali è quella di PIANTARE TANTI ALBERI, SEMPRE.
In Italia non si risolverebbe nulla: la co2 assorbita dalle piante è molto bassa rispetto al tasso di inquinamento che si produce, detto in altri termini non riuscirebbero a smaltire la co2, inoltre con il problema energetico già mi vedo gli alberi tagliati e bruciati, e questo farebbe aumentare alle stelle co2 e polveri sottili.
@@pensierieparole874 e allora restiamo con le braccia conserte e ci godiamo lo spettacolo
Io incomincerei con le patate sono ottime nelle guerre che verranno
Odifreddi e Tozzi per me parlate bene. Stavo pensando che sarebbe anche utile costruire intercapedini nelle mura delle case( freddo ridotto d'inverno e caldo ridotto in estate ) di norma però e che non sia un opzione solo per la minoranza delle abitazioni perché a questo punto non mi pare si tratti più di un lusso per pochi; potrebbe essere semplicemente utile ?
il Superbonus 110 andava esattamente in questa direzione, perché assolutamente indispensabile. Peccato si sia applicato male senza tener conto dell'aumento dei costi di manodopera conseguenti.
Si, ci sono delle soluzioni strutturali che consentono il ricircolo dell aria per il controllo della temperatura, come le torri del freddo che si usano anche in India. Inoltre bisognerebbe iniziare a prevedere a dei serbatoi di acqua (anche a raccolta piovana) per fronteggiare le emergenze idriche)
Ti rispondo io: mettiti la maglia di lana come la nonna 'e la soluzione piu pratica
Le intercapedini ci sono dagli anni 50 credo, casa mia è così.
intanto in polonia hanno riattivato 4 centrali a carbone ed in francia riacceso 5 reattori (tra l'altro non a norma e sporchi di scorie) attendiamo in inverno i fans dei pannelli solari pannocchie di mais e ventilatori giganti ...
Allora abbiamo un geologo, un matematico e due politici che parlano di clima e energia, personalmente ci avrei messo anche un prete e un esperto di fitness. Capisco che l'obbiettivo non è informare , ma fare una discussione frizzante però almeno un esperto lo avrei chiamato. A volte è anche piacevole sentir parlare uno che sa quello che dice. Mi sono fermato allo sproloquio di Tozzi sul nucleare. Senza andare in Giappone la Francia ha altre 4 centrali un costruzione e ne ha ordinate altre 8.
Ovvio che non chiamano esperti.
La maggior parte dei fisici nucleari e degli ingegneri nucleari confermerebbe quello che paesi (Finlandia, Francia etc.) già sanno da anni: il nucleare sarebbe d'aiuto essendo una fonte di energia sicura e tra le meno inquinanti in termini di gCO2 rispetto a kWh.
Ovvio che non li invitano, la Rai mica fa informazione, si occupa solo di cavalcare le tendenze politiche, e attualmente tra le forze politiche italiane non c'è uno che proponga seriamente un piano energetico sulla fissione.
Io vorrei sapere, con cosa fai fondere l'acciaio e la ghisa che hanno bisogno di 1400° oppure i forni delle vetrerie o delle ceramiche? Con la lente d'ingrandimento? Con delle batterie? Si vede che questi stanno troppo sui libri e poco nei laboratori e soprattutto non guadagnano 1400 euro al mese.
Magari con l'alito
Il problema 'e che quelli come te non credono alla fusione a bassa temperatura vedrai che quando ci crederai tutto ti sembrera piu ovvio
@@Virgocygni56 ma tu ci hai mai lavorato in fonderia? Io si
@@Virgocygni56 io alla fusione ci credo ma è ancora lontana decenni, la vedo più verso la fine del secolo
@@Virgocygni56 Hai mai lavorato in fonderia o sei mai andato a vedere come funzionano i forni delle ceramiche o delle vetrerie e delle cartiere?? Tu sai quanto consuma una macchina utensile a CNC?? Io si per cui non parlo per ignoranza. Poi mentre noi che inquiniamo per lo 0,6% mettiamo in ginocchio le nostre imprese sull'altare dell'ambientalismo cieco, la Cina l'India e tutto il sud est asiatico, nelle loro centrali elettriche e fonderie consumano carbone come se non ci fosse un domani, per cui risparmiaci le Gretinate ambientaliste. Il problema lo abbiamo adesso e parlare di soluzioni che se tutto va bene entreranno in funzione tra un decennio non ha senso. Il gas al nord ci servirà tra 2 mesi non il prossimo anno anche se arriva dal Congo che poi lo prende dalla Russia.
Grazie professore è sempre unnpiacere ascoltarla.
Specialmente quando non si sente l audio
Infatti! Beata te che riesci ad ascoltarlo! Ti invidio
Fortuna vuole che si leggere il labiale e vi assicuro che non si sono risparmiati,
''uno piacere ha il grande piacere di avere ospite, ospite'' cit. Luca Giurato ... o se preferisci Guca Liurato
Siamo semplicemente in troppi.
Anche
no sono troppi gli stronzi tra di noi!
@@marcomalpassi7655 eccone uno
@@user-hr5uj1wq5q di solito rispondo a tutte le repliche, ma la tua è ambigua , non è chiarissimo se ritieni che la prima gallina che ha cantato è quella che ha fatto l'uovo.
Si 'e vero io dico che ci dobbiamo autoeliminare entrambi.. Dai tu l esempio per primo cosi impariamo da te
L'ignoranza di questi POLITICI è IMMENSA !!!!! A CASA amico di Renzie!!
Finalmente il Molise ha trovato un suo riconoscimento
Siamo in un paese che ha dato facoltà al cittadino semplice (quindi non tecnico) di scegliere il contenuto della sua politica energetica bocciando il nucleare, sulla scorta di emozioni contingenti dopo un evento unico (Cernobyl). Ora ne stiamo pagando le conseguenze mentre in Francia ci sono decine di centrali nucleari e tanti tanti meno problemi... Che altro aggiungere?
Diego M E' la democrazia bellezza ! Preferiresti fosse una oligarchia di tecnocrati a decidere ?
