Incredibile funicolare con ferrovia marmifera dimenticata
Vložit
- čas přidán 29. 08. 2021
- Poche infrastrutture riescono a suscitare emozioni simili a quelle riscontrate nell'esplorazione oggetto di questo video. Siamo tornati a Lasa a dare un'occhiata allo stato della storica ferrovia del marmo con il suo imponente piano inclinato.
Purtroppo le notizie non sono affatto buone, in quanto questo particolarissimo sistema di trasporto quasi secolare, è stato dismesso nel settembre del 2019 a causa di non più prorogabili adeguamenti tecnici (molto costosi).
Il reportage inizia presso la marmeria, percorrendo a ritroso i 3 tronchi che costituivano le tratte ferroviarie lungo le quali venivano trasportati a valle i pesanti blocchi di marmo provenienti dalla cava "Acqua Bianca". La storia di questa infrastruttura si intreccia con quella delle cave dove viene estratto il pregiato marmo di Lasa, un'attività antica di oltre 600 anni.
Nel 1929 la società Lasa Marmo, dando seguito a un'intuizione dello scultore Matthias Gasteiger, decise di migliorare il sistema di trasporto del marmo venostano dalla locale cava di Acqua Bianca, sita a 1526 m s.l.m. di altitudine, in una zona difficilmente accessibile, allo stabilimento di stoccaggio e lavorazione, collocato circa 700 m più a valle, presso il centro abitato di Lasa.
Il progetto fu affidato all'ingegnere Karl Francini; la costruzione, appaltata alla ditta Adolf Bleichert & co. di Lipsia, fu conclusa entro il 1930. Ne risultò un impianto di trasporto composito, comprendente una teleferica, una prima tratta ferroviaria a scartamento ridotto ("ferrovia superiore"), una funicolare ("piano inclinato") e un'altra ferrovia a scartamento ridotto ("ferrovia inferiore"). Dall'apertura della linea il servizio vi è sempre stato operato regolarmente, senza aver mai subìto interruzioni significative o incidenti di rilievo in novant'anni di operatività.
Il tratto funicolare, lungo 950 metri, poteva trasportare a valle un carico di 40 tonnellate in 16 minuti (velocità max 1 m/s), superando 474 metri di dislivello con una pendenza massima del 62%,). Due carrelli con piano orizzontale, larghi 8 metri e capaci di trasportare (in origine) 2 carri ferroviari da 18 t con i blocchi di marmo, percorrevano la linea incrociandosi a metà del tracciato grazie ad un raddoppio dotato di scambi Abt.
La trazione avveniva tramite un argano a tamburo collocato a monte. A valle il carrello con i blocchi di marmo veniva trainato da un’altra locomotiva fino alla marmeria, distante 800 metri.
La ferrovia inferiore collegava la stazione di valle del piano inclinato con lo stabilimento della Lasa Marmo, ove la tratta termina dopo aver superato un piccolo ponte sull'Adige. Si tratta anche in questo caso di una ferrovia a scartamento metrico lunga circa 800 m, quasi completamente in rettilineo.
Il materiale motore delle ferrovie inferiore e superiore è costituito da due locomotive TIBB del 1930 (una operativa sulla linea a monte, l'altra a valle), originariamente alimentate tramite linea aerea di contatto e in seguito convertite a trazione Diesel-elettrica mediante un generatore montato a bordo.
Vi era poi in dotazione un terzo esemplare di locomotiva ad accumulatori, costruita nel 1930 dalla Carminati & Toselli con equipaggiamento elettrico TIBB. Tale mezzo nel 1941 fu ceduto alla ferrovia della Val di Fiemme, ove venne dotato di pantografo e adibito a funzionare sotto linea aerea di contatto a 2600 V CC.
