Come convivere con chi si lamenta sempre

Sdílet
Vložit
  • čas přidán 12. 09. 2024
  • Hai attorno a te qualcuno che ogni volta che lo vedi si deve lamentare del mondo intero? - Basta lamentarsi! Quante volte hai detto questa frase? E se non fosse l’approccio giusto?
    Tutti abbiamo l'amico lamentone e qualche video fa abbiamo visto come fare per non deprimerci assieme a lui.
    Ma cosa succede se invece chi si lamenta è una persona a cui vogliamo bene? O una persona di cui non possiamo o non vogliamo liberarci?
    In questo video vediamo come aiutare i lamentoni a cui vogliamo bene senza farci massacrare!
    Guardalo e poi fammi sapere cosa ne pensi!
    E se poi vuoi approfondire l'argomento, vai a guardare sul mio sito paolosvegli.it!
    Troverai tanti trucchi "salvavita" per essere più felice!
    Scopri di più su corsi e seminari: www.paolosvegli.it
    Seguimi sui social:
    Facebook: goo.gl/iIvt3P
    Instagram: goo.gl/u5Ajy0
    Twitter: goo.gl/knqXD9
    I miei libri:
    www.paolosvegli...

Komentáře • 9

  • @massimilianogiordano6900
    @massimilianogiordano6900 Před 4 lety +1

    Grande Paolo, ho guardato il video sorridendo, perché ho provato in modo quasi del tutto inconsapevole la strategia del “vieni qui, stacca un po’, sai che quelle cose sono andate bene?”. Ha funzionato a breve termine però, tanto da volere eliminare ogni approccio zen e passare ai consigli dell’altro video. Ha funzionato. Prossima tappa “ctrl alt canc, lamentone: termina operazione”.

    • @PaolosvegliIt
      @PaolosvegliIt  Před 4 lety +1

      Ciao Massimiliano! Sono d'accordo, le strategie per essere efficaci hanno bisogno di essere dinamiche, come la realtà a cui le applichiamo... Quindi vado per gradi, ma... VADO! ...e, (se posso) arrivo al ctrl alt canc... altrimenti metto in atto il piano del video di natale di qualche anno fa... (quello con il cappello da pirata) Se non lo trovi dimmelo che te lo recupero, credo sia un punto fermo per non fare cancellazioni disfunzionali ;-)

    • @massimilianogiordano6900
      @massimilianogiordano6900 Před 4 lety +1

      Paolo Svegli Coaching Lo guarderò con molto piacere! Comunque sì, hai fatto centro con il termine giusto: dinamico, come le interazioni del resto. Corro a guardare il video!

  • @archiviounifi1705
    @archiviounifi1705 Před 4 lety +1

    Ciao Paolo, ti condivido la mia esperienza. Il fratello di un mio carissimo amico ha iniziato a uscire con il mio gruppo di amici. Dato che è una persona che si lamenta per qualsiasi cosa e offende spesso le persone, tende ad abbassare l'umore del gruppo. Ho provato ad assecondarlo, a scherzarci su, a dirgli "Oggi in spiaggia c'erano 2 belle ragazze con un cane e una ragazza molto in carne. Io ho guardato le 2 belle ragazze e te hai commentato negativamente la ragazza in carne" però lui continua a lamentarsi e offendere. Ne abbiamo parlato anche in maniera distesa e gliel'ho fatto notare 2 volte. Si lamenta anche delle storie che le persone mettono su instagram, però continua comunque a guardare. Lui è il fratello del mio migliore amico so che ci devo convivere, per cui so che il problema è il mio, che non riesco a tollerare questo suo comportamento. Mi ritengo una persona molto sincera, al limite della schiettezza e ieri sera, a un commento su una ragazza che frequento ho risposto in maniera seria, dicendogli:"No, non è una puttana, è una ragazza che si è divertita come mi sono divertito io".
    Per cui ti chiedo un consiglio: dato che sono consapevole del fatto che le altre persone non si possono cambiare, cosa posso fare per vivermi meglio questi momenti con lui? Dato che non voglio prendere le distanze da suo fratello.
    Ti ringrazio, un saluto!