@@salvatorepandolfo9196 su questioni tecniche manco a parlarne, già che si chieda il parere a un geologo è imbarazzante.
@@salvatorepandolfo9196 ad ognuno il suo mestiere. Il cittadino comune non è ingegnere nucleare
@@Diegos79 E quindi ? Aboliamo l'istituto del referendum ? Modifichiamo la Costituzione ?
@@salvatorepandolfo9196 per alcune materie assolutamente si
Quando li ascolto mi sembra di essere in Svezia.....
Quando li valuto mi sveglio e sono in italia, sempre in italia con le stesse persone che vincono al superenalotto tutti i mesi
In Svezia per fortuna i vari Odifreddi e Tozzi non avrebbero molto seguito.
La Svezia soddisfa il 40% del suo fabbisogno energetico col nucleare.
Esattamente il contrario di quello che questi signori propongono.
Direi che in questo sia Odifreddi che Tozzi siano orgogliosamente più vicini all'Italia che alla Svezia
@@pinguepinguino8772 GRAZIE. Mi chiedo se Odifreddi nasconda la logica matematica sotto il tappeto tutte le volte che deve fare un discorso che sia minimamente politico
Quando leggo commenti come il tuo mi sembra di stare nel Burundi.
Poi mi sveglio e sono in Italia circondato da 🐐 Tafazzi come te che non capiscono nemmeno le assurdità che ascoltano e le considerano ''oro colato''
In Germania si ritorna al carbone.... Ottima scelta ambientale 👍🏻👍🏻
Il problema delle scorie è un non problema. La produzione di scorie è minima sopratutto con i reattori autofertilizzanti.
Le scorie dell’industria e del termoelettrico olio e gas? Quelle vanno bene?
Come pensa di sostituire i combustibili fossili il signor Tozzi senza energia nucleare? Perchè al momento le rinnovabili sono insufficienti per coprire il fabbisogno energetico di una nazione con l'Italia
...con la solita baggianata del solare ed eolico...
3 parole: scorregge di mucca.
Se hanno potenziale per distruggere il mondo allora sfruttiamole a nostro vantaggio!
Con i generatori a moto perpetuo nascosti dal governo😂
In quanto tempo va a pieno regime una centrale nucleare? Perché se si parla di dieci anni o più, non si può aspettare continuando a bruciare come facciamo adesso.
Lui ha le batterie infinite nel garage e l'impianto idroelettrico nel rubinetto
Se a marzo c'è un picco di freddo.... METTI IL MAGLIONE IN CASA... come faccio io già da anni!!!
Adesso vado in giro per casa col giubbotto XD serve il metano per produrre energia elettrica, che io ho paura della fissione perchè non la capisco XD
Ti ho visto in diretta! Mitico prof
Perché non dite che il cambiamento climatico non c'entra niente?
Signor tozzi lei da che posto e’ collegato in ferie? Noi gente comune non ci andiamo lavoriamo e cosi’ niente spostamenti ecc niente consumi di energia ecc! Lei :quanto costa in termini energetici il suo tempo di riposo ( auto autostrada ecc?) e i collegamenti audio video quanto costano in termini di energia quanti gradi ci sono in quello studio televisivo ? Con la motivazione del clima (giustissimo!) voi venite a spiegare alla gente come ridurre i consumi energetici!!!!.... inutile ascoltarvi spegneremo il televisore x avere 2 risultati risparmio x il pianeta e non vedervi un saluto a tutti
Complimenti per la fantasia
Ma pure lei 'e diventato incredulo? No vuole crederci? E' la nostra salvezza come in vaccino
Giusto Tozzi! Sappiamo chi deve pagare!
Professore ma non è che visto che sa tutto potreste inviarmi una formuletta matematica per farmi vincere al lotto? Grazie
Come diceva Keynes nel lungo periodo siamo tutti morti...
Grande Odifreddi. Finalmente uno che dice qualcosa di diverso e coglie l'obbiettivo: meno cosumi e meno produzione, meno ore di lavoro, meno crescita di popolazione, non solo per l'inquinamento progressivo e l'overshoot terrestre ma anche per un'esistenza umana più armonica, dal punto di vista psico-fisico.
E anche più povertà, per i pochi superstiti....
@@costanzaparaboschi4465 non è vero.
@@costanzaparaboschi4465 miseria e povertà arriveranno se continuiamo così l'unica possibilità per l'umanità è la decrescita sia in senso materiale che del nostro ego
@@andreadamiani7889 Hai ragione per un ateo quello sarebbe il mondo perfetto,, ma per fortuna non tutti siamo atei.
@@beppemaggio4021 Eh già.... sennò l' "olio di San Pietro" (petr-olio) che ci sta a fare?
Tozzi secondo me non ha compreso alcune cose e lo consiglio di guardare cosa dicono sul canale Ingegneria Italia
È un canale generalista, gli ingegneri vedono il mondo solo sui numeri, e non conta solo quello.
@@pensierieparole874 Però è quello che conta di più e sull'argomento energetico occorre razionalità. Oltretutto sono convinto che come tuttologo valgo più di Tozzi
Ma tosi è un geologo o un fusico o chimico
parliamo anche del fatto che la maggior parte delle cose che produciamo sono a obsolescenza programmata
parliamo di quanto cibo viene buttato ogni anno, per via della sovrapproduzione
il sistema capitalistico e consumistico non può continuare ad esistere, se vogliamo davvero cambiare le cose
Ma perché diavolo nessuno si azzarda a parlare di piantare alberi? Mille miliardi di alberi in più (ne abbiamo tagliato già tre mila miliardi, e altrettanti ne restano) ci darebbero venti anni in più di tempo per affrontare il riscaldamento globale. Ascoltate Stefano Mancuso a riguardo.
Io lo ripeto da quando si sono inventati il problema del carbon zero, basterebbe piantare alberi che mangiano co2 😄 da qui capisci che il progetto criminale è un altro, questa è gente super ricca che si vuole godere le bellezze del mondo senza avere plebaglia attorno, per cui ci vogliono rinchiudere in casa e farci morire sul divano. Sono dei nazi praticamente. La casa come la nuova camera a gas.