Sin dalla sua prima messa in esercizio il piano inclinato, con la teleferica e i due tratti della ferrovia, rappresentò il metodo più ecologico per trasportare il marmo in Val Venosta e sorprende molto il fatto che la proverbiale sensibilità verso un'ambiente montano incontaminato come il parco dello Stelvio oggi possa essere venuta meno, cedendo alla tentazione del più economico e inquinante trasporto su gomma.
Purtroppo lo storico piano inclinato con le 2 tratte ferroviarie e la teleferica ormai sono state disattivate, e difficilmente verranno eseguiti i costosi lavori necessari al ritorno in esercizio. L'erba sta lentamente cancellando i segni di questo capolavoro di ingegneria, ed è un vero peccato. Si spera che almeno i 2 locomotori del 1930 vengano salvati, cercando per essi una più dignitosa collocazione, in modo da evitare che vengano distrutti dalle intemperie e dal tempo.
è sempre bello vedere i vostri racconti.
Mi ha commosso al minuto 3:00 vedere mio nonno, l'ing Antonio Consiglio (1899-1978), è quell'uomo in piedi al centro della foto coi pantaloni alla zuava e la coppola in testa. Era stato direttore della Lasa Marmi dal 1928 al 1960.
Attualmente stiamo facendo pressione sull'Assessorato dei beni culturali della Provincia di Bolzano per una conservazione dell'impianto a scopo museale. Speriamo bene!
Sarebbe un museo che indubbiamente valorizzerebbe la zona ma non mi è chiaro oggi cosa abbia reso obsoleto l'impianto.
Grazie per il commento particolarmente interessante, mi fa piacere che ci sia una certa sensibilità per un bene storico e tecnologico di questo calibro, oltre a stimare suo nonno per l'impegno applicato in questo progetto all'epoca certamente molto ardito. @Roberto Strambo, credo sia solo una questione di costi eccessivi per la messa a norma di tutti gli impianti e il materiale rotabile, per il resto non vedo ostacoli insuperabili. Volendo si poteva fare.
@@robertostrambo6436 Purtroppo l'impianto ha oltre 90 anni di età. I carrelli del piano inclinato, che in passato avevano freni di emergenza, ora non li hanno più (impianto a rischio "Mottarone"). L'argano ha degli ingranaggi "a vista" come si vede nel video, ormai incompatibili con le moderne disposizioni in materia di sicurezza del lavoro. I treni sono dotati unicamente di freno a vite. C'è quindi bisogno di una ristrutturazione radicale, nuovi carrelli del piano inclinato, un nuovo argano, una ristrutturazione dei rotabili. Sono interventi costosi, impossibile a farsi in breve tempo ma non improbabili.
La cronaca locale ha spesso evidenziato che il trasporto del marmo effettuato su gomma, in attraversamento di centri abitati è malvisto dagli abitanti del luogo. Questa sembrerebbe, al presente, una soluzione provvisoria e decisamente "eco-insostenibile".
In fondo, aver investito un sacco di soldi nella nuova teleferica, mi fa propendere per un prossimo ripristino del sistema di trasporto a valle dei blocchi di marmo.
Solo il tempo ci dirà quale sarà il destino di questo impianto unico al mondo.
@@LostStructures Facile dire si poteva salvare, quando i soldi non sono i tuoi. Son convinto che se dovevi affrontarla tu questa spesa. L'avresti vista diversamente. Non per polemica ci mancherebbe.. E' solo un dato di fatto. Tutti bravi a parlare del salvabile. Intanto parliamo con i soldi di chi? Poi tutto è fattibile!! 😉
@@LucaBastiani non mi pare che manchino i soldi lassù, senza pensare che per rinnovare l'impianto sarebbe possibile accedere a particolari agevolazioni fiscali e probabilmente anche finanziamenti da parte della provincia. Certamente occorre rimboccarsi le maniche e impegnarsi per ottenere un simile risultato. 🙂
😃👋🏻🇮🇹 che " belle cose" ! Hai una padronanza lessicale e proprietà tecniche uniche. Non sei un semplice videomaker... sei un tecnico di cultura superiore. Complimenti 😉👍🏻✌🏻🇮🇹
Grazie mille per il commento, mi rende particolarmente felice tale apprezzamento, cercherò di fare ancora meglio! ;-)
Confermo io sono del mestiere
Uno dei pochi che sa realizzare dei veri video! Eccezionale. L’eccezione. Tutti a fare video in presa diretta. Questo video è eccezionale. Chissà quanto lavoro c’è dietro.
