Hikikomori: la testimonianza di una madre [TRMedia]
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- čas přidán 20. 12. 2018
- “Il medico e il cittadino” è una produzione di TRMedia dedicata ai temi della sanità e della salute. E’ in onda in diretta il giovedì alle 21, su Trc Modena, canale 11, e Trc Bologna, canale 15.
Ogni settimana affrontiamo un tema diverso e ci confrontiamo con i professionisti delle aziende sanitarie. Durante il programma i telespettatori hanno la possibilità di intervenire in diretta per fare domande agli ospiti in studio. “Il medico e il cittadino” è curato e condotto da Manuela Catellani.
Per i messaggi con sms o whatsapp potete scrivere al 370 3195196
Comunque è davvero incredibile il vostro impegno su CZcams, ammirevoli!
Da ragazza anch'io ho lasciato la scuola e mi sono rinchiusa per anni a casa. All'epoca (anni 70) non esisteva internet, io mi isolavo per scrivere e a volte disegnare. Ho 58 e nel 2001 mi è stata diagnosticata una psicosi. Davvero voglio vedere che cosa ne sarà di tutti questi poveri bambini che adesso stanno vivendo il trauma di non poter uscire di casa. Ne conosco qualcuno vicino a casa mia che sta già cominciando ad avere problemi comportamentali
L'audio è troppo basso
Ma ste musichette di sottofondo durante le interviste ? mannaggia a me
Audioooooo
Mi dispiace non riesco a seguire con questa musica che copre le voci....🤦🏻♀️🤷🏻♀️. È un vero peccato
grazie per questo stupendo video da cui si capisce : l' importanza per la psicopatologia dell' età evolutiva di essere presente in rete per intercettare questi ragazzi ma anche l' importanza di prodotti culturali pensati per la rete che possano veicolari messaggi di successo, capaci di aiutare la speranza di questi ragazzi a riaprire le ali per volare nel mondo ( penso a fumetti o a cartoni animati ) . Inoltre mi viene da domandarmi se può esistere una spiritualità anche all' interno di una situazione di reclusione : che differenze ci sono tra l' eremita e l' hikikomori ? un hikikomori può essere anche in rapporto con una dimensione trascendente ? e che differenza c'è tra la solitudine di una suora di clausura e quella di una ragazza hikikomori ? Non si può recuperare un barlume di relazione con l' universo anche a partire da una profonda condizione di isolamento sociale ? Una vera sfida per tutti coloro che vorranno cimentarsi nell' impresa di aiutare i reclusi italiani . Francesco Gelmini
L'hikikomori è un cercatore spirituale che non sa di essere tale.
L'hikikomori sperimenta la fase dell'Apocalisse (rivelazione), del buio dell'Anima. La guerra con la propria Mente, vittime inconsapevoli del modo con cui giudicano il loro mondo e se stessi.
La loro Mente crea la massima sensazione di separazione che gli fa sentire di essere qualcosa di diverso dalle altre persone e di essere completamente estranei all'esistenza del Creatore.
se il cristianesimo ha puntato molto sul tema dell' incarnazione e ha confermato l' autocoscienza nella sua condizione carnale allora dovremmo parlare di un nuovo gnosticismo laddove vi sono dei tentativi estremi di smarcarsi completamente dai limiti della condizione carnale e corporea . Quindi anche dal legame con chi ha stabilito le regole di questo gioco carnale e corporeo ( Natura, Creatore, Dio ecc ecc ) . Forse l' autocoscienza incarnata da sempre ha tendenze alla smaterializzazione e al disincarnamento, perché l'animale non conosce di dover morire, di dover soffrire, di doversi ammalare ed invecchiare l' uomo sì . Quindi mi viene da chiedermi come queste tendenze gnostiche ( eterne ) si uniscono oggi alle nuove tecnologie per propagandare questo mito ( fallimentare ) di superamento delle limitazioni strutturali della propria condizione corporea e carnale ? Nessuno può essere il sole di sé stesso, tutti quelli che vogliono diventare il Dio di sé stessi sono destinati alla caduta, vale per icaro, vale per l' angelo ribelle e pure chi vuole smaterializzarsi e disincarnarsi completamente . Non è la strada della saggezza entrare in una ribellione totale contro la condizione umana, in fondo senza questa condizione nemmeno uno potrebbe avere il brivido gioioso della reclusione ! Nessuno si è partorito da solo e rinnegare ogni relazione con il mondo vuol dire essere ingrati, ognuno viene dal mondo e al mondo deve andare . Francesco Gelmini
So gia" che saro` sommersa di insulti ma... E buttarli fuori di casa a calci in culo no? Chiedo.
Potevi risparmiartelo un commento così becero
@@robocop162 scusa, davvero. Pero` il senso era: perche" non esporrli proprio alle situazioni da cui figgono? Perche' non
portarli ad affrontare il mondo da cui fuggono? Un po' come si fa coi depressi: spesso il terapeuta gli da come compito proprio quello di fare la cosa che meno vorrebbe fare.
Tra l" altro mi pare di capire che gli hikkikomori siano effettivamente depressi. Magari gradualmente non in modo violento. Non pensi che bisogna tirarli fuori da quella che e` a tutti gli effetti una tomba prematura?
La vita è bella bisogna sapersela guadagnare.a volte abbiamo tutto e purtroppo non si capisce.