Che discorsi sconclusionati
grandioso Odifreddi: produzione collettivizzata.
Purtroppo i Non mi piace non si può più vedere quanti siano.
un razionamento delle minchiate sarebbe necessario
sei troppo simpatico😁
Se invece di usare la corrente per tutto si tornasse al lavoro manuale si risparmierebbe energia, e aumenterebbe l'occupazione, una volta il cameriere veniva con carta e penna al tavolo, a prendersi la comanda, ora viene com il tablet, alle poste com un timbro la posta arrivava, ora ci vogliono 3 computer, 1 appena entri, 1 che ti fa il tagliantino, lo scanner per passare la raccomandata, e altro che ora mi sfugge, così al supermercato, casse automatiche, non esistono quasi più le cassiere, il progresso non è sempre sinonimo di benessere per l'uomo e l'ambiente.
E le tue cassiere come vanno al lavoro? In macchina o con i mezzi che cosa pensi consumino? Ogni attività umana è un costo, come lo sono anche le rinnovabili. L'unica soluzione green è non far figli e consumare di meno. Certo ci saranno grandi cambiamenti mondiali con il crollo dell'economia per come è basata oggi, sulla crescita costante, e tanti perderanno il lavoro. Questa strada anche se non vogliamo è già imboccata, dobbiamo solo rendercene conto e cercare di far in modo che il passaggio sia il più possibile "dolce"
Siamo noi che preghiamo che vadano affanculo questi elementi 🙄
Bravo Tozzi ! Dagli anni 60 sanno che saremmo arrivati a questo punto climatico e di crisi climatica.
Il pannello fotovoltaico è composto da alluminio vetro e silicio. La plastica è insignificante.
Per produrre un singolo pannello ci vogliono 1500 kwh, x 20 pannelli(impianto di una casa da 3 kw) totale 30000 kwh (energia spesa x costruire ste impianto) .considerando che in un anno questo impianto produce dai 1000 ai 1500 kwh all'anno , dopo 20 anni questo avrà prodotto circa,considerando il il calo del rendimento, 25000 kwh, meno dell'energia che è servita x costruirlo, più altra energia che serve x smaltirlo .Direi che questo sistema è veramente un'alternativa valida all'inquinamento. Ovvero serve solo ad arricchire chi li produce
@@italobonetti3652 hai sbagliato i calcoli, studia.
@@beppemaggio4021 non è troppo distante dalla verità, nonostante tutto
@@micheler.7023 Il sottoscritto ha un impianto fotovoltaico da 6 kW sono 12 anni che lavora e ha già prodotto 70 mila kW in Piemonte. Questo è un dato di fatto, il resto è fuffa.
@@beppemaggio4021 ho detto infatti che non è distante dalla verità. Per estrarre i materiali per i pannelli ci vuole energia. Per trasformalo ci vuole energia e per smaltirli ci vuole energia (sempre se si smaltiscono, e qui tende a cascare l'asino)
La conduttrice va per conto proprio. Odifreddi dice che occorre consumare di meno e non disdegna del tutto il nucleare, prodotto e gestito in un certo modo; Tozzi che occorre razionalizzare i consumi, con un occhio alle rinnovabili.
Si la conduttrice va per i cazzi suoi lo ho notato pure io ....io la traferirei da Mentana
Ho pure notato che farebbe meglio inseguire una carriera olimpionica considerato il basso numero di Reynolds pettorale...infatti potrebbe vincere la medaglia d oro per il nuoto nel 2026
@@Virgocygni56 commenti sessisti e dove trovarli
@@TheMrJoef proprio cosi'... contento?
@@TheMrJoefmadonna che vita brutta che fate voi perbenisti
Ma l'audio? 😅
Funziona.
Ma tozzi è parente di Cecchi paone?
È interessante come si facciano parlare di energia un matematico ed un geologo che tra l'altro non lavorano nel settore
e che dire dell'inquinamento dovuto al cambio di fornitore del gas russo che dalla Siberia arrivava al fornello della cucina e che ora dobbiamo raccattarlo in giro per il mondo e che attiverá tramite navi metaniere che consumano come migliaia di automobili. Poi ci vuole energia per liquefarlo e portarlo a meno 160 gradi per poi rigassificarlo. Aggiungiamo il costo di un rigassificatore ecc ecc. Una follia.
Follia? ma in un manicomio all aria aperta quale follia? Se 'e tutto defolliato?
tozzi molto ideologico sul nucleare, ne parlasse con jacopo buongiorno del mit, il fotovoltaico con il decimo dello spazio in più e la plastica per i pannelli e la resa energetica più bassa è un’energia molto più pulita, efficiente, e green e controllabile, bisogna finirle con le prese di posizione ideologiche fuori dalla realtà dei fatti
1:16 il BHUTAN non ha certo problemi per il gas 😊
Il nucleare poi richiede anche molta acqua dolce pulita: con queste continue siccità che facciamo?
Richiede acqua (chissenefrega se è dolce, salata, pulita, sporca o al gusto limone) come qualsiasi impianto termoelettrico di pari potenza termica. Smettetela con questa cialtronata della siccità che non fa funzionare le centrali, siamo circondati dal mare, di centrali ce ne sono anche nella penisola arabica e nei deserti in mezzo all'america...
@@Baffoforever Smettetela voi di credere che il nucleare sia la panacea di tutti i mali energetici attuali, come se anche quello non sottostasse alle fluttuazioni di mercato o alle guerre per accaparrarsi i materiali necessari. Il nucleare in Europa copre solo il 13%, meno delle rinnovabili!