Ma grazie per l'apprezzamento! Confesso che non è per niente facile farli "in diretta" ma si cerca di fare il possibile :-D
BRAVO BRAVO E ANCORA BRAVO!!!!....ALTRO CHE LA TELEVISIONE DOVE IL 99% È SPAZZATURA !!!IO PROPORREI CHE I SOLDI BUTTATI X IL CANONE TELEVISIVO ANDASSERO COMPLETAMENTE QUI A QUESTO CANALE ISTRUTTIVO E BEN FATTO!!!❤
Bellissimo...
IMMENSO fascino dell' Archeogia Industriale 👍👍💪💪💪
Sei e siete veramente bravi, anche i sottofondi musicali sono sempre adatti.
Grazie!
Bellissima la coppia di ruote dentate a doppia cuspide tipica del logo Citroen di origine austriaca, se non erro. Bravi!
Come al solito un impianto efficente e sostenibile viene rimpiazzato dal trasporto su gomma... Un vero spreco! Video bellissimo!!!
Grazie! Purtroppo è un triste epilogo che ci si doveva aspettare, visti i costi elevati per la messa a norma di tutto l'impianto e del materiale rotabile. Un vero peccato...
Ormai si rischia di essere noiosi nel ripetere i soliti complimenti... Ma sono più che doverosi vista la qualità del video e del montaggio! Ad maiora, come sempre!! 😎😎
Grazie carissimo, come al solito il più che gradito commento è arrivato!
Strano lo scartamento di un metro tra una rotaia e l'altra della motrice, o almeno per me tranviere. Trovo molto affascinanti i vostri video, soprattutto di questo tipo vecchie macchine tranviarie e non. Come sempre complimenti.
Grazie, in realtà lo scartamento di queste piccole ferrovie di montagna era frequentemente di 1 m o anche meno (950 mm, 760 mm, 600 mm).
Molto interessante, un bellissimo documentario.
Grazie mille per il commento!
Impianto realizzato dalla mitica azienda Bleichert, poi confluita in Pohlig-Heckel-Bleichert, PWH ed in seguito assorbita dal gruppo Doppelmayr/Garaventa. La più innovativa azienda nella storia degli impianti a fune per la sua epoca.
La rai e mediaset con i loro giganteschi mezzi e uomini vi fanno un baffo. Complimenti, si evince anche un gran bel lavoro di preparazione e di acquisizione di informazioni. Complimenti anche per onorare la lingua patria con un lessico correttissimo, essenziale, puntuale. Grazie.
Grazie per il bellissimo commento, ci rende felici il gradimento dell'impegno applicato a questo reportage.
Come non concordare!! 😍😍 Bravissimo come sempre!!
Immaginiamo un analogo reportage RAI o Mediaset: la solita giornalista oca giuliva super truccata che parla con enfasi e gesticolando di dettagli irrilevanti e banali.
Che bella costruzione e'machinari altri tenpi👍
Complimenti racconti la vita di queste opere con precisione si vede dalla tua faccia sorridente quando racconti la fai rivive anche se è ferma da tempo complimenti
Grazie per apprezzare anche la passione!
Video e servizio di alta qualità. Nuovo iscritto con piacere.
Grazie per la preferenza, cercheremo di fare ancora meglio!
Un video bellissimo, tra l'altro uno dei pochi che mette in risalto le capacità e la genialità dei nostri nonni.