    • @PaolosvegliIt
      @PaolosvegliIt  Před 4 lety +1

      Ciao!
      Eh, direi che hai già centrato tutti gli elementi del problema... Sai che il problema ti dà fastidio (e per cosa) e sai che sei tu e solo tu che puoi fare la differenza... A questo punto quello che puoi fare è creare una "mappa speciale" della situazione. Se ad esempio tu sapessi che lui ha una malattia rara, che lo fa soffrire molto e gli rende difficile apprezzare le cose belle della vita... tipo quando hai male ad un dente o stai veramente male... Cambierebbe la rappresentazione che ti faresti della situazione? Lo potresti sopportare più facilmente, pensando tra te e te "se stessi male come lui, forse direi anche io quelle cose lì...". Prova a fare questo esercizio e poi racconta qui com'è andata. In ogni caso intanto complimenti per l'analisi della situazione e per l'intenzione assolutamente positiva che hai espresso :-)

    • @archiviounifi1705
      @archiviounifi1705 Před 4 lety

      Ti ringrazio per la risposta e per l'esercizio che mi hai proposto.
      Lui ha passato un brutto momento lo scorso anno, che lo ha portato ad avere attacchi di panico e rinchiudersi in casa. La cosa era dovuta al fatto che lui giudicava in maniera estremamente rigida chi si trovava di fronte a un problema e non riusciva a risolverlo. Quando ci si è trovato lui, si è sentito come le persone di cui diceva "coglione, sfigato,ecc..." e la cosa lo ha atterrato. Quando la fase acuta è passata, lui era diventato meno rigido, ma adesso è diventato peggio di prima. Il pensiero l'ho condiviso anche con un altro ragazzo del gruppo che mi ha detto "Io non ho piacere a uscire quando c'è lui". Per cui l'esercizio che posso fare lo ricollego direttamente alla difficoltà che ha passato (non c'è nemmeno bisogno di "inventarmi" qualcosa), perché credo che sia quella che gli fa dire quelle cose lì.
      Mi rendo conto che per me è più facile sul lato lavorativo avere a che fare con chi si lamenta, nonostante sia il mio capo, al quale spesso dico "Ok, ma adesso che dobbiamo fare? Come procediamo?". Invece in questa situazione sono consapevole del mio limite (ovvero non posso fargli vedere il bello che lo circonda se lui non lo vede), ma allo stesso tempo sono consapevole della mia tolleranza non sufficiente.
      Proverò a fare questo esercizio e ti condividerò la mia esperienza.
      Grazie ancora, un saluto!

    • @PaolosvegliIt
      @PaolosvegliIt  Před 4 lety +1

      Anche qui mi pare ci siano delle cose molto interessanti da vedere, se vogliamo aiutare qualcuno a diventare meno rigido nei giudizi, che poi sono quelli che lo bloccano, possiamo fargli vedere un modo accogliente di gestire le sue rigidità. Questo gli darà l'opportunità di vedere e sperimentare altre possibilità per interagire con le situazioni che danno fastidio agli altri intorno a lui e che sono le stesse che poi lo bloccano... Direi un obiettivo molto tosto, ma assolutamente di valore! :-)
      Ciao e a presto!

    • @archiviounifi1705
      @archiviounifi1705 Před 4 lety +1

      Grazie ancora, ti rispondo adesso, visto che come prima cosa ho preferito parlarne a suo fratello (il mio migliore amico) il quale mi ha detto che anche lui ha notato questa rabbia ingiustificata verso gli altri, non sapendo da cosa possa derivare. Mi ha detto che proverà a parlarci lui, dato che è la persona a cui dà più ascolto, chiedendogli del perché sia sempre pronto ad arrabbiarsi per qualsiasi cosa, anche semplicemente per aver visto la storia su instagram di qualcuno che conosce. Anche il mio amico mi ha detto che la situazione non lo rende tranquillo e anzi, mette negatività.
      Ti aggiorno sugli sviluppi della situazione, sperando di farti cosa gradita.
      Grazie ancora, un saluto.

    • @PaolosvegliIt
      @PaolosvegliIt  Před 4 lety

      @@archiviounifi1705 ciao! Grazie degli aggiornamenti... procediamo un passo alla volta...