No basta acqua. C'è un motivo se le.fanno vicine al.mare
Non richiede mica acqua dolce per forza, di centrali sul mare ve ne sono a bizzeffe
Una soluzione ci sarebbe ripristinare la diga del Vajont con una nucleare Il reattore lo piazzi nella piazza di Longarone e con l eletricita' prodota ( pulita) puoi attivare delle pompe e pompare l acqua dietro la diga poi con la stessa acqua fai girare un paio di turbine Pelton e gia hai il rinnovabile idroelettrico Insomma questa sarebbe la prima centrale idronucleare a ciclocombinato con efficienza pari al 60% che non 'e poco a paragone del fotovoltaico (15%)
L'energia solare che ci arriva subito fuori dell'atmosfera terrestre è di 1.4 kW al metro quadrato. Con l'atmosfera che filtra, a livello del mare abbiamo circa 1 kW al metro quadrato (perpendicolarmente ai raggi solari). L'efficienza dei pannelli solari fotovoltaici è (se sei fortunato) del 15%. Questo significa che con 1 metro quadro di pannelli, in condizioni ottimali, puoi avere 150 Watt. Per far funzionare un asciugacapelli da 1500 W ti servono 10 metri quadri di pannelli.
Dieci metri quadri......
I tuoi calcoli sono sballati perche tu calcoli sui metri quadrati se usi i metri cubi come Tozzi si puo avere un rendimento proporzionale non al qudrato delal superfice bensi al cubo!
Per un frecciarossa che consuma 9,8 MW sono solo 300.000 pannelli su…
@@herik63 Basta metterli sul treno no?
o tirarseli dietro la locomotiva
Bisogna appunto crederci...appunto in questo caso locomotivati per forza
@@Virgocygni56 o mettere una pila da 3 MWh per il viaggio Roma Milano, per ogni singolo treno.
@@herik63 C'e uno special sulle pile Varta
dicono che tengono meglio di quelle
dell Energizer
Odifreddi ha il camino🤣🤣🤣
Bisogna essere ricchi
ma dove vive tozzi? gli extraprofitti li fanno quelli che hanno le rinnovabili per ragioni lapalissiane, non chi produce con fossile (che tra l'altro sono spesso robe pubbliche).
Ma cosa ti fumi?
Aspetto sempre l’asteroide che colpisce la terra in modo serio, non meritiamo questo pianeta…
Forse ci estinguiamo prima
Lei è dotato di libero arbitrio e può lasciare questo immondo posto quando preferisce senza ripeterlo e scassare i cosidetti.
@@maggio8191 Ma quale libero arbitrio, guardiamoci intorno e ditemi la vostra, se si va avanti così succede prima…☄️il mio è un modo di dire che c’è troppa “spazzatura” per non dire di peggio….
concordo , ma l'asteroide non guarda in faccia a nessuno e può sterminare anche il 90 per cento delle specie animali o fare letteralmente esplodere il pianeta. Tutto lascia presagire che entro pochi anni ci sarà un ecatombe dovuta alla reazione della natura al parassita umano . io propongo una soluzione alternativa e meno cruenta : la caccia al capitalista!
Scarpantibus diceva che essendo in orbita quadrata l asteroidie 'e proprio dietro l angolo ma si fara certamente vivo
Chissà se Tozzi ha mai sentito parlare di quella cosa che si chiama termodinamica...
climamental
Tutta sta gente che parla ci stà prendendo per il culo e basta .. un esempio? La superficie di tetti in italia è pari a 2.350.000 ETTARI! significa 415 m/q a testa , se ogni tetto avesse il suo fotovoltaico obbligatorio per legge quanti Mw produrremmo?
Se oltre il fotovoltaico aggiungessimo il microeolico (piccole torrette da 1,5mt di altezza e 50cm di diametro) potremmo anche esportarla La corrente.
Se poi ci mettiamo la geotermia?
Se poi ci mettiamo una VERA(Non come adesso che con il 110 hanno fatto fallire centinaia di aziende perché lo stato nn tira più fuori i soldi e servirà solo ad aumentare le tasse dell'immobile),ripeto, VERA riconversione sulla classe di consumo delle case?
LE SETTE SORELLE NON PAGHERANNO MAI UN CAZZO ! SARANNO SOLO DISPOSTE A UCCIDERE PERSONE COME IL NOSTRO MITICO MATTEI !
sveglia sveglia gente !
Se non c'è da guadagnare non lo sì fà!
Odifreddi, inizi a dare l'esempio su depopolamento e minori consumi, ci faccia vedere lei che è un luminare, come si procede 👍
Io ho la soluzione: castrazione chimica globale.
Cambiare fornitori di gas: "continuare ad essere tossicodipendenti, cambiando spacciatore"
"Piergiorgio Odifreddi - Scrittore".
Figo, pubblicizzato quindi con lo stesso livello di autorevolezza di Lewis Carrol.
Anche Lewis Carrol oltre che scrittore fu un matematico
@@renzos971 boia, hai ragione! Mi è uscita male, tra tutte quelle che avrei potuto scegliere...
Federico Moccia ci sarebbe stato meglio :D
Scrittore? ma non era un Aritmetico 🙂 hihihihihi
@@Virgocygni56 un geometra da scuola superiore, un logico (Logica come branca della Matematica) all'università, come studente e professore
@@basics5427 CHISSA COSA CAZZO VUOI ALLUDERE TO MAKE YOUR POINT
Mai una volta che, in qualsiasi discussione, si affronti il problema della SOVRAPOPOLAZIONE!
Siamo in troppi!
Questa è la causa a monte di tutto.
Il resto è FUFFA...
Bravo più che giusto ma hanno tutti paura ad affrontare un problema che rende inpopolari
sante parole...siamo in troppi. Oggi, credo, se ne parla poco perché nessuno sa come ridurre la popolazione. Oddio....ci sarebbero i vaccini. In ral caso chiedere lumi a Kill Bill
Siamo tanti, ma se consumassimo in modo più razionale potremmo migliorare le cose
@@simog.6975 Non sono altrettanto ottimista mi dispiace
Ma se in Italia i tassi di fertilità sono ai minimi storici e ben sotto il replacement rate (di 2 figli per donna): come si può pensare che il problema sia la sovrappopolazione? Nei Paesi avanzati questo problema non esiste. Ma neanche per la maggioranza dei Paesi asiatici. E per l'Africa e l'India come fai a risolverlo? Semplicemente la popolazione mondiale avrà un plateau dopo il 2050 quando tutti quei Paesi avranno stili di vita comparabili al nostro. Perché, per il momento, l'unico modo per stabilizzare la popolazione di un Paese è che questo raggiunga livelli di reddito alti. Queste sono regole demografiche di base. Tutto il resto è fuffa
Siamo gia' 8 miliardi quanti ne vogliamo a ancora , dobbamo arrivare a 80 MILIARDI ?
obiettivo finale di questi balletti ideologici non può che essere la decrescita infelice e il collasso dell'umanità
Tozzi è una velina del campo scenza (senza "i") fai da te. Basta vedere come si presenta per capire che è un turista dalla TV che cavalca la peggiore patina scentifica (ancora senza "i") per dare espressione sostanzialmente alle sue inclinazioni di animatore villaggi tirustici quale di fatto, più propriamente, si presenta.