Complimenti e Buon Lavoro !!!!
Complimenti ! Complimenti ! Complimenti !
Come sempre un "mini-documentario" ed un GRAN CAPOLAVORO !!
Veramente BRAVI !!
Grazie mille per il bel commento, cercheremo di mantenere alto l'interesse di tutti voi che ci seguite!
Altro che discovery channel! Fantastico come sempre! 👏👏👏
Bravo Andrea anche per questo lavoro!
@Claudio Cerioli questo è uno dei commenti che più mi riempie di gioia, sono estremamente soddisfatto che sia stato apprezzato anche da una persona così autorevole ed erudita. Grazie di cuore, e un caro saluto!
Video bellissimo di un fascino unico.
Grazie per il commento!
Un altro bellissimo video che considero a tutti gli effetti un documentario viste le preziose descrizioni corredate da video, foto e disegni tecnici dell'epoca 👏🏻👏🏻👏🏻
Grazie, spesso cerchiamo di trovare prima il materiale, e poi il video. ;-)
D'accordo con te
Capita di vedere gli stessi posti su altri canali ma la Vostra presentazione è sempre la migliore, dovreste girare il mondo !
Grazie per la preferenza!
Complimenti, la qualità documentaristica del video è perfetta.
Bravissimo, sei un vero divulgatore delle lost structures. Grazie per il tuo lavoro !
Grazie!
Complimenti, ottimo video. Interessante e coinvolgente
Grazie per il commento di apprezzamento!
Grazie da questo video , si vede una giornata eccezionale , tutta precisa l' informazione! sempre al top ragazzi
Grazie! E' stata una vera fortuna avere un meteo perfetto quel giorno ;-)
Ti seguo da poco più di un mese e sono affascinato dai tuoi video. Complimenti per le informazioni e gli aneddoti che fornisci; gli schemi, i diagrammi, i video e foto che alleghi. La colonna sonora è avvincente. Tanti applausi.
Mille grazie per l'apprezzamento!
Ciao, nello stesso periodo, qui a Carrara, c erano tre rami ferroviari che si estendevano fino al fondo delle tre valli da cui si estraeva ( ed ancora si fà...) il marmo Bianco Carrara.
Si infilavano in gallerie per evitare eccessive pendenze e si congiungevano prima di raggiungere la cittadina per raggiumgere con unico binario la stazione di San Martino, alle porte della cittadina e da lì alla linea tirrenica o il porto.
Comunque il blocco più grande ( ca. 450 tons ) è sceso dal monte trainato da 5 paia di buoi, poggiato su tronchi di legno
Bravo Andrea video avvincente come sempre
Grazie carissimo! ;-)
Mio nonno Emilio Olivotto rifece l'impalmatura delle funi di questa funicolare tantissimi anni fa. Era un esperto teleferista, come tanti del mio paese e mi ricordo quando diceva che per impalmare quella fune pesante come una rotaia ferroviaria ci impiegò una settimana buona.
Grazie per la testimonianza!
Come sempre non sbagliate un colpo...bella esplorazione, complimenti. Peccato sempre per il solito abbandono di siti e macchinari d'epoca che in quel periodo storico erano innovativi. Ho visto che sotto dove c'è la stazione c'è ancora il deposito del marmo peraltro molto bello, di ottima fattura, lo estraggono dal cuore della montagna, e come vinee portato giù a valle...? Un saluto grazie sempre per quello che ci fate vedere.
Grazie! Attualmente il marmo viene portato a valle con i camion lungo una strada forestale, è stato un vero peccato abbandonare il vecchio sistema.
@@LostStructures già un vero peccato.
Bellissimo video
Splendido video sia per i contenuti che per l’educazione del protagonista
Grazie per questo bel commento, facciamo il possibile per dare qualcosa di più rispetto ad altri canali simili.
Bellissimo video la descrizione è precisa e accurata sempre avanti una spanna a tutti
Grazie, un commento molto gradito!
Come sempre, perfetti e precisi! Un posto incantevole, che senza la vostra narrazione e la vostra paziente visita, non avremmo mai conosciuto! Grazie!
Grazie per il commento!
Bel video e bella ricerca storica complimenti. E complimenti a tutti quelli che decidono le dismissioni di opere d' arte come queste ,facendole andare in rovina quando basterebbe della normale manutenzione a favore di decine di camion che inquinano e rendono pericolose le nostre strade, bravi che un fulmine vi colga ,acefali.
Grazie! Siamo dello stesso parere, si poteva certamente evitare la chiusura di questo storico sistema di trasporto su ferro.
Devono essere gli stessi che decidono le chiusure di ferrovie utili e funzionanti a favore di trasporti con autobus inquinanti. L'ignoranza ecologica regna sovrana...
Ti seguo sempre con grande piacere, sono un appassionato di archeologia industriale e i tuoi video mi permettono di vedere strutture che nemmeno sapevo esistere nel nostro paese. Complimenti anche per le spiegazioni tecniche molto precise che fornisci a supporto dei video , sei un grande!!
Grazie di cuore per questo graditissimo apprezzamento! La passione permette di raggiungere risultati che danno molta soddisfazione, e al tempo stesso raggiungono lo scopo di essere utili ed appaganti per altri appassionati che ci seguono.
Che dire, mi sembra sia già stato detto tutto nei commenti precedenti, posso soltanto dire continuate così bravissimi....👍👍👍
Grazie, un bel commento come questo è sempre gradito!
Bellissimo video come sempre, spiegazioni dettagliate e musiche azzeccate...bravi continuate così.Mi affascinano molto i vostri video,infatti da quando vidi il primo video,quello a Terni sulla lavorazione della calciocianammide rimasi colpito e mi iscrissi subito.Molto bello pure quello dell'acciaieria a Piombino e tutti gli altri.Appena esce un vostro nuovo video,mi metto comodo e me lo gusto davvero...bravi,continuate così,siete grandi... complimenti davvero.
Un grazie di cuore per il bellissimo commento!
Ciao!
Grazie tante x questo Bellissimo Video. Sono cose Bellissime e ci si domanda Xchè abbandonare tutto.
Ci vorrebbe che trovassi persone che hanno lavorato, usato questi strumenti. E unire alle immagini i loro racconti di Vita vera.
Ottimo video anche questo, da notare che tutta la movimentazione dei blocchi era stata pensata in modo tale da avere un minimo impatto sul delicato ambiente circostante, addirittura con locomotori con batterie elettriche, poi, con il tempo, sono passati ai camion.
Grazie, è un vero peccato che sia stato abbandonato tutto.
Complimenti bel video 👍👍
Grazie!
Questo impianto merita di essere recuperato e rimesso in funzione
Ottimo lavoro di divulgazione.
Grazie!
Ti adoro!
Che meraviglia nel vedere tutto ciò è quanta tristezza veder lasciato in abbandono tutto ciò, per me che sono da sempre un appassionato di ogni elemento ferroviario e tecnologico, incastonato nella natura meravigliosa delle montagne che adoro ❤️🤗 Come sempre, grande e bel lavoro per la realizzazione di questo video 😊 Bravo Andrea
Sarebbe bello che riuscite a visitare la cava.. grandi 👍👍
Purtroppo ci hanno detto che non è possibile...
Bravissimi, bellissimo video.
Complimenti è sempre un piacere godersi i vostri documentari.
Grazie per questo bellissimo commento!
Esattamente di fronte, sull'altro lato della valle, a quota molto più bassa, c'era la polveriera di San Leopoldo, se ricordo esattamente il nome. Era isolata, sul fianco del monte, e il deposito stava in lunghe gallerie dentro la montagna e non in casematte. Durante le fredde notti, era frequente lo scambio di saluti con le guardie ai radar sullo Scinauz usando i riflettori posti sulle altane.