Si dovrebbe presentare in cilindro e marsina? ( come Mandrake?).
che sciocchezza!! lei appartiene alla categoria dei diciamo qualcosa tanto per dire
@@giancarlobonini8784 a volte certi commenti fanno restar basiti, ha ragione
E quale profonda verità dovrebbe rivelare scrivere "scienza" e "scientifica" senza "i", e sottolinearlo, e invece scrivere "tirustici" e dimenticare "di" prima di "villaggi", senza farlo? Sia più chiaro, altrimenti non capiamo quali errori siano intenzionali e presumibilmente veicolanti un significato al di là delle nostre limitate capacità di comprensione, e quali siano invece semplicemente frutto di crassa ignoranza, o perlomeno sciatteria.
Certo semplicemente un foffo fintop seudoscienziato...
Odifreddi ha ragione e il 2% di sviluppo annuo per 9 miliardi di persone ce lo possiamo sognare con le rinnovabili checchè ne dica Tozzi.
Oddifreddi però non ha avuto il coraggio di dire che bisogna diminuire la popolazione mondiale
Come si fa a staccare il condizione quando fuori ci sono 40 gradi per tre mesi di fila.
Non hanno chiesto di staccarlo, ma ti tenerlo spento il piu possibile.
Piergiorgio, ti sei salvato in corner.
Non rompete le palle con il nucleare: gli italiani hanno detto più volte NO AL NUCLEARE!
Eh sì forse bisognerà guardare e ispirarsi ai lavori sul nucleare previsti per il 2028 nel Wyoming con la tecnologia Netrium.
Intanto lui e noi abbiamo vissuto una vita con tutti gli agi ....è semplice la sua soluzione però affari dei posteri
A Oddifreddi la vecchiaia ha fatto male , ancora il nucleare
Richetti o non capisce o fa finta.
Quelli come Tozzi sono uno dei massimi mali contemporanei.
Cosa intendi? Quali massimi mali?
Perché parlare di nucleare con Mario Tozzi e non con un ingegnere energetico?
tozzi non è oggettivo e ha un approccio alla discussione di tipo ideologico.
e quale altro approccio vorresti avere? tutto si riduce a una cosa sola : chi ha soldi fà quel cazzo che vuole e se ne sbatte i cojoni dei problemi reali se non dei propri. il solo modo per risolvere il problema è una sana ed equa dittatura che impedisca all'individuo comportamenti nocivi . Quindi è l'ideologia che può salvarci , non certo la scienza peraltro asservita al potere vigente.
Non capisco perché sia così difficile fare una discussione razionale ed oggettiva.
Il nucleare è la fonte di energia migliore che esista sotto tutti i punti di vista, consuma poco e produce molto, occupa poco spazio (rispetto a tutte le altre fonti) ed inquina ancora meno (le scorie sono, per così dire, un non-problema). Dire no al nucleare è una scelta ideologica ed irrazionale.
È vero che il nucleare è una soluzione di medio periodo, nel frattempo bisogna implementare le rinnovabili alle fonti attuali oltre ad assicurarci una scorta di gas sufficiente, questo si deve fare, non è o uno o l'altro ma insieme, poi quando il nucleare sarà operativo allora si potrà abbandonare il gas ed il petrolio e vivere soltanto di nucleare e rinnovabili dove quest'ultime ricopriranno sempre di più un ruolo marginale.
Il problema della popolazione è un problema complesso perché chi ha una popolazione (ed emissioni) in aumento sono quei paesi che si stanno sviluppando adesso come l'india, non puoi andarci e dirgli fate meno figli né tanto dirgli consumate di meno perché come noi abbiamo avuto il diritto di consumare e figliare così lo devono gli altri.
Per quanto riguarda i consumi non si tiene (per qualche arcano motivo) in considerazione l'efficenza di trasformazione dell'energia! 50 anni fa riuscivamo ad estrarre 1/3 dell'energia dalla stessa quantità di petrolio rispetto a quanto riusciamo a fare oggi, di conseguenza è plausibile pensare che riusciremmo a consumare di più consumando molto meno rispetto ad ora.
In Italia ci sono ancora grandi quantità di rifiuti radioattivi da smaltire. Nonostante siano passati più di trent'anni, la questione dell'eliminazione delle scorie nucleari è ancora aperta. E se una piccola quantità di questi rifiuti è destinata ad essere smaltita all'estero, la maggior parte rimarrà in Italia.21 gen 2021
@@pieroarmentani1931 questo perché quei rifiuti provengono da attività mediche ed il loro smaltimento è regolamentato in modo differente da quelli prodotti da una centrale nucleare i quali hanno invece sono regolamentati e controllati a livello europeo
@@giacomoculcasi6331 Tali rifiuti provengono dal pregresso esercizio e dallo smantellamento degli impianti nucleari e dalle attività nel campo sanitario, industriale e della ricerca.
Caro Odifreddi, ridurre i consumi significa ridurre la popolazione, quindi ridurre il livello di civiltà che è legato a doppio filo alla demografia, ne consegue che chi oggi può vivere di cultura, grazie al lavoro fisico degli altri, dovrà rimboccarsi le maniche e sporcarsi un po le mani
... come sarebbe giusto, tra l'altro.