Questo a fine anni 70.
Bellissimo video! Come sempre con informazioni dettagliate e interessantissime.
Conosco la zona, e mi ha sempre impressionato questa opera di ingegneria. Purtroppo nn la ho mai vista in funzione.
Ancora complimenti!
bravo gran bei video!!!
Grazie!
Bel video complimenti e saluti da piste e impianti del FVG
Grazie!
bellissimo video complimenti
non vedevo l'ora di vedere un nuovo video vostro 🤗🤗
Grazie! Cercheremo di pubblicare più spesso con la nuova stagione, continua a seguirci!
Attendo sempre i tuoi video e come sempre non tradisci mai le aspettative. complimenti e grazie
Grazie di cuore per tale apprezzamento!
Salve.
Percorrendo la Val Venosta ero rimasto colpito dall'assonanza del nome del paese simile a Lhasa nel Tibet e, successivamente, ho scoperto che era famosa per il marmo ma non sapevo dell'esistenza della funicolare.
Video sempre interessante e ricco di particolari.
Un pezzo di storia!
Io essendo della zona ci sono passato spesso e anche quando funzionava ancora lo vedevo spesso.
Purtroppo ormai non lo possono più usare. Però bisogna salvare in ogni caso questi monumenti!
Cmq bellissimo video!
Un vero peccato, davvero.
l'unico modo di salvarli è rimetterli in funzione...
Alta ingegneria sovra dimensionata a scanso di possibili incidenti. Il blocco era pesante e la dicesa "ardita". :)
Grazie del video
Video interessantissimo davvero
Grazie!
Spettacolo
Sempre spettacolari i vostri video. Grazie mille per il tempo che ci dedicate
Molto interessante
Complimenti ottimo lavoro , video sempre molto piacevoli da vedere e interessanti .👍👏👏
come sempre video e spiegazioni autorevoli .
da appassionato di ferrovie ti ringrazio per questo video incredibile !!!
provvederò a condividerlo tra altri appassionati.
Grazie mille, è entusiasmante riscontrare tanto apprezzamento!
@@LostStructures l'ho girato ad uno scrittore di libri sulle ferrovie, e vedendo queste immagini si è commosso, ricordando quando visitò la linea in funzione !
attendiamo altri video :-)
Questi video sono perle rare 😁
Grazie!
Che opera!
Purtroppo i sistemi aggiornati e meno costosi mandano in pensione quelli storici.
Si potrebbe però prenderli visitabili creando dei musei. Il patrimonio tecnico non andrebbe perso
AAAAA bellissimo finalmente dalle mie parti GRAAAZIEEEE.
Grazie! Bel posto, beato te che vivi lì
Bellissimo video come sempre!
Grazie!
Complimenti! Un bellissimo video che ricorda la robusta e affidabile tecnologia dei tempi...dove le cose erano progettate e costruite con estrema robustezza e semplicità ma fatte per durare una vita!! Complimenti per il videomontaggio per qualità delle immagini e colonna sonora azzeccata...vi seguo sempre per le vostre esplorazioni molto interessanti di luoghi dismessi e abbandonati,dove oltre alla vostra ricerca e conoscenza nei dettagli,nel vedere le immagini rimane sempre un qualcosa di un po' "misterioso"....che è stata storia e vita dei tempi passati!! Grazie del vostro impegno e complimenti ancora!!
Grazie mille per questo bel commento, la soddisfazione di chi apprezza per noi è il miglior compenso!
Il mio primo commento che io ricordi su CZcams, complimenti per i vostri video, oltre ad essere molto interessanti portate anche la documentazione e video a supporto! Pian piano sto recuperando tutti i video pregressi!
Mi piace un sacco come fate le riprese, e mi piace ancora di più (oltre che interessanti) le spiegazioni e i documenti a supporto! Spero non vi fermerete, in quanto non solo é urbex ma anche un contributo a non dimenticare quello che é stato.... E perché no, una sensibilizzazione al recupero! Quei locomotori in un museo starebbero benissimo! Che patrimoni che abbiamo in Italia!
Grazie per il commento, cerchiamo di realizzare video di qualità, e ci rende felici tale caloroso apprezzamento.
Grazie; bellissimo video!
Grazie!
Molto interessante! 😀 sempre super 😜
Sai che il tuo apprezzamento per i video su questo canale è sempre particolarmente gradito, carissimo! :-D
Complimenti per i servizi sempre ricchi di particolari e per mantenere viva la nostra cultura industriale sempre bistratta. Ma per realizzare un documetario come questo ed altri sarà necessario un gran lavoro di ricerca, studi ecc.. e' possibile un video sul dietro le quinte? Come segli i posti (io molti non sapevo neanche che esistessero), le fonti di ricerca, la raccolta della documentazione...
Grazie! Forse un giorno faremo anche un video dietro le quinte, potrebbe essere interessante! I siti da documentare vengono scelti in base all'interesse storico e alla possibilità effettiva di visitarli per fare poi il video, e soprattutto alla distanza dalla nostra sede. Purtroppo non disponiamo di elicotteri e aerei per andare in giro nel mondo, quindi il raggio è relativamente limitato (ma ci sono anche le eccezioni a questa regola) :D
bellissimo!!!
Grazie!
Complimenti,continua così
Grazie!
stupendo!
Bellissimo documentario come sempre !
Credo di aver visto una riproduzione minima dell'impianto in scala 1:87
Grazie!
Fantastico video...ma nn mi sembra abbandonata o dimenticata....alcuni punti addirittura in uso.....stupendo cmq!
Grazie. Tutta l'infrastruttura è in disuso dal settembre 2019.
Iscritto con molto piacere 😊
Grazie!
Molto bello
Un altro video di ottima qualità documentaristica. In un tempo in cui persino sui canali specialistici (tipo History Channel) è diventato difficilissimo trovare documentari veri, il canale "Lost Structures" rappresenta una ventata d'aria fresca e dimostra che non è assolutamente necessario essere professionisti dell'informazione per produrre contenuti di qualità ... La passione basta e avanza.
Peccato che per vivere dobbiate probabilmente fare altro, perchè mi piacerebbe vedervi più spesso.
Un'altro bellissimo video correlato da chiare e spiegazioni e video del funzionamento magnifiche. Ma dove li trovi? Chi possiede i video e le foto dell'epoca? I proprietari della cava?
Grazie! Un po' di materiale video si trova in rete, altro da libri (ormai quasi introvabili).
Bel video come sempre Bravi!
Grazie mille!
😊@@LostStructures
Bel video 👍
Grazie!
@@LostStructures Grazie a voi per la condivisione. Da appassionato ed esperto di storia delle ferrovie non posso che farvi i miei complimenti per la precisione delle informazioni! Mi sono ISCRITTO
@@emozionisurotaia4069 mille grazie!
Noo che triste ora coi camion 😭🥺 Stra meglio con le teleferiche... Che spettacolo!
Purtroppo i camion hanno vinto pure qui, con polvere, rumore ed emissioni che nessuno avrebbe voluto.
Pienamente d'accordo con te
Il problema è la concorrenza della vicina cava di Covelano basata esclusivamente sul trasporto su gomma
Complimenti per l'interessante video come sempre.
Ma la stazione superiore (dell'argano) è aperta, tipo museo?
Quindi, anche la teleferica è in disuso/abbandono?
Grazie! La stazione superiore è aperta per quanto riguarda la parte esterna, mentre l'interno della sala macchine è visibile da una vetrata panoramica realizzata proprio a tal fine.