Non serve ridurre la popolazione se questa continua a consumare in modo esagerato. Chiaro che più siamo e più impattiamo, ma gestendo meglio le risorse potremmo vivere meglio consumando meno
@@simog.6975 sono sicuro che il prossimo inverno, per dare il buon esempio, non accenderá la caldaia
@@marlbore85 si può accendere e non tenere a 30 gradi magari
@@simog.6975 nessuno tiene la caldaia a 30 gradi, le misure di razionamento energetico proposte da alcuni ci porteranno a vivere come una famiglia contadina degli anni 50.
Le rinnovabili non sono la soluzione a breve e medio termine. Ma nemmeno a lungo termine.
2022.08.25 G
il nucleare attualmente è la fonte più pulita fra tutte, dati alla mano
Il consenso sociale per il nucleare? Dopo 2 inverni al freddo gli Italioti vorranno il nucleare in ogni comune🙏🏻🌞🌞
medicina molto efficace
Direi in ogni cantina giustamente schermata e monitorata con contatore geiger in cucina....
A quanto pare senza sbattere con la faccia contro il muro della realtà in questo paese non si impara nulla. E spesso si continua a sbagliare pure dopo aver sbattuto (vedi i governi che abbiamo avuto dopo che il governo Berlusconi-Tremonti ci ha portato sull'orlo del baratro).
Abbiamo finto di voler fare il 100% rinnovabili, cosa impossibile, e nella pratica ci siamo attaccati al gas di un dittatore sanguinario.
Gli aumenti di bolletta ce li meritiamo, l'ignoranza si paga.
si anche l utilitaria a pedali a isotopi .....
@@pinguepinguino8772 Dittatore Sanguinario?
ma va a prendertela in culo
fossi Putin avrei gia sganciato un paio di nukes da Londra a Parigi
cosa vai mai a parlare di dittatore sanguinario dopo che la nato ha accerchiato la russia da 30 anni e armato l ucraina con il solo scopo di sottomettere la federazione russa ad essere fragmentata
tu sei un italiota che deve pagarla come tutti i bifolchi europei
Alstro ce dittatore sanguinario basta solo aver armato i nazisti Ucrainei della classe banderista...
Rileggiti la storia IGNORANTE
Per combattere la sovrappopolazione bisogna aumentare i consumi...
Credo che la fonte di informazioni di Tozzi sia il Manuale delle Giovani Marmotte. Oppure confonde scienza con religione.
Caro Stato fai una bella fabbrica di pannelli solari e vendimeli ad un prezzo decente ed installali su tutte le tue proprietà ... costa piu' o meno rispetto a fare una centrale nucleare ? non eravamo " O paese do Sole" ?
E di notte o quando c'è nuvolo? Che si fa?
Richetti tipico politico inutile che non vede oltre al proprio naso. Ma uno un po' lungimirante non lo si trova proprio?
Per una volta un politico che parla ispirato dal buon senso
La persona in studio, di cui non ho capito il nome, dice di essere d'accordo con Tozzi ma non mi sembra sia d'accordo con Odifreddi sul fatto che forse è il caso di ridurre i consumi. Lui stesso dice che per rifornire di energia l'Italia di vogliono due molisi ricporeti di pannelli. Tutte le energie rinnovabili solare, eolico, idrico, maree sono tutte energia e che arrivano dal sole. E l'energia che arriva dal sole è limitata. Quindi non possiamo continuare ad aumentare i consumi senza limiti.
Considera che in media il Sole di semplice irraggiamento fornisce 1kW per metro2, i pannelli fotovoltaici attuali hanno una efficienza che va dal 12 al 16 % (per questo serve un tetto di pannelli per fare 3kW, altrimenti in 6 mq si ottenevano 6kW. Il secondo problema sono le batterie, che di notte i pannelli non funzionano, e se la vera sfida tecnica futura sarà trovare batterie efficienti, non nucleari (tecnologia vecchia di 50 anni + problema scorie) non idroelettrico (limitato dalla geografia dei luoghi) non eolico (il rendimento medio è basso anche di notte) la vera sfida saranno le batterie e forse il grafene ci aiuterà
@@pensierieparole874 ci aiuterà il mitra: al muro i capitalisti!
Possiamo tornare alla tV in bianco e nero.. negli anni 70 La Malfa diceva che la TV a colori avrebbe aumentato i consumi...
Magari se si eliminasse la TV dal tutto e tornassimo alla radio la temperatura globale scenderebbe al di sotto dela media televisiva e gia' i talk show come questi potrebbero essere eliminati con l auspicio che la signorina presentatrice si trovasse un lavoro piu adeguato alla sua stupidita televisiva
@@Virgocygni56 possiamo spegnere la tv
@@pensierieparole874 quindi la tua soluzione sarebbe sperare che in un futuro indefinito ci saranno batterie capaci di raccogliere l'energia prodotta da pannelli solari che producono il 14% della loro potenza e farci andare avanti tutta l'industria italiana? Mi sembra un po' un azzardo... Hai provato a fare una stima dei costi anche considerando che dovremmo sostituire i combustibili fossili e al contempo aumentare la produzione di energia elettrica? Ti spoilero il finale... l'Italia andrebbe in bancarotta. Servirebbero investimenti di più di 2000 miliardi di euro.
Sono pienamente d'accordo con Mario Tozzi su chi deve pagare....e nn i cittadini!
E chi ha comprato i prodotti e l'energia prodotta da chi ha inquinato? come ci vai in vacanza a piedi? il riscaldamento come lo alimenti? sempre colpa di qualcuno. Il nostro stile di vita ha bisogno di elettricità, e tanta
@@sonnyboy2368 pienamente d'accordo con te ! Il dott.Mancuso neurobiologo di nn ricordo quale università nn parla di transizione , ma di conversione . E lascio perdere la spiegazione....l'importante è che abbiamo bisogno di tempo e per recuperarlo ,per rallentare il cambiamento climatico , si possono piantare 1 miliardo di alberi .Ne abbiamo bruciati il quadruplo in 20 anni . Il posto c'è , anche diminuendo i terreni per allevamento di animali e riempendo le città di spazi pieni di alberi .Certo nn pini marittimi che hanno radici poco profonde.
@@editrevisan8640 Purtroppo gente come Bolsonaro che non fa niente contro la distruzione della foresta amazzonica, gode in Brasile di ancora molto consenso.