Complimenti per i bellissimi video istruttivi e di riscoperta di cimeli a mio giudizio di valore inestimabile ! Perchè non investire e creare dei veri e propri musei a cielo aperto ?
Grazie per l'apprezzamento, il museo all'aperto in parte esiste già, come si vede nel video, ma è decisamente scomodo da raggiungere.
Come sempre un ringraziamento per il meraviglioso video che ci avete donato! Ripeto ancora una volta ( temendo pero' di essere noioso) che il vostro modo di fare divulgazione è in completa sintonia col mio intendere la " scoperta avventurosa " Con piacere ho visto che avete ricevuto e credo aprezzato la mia email. Grazie e spero di darvi in futuro altre dritte !!!
Grazie per il bellissimo commento! Non riusciamo fare video diversi, sono per pochi "palati fini", ma ci danno molta soddisfazione, visto l'interesse crescente di voi appassionati della scoperta (come noi).
Bravi, riuscite a catturare l'interesse in ogni video. Piacevoli scenari, bel montaggio, bel sottofondo musicale, dettagli tecnici puntuali, circostanziati, mai banali. Bravi. Grazie.
(Potreste dirmi il titolo del brano musicale di sottofondo? Grazie)
Grazie mille per l'apprezzamento e il commento! Il brano è tratto da una vecchia raccolta della serie "Overland music", il titolo è "Fluttuare", ma non credo sia facile trovare quel vecchio CD.
@@LostStructures trovato, grazie mille!
Altro esempio di come si potrebbe sfruttare un sito abbandonato , un bel museo , in altri paesi ci sarebbe già il biglittaio all ingresso
All estero per visitare un posto simile, farebbero le code! Fidati! (E lo dico non vivendo più in Italia)
Saludos desde España. Me encantan tus vídeos. Podrías decirme el título de la canción del comienzo ? Saludos
Hi, it's a song from the soundtrack of a TV series, the title is "Fluttuare" by Overland Music, I think it's hard to find.
Dato che sei così eccellente nelle realizzazione dei tuoi video ,ti chiedo di realizzare un video della cava alta di Lasa dove ho realizzato l'ancoraggio della teleferica pescante e il piano per l'argano.
Mi piacerebbe vedere un filmato del impianto e della cava a oltre duemila metri sul mare.
L'impianto è lungo 1700 metri e con questo impianto fanno scendere i blocchi a valle e trasportano su i macchinari..
Ti ringrazio se lo fai.
Grazie! Terremo presente la richiesta se dovessimo passare nuovamente in quella zona, tuttavia dalle info che abbiamo la cava alta ufficialmente non è visitabile.
Ciao, ottimo video complimenti. Sulla pagina wikipedia di questa ferrovia non c'è traccia della sua chiusura, si dice anzi che sia stata rilevata dal comune, definendo questa una cosa positiva per la sua manutenzione. I lavori onerosi di cui si parla, sono per caso quelli per cui ogni ferrovia, anche quelle private su luogo pubblico, debbano recepire le norme di sicurezza per le ferrovie nazionali? Se è cosi è assurdo
Complimenti per il video davvero molto bello. Una domanda su Wikipedia e sul sito della,azienda marmifera risulta che l’ impianto sia tuttora funzionante,come mai…
Grazie! Probabilmente la situazione secondo Wikipedia non risulta aggiornata.
wow
Ma perché non trasformare il tutto in un'attrazione turistica rimettendo in piedi la struttura che comunque non è in disuso da molto tempo? Sarebbe un modo per creare una nuova attrazione, dare una spinta all'economia turistica ... praticamente a impatto zero: tutto è già li! Grazie per il bellissimo video
🤔 ma adesso il marmo come lo trasportano a valle?
Con i camion.
Camion dall'altra parte della valle
L'ingegnere Karl Francini che progettò questo capolavoro di ingegneria era il mio bisnonno
Un gran peccato non averlo voluto mantenere in condizioni di efficienza.