Bolsonaro......e nn dico nulla per educazione! Piantiamoli noi gli alberi e salvaguardiamo quelli che ci sono!
Io ho una idea: tutti quelli che guadagnano sopra i 35000€ l'anno obbligati ad essere completamente green. Auto solo elettriche, consumi ridotti e totalmente green, ecc. Man mano che che salgono gli affari si paga di più e sempre più green. Cominciamo con le classi agiate e specie se radical chic
Ma se uno guadagna bene non sarà forse merito suo e del mazzo che si fa e dello studio e della gavetta...in Italia sembra una colpa stare sopra gli ormai iconici 35.000 annui lordi che poi ricordiamo fanno 2.200 2.300 netti circa, mica 8.000!
Essere ricchi non è una colpa;
ma essere "green" è da ricchi oltre che da stupidi.
@@andreabaietti8334 io non dato una colpa a chi guadagna di più. Semplicemente cambiare fonti è un costo necessario. Se è necessario rendiamolo obbligatorio a partire da chi adesso può permetterselo.....altrimenti con la scusa del green impoveriamo i più deboli. Tutti quelli sopra una certa cifra...solo macchine elettriche
Giusto
@@vincenzogiorgio6489 sistema fiscale progressivo, incentivi maggiori a chi ha meno e si ottiene la medesima cosa senza sgradevoli imposizioni a nessuno.
E lo chiediamo a Tozzi ? siamo messi bene. Fino ad ora la CO2 non ha creato problemi al contrario di quello che si pensa per cui già capire perché abbiamo un riscaldamento globale è un bel passo in avanti. In futuro i combustibili fossili possono creare un problema ma si ha del tempo per ridurre il loro utilizzo. Se si parla dell'uso dell'energia solare e poi si pensa di mettere i panelli nelle case mi sembra che si ha un enorme investimento con risultati molto modesti. L'uso dell'energia solare va fatto in Africa con metodi in cui vengono eliminati i periodi di assenza di apporto energetico del sole.
A me sembra che oltre 10 anni fa Rubbia aveva dato delle ottime idee sia nella costruzione di nuove centrali nucleari che nell'utilizzo dell'energia solare ma di questi progetti si è fatto poco. Una centrale solare che sfrutta almeno l'idea di Rubbia forse in modo più funzionale l'ho vista realizzata in Arabia e pensare che Arabia vende petrolio.
Se vendere energia rende un paese ricco e l'Africa è più predisposta di altri a produrre energia solare e forse anche a piazzare centrali nucleari considerando i problemi che ha l'Africa e i problemi che ci sta creando allora è lì che si deve investire.
Con il camino lei inquina signor Odifreddi, contribuisce al cambiamento climatico..... Quello che dice non è degno di una persona di Scienza: la crescita e i consumi non funzionano???? E con cosa abbiamo aumentato l'aspettativa di vita rispetto a 100 anni fa ??? E grazie a cosa abbiamo tecnologie che 100 anni fa non erano immaginabili????
Io sono un matematico. Esattamente per questo motivo non parlo, se non in privato, senza alcuna presunzione di autorevolezza, di altri argomenti, soprattutto con persone più competenti di me. Casomai chiedo spiegazioni. Non so cosa abbia detto il sopravvalutato matematico Odifreddi in questo video, non l'ho guardato, non mi interessa: per il motivo rileggere il primo e il secondo periodo.
@@matteosavoldi6936 Quale parte di "io sono un matematico" non ha capito? In fondo sono sole tre parole.
la matematica anche in questo caso centra come i cavoli a merenda , questo è un problema esclusivamente sociale e psicologico ! Odifreddi le sta sulle palle per un suo problema psicologico. L'unica scienza che ha voce in capitolo nel tema affrontato è l'ideologia politica e l'unica soluzione una radicale rivoluzione sociale. salve.
@@alessandropizzotti932 forse intendeva aritmetico
Consumare meno noi?...ditelo alla Cina, all' India, al Brasile..non mettiamo sulle spalle a chi è una piccola percentuale...io sono sensibile al non sprecare acqua, energia...non so perché ma la mia bolletta è sempre uguale da anni...da cosa dipende? Quindi è solo speculazione....energia nucleare? Pulita? E le scorie?
Beh che io sappia però noi consumiamo come se avessimo a disposizione 5 italie, se ciò è vero, beh allora non mi sembra una cosa da poco.
Ah ah è vero, noi italietta, o europetta, siamo ancora convinti che possiamo cambiare le sorti del clima o dell’effetto serra del pianeta. Fate un giro in Germania, Finlandia o Olanda che sono “green” estremisti da decenni, ma cosa è cambiato? Poi andate in India, Cina, Russia o Stati Uniti e vedete che raccolta differenziata fanno, a quanto tengono i condizionatori o come inquinano le fabbriche… rapporto con Europa? Fatevi le proporzioni.
Tozzi scandaloso.
È riuscito anche a contestare i dati sulla Co2 emessa dalla produzione di energia con i pannelli solari, che sono dati ufficiali della IEA e di IPCC
Tozzi chiede solo fiducia (in effetti si pone come un fanatico, nessun riscontro attendibile ma solo parole buttate al vento) tra l'altro è anche molto presuntuoso per come si pone (fanatico appunto) se non ha apertura mentale per sostenere tali alrgomenti dato che l'ho trovato molto preventuo per questioni di "fede", insomma, non lo dovrebbero invitare vista l'inutilità...(tempo tolto alla trasmissione)
Il nucleare è una fonte di energia valida, ma non per l'Italia, che rinunciando al nucleare ha smantellato la filiera di arrricchimento dell'uranio, e per ricrearla servirebbe molto tempo. A questo va ovviamente va aggiunto il problema di fornitura del materiale, che non è rinnovabile e le cui fonti sono in Paesi con cui non abbiamo rapporti particolarmente preferenziali, per cui in un futuro di probabile scarsità di materiale noi verremmo tagliati fuori. La tecnologia è estera, quindi buona parte dei costi di costruzione finiscono all'estero, e si parla di miliardi di euro (i francesi diedero la legion d'onore a Scajola per il suo impegno - ovviamente disinteressato - per riaprire il programma nucleare in Italia, fallito dopo Fukushima). Sui tempi di costruzione delle centrali l'Italia dubito farebbe meglio della Finlandia, e sapete come è andata per la loro centrale: 12 anni di lavori in più del previsto e costi triplicati. Ma soprattutto, i costi dichiarati dell'energia del nucleare al KW sono sistematicamente falsi, visto che i costi di dismissione vengono sempre paurosamente sottostimati, contando sul fatto che poi se li accollano i pronipoti, e mazzi loro. Noi finiremo di pagare la dismissione delle nostre 4 centrali nel 2035, e ci costerà ancora 2,3 miliardi di euro.
Ha perfettamente ragione. Con l'aggiunta che il famoso referendum chiuse semplicemente le turbine per la produzione di energia elettrica e quello che rimase furono i costi altissimi di mantenimento e dismissione senza i benefici perché una centrale attivata non si chiude con un pulsante. Aggiungiamo anche che le nostre centrali avevano una tecnologia già superiore a quella di molte centrali tuttora in funzione in paesi a noi molto vicini. Dirsi poi 'antinucleari' e comprare buona parte dell'energia elettrica dalla Francia che produce col nucleare é veramente una barzelletta che non fa ridere. Tecnologie nuove e sicure sono in studio per l'utilizzo in campo navale e toglierebbero un consumo mostruoso di combustibile e relativa produzione di anidride carbonica delle navi a lunga percorrenza: si cominci da quello e si implementino le rinnovabili..
@@screamingreel8542 ringrazio per l'accenno alla Francia, perché mi permette di aggiungere un punto che avevo omesso per brevità. Le nazioni che hanno puntato e/o puntano maggiormente sul nucleare civile sono quelle che hanno anche un programma nucleare militare. Se la tecnologia è diversa, prevede problemi simili che richiedono soluzioni comuni, per cui tecnici e ricercatori possono condividere un percorso di formazione (e istituti relativi) ,la filiera di arricchimento può essere parzialmente sovrapposta, e soprattutto la questione rifiuti e stoccaggio diventa una questione di sicurezza nazionale, e quindi più facile da gestire.
Canada e Australia sono comunque molto meglio di Libia, Tunisia, Russia per quanto riguarda la dipendenza straniera dalle fonti energetiche.
Prendere ad esempio i tempi di costruzione di una centrale nucleare per fare la media di tutte è sbagliato, magari chiedere ai finlandesi come la pensano, visto che ne vogliono costruire un' altra.
I costi del nucleare sono gl' unici che contengono questa voce, al contrario di tutte le altri fonti di energia, certo che però la centrale la devi usare ed accumulare nel tempo questa somma, altrimenti se le centrali le spegni, perchè la gente ha paura, è chiaro che non vengono ammortizzate e sono solo un costo.
@@mattiabassani3129 certamente Canada e Australia sono preferibili, ma come ha dimostrato l'Australia recentemente nei confronti della Francia, non si sentono particolarmente vincolati a rispettare contratti con paesi europei. Danno la precedenza a chi conta davvero sullo scenario internazionale, e noi contiamo come il due di picche. In caso di carenza di materiale, noi saremmo i primi a venire tagliati fuori.
Ho fatto rapida ricerca e risulta che i finlandesi abbiano cambiato idea, anche se il motivo pare altro: la dovevano costrure con un gruppo russo, scelta alquanto miope, ma si vede che coi francesi non volevano più avere a che fare, dopo il disastro di Olkiluoto 3. Non metto il link perché ultimamente YT cancella i messaggi con i link. Se ha altre notizie mi faccia sapere. Grazie.
Che i costi del KW del nucleare siano gli unici a contenere la dismissione può essere, ma vorrei vederne conferma. Sta di fatto che se sono sottostimati di dieci volte (e le stime che ho trovato indicano dati in effetti peggiori), è una sostanziale truffa, visto che poi la copertura la mette come sempre lo Stato, che del resto interviene anche sui finanziamenti per la costruzione e per i risarcimenti degli incidenti gravi, rarissimi ma non impossibili, che nessuna assicurazione è in grado di coprire. Senza contare che nel nostro Paese le voci destinate all'accantonamento vengono regolarmente dirottate verso altre destinazioni. Questo, ovviamente, in ogni campo. Ma nel caso del nucleare, il problema incide molto di più, ecco perché i Paesi che hanno centrali vecchie stanno in ogni modo di cercare di allungarne la vita, vedi gli inglesi, perché nessun governo vuole trovarsi quel cerino acceso. E ho lasciato fuori il problema scorie, che però meriterebbe un capitolo a parte.
@@MicheleGardini In Francia non c'è stato nessun incidente, solo sostituito un reattore dopo 50 anni di funzionamento, il fatto che tu usi una notizia come questa per dire che i Finlandesi non lo vogliono più, allora spiegami perchè ne stanno costruendo un' altra?
Per quanto riguarda i costi di dismissioni, si li contengono, ed è l' unica fonte di energia a contenerne, e non sono sottostimati, solo nel caso la centrale venisse chiusa prima del previsto, come abbiamo fatto noi, i soldi accumulati in pochi anni non basterebbero, non sono per nulla sottostimati.
La vita delle centrali viene allungata perchè sono ancora sicure e completamente funzionanti, non c'è motivo di spegnerle, dimostrazione dell' altissima qualità dei materiali e dei prodotti usati per la costruzione.
Poi non capisco perchè lo stato non può finanziare una fonte di energia visto che regolarmente compra e rivende gas carbone e petrolio, a volte rimettendoci, come adesso col gas, per cercare di calmierare i prezzi.
E le scorie, meriterebbe un capitolo solo per le fake news che girano, come se non fossimo completamente capaci di gestirle, visto che già lo facciamo.
In Francia il deposito nazionale, lo hanno fatto nella regione dello champagne e in olanda ci hanno fatto un museo.
Solo in Italia c'è così tanta paura nei confronti dell' energia nucleare.